Scambio / Incontri alta brianza - como/lecco

[angelusdarkside]

Rimuovi la pubblicità

giochiamo con la nudità
[automerge]1704418429[/automerge]
le mille sfaccettature della sessualità, le voglie e le occasioni piccanti sono le medesime per tutti in ogni luogo, pensiero compiaciuto del corpo spogliato, quel corpo tanto immaginato finalmente alla vista l'ho goduto quando senza veli mostrato, per un semplice motivo, che mi avvicino a questo mondo ed essendo breve, si lega solo ad un mio stato d'animo, emozioni e reazioni, nascono per nostra esigenza, non solo legati ad atteggiamenti di altri o collegati a cose vissute, ognuno sperimenta la sua di strada, i sensi di colpa non dovrebbero esistere, nemmeno come concetto, bisessuale e pornostar di show soft porno, credo però che se non fossi così, starei molto peggio, la prima volta nudo in pubblico ero minorenne, senza temere proprio alcun giudizio da essi, il suono dei sessi, mutabilità dei sessi, identità mancata, quando la carne scivola dolcemente dentro altra carne, ad indicare il piacere ardente, assorto nella contemplazione del pube, congiunzione di corpi, gemiti d’eccitamento e perle umide, appiccicando l'ebbrezza erotica, forme illusorie nei giochi di luce sulla pelle, la voglia… è palpabile, sfiora, cerca, TOUCH ME

 

[angelusdarkside]

Rimuovi la pubblicità

l'erotismo è un'esperienza della vita in tutta la sua intensità ed esuberanza: è la morte dell'io isolato che si ritrova improvvisamente in mezzo all'orgia della vita, cioè in mezzo al gioco di energie che è l'esistenza, non è la fine biologica della funzione, ma il movimento che spezza l'esistenza limitata, è l'esperienza dell'oltre i limiti, un'esperienza dell'impossibile [...] lungi dall'essere il desiderio di possedere l'altro, ciò che è erotico, è l'esperienza dell'impossibile, cioè l'esperienza dell'esistenza nella sua esuberanza, dove la possibilità, come nella logica della serietà, è impossibile, poiché è, in un certo senso, un'esperienza, una dolce Afrodite, che fluttua ritta e imperlata nella conchiglia, la dolce intimità del vizio