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Tutto iniziò un pomeriggio, mia moglie mi accompagna al mio primo appuntamento ad un centro massaggi per dei trattamenti alla cervicale.
Alla porta si presenta un ragazzo 30enne simpaticissimo, un ragazzo alla mano che ci accoglie facendoci accomodare nella saletta di attesa.
Mia moglie 35enne, magra, con fisico atletico, due chiappe belle sode e una seconda di seno, non passó in’ osservata agli occhi di lui, che quel pomeriggio lei indossava dei leggings neri e come sempre sotto i leggings indossa il perizoma.
Questa scena mi fece arrapare tantissimo, talmente tanto che nel frattempo che aspettavo che mi chiamasse per entrare nella stanza tra me e me pensavo: “chissà come se la vorrebbe sbattere”.
Passati 10 minuti mi chiama per entrare nella stanza, come da prassi mi chiede di mettermi in intimo e di sdraiarmi sul letto.
Mentre inizia a spalmare l’olio sulla mia schiena inizia con una serie di domande su come andava il lavoro , se ero in un momento di stress, finché dopo alcune domande mi chiese: “invece con il sesso? Scopi spesso?” ed io per accendere di più la situazione risposi: “ha una voglia di cazzo che neanche immagina”, preso di sprovvista dalla mia risposta caló un silenzio che durò per 40 minuti, tutto il tempo del massaggio.
Finito il massaggio mi sussurra che il trattamento era finito, che con calma avrei potuto vestirmi e che mi aspettava di la alla scrivania.
Allora iniziai a vestirmi e in quel preciso momento avevo gli ormoni a mille, mi sentivo le palle così gonfie che stavano per esplodermi.
Così lo raggiungo alla scrivania, lui sempre con molta simpatia mi chiede se era andato tutto bene, e nel momento del pagamento, visto che lui accetta solo pagamenti in contanti, feci finta di essermi scordato di prelevare per far entrare mia moglie nella stanza, così la chiamo in stanza e lui non si riuscì a trattenere, me la stava scopando con gli occhi, mi era salito un calore addosso indescrivibile.
Finito di pagare salutammo, salimmo in macchina e lei subito esclamò: “hai visto? mi ha guardato per tutto il tempo il culo” ed io prendendo la palla in balzo risposi: “secondo me si starà facendo un segone sul tuo culo”.
Arrivati a casa non c’è la feci più, la misi a pecora sul divano e mentre la penetravo iniziai a dirle:
Io: “ti piaceva che ti guardava il culo?”
Lei: “si lo facevo a posta a metterglielo in faccia”
Io: “prima del massaggio mi ha chiesto se ti scopavo”
Lei: “perché secondo me vuole scoparmi anche lui”
Io: “vorresti anche il suo cazzo vero Troia?”
Lei: “e perché no”
Io: “allora la prossima volta mi scordo di nuovo di prelevare così entri dentro e ti scopiamo”
Lei: “si ma mi deve scopare lui, tu ti fai una sega mentre guardi”
Ad un certo punto non c’è la feci più, le riempii la faccia piena di sborra calda e lei era così bagnata fradicia.
Scusa se ci saranno degli errori ma ho scritto senza badare alla grammatica.
Se vi è piaciuto come racconto ne ho altri
Alla porta si presenta un ragazzo 30enne simpaticissimo, un ragazzo alla mano che ci accoglie facendoci accomodare nella saletta di attesa.
Mia moglie 35enne, magra, con fisico atletico, due chiappe belle sode e una seconda di seno, non passó in’ osservata agli occhi di lui, che quel pomeriggio lei indossava dei leggings neri e come sempre sotto i leggings indossa il perizoma.
Questa scena mi fece arrapare tantissimo, talmente tanto che nel frattempo che aspettavo che mi chiamasse per entrare nella stanza tra me e me pensavo: “chissà come se la vorrebbe sbattere”.
Passati 10 minuti mi chiama per entrare nella stanza, come da prassi mi chiede di mettermi in intimo e di sdraiarmi sul letto.
Mentre inizia a spalmare l’olio sulla mia schiena inizia con una serie di domande su come andava il lavoro , se ero in un momento di stress, finché dopo alcune domande mi chiese: “invece con il sesso? Scopi spesso?” ed io per accendere di più la situazione risposi: “ha una voglia di cazzo che neanche immagina”, preso di sprovvista dalla mia risposta caló un silenzio che durò per 40 minuti, tutto il tempo del massaggio.
Finito il massaggio mi sussurra che il trattamento era finito, che con calma avrei potuto vestirmi e che mi aspettava di la alla scrivania.
Allora iniziai a vestirmi e in quel preciso momento avevo gli ormoni a mille, mi sentivo le palle così gonfie che stavano per esplodermi.
Così lo raggiungo alla scrivania, lui sempre con molta simpatia mi chiede se era andato tutto bene, e nel momento del pagamento, visto che lui accetta solo pagamenti in contanti, feci finta di essermi scordato di prelevare per far entrare mia moglie nella stanza, così la chiamo in stanza e lui non si riuscì a trattenere, me la stava scopando con gli occhi, mi era salito un calore addosso indescrivibile.
Finito di pagare salutammo, salimmo in macchina e lei subito esclamò: “hai visto? mi ha guardato per tutto il tempo il culo” ed io prendendo la palla in balzo risposi: “secondo me si starà facendo un segone sul tuo culo”.
Arrivati a casa non c’è la feci più, la misi a pecora sul divano e mentre la penetravo iniziai a dirle:
Io: “ti piaceva che ti guardava il culo?”
Lei: “si lo facevo a posta a metterglielo in faccia”
Io: “prima del massaggio mi ha chiesto se ti scopavo”
Lei: “perché secondo me vuole scoparmi anche lui”
Io: “vorresti anche il suo cazzo vero Troia?”
Lei: “e perché no”
Io: “allora la prossima volta mi scordo di nuovo di prelevare così entri dentro e ti scopiamo”
Lei: “si ma mi deve scopare lui, tu ti fai una sega mentre guardi”
Ad un certo punto non c’è la feci più, le riempii la faccia piena di sborra calda e lei era così bagnata fradicia.
Scusa se ci saranno degli errori ma ho scritto senza badare alla grammatica.
Se vi è piaciuto come racconto ne ho altri
