curioso66
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Fine settimana da soli, senza figli, suite in un residence in mezzo alla meravigliosa campagna umbra. Ambiente bellissimo, ma soprattutto vasca idromassaggio esterna nel resede privato delimitato da una siepe appena sufficiente a garantire uno straccio di privacy. Va bene, sono già eccitato.
Via i vestiti, e ci immergiamo nella vasca, provo a convincerla a rimanere nuda anche lei...
"tanto non ti vede nessuno",
Lei esita, poiché oltre ad essere molto pudica non accetta le rotondità che l'età le ha irrimediabilmente "regalato", invece a me la sua quinta di seno fa impazzire ed anche qualche sopraggiunta rotondita' sui fianchi, la rende più eccitante. Lei esita ancora un po', poi si lascia andare, si toglie tutto ed entra dentro la vasca. Completamente nuda. Io ho già il cazzo durissimo, lei si guarda intorno con il terrore che qualcuno possa vederla, allora la rassicuro: "tranquilla non passa nessuno e comunque una volta dentro l'acqua non si accorge comunque di niente nessuno".
E' più forte di me, non resisto e con la mano le scivolo tra le cosce e inizio a stuzzicarle la fica. Lei un po' sorpresa prima chiude le gambe:
"se ci vede qualcuno..?"
Dopo l'ennesima mia rassicurazione cede e le allarga di nuovo, anche perché, lo vedo dal suo sguardo e' già eccitata dalla situazione.
Sorride, Mi afferra il cazzo tra le mani e inizia a segarmi, io ormai le ho già infilato quattro dita della mano dentro la fica ed i suoi sospiri sono ormai mugolii di piacere.
"Ho voglia di prendertelo in bocca", mi dice con la sua tipica voce un po' roca di quando e' eccitata.
Dunque mi alzo e lei rimane inginocchiata dentro la vasca guarda il cazzo con volutta' e inizia a succhiarmelo con insolita passione. E' durissimo mentre se lo gusta indugiando con la lingua nella cappella per poi scendere sempre con la lingua lungo la asta, poi mi guarda con un sorriso eccitato, apre le labbra e lo ingoia. Allora glielo spingo in gola, e lei sottovoce con un sorriso osceno mi fa: "scopami perché e' così duro che lo voglio sentire tutto dentro di me..."
Dunque mi sale sopra, le infilo il cazzo dentro la fica ormai ben dilatata, e le arrivo infondo. Lei emette un rantolo di piacere, e butta la testa indietro. Le afferro le tette e inizio a succhiarle i capezzoli durissimi. Lei comincia a muoversi sul cazzo in maniera disarticolata e i rantoli diventano sempre più forti, adesso sembrano lamenti.
Poi sento un rumore confuso dal vento che scompiglia il cespuglio, davanti, sento un qualcosa che somiglia ad un sospiro mitigato dal rumore delle foglie, ma forse e' solo la mia immaginazione, cerco di mettere a fuoco e vedo davanti a me, oltre la siepe mimetizzata tra le foglie una sagoma.
Guardo meglio, e' un uomo, adesso e' chiaro, probabilmente ha il cazzo in mano e si sta masturbando, nonostante la distanza e la penombra i movimenti non mentono....
La cosa normalmente mi darebbe fastidio, ma stavolta l'idea mi eccita irrimediabilmente.,
Lei si sta contorcendo sopra di me spingendosi con il ventre in basso per cercare di prendersi il cazzo dentro la fica in tutta la sua lunghezza, godendo con una espressione in viso che basterebbe anche solo quella per farmi venire...
"Quanto sei troia amore.."
le dico mentre con la coda dell' occhio osservo il guardone che si sta probabilmente smanettando l uccello come un pazzo.
Era un po' che non la buttavamo così sul sesso duro e spiccio, ogni tanto ci vuole, e allora approfitto per tirarle fuori il lato da zoccola che normalmente riesce a celare con impermeabile noncuranza.
Insisto, "ti adoro quando fai la troia così..."
So che in certe situazioni la eccita sentirselo dire, anche se non lo vuole ammettere...
E lei: "ti odio......"
"Perche'...?"
"Perché mi fai perdere il controllo, e quando perdo il controllo divento una gran troia.."
"Dimmelo, la più troia di tutte.."
E lei conferma: "si la più troia di tutte amore.,"
Allora io le infilo un dito nel culo, lei ansima e mi guarda con uno sguardo osceno...dunque le dita diventano due e poi tre. Adesso il suo buco e' un'autostrada in cui l acqua si confonde con i suoi umori bollenti.
"Inculami amore....inculami ti prego.."
Fa lei quasi urlando,
Sto forse sognando..?
Penso all ultima volta che me lo ha dato, il culo, ma il ricordo si perde nei meandri della memoria. Dapprima esito con il terrore che girandosi possa vedere il guardone che si sega, e si blocchi rovinandomi la serata, poi sono talmente eccitato che me ne frega niente, quindi la faccio voltare, così si mette a novanta gradi contro al bordo della vasca, gli appoggio il cazzo nel culo e spingo, lei urla, allora faccio piano, poi un po' più forte, sento la sua carne cedere come in uno strappo, due colpi e sono dentro di lei fino alle palle lei e' in estasi, almeno quanto il tipo col cazzo in mano che si sta godendo la mia donna inculata con le sue tettone ballonzolanti che sbattono tra loro e sul bordo della vasca.
Ad un certo punto lei si irrigidisce, mi immagino che si sia accorta del tipo, ma e' un attimo, perché ricomincia subito a muoversi avanti e indietro facendo sparire il cazzo dentro di lei, e continuando ad ansimare, ma adesso molto più forte ripetendo più volte l incitamento a sbatterla per bene
"Sfondami, sfondarmi tutta amore, fammelo sentire tutto nel culo.."
Io continuo ma sono al limite, non resisto più, per fortuna in un attimo lei inizia tremare dentro un orgasmo che le strozza un urlo in gola e le fa colare un rivolo di umori lungo le cosce, le vengo dentro come una fontana mentre lei continua ad urlare sopraffatta dal piacere.
Pensi al guardone e alla sborrata che avrà sicuramente fatto immaginandosi di essere al mio posto. Le frasche si muovo di nuovo e la sagoma sparisce, la mia donna si lascia cadere in avanti...
"Sei meravigliosa" gli dico io,
"Bastardo, mi hai sfondata..." Fa lei sottovoce...poi si volta e mi bacia.
Non ho il coraggio di chiederle se si è accorta del guardone, anche perché dopo la amplesso lei ritorna la donna pudica di tutti i giorni, pertanto faccio finta di nulla e mi limito ad abbracciarla.
Il giorno dopo prepariamo i bagagli, andiamo alla reception per pagare. Il tipo dietro al banco ci fa grandi sorrisi, ci chiede come e' andata, se e' stato un bel soggiorno, mia moglie sorride e conferma che siamo stati benissimo, lui tutto soddisfatto, quindi la guarda con un sorriso eccitato e ci conferma il suo piacere ad averci avuti li...
"Mi farebbe molto piacere se tornaste nella mia struttura un domani.."
Mia moglie prima si volta verso di me con una smorfia di piacere, poi si volta verso di lui e sorride carina:
"Lo credo bene..."
P.s. le foto sono vere ma ovviamente non ho quelle del durante....francamente pensavo ad altro...
Via i vestiti, e ci immergiamo nella vasca, provo a convincerla a rimanere nuda anche lei...
"tanto non ti vede nessuno",
Lei esita, poiché oltre ad essere molto pudica non accetta le rotondità che l'età le ha irrimediabilmente "regalato", invece a me la sua quinta di seno fa impazzire ed anche qualche sopraggiunta rotondita' sui fianchi, la rende più eccitante. Lei esita ancora un po', poi si lascia andare, si toglie tutto ed entra dentro la vasca. Completamente nuda. Io ho già il cazzo durissimo, lei si guarda intorno con il terrore che qualcuno possa vederla, allora la rassicuro: "tranquilla non passa nessuno e comunque una volta dentro l'acqua non si accorge comunque di niente nessuno".
E' più forte di me, non resisto e con la mano le scivolo tra le cosce e inizio a stuzzicarle la fica. Lei un po' sorpresa prima chiude le gambe:
"se ci vede qualcuno..?"
Dopo l'ennesima mia rassicurazione cede e le allarga di nuovo, anche perché, lo vedo dal suo sguardo e' già eccitata dalla situazione.
Sorride, Mi afferra il cazzo tra le mani e inizia a segarmi, io ormai le ho già infilato quattro dita della mano dentro la fica ed i suoi sospiri sono ormai mugolii di piacere.
"Ho voglia di prendertelo in bocca", mi dice con la sua tipica voce un po' roca di quando e' eccitata.
Dunque mi alzo e lei rimane inginocchiata dentro la vasca guarda il cazzo con volutta' e inizia a succhiarmelo con insolita passione. E' durissimo mentre se lo gusta indugiando con la lingua nella cappella per poi scendere sempre con la lingua lungo la asta, poi mi guarda con un sorriso eccitato, apre le labbra e lo ingoia. Allora glielo spingo in gola, e lei sottovoce con un sorriso osceno mi fa: "scopami perché e' così duro che lo voglio sentire tutto dentro di me..."
Dunque mi sale sopra, le infilo il cazzo dentro la fica ormai ben dilatata, e le arrivo infondo. Lei emette un rantolo di piacere, e butta la testa indietro. Le afferro le tette e inizio a succhiarle i capezzoli durissimi. Lei comincia a muoversi sul cazzo in maniera disarticolata e i rantoli diventano sempre più forti, adesso sembrano lamenti.
Poi sento un rumore confuso dal vento che scompiglia il cespuglio, davanti, sento un qualcosa che somiglia ad un sospiro mitigato dal rumore delle foglie, ma forse e' solo la mia immaginazione, cerco di mettere a fuoco e vedo davanti a me, oltre la siepe mimetizzata tra le foglie una sagoma.
Guardo meglio, e' un uomo, adesso e' chiaro, probabilmente ha il cazzo in mano e si sta masturbando, nonostante la distanza e la penombra i movimenti non mentono....
La cosa normalmente mi darebbe fastidio, ma stavolta l'idea mi eccita irrimediabilmente.,
Lei si sta contorcendo sopra di me spingendosi con il ventre in basso per cercare di prendersi il cazzo dentro la fica in tutta la sua lunghezza, godendo con una espressione in viso che basterebbe anche solo quella per farmi venire...
"Quanto sei troia amore.."
le dico mentre con la coda dell' occhio osservo il guardone che si sta probabilmente smanettando l uccello come un pazzo.
Era un po' che non la buttavamo così sul sesso duro e spiccio, ogni tanto ci vuole, e allora approfitto per tirarle fuori il lato da zoccola che normalmente riesce a celare con impermeabile noncuranza.
Insisto, "ti adoro quando fai la troia così..."
So che in certe situazioni la eccita sentirselo dire, anche se non lo vuole ammettere...
E lei: "ti odio......"
"Perche'...?"
"Perché mi fai perdere il controllo, e quando perdo il controllo divento una gran troia.."
"Dimmelo, la più troia di tutte.."
E lei conferma: "si la più troia di tutte amore.,"
Allora io le infilo un dito nel culo, lei ansima e mi guarda con uno sguardo osceno...dunque le dita diventano due e poi tre. Adesso il suo buco e' un'autostrada in cui l acqua si confonde con i suoi umori bollenti.
"Inculami amore....inculami ti prego.."
Fa lei quasi urlando,
Sto forse sognando..?
Penso all ultima volta che me lo ha dato, il culo, ma il ricordo si perde nei meandri della memoria. Dapprima esito con il terrore che girandosi possa vedere il guardone che si sega, e si blocchi rovinandomi la serata, poi sono talmente eccitato che me ne frega niente, quindi la faccio voltare, così si mette a novanta gradi contro al bordo della vasca, gli appoggio il cazzo nel culo e spingo, lei urla, allora faccio piano, poi un po' più forte, sento la sua carne cedere come in uno strappo, due colpi e sono dentro di lei fino alle palle lei e' in estasi, almeno quanto il tipo col cazzo in mano che si sta godendo la mia donna inculata con le sue tettone ballonzolanti che sbattono tra loro e sul bordo della vasca.
Ad un certo punto lei si irrigidisce, mi immagino che si sia accorta del tipo, ma e' un attimo, perché ricomincia subito a muoversi avanti e indietro facendo sparire il cazzo dentro di lei, e continuando ad ansimare, ma adesso molto più forte ripetendo più volte l incitamento a sbatterla per bene
"Sfondami, sfondarmi tutta amore, fammelo sentire tutto nel culo.."
Io continuo ma sono al limite, non resisto più, per fortuna in un attimo lei inizia tremare dentro un orgasmo che le strozza un urlo in gola e le fa colare un rivolo di umori lungo le cosce, le vengo dentro come una fontana mentre lei continua ad urlare sopraffatta dal piacere.
Pensi al guardone e alla sborrata che avrà sicuramente fatto immaginandosi di essere al mio posto. Le frasche si muovo di nuovo e la sagoma sparisce, la mia donna si lascia cadere in avanti...
"Sei meravigliosa" gli dico io,
"Bastardo, mi hai sfondata..." Fa lei sottovoce...poi si volta e mi bacia.
Non ho il coraggio di chiederle se si è accorta del guardone, anche perché dopo la amplesso lei ritorna la donna pudica di tutti i giorni, pertanto faccio finta di nulla e mi limito ad abbracciarla.
Il giorno dopo prepariamo i bagagli, andiamo alla reception per pagare. Il tipo dietro al banco ci fa grandi sorrisi, ci chiede come e' andata, se e' stato un bel soggiorno, mia moglie sorride e conferma che siamo stati benissimo, lui tutto soddisfatto, quindi la guarda con un sorriso eccitato e ci conferma il suo piacere ad averci avuti li...
"Mi farebbe molto piacere se tornaste nella mia struttura un domani.."
Mia moglie prima si volta verso di me con una smorfia di piacere, poi si volta verso di lui e sorride carina:
"Lo credo bene..."
P.s. le foto sono vere ma ovviamente non ho quelle del durante....francamente pensavo ad altro...
