Esperienza reale Come tutto iniziò

Jandu

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Questa esperienza è la reale situazione che portò Elena e Thomas ad iniziare unnpercorso di lussuria e di coppia cuckold da sempre.

PRIMA PARTE: LA CONOSCENZA

Era il 1993 fidanzati ormai da 3 anni e dovevamo sposarci a settembre. Lei aveva con molta pazienza iniziato un percorso di scoperta del sesso solo con me ma fin da subito aveva chiesto di insegnarli tutto e ben presto capii che non solo era portata per farlo ma godeva sopratutto all'idea di nuove avventure sessualità nuove esperienze e una sera mi raccontò una sua fantasia persistente quello di farlo a tre eravamo a marzo delb1993 avevamo iniziato ad andare in palestra per quei mesi che anticipano l'estate che da noi inizia a fine maggio e finisce a fine settembre. In palestra l'istruttore il ns istruttore Roberto si era presa cura di Elena fin da subito e con modi garbati era entrato nelle sue grazie ma anche nelle mie. Ad Aprile luinsi era fatto più spigliato e iniziava con battute a doppio senso quelle che ti fanno capire molto ma che ti lasciano sempre il dubbio se sibpossa spingersi oltre. Senza farla lunga entrammo in confidenza con lui e con altri due istruttori sempre della stessa palestra che a secondo deinturnincapitarononper le ns lezioni private. Prima del ns matrimonio dichiarato in palestra Elena si era fatta sempre più intraprendente e generosa nei doppi sensi e nelle battute a sfondo sessuale, le sue specialità, accompagnato anche da toccatine e sfioramento ormai evidente anche in mia presenza, il tutto concordato prima tra me e lei, visto che avevamo scommesso sul fatto che essendo Roberto sposato non avrebbe mai e poi mai ceduto alla tentazione di scoparsi Elena sapendo che doveva, Elena, sposarsi da lì a poco e che comunque era sempre un rischio per la sua attività professionale. In effetti la scommessa sembrava vinta da me.
(CONTINUA)
 
S

SamSapiol

Guest
Adesso leggo, ma Jandu: tu ed Elena siete una leggenda. Vi seguo da anni e siete davvero dei grandi!
Il fatto che ci dai la possibilità di leggere un tuo racconto è un regalo immenso
 
OP
Jandu

Jandu

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Una sera invitiamo a cena i tre istruttori compreso Roberto era piena estate ed avendo un bel giardino lei preparò il tutto fuori nel giardino. Quella sera dopo aver cucinato in leggins e maglietta in Loro presenza torno a cambiarsi e ritorno appena pronto per cenare io lei e i ns tre istruttori. Alla vista di elena che arrivò in giardino i tre fecero una esclamazione da stadio, riempiendola di complimenti e anche di esclamazioni tipo figona pazzesca, bonazza e cose del genere. Lei era vestita o meglio svestita in minigonna di pelle nera poco sotto il suo culetto praticamente le lasciava scoperto gran parte del culo, un tacco 15 da paura rosso fuoco e una camicetta trasparente su tutta la camicia escluso sulla zona del seno in pizzo bianco senza reggiseno slacciata fino al secondo bottone tanto da farci intravedere quasi tutto il seno e un perizoma (lo sapevo solo io in quanto concordato) a filo sia davanti che di dietro. Perizoma che usava spesso al mare in quanto si prestava per le sue camminate sul bagno asciuga in topless. Beh oltre ai complimenti ad Elena per l'audacia dell'abbigliamento indossato, era leggermente truccata, non ama il trucco, rossetto appena appena notato orecchini a cerchio, un bracciale mano sx e una cavigliera con il segno della regina di cuori e le famose corna da me minuziosamente selezionato e comprato, senza conoscere, all'epoca, il vero significato che compresi anni dopo. Al collo aveva una collana di perle stupenda che esaltava la sua bellezza e il suo seno all'epoca prosperoso per effetto della pillola.
 

niels

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Una sera invitiamo a cena i tre istruttori compreso Roberto era piena estate ed avendo un bel giardino lei preparò il tutto fuori nel giardino. Quella sera dopo aver cucinato in leggins e maglietta in Loro presenza torno a cambiarsi e ritorno appena pronto per cenare io lei e i ns tre istruttori. Alla vista di elena che arrivò in giardino i tre fecero una esclamazione da stadio, riempiendola di complimenti e anche di esclamazioni tipo figona pazzesca, bonazza e cose del genere. Lei era vestita o meglio svestita in minigonna di pelle nera poco sotto il suo culetto praticamente le lasciava scoperto gran parte del culo, un tacco 15 da paura rosso fuoco e una camicetta trasparente su tutta la camicia escluso sulla zona del seno in pizzo bianco senza reggiseno slacciata fino al secondo bottone tanto da farci intravedere quasi tutto il seno e un perizoma (lo sapevo solo io in quanto concordato) a filo sia davanti che di dietro. Perizoma che usava spesso al mare in quanto si prestava per le sue camminate sul bagno asciuga in topless. Beh oltre ai complimenti ad Elena per l'audacia dell'abbigliamento indossato, era leggermente truccata, non ama il trucco, rossetto appena appena notato orecchini a cerchio, un bracciale mano sx e una cavigliera con il segno della regina di cuori e le famose corna da me minuziosamente selezionato e comprato, senza conoscere, all'epoca, il vero significato che compresi anni dopo. Al collo aveva una collana di perle stupenda che esaltava la sua bellezza e il suo seno all'epoca prosperoso per effetto della pillola.
Bellissimo leggere la vostra storia e come tutto iniziò. Lei è una vera porca.
 
OP
Jandu

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La cena a base di pesce e frutti di mare era condita con un ottimo franciacorta cuvee che non fece in tempo a versare nei bicchieri che la bottiglia si fini subito e meno male che c'è ne fossero altre tre pronte in ghiacciaia. Il primo brindisi lo facemmo alla ns salute sempre in forma per essere in sintonia con il loro lavoro. Il giardino illuminato faceva di contrasto con un cielo stellato e una luna 🌛 lucente quasi piena che splendeva e illuminava a giorno quella sera d'estate. Dopo l'antipasto ai frutti di mare dove Elena si esibisce nel mangiare le ostriche con il solo uso della lingua davanti ai ns ospiti e sopratutto di fronte a Roberto che alla vista della sua enorme lingua che avvolge l'ostrica, la succhia l'intero guscio e la fa sua esclama un imperioso noooooo dai per favore smettila altro che integratore qui ci vuole altro , Madonna mia. Chiaramente gli altri due rimasero a guardare esterrefatti da siffatta disinvoltura e naturalezza nel succhiare e degustare l'ostrica la prima, la seconda e poi così fino alla ventesima in un vortice di piacere e passione con intermezzo di calici di franciacorta che iniziano a destare qualche instabilità in lei e a donare a noi tutti maggiore piacere. Non nascondo che mi sentivo fortemente a disagio allorquando si girò verso Roberto, dopo aver bevuto il suo calice e ancora in bocca tutto il nettare dello spumante, si avvicino verso la sua bocca e con fare da grandissima troia innata si bacio in bocca Roberto passandogli tutto il vino appena ingerito nella sua calda e passionale bocca. Roberto approfittò per stringerla a sé e meglio baciarla toccandogli anche il culo, il quale gesto sollevò chiaramente la gonna di pelle lasciandoci la.visione angelica del suo culo molto ma molto tonico e sodo. Finito il passaggio del vino tra una bocca e lingua all'altra, riprendemmo a mangiare pesce arrostito nel frattempo da me cucinato occupandomi sulla griglia posta fuori in giardino per meglio essere comodi nel servire. La situazione di imbarazzo che io ho provato nel vedere baciare e slinguare nonché nel vedere alzare il culo di elena davanti a tutti compresi gli altri due istruttori invitati fu così grande che si avverti subito da tutti e Marco lo capi e al volo disse a tutti noi scherzando, ragazzi honperso la scommessa e tutti a dire quale ? Ho scommesso che Elena si sarebbe presentata senza slip invece un filino di slip ce l'ha. Tutti a ridere e a commentare i grandi successi di Roberto e il grande lavoro che aveva fatto in palestra con Elena sul suo fisico e in particolare sul suo culo. Altra risata e altra smorfia mia di disagio ma a poco a poco diciamo che questo forte contrasto tra piacere e sofferenza stava piano piano affievolandosi a favore del piacere pregustandomi da lì a poco quello che ci aspettava e quello che un po tutti immaginavamo succedesse. Beh la situazione divenne sempre più audace e Marco presa confidenza con Elena chiedendo a me e prima ancora a lei se potevamo vedere meglio im filino di perizoma che indossava Elena per conoscere anche la marca e il negozio e siccome per la biancheria intima me ne occupo sempre io personalmente da sempre e sape do che lei non conoscesse la marca e sopratutto dove avesse acquistato il capo presi tempo per ispondere e intanto invitai Elena a farci notare come le stesse il capo di biancheria intima sfilando per noi tutti come si sfila ad una passerella di moda. La.risposta non tardò facilitata ormai dalla quantità di franciacorta inserita ormai oltre ad ogni limite di tolleranza e subito alzandosi dal tavolo fece la sua passerella fermandosi per alzarsi la gonna fin sopra alla vita e restando per così poco tempo in balia anzi nelle base ti tutti noi che ormai avevamo tutto duro anche le parole. I commenti si sprecarono e le imprecazioni anche tanto che Roberto si avvicinò alzandosi dalla sedia a lei e gli spaccioò la gonna con la.scusa che tenuta ad altezza vita non si poteva ammirare fino in fondo tutto il suo fantastico corpo e ancor più il suo fantastico culo.
 

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