Racconto di fantasia Anniversario di matrimonio

[Franco6699]

Da sempre fantasticavo di vedere la mia adorata mogliettina alle prese con un altro maschio. Lei quando facevamo l’amore non negava niente e si diceva disponibile ad esaudire ogni mia fantasia. Quando la scopavo dicendole che avrei voluto guardarla mentre si calava sul cazzo duro di un altro uomo lei si eccitava da matti e mi incitava a trovarle un bel ragazzo, magari di colore, con un cazzo grande e delle belle palle gonfie di gustosa crema. Nella realtà ogni volta che ne parlavo per organizzare mi frenava, troppa era la paura di essere sputtanata. Ma io ormai avevo deciso che dovevo soddisfare ad ogni costo le nostre voglie.
Si avvicinava il nostro 25 anniversario di matrimonio ed io decisi che quella sarebbe stata l’occasione per fare avverare tutte le nostre fantasie. Prenotai un viaggio a Parigi e le dissi che avremmo trascorso il fine settimana nella città simbolo degli innamorati. Lei fu entusiasta dell’idea, finalmente un fine settimana da soli per rilassarci e stare insieme senza pensieri. Scelsi un bell’albergo e, a sua insaputa, riuscii a contattare ed ingaggiare uno stripman. Si trattava di un bellissimo ragazzo cubano giovane e dotato di un affare davvero notevole. Gli spiegai che avrebbe dovuto esibirsi e se le cose si fossero messe in un certo modo avrebbe dovuto regalare a mia moglie una notte da sogno.
Arrivammo a Parigi e trascorremmo la giornata passeggiando e pranzando in un ottimo ristorante. Dissi a mia moglie che la sera avremmo cenato in camera sulla terrazza della nostra stanza. Lei non sospetto nulla anzi fu entusiasta dell’idea. Rientrammo in albergo e dopo una doccia ristoratrice ci vestimmo per la serata. Lei indosso uno splendido abito nero che esaltava il suo corpo morbido e sensuale e metteva in risalto la sua splendida quinta di seno. Le feci i complimenti e le dissi che avevo un regalo per lei. Lei mi guardo sorridente e mi baciò, fu un bacio profondo e pieno di amore. Le chiesi se potevo bendarla per far si che la sorpresa fosse davvero tale. Lei non sospettando nulla mi lasciò fare. La bendai e la feci accomodare in mezzo alla suite. Le dissi che andavo a prendere il regalo e di non sbirciare.
Apri dolcemente la porta e feci entrare il ballerino cubano. Appena lui fu pronto accesi la musica, mi misi dietro di lei e le tolsi la benda dagli occhi. Alla vista del ragazzo che cominciava a ballare scoppio a ridere e mi abbracciò. Le dissi che la sorpresa era quella e che il ragazzo si sarebbe esibito in esclusiva per lei. Aroon, questo era il suo nome, cominciò a ballare in modo molto sensuale ed a spogliarsi con calma. Vedevo mia moglie che lo seguiva con gli occhi, sentivo che si stava eccitando anche se faceva di tutto per non darlo a vedere. Lo strip durò una ventina di minuti ed alla fine Aroon resto solo con un minuscolo tanga dorato che a mala pena nascondeva il suo splendido uccello ancora barzotto. Cominciò ad avvicinarsi a mia moglie e si pose con il cazzo ancora coperto davanti al suo viso ballando sensualmente.
Mia moglie mi guardava e non sapeva cosa fare. Io mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai:” Amore è il tuo regalo fai quello che vuoi”. Leggevo nei suoi bellissimi occhi la voglia di accarezzare quel membro ancora dolcemente moscio ma qualcosa la tratteneva. Mi feci coraggio e presi in mano il cazzo di Aroon avvicinandolo alla sua bocca ed invitandola implicitamente a succhiarlo.
Lei avvicinò timidamente la bocca alla cappella e diede un fugace bacio, tuttavia non riusciva ancora a sbloccarsi. Allora le dissi di fare come facevo io e afferrato l’uccello ancora barzotto cominciai a succhiarlo fino a che non sentii che anche la sua lingua stava cominciando a leccare l’asta del ragazzo. Mi spostai per permetterle di proseguire da sola e lei cominciò uno splendido pompino.
Vedevo finalmente realizzare i miei desideri, mia moglie stava succhiando il cazzo di un altro uomo. Intanto sotto la sua sapiente bocca il cazzo era diventato splendidamente duro e svettava mentre lei faceva scomparire la cappella in bocca e la succhiava con avidità. Io intanto mi dedicavo alle sue palle, lisce e gonfia. Le slinguavo con voglia e passione assaporandole tutte.
Eravamo arrivati al momento clou, Aroon si distese sul letto con il cazzo durissimo in mano e mia moglie sali a cavalcioni. Aspettavo da anni quell’istante, vidi l’enorme cazzo di Aroon che scompariva piano piano, centimetro dopo centimetro nella figa bagnatissima di mia moglie. Lei comincio a danzare su quel cazzo godendoselo fino in fondo. Mentre scopava e godeva mi chiamò, voleva che fossi lì vicino a lei mentre si infilava quel membro durissimo dentro. La baciai con foga e mentre lo facevo sentii con mia grande sorpresa che Aroon mi aveva preso in bocca il cazzo e stava succhiandolo.
Anche lui era bsx. Sentivo gli orgasmi di mia moglie che si susseguivano senza sosta. Nello stesso istante Aroon le riempii la figa con una sborrata colossale. Anche io venni nella sua bocca godendo mentre la sua lingua ripuliva il mio cazzo da ogni singola goccia di sborra. Appena mia moglie si tolse da cavalcioni di Aroon mi precipitai tra le sue gambe a leccarla.
Sentivo il sapore della sborra mischiata con gli umori di mia moglie. Ero felice. Andammo avanti per ore soddisfando tutti i desideri di mia moglie anche quelli più segreti. Accolse il cazzo di Aroon nel culo mentre io le scopavo la figa e poi volle essere scopata in figa da tutti e due. Dopo che ci ebbe spompato tutti e due andò soddisfatta a fare una doccia ed io potei congedare il ragazzo.
Dopo poco usci dalla doccia con indosso uno splendido completino intimo nero che la rendeva davvero bellissima. Si avvicinò e mi bacio con una intensità nuova che non avevo mai provato. Sentivo ancora tra le sue labbra il sapore del cazzo di Aroon. Mi disse” Amore hai fatto di me la donna più felice della terra stasera”, si inginocchio e cominciò di nuovo a succhiarmi il cazzo.