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Quest'anno Alexa ed io abbiamo celebrato il decimo anniversario del nostro matrimonio.
Essendo stati convinti scambisti per tanti anni, come forse qualcuno saprà, volevamo trovare il modo di festeggiare alla grande anche e soprattutto con quelle persone che nella nostra vita di coppia, quella sessuale in modo speciale, hanno avuto un ruolo importante.
Nonostante la nostra bimba ci prenda molto tempo e ormai le nostre sane abitudini di un tempo siano solo un ricordo, abbiamo avuto la fortuna di strappare ai nonni la disponibilità per tre giorni come babysitters e, sebbene deciso un po' all'ultimo, siamo riusciti ad organizzare una festa indimenticabile. Per la verità l'idea è stata di Alessandra ma una volta innescato, anche io ho fatto la mia parte; la geniale trovata della mia piccante metà è stata una nuova celebrazione del nostro matrimonio.
Complice una carissima amica proprietaria di un bell'hotel, opportunamente inserita nell'organizzazione dell'evento, abbiamo raccolto con noi una ventina di amici non ancora in vacanza e ci siamo ritrovati a festeggiare.
Siccome so che tra voi tanti potevano essere interessati a una bella narrazione degli eventi, vi confesso che ho goduto a curare ogni dettaglio perchè la cosa valesse la pena di essere raccontata...
La mia idea era di vivere insieme ai nostri più cari amici (amanti) alcuni momenti più intensi di un viaggio di nozze all'insegna del libertinismo ma la sorpresa che aveva preparata Alessandra è degna della mente più diabolica.
In breve, dopo l'arrivo nel pomeriggio di venerdì, scopro che avrei avuto la stanza separata da quella di mia moglie. Niente da eccepire: la cosa mi sembrava intrigante e originale. Sapevo che avremmo trascorso la mattina del sabato in piscina e poi pranzato con gli amici ma nel pomeriggio alcuni amici-complici ci hanno presi in ostaggio e poi mi sono ritrovato a cena con mia moglie meravigliosamente vestita del suo abito da sposa di dieci anni fa, un banchetto nuziale da fare invidia al vero matrimonio che si festeggiava in una sala accanto, e un'atmosfera di vera festa.
La cena però non è stato il momento più importante della cerimonia... Finalmente riuniti nella suite in cui aveva trascorso la notte precedente Alessandra, un amico ha celebrato un rito di rinnovo delle promesse dinnanzi a una sposa il cui abito aveva subito una drammatica e sensuale riduzione e una platea di convenuti i cui ormoni spumeggiavano in attesa.
Dopo il momento bellissimo e personalmente molto sentito del rinnovo delle promesse, in cui Ale non ha saputo trattenere una dolcissima commozione, il brindisi e il bacio alla sposa sono stati il pretesto per dare il via alla vera festa che tutti aspettavano. Scambiare un bacio con la mia due volte moglie e vederla rapita da un gruppetto di facinorosi maschietti singles è stata questione di secondi: mentre i giovanotti la portavano via, alcune di quelle che erano state le sue damigelle d'onore si occupavano solertemente della sua svestizione e del suo benessere.
Il mio pensiero non era però tutto per Alessandra perché a mia volta varie "crocerossine" si sono preoccupate di non farmi sentire la mancanza di mia moglie.
La festa è andata avanti fino all'alba con tante di quelle belle emozioni i cui sapori e le cui immagini ancora ci riempiono di gioia, passione e amore.
Vi confesso che questa è stata forse l'esperienza in assoluto più bella, intensa, ricca e perversa che abbiamo mai fatta come singoli e come coppia, qualcosa che ci porteremo dentro molto, molto a lungo.
Chiudo per non essere sempre troppo prolisso ma non mi dispiacerà rispondervi.
Essendo stati convinti scambisti per tanti anni, come forse qualcuno saprà, volevamo trovare il modo di festeggiare alla grande anche e soprattutto con quelle persone che nella nostra vita di coppia, quella sessuale in modo speciale, hanno avuto un ruolo importante.
Nonostante la nostra bimba ci prenda molto tempo e ormai le nostre sane abitudini di un tempo siano solo un ricordo, abbiamo avuto la fortuna di strappare ai nonni la disponibilità per tre giorni come babysitters e, sebbene deciso un po' all'ultimo, siamo riusciti ad organizzare una festa indimenticabile. Per la verità l'idea è stata di Alessandra ma una volta innescato, anche io ho fatto la mia parte; la geniale trovata della mia piccante metà è stata una nuova celebrazione del nostro matrimonio.
Complice una carissima amica proprietaria di un bell'hotel, opportunamente inserita nell'organizzazione dell'evento, abbiamo raccolto con noi una ventina di amici non ancora in vacanza e ci siamo ritrovati a festeggiare.
Siccome so che tra voi tanti potevano essere interessati a una bella narrazione degli eventi, vi confesso che ho goduto a curare ogni dettaglio perchè la cosa valesse la pena di essere raccontata...
La mia idea era di vivere insieme ai nostri più cari amici (amanti) alcuni momenti più intensi di un viaggio di nozze all'insegna del libertinismo ma la sorpresa che aveva preparata Alessandra è degna della mente più diabolica.
In breve, dopo l'arrivo nel pomeriggio di venerdì, scopro che avrei avuto la stanza separata da quella di mia moglie. Niente da eccepire: la cosa mi sembrava intrigante e originale. Sapevo che avremmo trascorso la mattina del sabato in piscina e poi pranzato con gli amici ma nel pomeriggio alcuni amici-complici ci hanno presi in ostaggio e poi mi sono ritrovato a cena con mia moglie meravigliosamente vestita del suo abito da sposa di dieci anni fa, un banchetto nuziale da fare invidia al vero matrimonio che si festeggiava in una sala accanto, e un'atmosfera di vera festa.
La cena però non è stato il momento più importante della cerimonia... Finalmente riuniti nella suite in cui aveva trascorso la notte precedente Alessandra, un amico ha celebrato un rito di rinnovo delle promesse dinnanzi a una sposa il cui abito aveva subito una drammatica e sensuale riduzione e una platea di convenuti i cui ormoni spumeggiavano in attesa.
Dopo il momento bellissimo e personalmente molto sentito del rinnovo delle promesse, in cui Ale non ha saputo trattenere una dolcissima commozione, il brindisi e il bacio alla sposa sono stati il pretesto per dare il via alla vera festa che tutti aspettavano. Scambiare un bacio con la mia due volte moglie e vederla rapita da un gruppetto di facinorosi maschietti singles è stata questione di secondi: mentre i giovanotti la portavano via, alcune di quelle che erano state le sue damigelle d'onore si occupavano solertemente della sua svestizione e del suo benessere.
Il mio pensiero non era però tutto per Alessandra perché a mia volta varie "crocerossine" si sono preoccupate di non farmi sentire la mancanza di mia moglie.
La festa è andata avanti fino all'alba con tante di quelle belle emozioni i cui sapori e le cui immagini ancora ci riempiono di gioia, passione e amore.
Vi confesso che questa è stata forse l'esperienza in assoluto più bella, intensa, ricca e perversa che abbiamo mai fatta come singoli e come coppia, qualcosa che ci porteremo dentro molto, molto a lungo.
Chiudo per non essere sempre troppo prolisso ma non mi dispiacerà rispondervi.
