Racconto questa esperienza accaduta ieri a cui ancora penso e me lo ricordo molto bene. E' accaduto per caso, ho realizzato una mia fantasia (più o meno...) anche se alla fine ne sono pentito perchè ho esagerato.
PREAMBOLO
Ultimo giorno di vacanza al mare, da solo. Mi allontano dalla solita spiaggia dove ormai mi conoscono. E' tutta la settimana che ho voglia di esibirmi, la mia casa vacanze è sulla strada, al primo piano, e continuamente quando sono a casa sto nudo, col cazzo barzotto sperando che qualche donna o ragazza mi noti mentre sono alla finestra. Qualcuna mi nota ma la cosa non mi soddisfa, però la voglia rimane.
L'AMBIENTAZIONE
Così ieri cerco un angolo di scogliera in cui posso stare tranquillo, ne trovo uno che fa al caso mio, isolato, in più ci sono due ragazze sole, così vado lì, non ho quasi altra scelta. Una raggazza indossa un largo cappello di tela tipo questo, viso simpatico, 25 anni circa e la vedo farsi selfie tutta sorridente, la chiamerò Simona. L'altra è più corporuta, anche di seno e fianchi, ma gradevole anche lei, la chiamerò Silvia. Sono a 5 metri da me.
Mi faccio un bagno di un'ora e mezza in questo angolo di paradiso. Nel frattempo che sono in acqua noto che arrivano altre due ragazze sui 20 anni, capelli chiari, fisico decisamente apprezzabile. Si mettono tra me e le altre due, quindi ancora più vicino, saranno a 2 metri. Incomincio a pensare che quando andrò a sdraiarmi ci sarà un bel guardare. Poco dopo purtroppo si avvicina anche una famiglia con bambini, ma si mettono più lontani, tipo almeno 10 metri. Da questo momento per me quella famiglia smette di esistere, ma tornerà nel racconto più tardi.
L'EREZIONE
Esco dall'acqua e vado a sdraiarmi. Osservo la situazione che è rimasta la stessa, le 2 coppie di ragazze sono li a pochi metri da me, nessuno mi osserva, nessun uomo a rompermi il mio territorio di caccia. Le ragazze più vicine sono tedesche, una parla sempre ed è girata verso di me, la chiamerò Heidi, l'altra è seduta e mi da le spalle, la chiamerò Petra.
Sono ancora bagnato e vedo Petra che inizia a spalmarsi la crema, la vedo che si mette la mano fra la chiappe, aprendo il costume e mostrandomi un po' del culo. Io non resito e mi alzo per guardare meglio, mentre mi spalmo la crema anche io. Lei continua, si passa la mano nell'interno coscia fino ad arrivare ad un centimetro dalla figa e lo fa più volte, muovendo la mano li. Poi sul seno. La guardo senza ritegno, è ad un metro da me. Ovviamente essere solo lì con 4 ragazze vicino, senza nessun altro che mi veda mi fa eccitare. Ho un costume leggero, senza mutanda sotto che mi possa comprimere ed inizio a sentire l'erezione che mi fa venire sempre più voglia man mano che aumenta.
A questo punto l'erezione inizia ad essere visibile, io mi agito, abbasso lo sguardo un attimo e vedo che spinge da dentro il costume, sembro una specie di super dotato. Mi emoziona la cosa, il cuore batte forte, lo so che non si dovrebbe fare, ma mi piace mostrarmi, poi sono solo, chi se ne frega, sono per i fatti miei in un posto dove non mi conosce nessuno, sono di profilo, mica sono minaccioso rivolto verso di loro a fare gesti, ammiccamenti che possono spaventare una donna. Non ci penso più di tanto però, anche se mi domando cosa succederà ora, se mi noteranno, se mi nasconderò, non lo so...
Succede tutto in pochi secondi. Io continuo a guardare le tedesche, Heidi che è rivolta verso di me alza lo sguardo e nota la sporgenza, poi toglie lo sguardo, ma fa finta di nulla e continua a parlare con l'amica, anche se si interrompe un po' perchè forse preoccupata e distratta da quanto sta avvenendo. Non mi viene in mente che possa essere disturbata dalla cosa. Nel frattempo essere stato visto mi agita e mi eccita ancora di più, penso a cosa devo fare, se è meglio darmi una calmata e sedermi, se rimanere così col cazzo al 50% o lasciarmi andare e spingere di più e vedere cosa succede.
All'improvviso mi ricordo che ci sono anche le due italiane a 2 passi da me, posso guardare anche loro e farmi notare. Ora Silvia è sdraiata e non può vedermi, mentre Simona col cappello (e che mi piace di più) è rivolta verso il mare. Penso "cacchio, ci sono anche loro, è vero, chissà come reagiscono se mi notano col cazzo duro". Sono molto imbarazzato ed eccitato, sensazione bellissima per chi fantastica di mostrarsi nudo.
Proprio metre guardo Simona lei prima si accorge solo del fatto che sono in piedi, poi mentre solleva la testa nota subito la sporgenza dal mio costume, me lo guarda un attimo, viene colta di sorpresa da questa irruzione nella scena. Lei fa 2 volte il gesto di ruotare la testa dall'altra parte per non farsi scoprire a guardare, ma non resiste e torna a guardamenlo mentre sembra interrogarsi: "ma cos'ha quello nel costume? Ha un'erezione?" così alza lo sguardo verso di me come a dire "ma chi sei? Ti sei accorto di cosa stai facendo?" I nostri sguardi si incrociano un pochino per 2 secondi. Lei sembra divertita e in imbarazzo, come a dire "mamma mia questo qui gli sta venendo duro davanti a tutti!" non dico che apprezzi però non è turbata come Heidi.
A quel punto per me non c'è più motivo di titubare, lei mi ha notato, ora sono in 2 ad aver visto la mia erezione, me ne frego del mio imbarazzo e continuo l'esibizione, col cazzo che si ingrossa sempre di più. Perchè dovrei fermarmi ora che mi sto divertendo e sono dentro il mio sogno? Se prima era ingrossato ma ancora puntato verso il basso ora sta alzando la testa e spinge sempre di più in orizzonatale, allargando il costume in maniera dirompente, ormai è chiaro a tutti che non posso non essermi accorto di essere così visibile e che lo sto facendo apposta.
Il mio sguardo si muove veloce, un po' il mare per far finta di nulla, un po' le italiane e un po' le tedesche. Heidi pochi secondi dopo mi guarda di nuovo, prima sul cazzo, poi in viso, ci guardiamo negli occhi, ma lei non sorride, continua a far finta di nulla e a parlare con l'amica. Nella mia mente mi viene da dirle "hai visto che cazzo duro mi state facendo venire voi due qui accanto? Eh? Guarda qui!"
Psicologicamente sto veramente godendo, purtroppo non rifletto sul fatto che Heidi possa essere infastidita, di fatto non fa nulla, forse penso che la cosa non la turbi più di tanto, quindi non ho motivo di fermarmi. Questo piacere psicologico unito al piacere sessuale di una fantasia che si sta più o meno realizzando mi fanno perdere qualunque inibizione.
Spingo l'erezione più su, raggiungo il 70/80% credo, il cazzo ormai inizia a puntare verso l'alto, sento la cappella stimolarsi contro la retina del costume. Sono ai limiti della decenza, anzi ormai l'ho persa. Guardo di nuovo Simona che non si è dimenticata del mio cazzo, la vedo che gira di nuovo la testa dalla mia parte, poi quando solleva un po' lo sguardo per controllare se sono ancora in erezione e nota questa sporgenza in orizzontale che è ancora aumentata rispetto a 10 secondi prima, colgo un'espressione di stupore nel suo viso, imbarazzo e divertimento, quasi ride. Sembra dire: "oh madonna, ma è diventato così grosso adesso?" Ci guardiamo di nuovo per un secondo, poi toglie lo sguardo.
A questo punto non ricordo benissimo la sequenza, ero troppo agitato. Più o meno succede questo. Io guardo di nuovo Heidi che mi nota l'erezione ancora e mi guarda negli occhi, Simona avvisa Silvia della situazione perchè non si è accorta di nulla, lei si alza lentamente da sdraiata, si volta un attimo e mi nota il cazzo pure lei.
A quel punto mi rendo conto che sto proprio esagerando, potrei stare lì e raggiungere la piena erezione, ma non me la sento, mi hanno già visto e nessuno a parte Simona si sta diverendo, mi sento uno stupido, così riprendo il raziocinio e mi siedo.
In 30 secondi le due italiane prendono tutto e se ne vanno, sicuramente Silvia si è infastidita a tal punto da voler andarsene, secondo me Simona non se ne sarebbe andata.
DA SOLO CON LE TEDESCHE
(Nell'immagine: con il costume nero Heidi, l'altra è Petra)
A questo punto sono solo con le tedesche e continuo a guardarmele per bene. Heidi mi tiene d'occhio, forse appare un po' tesa. A questo punto noto più lontano la madre della famiglia con bambini che mi fissa dietro gli occhiali da sole. "Cavolo mi avranno visto anche loro" penso "che figura!" Anche se da dietro gli occhiali immagino lo sguardo severo della donna che mi fissa. Penserà "ma guarda sto cretino che ha fatto andare via le due ragazze" Me ne fotto e continuo a guardare le due tedesche. Ogni tanto scambio lo sguardo con Heidi che continua a parlare all'amica. Poi mi ricordo del cellulare. Lo prendo, lo posiziono e scatto alcune fotografie. Mi fermo. Guardo di nuovo la donna lontana, è sempre lì a fissarmi, vorrebbe incenerirmi. Credo stia pensando "guarda che ti tengo d'occhio, fai una cazzata verso le ragazze e ti sbrano"
Heidi sembra non accorgersi delle foto, così di nuovo me ne frego e sono più plateale. Scatto altre fotografie meno accorto di nascondermi e lei infatti nota il mio cellulare puntato verso di loro e capisce tutto. Abbassa la voce e dice alla ragazza "Guarda che quello dietro ti sta facendo delle foto!" Così anche Petra, come Silvia prima, si alza all'improvviso mettendosi seduta, ma non si gira verso di me.
Heidi appare tesa ora, io le fisso entrambe, non voglio spaventarle, ma mi piace pensare che mi abbia visto in erezione. E' tardi per me, mi alzo, prendo la mia roba e mentre me ne vado mi do un paio di strizzate al cazzo ancora ingrossato, ma non abbastanza da vedersi. Non so se qualcuno mi nota.
Quando sono ormai lontano vedo la donna prendere la sua roba e andarsene pure lei con tutta la famiglia. Forse stava aspettando di vedere che non facessi nulla di male alle ragazze prima di andarsene, per non lasciarle sole. Io mi allontano provando tante sensazioni: la soddisfazione di aver mostrato la mia erezione come da tempo sognavo di fare, ma anche la consapevolezza di aver davvero esagerato, di essere stato uno stupido.
CONCLUSIONE
E' stato molto eccitante il fatto di aver mostrato questa evidente sporgenza, è stata buffa la reazione di Simona che appariva incuriosita e divertita, ma ho davvero sbagliato. Avrei fatto meglio a contenermi, tenendolo bello barzotto in modo che si vedesse bene ma senza esagerare, come sembrando un super dotato. Invece ho aumentato l'erezione e ho addirittura scattato fotografie facendomi sorprendere. In questo modo le ho a dir poco infastidite, sicuramente le italiane, ma soprattuto le tedesche, tipo Heidi, che appariva tesa e a disagio, probabilmente un po' impaurita.
Purtroppo quello che per noi può essere piacevole non lo è per gli altri, specie perchè eravamo un po' isolati e non ci conoscevamo. Se le ragazze a volte non fanno neanche 10 metri a piedi la sera da sole è anche perchè vivono episodi spiacevoli come questo e io ho contribuito a turbarle e a farle vedere il mondo maschile come fatto di tanti potenziali maniaci pericolosi. Ne sono veramente pentito.
Vorrei sapere la vostra opinione, sui fatti e sulle mie conclusioni, sopratutto da parte di qualche donna che può raccontare meglio come avrebbe vissuto l'esperienza. Grazie.
PREAMBOLO
Ultimo giorno di vacanza al mare, da solo. Mi allontano dalla solita spiaggia dove ormai mi conoscono. E' tutta la settimana che ho voglia di esibirmi, la mia casa vacanze è sulla strada, al primo piano, e continuamente quando sono a casa sto nudo, col cazzo barzotto sperando che qualche donna o ragazza mi noti mentre sono alla finestra. Qualcuna mi nota ma la cosa non mi soddisfa, però la voglia rimane.
L'AMBIENTAZIONE
Così ieri cerco un angolo di scogliera in cui posso stare tranquillo, ne trovo uno che fa al caso mio, isolato, in più ci sono due ragazze sole, così vado lì, non ho quasi altra scelta. Una raggazza indossa un largo cappello di tela tipo questo, viso simpatico, 25 anni circa e la vedo farsi selfie tutta sorridente, la chiamerò Simona. L'altra è più corporuta, anche di seno e fianchi, ma gradevole anche lei, la chiamerò Silvia. Sono a 5 metri da me.
Mi faccio un bagno di un'ora e mezza in questo angolo di paradiso. Nel frattempo che sono in acqua noto che arrivano altre due ragazze sui 20 anni, capelli chiari, fisico decisamente apprezzabile. Si mettono tra me e le altre due, quindi ancora più vicino, saranno a 2 metri. Incomincio a pensare che quando andrò a sdraiarmi ci sarà un bel guardare. Poco dopo purtroppo si avvicina anche una famiglia con bambini, ma si mettono più lontani, tipo almeno 10 metri. Da questo momento per me quella famiglia smette di esistere, ma tornerà nel racconto più tardi.
L'EREZIONE
Esco dall'acqua e vado a sdraiarmi. Osservo la situazione che è rimasta la stessa, le 2 coppie di ragazze sono li a pochi metri da me, nessuno mi osserva, nessun uomo a rompermi il mio territorio di caccia. Le ragazze più vicine sono tedesche, una parla sempre ed è girata verso di me, la chiamerò Heidi, l'altra è seduta e mi da le spalle, la chiamerò Petra.
Sono ancora bagnato e vedo Petra che inizia a spalmarsi la crema, la vedo che si mette la mano fra la chiappe, aprendo il costume e mostrandomi un po' del culo. Io non resito e mi alzo per guardare meglio, mentre mi spalmo la crema anche io. Lei continua, si passa la mano nell'interno coscia fino ad arrivare ad un centimetro dalla figa e lo fa più volte, muovendo la mano li. Poi sul seno. La guardo senza ritegno, è ad un metro da me. Ovviamente essere solo lì con 4 ragazze vicino, senza nessun altro che mi veda mi fa eccitare. Ho un costume leggero, senza mutanda sotto che mi possa comprimere ed inizio a sentire l'erezione che mi fa venire sempre più voglia man mano che aumenta.
A questo punto l'erezione inizia ad essere visibile, io mi agito, abbasso lo sguardo un attimo e vedo che spinge da dentro il costume, sembro una specie di super dotato. Mi emoziona la cosa, il cuore batte forte, lo so che non si dovrebbe fare, ma mi piace mostrarmi, poi sono solo, chi se ne frega, sono per i fatti miei in un posto dove non mi conosce nessuno, sono di profilo, mica sono minaccioso rivolto verso di loro a fare gesti, ammiccamenti che possono spaventare una donna. Non ci penso più di tanto però, anche se mi domando cosa succederà ora, se mi noteranno, se mi nasconderò, non lo so...
Succede tutto in pochi secondi. Io continuo a guardare le tedesche, Heidi che è rivolta verso di me alza lo sguardo e nota la sporgenza, poi toglie lo sguardo, ma fa finta di nulla e continua a parlare con l'amica, anche se si interrompe un po' perchè forse preoccupata e distratta da quanto sta avvenendo. Non mi viene in mente che possa essere disturbata dalla cosa. Nel frattempo essere stato visto mi agita e mi eccita ancora di più, penso a cosa devo fare, se è meglio darmi una calmata e sedermi, se rimanere così col cazzo al 50% o lasciarmi andare e spingere di più e vedere cosa succede.
All'improvviso mi ricordo che ci sono anche le due italiane a 2 passi da me, posso guardare anche loro e farmi notare. Ora Silvia è sdraiata e non può vedermi, mentre Simona col cappello (e che mi piace di più) è rivolta verso il mare. Penso "cacchio, ci sono anche loro, è vero, chissà come reagiscono se mi notano col cazzo duro". Sono molto imbarazzato ed eccitato, sensazione bellissima per chi fantastica di mostrarsi nudo.
Proprio metre guardo Simona lei prima si accorge solo del fatto che sono in piedi, poi mentre solleva la testa nota subito la sporgenza dal mio costume, me lo guarda un attimo, viene colta di sorpresa da questa irruzione nella scena. Lei fa 2 volte il gesto di ruotare la testa dall'altra parte per non farsi scoprire a guardare, ma non resiste e torna a guardamenlo mentre sembra interrogarsi: "ma cos'ha quello nel costume? Ha un'erezione?" così alza lo sguardo verso di me come a dire "ma chi sei? Ti sei accorto di cosa stai facendo?" I nostri sguardi si incrociano un pochino per 2 secondi. Lei sembra divertita e in imbarazzo, come a dire "mamma mia questo qui gli sta venendo duro davanti a tutti!" non dico che apprezzi però non è turbata come Heidi.
A quel punto per me non c'è più motivo di titubare, lei mi ha notato, ora sono in 2 ad aver visto la mia erezione, me ne frego del mio imbarazzo e continuo l'esibizione, col cazzo che si ingrossa sempre di più. Perchè dovrei fermarmi ora che mi sto divertendo e sono dentro il mio sogno? Se prima era ingrossato ma ancora puntato verso il basso ora sta alzando la testa e spinge sempre di più in orizzonatale, allargando il costume in maniera dirompente, ormai è chiaro a tutti che non posso non essermi accorto di essere così visibile e che lo sto facendo apposta.
Il mio sguardo si muove veloce, un po' il mare per far finta di nulla, un po' le italiane e un po' le tedesche. Heidi pochi secondi dopo mi guarda di nuovo, prima sul cazzo, poi in viso, ci guardiamo negli occhi, ma lei non sorride, continua a far finta di nulla e a parlare con l'amica. Nella mia mente mi viene da dirle "hai visto che cazzo duro mi state facendo venire voi due qui accanto? Eh? Guarda qui!"
Psicologicamente sto veramente godendo, purtroppo non rifletto sul fatto che Heidi possa essere infastidita, di fatto non fa nulla, forse penso che la cosa non la turbi più di tanto, quindi non ho motivo di fermarmi. Questo piacere psicologico unito al piacere sessuale di una fantasia che si sta più o meno realizzando mi fanno perdere qualunque inibizione.
Spingo l'erezione più su, raggiungo il 70/80% credo, il cazzo ormai inizia a puntare verso l'alto, sento la cappella stimolarsi contro la retina del costume. Sono ai limiti della decenza, anzi ormai l'ho persa. Guardo di nuovo Simona che non si è dimenticata del mio cazzo, la vedo che gira di nuovo la testa dalla mia parte, poi quando solleva un po' lo sguardo per controllare se sono ancora in erezione e nota questa sporgenza in orizzontale che è ancora aumentata rispetto a 10 secondi prima, colgo un'espressione di stupore nel suo viso, imbarazzo e divertimento, quasi ride. Sembra dire: "oh madonna, ma è diventato così grosso adesso?" Ci guardiamo di nuovo per un secondo, poi toglie lo sguardo.
A questo punto non ricordo benissimo la sequenza, ero troppo agitato. Più o meno succede questo. Io guardo di nuovo Heidi che mi nota l'erezione ancora e mi guarda negli occhi, Simona avvisa Silvia della situazione perchè non si è accorta di nulla, lei si alza lentamente da sdraiata, si volta un attimo e mi nota il cazzo pure lei.
A quel punto mi rendo conto che sto proprio esagerando, potrei stare lì e raggiungere la piena erezione, ma non me la sento, mi hanno già visto e nessuno a parte Simona si sta diverendo, mi sento uno stupido, così riprendo il raziocinio e mi siedo.
In 30 secondi le due italiane prendono tutto e se ne vanno, sicuramente Silvia si è infastidita a tal punto da voler andarsene, secondo me Simona non se ne sarebbe andata.
DA SOLO CON LE TEDESCHE
(Nell'immagine: con il costume nero Heidi, l'altra è Petra)A questo punto sono solo con le tedesche e continuo a guardarmele per bene. Heidi mi tiene d'occhio, forse appare un po' tesa. A questo punto noto più lontano la madre della famiglia con bambini che mi fissa dietro gli occhiali da sole. "Cavolo mi avranno visto anche loro" penso "che figura!" Anche se da dietro gli occhiali immagino lo sguardo severo della donna che mi fissa. Penserà "ma guarda sto cretino che ha fatto andare via le due ragazze" Me ne fotto e continuo a guardare le due tedesche. Ogni tanto scambio lo sguardo con Heidi che continua a parlare all'amica. Poi mi ricordo del cellulare. Lo prendo, lo posiziono e scatto alcune fotografie. Mi fermo. Guardo di nuovo la donna lontana, è sempre lì a fissarmi, vorrebbe incenerirmi. Credo stia pensando "guarda che ti tengo d'occhio, fai una cazzata verso le ragazze e ti sbrano"
Heidi sembra non accorgersi delle foto, così di nuovo me ne frego e sono più plateale. Scatto altre fotografie meno accorto di nascondermi e lei infatti nota il mio cellulare puntato verso di loro e capisce tutto. Abbassa la voce e dice alla ragazza "Guarda che quello dietro ti sta facendo delle foto!" Così anche Petra, come Silvia prima, si alza all'improvviso mettendosi seduta, ma non si gira verso di me.
Heidi appare tesa ora, io le fisso entrambe, non voglio spaventarle, ma mi piace pensare che mi abbia visto in erezione. E' tardi per me, mi alzo, prendo la mia roba e mentre me ne vado mi do un paio di strizzate al cazzo ancora ingrossato, ma non abbastanza da vedersi. Non so se qualcuno mi nota.
Quando sono ormai lontano vedo la donna prendere la sua roba e andarsene pure lei con tutta la famiglia. Forse stava aspettando di vedere che non facessi nulla di male alle ragazze prima di andarsene, per non lasciarle sole. Io mi allontano provando tante sensazioni: la soddisfazione di aver mostrato la mia erezione come da tempo sognavo di fare, ma anche la consapevolezza di aver davvero esagerato, di essere stato uno stupido.
CONCLUSIONE
E' stato molto eccitante il fatto di aver mostrato questa evidente sporgenza, è stata buffa la reazione di Simona che appariva incuriosita e divertita, ma ho davvero sbagliato. Avrei fatto meglio a contenermi, tenendolo bello barzotto in modo che si vedesse bene ma senza esagerare, come sembrando un super dotato. Invece ho aumentato l'erezione e ho addirittura scattato fotografie facendomi sorprendere. In questo modo le ho a dir poco infastidite, sicuramente le italiane, ma soprattuto le tedesche, tipo Heidi, che appariva tesa e a disagio, probabilmente un po' impaurita.
Purtroppo quello che per noi può essere piacevole non lo è per gli altri, specie perchè eravamo un po' isolati e non ci conoscevamo. Se le ragazze a volte non fanno neanche 10 metri a piedi la sera da sole è anche perchè vivono episodi spiacevoli come questo e io ho contribuito a turbarle e a farle vedere il mondo maschile come fatto di tanti potenziali maniaci pericolosi. Ne sono veramente pentito.
Vorrei sapere la vostra opinione, sui fatti e sulle mie conclusioni, sopratutto da parte di qualche donna che può raccontare meglio come avrebbe vissuto l'esperienza. Grazie.
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