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vincent88
Guest
Già un anno fa vi ho raccontato la storia dell incontro totalmente inaspettato che ho avuto con una mia amica. È passato tanto tempo e non abbiamo avuto più incontri pure vedendo i sempre perché siamo amici e frequentiamo gli stessi amici e posti. Io sono fidanzato, lei anche. Sembravamo aver dimenticato quanto accaduto tempo fa, non ne abbiamo neanche mai più riparlato, ma l altro giorno é accaduto l' imprevedibile. Siamo andati a far spese in un centro commerciale della zona, io, lei è altri amici. Eravamo in un negozio d abbigliamento femminile e lei, vede un vestitino, decide di provarlo, e mi chiede di tenerle la borsa. Ero li davanti al camerino con la tendina semichiusa, e la spiavo, senza neanche troppa indiscrezione. Ve la ridescrivo, lei ha 20 anni, alta circa 1,60 scura di carnagione capelli mossi castani, formosa, bella morbida, un bel culone rotondo e una terza di seno. Ha dei piedini adorabili numero 36 che porta sempre curatissimi, e porta sempre una cavigliera al piede sinistro. Ad ogni modo, lei si sfila il pantalone, si toglie la maglia e rimane in intimo, si guarda x un attimo allo specchio e s infila il vestito.le stava da dio, aveva portato nel camerino anche un paio di tacchi alti x provare meglio l effetto del vestito, quindi si toglie i calzini e s infila quei trampoli altissimi. Mi era venuto di marmo già sognavo di scoparmela in quel camerino... Dopo essersi guardata bene, si sfila il vestitino intenta a rivestirsi, ed é in questo momento che nota che la stavo guardando. Fa un sorriso e ridendo mi dice "ma che fai??". Io le faccio una linguaccia, e sempre guardandomi, si riveste. Esce dal camerino, le ridò la borsa, mi da una pacca sul culo e andiamo via, come se niente fosse stato. Finiamo il nostro giro al centro commerciale e ritorniamo tutti a casa. Era lunedì, giorno moscio, e la sera non saremmo usciti. Io me ne stavo a casa su Facebook quando lei mi contatta chiedendomi "Ma allora ti piaccio ancora? Ho visto come mi guardavi" ed io "Non vedo il motivo per cui tu non debba più piacermi"... Chiacchieriamo un po, ricordando le due scopate che ci facemmo oltre un anno fa, i problemi col suo ragazzo e chiaramente mi dice di esserci sentita desiderata quando si é accorta che la spiavo. A questo punto anche io le dico chiaramente che mi sarebbe piaciuto che ci fossimo rivisti e che ero molto eccitato al idea. Lei, senza battere ciglio mi dice " Ti va stasera?". Io ovviamente le dico di si è dopo meno di un ora passai a prenderla a casa. Lei ha un negozio, andammo a scopare li, come la volta scorsa. Entrammo, abbassammo la saracinesca, il tempo di accendere la luce, e me la ritrovo addosso che mi bacia dappertutto, mi tocca dappertutto e io subito le infilò una mano nei pantaloni , ma sul culo, e stringò nella mano quella bella chiappa grossa e soda che sembra disegnata con il compasso. Lei mi infila una mano nei pantaloni, mi caccia fuori il cazzo già duro come il marmo e inizia a succhiarmelo in ginocchio, io le spingo la testa contro il mio cazzo e con l altra mano le sposto i capelli su di un lato e le do piccoli schiaffetti sul viso...caccio il cazzo e glielo sbatto sul viso mentre lei lo aspetta a bocca aperta. Si alza, e ci spogliamo a vicenda. La blocco contro il muro e la bacio e Lecco dappertutto stringendo tra le mani tutta quella carne. La giro di spalle mi inginocchio e mi fiondo con la testa in mezzo a quelle chiappe che lei sapientemente muoveva facendole vibrare. Non ricordo quanti schiaffi sul culo le avrò dato, ma ero troppo eccitato. Continuò a leccar la in mezzo al culo ma poi iniziio a scendere giù per le cosce, le gambe, le caviglie, fino ai piedi. Iniziò a leccarglieli mentre lei mi infila in bocca uno ad uno ogni dito, con quello smalto rosso e quella cavigliera così eccitanti. Il mio cazzo pulsava di piacere volevo fotterla. Mi alzo, lei mi salta in braccio. Con una mano si aggiusta per bene il cazzo nella sua fichetta bagnata, e iniziammo a scopare. La tenevo in braccio tenendo le le mani sul culo, e stava con la sciena contro il muro, completamente abbandonata con le sue cosce apertissime. Gemeva ad ogni colpo mi mette le dita in bocca e io gliele Lecco una ad una. Ad un certo punto fa una cosa inaspettata che mai mi sarei immaginato ma che confesso mi ha eccitatomtantissimo. Mentre la scopavo in questa posizione mi sputa in faccia, mi dice STRONZO, e poi inizia a leccarmi dalla faccia la sua saliva. Io continuo a scomparsa più eccitato che mai. La faccio scendere, andiamo sul divanetto che ha sul retro e si mette sopra di esso a pecora. Mi ritrovo davanti quel mappamondo, ci infilo dentro il cazzo e iniziò a scoparla facendo vibrare quel culone ad ogni colpa. La tengo prima x le tutte, poi per la coda, ed infine le prendo le chiappone con le mani e le stringo forte, facendola male. Decide di mettersi lei sopra, quindi mi siedo sul divano e incomincia a cavalcarmi. Mentre fotte si stringe le tette e me ne porge una verso la bocca ed io inizio a succhiargliela avidamente mentre le schiaffeggiò il culo. Poi ci siamo un po' fermati, abbiamo fumato una sigaretta e poi abbiamo continuato ancora e ancora. Ad un tratto , stava lei sopra, era già venuta lei tre o quattro volte, mi fa "Adesso voglio che vieni tu, vedi che prendo ancora la pillola". Era un chiaro invito, lei continuava a scoparmi con violenza e alla fine mi svuoto completamente nella sua fichetta depilata sotto ma con un bel ciuffo sopra. Rimaniamo x un po' abbracciati sul divano, baciandoci e accarezzandoci. Prima di andarcene le ho leccato di nuovo i piedi mentre lei mi diceva bravo STRONZO continua così. Ci siamo promessi di rivederci ancora. Se succede, vi racconterò ancora tutti i dettagli 
