Rimanemmo a parlare ancora per un bel po'…non ci addormentammo, ci rendemmo conto dell’orario quando passò un trattore…il mio è un paese agricolo e quando senti passare i trattori vuol dire che tra un oretta diventerà giorno. In effetti erano quasi le 4, si alzò con calma…andò in bagno mentre continuava a parlarmi di quanto ci teneva a superare quel concorso, perché le era sempre piaciuto quell’ambiente, per la sua indipendenza economica e perché lo considerava un ruolo di prestigio (che in effetti era), parlava e raccoglieva le sue cose girando nuda per casa, si vestiva man mano che le trovava, io ero ancora a letto, la sentivo parlare e dai rumori dei movimenti e dai respiri immaginavo la scena…mentre si teneva su una gamba per infilarsi le mutande, il rumore della cinta dei pantaloni…la voce interrotta dall’indossare il maglioncino…mi alzai che era gia vestita, si stava mettendo le scarpe sulla porta d’entrata…
- Dici che i tuoi si incazzeranno anche stavolta?
- Naaaaaaaa non credo…o forse si…non lo so…domani mattina ti farò sapere…
- Mi piace quando vieni a casa mia
- A me piace venirci…bhè bello fatti dare un bacino che è tardissimo e devo scappare…
Mi avvicinai per baciarla…mi fermò con una mano sul petto, mi fece un occhiolino (che non gli venne benissimo in realtà )
- Oh ho detto bello – e si abbassò per darmi un bacio sul cazzo (che era più un pisellino ormai) – se avessi voluto dare un bacio a te avrei detto “Coglione fatti dare un bacio” – e si mise a ridere di gusto
Le diedi uno schiaffo assestato ma non forte…che però fece comunque un bel rumore, credo lo avesse sentito anche lei bello pieno sul volto ma non lo feci apposta…
Diventò seria…mi puntò l’indice sul naso…
- Barbiè a letto puoi farmi di tutto ma fuori dal letto non toccarmi mai più la faccia, intesi?
- Non l’ho fatto apposta scusami, è solo che ti ho preso bene
- Lo so lo so tranquillo – mi diede un bacio a stampo – volevo solo mettere in chiaro questa cosa…scappoooooo ciaooooooo
E si chiuse la porta alle spalle, la sentiì scendere di fretta le scale e chiudere il portoncino della scalinata, andai in cucina a prendermi un biscotto e mi concentrai per sentire il rumore della sua Panda andare via…
Mi piaceva parlare con Federica, era intelligente, non parlava mai male di nessuno, parlava sempre di quello che voleva fare, dei suoi obbiettivi…si a volte anche noi pettegolavamo ma non lo faceva mai in maniera cattiva…ogni volta che finivamo di scopare poi rimanevamo a parlare e non avevo voglia di cacciarla…cosa che non mi era capitata spesso…avevo avuto un’altra amante un paio di anni prima, un’altra storia bella complicata…ma con Federica era diverso, non so cosa ci fosse di veramente tanto diverso, semplicemente forse mi piaceva…la cosa che più mi piaceva era la confidenza che si creò da subito, non solo sessualmente, anche parlando…di qualsiasi cosa lo facevamo con una spontaneità che sembrava ci conoscessimo da sempre, parlavamo di un sacco di cose stimolanti…spesso facevamo a gare a chi conosceva più cose, come i bambini fanno a gara su l “e tu sai fare questo?” per noi era “e tu lo sai questo?”, io sno una persona abbastanza colta, non sono un letterato ma ho la ma cultura, sono comunque una persona laureata e lei lo era altrettanto…ra una persona veramente stimolante.
La mattina mi svegliai tardissimo logicamente…quel giorno non successe niente di particolare o almeno non successe nulla di particolare tra me e Federica, stava succedendo un casino dentro mi me invece…mi sentivo in colpa…forse non erano sensi di colpa ma non ero più sereno, ero combattuto…ero innamorato della mia ragazza ma Federica mi piaceva troppo, troppo per essere un amante…troppo per essere solo una grandiosa scopata. Durante il giorno scrivevo alla mia ragazza su whatsapp mentre eravamo a lavoro e magari scrivevo contemporaneamente a Fede e quando la mia ragazza mi rispondeva guardavo la notifica ma prima di aprire il suo messaggio andavo a controllare instagram.
La sera uscivo con la mia ragazza e a volte, anzi spesso non vedevo l’ora di accompagnarla per poter parlare con Fede, mettici anche che come vi dicevo con la mia ragazza non è che scopassi moltissimo…mi piaceva…piace a tutti, è un femminone di 175, una 5 di seno dure come la pietra, non magra, alla monica bellucci per capirci ma di carnagione olivastra, capelli neri corvino a caschetto e labbra sottili, magari il naso è un po a punta, non grande ma nemmeno bellissimo, comunque rimane un gran bel pezzo di figa, gli amici non mancano di dirmelo e nonostante anche a lei non piaccia troppo apparire, quando mette qualche gonna attillata o qualche vestitino stretto è immancabile che qualche ragazzo la guardi, cosa che se è fatta con educazione fa piacere a tutti, inutile mentire a noi stessi e fare i gelosi più di quanto sia lecito e intelligente fare…è come per le macchine, se copriamo una cazzo di A6 RS line certo non vogliamo che la guidino gli altri ma ci fa piacere se mentre siamo in giro in città con il finestrino abbassato qualcuno ci fa il pollice su!
Erano passati un po di giorni da quando ci eravamo visti l’ultima volta ma non c’era un giorno che non ci sentissimo, non ci vedevamo perché magari lei non usciva o io avevo impegni o la mia ragazza era da me o semplicemente lei usciva con i suoi amici e non con la sua macchina. Ultimamente aveva cambiato compagnie, o meglio, una sua amica stava uscendo con un tipo e quindi a volte loro si accodavano alla compagnia di questo ragazzo.
Comunque lei era un po cambiata, niente di che o di molto diverso da com’era prima ma vedevo che comunque sui social metteva qualche storia in più, soprattutto condivideva le storie di quel
gruppo con cui usciva, iniziava a far vedere che si divertiva… anche nell’abbigliamento, era un po meno timida, anzi mi stupì quando una sua amica che aveva un negozio di abbigliamento per pubblicizzare una nuova linea usò lei come modella…una linea molto semplice, gonne lunghe o camicie o giubbottini di pelle…mi stupì però che lei si fosse prestata questa cosa, fino a qualche mese prima sui social aveva solo foto in vacanza con la famiglia o ai compleanni o roba del genere…insomma quei profili di quelle ragazze che non vi escono mai tra le consigliate perché non si fanno le foto da troia immagine!
Non so quanto passò…come dicevo non ci vedemmo per un po…ci mancavamo però…tanto…era capitato comunque in quelle sere di fare di nuovo sexting e lei era ogni volta meno smaliziata, sempre più a suo agio davanti la telecamera…non so se perché era diventata un po più esibizionista, se si era rivista e aveva preso coscienza di essere una bomba sexy o perché le piaceva far arrapare me, rimane comunque che mi faceva arrapare da morire e ogni video che mi ha mandato o ogni foto sono stati onorati con validissime seghe!
(qualcuno ancora lo conservo, inutile chiederli non li pubblicherò mai nemmeno per milioni di €)
Anche lei iniziò ad avere più confidenza con la masturbazione a suo dire, certo, sempre a suo dire non riusciva a venire come la facevo venire io, squirtando quindi (anche perché chi ha dimestichezza sa bene che per farlo bisogna andare in profondità e toccare un punto specifico sotto la vescica, cosa che da sole difficilmente riescono a fare le donne…quindi quando lo vedete fare dal clitoride sui video sappiate che vi stanno semplicemente pisciando in faccia) ma le piaceva farlo, infatti ormai spessissimo mi chiedeva foto o video ad ogni ora e ogni dove.
Ormai le giornate si erano anche riscaldate e allungate, era arrivata la primavera era un pomeriggio, mi arriva il messaggio
-Barbieeeeeeeeeeeeeee stai lavorando???
- Certo come sempre
-Bhè cerca di lavorare di più da oggi, perché dovrai pagare anche il mio di stipendio!!!!!!
Non sto a raccontarvi tutta la conversazione, era felicissima e io lo ero per lei ma non ero stupito…ero veramente convinto lo avrebbe vinto quel concorso…ebbene si, questa ora era una figa di 180, che andava a lavorare in tailleur perché lavorava in tribunale il tutto a nemmeno 30 anni! Ora immaginate quanto cazzo apparisse ancora più figa ai miei occhi…e iniziava ad apparire ancora più figa anche agli occhi degli altri…non mi ponevo però il problema perché lei era persa di me…e io mi stavo perdendo in lei, di li a qualche giorno ci vedemmo…non sto a raccontarvi la scopata o le scopate, erano tutte belle…alcune tipo la precedente altre più classiche ma erano comunque tutte molto belle…se non fosse che quando finivamo di scopare, vuoi anche la sicurezza che lei aveva acquisito in se stessa si parlava di tanti argomenti, a volte anche dei rispettivi passati…
i suoi ex non erano molto dotati, la cosa la avevo capita ma nemmeno mi preoccupava, vuoi perché superate le 20 o 30 ragazze scopate (io non so quante ne ho scopate a volte provo a contarle ma in genere intorno alle 45/50 mi perdo qualcuna) ti rendi conto che è vero che grosso è meglio ma che saperlo usare è quello che conta e che comunque col cazzo puoi essere bravo quanto vuoi ma non lo sarai mai quanto lo sei con le mani…anche perché se cosi non fosse suoneremmo la chitarra e il pianoforte con il cazzo invece che con le dita e poi perché al di la dei suoi complimenti sono veramente dotato, non nel senso che sono “veeeeerameeeeeeeeeeeente dotato” ma nel senso che è vero che sono dotato, non sono certo jhon holmes ma mi difendo con i miei 19cm misurati da lei una sera e un’ottima circonferenza, quindi non ho mai avuto il patema di non risultare sufficiente, anzi…
Con l’ultimo, storico con cui era stata anni, un militare, si era lasciata quando parlavano di matrimonio perché lui la tradiva, tipico dei militari che invece di scopare e tornare a casa si fanno le famiglie parallele dove sono di stanza, con lui aveva fatto gran parte delle esperienze, lui molto preso da se stesso era uno che pensava più a godere che a far godere ed era un tipo un po troppo narcisista, cosa che a lei ragazza semplice infastidiva tanto, questo la aveva portata nel tempo anche a non esporsi più di tanto sessualmente, lui era uno di quelli che non sborrava in bocca alla fidanzata perché la sua ragazza pudica e illibata doveva stare a casa con il pinzone a badare ai suoi figli, non aveva mai provato l’anale ne tantomeno gli avevano mai infilato mezza mano nella figa…insomma era uno di quelli che la scopava a pecorina davanti allo specchio mentre la teneva per i capelli al massimo e si guardava pettorali e bicipiti e non sapeva che tra le mani o meglio sul cazzo aveva una cazzo di bomba atomica…si parlava con lei di tutto, anche di questo…
Io da parte mia sono uno che si era fidanzato con questa ragazza a 31 anni, dopo un passato abbastanza divertente, sono stato l’invidia di molti amici, che tra l’altro mi prendevano in giro tipo Gerry Calà in vacanze di Natale “non sono brutto piaccio”, sarà che sono un tipo molto semplice, abbastanza simpatico e dalla risposta pronta ma con le ragazze mi è sempre andata bene, pur non essendo oggettivamente bellissimo…e con molte sono rimasto in buoni rapporti proprio perché non sono una persona cattiva e perché ho sempre messo le cose in chiaro, famoso fu un compleanno dove mi invitarono degli amici che frequento poco e mi ritrovai a dover dare spiegazioni a 3 ragazze sorprese di vedermi li che non sapevano fino a quella sera che uscivo contemporaneamente con tutte e tre! (fortuna volle poi che due di quelle me le scopai insieme per un periodo, anche quella gran bella storia…) o altre storie tipo commedia all’italiana che ho dovuto nascondermi nell’armadio o scappare dal balcone o essere legato ad un letto fino a dovermi pisciare sotto…Vabbè, si mi sono divertito…
Lei era discreta ma abbastanza curiosa del mio passato…non le dicevo mai con chi (si dice il peccato non il peccatore) ma capitava spesso di raccontarle esperienze e lei era spesso divertita…con il tempo quando rimanevamo a parlare a letto mi chiedeva anche quali cose mi piacessero di più, cosa mi piaceva di lei e cosa invece piaceva a me di lei…insomma porca troia ci stavamo innamorando…ma io ero fottutamente spaventato, un po non volevo lasciare la mia ragazza ma la cosa che mi faceva più paura era lei…e se questa ormai si è trasformata in una gran zoccola? Che faccio, lascio la mia ragazza storica per mettermi con questa e dopo qualche mese trovarla a scopare nel parcheggio del tribunale?
Era una sera come tante…
Avevamo finito di scopare in camera da letto da poco, come succedeva spesso ci alzavamo e andavamo di là, magari mangiavamo un biscotto o della frutta, io mi facevo una cannetta, guardavamo un film nudi o youtube…quella sera io mi stavo rollando una cannetta e lei seduta vicino la finestra a fumare, nuda, gambe accavallate, cercavo nel mentre qualcosa da guardare su sky…
-Non c’è un cazzo di niente…
- Ma lascia un po di musica…non stare a smenarti o metti un documentario
(si ci vedevamo i documentari…ohhhh a me piacciono e a lei pure)
- Na non ho voglia di vedere animali che scopano…al massimo mettiamo un porno hahahahaha
- Sai che non ho mai visto un porno con qualcuno?
- Ma sei seria???
- Si, non mi è mai capitato…non lo so…proviamo?
- Certo cazzo che proviamo
Apriì porhub dalla famosa TV delle seghe, sempre lei…
- Bhè visto che sei l’ospite faccio scegliere a te, che categoria vuoi vedere?
- Dai non lo so fai tu…sono curiosa di vedere i tuoi di gusti…
- E non lo so…che vuoi vedere? Negri? Asiatiche? Lesbiche? Orgie? Fisting? Doppie penetrazioni? Gang Bang?...
- Gang che???
- Gang Bang…non sai che sono?
- No ahahahahahahah
- Quando tipo 5 o 10 ragazzi si scopano una
- A turno?
- No, quella è Giulia…
- Ma sei un cretino ahahhahahahahaahahha – scoppiò a ridere quasi forte – dai davvero, a turno?
- Ma vaaaaa tutti insieme, la trapanano nel culo in bocca ovunque mentre fa le seghe…
- Naaaaaaaaaa che roba è…non mi ispira…nemmeno le lesbiche o le asiatiche…
- Mettiamo i neri??
- Mhhhhhhhhhh classicissimo dici? Andiamo sullo stereotipo?
- Oh cazzo scegli tu…
- Cos’altro avevi detto wikipedia del porno, ripeti un po?
- Fisting?
- Si…che sarebbe?
- Hou Fede, l’hai quasi fatto tu il fisting?
- Che sarebbe?
- Quando ti entrano con la mano!
- Dove?
- Nell’orecchio! Federica il fisting è una tecnica sessuale dove ti ficcano la mano nell’orecchio!!!
- Cretino guarda che in inglese fist è pugno, quindi mi aspetto qualcosa tipo cazzotti o roba del genere…
- Aspè mo ti faccio vedere, mettiamo qualche cazzo di video e ti faccio vedere…
- Siiiiiiiiiii sono curiosa…prese la bottiglia d’acqua dal tavolo e si venne a sedere all’altro capo del divano, posacenere in mano e gambe sdraiate sulle mie, io fumavo e con una mano le toccavo i piedi…
Trovammo un video, non ricordo che attrice fosse ma una bionda sulla quarantina con il seno rifatto, niente di eccezionale ma nel complesso le inquadrature erano belle…
Le scene arrivarono ai momenti clou…
Lei era quasi divertita, in effetti nel video molte delle cose che stavano facendo erano quelle che gli avevo fatto e gli facevo io..
-Fede tu però sei più brava, tu riesci anche a squirtare…
- Dici che dovrei darmi al porno?
- Guarda sbancheresti…e io potrei darmi al porno?
- Bhè il cazzo cel’hai, la prestanza anche…provaci, fatti un nome Barbiè hahahahah
La scena del fisting iniziò ad arrivare…presero il lubrificante, sulla mano…sulla figa e lentamente iniziò ad entrare…non so se fu fortuna o cosa ma era una scena di fisting quasi dimostrativa, non era una di quelle scene estreme dove sembra che le prendano a pugni nell’intestino
- Francescooooooo cioè, quel tizio sta per infilare tutta la mano nella figa di quella tizia?
- hahahahahaah mi fai morire…si…è quello il fisting….
Rimase un po in silenzio a guardare la scena, non staccava gli occhi…per me era una cosa normale…stavo ancora fumando…le stavo ancora accarezzando i piedi…fece un sorso d’acqua…mi guardò…
- Tu l’hai mai fatto?
- Bhè cosi no…ma si…l’ho fatto!
- L’hai fatto o non l’hai fatto? Che vuol dire così no?
- Vuol dire che l’ho fatto ma non sono mai riuscito a infilare tutta la mano nella figa, si fermavano al palmo o quasi al polso…
- Quindi non l’hai mai fatto?
Si alzo, mi tolse il posacenere e la canna dalle mani e si venne a sedere a cavalcioni, io ero moscio, eravamo rilassati…
- Ma non non avevamo detto che avremmo provato tutto??
- Sei sicura di volerlo provare? Ti assicuro che è doloroso
(in effetti a me era capitato di farlo gia…e come le avevo detto era capitato di farlo ma di non riuscire a infilare tutta la mano, si fermavano in effetti al polso, anche perché non ho le mani piccole e oltretutto toccavo in fondo con le dita, quindi si era doloroso…)
- Non mi spaventa il dolore…di te mi fido…voglio provarlo… - si avvicinò all’orecchio e mi sussurrò – sono seria…adesso voglio provarlo!!!!!
Era diventato di marmo…
- Quanto sei troia…scopami…scopami adesso Federì
Iniziò a muoversi a baciarmi e a toccarmi i capelli…mi passò le dita sulle lingua, se le passò sulla figa non completamente bagnata, lo prese e se lo infilò…