Il set fotografico

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I personaggi sono quelli ideati da @TheChosenOne.

Driiiiiiin Driiiiiiiiiiiiiin!!!
"Pronto?"
Lucrezia "Gio', faccio un set oggi pomeriggio. Mi accompagni?"
Giorgio "Non vai con Helen?"
L "Sì, viene anche lei, ma pensavo che oggi potresti esserci anche tu... Non sei mai venuto, finora".
G "Lo sai che mi piace vedere le foto dopo, così ogni scatto è una sorpresa!"
L "Beh, per oggi puoi anche fare un'eccezione, eh!"
G "Ok dai, vengo anch'io! A che ora passo?"
L "Helen viene alle 4"
G "Ok, allora passo alle 3 e mezza"
L "Fai anche alle 3" ridacchia.
G "Perfetto, a dopo"

15:00.
Din don!

Lucrezia apre la porta "Ciao tesoro!" gli butta le braccia al collo e lo bacia, Giorgio risponde al bacio, le palpa una chiappa.
Si stacca da lui "Dai, entra!"
Entrano entrambi, Lucrezia chiude la porta e lo guida, camminando a passo svelto.
Si chiudono in camera, lei gli salta addosso e riprende a baciarlo, accarezzandolo ovunque; Giorgio risponde, porta una mano sotto la minigonna e le accarezza le mutandine.
L "Mmmmh!" si stacca da lui "Oggi sono sensibilissima!" ridacchia, indietreggiando e sfilandosi il top.
Giorgio si toglie la maglietta, la raggiunge mentre si apre i pantaloni, li abbassa e li sfila. Porta le mani sulla minigonna di Lucrezia, gliela abbassa insieme alle mutandine.
Lucrezia lo bacia nuovamente, indietreggia e sale sul letto. Giorgio la raggiunge e la bacia, mettendosi sopra. Lei lo gira, facendolo sdraiare, e porta le mani sugli slip di lui.
Glieli abbassa velocemente, scoprendogli il cazzo mezzo in tiro. Lo guarda e gli sorride, poi si abbassa sul cazzo, lo prende in mano e inizia a segarlo "Non vedo l'ora che mi guardi mentre faccio le foto!"
G "Anche io! Sarà un'eccitante novità!"
L "Non ne dubito" si abbassa e lo prende in bocca, succhiandolo voracemente, per farglielo indurire al massimo.
G "Aaaaaaaahhhhh!"
"Shhhhhhhh! Fai silenzio! Ci sono i miei, al piano di sotto!" Riprende, accompagnandosi con la mano, va avanti per un paio di minuti, alza lo sguardo verso Giorgio, sorride.
Si sposta, mettendosi seduta su di lui, glielo prende in mano e se lo punta sulla figa. Appoggia le mani sul suo petto e scende, facendolo entrare "Mmmmmmhhh!"
Inizia a nuoversi avanti e indietro, strofinandosi il clitoride contro l'osso pubico di lui. Sul suo viso si dipinge una smorfia di piacere, trattiene un grido a stento mordendosi le labbra.
Girogio le afferra le tette, gliele palpa mentre continua a scoparla. Lei si piega in avanti, e mentre lui sposta le mani per stringerla sui fianchi, lei riprende a baciarlo.
Entrambi gemono, cercando di non fare troppo rumore, anche se Lucrezia sa benissimo che i genitori probabilmente sono al corrente di cosa stia succedendo. Gli afferra le mani e gliele porta sul culo, lui so lascia guidare e stringe con vigore, stretti in una morsa di godimento alimentata dai movimenti dei loro bacini.

Giorgio piega una gamba e con un colpo di fianchi la fa mettere di lato, e in un lampo è sopra di lei, che spalanca le cose quanto più riesce. Lui solleva il petto, tende le braccia, appoggiando le mani sul letto, sopra le spalle di Lucrezia, e le guarda le tette che si muovono al ritmo dei suoi affondi.

Lucrezia lo avvolge con le gambe, intrecciando i piedi dietro la schiena di lui e palpandolo in qualunque punto ia a portata delle sue mani "Adoro fare le foto e fartele vedere. Mi eccita da morire sapere che vi ci segate!"
Giorgio sorride "Me ne sono accorto... Ogni volta che ti dico di aver fatto vedere le foto ai miei amici godi praticamente all'istante!" Ridono entrambi.
L "E se ci vedessero scopare?"
G "Vuoi che ci riprendiamo mentre scopamo?"
L "Lo sto già facendo!" gira il viso e con un cenno gli mostra lo smartphone sulla scrivania, puntato verso di loro.
G "Ahahahah! Che porca!"
L "Se vuoi, puoi fargli vedere il video"
G "Ci penserò!" Si abbassa verso il suo viso e la bacia, imonandola oscenamente senza smettere di scoparla.
Entrambi gemono, sempre più forte, pari ai movimenti dei loro bacini. Scopano forte, sempre più forte, poi si bloccano, spingendo i bacini uno con quello dell'altra ed esplodendo in un orgasmo fortissimo.

Din don!

L "Cazzo, sono già le 4?" guarda l'orologio alla parete. "Dev'essere Helen. Sbrigati, rivestiti!"
G "Appena in tempo! Ahahahah!"
Sfinito, scende dal letto e si infila e mutande, mentre Helen si rimette in fretta la minigonna e il top mentre esce per aprire la porta alla sua amica.
Salgono subito dopo.
H "Ciao Giorgio" sorride
G "Ciao Helen" sorride di rimando, ancora paonazzo in volto.
Prende le mutandine di Lucrezia e gliele porge "Tesoro, mi sa che ti sei lasciata indietro queste!" Ridono tutti e tre.
L "Non mi servono, mi cambio direttamente di là"
G "Ci vai senza mutandine?"
L "Tanto le devo mettere lì"
G "Ok." Finisce di sistemarsi, mentre Lucrezia indossa un paio di sneakers ed escono dalla camera per scendere le scale.

L "Ma'! Stiamo uscendo! Resto a dormire da Gio'!"
"Ok! Non correte con la macchina!" si sente dal soggiorno.
G "Ah, resti a dormire da me?"
L "Se ti va..."
G "Ok"

Escono tutti e tre per salire in macchina, mentre Helen, dietro i due fidanzati, ride tra sé e sé pensando al programma della serata già deciso con la sua amica.
 

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G "Era da un po' che non scattava con te, vero Helen?"
H "Eh già. Bhe lo vedi da te, è sempre più richiesta Lucrezia e non ha più tempo per scattare con una vecchia amica" rispose con tono melodrammatico e scherzoso.
L "Eh sì sempre più fotografi mi scrivono per scattare e non è che lo faccio per lavoro quindi non ho molto tempo da dedicarci."
H "Lo sappiamo tutti e tre che lo fai solo perché vuoi le attenzione degli altri su di te"
L "Dai su, non è vero..." guardando prima Giorgio e poi Helen "... o forse sì. Non giudicatemi!"
H "Nessuno lo fa, è divertente in fin dei conti. E mi sembra che nessuno se ne sia mai lamentato." guardando nello specchietto retrovisore verso Giorgio.
G "No affatto. Mi piace sapere che tutti la vogliono ma sta con me."
L "Fossi troppo fortunato eh?"
H "Ha la ragazza che è una figa da paura, ci mancherebbe pure che ha da ridire" ridendo.
L "Eh diglielo Helen, che rinfrescargli le idee non gli fa male."
Giorgio non sembra cogliere la frecciatina lanciata da Lucrezia in quel momento e le risponde facendole l'occhiolino. Ma Helen, dal sedile posteriore, ha invece colto a pieno, e la guarda dallo specchietto retrovisore con un bel sorriso malizioso.

Dopo un quarto d'ora di macchina i tre arrivano a destinazione, lo studio fotografico dove Helen scatta di solito. Scendono dalla macchina ed entrano nell'edificio fino al terzo piano. Entrando per prima Helen, come fosse a casa sua, accende le luci e sistema le sue cose, invitando gli altri due ad accomodarsi.
H "Allora, il bagno è in fondo a destra, Giorgio puoi accomodarti dove preferisci. Anzi, se puoi darmi una mano intanto che Lucrezia si cambia noi prepariamo le luci."
G "D'accordo, dimmi cosa serve e ti aiuto volentieri."
H "Sì guarda seguimi in questa stanza che dobbiamo prendere un paio di stativi e delle softbox. Mi serve della luce calda per questo shooting, poi ci sposteremo sul secondo set nell'altra stanza quando arriveranno Filippo e Mario"
Giorgio tentennò un secondo, e rispose un po' curioso ma anche indispettito: "Ah, chi sono scusa? Due tuoi amici fotografi?"
H "No, sono i due modelli che scatteranno con Lucrezia. Non te l'ha detto?"
Un brivido strano corre lungo la schiena di Giorgio. Va bene far vedere le sue foto agli amici, e anche che altri fotografi la fotografassero nuda... ma che altri ragazzi la toccassero mentre era senza veli...
H "Giorgio su non stare lì imbambolato, aiutami a portare queste luci"
G "Ah sì scusami, certo."
I due portano tutto il necessario nella stanza del primo set e nel frattempo Lucrezia torna dal bagno vestita per il set.
H "Per caso sono arrivati Filippo e Mario?"
L "Ah, avevo capito che Filippo non sarebbe potuto venire."
H "Mi ha scritto stamattina che si era liberato, ti crea problemi?"
Lucrezia sposta velocemente lo sguardo su Giorgio, che la guarda cercando di capire se la sua ragazza gli aveva omesso queste informazioni di proposito o era innocente come sembrava. Dopodiché alza le spalle e risponde con uno spensierato "no, per me è uguale"
H "Allora possiamo cominciare a scattare qualche foto, che dici? Di riscaldamento"
G "Oltre alle luci posso aiutarti in qualche altro modo Helen?"
H "No tranquillo, siediti e goditi lo spettacolo" ammiccando con un sorriso malizioso.

Lucrezia si avvicina all'amica che ha imbracciato la sua macchina fotografica per sussurrarle all'orecchio:
L "Hele ma sicura che non stiamo esagerando? Solo Filippo va bene, ma con due magari Giorgio si arrabbia..."
H "Volevi avere la tua piccola vendetta per il pompino che gli ho fatto no?"
L "Sì ma non voglio ferirlo, volevo solo eccitarlo e farlo ingelosire un po'... Forse così è troppo..."
H "Non ti preoccupare, è qui davanti a noi, vediamo come reagisce e capiamo quanto ci possiamo spingere oltre. Nessuno ti obbliga a fare nulla."
L "Grazie" le sorride "Però sei stata stronza uguale."
H "Che ci posso fare, me l'ha avvicinato alla faccia e sai come sono fatta..." facendole un sorrisetto.
Lucrezia ridacchia e si allontana, dicendo "Va bene, allora cominciamo!"
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Lucrezia inizia a mettersi in posa, ed Helen inizia a premere come un pistolero il tasto dello scatto riprendendo Lucrezia da tutte le angolazioni. Le ragazze sembrano divertirsi, sono molto complici e si trovano a proprio agio una davanti all'altra.
Giorgio è seduto lì di fianco su una poltroncina che sorride alle fugaci occhiate di Lucrezia verso di lui, cercando di dare qualche consiglio da poco esperto per cercare di essere coinvolto. Risponde un po' a dei messaggi al telefono e passa circa mezzora, quando suona il campanello.
G "Vado ad aprire?"
H "Sì grazie Giorgio."
Il ragazzo si alza e va alla porta dello studio, apre e si trova di fronte un ragazzo.
G "Ciao... Tu sei..."
F "Ciao, piacere Filippo. Devo scattare con Helen."
G "Sì certo, prego accomodati."
E mentre Filippo gli passa davanti, Giorgio lo scansiona rapidamente, come per volerlo analizzare. Chiusa la porta i ragazzi tornano nella stanza dove le ragazze li attendono Lucrezia ed Helen che salutano calorosamente Filippo.
Scambiati i convenevoli e le dovute presentazioni, Helen chiede a Filippo se è pronto per scattare. Il ragazzo risponde affermativamente e scherzosamente a Giorgio "Se l'aria inizia a farsi calda in questa stanza apri la finestra"
G "Attenta a cosa chiedi Helen, potrei non riuscire a trattenermi... ahahahah"
H "Occio, Giorgio. Filippo, sai per caso a che punto era Mario? Noi intanto scattiamo un po' se non ti dispiace."
F "Guarda mi aveva detto che stava arrivando, non so. Comunque certo, cominciamo pure."

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Come se nulla fosse allora il ragazzo inizia a spogliarsi, rimanendo a torso nudo, rivelando un bel fisico, adatto a chi fa il modello. Giorgio lo guarda un po' stupito e una serie di pensieri iniziano a pervadere la sua testa mentre si avvicina a Lucrezia per scattare.

H "Ok, ora fermi, datemi un bello sguardo intenso"
 
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Giorgio ha un colpo. Vedere Lucrezia guardare un altro ragazzo in quel modo lo fa trasalire. Ma non vuole fare la figura del geloso, sa che si tratta di lavoro, per Lucrezia (forse), perciò trattiene le reazioni.

Helen, intanto, inizia a scattare "Bravissimi! continuate così!"
Lucrezia distoglie lo sguardo, mostrando la camicetta aperta
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H "Fantastico!" Sorride e scatta, una dopo l'altra.
Giorgio le si avvicina "Com'è che oggi fa foto con altri?"
Helen fa spallucce "Abbiamo pensato che sarebbe stato divertente... E poi, resti tra noi" abbassa il tono della voce, come a non volersi far sentire, anche se Lucrezia è concentrata sugli scatti e su Filippo, più che su loro due "volevamo vedere come avresti reagito!" ridacchia. "Così! Dai!"
G "Cioè? Pensavate che mi sarei ingelosito?"
H "Non è così?"
G "No! Cioè... Mi fa strano, ovviamente, ma... Insomma, non è che va a scopare con un altro senza dirmi nulla... Mi ha sempre fatto vedere tutte le foto che faceva, anche l'ultimo set, dove si è aperta la figa davanti al fotografo"
H "Ahahah! Sì, c'ero anch'io! Era così spontanea... Si è spitna talmente oltre, che il fotografo le ha dovuto mettere un freno" ridacchia.
G "Sì, me l'ha detto" sorride divertito. "Ma forse è perché c'eri tu. Se fossero stati da soli, probabilmente l'avrebbe incoraggiata, e anzi, magari andava anche a finire che ci avrebbe provato"
H "Lo penso anch'io... Quello che non so è come avrebbe reagito lei"
G "Pensi che ci sarebbe stata?"
H "Beh, non lo so, Lucrezia ti ama, non farebbe mai nulla che possa farti soffrire, e non ti nasconderebbe certo una cosa del genere. Però, era davvero presa... Sapessi quanto era naturale, mentre si spogliava..."
G "Immagino..."

H "Lu, guardami, adesso... Fili, tu afferrale una tetta"
G "Eh?" si gira di scatto verso loro due.
L "Così?"
H "Esatto" clic!
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Giorgio fissa la mano di Filippo stringere la tetta di Lucrezia, e gli prende un altro colpo. Helen scatta, e lo guarda con la coda dell'occhio per vedere la sua reazione.
Lucrezia guarda poi Filippo, gli sorride e lo butta sul letto, poi si stende e lo guarda:
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H "Siete fantastici, ragazzi!"
Filippo allunga una mano e le palpa nuovamente la tetta, mentre Helen continua a scattare.
Giorgio guarda, non potendo intervenire, ma forse non volendolo nemmeno, dato che il cazzo gli si sta inaspettatamente ingrossando.
Helen si gira verso di lui "Come va?"
G "Beh... Mi fa strano vedere Lu così..."
Lei abbassa lo sguardo e dà una pacca fugace al suo rigonfiamento "Eh sì... Proprio strano!" Ridacchia.
G "Dai, scema!" Ridacchia anche lui.
H "Che posso dirti... Goditi lo spettacolo!"

Torna verso il set. Lucrezia e Filippo, intanto, sono tornati alla zona cucina. "Ehi! Ma che splendore!" Scatta un'altra foto.
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G "Oh cazzo!" Chiacchierando con Helen, non si era reso conto che loro due avevano continuato, forse addirittura ignorando la loro presenza.
H "Vi amo, ragazzi! Vi scoperei tutti e due all'istante, per quanto mi state facendo eccitare!"
"Davvero?" le chiede Giorgio, mentre allunga una mano verso Helen.
"Davvero", risponde lei. Per tutta risposta, Giorgio infila la mano dentro i leggins e si sofferma sulle labbra "Cazzo, è vero! Ti stai bagnando di brutto!"
Istintivamente, Helen si piega "Aaaahmmm! Te l'ho detto"
Lui toglie la mano e si guarda le dita, bagnate degli umori della sua amica.

H "Siete meravigliosi, ragazzi! Continuate così!"
G "Falla mettere sul tavolo"
Helen sorride "Lu, amore, sdraiati di schiena sul tavolo"
Lucrezia si gira e si posiziona come le suggerisce Helen, piegando le ginocchia e aprendo le gambe.
F "Io come mi metto?"
H "Beh, Fili... Tu fai come se foste da soli... Io e Giorgio non ci siamo, siete tu e Lu e basta"
Filippo sorride "Ok". Si avvicina, e afferrandosi il cazzo, lo punta verso Lucrezia.
Giorgio ha un sussulto "Ci siamo" sussurra tra sé e sé. Il cuore gli batte all'impazzata.
Helen sorride e scatta
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Driiiiiinnn!

H "Dev'essere Mario".
"Giusto in tempo", ribatte Giorgio.
H "Gio', andresti tu ad aprire, per piacere?"
G "Sicura?" chiede titubante.
H "Sì dai... In un lampo siete qui tutti e due"
G "Ok ok" si allontana per andare ad aprire.
H "Facciamo un ultimo scatto?"
F "Ok" guarda Lucrezia, si sorridono, e spinge
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H "Meravigliosa!"
 

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"Guarda te se me la scopa e mi perdo pure la scena..." borbotta Giorgio mentre va verso la porta ad aprire con un'erezione nei pantaloni che difficilmente può nascondere.
Apre la porta e si trova davanti un ragazzo che esordisce velocemente dicendo:
"Ciao, sono Mario. Devo scattare con Helen."
"Si piacere, Giorgio, accomodati."
Chiusa la porta, a Giorgio sembra di sentire come un gemito soffocato provenire dall'altra stanza, che lo costringe a incalzare Mario a seguirlo.
G "Allora, Mario, pronto per questo set di nudo?" dice alzando la voce come se volesse essere sentito nell'altra stanza.
M "Sì certo, non è la prima volta che lo faccio."
G "Ah, bene. Ma sono sicuro che questo tipo sarà la prima volta anche per te."
Mario, leggermente interdetto, annuisce, mentre arrivano nello studio dove vengono calorosamente accolti da Helen, che li raggiunge vicino alla porta, come per attirare la loro attenzione su di lei. Giorgio non si fa distrarre da Helen e nota alle sue spalle Lucrezia che fa un occhiolino a Filippo, il quale cerca di coprire la sua erezione non molto bene.
L "Ciao, tu devi essere Mario. Piacere Lucrezia." mentre si avvicina completamente nuda per stringere la mano al ragazzo con molta disinvoltura.
M "Già, piacere" allungando la mano per ricambiare il gesto, mentre la squadra dalla testa ai piedi.
Lucrezia nota lo sguardo e cerca, quasi più per "educazione" che altro, di coprirsi il seno con l'altra mano.
H "Togli pure quella mano, tanto tra poco sarà nudo anche lui. Dico bene Mario? Sei pronto per scattare?"
M "Sì certo, giusto un minuto e sono pronto."
H "Bravo Mario" lanciandogli un bacetto "E tu, Filippo, hai finito di farti problemi per quell'erezione là dietro"
Tutti si girano a guardare Filippo che, non sapendo che fare, con disinvoltura si avvicina per salutare l'altro modello sfoggiando la sua piena erezione come se nulla fosse.
F "Ciao Mario, è da un po' che non scattiamo insieme eh? Visto che bella modella scatta con noi oggi?" dando un lungo sguardo voglioso verso Lucrezia.
M "Sì, certo. Lucrezia sei proprio una bella ragazza se mi permetti. Helen ha sempre avuto buon gusto in fatto di modelle... e modelli." dandosi un tono.
G "La modella più figa della città, modestamente."
M "Giorgio scusami, ma tu sei un amico di Helen, o di Lucrezia..." cominciando a sbottonarsi la camicia
G "In realtà sono il fidanzato di Lucrezia."
Sia Filippo che Mario sbarrano leggermente gli occhi, sorpresi dalla risposta.
F "Bhe complimenti, dovete essere una coppia molto affiatata per fare questo genere di... foto."
L "Abbiamo piena fiducia l'uno dell'altra. È questa la nostra forza, vero amore?" avvicinandosi a lui per dargli un bacio.
G "Certo amore." ricambiando il gesto.

H "Va bene, direi che è arrivato il momento di scattare, siamo tutti pronti?" notando che anche Mario era ormai solo in mutande.
M "Pronto" togliendosi anche quell'ultimo indumento rimanendo completamente nudo e sfoggiando un pene, anche se non eretto, di buone dimensioni.
H "Allora spostiamoci nella stanza con l'altro set."
Tutti e cinque si spostano nella stanza adiacente, dove il set era più che altro un salottino con un divano al centro, cosa che fa esplodere la fantasia di Giorgio, vedendo la sua ragazza tra due bei modelli che hanno entrambi non solo gli occhi addosso a lei, ma anche le mani.
H "Fil riesci a farti passare quel durello o vuoi averlo in tiro per tutto il set?"
F "Scusami Helen, è... ci provo. Scusate."
H "Guarda cerco di aiutarti: Giorgio ti dispiace se ci spogliamo anche io e te? Se siamo tutti nudi sarà meno difficile normalizzare la cosa."
G "Bhe..." guardandosi verso l'erezione nei pantaloni "Non so..." guardando verso Lucrezia che ricambia con uno sguardo malizioso ma di incoraggiamento "Va bene..."
H "Perfetto!" mentre comincia a togliersi gli abiti di dosso.
Ormai nudo, Giorgio non può nascondere la sua erezione e si siede vicino ad Helen facendo finta di niente.
F "Per fortuna non sono l'unico" sorridendo mentre guarda Giorgio.
Anche Lucrezia si accorge della cosa ed è come se si rilassasse vedendo quell'erezione del fidanzato.
H "Dai in posa che scattiamo"
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Mentre Lucrezia si mette in posa non riesce a distogliere lo sguardo dal fidanzato che, più la guarda, più diventa duro senza poter fare niente per evitarlo.
H "Ricordatevi che è un set simil-erotico quindi datemi degli sguardi pieni di eros. Fatemi capire che ve la volete scopare per davvero"
Giorgio sgrana gli occhi e fa difficoltà a mandare giù quell'affermazione. Helen se ne accorge e rivolta verso di lui dice:
"No ma ovviamente parlo di intenzioni."
Il ragazzo non sembra troppo rassicurato dall'affermazione dell'amica ma non può far altro che vedere come prosegue questo strano shooting.

H "Ok. Ora, Lucrezia, mettiti in ginocchio sul divano e divarica le gambe. Filippo, tu appoggia una mano tra le gambe di Lucrezia."
Anche Filippo ha un attimo di esitazione per la richiesta della fotografa. Prima di procedere guarda, come per cercare il suo consenso, verso Giorgio, il quale è basito quanto lui dalla richiesta. Filippo prende quel silenzio per un sì e procede.
F "Così va bene?"
H "Magnifico. Ora fermi."

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Giorgio riesce a stento a togliere la mano dal suo membro che inizia a massaggiare leggermente, come a non farsi vedere.
Filippo, rimanendo immobile, bisbiglia qualcosa all'orecchio di Lucrezia:
"Come ti sei bagnata... Prima non ti è bastato vero? Neanche a me"
L "Non ti distrarre, lo faccio solo per eccitare Giorgio"
F "Vi piacciono questo genere di cose eh?" infilando impercettibilmente una falange nella figa bagnata della ragazza.
Helen, nel frattempo, nota con la coda dell'occhio che Giorgio ha iniziato a toccarsi e gli si avvicina per dirgli:
"Non serve farlo di nascosto. Afferralo per bene e goditi lo spettacolo, siamo solo all'inizio. Questa situazione sta eccitando troppo anche me"
G "Helen sei proprio una zozza, mi porti pure Lucrezia sulla cattiva strada"
H "Faccio quello che posso per divertirmi" sorridendo.
M "Helen scusami ma, come vuoi che mi metta io?"
H "Ah sì scusa, allora cambiamo posa: Mario sdraiati sul divano."
M "Ok"
H "Lucri, tu a cavalcioni su di Mario e, Filippo, avvicina il membro al viso di Lucrezia."
L "S-Sicura?" lanciando una rapida occhiata a Giorgio e, notando che si sta masturbando, prosegue: "Credi che verrebbe meglio se lo baciassi?"
H "Audace..." bisbiglia tra sé e sé "Puoi fare come ritieni più giusto. Per me puoi anche metterlo in bocca, non so se a te e Filippo sta bene."
F "... Per me non ci sono problemi..." guardando Lucrezia con uno sguardo implorante di farlo.
L "Va bene, facciamo così allora." aprendo la bocca per prendere la cappella di Filippo.
H "Stupendi, come mi arrapate!"
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Giorgio stringe il cazzo in mano mentre assiste alla scena della sua ragazza che prende in bocca qualcuno che non sia lui mentre un altro ragazzo le appoggia il membro duro vicino alla figa.
Mario, sotto di lei, è estasiato da quanto sta succedendo e, con piccoli movimenti di bacino, cerca di strusciare il suo cazzo contro la figa bagnata di Lucrezia, come per farle capire il suo desiderio. La ragazza coglie le sue intenzioni e, con un leggero movimento di bacino, accompagna l'uccello del ragazzo dentro di lei.
L "Mmmmh"
Anche cercando di non farlo notare, la penetrazione le causa in piccolo gemito mentre ha la bocca ancora piena. Helen le fa l'occhiolino da dietro la fotocamera, prima di voltarsi a guardare Giorgio, ormai intento a segarsi senza vergogna sulla scena.
Il piano era andato a buon fine. Ora bisognava solo darci dentro.
 
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Helen scatta a raffica "Bravissimi ragazzi! Mi state facendo bagnare da matti!"
G "Davvero?"
H "Controlla, se non ti fidi", con tono di sfida.
Giorgio non se lo fa ripetere. Allunga una mano e la appoggia sulle labbra della sua amica.
"Aaaahhhmmmm!" geme lei, piegandosi istintivamente.
G "Sei fradicia!"
H "Te l'ho detto! Starei già scopando, se ci fosse qui Ema." Continua a scattare "Fantastici!"
G "Beh, ma voi non avete un rapporto aperto?"

Helen si sposta, girando intorno al set, senza smettere di scattare:

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Mario, sotto Lucrezia, inizia a muoversi, penetrandola e scopandola lentamente "So che è solo lavoro e che non è professionale dirtelo, ma hai una figa da urlo"
Lucrezia sorride, rispondendo ai movimenti di Mario con i suoi "Non avevo mai scopato con qualcuno che non fosse il mio ragazzo. E di certo, per quanto ne abbiamo parlato, non avrei immaginato che sarebbe stato durante un lavoro, e perdipiù davanti al mio ragazzo"
"Sappi però che sei arrivato secondo!" ridacchia FIlippo. "Abbiamo fatto qualcosa, prima che arrivassi"
M "Non mi interessa certo avere l'esclusiva... Ma queste tette convertirebbero anche un gay!" Ridono tutti e tre.
L "E dovresti provare i miei pompini!"
M "Dimostralo allora, anziché vantarti!"
Lucrezia gli sorride, si sfila e indietreggia, restando in ginocchio. Filippo si mette dietro di lei "E' un delitto lasciarla inutilizzata", si afferra il cazzo e lo spinge dentro, mentre Helen scatta:

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H "C'è una buona intesa fra loro, non ti sembra?"
"Direi di sì", risonde Giorgio, che continua a masturbarsi mentre la sua ragazza prende in bocca il cazzo di Mario, succhiandoglielo mentre segue il ritmo degli affondi di Filippo.
H "Ti piace?"
G "Pensavo che sarei morto di gelosia, invece mi fa impazzire"

Mario si solleva, afferra Lucrezia per il collo e si avvicina a lei

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"Avevi ragione, sono fantastici! Ma voglio godermi la tua bocca e la vista di Filippo che ti scopa"
L "Direi allora che dobbiamo cambiare posizione", gli sorride facendogli l'occhiolino. Gira il viso verso Filippo "Cambiamo posizione, mi voglio sdraiare"
Filippo sfila il cazzo e indietreggia. Lucrezia si gira, si stende, mentre Helen non smette di scattare.
Apre le gambe e guarda Filippo come ad invitarlo. Lui non se lo fa ripetere, la raggiunge e la penetra nuovamente, ormai incurante, come Mario e Lucrezia stessa, della presenza di Giorgio e Helen.
Mario si mette sopra la sua testa, si afferra il cazzo e lo punta alla bocca di Lucrezia, che lo prende vogliosa:

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A quella vista, Giorgio ha un altro sobbalzo. Si mette dietro Helen, che continua a scattare eccitata, e appoggiando il cazzo in mezzo ai glutei, le afferra una tetta da dietro, palpandogliela.
"N-no dai" ribatte lei senza però respingerlo. "L'accordo con Ema..."
G "Beh, direi che è stato infranto l'ultima volta, con Paolo e Andrea. E in parte anche con me"
H "Ma devo scattare le foto" sempre meno convinta e sempre più ansimante.
G "Così non riesci a continuare?" replica abbassando il cazzo verso l'ano e premendo.
"Mmmmmmmhhh!" mugola Helen abbassando la macchina e facendo una smorfia con il viso. "Le foto non..."
"Non?" riprende Giorgio, che con una spinta decisa è dentro.
"Aaaaaahhhh!" urla Helen, talmente forte da far interrompere Lucrezia, che si gira di scatto verso di lei.
Giorgio la guarda "Mica devi divertirti soltanto tu!" iniziando a scoparla.
Lucrezia gli sorride "Beh, allora buona scopata ad entrambi" torna poi a guarda Filippo, spalancando le gambe il più possibile.

Helen cede definitivamente. Lascia cadere la macchina sulla poltrona davanti a sé e si piega in avanti, portandosi le mani sul culo e allargandolo. Giorgio la tiene per i fianchi, spinge con forza, le tette di Helen sobbalzano avanti e indietro. Guarda la sua ragazza, presa a godersi i cazzi di due sconosciuti, e riversa l'eccitazione della scena su Helen.
 

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Mario e Filippo toccano e scopano Lucrezia avidamente. Le sono addosso e non sembrano volersi staccare da lei. Si danno il cambio con una semplice occhiata mentre Lucrezia geme senza sosta riempita in tutti i buchi. Mentre i minuti passano, la voglia dei due ragazzi sembra non calare, anzi, in una sorta di competizione amichevole fanno a gara a chi la fa venire più velocemente. Ormai gli orgasmi della modella non si calcolano più ma l'eccitazione dell'essere guardata dal suo fidanzato mentre due ragazzi la montano è troppa per fermarsi.
G "Ragazzi, la fate girare per farmi vedere meglio come la scopate?"​
F "Così può andare bene?"
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Il cazzo di Giorgio si ingrossa dentro al culo di Helen mentre guarda la fidanzata scopata così voracemente, lasciandolo senza parole.
H "Confermo che gli piace. Mmmmh" risponde Helen ansimante, sentendo l'ingrossamento del membro dentro di lei.
H "Se vedere Lucrezia scopare ti fa diventare così duro, inizio ad organizzare più spesso shooting così. Piace a tutti l'idea no?"
G "Tu pensa a goderti la scopata, Hele" mentre i colpi si fanno più decisi e profondi.
H "Oh sì, continuiamo così tutto il pomeriggio vi prego" completamente assorta a godersi l'orgasmo che sta avendo.​
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L "Ragazzi, cazzo se mi state scopando forte. Amore, ti piaccio così zozza?!
G "Amore sei proprio figa come nelle mie fantasie. Anzi meglio." guardandola negli occhi mentre sbatte l'amica davanti ai suoi occhi.
L "E quanto mi piace vederti così eccitato." poco prima di riprendere un cazzo in bocca senza neanche capire di chi sia.
H "Giorgio ti prego aprimi anche la figa, lo voglio tutto dentro."
Giorgio non se lo fa ripetere una seconda volta e lascia che la ragazza si giri, spalancando le gambe. Il cazzo entra come se fosse ricoperto di lubrificante dentro quella figa così bagnata, fradicia. La afferra per i fianchi e comincia a pompare a pieno ritmo, avventandosi sulle sue tette sode, succhiando e mordicchiando i suoi capezzoli, facendola contrarre per il piacere.
F "Avevo scopato un paio di volte con Helen dopo dei set"
M "Già"
F "Ma mai con la modella, specialmente davanti al fidanzato"
M "Speriamo non sia la prima e unica volta ahahah" dando una pacca sul culo a Lucrezia mentre continua a darci dentro.
L "Non fateci troppo l'abitudine... Sono molto impegnata io..."
F "Sì, a scopare. Brava, continua così" infilando il cazzo in bocca zittendola.
M "Senti che ne dici se ci mettiamo uno davanti e uno dietro? Una bella doppia per chiudere in bellezza"
H "Che c'è? Siete già stanchi?"
G "Tranquilla io non ho finito" tornando a succhiarle le tette continuando a scoparla.
L "Mh... No ragazzi quello è troppo, vorrei provarci con Giorgio la prima volta"
F "Tranquilla, sarà per la prossima volta..."
M "Perché ci saranno altre volte ovviamente..."
L "Non fatevi strane idee! Su forza, venitemi addosso."

Giorgio sente queste parole e si desta di colpo per guardare la fidanzata.
L "Coraggio, schizzatemi addosso"
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H "Dai, vuoi venire anche tu?" ancora inebriata da quel cazzo che la stava riempendo.
G "Sì, è da tanto che volevo chiedertelo: mi fai venire sulle tette?"
H "Serve anche chiedere? Prima fammi venire un'ultima volta però"
G "Non mi tiro certo indietro" e in uno sprint finale Giorgio, con lo sguardo rivolto verso la sua ragazza in ginocchio tra i due, scopa con forza Helen che urla di piacere.
H "Te la dovevo far scopare prima da qualcuno se bastava così poco per ottenere questa mega scopata. Dai, dai... Vengo... Vengo!" mentre stringe le gambe intorno a Giorgio in preda agli spasmi per quell'intenso orgasmo.
G "Uff" tirandolo fuori da Helen "Che corsa!"
H "Ora goditi lo spettacolo, a farti venire ci penso io" afferrando il membro di Giorgio e avvicinandolo alle sue tette.

L "Ora ho anche la tua attenzione amore, posso procedere" facendogli un sorrisetto malizioso mentre sega i due.
M "Cazzo sto già per venire."
L "Dammela tutta, vieni" fissandolo negli occhi e aiutandolo con la bocca.
M "Oh, ecco!" tirandolo fuori dalla bocca di Lucrezia e venendole copiosamente su viso e tette.
H "Diamine Mario, da quanto non ti facevi almeno una sega?!"
M "Lo sai che vengo sempre un sacco"
Lucrezia gli sorride e si gira per concentrarsi su Filippo, mentre Mario soddisfatto si siede per prendere fiato.
L "Sei rimasto tu... Forza imbiancami come ha fatto il tuo amico."
F "Oh cazzo Lucrezia, fatti imbiancare queste tette" togliendo Lucrezia dal suo uccello e afferrandoselo per segarsi furiosamente.
F "Ecco... Ci sono quasi..."
L "Dai schizza per me"
E in quel momento un copioso schizzo finisce sulle sue tette, iniziandole a colare fin sulla pancia.
L "Wow, ragazzi... Siete dei veri tori ahahah"
H "Ho scelto bene visto? Giorgio dai, ora vieni tu..."
G "Sì non riesco più a trattenermi..."
L "Aspetta un secondo!" Lucrezia si alza di scatto e si mette di fianco ad Helen e Giorgio e fa per mettere la mano sul cazzo del fidanzato.
L "Lascia che ti aiuti amore..."
Giorgio non fa in tempo a rispondere che dopo pochi secondi esplode inondando il viso e le tette di Helen, colta quasi alla sprovvista, distratta dall'arrivo dell'amica.
G"Mmmmhh!" geme il ragazzo mentre la fidanzata continua a segarlo per far uscire fino all'ultima goccia.

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H "Emanuele saranno settimane che non sborra così tanto... O scopa troppo, o c'è qualcosa che non va!"
M "Mandagli una foto e chiediglielo ahahaha"
H "Mh... Quasi quasi..." mentre cerca con lo sguardo il telefono.
L "Bravo amore, ti amo tanto, grazie" facendogli l'occhiolino con un bel sorriso.
G "Grazie a te..." afferrandole il culo con la mano più vicina "Ora sei a tutti gli effetti la mia pornostar preferita"

I ragazzi intanto cominciano a rivestirsi mentre Helen, preso il telefono in mano, si scatta un selfie che manda ad Emanuele scrivendo "Pomeriggio impegnativo 😘".
M "Ehi, ma... Helen la tua fotocamera è ancora accesa, la spengo? Aspetta ma... Ha ripreso tutto il tempo?"
H "Ops... Ho pensato che magari avrebbe fatto piacere a tutti rivedere come avete scopato per bene Lucrezia, quindi..."
L "Sei la solita Helen... Ma ti ringrazio, sicuramente con Giorgio lo riguarderemo a raffica nelle prossime settimane"
G "Bhe... Ormai... Visto che c'è... Perché non approfittarne?"
F "E ovviamente, se le foto sono venute male... Tocca rifarle!" ridendo.
G "Ehi non fateci l'abitudine. Ora per un po' dovrò scoparmela io senza sosta."
M "Siete una gran coppia. Complimenti ad entrambi, soprattutto a Lucrezia"
L "Ti ringrazio. E voi siete dei grandi..."
H "Scopatori, puoi dirlo. Grazie ragazzi, quando le foto saranno pronte ve ne manderò qualcuna."
Intanto i ragazzi si sono rivestiti e salutano prima di andare via, mentre Lucrezia è andata in bagno a darsi una ripulita.
H "Bene... Per oggi abbiamo finito. Raggiungo la tua ragazza in bagno per darmi una rinfrescata."
G "Va bene. Io mi rivesto e vi aspetto qui"
H "Sì siediti pure, tanto domani devo tornare qui a scattare di nuovo, non metto a posto ora."
G "Spero non sia come oggi"
H "Chissà... Non è affar tuo" girandosi e sculettando verso il bagno.

Giorgio si riveste e si accomoda. Mentre sente degli schiamazzi e delle risate provenire dal bagno, guarda l'orologio, nota che ora si è fatta ed esclama "Cavolo, si è fatto tardi. Sono quasi le otto! Come vola il tempo quando ci si diverte..."

FINE
 
OP
S

Solar_Sysm

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441
Punti
68
I personaggi sono quelli ideati da @TheChosenOne.

Driiiiiiin Driiiiiiiiiiiiiin!!!
"Pronto?"
Lucrezia "Gio', faccio un set oggi pomeriggio. Mi accompagni?"
Giorgio "Non vai con Helen?"
L "Sì, viene anche lei, ma pensavo che oggi potresti esserci anche tu... Non sei mai venuto, finora".
G "Lo sai che mi piace vedere le foto dopo, così ogni scatto è una sorpresa!"
L "Beh, per oggi puoi anche fare un'eccezione, eh!"
G "Ok dai, vengo anch'io! A che ora passo?"
L "Helen viene alle 4"
G "Ok, allora passo alle 3 e mezza"
L "Fai anche alle 3" ridacchia.
G "Perfetto, a dopo"

15:00.
Din don!

Lucrezia apre la porta "Ciao tesoro!" gli butta le braccia al collo e lo bacia, Giorgio risponde al bacio, le palpa una chiappa.
Si stacca da lui "Dai, entra!"
Entrano entrambi, Lucrezia chiude la porta e lo guida, camminando a passo svelto.
Si chiudono in camera, lei gli salta addosso e riprende a baciarlo, accarezzandolo ovunque; Giorgio risponde, porta una mano sotto la minigonna e le accarezza le mutandine.
L "Mmmmh!" si stacca da lui "Oggi sono sensibilissima!" ridacchia, indietreggiando e sfilandosi il top.
Giorgio si toglie la maglietta, la raggiunge mentre si apre i pantaloni, li abbassa e li sfila. Porta le mani sulla minigonna di Lucrezia, gliela abbassa insieme alle mutandine.
Lucrezia lo bacia nuovamente, indietreggia e sale sul letto. Giorgio la raggiunge e la bacia, mettendosi sopra. Lei lo gira, facendolo sdraiare, e porta le mani sugli slip di lui.
Glieli abbassa velocemente, scoprendogli il cazzo mezzo in tiro. Lo guarda e gli sorride, poi si abbassa sul cazzo, lo prende in mano e inizia a segarlo "Non vedo l'ora che mi guardi mentre faccio le foto!"
G "Anche io! Sarà un'eccitante novità!"
L "Non ne dubito" si abbassa e lo prende in bocca, succhiandolo voracemente, per farglielo indurire al massimo.
G "Aaaaaaaahhhhh!"
"Shhhhhhhh! Fai silenzio! Ci sono i miei, al piano di sotto!" Riprende, accompagnandosi con la mano, va avanti per un paio di minuti, alza lo sguardo verso Giorgio, sorride.
Si sposta, mettendosi seduta su di lui, glielo prende in mano e se lo punta sulla figa. Appoggia le mani sul suo petto e scende, facendolo entrare "Mmmmmmhhh!"
Inizia a nuoversi avanti e indietro, strofinandosi il clitoride contro l'osso pubico di lui. Sul suo viso si dipinge una smorfia di piacere, trattiene un grido a stento mordendosi le labbra.
Girogio le afferra le tette, gliele palpa mentre continua a scoparla. Lei si piega in avanti, e mentre lui sposta le mani per stringerla sui fianchi, lei riprende a baciarlo.
Entrambi gemono, cercando di non fare troppo rumore, anche se Lucrezia sa benissimo che i genitori probabilmente sono al corrente di cosa stia succedendo. Gli afferra le mani e gliele porta sul culo, lui so lascia guidare e stringe con vigore, stretti in una morsa di godimento alimentata dai movimenti dei loro bacini.

Giorgio piega una gamba e con un colpo di fianchi la fa mettere di lato, e in un lampo è sopra di lei, che spalanca le cose quanto più riesce. Lui solleva il petto, tende le braccia, appoggiando le mani sul letto, sopra le spalle di Lucrezia, e le guarda le tette che si muovono al ritmo dei suoi affondi.

Lucrezia lo avvolge con le gambe, intrecciando i piedi dietro la schiena di lui e palpandolo in qualunque punto ia a portata delle sue mani "Adoro fare le foto e fartele vedere. Mi eccita da morire sapere che vi ci segate!"
Giorgio sorride "Me ne sono accorto... Ogni volta che ti dico di aver fatto vedere le foto ai miei amici godi praticamente all'istante!" Ridono entrambi.
L "E se ci vedessero scopare?"
G "Vuoi che ci riprendiamo mentre scopamo?"
L "Lo sto già facendo!" gira il viso e con un cenno gli mostra lo smartphone sulla scrivania, puntato verso di loro.
G "Ahahahah! Che porca!"
L "Se vuoi, puoi fargli vedere il video"
G "Ci penserò!" Si abbassa verso il suo viso e la bacia, limonandola oscenamente senza smettere di scoparla.
Entrambi gemono, sempre più forte, pari ai movimenti dei loro bacini. Scopano forte, sempre più forte, poi si bloccano, spingendo i bacini uno con quello dell'altra ed esplodendo in un orgasmo fortissimo.

Din don!

L "Cazzo, sono già le 4?" guarda l'orologio alla parete. "Dev'essere Helen. Sbrigati, rivestiti!"
G "Appena in tempo! Ahahahah!"
Sfinito, scende dal letto e si infila e mutande, mentre Helen si rimette in fretta la minigonna e il top mentre esce per aprire la porta alla sua amica.
Salgono subito dopo.
H "Ciao Giorgio" sorride
G "Ciao Helen" sorride di rimando, ancora paonazzo in volto.
Prende le mutandine di Lucrezia e gliele porge "Tesoro, mi sa che ti sei lasciata indietro queste!" Ridono tutti e tre.
L "Non mi servono, mi cambio direttamente di là"
G "Ci vai senza mutandine?"
L "Tanto le devo mettere lì"
G "Ok." Finisce di sistemarsi, mentre Lucrezia indossa un paio di sneakers ed escono dalla camera per scendere le scale.

L "Ma'! Stiamo uscendo! Resto a dormire da Gio'!"
"Ok! Non correte con la macchina!" si sente dal soggiorno.
G "Ah, resti a dormire da me?"
L "Se ti va..."
G "Ok"

Escono tutti e tre per salire in macchina, mentre Helen, dietro i due fidanzati, ride tra sé e sé pensando al programma della serata già deciso con la sua amica.

G "Era da un po' che non scattava con te, vero Helen?"
H "Eh già. Bhe lo vedi da te, è sempre più richiesta Lucrezia e non ha più tempo per scattare con una vecchia amica" rispose con tono melodrammatico e scherzoso.
L "Eh sì sempre più fotografi mi scrivono per scattare e non è che lo faccio per lavoro quindi non ho molto tempo da dedicarci."
H "Lo sappiamo tutti e tre che lo fai solo perché vuoi le attenzione degli altri su di te"
L "Dai su, non è vero..." guardando prima Giorgio e poi Helen "... o forse sì. Non giudicatemi!"
H "Nessuno lo fa, è divertente in fin dei conti. E mi sembra che nessuno se ne sia mai lamentato." guardando nello specchietto retrovisore verso Giorgio.
G "No affatto. Mi piace sapere che tutti la vogliono ma sta con me."
L "Fossi troppo fortunato eh?"
H "Ha la ragazza che è una figa da paura, ci mancherebbe pure che ha da ridire" ridendo.
L "Eh diglielo Helen, che rinfrescargli le idee non gli fa male."
Giorgio non sembra cogliere la frecciatina lanciata da Lucrezia in quel momento e le risponde facendole l'occhiolino. Ma Helen, dal sedile posteriore, ha invece colto a pieno, e la guarda dallo specchietto retrovisore con un bel sorriso malizioso.

Dopo un quarto d'ora di macchina i tre arrivano a destinazione, lo studio fotografico dove Helen scatta di solito. Scendono dalla macchina ed entrano nell'edificio fino al terzo piano. Entrando per prima Helen, come fosse a casa sua, accende le luci e sistema le sue cose, invitando gli altri due ad accomodarsi.
H "Allora, il bagno è in fondo a destra, Giorgio puoi accomodarti dove preferisci. Anzi, se puoi darmi una mano intanto che Lucrezia si cambia noi prepariamo le luci."
G "D'accordo, dimmi cosa serve e ti aiuto volentieri."
H "Sì guarda seguimi in questa stanza che dobbiamo prendere un paio di stativi e delle softbox. Mi serve della luce calda per questo shooting, poi ci sposteremo sul secondo set nell'altra stanza quando arriveranno Filippo e Mario"
Giorgio tentennò un secondo, e rispose un po' curioso ma anche indispettito: "Ah, chi sono scusa? Due tuoi amici fotografi?"
H "No, sono i due modelli che scatteranno con Lucrezia. Non te l'ha detto?"
Un brivido strano corre lungo la schiena di Giorgio. Va bene far vedere le sue foto agli amici, e anche che altri fotografi la fotografassero nuda... ma che altri ragazzi la toccassero mentre era senza veli...
H "Giorgio su non stare lì imbambolato, aiutami a portare queste luci"
G "Ah sì scusami, certo."
I due portano tutto il necessario nella stanza del primo set e nel frattempo Lucrezia torna dal bagno vestita per il set.
H "Per caso sono arrivati Filippo e Mario?"
L "Ah, avevo capito che Filippo non sarebbe potuto venire."
H "Mi ha scritto stamattina che si era liberato, ti crea problemi?"
Lucrezia sposta velocemente lo sguardo su Giorgio, che la guarda cercando di capire se la sua ragazza gli aveva omesso queste informazioni di proposito o era innocente come sembrava. Dopodiché alza le spalle e risponde con uno spensierato "no, per me è uguale"
H "Allora possiamo cominciare a scattare qualche foto, che dici? Di riscaldamento"
G "Oltre alle luci posso aiutarti in qualche altro modo Helen?"
H "No tranquillo, siediti e goditi lo spettacolo" ammiccando con un sorriso malizioso.

Lucrezia si avvicina all'amica che ha imbracciato la sua macchina fotografica per sussurrarle all'orecchio:
L "Hele ma sicura che non stiamo esagerando? Solo Filippo va bene, ma con due magari Giorgio si arrabbia..."
H "Volevi avere la tua piccola vendetta per il pompino che gli ho fatto no?"
L "Sì ma non voglio ferirlo, volevo solo eccitarlo e farlo ingelosire un po'... Forse così è troppo..."
H "Non ti preoccupare, è qui davanti a noi, vediamo come reagisce e capiamo quanto ci possiamo spingere oltre. Nessuno ti obbliga a fare nulla."
L "Grazie" le sorride "Però sei stata stronza uguale."
H "Che ci posso fare, me l'ha avvicinato alla faccia e sai come sono fatta..." facendole un sorrisetto.
Lucrezia ridacchia e si allontana, dicendo "Va bene, allora cominciamo!"
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Lucrezia inizia a mettersi in posa, ed Helen inizia a premere come un pistolero il tasto dello scatto riprendendo Lucrezia da tutte le angolazioni. Le ragazze sembrano divertirsi, sono molto complici e si trovano a proprio agio una davanti all'altra.
Giorgio è seduto lì di fianco su una poltroncina che sorride alle fugaci occhiate di Lucrezia verso di lui, cercando di dare qualche consiglio da poco esperto per cercare di essere coinvolto. Risponde un po' a dei messaggi al telefono e passa circa mezzora, quando suona il campanello.
G "Vado ad aprire?"
H "Sì grazie Giorgio."
Il ragazzo si alza e va alla porta dello studio, apre e si trova di fronte un ragazzo.
G "Ciao... Tu sei..."
F "Ciao, piacere Filippo. Devo scattare con Helen."
G "Sì certo, prego accomodati."
E mentre Filippo gli passa davanti, Giorgio lo scansiona rapidamente, come per volerlo analizzare. Chiusa la porta i ragazzi tornano nella stanza dove le ragazze li attendono Lucrezia ed Helen che salutano calorosamente Filippo.
Scambiati i convenevoli e le dovute presentazioni, Helen chiede a Filippo se è pronto per scattare. Il ragazzo risponde affermativamente e scherzosamente a Giorgio "Se l'aria inizia a farsi calda in questa stanza apri la finestra"
G "Attenta a cosa chiedi Helen, potrei non riuscire a trattenermi... ahahahah"
H "Occio, Giorgio. Filippo, sai per caso a che punto era Mario? Noi intanto scattiamo un po' se non ti dispiace."
F "Guarda mi aveva detto che stava arrivando, non so. Comunque certo, cominciamo pure."

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Come se nulla fosse allora il ragazzo inizia a spogliarsi, rimanendo a torso nudo, rivelando un bel fisico, adatto a chi fa il modello. Giorgio lo guarda un po' stupito e una serie di pensieri iniziano a pervadere la sua testa mentre si avvicina a Lucrezia per scattare.

H "Ok, ora fermi, datemi un bello sguardo intenso"

Giorgio ha un colpo. Vedere Lucrezia guardare un altro ragazzo in quel modo lo fa trasalire. Ma non vuole fare la figura del geloso, sa che si tratta di lavoro, per Lucrezia (forse), perciò trattiene le reazioni.

Helen, intanto, inizia a scattare "Bravissimi! continuate così!"
Lucrezia distoglie lo sguardo, mostrando la camicetta aperta

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H "Fantastico!" Sorride e scatta, una dopo l'altra.
Giorgio le si avvicina "Com'è che oggi fa foto con altri?"
Helen fa spallucce "Abbiamo pensato che sarebbe stato divertente... E poi, resti tra noi" abbassa il tono della voce, come a non volersi far sentire, anche se Lucrezia è concentrata sugli scatti e su Filippo, più che su loro due "volevamo vedere come avresti reagito!" ridacchia. "Così! Dai!"
G "Cioè? Pensavate che mi sarei ingelosito?"
H "Non è così?"
G "No! Cioè... Mi fa strano, ovviamente, ma... Insomma, non è che va a scopare con un altro senza dirmi nulla... Mi ha sempre fatto vedere tutte le foto che faceva, anche l'ultimo set, dove si è aperta la figa davanti al fotografo"
H "Ahahah! Sì, c'ero anch'io! Era così spontanea... Si è spitna talmente oltre, che il fotografo le ha dovuto mettere un freno" ridacchia.
G "Sì, me l'ha detto" sorride divertito. "Ma forse è perché c'eri tu. Se fossero stati da soli, probabilmente l'avrebbe incoraggiata, e anzi, magari andava anche a finire che ci avrebbe provato"
H "Lo penso anch'io... Quello che non so è come avrebbe reagito lei"
G "Pensi che ci sarebbe stata?"
H "Beh, non lo so, Lucrezia ti ama, non farebbe mai nulla che possa farti soffrire, e non ti nasconderebbe certo una cosa del genere. Però, era davvero presa... Sapessi quanto era naturale, mentre si spogliava..."
G "Immagino..."

H "Lu, guardami, adesso... Fili, tu afferrale una tetta"
G "Eh?" si gira di scatto verso loro due.
L "Così?"
H "Esatto" clic!

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Giorgio fissa la mano di Filippo stringere la tetta di Lucrezia, e gli prende un altro colpo. Helen scatta, e lo guarda con la coda dell'occhio per vedere la sua reazione.
Lucrezia guarda poi Filippo, gli sorride e lo butta sul letto, poi si stende e lo guarda:

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H "Siete fantastici, ragazzi!"
Filippo allunga una mano e le palpa nuovamente la tetta, mentre Helen continua a scattare.
Giorgio guarda, non potendo intervenire, ma forse non volendolo nemmeno, dato che il cazzo gli si sta inaspettatamente ingrossando.
Helen si gira verso di lui "Come va?"
G "Beh... Mi fa strano vedere Lu così..."
Lei abbassa lo sguardo e dà una pacca fugace al suo rigonfiamento "Eh sì... Proprio strano!" Ridacchia.
G "Dai, scema!" Ridacchia anche lui.
H "Che posso dirti... Goditi lo spettacolo!"

Torna verso il set. Lucrezia e Filippo, intanto, sono tornati alla zona cucina. "Ehi! Ma che splendore!" Scatta un'altra foto.

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G "Oh cazzo!" Chiacchierando con Helen, non si era reso conto che loro due avevano continuato, forse addirittura ignorando la loro presenza.
H "Vi amo, ragazzi! Vi scoperei tutti e due all'istante, per quanto mi state facendo eccitare!"
"Davvero?" le chiede Giorgio, mentre allunga una mano verso Helen.
"Davvero", risponde lei. Per tutta risposta, Giorgio infila la mano dentro i leggins e si sofferma sulle labbra "Cazzo, è vero! Ti stai bagnando di brutto!"
Istintivamente, Helen si piega "Aaaahmmm! Te l'ho detto"
Lui toglie la mano e si guarda le dita, bagnate degli umori della sua amica.

H "Siete meravigliosi, ragazzi! Continuate così!"
G "Falla mettere sul tavolo"
Helen sorride "Lu, amore, sdraiati di schiena sul tavolo"
Lucrezia si gira e si posiziona come le suggerisce Helen, piegando le ginocchia e aprendo le gambe.
F "Io come mi metto?"
H "Beh, Fili... Tu fai come se foste da soli... Io e Giorgio non ci siamo, siete tu e Lu e basta"
Filippo sorride "Ok". Si avvicina, e afferrandosi il cazzo, lo punta verso Lucrezia.
Giorgio ha un sussulto "Ci siamo" sussurra tra sé e sé. Il cuore gli batte all'impazzata.
Helen sorride e scatta

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Driiiiiinnn!

H "Dev'essere Mario".
"Giusto in tempo", ribatte Giorgio.
H "Gio', andresti tu ad aprire, per piacere?"
G "Sicura?" chiede titubante.
H "Sì dai... In un lampo siete qui tutti e due"
G "Ok ok" si allontana per andare ad aprire.
H "Facciamo un ultimo scatto?"
F "Ok" guarda Lucrezia, si sorridono, e spinge

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H "Meravigliosa!"

"Guarda te se me la scopa e mi perdo pure la scena..." borbotta Giorgio mentre va verso la porta ad aprire con un'erezione nei pantaloni che difficilmente può nascondere.
Apre la porta e si trova davanti un ragazzo che esordisce velocemente dicendo:
"Ciao, sono Mario. Devo scattare con Helen."
"Si piacere, Giorgio, accomodati."
Chiusa la porta, a Giorgio sembra di sentire come un gemito soffocato provenire dall'altra stanza, che lo costringe a incalzare Mario a seguirlo.
G "Allora, Mario, pronto per questo set di nudo?" dice alzando la voce come se volesse essere sentito nell'altra stanza.
M "Sì certo, non è la prima volta che lo faccio."
G "Ah, bene. Ma sono sicuro che questo tipo sarà la prima volta anche per te."
Mario, leggermente interdetto, annuisce, mentre arrivano nello studio dove vengono calorosamente accolti da Helen, che li raggiunge vicino alla porta, come per attirare la loro attenzione su di lei. Giorgio non si fa distrarre da Helen e nota alle sue spalle Lucrezia che fa un occhiolino a Filippo, il quale cerca di coprire la sua erezione non molto bene.
L "Ciao, tu devi essere Mario. Piacere Lucrezia." mentre si avvicina completamente nuda per stringere la mano al ragazzo con molta disinvoltura.
M "Già, piacere" allungando la mano per ricambiare il gesto, mentre la squadra dalla testa ai piedi.
Lucrezia nota lo sguardo e cerca, quasi più per "educazione" che altro, di coprirsi il seno con l'altra mano.
H "Togli pure quella mano, tanto tra poco sarà nudo anche lui. Dico bene Mario? Sei pronto per scattare?"
M "Sì certo, giusto un minuto e sono pronto."
H "Bravo Mario" lanciandogli un bacetto "E tu, Filippo, hai finito di farti problemi per quell'erezione là dietro"
Tutti si girano a guardare Filippo che, non sapendo che fare, con disinvoltura si avvicina per salutare l'altro modello sfoggiando la sua piena erezione come se nulla fosse.
F "Ciao Mario, è da un po' che non scattiamo insieme eh? Visto che bella modella scatta con noi oggi?" dando un lungo sguardo voglioso verso Lucrezia.
M "Sì, certo. Lucrezia sei proprio una bella ragazza se mi permetti. Helen ha sempre avuto buon gusto in fatto di modelle... e modelli." dandosi un tono.
G "La modella più figa della città, modestamente."
M "Giorgio scusami, ma tu sei un amico di Helen, o di Lucrezia..." cominciando a sbottonarsi la camicia
G "In realtà sono il fidanzato di Lucrezia."
Sia Filippo che Mario sbarrano leggermente gli occhi, sorpresi dalla risposta.
F "Bhe complimenti, dovete essere una coppia molto affiatata per fare questo genere di... foto."
L "Abbiamo piena fiducia l'uno dell'altra. È questa la nostra forza, vero amore?" avvicinandosi a lui per dargli un bacio.
G "Certo amore." ricambiando il gesto.

H "Va bene, direi che è arrivato il momento di scattare, siamo tutti pronti?" notando che anche Mario era ormai solo in mutande.
M "Pronto" togliendosi anche quell'ultimo indumento rimanendo completamente nudo e sfoggiando un pene, anche se non eretto, di buone dimensioni.
H "Allora spostiamoci nella stanza con l'altro set."
Tutti e cinque si spostano nella stanza adiacente, dove il set era più che altro un salottino con un divano al centro, cosa che fa esplodere la fantasia di Giorgio, vedendo la sua ragazza tra due bei modelli che hanno entrambi non solo gli occhi addosso a lei, ma anche le mani.
H "Fil riesci a farti passare quel durello o vuoi averlo in tiro per tutto il set?"
F "Scusami Helen, è... ci provo. Scusate."
H "Guarda cerco di aiutarti: Giorgio ti dispiace se ci spogliamo anche io e te? Se siamo tutti nudi sarà meno difficile normalizzare la cosa."
G "Bhe..." guardandosi verso l'erezione nei pantaloni "Non so..." guardando verso Lucrezia che ricambia con uno sguardo malizioso ma di incoraggiamento "Va bene..."
H "Perfetto!" mentre comincia a togliersi gli abiti di dosso.
Ormai nudo, Giorgio non può nascondere la sua erezione e si siede vicino ad Helen facendo finta di niente.
F "Per fortuna non sono l'unico" sorridendo mentre guarda Giorgio.
Anche Lucrezia si accorge della cosa ed è come se si rilassasse vedendo quell'erezione del fidanzato.
H "Dai in posa che scattiamo"
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Mentre Lucrezia si mette in posa non riesce a distogliere lo sguardo dal fidanzato che, più la guarda, più diventa duro senza poter fare niente per evitarlo.
H "Ricordatevi che è un set simil-erotico quindi datemi degli sguardi pieni di eros. Fatemi capire che ve la volete scopare per davvero"
Giorgio sgrana gli occhi e fa difficoltà a mandare giù quell'affermazione. Helen se ne accorge e rivolta verso di lui dice:
"No ma ovviamente parlo di intenzioni."
Il ragazzo non sembra troppo rassicurato dall'affermazione dell'amica ma non può far altro che vedere come prosegue questo strano shooting.

H "Ok. Ora, Lucrezia, mettiti in ginocchio sul divano e divarica le gambe. Filippo, tu appoggia una mano tra le gambe di Lucrezia."
Anche Filippo ha un attimo di esitazione per la richiesta della fotografa. Prima di procedere guarda, come per cercare il suo consenso, verso Giorgio, il quale è basito quanto lui dalla richiesta. Filippo prende quel silenzio per un sì e procede.
F "Così va bene?"
H "Magnifico. Ora fermi."


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Giorgio riesce a stento a togliere la mano dal suo membro che inizia a massaggiare leggermente, come a non farsi vedere.
Filippo, rimanendo immobile, bisbiglia qualcosa all'orecchio di Lucrezia:
"Come ti sei bagnata... Prima non ti è bastato vero? Neanche a me"
L "Non ti distrarre, lo faccio solo per eccitare Giorgio"
F "Vi piacciono questo genere di cose eh?" infilando impercettibilmente una falange nella figa bagnata della ragazza.
Helen, nel frattempo, nota con la coda dell'occhio che Giorgio ha iniziato a toccarsi e gli si avvicina per dirgli:
"Non serve farlo di nascosto. Afferralo per bene e goditi lo spettacolo, siamo solo all'inizio. Questa situazione sta eccitando troppo anche me"
G "Helen sei proprio una zozza, mi porti pure Lucrezia sulla cattiva strada"
H "Faccio quello che posso per divertirmi" sorridendo.
M "Helen scusami ma, come vuoi che mi metta io?"
H "Ah sì scusa, allora cambiamo posa: Mario sdraiati sul divano."
M "Ok"
H "Lucri, tu a cavalcioni su di Mario e, Filippo, avvicina il membro al viso di Lucrezia."
L "S-Sicura?" lanciando una rapida occhiata a Giorgio e, notando che si sta masturbando, prosegue: "Credi che verrebbe meglio se lo baciassi?"
H "Audace..." bisbiglia tra sé e sé "Puoi fare come ritieni più giusto. Per me puoi anche metterlo in bocca, non so se a te e Filippo sta bene."
F "... Per me non ci sono problemi..." guardando Lucrezia con uno sguardo implorante di farlo.
L "Va bene, facciamo così allora." aprendo la bocca per prendere la cappella di Filippo.
H "Stupendi, come mi arrapate!"
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Giorgio stringe il cazzo in mano mentre assiste alla scena della sua ragazza che prende in bocca qualcuno che non sia lui mentre un altro ragazzo le appoggia il membro duro vicino alla figa.
Mario, sotto di lei, è estasiato da quanto sta succedendo e, con piccoli movimenti di bacino, cerca di strusciare il suo cazzo contro la figa bagnata di Lucrezia, come per farle capire il suo desiderio. La ragazza coglie le sue intenzioni e, con un leggero movimento di bacino, accompagna l'uccello del ragazzo dentro di lei.
L "Mmmmh"
Anche cercando di non farlo notare, la penetrazione le causa in piccolo gemito mentre ha la bocca ancora piena. Helen le fa l'occhiolino da dietro la fotocamera, prima di voltarsi a guardare Giorgio, ormai intento a segarsi senza vergogna sulla scena.
Il piano era andato a buon fine. Ora bisognava solo darci dentro.

Helen scatta a raffica "Bravissimi ragazzi! Mi state facendo bagnare da matti!"
G "Davvero?"
H "Controlla, se non ti fidi", con tono di sfida.
Giorgio non se lo fa ripetere. Allunga una mano e la appoggia sulle labbra della sua amica.
"Aaaahhhmmmm!" geme lei, piegandosi istintivamente.
G "Sei fradicia!"
H "Te l'ho detto! Starei già scopando, se ci fosse qui Ema." Continua a scattare "Fantastici!"
G "Beh, ma voi non avete un rapporto aperto?"

Helen si sposta, girando intorno al set, senza smettere di scattare:


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Mario, sotto Lucrezia, inizia a muoversi, penetrandola e scopandola lentamente "So che è solo lavoro e che non è professionale dirtelo, ma hai una figa da urlo"
Lucrezia sorride, rispondendo ai movimenti di Mario con i suoi "Non avevo mai scopato con qualcuno che non fosse il mio ragazzo. E di certo, per quanto ne abbiamo parlato, non avrei immaginato che sarebbe stato durante un lavoro, e perdipiù davanti al mio ragazzo"
"Sappi però che sei arrivato secondo!" ridacchia FIlippo. "Abbiamo fatto qualcosa, prima che arrivassi"
M "Non mi interessa certo avere l'esclusiva... Ma queste tette convertirebbero anche un gay!" Ridono tutti e tre.
L "E dovresti provare i miei pompini!"
M "Dimostralo allora, anziché vantarti!"
Lucrezia gli sorride, si sfila e indietreggia, restando in ginocchio. Filippo si mette dietro di lei "E' un delitto lasciarla inutilizzata", si afferra il cazzo e lo spinge dentro, mentre Helen scatta:


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H "C'è una buona intesa fra loro, non ti sembra?"
"Direi di sì", risonde Giorgio, che continua a masturbarsi mentre la sua ragazza prende in bocca il cazzo di Mario, succhiandoglielo mentre segue il ritmo degli affondi di Filippo.
H "Ti piace?"
G "Pensavo che sarei morto di gelosia, invece mi fa impazzire"

Mario si solleva, afferra Lucrezia per il collo e si avvicina a lei


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"Avevi ragione, sono fantastici! Ma voglio godermi la tua bocca e la vista di Filippo che ti scopa"
L "Direi allora che dobbiamo cambiare posizione", gli sorride facendogli l'occhiolino. Gira il viso verso Filippo "Cambiamo posizione, mi voglio sdraiare"
Filippo sfila il cazzo e indietreggia. Lucrezia si gira, si stende, mentre Helen non smette di scattare.
Apre le gambe e guarda Filippo come ad invitarlo. Lui non se lo fa ripetere, la raggiunge e la penetra nuovamente, ormai incurante, come Mario e Lucrezia stessa, della presenza di Giorgio e Helen.
Mario si mette sopra la sua testa, si afferra il cazzo e lo punta alla bocca di Lucrezia, che lo prende vogliosa:


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A quella vista, Giorgio ha un altro sobbalzo. Si mette dietro Helen, che continua a scattare eccitata, e appoggiando il cazzo in mezzo ai glutei, le afferra una tetta da dietro, palpandogliela.
"N-no dai" ribatte lei senza però respingerlo. "L'accordo con Ema..."
G "Beh, direi che è stato infranto l'ultima volta, con Paolo e Andrea. E in parte anche con me"
H "Ma devo scattare le foto" sempre meno convinta e sempre più ansimante.
G "Così non riesci a continuare?" replica abbassando il cazzo verso l'ano e premendo.
"Mmmmmmmhhh!" mugola Helen abbassando la macchina e facendo una smorfia con il viso. "Le foto non..."
"Non?" riprende Giorgio, che con una spinta decisa è dentro.
"Aaaaaahhhh!" urla Helen, talmente forte da far interrompere Lucrezia, che si gira di scatto verso di lei.
Giorgio la guarda "Mica devi divertirti soltanto tu!" iniziando a scoparla.
Lucrezia gli sorride "Beh, allora buona scopata ad entrambi" torna poi a guarda Filippo, spalancando le gambe il più possibile.

Helen cede definitivamente. Lascia cadere la macchina sulla poltrona davanti a sé e si piega in avanti, portandosi le mani sul culo e allargandolo. Giorgio la tiene per i fianchi, spinge con forza, le tette di Helen sobbalzano avanti e indietro. Guarda la sua ragazza, presa a godersi i cazzi di due sconosciuti, e riversa l'eccitazione della scena su Helen.

Mario e Filippo toccano e scopano Lucrezia avidamente. Le sono addosso e non sembrano volersi staccare da lei. Si danno il cambio con una semplice occhiata mentre Lucrezia geme senza sosta riempita in tutti i buchi. Mentre i minuti passano, la voglia dei due ragazzi sembra non calare, anzi, in una sorta di competizione amichevole fanno a gara a chi la fa venire più velocemente. Ormai gli orgasmi della modella non si calcolano più ma l'eccitazione dell'essere guardata dal suo fidanzato mentre due ragazzi la montano è troppa per fermarsi.
G "Ragazzi, la fate girare per farmi vedere meglio come la scopate?"
F "Così può andare bene?"
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Il cazzo di Giorgio si ingrossa dentro al culo di Helen mentre guarda la fidanzata scopata così voracemente, lasciandolo senza parole.
H "Confermo che gli piace. Mmmmh" risponde Helen ansimante, sentendo l'ingrossamento del membro dentro di lei.
H "Se vedere Lucrezia scopare ti fa diventare così duro, inizio ad organizzare più spesso shooting così. Piace a tutti l'idea no?"
G "Tu pensa a goderti la scopata, Hele" mentre i colpi si fanno più decisi e profondi.
H "Oh sì, continuiamo così tutto il pomeriggio vi prego" completamente assorta a godersi l'orgasmo che sta avendo.
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L "Ragazzi, cazzo se mi state scopando forte. Amore, ti piaccio così zozza?!
G "Amore sei proprio figa come nelle mie fantasie. Anzi meglio." guardandola negli occhi mentre sbatte l'amica davanti ai suoi occhi.
L "E quanto mi piace vederti così eccitato." poco prima di riprendere un cazzo in bocca senza neanche capire di chi sia.
H "Giorgio ti prego aprimi anche la figa, lo voglio tutto dentro."
Giorgio non se lo fa ripetere una seconda volta e lascia che la ragazza si giri, spalancando le gambe. Il cazzo entra come se fosse ricoperto di lubrificante dentro quella figa così bagnata, fradicia. La afferra per i fianchi e comincia a pompare a pieno ritmo, avventandosi sulle sue tette sode, succhiando e mordicchiando i suoi capezzoli, facendola contrarre per il piacere.
F "Avevo scopato un paio di volte con Helen dopo dei set"
M "Già"
F "Ma mai con la modella, specialmente davanti al fidanzato"
M "Speriamo non sia la prima e unica volta ahahah" dando una pacca sul culo a Lucrezia mentre continua a darci dentro.
L "Non fateci troppo l'abitudine... Sono molto impegnata io..."
F "Sì, a scopare. Brava, continua così" infilando il cazzo in bocca zittendola.
M "Senti che ne dici se ci mettiamo uno davanti e uno dietro? Una bella doppia per chiudere in bellezza"
H "Che c'è? Siete già stanchi?"
G "Tranquilla io non ho finito" tornando a succhiarle le tette continuando a scoparla.
L "Mh... No ragazzi quello è troppo, vorrei provarci con Giorgio la prima volta"
F "Tranquilla, sarà per la prossima volta..."
M "Perché ci saranno altre volte ovviamente..."
L "Non fatevi strane idee! Su forza, venitemi addosso."

Giorgio sente queste parole e si desta di colpo per guardare la fidanzata.
L "Coraggio, schizzatemi addosso"
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H "Dai, vuoi venire anche tu?" ancora inebriata da quel cazzo che la stava riempendo.
G "Sì, è da tanto che volevo chiedertelo: mi fai venire sulle tette?"
H "Serve anche chiedere? Prima fammi venire un'ultima volta però"
G "Non mi tiro certo indietro" e in uno sprint finale Giorgio, con lo sguardo rivolto verso la sua ragazza in ginocchio tra i due, scopa con forza Helen che urla di piacere.
H "Te la dovevo far scopare prima da qualcuno se bastava così poco per ottenere questa mega scopata. Dai, dai... Vengo... Vengo!" mentre stringe le gambe intorno a Giorgio in preda agli spasmi per quell'intenso orgasmo.
G "Uff" tirandolo fuori da Helen "Che corsa!"
H "Ora goditi lo spettacolo, a farti venire ci penso io" afferrando il membro di Giorgio e avvicinandolo alle sue tette.

L "Ora ho anche la tua attenzione amore, posso procedere" facendogli un sorrisetto malizioso mentre sega i due.
M "Cazzo sto già per venire."
L "Dammela tutta, vieni" fissandolo negli occhi e aiutandolo con la bocca.
M "Oh, ecco!" tirandolo fuori dalla bocca di Lucrezia e venendole copiosamente su viso e tette.
H "Diamine Mario, da quanto non ti facevi almeno una sega?!"
M "Lo sai che vengo sempre un sacco"
Lucrezia gli sorride e si gira per concentrarsi su Filippo, mentre Mario soddisfatto si siede per prendere fiato.
L "Sei rimasto tu... Forza imbiancami come ha fatto il tuo amico."
F "Oh cazzo Lucrezia, fatti imbiancare queste tette" togliendo Lucrezia dal suo uccello e afferrandoselo per segarsi furiosamente.
F "Ecco... Ci sono quasi..."
L "Dai schizza per me"
E in quel momento un copioso schizzo finisce sulle sue tette, iniziandole a colare fin sulla pancia.
L "Wow, ragazzi... Siete dei veri tori ahahah"
H "Ho scelto bene visto? Giorgio dai, ora vieni tu..."
G "Sì non riesco più a trattenermi..."
L "Aspetta un secondo!" Lucrezia si alza di scatto e si mette di fianco ad Helen e Giorgio e fa per mettere la mano sul cazzo del fidanzato.
L "Lascia che ti aiuti amore..."
Giorgio non fa in tempo a rispondere che dopo pochi secondi esplode inondando il viso e le tette di Helen, colta quasi alla sprovvista, distratta dall'arrivo dell'amica.
G"Mmmmhh!" geme il ragazzo mentre la fidanzata continua a segarlo per far uscire fino all'ultima goccia.

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H "Emanuele saranno settimane che non sborra così tanto... O scopa troppo, o c'è qualcosa che non va!"
M "Mandagli una foto e chiediglielo ahahaha"
H "Mh... Quasi quasi..." mentre cerca con lo sguardo il telefono.
L "Bravo amore, ti amo tanto, grazie" facendogli l'occhiolino con un bel sorriso.
G "Grazie a te..." afferrandole il culo con la mano più vicina "Ora sei a tutti gli effetti la mia pornostar preferita"

I ragazzi intanto cominciano a rivestirsi mentre Helen, preso il telefono in mano, si scatta un selfie che manda ad Emanuele scrivendo "Pomeriggio impegnativo 😘".
M "Ehi, ma... Helen la tua fotocamera è ancora accesa, la spengo? Aspetta ma... Ha ripreso tutto il tempo?"
H "Ops... Ho pensato che magari avrebbe fatto piacere a tutti rivedere come avete scopato per bene Lucrezia, quindi..."
L "Sei la solita Helen... Ma ti ringrazio, sicuramente con Giorgio lo riguarderemo a raffica nelle prossime settimane"
G "Bhe... Ormai... Visto che c'è... Perché non approfittarne?"
F "E ovviamente, se le foto sono venute male... Tocca rifarle!" ridendo.
G "Ehi non fateci l'abitudine. Ora per un po' dovrò scoparmela io senza sosta."
M "Siete una gran coppia. Complimenti ad entrambi, soprattutto a Lucrezia"
L "Ti ringrazio. E voi siete dei grandi..."
H "Scopatori, puoi dirlo. Grazie ragazzi, quando le foto saranno pronte ve ne manderò qualcuna."
Intanto i ragazzi si sono rivestiti e salutano prima di andare via, mentre Lucrezia è andata in bagno a darsi una ripulita.
H "Bene... Per oggi abbiamo finito. Raggiungo la tua ragazza in bagno per darmi una rinfrescata."
G "Va bene. Io mi rivesto e vi aspetto qui"
H "Sì siediti pure, tanto domani devo tornare qui a scattare di nuovo, non metto a posto ora."
G "Spero non sia come oggi"
H "Chissà... Non è affar tuo" girandosi e sculettando verso il bagno.

Giorgio si riveste e si accomoda. Mentre sente degli schiamazzi e delle risate provenire dal bagno, guarda l'orologio, nota che ora si è fatta ed esclama "Cavolo, si è fatto tardi. Sono quasi le otto! Come vola il tempo quando ci si diverte..."

FINE
 

SpaceDandy

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Ora che (penso) hai quasi finito l'altro su Greta quanto vorrei un seguito di questo :love: tutti i personaggi del "solar-verse" ( :ROFLMAO: ) sono stra interessanti da seguire ma ho un debole per Lucrezia e Giorgio
 

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