Il mio nuovo medico di base è una dottoressa molto carina di circa 30 anni.
Ho preso appuntamento con lei per una visita, in realtà non ho niente ma voglio tanto rivederla, lei mi ha fatto un sacco di domande prima di prenotare, forse si è accorta che potrei farle solo perdere tempo, ma io decisamente devi rivederla.. ormai sono affascinato da quei vestitini e dalle sue belle gambe, per non parlare del culo, se solo avesse un po' di tette.
Quando arrivo in studio c'è un paziente già dentro ed uno prima di me in fila, mi armo di pazienza, poi la vedo uscire per andare a prendere una ricetta, ci salutiamo, calze nere, scarpe sexy, un vestito leggero, gonna ampia, sopra il ginocchio, comincio a lavorare di fantasia.. penso anche che la scrivania è aperta, forse con il cellulare riesco a fare un video e a guardarle tra le cosce.. magari porta le autoreggenti, molte donne le portano anche al lavoro.
Arriva il mio turno, mi siedo, prima di entrare ho avviato il video, mentre lei parla con le mani sotto la scrivania cercao di posizionare la camera, lo faccio al volo, non posso controllare, voglio evitare di farmi scoprire..
poi le spiego il dolore, all'addome, come previsto mi fa stendere sul lettino per controllare. La solita palpazione professionale ma io sono eccitato dall'idea delle autoreggenti e da cosa potrei trovare nel video e divento subito duro, ho i jeans ma l'erezione si nota (madre natura è stata gentile con me) ma lei è professionale e va avanti, cerco di capire se l'ha visto o meno.
Va avanti con la palpazione, quando si avvicina al bordo dei pantaloni è pericolosamente vicino al mio cazzo, fa la palpazione ed inserendo le dita a fondo scivola fuoori la cappella, le tocca le dita, lei fa un balzo quasi avesse toccato qualcosa di rovente, diventa rossa, ma si ricompone subito.
Sorride e mi dice che è tutto ok, che può bastare e ci rimettiamo alla scrivania, vedo che sta con la testa bassa, sento il dovere di scusarmi e mi invento una scusa banale, che mi ha sempre fatto questo effetto la palpazione e che mi scuso, non dipende da lei, lei alza lo sguardo e sorride, mi dice maliziosa che allora non era per causa sua se mi succedeva anche con il vecchio medico.. io balbetto, no, non cn il medico no, è lei, comunque ormai è chiaro che era una scusa, lei sorride e mi dice di non preoccuparmi, è lusinghiera una reazione del genere mi dice, vuol dire ch piaccio ancora..e poi è stato un modo per constatare che sono ancora in salute, e a quel punto mi ha guardato negli occhi, davvero maliziosa..
Me ne vado, la saluto, è stato eccitante e ora sono curioso di vedere il video.. entro in macchina al volo con il cuore a mille, apro lo smartphone, cerco la registrazione e vado subito a vedere.. roba da mal di mare.. si vede poco o nulla, c'era poco da sperare, non sono bravo in queste cose..
quando sto per abbandonare vedo la luce.. si intravede un po' di coscia, erano davvero autoreggenti.. su quel mezzo secondo di passaggio mi sparo una sega non appena tornato a casa.. amo le donne così
La dottoressa usa whatsapp per le ricette elettroniche e gli appuntamenti e dopo qualche giorno mi arriva uno strano messaggio. ‘Ho un dubbio sulla visita di pochi giorni fa, potrebbe passare domani in tardo pomeriggio, a fine turno visite?’
La situazione si fa intrigante e io rispondo che certo, mi libero e vedo di passare dallo studio. Sono eccitato dall’idea e dalla proposta inaspettata.
Quando arrivo trovo una persona in fila, aspetto pazientemente, sono davvero curioso ed eccitato, quando esce il paziente che aveva in studio lei si affaccia, fa entrare la persona che era in fila e cerca in stanza, mi vede, sorride felice e maliziosa, ha il camice, di solito non lo porta.
Arriva il mio turno, lei mi fa entrare, chiude la porta esce e credo chiuda anche la porta di ingresso in sala di attesa, torna e mi conferma che a fine serata chiude sempre, dopo l'ultimo paziente, questioni di sicurezza, mi siedo e lei si accomoda alla scrivania, è molto sexy con quel camice, leggermente aperto, si siede ed accavalla le gambe, calze nere, scarpe interessanti. Un attimo di silenzio, le chiedo che dubbi aveva e lei come fosse distratta mi dice di stendermi che ha necessità di fare un controllo perchè le era venuto un dubbio e voleva escludere ogni possibile patologia.
Mi stendo, lei inizia a palparmi, io intravedo il reggiseno sotto il camice, le tette non sono grandissime ma sembrano carine.. lei gioca vicino al bordo dei pantaloni, io osno già eccitato, lei se ne accorge e arrosisce, poi mi dice che deve palpare più a fondo, quindi apre discretamente il bottone dei jeans ed infila la mano per parlare, la sento sfiorare il cazzo ma non si ferma, io faccio finta di essere imbarazzato e mi scuso per l'erezione, lei sorride, mi dice che è normale e sorridendo apre i bottoni dei pantaloni dicendo che vista la situazione è meglio liberare un po' la pressione.. apre i bottoni e il mio cazzo è già gonfio, lei sorride, mi fa dei complimenti e poi ridendo dice che p meglio liberarlo tutto e sposta lo slip.. il mio cazzo se ne esce impetuoso, in tiro, sono super eccitato, lei fa un gridolino, poi mi guarda sorpresa e mi dice che è davvero grande.. tolgo la maschera del finto imbarazzo e mi lascio andare all'eccitazione, le chiedo se vuol continuare la palpazione, lei mi dice di pensare ad un esame più approfondito e mentre mi parla comincia a segarmi... nemmeno nella più spinta delle mie fantasie lo avrei immaginato..
Mi dice di non avere mai visto un cazzo così grande e comincia a succhiare, cerca di metterlo in bocca ma non è semplice, ormai ci sono abituato, ci ha provato in tutti i modi poi, come sempre succede, si è concentrata sulla cappella.. succhiava benissimo, ormai era presa dalla situazione.. poi si è sbottonata il camice, sotto aveva una maglia scollata che lasciava intravedere il reggiseno e una gonna corta con le calze nere, stava per salire sul lettino e l'ho fermata, lei è rimasta sorpresa, sono sceso, mi sono tirato su i pantaloni e sono andato a sedermi sulla sua sedia, poi mi sono abbassato e le ho chiesto di salire sopra, si è tolta il camice e si stava spogliando.
Le ho detto di non togliersi niente, si è sfilata le mutandine, molto sexy e si avvicinata, ha alzato la gonna ed è salita sopra, ancora le autoreggenti, quando l'ha preso dentro ha cacciato un grido, meno male eravamo soli, poi ha cominciato a godersi il mio cazzo, io ho giocato con le sue tette e mi sono goduto la scena, l'ho baciata sul collo, la cosa è andata avanti a lungo, lei è venuta più volte, quando è stato il mio turno è scesa di colpo e l'ha preso in bocca, ha bevuto tutto..
La situazione era troppo intrigante, il mio cazzo ancora in tiro, l'ho fatta girare e l'ho appoggiata sulla scrivania, ho allargato le gambe e sollevato la gonna, un culo fantastico.. ho provato a metterlo nel culo ma lei non ha voluto, ci ho giocato un po' appongiandolo e cercando delicatamente di metterlo dentro, lei godeva da morire ma so che posso far male, anche se il suo culo non sembrava inviolato
Poi l'ho scopata a lungo da dietro, lei è venuta ancora molte volte, alla fine l'ho fatta girare, voelvo chiudere in bellezza, lei tra me e la scrivania, in ginocchio, le ho detto di cntinuare a segarmi e poi le sono venuto in faccia, sui capelli, sulla scrivania e pure sul camice che era appoggiato sopra, una goduria..
Ci siamo ricomposti, lei si è data una sistemata, solo sul camice ha lasciato il segno a futura memoria.. mi è salita in collo, molto dolce, mi ha detto che era tempo che no nfaceva una scopata così, con il marito tutto ok ma si sa, l'abitudine.. mi ha proposto una serie di controlli periodici, per la mia salute ovviamente, e fatto una ricetta elettronica per un ricostituente, poi ci siamo salutati.. era in ritardo per un appuntamento con il marito... non sia mai.
Ho preso appuntamento con lei per una visita, in realtà non ho niente ma voglio tanto rivederla, lei mi ha fatto un sacco di domande prima di prenotare, forse si è accorta che potrei farle solo perdere tempo, ma io decisamente devi rivederla.. ormai sono affascinato da quei vestitini e dalle sue belle gambe, per non parlare del culo, se solo avesse un po' di tette.
Quando arrivo in studio c'è un paziente già dentro ed uno prima di me in fila, mi armo di pazienza, poi la vedo uscire per andare a prendere una ricetta, ci salutiamo, calze nere, scarpe sexy, un vestito leggero, gonna ampia, sopra il ginocchio, comincio a lavorare di fantasia.. penso anche che la scrivania è aperta, forse con il cellulare riesco a fare un video e a guardarle tra le cosce.. magari porta le autoreggenti, molte donne le portano anche al lavoro.
Arriva il mio turno, mi siedo, prima di entrare ho avviato il video, mentre lei parla con le mani sotto la scrivania cercao di posizionare la camera, lo faccio al volo, non posso controllare, voglio evitare di farmi scoprire..
poi le spiego il dolore, all'addome, come previsto mi fa stendere sul lettino per controllare. La solita palpazione professionale ma io sono eccitato dall'idea delle autoreggenti e da cosa potrei trovare nel video e divento subito duro, ho i jeans ma l'erezione si nota (madre natura è stata gentile con me) ma lei è professionale e va avanti, cerco di capire se l'ha visto o meno.
Va avanti con la palpazione, quando si avvicina al bordo dei pantaloni è pericolosamente vicino al mio cazzo, fa la palpazione ed inserendo le dita a fondo scivola fuoori la cappella, le tocca le dita, lei fa un balzo quasi avesse toccato qualcosa di rovente, diventa rossa, ma si ricompone subito.
Sorride e mi dice che è tutto ok, che può bastare e ci rimettiamo alla scrivania, vedo che sta con la testa bassa, sento il dovere di scusarmi e mi invento una scusa banale, che mi ha sempre fatto questo effetto la palpazione e che mi scuso, non dipende da lei, lei alza lo sguardo e sorride, mi dice maliziosa che allora non era per causa sua se mi succedeva anche con il vecchio medico.. io balbetto, no, non cn il medico no, è lei, comunque ormai è chiaro che era una scusa, lei sorride e mi dice di non preoccuparmi, è lusinghiera una reazione del genere mi dice, vuol dire ch piaccio ancora..e poi è stato un modo per constatare che sono ancora in salute, e a quel punto mi ha guardato negli occhi, davvero maliziosa..
Me ne vado, la saluto, è stato eccitante e ora sono curioso di vedere il video.. entro in macchina al volo con il cuore a mille, apro lo smartphone, cerco la registrazione e vado subito a vedere.. roba da mal di mare.. si vede poco o nulla, c'era poco da sperare, non sono bravo in queste cose..
quando sto per abbandonare vedo la luce.. si intravede un po' di coscia, erano davvero autoreggenti.. su quel mezzo secondo di passaggio mi sparo una sega non appena tornato a casa.. amo le donne così
La dottoressa usa whatsapp per le ricette elettroniche e gli appuntamenti e dopo qualche giorno mi arriva uno strano messaggio. ‘Ho un dubbio sulla visita di pochi giorni fa, potrebbe passare domani in tardo pomeriggio, a fine turno visite?’
La situazione si fa intrigante e io rispondo che certo, mi libero e vedo di passare dallo studio. Sono eccitato dall’idea e dalla proposta inaspettata.
Quando arrivo trovo una persona in fila, aspetto pazientemente, sono davvero curioso ed eccitato, quando esce il paziente che aveva in studio lei si affaccia, fa entrare la persona che era in fila e cerca in stanza, mi vede, sorride felice e maliziosa, ha il camice, di solito non lo porta.
Arriva il mio turno, lei mi fa entrare, chiude la porta esce e credo chiuda anche la porta di ingresso in sala di attesa, torna e mi conferma che a fine serata chiude sempre, dopo l'ultimo paziente, questioni di sicurezza, mi siedo e lei si accomoda alla scrivania, è molto sexy con quel camice, leggermente aperto, si siede ed accavalla le gambe, calze nere, scarpe interessanti. Un attimo di silenzio, le chiedo che dubbi aveva e lei come fosse distratta mi dice di stendermi che ha necessità di fare un controllo perchè le era venuto un dubbio e voleva escludere ogni possibile patologia.
Mi stendo, lei inizia a palparmi, io intravedo il reggiseno sotto il camice, le tette non sono grandissime ma sembrano carine.. lei gioca vicino al bordo dei pantaloni, io osno già eccitato, lei se ne accorge e arrosisce, poi mi dice che deve palpare più a fondo, quindi apre discretamente il bottone dei jeans ed infila la mano per parlare, la sento sfiorare il cazzo ma non si ferma, io faccio finta di essere imbarazzato e mi scuso per l'erezione, lei sorride, mi dice che è normale e sorridendo apre i bottoni dei pantaloni dicendo che vista la situazione è meglio liberare un po' la pressione.. apre i bottoni e il mio cazzo è già gonfio, lei sorride, mi fa dei complimenti e poi ridendo dice che p meglio liberarlo tutto e sposta lo slip.. il mio cazzo se ne esce impetuoso, in tiro, sono super eccitato, lei fa un gridolino, poi mi guarda sorpresa e mi dice che è davvero grande.. tolgo la maschera del finto imbarazzo e mi lascio andare all'eccitazione, le chiedo se vuol continuare la palpazione, lei mi dice di pensare ad un esame più approfondito e mentre mi parla comincia a segarmi... nemmeno nella più spinta delle mie fantasie lo avrei immaginato..
Mi dice di non avere mai visto un cazzo così grande e comincia a succhiare, cerca di metterlo in bocca ma non è semplice, ormai ci sono abituato, ci ha provato in tutti i modi poi, come sempre succede, si è concentrata sulla cappella.. succhiava benissimo, ormai era presa dalla situazione.. poi si è sbottonata il camice, sotto aveva una maglia scollata che lasciava intravedere il reggiseno e una gonna corta con le calze nere, stava per salire sul lettino e l'ho fermata, lei è rimasta sorpresa, sono sceso, mi sono tirato su i pantaloni e sono andato a sedermi sulla sua sedia, poi mi sono abbassato e le ho chiesto di salire sopra, si è tolta il camice e si stava spogliando.
Le ho detto di non togliersi niente, si è sfilata le mutandine, molto sexy e si avvicinata, ha alzato la gonna ed è salita sopra, ancora le autoreggenti, quando l'ha preso dentro ha cacciato un grido, meno male eravamo soli, poi ha cominciato a godersi il mio cazzo, io ho giocato con le sue tette e mi sono goduto la scena, l'ho baciata sul collo, la cosa è andata avanti a lungo, lei è venuta più volte, quando è stato il mio turno è scesa di colpo e l'ha preso in bocca, ha bevuto tutto..
La situazione era troppo intrigante, il mio cazzo ancora in tiro, l'ho fatta girare e l'ho appoggiata sulla scrivania, ho allargato le gambe e sollevato la gonna, un culo fantastico.. ho provato a metterlo nel culo ma lei non ha voluto, ci ho giocato un po' appongiandolo e cercando delicatamente di metterlo dentro, lei godeva da morire ma so che posso far male, anche se il suo culo non sembrava inviolato
Poi l'ho scopata a lungo da dietro, lei è venuta ancora molte volte, alla fine l'ho fatta girare, voelvo chiudere in bellezza, lei tra me e la scrivania, in ginocchio, le ho detto di cntinuare a segarmi e poi le sono venuto in faccia, sui capelli, sulla scrivania e pure sul camice che era appoggiato sopra, una goduria..
Ci siamo ricomposti, lei si è data una sistemata, solo sul camice ha lasciato il segno a futura memoria.. mi è salita in collo, molto dolce, mi ha detto che era tempo che no nfaceva una scopata così, con il marito tutto ok ma si sa, l'abitudine.. mi ha proposto una serie di controlli periodici, per la mia salute ovviamente, e fatto una ricetta elettronica per un ricostituente, poi ci siamo salutati.. era in ritardo per un appuntamento con il marito... non sia mai.