Esperienza reale La zia di sempre

Markoooslade said:
Buongiorno a tutti! Mi sono dovuto assentare dal sito perché ho avuto dei problemi. Ora sono rientrato e porterò avanti il racconto in questi giorni. Grazie a chi era fiducioso. Per tutte le altre teorie che non voglio nemmeno leggere per non perdere troppo tempo vorrei solo dire che per scrivere determinate cose su cose realmente accadute bisogna essere predisposti a farlo, non me la sono sentita di tornare qui prima di oggi.
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E come prosegue?
 
Markoooslade said:
Buongiorno a tutti! Mi sono dovuto assentare dal sito perché ho avuto dei problemi. Ora sono rientrato e porterò avanti il racconto in questi giorni. Grazie a chi era fiducioso. Per tutte le altre teorie che non voglio nemmeno leggere per non perdere troppo tempo vorrei solo dire che per scrivere determinate cose su cose realmente accadute bisogna essere predisposti a farlo, non me la sono sentita di tornare qui prima di oggi.
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letta tutto d’un fiato spero che continui 🤩
 
Markoooslade said:
Buongiorno a tutti! Mi sono dovuto assentare dal sito perché ho avuto dei problemi. Ora sono rientrato e porterò avanti il racconto in questi giorni. Grazie a chi era fiducioso. Per tutte le altre teorie che non voglio nemmeno leggere per non perdere troppo tempo vorrei solo dire che per scrivere determinate cose su cose realmente accadute bisogna essere predisposti a farlo, non me la sono sentita di tornare qui prima di oggi.
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Minkia andiamo di lungo, da aprile ancora niente
 
Un saluto a tutti.
Cerco appassionato di scrittura di racconti erotici per collaborare alla stesura di una storia in cui noi siamo i protagonisti insieme alle donne che sognamo di voler possedere (nel mio caso mia zia).
Aspetto notizie e proposte in chat.
 
Finalmente sono tornato e questa volta per davvero. Chiedo nuovamente scusa a tutti coloro che si erano appassionati al racconto e mi scuso per aver mollato il racconto.
Però finito questa piccola premessa su cui non voglio dilungarmi andiamo a quel 2 gennaio che ricordo come fosse oggi impresso davanti la mia mente.

E' inutile specificare che ovviamente l'inizio dell'anno fu caratterizzato dall'attesa del fatidico giorno in cui sarei andato a trovare mia zia per sistemargli il pc.
Arrivo nel primo pomeriggio ed ovviamente lei a casa era da sola, però la cosa che mi colpì particolarmente è che era in tenuta alquanto casalinga e davvero "poco eccitante" rispetto a tutti quelli che erano stati i film che mi ero fatto nelle 48 ore precedenti. Quel suo abbigliamento fu come un segno di distacco per me, come un voler mettere le cose in chiaro, ovvero che alla fine i mi aveva un pò stuzzicato, ma era pur sempre mia zia.
Sta di fatto che proprio mentre tutto il mio entusiasmo stava svanendo, mi ritrovai con lo sguardo fisso al caffè che mi aveva preparato e con tutti i miei pensieri erotici che stavano pian piano svanendo, anzi a dire il vero ero pure scazzato di essere lì.
Arriva lei mi lascia il pc, e mi dice che sarebbe dovuta andare a prepararsi che voleva fare la spesa e cosi mi lasciò da solo.
Iniziai a smanettare nervosamente su quel pc chiedendomi come potevo mai essermi fatto i film su mia zia, e che forse dovrei tornare a pensare alle ragazze della mia età, soprattutto che non rientrassero nel mio "nucleo familiare". In tutto ciò passo circa un quarto d'ora ed eccola che lei tornò totalmente cambiata, ragazzi miei era uno schianto. Era tutto fuorchè provocante, erano sempre le 4 del pomeriggio, però era gnocca da morire. Si era messa delle calze semplicissime nere con ancora le pantofole ai piedi e di sopra aveva una magliettina attillata che le stringeeva le sue fantastiche tette.
Io non so perchè, ma mi arrapai come se l'avessi già vista nuda.
Sta di fatto che si sedette di fianco a me e cominciò a sbirciare quello che stavo facendo, aveva messo un profumo che ancora oggi faccio fatica a dimenticare.
E cosi piano piano inizia a giocare con la pantofola con il piedi, io lo notavo perchè io ero seduto da un lato della scrivania e lei era di lato quindi vedevo anche il suo stacco di cosce accavallate. Quell'immagine mi stava facendo impazzire, ricordate quando vi raccontai di aver scoperto l'eccitazione per i piedi femminili proprio grazie a lei?
Comunque sta di fatto che tra una chiacchiera e l'altra lei va a preparare un altro caffe ed io non rifiutai. Non appena porto il caffè lo mise la vicino e inizio sempre a giocare con i piedi e le pantofole e comincio a lamentarsi che nell'ultimo periodo aveva sempre una stanchezza diffusa alle gambe che la tormentava, io non ci pensai due volte, dissi o la va o la spacca.
"Se vuoi posso farti un massaggio, ti ricordi che sono bravo?"
Lei mi rispose
"Ma magari, con il pc hai finito?"
Io le dissi "si si sta installando l'ultimo programma ed è pronto"
Lei stese le gambe verso di me in maniera abbastanza pudica, ma era ovvio che veniva difficile e cosi le dissi se voleva almeno stendersi sul divano visto che avevano un divano letto nello studio che usavano all'occorrenza per gli ospiti.
Lei accettò e così si mise stesa a pancia in su e poggiò gambe e piedi sulle mie gambe, io iniziai a massaggiarli entrambi con delicatezza godendomi il momento, ero eccitatissimo, il mio cazzo era durissimo.
Lei nel provare piacere, si vedeva dal viso, mi disse che ero molto bravo e cosi si stese a pancia in giu e mi disse di continuare sia su gambe che sulla schiena. Io continuai, ma ovviamente era fastidiosa la maglia e cosi lei la alzò e io intravidi il reggiseno a pizzo che indossava che lei subito slacciò per facilitare il massaggio, stavo implodendo, continuai a massargli la schiena ed ad un tratto senza pensarci due volte osai, scesi fino ai glutei, ma delicatamente, solo nella parte superiore, lei all'inizio non disse nulla, poi mi disse tutto d'un tratto
" Ehi fermati, vieni qua" e mi fece segno di avvicinarmi alla parte alta
Mi guardò dritto in faccia e poi guardò il mio pene (si vedeva che ero eccitato), lo prese e lo strinse con la mano con tutti i pantaloni addosso e mi disse "questo lo tieni a posto però le mani le puoi usare, sii bravo"
Iniziai a massaggiarla ovunque e finalmente arrivai alla sua figa, era leggermente pelosa e anche bagnata, iniziai a toccarla ed a farla bagnare sempre di più, lei stava godendo ed io lo vedevo dal viso, il tutto durò una decina di minuti, poi lei prese la mia mano e la fermò, mi guardò fisso negli occhi e mi disse "ha finito il programma?" ed io risposi "si", lei mi disse "penso che per oggi sia abbastanza anche per te"
Si ricompose e andò a mettersi le scarpe per uscire, io ero praticamente in esplosione, tornai incredulo a casa senza nemmeno lavarmi le mani, anzi con la scusa di far finta di andare in bagno a lavarmi andai in bagno e rubai uno dei suoi slip dal cesto della biancheria. Tornai a casa e mi segai a tal punto fa schizzare tutto annusandomi le sue mutandine e la mia mano che finalmente aveva avuto la gioia della sua vita... continua...
 
Markoooslade said:
...Si era messa delle calze semplicissime nere con ancora le pantofole ai piedi e di sopra aveva una magliettina attillata che le stringeeva le sue fantastiche tette.
Io non so perchè, ma mi arrapai come se l'avessi già vista nuda...
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Che tipo di calze?

P.S. Non aspettare 3 anni per proseguire, mi sono dovuto rileggere tutto dall'inizio, non mi ricordavo la storia
 
finalmente, bentornato!
anch'io sono incuriosito dall'abbigliamento della zia, per poterle massaggiare la figa hai spostato il collant o aveva autoreggenti? continua con la storia!
 
Perdonatemi se avevo omesso i particolari sull'abbigliamento. La maglia sopra era una maglia aderente colore beige, sotto aveva dei collant neri invernali semicoprenti, con una gonna non da sera, ma più da uscita giornaliera. Si per toccargli la figa ho infilato la mano dalla pancia scendendo e arrivando a dentro le mutande. Non ho abbassato ne collant ne mutande...
 
Markoooslade said:
Perdonatemi se avevo omesso i particolari sull'abbigliamento. La maglia sopra era una maglia aderente colore beige, sotto aveva dei collant neri invernali semicoprenti, con una gonna non da sera, ma più da uscita giornaliera. Si per toccargli la figa ho infilato la mano dalla pancia scendendo e arrivando a dentro le mutande. Non ho abbassato ne collant ne mutande...
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E poi successivamente ci furono sviluppi?
 
The king is back 😎💙
Markoooslade said:
Finalmente sono tornato e questa volta per davvero. Chiedo nuovamente scusa a tutti coloro che si erano appassionati al racconto e mi scuso per aver mollato il racconto.
Però finito questa piccola premessa su cui non voglio dilungarmi andiamo a quel 2 gennaio che ricordo come fosse oggi impresso davanti la mia mente.

E' inutile specificare che ovviamente l'inizio dell'anno fu caratterizzato dall'attesa del fatidico giorno in cui sarei andato a trovare mia zia per sistemargli il pc.
Arrivo nel primo pomeriggio ed ovviamente lei a casa era da sola, però la cosa che mi colpì particolarmente è che era in tenuta alquanto casalinga e davvero "poco eccitante" rispetto a tutti quelli che erano stati i film che mi ero fatto nelle 48 ore precedenti. Quel suo abbigliamento fu come un segno di distacco per me, come un voler mettere le cose in chiaro, ovvero che alla fine i mi aveva un pò stuzzicato, ma era pur sempre mia zia.
Sta di fatto che proprio mentre tutto il mio entusiasmo stava svanendo, mi ritrovai con lo sguardo fisso al caffè che mi aveva preparato e con tutti i miei pensieri erotici che stavano pian piano svanendo, anzi a dire il vero ero pure scazzato di essere lì.
Arriva lei mi lascia il pc, e mi dice che sarebbe dovuta andare a prepararsi che voleva fare la spesa e cosi mi lasciò da solo.
Iniziai a smanettare nervosamente su quel pc chiedendomi come potevo mai essermi fatto i film su mia zia, e che forse dovrei tornare a pensare alle ragazze della mia età, soprattutto che non rientrassero nel mio "nucleo familiare". In tutto ciò passo circa un quarto d'ora ed eccola che lei tornò totalmente cambiata, ragazzi miei era uno schianto. Era tutto fuorchè provocante, erano sempre le 4 del pomeriggio, però era gnocca da morire. Si era messa delle calze semplicissime nere con ancora le pantofole ai piedi e di sopra aveva una magliettina attillata che le stringeeva le sue fantastiche tette.
Io non so perchè, ma mi arrapai come se l'avessi già vista nuda.
Sta di fatto che si sedette di fianco a me e cominciò a sbirciare quello che stavo facendo, aveva messo un profumo che ancora oggi faccio fatica a dimenticare.
E cosi piano piano inizia a giocare con la pantofola con il piedi, io lo notavo perchè io ero seduto da un lato della scrivania e lei era di lato quindi vedevo anche il suo stacco di cosce accavallate. Quell'immagine mi stava facendo impazzire, ricordate quando vi raccontai di aver scoperto l'eccitazione per i piedi femminili proprio grazie a lei?
Comunque sta di fatto che tra una chiacchiera e l'altra lei va a preparare un altro caffe ed io non rifiutai. Non appena porto il caffè lo mise la vicino e inizio sempre a giocare con i piedi e le pantofole e comincio a lamentarsi che nell'ultimo periodo aveva sempre una stanchezza diffusa alle gambe che la tormentava, io non ci pensai due volte, dissi o la va o la spacca.
"Se vuoi posso farti un massaggio, ti ricordi che sono bravo?"
Lei mi rispose
"Ma magari, con il pc hai finito?"
Io le dissi "si si sta installando l'ultimo programma ed è pronto"
Lei stese le gambe verso di me in maniera abbastanza pudica, ma era ovvio che veniva difficile e cosi le dissi se voleva almeno stendersi sul divano visto che avevano un divano letto nello studio che usavano all'occorrenza per gli ospiti.
Lei accettò e così si mise stesa a pancia in su e poggiò gambe e piedi sulle mie gambe, io iniziai a massaggiarli entrambi con delicatezza godendomi il momento, ero eccitatissimo, il mio cazzo era durissimo.
Lei nel provare piacere, si vedeva dal viso, mi disse che ero molto bravo e cosi si stese a pancia in giu e mi disse di continuare sia su gambe che sulla schiena. Io continuai, ma ovviamente era fastidiosa la maglia e cosi lei la alzò e io intravidi il reggiseno a pizzo che indossava che lei subito slacciò per facilitare il massaggio, stavo implodendo, continuai a massargli la schiena ed ad un tratto senza pensarci due volte osai, scesi fino ai glutei, ma delicatamente, solo nella parte superiore, lei all'inizio non disse nulla, poi mi disse tutto d'un tratto
" Ehi fermati, vieni qua" e mi fece segno di avvicinarmi alla parte alta
Mi guardò dritto in faccia e poi guardò il mio pene (si vedeva che ero eccitato), lo prese e lo strinse con la mano con tutti i pantaloni addosso e mi disse "questo lo tieni a posto però le mani le puoi usare, sii bravo"
Iniziai a massaggiarla ovunque e finalmente arrivai alla sua figa, era leggermente pelosa e anche bagnata, iniziai a toccarla ed a farla bagnare sempre di più, lei stava godendo ed io lo vedevo dal viso, il tutto durò una decina di minuti, poi lei prese la mia mano e la fermò, mi guardò fisso negli occhi e mi disse "ha finito il programma?" ed io risposi "si", lei mi disse "penso che per oggi sia abbastanza anche per te"
Si ricompose e andò a mettersi le scarpe per uscire, io ero praticamente in esplosione, tornai incredulo a casa senza nemmeno lavarmi le mani, anzi con la scusa di far finta di andare in bagno a lavarmi andai in bagno e rubai uno dei suoi slip dal cesto della biancheria. Tornai a casa e mi segai a tal punto fa schizzare tutto annusandomi le sue mutandine e la mia mano che finalmente aveva avuto la gioia della sua vita... continua...
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Markoooslade said:
Finalmente sono tornato e questa volta per davvero. Chiedo nuovamente scusa a tutti coloro che si erano appassionati al racconto e mi scuso per aver mollato il racconto.
Però finito questa piccola premessa su cui non voglio dilungarmi andiamo a quel 2 gennaio che ricordo come fosse oggi impresso davanti la mia mente.
ri
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Un ritorno più atteso dell'ultima stagione del "Trono di spade" o di "Strangers thing" :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Un unica richiesta: di che anno parliamo?

P.S. Anche io oggi mi son dovuto rileggere tutti i vecchi post perché non ricordavo tanti particolari.
 
Ultima modifica:
Member97 said:
Si, però dagli tempo che inventare non è facile.
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Perdonami, a me non me ne entra davvero nulla. Nel senso che non è che io ci guadagno economicamente a raccontarvi questa esperienza di vita per me indimenticabile. Quindi se ritieni sia falsa al tuo posto non perderei ulteriore tempo a leggere storie inventate 😘
 
Markoooslade said:
Perdonami, a me non me ne entra davvero nulla. Nel senso che non è che io ci guadagno economicamente a raccontarvi questa esperienza di vita per me indimenticabile. Quindi se ritieni sia falsa al tuo posto non perderei ulteriore tempo a leggere storie inventate 😘
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è quello che dico sempre io...è inutile stare sempre a dibattere sulla veridicità della storia, tanto non si può sapere con sicurezza perchè non si possono pretendere prove documentali
La storia per me è molto bella quindi mi interessa, non mi importa altro, quelli che non sono interessati possono benissimo dedicarsi ad altri siti

Per favore continua quando ti è possibile perchè il racconto ha preso una bella sterzata, non pensare ai disturbatori
 
Markoooslade said:
Perdonami, a me non me ne entra davvero nulla. Nel senso che non è che io ci guadagno economicamente a raccontarvi questa esperienza di vita per me indimenticabile. Quindi se ritieni sia falsa al tuo posto non perderei ulteriore tempo a leggere storie inventate 😘
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Ma nn gli da retta e continua susu
 

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