la punizione: il continuo.

∆no

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Le dissi chiaramente che non ero in forze per continuare, e avrebbe dovuto aspettare almeno per un ora..
Lei tra una sbuffata e l'altra disse ok..
Tuttavia non si arrese.. Dopo essersi pulita per bene, si spogliò del reggiseno e delle mutandine e si mise sul letto seduta davanti a me a gambe aperte.. Con tono deciso affermò:
"Se non ce la fai ti capisco. Ma ora o mi fai godere un po' o mi sditalino davanti a te."
A quelle parole decisi di rispondere buttandomi a pesce con la lingua sulla sua vagina (guardacaso depilata)
E come toccai il buco con la lingua mi accorsi che era talmente bagnata che avrebbe potuto prendere un lampione!
Decisi quindi di fare una (due) bella cosa: mentre con la punta della lingua sfioravo il clitoride e le piccole labbra passando sulle grandi, feci entrare un dito… si irrigidì e lasciò sfuggire un gridolino.. Sentii delle contrazioni sulle dita..

Le piaceva!!
E direi anche tanto!
Tra un orgasmo e un altro, mi disse di infilare anche l'indice..

………

Lubrificai il dito e insieme li feci entrare adagio.. Di nuovo si irrigidì.. Continuai il lavoro al clito/labbra grandi-piccole
In tutto questo sentivo un fastidio.. Li sotto.. Era stranamente dritto.. Di solito dopo essere appena venuto non si addrizzerebbe nemmeno con il viagra.. Quindi un po stranito andai a pulirmi, infilai il cappuccio, e senza esitare o chiedere,

PLUFF

Entrò con una velocità tale da farle dare una lieve capocciata al muro, una volta arrivato a fine corsa… gemette piu per il godimento che per la craniata.. Lei era nuda..io anche.. Sapevamo che non molto tempo mancava all'arrivo dei miei..
Tuttavia ce ne sbattemmo.. Tra un colpo e l'altro potei apprezzare quella 4 soda e rotonda che rimbalzava a ogni mio colpo.. Cosa che mi faceva alquanto attizzare…
Pensai:
"Quanto è sor…

CLACK (rumore di serratura che scatta)

…CAZZO"
Presi i suoi vestiti e la catapultai nel bagno… vicino la mia stanza…
Nel frattempo al piano di sotto mia madre metteva al suo posto la sua borsa da lavoro e si tolse le cuffie..
Come di consueto mi salutò da sotto e non so come feci, ci misi un secondo a mettermi tutti i vestiti e asciugarmi il sudore che ormai aveva inondato la mia faccia.. Tra l'altro, mi dimenticai di lavarmi la bocca, quindi sapevo di umore vaginale.. Scesi giù salutai mia madre cercando di non alitare troppo e corsi di nuovo di sopra..
Lei era ancora in bagno.. Tuttavia tutta ricomposta scese giu anche lei e ripetè le mie azioni..
E tornò subito su..
Ci accorgemmo che si era fatto tardi, e ci avviammo verso casa sua… ma odio finire in malo modo le cose che ho iniziato tanto bene…
Così arrivati sotto casa sua la presi e scoprii una bella sorpresina: le mutandine erano assenti.. Si erano ammalate.. Lol
Era solo in calze e in maglietta lunga che fungeva da vestitino..
Era ancora giorno.. Ma non mi importó nulla.. La baciai massaggiandole il clito da sopra le calze con una mano e con l'altra a scoprire la seconda sorpresa: anche il reggiseno era assente per malattia.. Boh sto intimo mi piace sempre di più… mah..
piano piano arrivammo davanti la porta di casa sua.. Sullo stesso piano c'erano altre 5 porte e sul piano superiore altre 5… tutte porte che da un momento all'altro si potevano aprire mostrando ai/alle vicini/e quanto troia fosse la ragazza della porta accanto..
Tuttavia non mi bastava.. Sfilai il pisello dalla zip e cercai quasi invano di farle abbassare le calze.. Rifiutò categoricamente ma notai che si guardava intorno.. Segno che l'idea non le dispiaceva.. Quindi le dissi
"daii apri.. Ch…"
Calze abbassate.. Non esitai.. Avevo ancora il preservativo di prima.. Ma i boxer no.. Potevamo star tranquilli quindi..
Lo infilai da davanti.. Non la rigirai quindi.. Entrambi in piedi sul pianerottolo del condominio.. In pericolo di possibili occhi indiscreti.. La penetrai cosi vogliosamente che sentii subito il bisogno di venire.. Perciò mi fermai.. Lei come sempre godeva anche se ero fermo.. La situazione la rendeva piu porca del solito.. Io mi fermai la lei voleva ancora il pisello.. Perciò spinse il pube sul mio e fece entrare a fondo il pene.. Era fradicia la sentivo benissimo.. Come le piaceva il rischio di esser beccati..
Orgasmo.. Altra spinta da parte sua.. Orgasmo.. Le dissi di abbassare la voce, ma non fece altro che alzare il volume dei gridolini.. Stavo per esplodere.. Mi stava piacendo da impazzire.. Lei spingeva sempre di piu sempre piu a fondo.. Cosi con un esplosione di piacere e di adrenalina, le inondai l'utero.. Lei venne di conseguenza… tolsi il pene, controllai l'integrità del preservativo, e lo sfilai.. Tra un fiatone e l'altro.. Non so per quale ragione ma davanti la sua porta c'erano delle sedie.. Tre in totale.. Mi dovetti sedere… lei anche.. Era stremata.. Neanche lei aveva mai fatto una venuta del genere.. Ci riprendemmo e entrammo in casa sua.. Buttai il preservativo, e dopo varie coccole e cazzi vari, uscii, saltai in macchina ancora tremolante e andai via..

in allegato un pezzo di conversazione...

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∆no

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si porcella.. le piace anche il brivido di fare qualcosa con il rischio di essere beccata.. infatti succede la stessa cosa anche in "antisgamo"..
 

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