Mi è successa una cosa curiosa o meglio, è successa alla mia ragazza, ma me l'ha raccontata in un modo che ancora ci penso.
Era andata dal fisioterapista per un trattamento alla schiena. A un certo punto, lui le slaccia il reggiseno mentre lei è seduta, dando le spalle a lui. Niente di strano, succede in quel contesto. Lei tiene le mani sulle coppe del reggiseno, giusto per sicurezza, per non restare completamente scoperta.
Poi lui le chiede, con molta calma, se può legarsi i capelli, perché gli danno fastidio mentre lavora. E lei aveva l’elastico al polso, quindi d’istinto alza le braccia per raccogliere i capelli… solo che, alzandole, il reggiseno le scivola via completamente. Rimane letteralmente a seno nudo per qualche secondo, anche se era girata di spalle.
Mi ha detto che in quel momento ha sentito l’aria fredda sulle tette, quindi ha capito subito che si era scoperta. E anche se lui era dietro, ha avuto la sensazione netta che avesse visto tutto.
Il bello è che quando me l’ha raccontato, era un po’ imbarazzata, ma allo stesso tempo visibilmente eccitata da quella situazione. Le ho chiesto: “Ma scusa, al mare fai pure il topless, che ti frega?”
E lei mi fa: “Sì, ma al mare non conosco nessuno. Lì invece… era un contesto intimo, ravvicinato, e sembrava davvero l’inizio di un film porno”.
Non è successo nulla, ovviamente, ma il modo in cui me lo ha raccontato mi ha acceso come poche cose. C’era quel mix tra imbarazzo, esposizione involontaria e malizia che… boh, è rimasto nella testa, e non solo.
Era andata dal fisioterapista per un trattamento alla schiena. A un certo punto, lui le slaccia il reggiseno mentre lei è seduta, dando le spalle a lui. Niente di strano, succede in quel contesto. Lei tiene le mani sulle coppe del reggiseno, giusto per sicurezza, per non restare completamente scoperta.
Poi lui le chiede, con molta calma, se può legarsi i capelli, perché gli danno fastidio mentre lavora. E lei aveva l’elastico al polso, quindi d’istinto alza le braccia per raccogliere i capelli… solo che, alzandole, il reggiseno le scivola via completamente. Rimane letteralmente a seno nudo per qualche secondo, anche se era girata di spalle.
Mi ha detto che in quel momento ha sentito l’aria fredda sulle tette, quindi ha capito subito che si era scoperta. E anche se lui era dietro, ha avuto la sensazione netta che avesse visto tutto.
Il bello è che quando me l’ha raccontato, era un po’ imbarazzata, ma allo stesso tempo visibilmente eccitata da quella situazione. Le ho chiesto: “Ma scusa, al mare fai pure il topless, che ti frega?”
E lei mi fa: “Sì, ma al mare non conosco nessuno. Lì invece… era un contesto intimo, ravvicinato, e sembrava davvero l’inizio di un film porno”.
Non è successo nulla, ovviamente, ma il modo in cui me lo ha raccontato mi ha acceso come poche cose. C’era quel mix tra imbarazzo, esposizione involontaria e malizia che… boh, è rimasto nella testa, e non solo.