Esperienza reale La collega

OP
Ultimoeroe

Ultimoeroe

"Level 1"
Messaggi
70
Punteggio reazione
185
Punti
39
Finalmente avevo tastato con mano Jessica e anche lei aveva tastato me, risaliti sopra il mio cazzo non ne voleva sapere di calmarsi, e la mia testa continuava ossessivamente a pensare a lei.
Prima dell inizio del servizio chiesi a Jessica di trovare qualche scusa per ritornare piu tardi a casa. Volevo scoparla con tutto me stesso, lei inizialmente mi disse che era impossibile,che suo marito avrebbe sospettato di lei.
Le dissi chiaramente che non sarei tornato a casa senza aver sborrato per lei. Lei scoppio a ridere,una risata intrisa di eccitazione e curiosità. Mi disse: " va bene, dopo lavoro ti faccio schizzare io". A questa frase mancò davvero poco che non ebbi un orgasmo senza toccarmi. Fantasticai tutte le ore seguenti su quello che avremmo fatto, e finalmente finì il servizio.Fremevò,la desideravo.Lei viaggiava in scooter, le dissi di andare ad un lido distante circa 5 km da dove lavoravamo e che ci saremmo visti li tra 15 minuti.
Arrivai al lido, zona che conoscevo bene perchè qualche settimana prima ci avevo gia portato una turista con qui avevo passato una piacevole serata di sesso. Ma con lei era diverso, avevo un desiderio morboso.
Lei arrivò e un pò spaventata si guardò bene attorno che non ci fosse nessuno che potesse conoscerla, ma era già notte inoltrata e c' era pochissimo movimento.
Scendemmo a lato del lido nella parte di spiaggia dove tengono le barche i pescatori,un ottimo rifugio per fare qualsiasi tipo di porcata.Ci sedemmo li,Lei continuava a sembrare spaventata,cercai di tranquillizzarla iniziando ad abbracciarla,mentre a mia lingua era gia dentro la sua bocca,e l'altra mano iniziava a tastare le sue tettone.Lei iniziava a sciogliersi.Ci togliemmo i vestiti da lavoro rimanendo in intimo. Lei aveva un intimo bianco che valorizzava ancora di piu le sue forme.Le dissi chiaramente che volevo le sue tette sbattute in faccia e lei subito mi accontentò,slaccio il reggiseno,e mi spinse la testa sulle tette,inizia a leccarle tutte,succhiando per bene i capezzoloni.
Ero eccitatissimo, lo tirari fuori dai boxer e di nuovo gli presi la mano e la avvinghiai al cazzo.Lei stavolta inizio a segarlo.Non era bravissima a farlo,ma io ero eccitatissimo e dovetti fermarla piu volte per evitare la schizzata.Iniziai anche io a masturbarla mettendole la mano dentro le mutande.Era già bagnatissima,cercai di togliergliele, ma non ne voleva sapere.io non resistevo piu. Mi sdraiai e la feci mettere sopra di me, le scostai le mutandine e piano piano iniziai a stofinargli la cappella sulle labbra della fica...lei adesso era piu eccitata di me, se lo spinse dentro e iniziò a cavalcarmi...Ero in estasi..cavalcava divinamente,dando dei colpi netti sul mio cazzo mentre la guidavo tenendola dai fianchi, le sue tettone mi sbattevano in faccia,stavo per venire,dovetti fermarla piu volte. Poi la feci mettere a pecorina,provai di nuovo a togliergli le mutande ma niente,non voleva,e allora di nuovo le scostai e la scopai selvaggiamente da dietro, lei si tratteneva dal godere ad alta voce, continuava ad ansimare,era caldissima,il suo corpo bollente,stavo per venire.mentre la scopavo a pecora le dissi chiaramente che avrei voluto schizzarla in faccia...lei mi rispose: " ma sei pazzo? e se mi schizzi sui capelli come torno a casa?" le dissi che avrei avuto la massima attenzione, passarono pochi secondi e decisi che era il momento di farlo. Lei rimase in ginocchio,io in piedi inizia a scopargli la bocca.Lei giocava con la lingua a mulinello sulla mia capella frenando il mio cazzo, io provavo a spingerlglielo fino in gola.Gli fermai la testa con le mani e gli scopai letteralmente la bocca fino al momento dell orgasmo...:"schizza adesso ma ti prego stai attento", lei aveva il pensiero sempre rivolto ai capelli e al marito a casa. Sta cosa mi mando un impulso d'eccitazione indescrivibile.Il mio cazzo le stava sbattendo in faccia mentre lo segavo, finche arrivò l orgasmo. Cercari di concentrarlo sulla bocca,lei aveva la lingua fuori cercando di prenderne il piu possibile. Fu una sborrata enorme,frutto di settimane di fantasie erotiche su di lei.La sborra fluiva copiosa sulla sua lingua,scivolando dal naso e dalle labbra mentre con le mani proteggeva i capelli dagli schizzi.Con dei fazzolettini la aiutai a ripulirsi,ci rivestemmo di gran fretta,e lei mi salutò baciandomi con la lingua ancora intrisa del mio sperma.Era stata la nostra prima scopata ed ero veramente soddisfatto,pregustavo già tutte quelle che ci sarebbero state dopo. A volte però il destino ci cambia le carte in tavola,e questo lo avrei scoperto molto presto...

continua....
 

Top Bottom