Siamo una coppia veneta sotto i 30 anni, io Fabio lei Laura.
Il racconto parla di una serata con un ragazzo (Andrea) conosciuto su un forum con il quale ci siamo incontrati per fare una cosa a tre, ed è scritto dal punto di vista di Laura.
Buona lettura!
Dopo essere stati un'oretta in un locale a bere qualcosa ci incamminiamo verso casa
Entriamo e loro si siedono al tavolo, mentre io entro in bagno
Quando esco Fabio aveva già versato il vino nei calici ma non aveva pensato a portare giù una sedia e al tavolo ce n'erano solo due
Mi avvicino al tavolo e Fabio dice:
-Andrea fai il gentiluomo, fai sedere Laura-
Ora capisco perché non ha portato una sedia, voleva farmi sedere su di lui il porco
Non me lo faccio ripetere due volte, mi avvicino ad A. e mi siedo sopra di lui, un po di lato
Era un po rigido all'inizio, sicuramente in imbarazzo, per lui era la prima volta con una coppia
Continuiamo a bere del buon vino e intanto iniziano a saltar fuori discorsi piccanti
Raccontiamo la nostra esperienza con un'altra coppia, di tutte le porcate che ci abbiamo fatto,
e inizio a sentire qualcosa sotto di me: A. si stava evidentemente eccitando
Sento che allunga la mano sinistra e la appoggia al mio fianco, e complice il vino e ciò che sentivo sotto di me inizio ad eccitarmi anche io
Facendo la disinvolta mi sistemo meglio su di lui, alzando un po il vestitino
Lui captato il segnale porta su l'altra mano che si appoggia sulla mia coscia
Come la sento divarico un po le gambe per fargli capire che può spingersi oltre
Capisce che può osare e con gesti delicati sale sempre più verso l'interno della mia coscia avvicinandosi al suo obbiettivo
Fabio continua a raccontare ma noi ormai siamo in un altro mondo nonostante l'apparente attenzione
che stiamo dedicando alla conversazione
A. è arrivato ormai all'inguine, ma come avvicina la mano per accarezzare le mutandine rimane sorpreso:
non le avevo messe, e inoltre sentire quel ben di dio sotto di me e la sua mano che mi accarezzava le cosce, mi avevano fatto bagnare parecchio
Come appoggia le sue dita all'entrata e scopre tutto questo, ci guardiamo scambiandoci un segno di intesa ed eccitazione
e sento il suo dito che piano piano si fa largo tra le mie labbra venendo inghiottito dentro
Inizia ad andare dentro e fuori molto lentamente ma Fabio deve avere intuito qualcosa perché inizia a perdere il filo del discorso.
Ad un certo punto dice:
-io vado un attimo in bagno, mi raccomando voi due-
con una faccia tra il divertito e l'eccitato
So che il mio ragazzo ha sempre fantasticato sul vedermi in atteggiamenti spinti con altri ragazzi, e inoltre
frugando nel suo pc avevo trovato vari video cuckold, scoprendo che non solo vorrebbe scoparmi con un altro,
ma starebbe volentieri da una parte a godere di me guardandomi. Non glielo avevo mai detto di questo, lui pensa
che io non sappia di questa sua fantasia, e sinceramente non mi piaceva l'idea, ma nella testa in questo momento
iniziavano a frullarmi delle cose.
Come F. entra in bagno, A. mette anche un secondo dito dentro di me e con l'altra mano mi alza meglio il vestito
mettendo la mano sul mio sedere. Mi giro verso di lui, ci fissiamo, e iniziamo a baciarci lentamente, ma con passione
sento che aumenta il ritmo con le due dita e io sono un fiume in piena la sotto. Inizio a muovere il mio sedere
per sentire meglio la sua eccitazione. Dalle foto che ci aveva mandato avevamo deciso di non vedere il suo cazzo,
per tenere almeno un minimo di curiosità e tenere viva la fantasia. Ci aveva comunque assicurato di essere messo
abbastanza bene. E posso garantire che da ciò che sentivo in quel momento era proprio così.
Ad un certo punto esce F. dal bagno e ci prende alla sprovvista, l'appartamento era piccolo e la porta del bagno
dava sulla cucina. Ci ricomponiamo velocemente e prima che potessi dire qualcosa esclama
-che maiali, neanche mi aspettate? Vedo che siete già caldi, possiamo spostarci in camera da letto-
Rimango stupita anche se in effetti sapevo della sua perversione da cuck, ma non pensavo volesse manifestarla.
Come mi alzo sento che il mio liquido scende un pochino sulla coscia, ma la sorpresa è stata come si è alzato
Andrea. Dai pantaloni risaltava completamente il suo gran cazzo, e sento Fabio -Wow A. avevi detto di essere
messo bene ma quello che si vede dai tuoi jeans mi fa sentire di avere un mignolo tra le gambe-
A. si mette a ridere sminuendosi e ci avviamo verso la camera da letto. Arrivati vicino al letto ero ancora
particolarmente eccitata dalle dita di A. e vedendo il suo cazzo che sembrava esplodere dai jeans mi avvicino
a lui e inizio a baciarlo, mette le mani sul mio sederino che con i tacchi era una meraviglia, e mi alza
il vestito per sentire con mano la mia pelle liscia, mentre io porto la mano sul suo pacco per sentire finalmente
l'oggetto del desiderio con cui avrei goduto questa notte.
Nel frattempo F. si avvicina da dietro e inizia a baciarmi il collo, ma io mi scosto. Stanotte non sarebbe andata
come si aspettava. Il porco si divertiva con i video cuck quando non c'ero, mi sentivo dominante e volevo
provare emozioni nuove. Mi giro verso di lui, lo prendo per i fianchi e lo faccio indietreggiare piano
piano guardandolo negli occhi, fino a farlo sedere sulla poltrona. Mi avvicino al suo collo e inizio
a baciarglielo, nel mentre porto le mani sul suo pacco e inizio a sbottonarlo, glielo tiro fuori, inizio ad andare
su e giù lentamente e gli sussurro nell'orecchio
-Oggi amore andrà diversamente, ora stai seduto qua, ho visto cosa guardi quando non ci sono, so che ti piace.
Stanotte farai tutto ciò che ti dirò-
Riesce a dire solo un timido -va bene amore- mentre sento tra le mie mani il suo cazzo che pulsa,
al porco piace tutto questo.
Rilascio la presa e torno verso A. che ci guardava stupito ed eccitato.
-Per te va bene A.?-
-Figuriamoci, nessun problema, il mio corpo è a tua disposizione puoi farci ciò che vuoi-
Torno a baciarlo, e inizio a sbottonare i suo jeans per vedere finalmente che meraviglia aveva tra le gambe.
Gli infilo la mia lingua completamente in bocca mentre lui sposta le mani verso l'interno del mio sedere,
mettendo le dita sul mio buco più prezioso per massaggiarmelo. Ma ora non è il momento, ora ho voglia
di succhiare e voglio che F. si goda lo spettacolo. Ci avviciniamo a lui io mi inginocchio e tiro fuori
il cazzo di A. Quello di Fabio è un signor cazzo, mi ha sempre soddisfatta, ma questo è di un altro livello.
Per questo devo usare due mani per riuscire a fare un buon lavoro. Dopo un momento di estasi torno coi piedi per
terra e inizio a leccargli le palle, vedo che gli piace, anzi piace ad entrambi, F. si è preso il suo in mano e ha
iniziato a godersi lo spettacolo. Inizio a leccare l'asta cercando di bagnarlo bene per poi arrivare in punta.
Apro la bocca e mi infilo quel mostro tra le labbra. Non ho mai sentito la mia bocca così piena, era eccitantissimo,
Lascio la presa di una mano e la porto in mezzo alle mie gambe, sono fradicia e inizio a fare movimenti circolari
spargendolo su tutta la figa. Inizio a prenderne sempre di più in bocca, con la mano glielo tengo dalle palle
e me lo spingo più in fondo che posso. Aumento il ritmo sia con la bocca che con le mie dita che nel frattempo sono
entrate dentro. Masturbarmi con in bocca un cazzo del genere mi stava facendo impazzire, avevo bisogno di qualcosa
di più. Mi sposto con A. sul letto, lo faccio sdraiare, do altri due affondi di bocca e mi posiziono sopra di lui.
Inizio a muovermi sopra la sua asta con la mia figa fradicia, lui chiude gli occhi e gode mentre con le mani
mi cinge i fianchi e accompagna il mio movimento. Mi tiro un po su, è il momento di iniziare ma vedo F. in
disparte e mi va di farlo partecipare attivamente, ma a modo mio, voglio dominarlo.
-Vieni qua tesoro- intanto mi abbasso un po mettendomi a 4 zampe su A.
-Leccami la figa, senti come mi ha fatto bagnare A., mentre prima parlavi al tavolo lui mi stava masturbando,
sicuramente te ne sarai anche accorto ma ti piace che un altro ragazzo mi tocchi e sei stato zitto vero?-
-Si tesoro, purtroppo è vero, sono andato in bagno per riprendere fiato perché mi stavo iniziando ad eccitare-
-Quanto sei porco, visto che sei li sai cosa puoi fare?-
-No, dimmi-
-Prendi il cazzo di A, voglio che lo tieni fermo, mentre io vado su e giù per farlo entrare-
-Non lo so tesoro, non mi sembra sia il caso, poi A. cosa ne pensa?-
-Per me non c'è problema fai pure, anzi visto che ci sei puoi anche andare su e giù con la mano mentre la tua ragazza
se lo infila-
-Hai sentito che ha detto? Non c'è problema per lui, tienili le palle e accompagna il mio movimento mentre me lo infilo
tutto dentro-
Son bagnatissima eppure faccio fatica a farmelo entrare tutto ma finalmente riesco e dopo qualche movimento lento inizio
a sbattere il mio culo sulle sue palle, me lo sento arrivare allo stomaco da quanto è lungo. Intanto prendo la testa
di F. e mentre A. mi allarga il culo, gli metto la faccia in mezzo per farmi leccare l'altro buco.
-Fabio fai una cosa per me, ho bisogno di qualche secondo ti pausa ma non vorrei lasciare Andrea senza far niente,
prendi il suo cazzo in bocca e fagli vedere come lo succhi, secondo me sei bravo-
-Va bene tesoro, faccio tutto ciò che mi chiedi!-
-Sei davvero bravo amore, prendi quasi più cazzo di me in bocca, dovremo farlo più spesso d'ora in poi-
Voglio cambiare posizione, ora voglio farmi scopare come si deve, voglio lasciar muovere lui.
Mi mette sullo sgabello facendomi poggiare i gomiti sulla scrivania e mi mette il sedere che sporga dallo sgabello. Era in
bella vista, tutto lucido di umori, pronto a ricevere qualsiasi cosa. Voleva il mio culo A., lo avevo capito.
-Non vorrai infilarmelo in culo? Non ci entrerà mai lo hai troppo grande!-
-Be in effetti potrebbe essere un problema. F. dagli due botte tu prima così me la prepari bene, poi ti siedi
a guardare come inculo la tua donna-
Con tutte quelle stimolazioni durante la serata era ora che qualcuno mi riempisse l'altro buco.
-Bravo ora è pronto a ricevere il mio di cazzo, prendilo un pò in bocca così entra meglio-
Andrea posiziona il suo bastone e inizia a infilarmelo, non finiva più, dopo un inizio un po doloroso ora ero
al settimo cielo. Me lo stava sfondando e io stavo godendo come mai prima d'ora.
-Si Andrea continua a sbattermi, fammi venire ancora. Fabio avvicinati e mettimelo in bocca, ho bisogno di due cazzi
assieme voglio sentirmi troia, sfondatemi entrambi-
Dopo qualche minuto ero senza forze, era il momento di svuotare i miei due uomini.
Mi sdraio sul letto a pancia in su
-Andrea fammi avere l'ultimo orgasmo e inondami col tuo sperma!-
-Vuoi che ti sborri le tette? O in faccia? O preferisci che ti riempa la bocca?-
-No no riempimi la figa che poi so io cosa fare-
-Va bene allora ti esplodo dentro così veniamo assieme e avrai l'orgasmo più bello della tua vita-
Inizia a dare colpi lenti ma profondi, sento il suo cazzo entrare ed uscire dalle palle alla punta, quando arriva
a infilarlo tutto quasi giro gli occhi, poi aumenta il ritmo e sta per esplodere, anche io sto per esplodere, sto
urlando come una troia fino a che arriva il momento, sento un'ondata di caldo che mi sale su per il corpo e la mia
figa riempirsi del suo sperma. Come lo sfila un po cola sul mio sedere e sul letto
-è stato fantastico Andrea, tesoro non vorrai mica lasciarci così? Guarda come siamo ridotti,
fai il bravo, ripulisci il cazzo ad Andrea e vieni a leccarmi la figa, senti com'è caldo-
Pulisce per bene il cazzo di Andrea con un breve pompino e viene da me, prendo la sua testa e gliela stringo tra
le cosce mentre sento la sua lingua entrarmi dentro per ripulire tutto e farmi godere ancora un po.
Andrea ringrazia e va via, abitava lontano e doveva partire prima che si facesse tardi.
Torno in camera da letto
-Amore non so se voglio che ricapiti una cosa del genere, una cosa è nei video ma tu hai fatto la puttana
con un altro davanti a me e mi hai fatto fare quelle cose-
Era coricato nel letto, così mi avvicino e mi metto distesa affianco a lui prendendoli il cazzo in mano.
-Mi stai dicendo che non ti è piaciuto? Ho detto ad Andrea che può tornare a sbattermi quando vuole-
Sentivo il suo cazzo eccitarsi e tornare in tiro
-Non so se sia il caso!-
-Ma smettila, solo al pensiero ti stai eccitando maiale, vuoi vedermi fare la troia con gli altri lo sai anche tu.
vuoi essere un cornuto. Anzi sai cosa pensavo? Che sabato mi porti a ballare. Mi metto i tacchi e il vestito più
scollato e corto che ho, senza mutandine, e faccio la troia. Ti metti da una parte mentre vado in pista,
mi struscio su chi mi va e faccio rizzare un po di cazzi-
Mentre gli racconto come sarebbe andata lui non resiste più, l'ho fatto eccitare, mi vuole
troia, finalmente esplode anche lui, si riempe la pancia e alcuni schizzi gli arrivano quasi in faccia
-Grazie tesoro, non posso più negarlo, mi piace ciò che è successo oggi, sono ai tuoi ordini-
Continua...
Il racconto parla di una serata con un ragazzo (Andrea) conosciuto su un forum con il quale ci siamo incontrati per fare una cosa a tre, ed è scritto dal punto di vista di Laura.
Buona lettura!
Dopo essere stati un'oretta in un locale a bere qualcosa ci incamminiamo verso casa
Entriamo e loro si siedono al tavolo, mentre io entro in bagno
Quando esco Fabio aveva già versato il vino nei calici ma non aveva pensato a portare giù una sedia e al tavolo ce n'erano solo due
Mi avvicino al tavolo e Fabio dice:
-Andrea fai il gentiluomo, fai sedere Laura-
Ora capisco perché non ha portato una sedia, voleva farmi sedere su di lui il porco
Non me lo faccio ripetere due volte, mi avvicino ad A. e mi siedo sopra di lui, un po di lato
Era un po rigido all'inizio, sicuramente in imbarazzo, per lui era la prima volta con una coppia
Continuiamo a bere del buon vino e intanto iniziano a saltar fuori discorsi piccanti
Raccontiamo la nostra esperienza con un'altra coppia, di tutte le porcate che ci abbiamo fatto,
e inizio a sentire qualcosa sotto di me: A. si stava evidentemente eccitando
Sento che allunga la mano sinistra e la appoggia al mio fianco, e complice il vino e ciò che sentivo sotto di me inizio ad eccitarmi anche io
Facendo la disinvolta mi sistemo meglio su di lui, alzando un po il vestitino
Lui captato il segnale porta su l'altra mano che si appoggia sulla mia coscia
Come la sento divarico un po le gambe per fargli capire che può spingersi oltre
Capisce che può osare e con gesti delicati sale sempre più verso l'interno della mia coscia avvicinandosi al suo obbiettivo
Fabio continua a raccontare ma noi ormai siamo in un altro mondo nonostante l'apparente attenzione
che stiamo dedicando alla conversazione
A. è arrivato ormai all'inguine, ma come avvicina la mano per accarezzare le mutandine rimane sorpreso:
non le avevo messe, e inoltre sentire quel ben di dio sotto di me e la sua mano che mi accarezzava le cosce, mi avevano fatto bagnare parecchio
Come appoggia le sue dita all'entrata e scopre tutto questo, ci guardiamo scambiandoci un segno di intesa ed eccitazione
e sento il suo dito che piano piano si fa largo tra le mie labbra venendo inghiottito dentro
Inizia ad andare dentro e fuori molto lentamente ma Fabio deve avere intuito qualcosa perché inizia a perdere il filo del discorso.
Ad un certo punto dice:
-io vado un attimo in bagno, mi raccomando voi due-
con una faccia tra il divertito e l'eccitato
So che il mio ragazzo ha sempre fantasticato sul vedermi in atteggiamenti spinti con altri ragazzi, e inoltre
frugando nel suo pc avevo trovato vari video cuckold, scoprendo che non solo vorrebbe scoparmi con un altro,
ma starebbe volentieri da una parte a godere di me guardandomi. Non glielo avevo mai detto di questo, lui pensa
che io non sappia di questa sua fantasia, e sinceramente non mi piaceva l'idea, ma nella testa in questo momento
iniziavano a frullarmi delle cose.
Come F. entra in bagno, A. mette anche un secondo dito dentro di me e con l'altra mano mi alza meglio il vestito
mettendo la mano sul mio sedere. Mi giro verso di lui, ci fissiamo, e iniziamo a baciarci lentamente, ma con passione
sento che aumenta il ritmo con le due dita e io sono un fiume in piena la sotto. Inizio a muovere il mio sedere
per sentire meglio la sua eccitazione. Dalle foto che ci aveva mandato avevamo deciso di non vedere il suo cazzo,
per tenere almeno un minimo di curiosità e tenere viva la fantasia. Ci aveva comunque assicurato di essere messo
abbastanza bene. E posso garantire che da ciò che sentivo in quel momento era proprio così.
Ad un certo punto esce F. dal bagno e ci prende alla sprovvista, l'appartamento era piccolo e la porta del bagno
dava sulla cucina. Ci ricomponiamo velocemente e prima che potessi dire qualcosa esclama
-che maiali, neanche mi aspettate? Vedo che siete già caldi, possiamo spostarci in camera da letto-
Rimango stupita anche se in effetti sapevo della sua perversione da cuck, ma non pensavo volesse manifestarla.
Come mi alzo sento che il mio liquido scende un pochino sulla coscia, ma la sorpresa è stata come si è alzato
Andrea. Dai pantaloni risaltava completamente il suo gran cazzo, e sento Fabio -Wow A. avevi detto di essere
messo bene ma quello che si vede dai tuoi jeans mi fa sentire di avere un mignolo tra le gambe-
A. si mette a ridere sminuendosi e ci avviamo verso la camera da letto. Arrivati vicino al letto ero ancora
particolarmente eccitata dalle dita di A. e vedendo il suo cazzo che sembrava esplodere dai jeans mi avvicino
a lui e inizio a baciarlo, mette le mani sul mio sederino che con i tacchi era una meraviglia, e mi alza
il vestito per sentire con mano la mia pelle liscia, mentre io porto la mano sul suo pacco per sentire finalmente
l'oggetto del desiderio con cui avrei goduto questa notte.
Nel frattempo F. si avvicina da dietro e inizia a baciarmi il collo, ma io mi scosto. Stanotte non sarebbe andata
come si aspettava. Il porco si divertiva con i video cuck quando non c'ero, mi sentivo dominante e volevo
provare emozioni nuove. Mi giro verso di lui, lo prendo per i fianchi e lo faccio indietreggiare piano
piano guardandolo negli occhi, fino a farlo sedere sulla poltrona. Mi avvicino al suo collo e inizio
a baciarglielo, nel mentre porto le mani sul suo pacco e inizio a sbottonarlo, glielo tiro fuori, inizio ad andare
su e giù lentamente e gli sussurro nell'orecchio
-Oggi amore andrà diversamente, ora stai seduto qua, ho visto cosa guardi quando non ci sono, so che ti piace.
Stanotte farai tutto ciò che ti dirò-
Riesce a dire solo un timido -va bene amore- mentre sento tra le mie mani il suo cazzo che pulsa,
al porco piace tutto questo.
Rilascio la presa e torno verso A. che ci guardava stupito ed eccitato.
-Per te va bene A.?-
-Figuriamoci, nessun problema, il mio corpo è a tua disposizione puoi farci ciò che vuoi-
Torno a baciarlo, e inizio a sbottonare i suo jeans per vedere finalmente che meraviglia aveva tra le gambe.
Gli infilo la mia lingua completamente in bocca mentre lui sposta le mani verso l'interno del mio sedere,
mettendo le dita sul mio buco più prezioso per massaggiarmelo. Ma ora non è il momento, ora ho voglia
di succhiare e voglio che F. si goda lo spettacolo. Ci avviciniamo a lui io mi inginocchio e tiro fuori
il cazzo di A. Quello di Fabio è un signor cazzo, mi ha sempre soddisfatta, ma questo è di un altro livello.
Per questo devo usare due mani per riuscire a fare un buon lavoro. Dopo un momento di estasi torno coi piedi per
terra e inizio a leccargli le palle, vedo che gli piace, anzi piace ad entrambi, F. si è preso il suo in mano e ha
iniziato a godersi lo spettacolo. Inizio a leccare l'asta cercando di bagnarlo bene per poi arrivare in punta.
Apro la bocca e mi infilo quel mostro tra le labbra. Non ho mai sentito la mia bocca così piena, era eccitantissimo,
Lascio la presa di una mano e la porto in mezzo alle mie gambe, sono fradicia e inizio a fare movimenti circolari
spargendolo su tutta la figa. Inizio a prenderne sempre di più in bocca, con la mano glielo tengo dalle palle
e me lo spingo più in fondo che posso. Aumento il ritmo sia con la bocca che con le mie dita che nel frattempo sono
entrate dentro. Masturbarmi con in bocca un cazzo del genere mi stava facendo impazzire, avevo bisogno di qualcosa
di più. Mi sposto con A. sul letto, lo faccio sdraiare, do altri due affondi di bocca e mi posiziono sopra di lui.
Inizio a muovermi sopra la sua asta con la mia figa fradicia, lui chiude gli occhi e gode mentre con le mani
mi cinge i fianchi e accompagna il mio movimento. Mi tiro un po su, è il momento di iniziare ma vedo F. in
disparte e mi va di farlo partecipare attivamente, ma a modo mio, voglio dominarlo.
-Vieni qua tesoro- intanto mi abbasso un po mettendomi a 4 zampe su A.
-Leccami la figa, senti come mi ha fatto bagnare A., mentre prima parlavi al tavolo lui mi stava masturbando,
sicuramente te ne sarai anche accorto ma ti piace che un altro ragazzo mi tocchi e sei stato zitto vero?-
-Si tesoro, purtroppo è vero, sono andato in bagno per riprendere fiato perché mi stavo iniziando ad eccitare-
-Quanto sei porco, visto che sei li sai cosa puoi fare?-
-No, dimmi-
-Prendi il cazzo di A, voglio che lo tieni fermo, mentre io vado su e giù per farlo entrare-
-Non lo so tesoro, non mi sembra sia il caso, poi A. cosa ne pensa?-
-Per me non c'è problema fai pure, anzi visto che ci sei puoi anche andare su e giù con la mano mentre la tua ragazza
se lo infila-
-Hai sentito che ha detto? Non c'è problema per lui, tienili le palle e accompagna il mio movimento mentre me lo infilo
tutto dentro-
Son bagnatissima eppure faccio fatica a farmelo entrare tutto ma finalmente riesco e dopo qualche movimento lento inizio
a sbattere il mio culo sulle sue palle, me lo sento arrivare allo stomaco da quanto è lungo. Intanto prendo la testa
di F. e mentre A. mi allarga il culo, gli metto la faccia in mezzo per farmi leccare l'altro buco.
-Fabio fai una cosa per me, ho bisogno di qualche secondo ti pausa ma non vorrei lasciare Andrea senza far niente,
prendi il suo cazzo in bocca e fagli vedere come lo succhi, secondo me sei bravo-
-Va bene tesoro, faccio tutto ciò che mi chiedi!-
-Sei davvero bravo amore, prendi quasi più cazzo di me in bocca, dovremo farlo più spesso d'ora in poi-
Voglio cambiare posizione, ora voglio farmi scopare come si deve, voglio lasciar muovere lui.
Mi mette sullo sgabello facendomi poggiare i gomiti sulla scrivania e mi mette il sedere che sporga dallo sgabello. Era in
bella vista, tutto lucido di umori, pronto a ricevere qualsiasi cosa. Voleva il mio culo A., lo avevo capito.
-Non vorrai infilarmelo in culo? Non ci entrerà mai lo hai troppo grande!-
-Be in effetti potrebbe essere un problema. F. dagli due botte tu prima così me la prepari bene, poi ti siedi
a guardare come inculo la tua donna-
Con tutte quelle stimolazioni durante la serata era ora che qualcuno mi riempisse l'altro buco.
-Bravo ora è pronto a ricevere il mio di cazzo, prendilo un pò in bocca così entra meglio-
Andrea posiziona il suo bastone e inizia a infilarmelo, non finiva più, dopo un inizio un po doloroso ora ero
al settimo cielo. Me lo stava sfondando e io stavo godendo come mai prima d'ora.
-Si Andrea continua a sbattermi, fammi venire ancora. Fabio avvicinati e mettimelo in bocca, ho bisogno di due cazzi
assieme voglio sentirmi troia, sfondatemi entrambi-
Dopo qualche minuto ero senza forze, era il momento di svuotare i miei due uomini.
Mi sdraio sul letto a pancia in su
-Andrea fammi avere l'ultimo orgasmo e inondami col tuo sperma!-
-Vuoi che ti sborri le tette? O in faccia? O preferisci che ti riempa la bocca?-
-No no riempimi la figa che poi so io cosa fare-
-Va bene allora ti esplodo dentro così veniamo assieme e avrai l'orgasmo più bello della tua vita-
Inizia a dare colpi lenti ma profondi, sento il suo cazzo entrare ed uscire dalle palle alla punta, quando arriva
a infilarlo tutto quasi giro gli occhi, poi aumenta il ritmo e sta per esplodere, anche io sto per esplodere, sto
urlando come una troia fino a che arriva il momento, sento un'ondata di caldo che mi sale su per il corpo e la mia
figa riempirsi del suo sperma. Come lo sfila un po cola sul mio sedere e sul letto
-è stato fantastico Andrea, tesoro non vorrai mica lasciarci così? Guarda come siamo ridotti,
fai il bravo, ripulisci il cazzo ad Andrea e vieni a leccarmi la figa, senti com'è caldo-
Pulisce per bene il cazzo di Andrea con un breve pompino e viene da me, prendo la sua testa e gliela stringo tra
le cosce mentre sento la sua lingua entrarmi dentro per ripulire tutto e farmi godere ancora un po.
Andrea ringrazia e va via, abitava lontano e doveva partire prima che si facesse tardi.
Torno in camera da letto
-Amore non so se voglio che ricapiti una cosa del genere, una cosa è nei video ma tu hai fatto la puttana
con un altro davanti a me e mi hai fatto fare quelle cose-
Era coricato nel letto, così mi avvicino e mi metto distesa affianco a lui prendendoli il cazzo in mano.
-Mi stai dicendo che non ti è piaciuto? Ho detto ad Andrea che può tornare a sbattermi quando vuole-
Sentivo il suo cazzo eccitarsi e tornare in tiro
-Non so se sia il caso!-
-Ma smettila, solo al pensiero ti stai eccitando maiale, vuoi vedermi fare la troia con gli altri lo sai anche tu.
vuoi essere un cornuto. Anzi sai cosa pensavo? Che sabato mi porti a ballare. Mi metto i tacchi e il vestito più
scollato e corto che ho, senza mutandine, e faccio la troia. Ti metti da una parte mentre vado in pista,
mi struscio su chi mi va e faccio rizzare un po di cazzi-
Mentre gli racconto come sarebbe andata lui non resiste più, l'ho fatto eccitare, mi vuole
troia, finalmente esplode anche lui, si riempe la pancia e alcuni schizzi gli arrivano quasi in faccia
-Grazie tesoro, non posso più negarlo, mi piace ciò che è successo oggi, sono ai tuoi ordini-
Continua...
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