Estetiste che masturbano clienti

Circa 4 anni fa ha aperto vicino a dove lavoro un'estetista italiana e siccome mi piaceva ogni tanto fare qualche massaggio Californiano chiedo se li fa e a risposta affermativa prenoto per il giorno dopo.
L'estetista lavora da sola, circa 40/45 anni. Il giorno seguente arrivo, mi fa accomodare nella cabina e mi avvisa che ha finito gli slip monouso e che posso decidere se tenere i miei slip o restare nudo e coprirmi con il telo. Ovviamente resto nudo e mi stendo prono sul lettino. Inizia il massaggio con buona tecnica ma senza mai sfiorare la zona genitale. Dopo mezz'ora mi fa girare in posizione supina e prosegue il massaggio. Mi posiziona il telo sulla zona genitale, però ogni tanto passando con le mani mi sfiora le palle e il cazzo che ovviamente mi diventa duro ed esce dal telo. A quel punto mi chiede se può togliere il telo per massaggiare meglio l'addome. Il massaggio finisce senza altri sfioramenti.
Siccome devo dire che è raro trovare una estetista che accetta la nudità maschile e che è anche brava nel massaggio prenoto per un secondo massaggio per il mese successivo. Così vado avanti per diversi mesi e ogni volta gli sfioramenti alla zona genitale aumentano finché una volta, mentre mi massaggiava la zona dell'addome mi fa colare un po' di olio caldo sulla cappella e inizia a masturbarmi, ma non una semplice e frettolosa sega, ma un vero massaggio con varie tecniche di masturbazione.
Mi si avvicina all'orecchio e mi dice "però non dirlo a nessuno, mi raccomando".
Mi godo il momento e con una mano le accarezzo il culo. Lei indossava leggings e con le dita sento che non porta intimo e così le accarezzo la figa sopra i leggings.
Dopo un buon quarto d'ora di massaggio erotico vengo fra le sue mani, mi pulisce e mi lascia rivestire.
Pago il solito, quindi nessun extra, ma del resto era stata una sua iniziativa la masturbazione.
Nel mesi successivi ho provato a coinvolgerla di più chiedendo un pompino e provando ad abbassarle i leggings ma non è mai stato possibile andare oltre.
Finché l'anno scorso si è trasferita all'estero per seguire suo marito che aveva cambiato lavoro.
 
A me è anche successo nella depilazione ma non avevo colto "la palla al balzo" e sono rimasto inebetito però lei alla fine del lavoro di pinzetta ha iniziato a passarmi la lozione sulle palle (qualcosa alla menta) e girandolo come un joystick nel mentre spalmava mi era diventato di marmo cosicché questa gentile donzella vedendomi in imbarazzo e mentre cercavo di scusarmi balbettando(perché lei sembrava molto molto seria e per niente il tipo),mi ha risposto "oh bene così è più facile" continuando a spalmare e tenendolo comunque in mano pur non essendocene il bisogno una volta finito la mansione estetica mi ha detto "ora dobbiamo rimettere la bestiola al suo posto poverina è troppo tesa" e a iniziato una lenta sega che onestamente sembrava tutto così surreale che a quel punto ho allungato le mani alle poppe e lei non fece un piega mentre continuava con la mano, a momenti morivo ...però con il sorriso sulla bocca, ho lasciato un lauta mancia alla gentile signora
 
si, italiana. Quello che mi ha stupito è che è stata lei a prendere l'iniziativa, io mi ero solo goduto i massaggi perchè era brava, senza mai chiedere nulla di più.
 
Circa 4 anni fa ha aperto vicino a dove lavoro un'estetista italiana e siccome mi piaceva ogni tanto fare qualche massaggio Californiano chiedo se li fa e a risposta affermativa prenoto per il giorno dopo.
L'estetista lavora da sola, circa 40/45 anni. Il giorno seguente arrivo, mi fa accomodare nella cabina e mi avvisa che ha finito gli slip monouso e che posso decidere se tenere i miei slip o restare nudo e coprirmi con il telo. Ovviamente resto nudo e mi stendo prono sul lettino. Inizia il massaggio con buona tecnica ma senza mai sfiorare la zona genitale. Dopo mezz'ora mi fa girare in posizione supina e prosegue il massaggio. Mi posiziona il telo sulla zona genitale, però ogni tanto passando con le mani mi sfiora le palle e il cazzo che ovviamente mi diventa duro ed esce dal telo. A quel punto mi chiede se può togliere il telo per massaggiare meglio l'addome. Il massaggio finisce senza altri sfioramenti.
Siccome devo dire che è raro trovare una estetista che accetta la nudità maschile e che è anche brava nel massaggio prenoto per un secondo massaggio per il mese successivo. Così vado avanti per diversi mesi e ogni volta gli sfioramenti alla zona genitale aumentano finché una volta, mentre mi massaggiava la zona dell'addome mi fa colare un po' di olio caldo sulla cappella e inizia a masturbarmi, ma non una semplice e frettolosa sega, ma un vero massaggio con varie tecniche di masturbazione.
Mi si avvicina all'orecchio e mi dice "però non dirlo a nessuno, mi raccomando".
Mi godo il momento e con una mano le accarezzo il culo. Lei indossava leggings e con le dita sento che non porta intimo e così le accarezzo la figa sopra i leggings.
Dopo un buon quarto d'ora di massaggio erotico vengo fra le sue mani, mi pulisce e mi lascia rivestire.
Pago il solito, quindi nessun extra, ma del resto era stata una sua iniziativa la masturbazione.
Nel mesi successivi ho provato a coinvolgerla di più chiedendo un pompino e provando ad abbassarle i leggings ma non è mai stato possibile andare oltre.
Finché l'anno scorso si è trasferita all'estero per seguire suo marito che aveva cambiato lavoro.
aveva finito gli slip, ti ha segato, sei iscritto a questo forum, hai trovato questa discussione e hai avuto la pazienza di raccontarcelo.
Enrico Fermi non aveva capito un cazzo!
 
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