Esperienza reale La sorella di un amico

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misterboy24

Guest
ciao a tutti ragazzi è la prima volta che scrivo un racconto ed è anche uno dei primi post, spero vi piaccia.
un amico di vecchia data ha una sorella minore, ricordo che non avevo mai avuto troppa confidenza con lei anche a causa della differenza di età e per la sua timidezza, tutto questo fino a che un giorno per festeggiare i suoi 18 anni (compiuti da circa una settimana) venne a mare con noi.
non l'avevo mai guardata con interesse ovviamente, sia per l'età sia perchè sorella di un mio amico, ma quella prima volta a mare non riuscì a non notare due tette davvero grandi, almeno una quarta, questo nonostante avesse un costume a fascia con il quale tentava di coprire e strizzare quei due meloni, ma erano davvero troppo piene per poter essere domate.
entrammo in acqua tutti insieme e ricordo che io di proposito iniziai a camminare alle sue spalle per poterle guardare il culo, solitamente girava in casa con tute larghe che non davano adito a nessuna fantasia, ma fui davvero estasiato dal vederlo in costume, sembrava scolpito, stava su che era una meraviglia. per mia fortuna entrammo subito in acqua perchè iniziavo ad avere una bella erezione fantasticando su quanto avrei voluto metterla a pecora e leccarla.
dopo circa una mezz'ora la compagnia voleva andare a prendere il sole, ma io dissi di volermi fermare un altro po' a causa del caldo, con profondo stupore ed eccitazione lei diede la mia stessa risposta e ci fermammo. non avevo mai parlato con lei da solo, per cui non sapevo davvero cosa dire. scambiammo perciò solo qualche battuta sul caldo e su suo fratello, niente di che.
la giornata finì senza alcun sussulto, ma nella mia mente c'era ormai solo un pensiero: volevo scoparla.
passò qualche settimana ed il mio amico mi invitò a casa sua, ci andai con piacere volevo vedere la sorella e magari scambiare qualche parola con lei.
arrivato scopro che non era in casa, in quanto uscita con l'altra sorella ed i genitori. confesso di essere stato un po' deluso ma forse era un bene, sarebbe stato difficile rimanere solo con lei e sarei rimasto con l'amaro in bocca.
il pomeriggio sembrava ormai essere andato a farsi benedire, si gioca alla play si fa qualche commento sulle ragazze, il mio amico non poteva sapere che da settimane ormai mi segavo pensando a sua sorella. gli chiedo un bicchiere d'acqua ma lui annoiato mi invita a servirmi da solo. esco quindi dalla sua stanza e vado in cucina, passando vedo però la camera di sua sorella, un impulso incredibile mi blocca: dovevo entrare.
cerco di fare pianissimo, fossi stato scoperto sarebbe stata la fine di un'amicizia, entro e sul comò vedo le sue mutandine.. non resisto le prendo e con cura le apro, resto a bocca aperta erano tutti perizomi.
ho il cazzo che mi pulsa nei pantaloni, sono eccitatissimo.. non posso però perdere troppo tempo, d'altra parte dovevo solo prendere un bicchier d'acqua.
torno nella stanza del mio amico, ancora con una evidente erezione, lui per fortuna gioca e non fa caso a me. mi siedo e cerco di pensare ad altro. nella mia testa però un solo pensiero e sono quei perizomi.
passa un quarto d'ora, non resisto più, uso la prima scusa che mi viene in mente e dico al mio amico di dover andare in bagno, lui ovviamente ignaro acconsente.
a questo punto ho a disposizione un po' di tempo, vado in camera della sorella prendo 2 perizomi e me li porto in bagno. li inizio a guardare per filo e per segno, odoro la parte che va sotto la figa e nel culo per percepire qualche odore, sfortunatamente niente, sono appena stati lavati.
mi restava solo una cosa da fare, tiro fuori il cazzo ormai di marmo, mi avvolgo un perizoma sull'asta e metto in bocca l'altro. mi faccio una sega (veloce purtroppo) e sborro copiosamente.
mi risistemo, esco dal bagno e ripongo quelle bellissime mutandine. torno in camera dal mio amico e sono finalmente rilassato, ma con ancora di più il pallino di scoparmi la sorella.

ragazzi questa è la prima parte, se vi piace e vi interessa continuo.
scusate se ci sono errori o altro ma non sono ancora pratico :)
 
ciao a tutti ragazzi è la prima volta che scrivo un racconto ed è anche uno dei primi post, spero vi piaccia.
un amico di vecchia data ha una sorella minore, ricordo che non avevo mai avuto troppa confidenza con lei anche a causa della differenza di età e per la sua timidezza, tutto questo fino a che un giorno per festeggiare i suoi 18 anni (compiuti da circa una settimana) venne a mare con noi.
non l'avevo mai guardata con interesse ovviamente, sia per l'età sia perchè sorella di un mio amico, ma quella prima volta a mare non riuscì a non notare due tette davvero grandi, almeno una quarta, questo nonostante avesse un costume a fascia con il quale tentava di coprire e strizzare quei due meloni, ma erano davvero troppo piene per poter essere domate.
entrammo in acqua tutti insieme e ricordo che io di proposito iniziai a camminare alle sue spalle per poterle guardare il culo, solitamente girava in casa con tute larghe che non davano adito a nessuna fantasia, ma fui davvero estasiato dal vederlo in costume, sembrava scolpito, stava su che era una meraviglia. per mia fortuna entrammo subito in acqua perchè iniziavo ad avere una bella erezione fantasticando su quanto avrei voluto metterla a pecora e leccarla.
dopo circa una mezz'ora la compagnia voleva andare a prendere il sole, ma io dissi di volermi fermare un altro po' a causa del caldo, con profondo stupore ed eccitazione lei diede la mia stessa risposta e ci fermammo. non avevo mai parlato con lei da solo, per cui non sapevo davvero cosa dire. scambiammo perciò solo qualche battuta sul caldo e su suo fratello, niente di che.
la giornata finì senza alcun sussulto, ma nella mia mente c'era ormai solo un pensiero: volevo scoparla.
passò qualche settimana ed il mio amico mi invitò a casa sua, ci andai con piacere volevo vedere la sorella e magari scambiare qualche parola con lei.
arrivato scopro che non era in casa, in quanto uscita con l'altra sorella ed i genitori. confesso di essere stato un po' deluso ma forse era un bene, sarebbe stato difficile rimanere solo con lei e sarei rimasto con l'amaro in bocca.
il pomeriggio sembrava ormai essere andato a farsi benedire, si gioca alla play si fa qualche commento sulle ragazze, il mio amico non poteva sapere che da settimane ormai mi segavo pensando a sua sorella. gli chiedo un bicchiere d'acqua ma lui annoiato mi invita a servirmi da solo. esco quindi dalla sua stanza e vado in cucina, passando vedo però la camera di sua sorella, un impulso incredibile mi blocca: dovevo entrare.
cerco di fare pianissimo, fossi stato scoperto sarebbe stata la fine di un'amicizia, entro e sul comò vedo le sue mutandine.. non resisto le prendo e con cura le apro, resto a bocca aperta erano tutti perizomi.
ho il cazzo che mi pulsa nei pantaloni, sono eccitatissimo.. non posso però perdere troppo tempo, d'altra parte dovevo solo prendere un bicchier d'acqua.
torno nella stanza del mio amico, ancora con una evidente erezione, lui per fortuna gioca e non fa caso a me. mi siedo e cerco di pensare ad altro. nella mia testa però un solo pensiero e sono quei perizomi.
passa un quarto d'ora, non resisto più, uso la prima scusa che mi viene in mente e dico al mio amico di dover andare in bagno, lui ovviamente ignaro acconsente.
a questo punto ho a disposizione un po' di tempo, vado in camera della sorella prendo 2 perizomi e me li porto in bagno. li inizio a guardare per filo e per segno, odoro la parte che va sotto la figa e nel culo per percepire qualche odore, sfortunatamente niente, sono appena stati lavati.
mi restava solo una cosa da fare, tiro fuori il cazzo ormai di marmo, mi avvolgo un perizoma sull'asta e metto in bocca l'altro. mi faccio una sega (veloce purtroppo) e sborro copiosamente.
mi risistemo, esco dal bagno e ripongo quelle bellissime mutandine. torno in camera dal mio amico e sono finalmente rilassato, ma con ancora di più il pallino di scoparmi la sorella.

ragazzi questa è la prima parte, se vi piace e vi interessa continuo.
scusate se ci sono errori o altro ma non sono ancora pratico :)
Complimenti, bella storia, continua 😁
 
ok ragazzi andiamo con la seconda parte.
era passata forse una settimana e riandammo a mare, anche questa volta venne la sorella del mio amico.
ero contento perchè avrei potuto riammirare quelle tettone ed ero deciso a trovare un appiglio per parlare. dopo poco fu lei a darmi questa occasione, andai al bar del lido li vicino ed anche lei decise di venire. durante il breve tragitto parlammo del più e del meno ma senza troppa confidenza. arrivati al bancone vidi che il barista nel servirci stava ammirando tutto quel ben di dio, questa volta non trattenuto dal costume a fascia ma messo in evidenza dal bikini. era la mia occasione per lanciare un amo.
una volta serviti le dissi "non so se ci hai fatto caso, ma il barista non ti ha scollato gli occhi di dosso, era fisso sulle tette", lei divenne subito rossa e fece una risata, più timida che realmente divertita. non c'eravamo, dovevo trovare il modo per farla sbloccare ma anche nelle successive occasioni lei si tirava sempre indietro.
a questo punto feci una cosa che magari non tutti apprezzeranno, le scrissi con un secondo profilo instagram che ho, quello con cui contatto ragazze facili (per usare un eufemismo), ci sono foto mie ma non del viso, quindi non è immediato il riconoscimento. era rischioso ma volevo giocarmela così.
le scrissi un semplice messaggio, "ciao, ti ho notata a mare e attraverso un amico in comune ho scoperto come ti chiami", avevo il cuore in gola. mia avrebbe risposto? avrebbe riconosciuto le foto? non lo sapevo, ma dovevo rischiare.
passano un paio di giorni e finalmente ricevo la notifica che aspettavo, "ciao, quale amico?", diedi una spiegazione quanto più possibile credibile e iniziammo a parlare. all'inizio era anche su instagram molto fredda e timida, rispondeva di rado e non si pronunciava mai.
dopo qualche settimana in cui continuavo a scriverle finalmente una sera con una battuta sono riuscito a farla sciogliere, quella sera parlammo a lungo ma appena portavo il discorso sull'argomento sesso lei si tirava indietro e divagava.
passano altri giorni, in cui lei finalmente sembra mostrare interesse verso ciò che le dicevo, una sera in cui mi dice di essere a casa annoiata le propongo di farci delle domande schiette a cui dovevamo rispondere sinceramente.
il cuore mi batteva fortissimo, non sapevo cosa aspettarmi. contrariamente alle aspettative accetta.
finalmente avrei scoperto qualcosa sulla ragazza a cui dedicavo da settimane seghe.
inizio con domande soft, poi finalmente entriamo su argomenti piccanti.
mi confessa di masturbarsi almeno una volta al giorno, di bere con piacere la sborra e che quasi mai gliel'hanno leccata. poi però arrivano le cose che non mi aspettavo, quelle che mi hanno fatto venire in men che non si dica il cazzo di marmo. afferma di dare quasi sempre il culo, anche se non le piace troppo e di adorare farsi sborrare dentro, ma che è capitato solo 2 volte quando il suo ex non è riuscito a controllarsi.
sono eccitatissimo e glielo dico, lei ride ma non aggiunge altro.. le dico che voglio segarmi pensando a lei ma non accetta di mandarmi foto, neanche pudiche, le propongo di vedere il mio cazzo duro per trovare anche lei ispirazione e..... accetta.
non sono un porno attore ma ho un cazzo di dimensioni oneste, lei lo vede e sembra realmente stupita (scoprirò solo in seguito che i suoi ex lo avevano piccolissimo).
le chiedo se le piace e se si è eccitata, non conferma ma sembra esserlo da quello che inizia a dire, per la prima volta mi provoca ed io non resisto. inizio a segarmi ma sul più bello mi fermo.
ho deciso. devo dirle chi sono. ora o mai più.
le dico "devo confessarti una cosa, io sono amico di tuo fratello, noi ci conosciamo"
inizialmente non mi crede ma dopo un po' sembro averla convinta.
prima di rivelarmi faccio un ultima domanda "quale dei suoi amici vorresti che fossi?"
se avesse detto il mio nome sarebbe stato già un passo avanti.. il cuore batte fortissimo in attesa della sua risposta, il suo "sta scrivendo" sembra infinito.
finalmente arriva la risposta "mi piacerebbe che fosse X (mio nome), ma non credo"
a quel punto quasi non ci credo. le confermo che sono io e come prova le mando un audio.
la risposta che mi da lei è del tutto inaspettata.. "ora si che sono bagnata, immaginare mentre ti seghi per me mi ha fatto venire una voglia assurda, domani voglio che mi scopi, non accetto scuse"
il sogno si stava avverando, finalmente l'avrei scopata.

fine seconda parte ragazzi, scusate ma al momento non posso continuare. se vi piace proseguo domani :)
 
ok ragazzi andiamo con la seconda parte.
era passata forse una settimana e riandammo a mare, anche questa volta venne la sorella del mio amico.
ero contento perchè avrei potuto riammirare quelle tettone ed ero deciso a trovare un appiglio per parlare. dopo poco fu lei a darmi questa occasione, andai al bar del lido li vicino ed anche lei decise di venire. durante il breve tragitto parlammo del più e del meno ma senza troppa confidenza. arrivati al bancone vidi che il barista nel servirci stava ammirando tutto quel ben di dio, questa volta non trattenuto dal costume a fascia ma messo in evidenza dal bikini. era la mia occasione per lanciare un amo.
una volta serviti le dissi "non so se ci hai fatto caso, ma il barista non ti ha scollato gli occhi di dosso, era fisso sulle tette", lei divenne subito rossa e fece una risata, più timida che realmente divertita. non c'eravamo, dovevo trovare il modo per farla sbloccare ma anche nelle successive occasioni lei si tirava sempre indietro.
a questo punto feci una cosa che magari non tutti apprezzeranno, le scrissi con un secondo profilo instagram che ho, quello con cui contatto ragazze facili (per usare un eufemismo), ci sono foto mie ma non del viso, quindi non è immediato il riconoscimento. era rischioso ma volevo giocarmela così.
le scrissi un semplice messaggio, "ciao, ti ho notata a mare e attraverso un amico in comune ho scoperto come ti chiami", avevo il cuore in gola. mia avrebbe risposto? avrebbe riconosciuto le foto? non lo sapevo, ma dovevo rischiare.
passano un paio di giorni e finalmente ricevo la notifica che aspettavo, "ciao, quale amico?", diedi una spiegazione quanto più possibile credibile e iniziammo a parlare. all'inizio era anche su instagram molto fredda e timida, rispondeva di rado e non si pronunciava mai.
dopo qualche settimana in cui continuavo a scriverle finalmente una sera con una battuta sono riuscito a farla sciogliere, quella sera parlammo a lungo ma appena portavo il discorso sull'argomento sesso lei si tirava indietro e divagava.
passano altri giorni, in cui lei finalmente sembra mostrare interesse verso ciò che le dicevo, una sera in cui mi dice di essere a casa annoiata le propongo di farci delle domande schiette a cui dovevamo rispondere sinceramente.
il cuore mi batteva fortissimo, non sapevo cosa aspettarmi. contrariamente alle aspettative accetta.
finalmente avrei scoperto qualcosa sulla ragazza a cui dedicavo da settimane seghe.
inizio con domande soft, poi finalmente entriamo su argomenti piccanti.
mi confessa di masturbarsi almeno una volta al giorno, di bere con piacere la sborra e che quasi mai gliel'hanno leccata. poi però arrivano le cose che non mi aspettavo, quelle che mi hanno fatto venire in men che non si dica il cazzo di marmo. afferma di dare quasi sempre il culo, anche se non le piace troppo e di adorare farsi sborrare dentro, ma che è capitato solo 2 volte quando il suo ex non è riuscito a controllarsi.
sono eccitatissimo e glielo dico, lei ride ma non aggiunge altro.. le dico che voglio segarmi pensando a lei ma non accetta di mandarmi foto, neanche pudiche, le propongo di vedere il mio cazzo duro per trovare anche lei ispirazione e..... accetta.
non sono un porno attore ma ho un cazzo di dimensioni oneste, lei lo vede e sembra realmente stupita (scoprirò solo in seguito che i suoi ex lo avevano piccolissimo).
le chiedo se le piace e se si è eccitata, non conferma ma sembra esserlo da quello che inizia a dire, per la prima volta mi provoca ed io non resisto. inizio a segarmi ma sul più bello mi fermo.
ho deciso. devo dirle chi sono. ora o mai più.
le dico "devo confessarti una cosa, io sono amico di tuo fratello, noi ci conosciamo"
inizialmente non mi crede ma dopo un po' sembro averla convinta.
prima di rivelarmi faccio un ultima domanda "quale dei suoi amici vorresti che fossi?"
se avesse detto il mio nome sarebbe stato già un passo avanti.. il cuore batte fortissimo in attesa della sua risposta, il suo "sta scrivendo" sembra infinito.
finalmente arriva la risposta "mi piacerebbe che fosse X (mio nome), ma non credo"
a quel punto quasi non ci credo. le confermo che sono io e come prova le mando un audio.
la risposta che mi da lei è del tutto inaspettata.. "ora si che sono bagnata, immaginare mentre ti seghi per me mi ha fatto venire una voglia assurda, domani voglio che mi scopi, non accetto scuse"
il sogno si stava avverando, finalmente l'avrei scopata.

fine seconda parte ragazzi, scusate ma al momento non posso continuare. se vi piace proseguo domani :)
al" domani voglio che mi scopi, non accetto scuse" come si fa a resistere....anche nel leggere. Continua, continua pure
 
Bello bello anche a me successe una cosa simile ma no ho avuto le palle di palesarmi complimenti per il coraggio
 
ecco la terza parte ragazzi
la serata della confessione era continuata tra eccitazione e provocazioni, andiamo entrambi a letto quando ormai erano le 4.
la mattina mi sveglio ed il primo pensiero andò a quello che sarebbe successo quel giorno, le scrivo subito un semplice messaggio di buongiorno. passano un paio d'ore senza risposta, penso tra me e me che magari stava ancora dormendo, mi risponde nel pomeriggio.
era di nuovo abbastanza fredda, al che le chiedo se fosse successo qualcosa, la sua risposta mi smonta l'eccitazione.. "sai ci ho pensato, non sono sicura.. ieri ero presa dall'eccitazione ma non credo di poterlo fare".
ero tornato sulla terra, tutte le mie fantasie sarebbero andate in fumo? provo a rassicurarla dicendole che nessuno sapeva delle nostre conversazioni e che nessuno avrebbe saputo del nostro incontro, neanche io ci tenevo a farlo sapere in giro, il mio amico non me lo avrebbe mai perdonato.
lei rimane sulle sue, sembra ormai convinta a dirmi di no, l'ultima strada che mi resta è provare a farla eccitare di nuovo. le inizio a dire che la penso da settimane ormai, che sogno di scoparla e farla godere per ore. ma è una frase che la fa sussultare e cambiare idea. "voglio leccarti la figa e farmi venire in bocca"
ora, se ricordate lei mi aveva confessato che poche volte aveva ricevuto del piacere orale e quasi mai erano stati tanto bravi dal farla venire. la mia promessa di riuscirci e di leccargliela quanto lo desiderava aveva fatto segno. ecco tornata la ragazza della sera prima, vogliosa e provocante.
finalmente torna l'eccitazione, la voglia, il desiderio.. ci mettiamo d'accordo per vederci la sera stessa dopo cena.
passa il pomeriggio ed il mio pensiero è sempre a quello che sarebbe successo di li a poco.
finalmente arriva l'orario prestabilito, mi preparo in largo anticipo tanto è forte il desiderio, le mando un messaggio confermandole che stavo per partire. l'appuntamento chiaramente non è sotto casa sua, qualcuno avrebbe potuto vedermi, ma qualche centinaio di metri prima.
arrivo parcheggio e mi accendo una sigaretta, inizio a sentire la tensione. mi arriva il suo messaggio, "dove sei?", cerco di vedere attraverso il buio (abbiamo scelto quella zona appositamente in quanto scarsamente illuminata), la vedo e le faccio segno di avvicinarsi.
lei è alta circa 1.65, magra capelli castani chiari, bei lineamenti in viso, quella sera era vestita con degli shorts non troppo attillati e una magliettina larga per nascondere quelle belle tettone.
entra in macchina ed il mio cuore (così come il cazzo) è fuori controllo. non mi approccio subito in quanto non sapevo come avrebbe reagito, la saluto semplicemente e parto. faccio strade poco frequentate, o almeno strade che so per certo suo fratello non percorre quasi mai, meglio evitare ogni rischio.
iniziamo a parlare e le chiedo se si aspettava di un interesse da parte mia, lei molto timida in presenza (me lo aspettavo) mi risponde di no, ma che tra gli amici del fratello ero quello con cui si trovava meglio, sebbene non abbiamo mai parlato più di tanto.
ovviamente non potevamo andare in zone frequentate quindi rimaniamo appartati, le chiedo se vuole qualcosa da bere ed acconsente. due birre alla macchinetta e si torna in macchina. iniziamo a bere e scambiamo qualche altro commento, ma non resisto più devo iniziare a provocarla.
le dico che è veramente eccitante vestita con quei pantaloncini ma che la maglietta nasconde la sua parte migliore, quella che a mare mi ha fatto impazzire. lei ride, questa volta divertita e non timida, e dice che non le piace metterle in mostra.
le metto una mano sulla gamba ed inizio ad accarezzarla, lei non si sposta ma neanche mi fa capire niente, è intenta a bere la sua birra, io le guardo quelle labbra carnose e le immagino intorno al mio cazzo.
ho una evidente erezione e cerco di fargliela vedere, voglio capire che reazione possa avere, lei butta un occhio ma non dice niente. a quel punto, anche un po' stanco, prendo del tutto l'iniziativa. mi avvicino e inizio a baciarla, lei risponde al bacio e le nostre lingue si intrecciano. subito con la mano scavo sotto la maglia alla ricerca di quelle tette che da tempo sognavo, eccole.. sode ma morbidissime. sono uno spettacolo.
le tolgo la maglia e lei un po' si blocca, continuo a toccarla per provare a farle dimenticare l'imbarazzo. finalmente metto una mano tra le sue gambe e inizio a premere.. vedo che le piace e quindi continuo con ancora più vigore, ci spostiamo dietro e le tolgo anche i pantaloncini.. ce l'ho davanti in reggiseno e perizoma, proprio quello che mi ero messo intorno al cazzo per sborrare nel bagno di casa sua.. preso dall'eccitazione glielo dico e lei ne è divertita. la faccio sdraiare (per quanto possibile) e mi fiondo come promesso sulla sua figa, tolgo il perizoma e finalmente la vedo, completamente liscia. un clitoride piccolo ma reattivo e delle belle labbra. non resisto, inizio a leccare, lei è bagnata e lo sento benissimo sulla lingua.
la guardo mentre lecco e mangio quella sua bellissima figa e noto che si mette una mano davanti la bocca, forse per vergogna non vuole farmi sentire i suoi gemiti, gliela tolgo subito dicendole che se la sento godere avrò ancora più voglia di leccarla. lei a quel punto non si contiene più..
con le mani le abbasso il reggiseno e stringo quei capezzoli duri, le piace e si vede. continuo a leccare e lei finalmente si lascia andare e mettendomi le mani nei capelli mi spinge ancora di più verso la figa.
dopo circa 10 minuti eccola che viene, sento un fiume nelle sue gambe e un orgasmo molto rumoroso, mi dice di fermarmi.. lo faccio e mi rialzo.
lei mi bacia e mi infila la lingua in bocca, senza aspettare mi sbottona e in un secondo mi prende il cazzo in bocca, succhia che è una meraviglia. usa solo la bocca e da affondi continui, io ho una mano sulla sua testa ma non ha bisogno di indicazioni, sa come fare i pompini e si vede.
dopo un po' devo fermarla, non voglio venire subito. devo scoparla.
la sposto e le dico di mettersi a pecora (ancora una volta, per quanto possibile visto che eravamo in macchina) lei lo fa e mi trovo davanti quel culo bellissimo che sognavo da tanto. inizio a leccarle la figa ma quasi subito punto al mio vero obiettivo: il culo.
lo lecco tutto, a fondo, è una delle cose che mi piace di più. lei non aveva mai ricevuto questo trattamento e ne sembra compiaciuta.
a quel punto però devo metterglielo dentro, mi alzo e poggio la cappella sul culo. lei mi ferma subito, con uno sguardo eccitantissimo mi dice "no, quello devi guadagnartelo", cedo, riprendo i pantaloni e cerco il preservativo, ma ancora una volta mi blocca. lo vuole dentro al naturale.
sono dubbioso, ma vi confesso che in quel momento non ragionavo molto, quindi accetto. glielo metto dentro, è un lago, affondo subito.
parto dando colpi leggeri, ma in meno di 30 secondi sto stantuffando come un animale. la sento gemere, la sento vogliosa e eccitata. questo mi fa impazzire.
si rigira e mi dice di andare più forte, purtroppo vista la scomodità della macchina non ho potuto dare il meglio (ma mi sarei rifatto) ed ho fatto quello che ho potuto.
dopo un po' vuole mettersi sopra, quindi ci spostiamo. lei sale ed inizia praticamente a saltarmi sopra, ha gli occhi che mi trasmettono una voglia che non posso spiegare. mi fiondo sulle tette e inizio a morderle e leccarle. è qui che lei inizia a dirmi "continua a mordere, sto venendo", non me lo faccio ripetere 2 volte, mi mangio quelle tette, mi ci immergo. ma sento che anche io a breve avrei capitolato, glielo dico ma non sembra interessarle.
salta sul mio cazzo ad una frequenza altissima, cerco di trattenermi fino al suo orgasmo per poi scaricarle tutto sopra.
eccola che finalmente viene, lo sento prima col cazzo e poi dai gemiti. mi ha bagnato completamente, sono immerso.
le dico di spostarsi perchè dovevo venire anche io, lei mi guarda e con voce provocante afferma "no, devi sborrarmi dentro".
anche in questo caso ero molto dubbioso, ma stavo scopando da parecchio e l'eccitazione ha preso il sopravvento, non mi sono opposto.
riprende a muoversi, questa volta facendo avanti e indietro, prima piano e poi sempre più forte.
non resisto, le ficco la lingua in gola e sborro. credo di non aver mai sborrato così tanto, e l'idea di averlo fatto dentro di lei mi dava ancora più piacere.
la cosa più bella? nel momento in cui le sono venuto dentro ha tirato dei gemiti di piacere così intensi che credevo fosse venuta di nuovo
stremato e sudato, mi rivesto, stiamo a scambiare altre quattro chiacchiere e la riporto al solito posto.
salutandomi mi da un bacio e mi lascia con un'ultima provocazione "ti sei guadagnato il mio culo".


ecco ragazzi, questa è stata la mia prima scopata con lei. se vi interessa più tardi o domani ne racconterò altre :)
 
Ultima modifica di un moderatore:
ecco la terza parte ragazzi
la serata della confessione era continuata tra eccitazione e provocazioni, andiamo entrambi a letto quando ormai erano le 4.
la mattina mi sveglio ed il primo pensiero andò a quello che sarebbe successo quel giorno, le scrivo subito un semplice messaggio di buongiorno. passano un paio d'ore senza risposta, penso tra me e me che magari stava ancora dormendo, mi risponde nel pomeriggio.
era di nuovo abbastanza fredda, al che le chiedo se fosse successo qualcosa, la sua risposta mi smonta l'eccitazione.. "sai ci ho pensato, non sono sicura.. ieri ero presa dall'eccitazione ma non credo di poterlo fare".
ero tornato sulla terra, tutte le mie fantasie sarebbero andate in fumo? provo a rassicurarla dicendole che nessuno sapeva delle nostre conversazioni e che nessuno avrebbe saputo del nostro incontro, neanche io ci tenevo a farlo sapere in giro, il mio amico non me lo avrebbe mai perdonato.
lei rimane sulle sue, sembra ormai convinta a dirmi di no, l'ultima strada che mi resta è provare a farla eccitare di nuovo. le inizio a dire che la penso da settimane ormai, che sogno di scoparla e farla godere per ore. ma è una frase che la fa sussultare e cambiare idea. "voglio leccarti la figa e farmi venire in bocca"
ora, se ricordate lei mi aveva confessato che poche volte aveva ricevuto del piacere orale e quasi mai erano stati tanto bravi dal farla venire. la mia promessa di riuscirci e di leccargliela quanto lo desiderava aveva fatto segno. ecco tornata la ragazza della sera prima, vogliosa e provocante.
finalmente torna l'eccitazione, la voglia, il desiderio.. ci mettiamo d'accordo per vederci la sera stessa dopo cena.
passa il pomeriggio ed il mio pensiero è sempre a quello che sarebbe successo di li a poco.
finalmente arriva l'orario prestabilito, mi preparo in largo anticipo tanto è forte il desiderio, le mando un messaggio confermandole che stavo per partire. l'appuntamento chiaramente non è sotto casa sua, qualcuno avrebbe potuto vedermi, ma qualche centinaio di metri prima.
arrivo parcheggio e mi accendo una sigaretta, inizio a sentire la tensione. mi arriva il suo messaggio, "dove sei?", cerco di vedere attraverso il buio (abbiamo scelto quella zona appositamente in quanto scarsamente illuminata), la vedo e le faccio segno di avvicinarsi.
lei è alta circa 1.65, magra capelli castani chiari, bei lineamenti in viso, quella sera era vestita con degli shorts non troppo attillati e una magliettina larga per nascondere quelle belle tettone.
entra in macchina ed il mio cuore (così come il cazzo) è fuori controllo. non mi approccio subito in quanto non sapevo come avrebbe reagito, la saluto semplicemente e parto. faccio strade poco frequentate, o almeno strade che so per certo suo fratello non percorre quasi mai, meglio evitare ogni rischio.
iniziamo a parlare e le chiedo se si aspettava di un interesse da parte mia, lei molto timida in presenza (me lo aspettavo) mi risponde di no, ma che tra gli amici del fratello ero quello con cui si trovava meglio, sebbene non abbiamo mai parlato più di tanto.
ovviamente non potevamo andare in zone frequentate quindi rimaniamo appartati, le chiedo se vuole qualcosa da bere ed acconsente. due birre alla macchinetta e si torna in macchina. iniziamo a bere e scambiamo qualche altro commento, ma non resisto più devo iniziare a provocarla.
le dico che è veramente eccitante vestita con quei pantaloncini ma che la maglietta nasconde la sua parte migliore, quella che a mare mi ha fatto impazzire. lei ride, questa volta divertita e non timida, e dice che non le piace metterle in mostra.
le metto una mano sulla gamba ed inizio ad accarezzarla, lei non si sposta ma neanche mi fa capire niente, è intenta a bere la sua birra, io le guardo quelle labbra carnose e le immagino intorno al mio cazzo.
ho una evidente erezione e cerco di fargliela vedere, voglio capire che reazione possa avere, lei butta un occhio ma non dice niente. a quel punto, anche un po' stanco, prendo del tutto l'iniziativa. mi avvicino e inizio a baciarla, lei risponde al bacio e le nostre lingue si intrecciano. subito con la mano scavo sotto la maglia alla ricerca di quelle tette che da tempo sognavo, eccole.. sode ma morbidissime. sono uno spettacolo.
le tolgo la maglia e lei un po' si blocca, continuo a toccarla per provare a farle dimenticare l'imbarazzo. finalmente metto una mano tra le sue gambe e inizio a premere.. vedo che le piace e quindi continuo con ancora più vigore, ci spostiamo dietro e le tolgo anche i pantaloncini.. ce l'ho davanti in reggiseno e perizoma, proprio quello che mi ero messo intorno al cazzo per sborrare nel bagno di casa sua.. preso dall'eccitazione glielo dico e lei ne è divertita. la faccio sdraiare (per quanto possibile) e mi fiondo come promesso sulla sua figa, tolgo il perizoma e finalmente la vedo, completamente liscia. un clitoride piccolo ma reattivo e delle belle labbra. non resisto, inizio a leccare, lei è bagnata e lo sento benissimo sulla lingua.
la guardo mentre lecco e mangio quella sua bellissima figa e noto che si mette una mano davanti la bocca, forse per vergogna non vuole farmi sentire i suoi gemiti, gliela tolgo subito dicendole che se la sento godere avrò ancora più voglia di leccarla. lei a quel punto non si contiene più..
con le mani le abbasso il reggiseno e stringo quei capezzoli duri, le piace e si vede. continuo a leccare e lei finalmente si lascia andare e mettendomi le mani nei capelli mi spinge ancora di più verso la figa.
dopo circa 10 minuti eccola che viene, sento un fiume nelle sue gambe e un orgasmo molto rumoroso, mi dice di fermarmi.. lo faccio e mi rialzo.
lei mi bacia e mi infila la lingua in bocca, senza aspettare mi sbottona e in un secondo mi prende il cazzo in bocca, succhia che è una meraviglia. usa solo la bocca e da affondi continui, io ho una mano sulla sua testa ma non ha bisogno di indicazioni, sa come fare i pompini e si vede.
dopo un po' devo fermarla, non voglio venire subito. devo scoparla.
la sposto e le dico di mettersi a pecora (ancora una volta, per quanto possibile visto che eravamo in macchina) lei lo fa e mi trovo davanti quel culo bellissimo che sognavo da tanto. inizio a leccarle la figa ma quasi subito punto al mio vero obiettivo: il culo.
lo lecco tutto, a fondo, è una delle cose che mi piace di più. lei non aveva mai ricevuto questo trattamento e ne sembra compiaciuta.
a quel punto però devo metterglielo dentro, mi alzo e poggio la cappella sul culo. lei mi ferma subito, con uno sguardo eccitantissimo mi dice "no, quello devi guadagnartelo", cedo, riprendo i pantaloni e cerco il preservativo, ma ancora una volta mi blocca. lo vuole dentro al naturale.
sono dubbioso, ma vi confesso che in quel momento non ragionavo molto, quindi accetto. glielo metto dentro, è un lago, affondo subito.
parto dando colpi leggeri, ma in meno di 30 secondi sto stantuffando come un animale. la sento gemere, la sento vogliosa e eccitata. questo mi fa impazzire.
si rigira e mi dice di andare più forte, purtroppo vista la scomodità della macchina non ho potuto dare il meglio (ma mi sarei rifatto) ed ho fatto quello che ho potuto.
dopo un po' vuole mettersi sopra, quindi ci spostiamo. lei sale ed inizia praticamente a saltarmi sopra, ha gli occhi che mi trasmettono una voglia che non posso spiegare. mi fiondo sulle tette e inizio a morderle e leccarle. è qui che lei inizia a dirmi "continua a mordere, sto venendo", non me lo faccio ripetere 2 volte, mi mangi quelle tette, mi ci immergo. ma sento che anche io a breve avrei capitolato, glielo dico ma non sembra interessarle.
salta sul mio cazzo ad una frequenza altissima, cerco di trattenermi fino al suo orgasmo per poi scaricarle tutto sopra.
eccola che finalmente viene, lo sento prima col cazzo e poi dai gemiti. mi ha bagnato completamente, sono immerso.
le dico di spostarsi perchè dovevo venire anche io, lei mi guarda e con voce provocante afferma "no, devi sborrarmi dentro".
anche in questo caso ero molto dubbioso, ma stavo scopando da parecchio e l'eccitazione ha preso il sopravvento, non mi sono opposto.
riprende a muoversi, questa volta facendo avanti e indietro, prima piano e poi sempre più forte.
non resisto, le ficco la lingua in gola e sborro. credo di non aver mai sborrato così tanto, e l'idea di averlo fatto dentro di lei mi dava ancora più piacere.
la cosa più bella? nel momento in cui le sono venuto dentro ha tirato dei gemiti di piacere così intensi che credevo fosse venuta di nuovo
stremato e sudato, mi rivesto, stiamo a scambiare altre quattro chiacchiere e la riporto al solito posto.
salutandomi mi da un bacio e mi lascia con un'ultima provocazione "ti sei guadagnato il mio culo".


ecco ragazzi, questa è stata la mia prima scopata con lei. se vi interessa più tardi o domani ne racconterò altre :)
quindi era già bella navigata, di esperienza sembra averne avuta già tanta. Aspettiamo la descrizione di quando vi siete divertiti con l'anale. Bravo
 
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