Esperienza reale Il ritorno di zia Concetta (Aggiornamento 2020)

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Mikeles91

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Ciao ragazzi, innanzitutto ci tengo a ringraziare tutti i lettori che mi hanno sostenuto e seguito in privato (skype-email), durante la mia assenza dal sito. Tante cose sono cambiate dall'ultimo racconto postato. Ormai sono passati circa 8 anni, dalla prima esperienza con zia Concetta. Abbiamo attraversato tanti momenti belli e brutti. Ora che l'Italia si trova in questa situazione di emergenza, forzato dal rimanere in casa, dedicherò maggior tempo a scrivere gli aneddoti più eccitanti e più piccanti che ho passato con zia Concetta e zia Luana. Ma iniziamo con un piccolo aggiornamento. Attualmente, con zia Concetta la situazione continua a gonfie vele, nonostante ormai l'età che avanza per entrambi. Come ho scritto prima, ormai la nostra storia va avanti da 8 anni circa. Il marito come ben sapete, per chi ha letto i racconti precedenti, è al corrente di tutta la nostra situazione. Svariate volte, ci siamo trovati in momenti piccanti, anche quando lui era presente. Più di una volta mentre scopavamo sul divano in salotto, lui era seduto sulla poltrona accanto a noi, che guardava la tv. Altre volte, io coccolavo e dormivo con zia nel lettone matrimoniale, mentre lui dormiva sul divano. Insomma ormai avere rapporti sessuali con lei è diventata routine. Per quanto riguarda zia Luana, la situazione è cambiata. Purtroppo per problematiche riguardanti il lavolo, sia da parte mia, che da parte sua, e altre problematiche riguardante i figli piccoli, abbiamo deciso per ora di prenderci una pausa, con la promessa di vederci appena entrambi siamo liberi da impegni. Ad oggi, data la situazione di alta emergenza virus, mi sono trasferito a casa di zia Concetta (per chi non lo ricorda, sorella di papà), per svariati motivi. Mio zio, dato gli impegni lavorativi, fortunatamente riuscirà a lavorare, anche aumentando gli orari di lavoro, quindi rientrerà a casa solo per poche ore. I figli, ormai, hanno una loro vita, con delle loro famiglie, quindi si sono trasferiti da casa dei genitori. Io purtroppo con le regole dettate dal governo sono stato costretto a fermarmi, quindi di conseguenza mi sono trasferito a casa di zia, per aiutarla anche in alcune faccende, e non solo. Come la gran parte di voi, evitiamo di uscire di casa, tranne per casi estremamente importanti. Abitiamo nello stesso paese, quindi non mi è costato nulla, passare da casa mia a casa sua. La decisione di trasferirmi è stata presa già qualche giorno fà, quando il marito ha comunicato a zia, che le ore di lavoro sarebbero aumentate. Lei, appena appreso la notizia, mi invita a casa spiegandomi il tutto. Colgo la palla al balzo, chiedendole se le faceva piacere avere la mia compagnia durante tutta la giornata. Ovviamente accetta l'invito, proponendomi di trasferirmi da lei per i prossimi giorni. Tutto questo, tramite sms. Decido così di preparare la valigia, mettendo le cose più importanti, proprio per evitare di uscire nuovamente. Arrivo da lei in serata. Appena entro la ritrovo come sempre, curata in ogni particolare. Dai capelli, al trucco, all'abbigliamento. Nonostante si deve restare in casa, lei è impeccabile. Una camicia di colore celeste, scollata, che mette in mostra il suo seno abbondante. Jeans chiaro e zeppe. Mi stampa un bacio sulla guancia e mi invita a sistemare tutte le cose che ho in valigia direttamente in camera da letto, mentre lei prepara la cena. "Stavo preparando qualcosa per cena, ovviamente preparo anche per te, così ceniamo insieme" esclama. Mi dirigo verso la camera, tirando fuori dalla valigia solo alcune cose che potevano servirmi. Ritorno in cucina, dove ormai era quasi tutto pronto. Ci accomodiamo a tavola iniziano a cenare. "Bhè cosa pensi di tutto ciò che sta succedendo?..Cosa faremo tutti questi giorni in casa?" mi chiede lei. Io rispondo: "Bhè qualcosa faremo. Troveremo il modo per ammazzare il tempo". I primi bocconi vanno giù mentre la mente già viaggia su tutto ciò che potrebbe accadere. Finiamo di cenare, commentando le immagini trasmesse al tg. "Dai andiamo in salotto, vediamo li la tv, e assaggiamo il dolce che ho preparato oggi". Mentre io mi siedo sul divano in salotto e accendo la tv, lei arriva dopo pochi secondi, accomodandosi vicino a me, con una torta in mano.
Sembra la cheesecake. Abbastanza alta, con sopra uno strato di marmellata ai lamponi. Ottimo, proprio i lamponi li odio, ma per farla felice, decido di assaggiarla. Mi porge il piattino con una fetta abbondante sopra. Ne mangio un boccone e la appoggio sul tavolo. Ormai è giunto il momento. Senza dire tante parole inizio a palparle il seno. Nonostante gli 8 anni di nostre "avventure" la voglia di scopare, non passa mai. Abbiamo acquisito un feeling incredibile ed ogni scopata è ben diversa è sempre piena di emozioni. La mano si affonda, toccando il seno enorme. Cerco di tirarle una tetta fuori, ma lei mi anticipa, togliendosi la camicia. Incredibile, indossa un reggiseno in tulle, semi trasparente. Continuo a toccarle il seno iniziando a baciarlo delicatamente. Gli sgancio il reggiseno, così ha modo di sfilarlo tutto. Wow. 2 tette enormi. Con grandi capezzoli già turgidi. Lei mi appoggia la mano sul cazzo, sentendo già che e pronto e duro. Decido così di tirarlo fuori. Mi alzo, tiro giù la zip, calando jeans e boxer insieme, facendo svettare fuori il mio membro già bello duro e grosso. Mentre lei si morde le labbra, mi sfilo tutto e mi accomodo. Ne approfitta subito per prenderlo in mano e iniziare a segarmi. La mano arriva in fin giù tenendo il cazzo bello dritto e scappellato. Iniziano i primi gemiti. Continua per alcuni minuti. Il cazzo ormai è di marmo. Il momento giusto per prenderlo in bocca. Mentra inumidisce il mio cazzo sento la pressione del suo seno sulla mia gamba. Ormai sono in estasi. La sua calda bocca non riesce a prendere tutto il mio cazzo. Quasi metà ne resta fuori, ma lei con la lingua passa per tutta l'asta, dalla base alla cappella. Continuiamo per circa 5 minuti. Si stacca dal mio membro ormai bagnatissimo e pieno di saliva. Si alza per togliersi il jeans. Si toglie le zeppe, si sfila il jeans buttandolo sulla poltrona accanto, e si infila nuovamente le zeppe. La faccio accomodare sul divano come meglio vuole, io mi inginocchio allargandole le gambe. Difronte al mio viso c'e la sua figa già fradicia. Inizio a leccare, appoggiando la punta della lingua sul punto più alto della sua figa. I suoi gemiti si fanno sempre più pesanti. Andiamo avanti per svariati minuti. La sua figa e bagnatissima. Mentre la lecco, con la mano destra prendo il cazzo in mano mantenendo viva l'erezione. E' arrivato il momento di infilarlo. Mi alzo, mantenendomi sulla spalliera del divano, punto il mio cazzo sulla vagina. La cappella entra piano, senza problemi. E' bagnatissima. Spingo sempre più cercando di infilare quanto più cazzo possibile dentro di lei. Torno indietro e poi lo riaffondo dinuovo. Appoggia le sue mani sul mio petto cercando di dettare lei i tempi della penetrazione. Sfilo il cazzo per l'ennesima volta, fermandomi. Cambiamo posizione. Mi siedo. lei sale su di me. Con la mano porta il cazzo sul buco della figa. Accomodandosi sopra. Mi guarda dritto negli occhi mentre si muove con il bacino. Cerco di muovere anche io il bacino, dettando i tempi. Le sue mani mi sfiorano i capelli, mentre le mie si muovono sulla sua schiena. Dopo circa 5 minuti ci rifermiamo. Lei si alza, chiedendomi di stare seduto ma scendere poco più giù. Mi da le spalle, cercando di salire sul divano. Si accovaccia e si punta il cazzo dritto in figa. Una sorta di smorzacandela al contrario. All'inizio è solo lei a muoversi, ma dopo alcuni minuti, sposto i suoi piedi sulle mie coscie, dettanto io la penetrazione. Colpi precisi e decisi. I suoi gemiti iniziano a essere più pesanti. Riesco a comprendere "CazzoooOoOoOoO" mentre affondo sempre più il cazzo dentro. 5 minuti e altro cambio. Stavolta lei si accomoda sul divano proponendomi il suo bel culo. La classica pecorina. Una leccata veloce alla figa, per poi puntare la cappella sul suo solco. Continua ad essere bagnata. Il cazzo scivola facilmente dentro. Inizio a tirare delle pacche sulla sua natica destra. Più la penetro, più le pacche si fanno pesanti, più aumentano i suoi gemiti di piacere. Si abbassa quanto più possibile con il corpo, facendo restare alto il suo culo. Vedo che si aggrappa a dei cuscini che ci sono sul divano. Riesce a dirmi: "Non ti fermare...Non ti fermareeEeEeEeEe". Ormai è quasi vicino all'orgasmo. Continuo con le pacche. Ormai ha la natica completamente rossa. Un urlo liberatorio da parte sua mi fa capire che finalmente ha raggiunto l'orgasmo. Continuo a scoparla con ritmi più tranquilli, per altri pochi minuti. Sfilo il cazzo continuando a restare inpiedi. Mentre lei si riprende in qualche istante, continuo a segarmi. Ormai manca poco anche per la mia sborrata. Si inginocchia e si rifionda sul mio cazzo, prendendolo in bocca. Noto che il suo sguardo si sposta al lato. Mentre continua a spompinarmi, con la mano prende la cheesecake sul tavolino. Si sfila il cazzo dalla bocca dicendo: "Vediamo se ora prende più sapore". Con l'altra mano libera, prende il cazzo duro e lo appoggia sul bordo della cheesecake premendo. Il cazzo si affonda interamente dentro il suo dolce. Ripone la torta sul tavolino, mentre rimette il mio membro in bocca sporco di marmellata e ricotta. Lo pulisce per bene, ma non ha intenzione di smetterla. Prende il piattino con il mio pezzo di cheesecake che avevo lasciato quasi per intero. Toglie il cazzo dalla bocca. Zia Concetta mi guarda, abbassa nuovamente lo sguardo e con l'altra mano libera, muove il cazzo sul pezzetto di torta, mettendo quanta più ricotta possibile sopra. Il cazzo sempre bello duro e ormai imbiancato. Allarga la bocca, prendendo il pisello, e con poche pompate riesce a ripulirlo per bene. Zia Concetta esclama; "A te non piace, ma a me siiiii". Poggia nuovamente il cazzo sul piattino caricandolo di quanto più dolce possibile. Dinuovo inbocca. Pompa sempre più veloce. Le sue mani mi toccano le gambe. Sento che la sborra sta per salire. I miei gemiti iniziano ad essere sempre più forti. Riesco a dire; "Veeengo...Veeengo". In pochi istanti fiumi di sborra le inondano la bocca. Tre. Quattro. Cinque schizzi potenti di crema bianca. Ne e troppa. Cola sborra, dal lato delle labbra. Gli sfilo il cazzo ormai bagnato e ancora duro. Mentre mi butto sul divano sfinito, zia Concetta prende la cheescake e ci sputa sopra parte della sborra che non ha ingoiato. Mi guarda, sorride. Si siede al mio fianco abbracciandomi. Restiamo così per circa 5 minuti senza dire nulla. Decido però di alzarmi, per darmi una sistemata. Vado in bagno, mentre lei resta sdraiata sul divano. Faccio una doccia veloce. Finito il tutto rientro in salotto nudo. Zia Concetta è sempre li, seduta sul divano che sta mangiando un pezzo di cheesecake con la mia sborra sopra. Prima di sedermi dinuovo vicino a lei vado in camera da letto a prendere un boxer pulito. Apro la valigia prendo il boxer, ma non so perchè, l'istinto mi dice di vedere la biancheria di zia concetta, nel suo cassetto del comodino. Inizio così a sbirciare. Slip, perizomi, reggiseni in pizzo e raso, brasiliane. La mente ricomincia a viaggiare. La doccia appena fatta ha resettato il mio fisico, che è già pronto per una nuova scopata. Il cazzo inizia a rigonfiarsi anche se non è duro come prima. Ripongo tutto nel cassetto e mi infilo i boxer. Da un lato, esce di fuori una parte del cazzo e la cappella. Mi fiondo in salotto eeeeee; "Ciaooo zioooo". Si proprio così. Era mio zio rientrato da lavoro. Aveva trovato la moglie, distesa sul divano nuda, sporca ancora di sborra sul lato delle labbra. Io ero con i boxer, con mezzo cazzo difuori. Situazione che ormai non è nuova, ma già vista e rivista. Zia in quel momento ne approfitta per dire al marito; "Ho invitato Mik a restare qui per i prossimi giorni! Mi aiuterà un pò con le faccende di casa". Zio impassibile come sempre, accetta la situazione non dicendo altre parole. Arriccia le spalle dirigendosi in camera, per cercare di riposare, scoprendo solo da li a poco che andrà a dormire in cameretta. Mentre lui cercherà di dormire, io e zia ci vedremo un film per poi andare a riposare e durante la notte, ovviamente sotto le lenzuola ci faremo tante coccole.
Questa è la situazione aggiornata ad oggi. Seguiranno altri racconti di storie ovviamente passate.
Grazie a tutti per la lettura e a presto.

TO BE CONTINUED

La quarantena è ancora lunga...Cosa mi consigliate di fare nei prossimi giorni???

PS: RESTATE A CASA
 

Grandel

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Ciao ragazzi, innanzitutto ci tengo a ringraziare tutti i lettori che mi hanno sostenuto e seguito in privato (skype-email), durante la mia assenza dal sito. Tante cose sono cambiate dall'ultimo racconto postato. Ormai sono passati circa 8 anni, dalla prima esperienza con zia Concetta. Abbiamo attraversato tanti momenti belli e brutti. Ora che l'Italia si trova in questa situazione di emergenza, forzato dal rimanere in casa, dedicherò maggior tempo a scrivere gli aneddoti più eccitanti e più piccanti che ho passato con zia Concetta e zia Luana. Ma iniziamo con un piccolo aggiornamento. Attualmente, con zia Concetta la situazione continua a gonfie vele, nonostante ormai l'età che avanza per entrambi. Come ho scritto prima, ormai la nostra storia va avanti da 8 anni circa. Il marito come ben sapete, per chi ha letto i racconti precedenti, è al corrente di tutta la nostra situazione. Svariate volte, ci siamo trovati in momenti piccanti, anche quando lui era presente. Più di una volta mentre scopavamo sul divano in salotto, lui era seduto sulla poltrona accanto a noi, che guardava la tv. Altre volte, io coccolavo e dormivo con zia nel lettone matrimoniale, mentre lui dormiva sul divano. Insomma ormai avere rapporti sessuali con lei è diventata routine. Per quanto riguarda zia Luana, la situazione è cambiata. Purtroppo per problematiche riguardanti il lavolo, sia da parte mia, che da parte sua, e altre problematiche riguardante i figli piccoli, abbiamo deciso per ora di prenderci una pausa, con la promessa di vederci appena entrambi siamo liberi da impegni. Ad oggi, data la situazione di alta emergenza virus, mi sono trasferito a casa di zia Concetta (per chi non lo ricorda, sorella di papà), per svariati motivi. Mio zio, dato gli impegni lavorativi, fortunatamente riuscirà a lavorare, anche aumentando gli orari di lavoro, quindi rientrerà a casa solo per poche ore. I figli, ormai, hanno una loro vita, con delle loro famiglie, quindi si sono trasferiti da casa dei genitori. Io purtroppo con le regole dettate dal governo sono stato costretto a fermarmi, quindi di conseguenza mi sono trasferito a casa di zia, per aiutarla anche in alcune faccende, e non solo. Come la gran parte di voi, evitiamo di uscire di casa, tranne per casi estremamente importanti. Abitiamo nello stesso paese, quindi non mi è costato nulla, passare da casa mia a casa sua. La decisione di trasferirmi è stata presa già qualche giorno fà, quando il marito ha comunicato a zia, che le ore di lavoro sarebbero aumentate. Lei, appena appreso la notizia, mi invita a casa spiegandomi il tutto. Colgo la palla al balzo, chiedendole se le faceva piacere avere la mia compagnia durante tutta la giornata. Ovviamente accetta l'invito, proponendomi di trasferirmi da lei per i prossimi giorni. Tutto questo, tramite sms. Decido così di preparare la valigia, mettendo le cose più importanti, proprio per evitare di uscire nuovamente. Arrivo da lei in serata. Appena entro la ritrovo come sempre, curata in ogni particolare. Dai capelli, al trucco, all'abbigliamento. Nonostante si deve restare in casa, lei è impeccabile. Una camicia di colore celeste, scollata, che mette in mostra il suo seno abbondante. Jeans chiaro e zeppe. Mi stampa un bacio sulla guancia e mi invita a sistemare tutte le cose che ho in valigia direttamente in camera da letto, mentre lei prepara la cena. "Stavo preparando qualcosa per cena, ovviamente preparo anche per te, così ceniamo insieme" esclama. Mi dirigo verso la camera, tirando fuori dalla valigia solo alcune cose che potevano servirmi. Ritorno in cucina, dove ormai era quasi tutto pronto. Ci accomodiamo a tavola iniziano a cenare. "Bhè cosa pensi di tutto ciò che sta succedendo?..Cosa faremo tutti questi giorni in casa?" mi chiede lei. Io rispondo: "Bhè qualcosa faremo. Troveremo il modo per ammazzare il tempo". I primi bocconi vanno giù mentre la mente già viaggia su tutto ciò che potrebbe accadere. Finiamo di cenare, commentando le immagini trasmesse al tg. "Dai andiamo in salotto, vediamo li la tv, e assaggiamo il dolce che ho preparato oggi". Mentre io mi siedo sul divano in salotto e accendo la tv, lei arriva dopo pochi secondi, accomodandosi vicino a me, con una torta in mano.
Sembra la cheesecake. Abbastanza alta, con sopra uno strato di marmellata ai lamponi. Ottimo, proprio i lamponi li odio, ma per farla felice, decido di assaggiarla. Mi porge il piattino con una fetta abbondante sopra. Ne mangio un boccone e la appoggio sul tavolo. Ormai è giunto il momento. Senza dire tante parole inizio a palparle il seno. Nonostante gli 8 anni di nostre "avventure" la voglia di scopare, non passa mai. Abbiamo acquisito un feeling incredibile ed ogni scopata è ben diversa è sempre piena di emozioni. La mano si affonda, toccando il seno enorme. Cerco di tirarle una tetta fuori, ma lei mi anticipa, togliendosi la camicia. Incredibile, indossa un reggiseno in tulle, semi trasparente. Continuo a toccarle il seno iniziando a baciarlo delicatamente. Gli sgancio il reggiseno, così ha modo di sfilarlo tutto. Wow. 2 tette enormi. Con grandi capezzoli già turgidi. Lei mi appoggia la mano sul cazzo, sentendo già che e pronto e duro. Decido così di tirarlo fuori. Mi alzo, tiro giù la zip, calando jeans e boxer insieme, facendo svettare fuori il mio membro già bello duro e grosso. Mentre lei si morde le labbra, mi sfilo tutto e mi accomodo. Ne approfitta subito per prenderlo in mano e iniziare a segarmi. La mano arriva in fin giù tenendo il cazzo bello dritto e scappellato. Iniziano i primi gemiti. Continua per alcuni minuti. Il cazzo ormai è di marmo. Il momento giusto per prenderlo in bocca. Mentra inumidisce il mio cazzo sento la pressione del suo seno sulla mia gamba. Ormai sono in estasi. La sua calda bocca non riesce a prendere tutto il mio cazzo. Quasi metà ne resta fuori, ma lei con la lingua passa per tutta l'asta, dalla base alla cappella. Continuiamo per circa 5 minuti. Si stacca dal mio membro ormai bagnatissimo e pieno di saliva. Si alza per togliersi il jeans. Si toglie le zeppe, si sfila il jeans buttandolo sulla poltrona accanto, e si infila nuovamente le zeppe. La faccio accomodare sul divano come meglio vuole, io mi inginocchio allargandole le gambe. Difronte al mio viso c'e la sua figa già fradicia. Inizio a leccare, appoggiando la punta della lingua sul punto più alto della sua figa. I suoi gemiti si fanno sempre più pesanti. Andiamo avanti per svariati minuti. La sua figa e bagnatissima. Mentre la lecco, con la mano destra prendo il cazzo in mano mantenendo viva l'erezione. E' arrivato il momento di infilarlo. Mi alzo, mantenendomi sulla spalliera del divano, punto il mio cazzo sulla vagina. La cappella entra piano, senza problemi. E' bagnatissima. Spingo sempre più cercando di infilare quanto più cazzo possibile dentro di lei. Torno indietro e poi lo riaffondo dinuovo. Appoggia le sue mani sul mio petto cercando di dettare lei i tempi della penetrazione. Sfilo il cazzo per l'ennesima volta, fermandomi. Cambiamo posizione. Mi siedo. lei sale su di me. Con la mano porta il cazzo sul buco della figa. Accomodandosi sopra. Mi guarda dritto negli occhi mentre si muove con il bacino. Cerco di muovere anche io il bacino, dettando i tempi. Le sue mani mi sfiorano i capelli, mentre le mie si muovono sulla sua schiena. Dopo circa 5 minuti ci rifermiamo. Lei si alza, chiedendomi di stare seduto ma scendere poco più giù. Mi da le spalle, cercando di salire sul divano. Si accovaccia e si punta il cazzo dritto in figa. Una sorta di smorzacandela al contrario. All'inizio è solo lei a muoversi, ma dopo alcuni minuti, sposto i suoi piedi sulle mie coscie, dettanto io la penetrazione. Colpi precisi e decisi. I suoi gemiti iniziano a essere più pesanti. Riesco a comprendere "CazzoooOoOoOoO" mentre affondo sempre più il cazzo dentro. 5 minuti e altro cambio. Stavolta lei si accomoda sul divano proponendomi il suo bel culo. La classica pecorina. Una leccata veloce alla figa, per poi puntare la cappella sul suo solco. Continua ad essere bagnata. Il cazzo scivola facilmente dentro. Inizio a tirare delle pacche sulla sua natica destra. Più la penetro, più le pacche si fanno pesanti, più aumentano i suoi gemiti di piacere. Si abbassa quanto più possibile con il corpo, facendo restare alto il suo culo. Vedo che si aggrappa a dei cuscini che ci sono sul divano. Riesce a dirmi: "Non ti fermare...Non ti fermareeEeEeEeEe". Ormai è quasi vicino all'orgasmo. Continuo con le pacche. Ormai ha la natica completamente rossa. Un urlo liberatorio da parte sua mi fa capire che finalmente ha raggiunto l'orgasmo. Continuo a scoparla con ritmi più tranquilli, per altri pochi minuti. Sfilo il cazzo continuando a restare inpiedi. Mentre lei si riprende in qualche istante, continuo a segarmi. Ormai manca poco anche per la mia sborrata. Si inginocchia e si rifionda sul mio cazzo, prendendolo in bocca. Noto che il suo sguardo si sposta al lato. Mentre continua a spompinarmi, con la mano prende la cheesecake sul tavolino. Si sfila il cazzo dalla bocca dicendo: "Vediamo se ora prende più sapore". Con l'altra mano libera, prende il cazzo duro e lo appoggia sul bordo della cheesecake premendo. Il cazzo si affonda interamente dentro il suo dolce. Ripone la torta sul tavolino, mentre rimette il mio membro in bocca sporco di marmellata e ricotta. Lo pulisce per bene, ma non ha intenzione di smetterla. Prende il piattino con il mio pezzo di cheesecake che avevo lasciato quasi per intero. Toglie il cazzo dalla bocca. Zia Concetta mi guarda, abbassa nuovamente lo sguardo e con l'altra mano libera, muove il cazzo sul pezzetto di torta, mettendo quanta più ricotta possibile sopra. Il cazzo sempre bello duro e ormai imbiancato. Allarga la bocca, prendendo il pisello, e con poche pompate riesce a ripulirlo per bene. Zia Concetta esclama; "A te non piace, ma a me siiiii". Poggia nuovamente il cazzo sul piattino caricandolo di quanto più dolce possibile. Dinuovo inbocca. Pompa sempre più veloce. Le sue mani mi toccano le gambe. Sento che la sborra sta per salire. I miei gemiti iniziano ad essere sempre più forti. Riesco a dire; "Veeengo...Veeengo". In pochi istanti fiumi di sborra le inondano la bocca. Tre. Quattro. Cinque schizzi potenti di crema bianca. Ne e troppa. Cola sborra, dal lato delle labbra. Gli sfilo il cazzo ormai bagnato e ancora duro. Mentre mi butto sul divano sfinito, zia Concetta prende la cheescake e ci sputa sopra parte della sborra che non ha ingoiato. Mi guarda, sorride. Si siede al mio fianco abbracciandomi. Restiamo così per circa 5 minuti senza dire nulla. Decido però di alzarmi, per darmi una sistemata. Vado in bagno, mentre lei resta sdraiata sul divano. Faccio una doccia veloce. Finito il tutto rientro in salotto nudo. Zia Concetta è sempre li, seduta sul divano che sta mangiando un pezzo di cheesecake con la mia sborra sopra. Prima di sedermi dinuovo vicino a lei vado in camera da letto a prendere un boxer pulito. Apro la valigia prendo il boxer, ma non so perchè, l'istinto mi dice di vedere la biancheria di zia concetta, nel suo cassetto del comodino. Inizio così a sbirciare. Slip, perizomi, reggiseni in pizzo e raso, brasiliane. La mente ricomincia a viaggiare. La doccia appena fatta ha resettato il mio fisico, che è già pronto per una nuova scopata. Il cazzo inizia a rigonfiarsi anche se non è duro come prima. Ripongo tutto nel cassetto e mi infilo i boxer. Da un lato, esce di fuori una parte del cazzo e la cappella. Mi fiondo in salotto eeeeee; "Ciaooo zioooo". Si proprio così. Era mio zio rientrato da lavoro. Aveva trovato la moglie, distesa sul divano nuda, sporca ancora di sborra sul lato delle labbra. Io ero con i boxer, con mezzo cazzo difuori. Situazione che ormai non è nuova, ma già vista e rivista. Zia in quel momento ne approfitta per dire al marito; "Ho invitato Mik a restare qui per i prossimi giorni! Mi aiuterà un pò con le faccende di casa". Zio impassibile come sempre, accetta la situazione non dicendo altre parole. Arriccia le spalle dirigendosi in camera, per cercare di riposare, scoprendo solo da li a poco che andrà a dormire in cameretta. Mentre lui cercherà di dormire, io e zia ci vedremo un film per poi andare a riposare e durante la notte, ovviamente sotto le lenzuola ci faremo tante coccole.
Questa è la situazione aggiornata ad oggi. Seguiranno altri racconti di storie ovviamente passate.
Grazie a tutti per la lettura e a presto.

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Viva la Zia Concetta
 

fumix82

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Grande...e grandi scopate!!! Una foto della zia?! Visto che siete a tu x tu ogni giorno...giusto per farci arrapare ancora di più...aspetto con ansia i nuovi racconti
 

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