C
cazzoready
Guest
ore 23.50, spettacolo di tarda sera per chi lavora. Andiamo finalmente a vedere un film di cui tutti parlano, 50 sfumature di nero. Quando si parla troppo di un film c'è sempre da sospettare, comunque Maria vuole vederlo e quindi capitolo.
Alle 23.00 passa a prendermi lei al campetto di tennis dove stavamo facendo un piccolo torneo (già chiamarlo torneo è un parolone), comunque io ero già pronto e salgo in auto. Dopo le mie proteste per il "filmone" arriviamo a cinema. Sala vuota.
io: visto ! non c'è nessuno. Sarà la solita storia da 4 soldi.
m: ma dai non ti lamentare sempre, è presto per questo non c'è nessuno. E poi Luisa e Mariagiovanna mi hanno detto che vale la pena.
comunque ci accomodiamo al nostro posto, seconda fila dall'alto un po' decentrati. Maria ha un bel pantalone di velluto, stivaletti e un maglioncino rosso con scollo a barca molto pronunciato.
io: ah ti sei messa in tiro, ti sta proprio bene quel maglioncino.
m: si e poi con questo non potevo mettere il reggi quindi sono un po' più sexy.
Ad una decina di minuti dall'inizio del film entrano altre 7, 8 persone al massimo tutte messe abbastanza distanti da noi. Comunque il film inizia e subito dopo 3 minuti la maschera fa entrare il primo ritardatario.
io: eh cavolo sempre sti stronzi che fanno tardi e rompono le palle. Ma perché gli fanno ancora i biglietti se il film è già iniziato.
m: si vero danno molto fastidio.
fatto sta che il tipo si siede affianco a Maria. Mette a posto la giacca, messaggia con il cell., ed inizia a chiedere a Maria cosa fosse successo fino a quel momento. Al netto di tutte queste rotture il film procede. Devo dire che non è un gran film, lento ma le scene di sesso sono riprese bene e la storia è molto piccante. Il film però a tratti è così lento e noioso che quasi mi addormento. Ad un tratto una gomitata di Maria mi fa sobbalzare. Lei si avvicina e mi sussurra: <hai visto che sta facendo questo, si tocca! Adesso gli dico di smettere>
m: mi scusi ma che fa, si tocca qui al cinema ! per favore la smetta.
tipo: ma perché non è arrapante sto film ? guarda che si vede che ti sei arrapata pure tu. Hai i capezzoli duri dietro quel maglione.
poi il tipo si rivolge a me: ma perché tu non lo sai che a quest'ora vengono qui per questo ?
io: no che non lo so e comunque che cazzo di discorso perché dovrei saperlo.
tipo: eh non ti scaldare, c'è già questa bella cagnetta che è calda e poi ti mostro la merce e se non va bene vado via.
non finisce nemmeno la frase che già si tira giù la tuta che aveva addosso e scopre con nostro imbarazzo che era senza intimo. Però sfoggia fuori un cazzo monumentale. Grosso, duro, sarà due volte il mio. Inizia a menarselo piano con due mani e movimenti lenti. Appena lo vede Maria non gli stacca gli occhi di dosso, poi si avvicina all'orecchio e mi sussurra: ma hai visto ? è enorme. Credevo che solo i ragazzi neri avessero un cazzo così grosso. Guardalo, se lo tiene con due mani ed ancora esce da fuori con una cappella enorme. Guarda guarda come fa scorrere bene quelle mani è davvero enorme.
Io eccitato dalla situazione le rispondo: eh ti piacerebbe vero ? per questo volevi venire al cinema. Sei una troietta!
Maria ancora più eccitata e senza dire una parola fa sfilare la mano dall'altra parte della poltroncina fino ad arrivare a quel cazzo enorme.
Appena lui sente la mano sogghigna e dice: lo sapevo che alla troia le piaceva. Dai fa la brava che ti faccio vedere come spara questo cannone.
Lui toglie le mani dal suo cazzo ed una la infila sotto il magione di Maria. Al tocco sente subito che non ha il reggi. "Ah la troia è venuta già pronta, e poi faceva pure la schinnizzinosa. Ora ti faccio vedere un lungometraggio di 24 cm come non lo hai mai visto, questo è in 3d troia."
Maria inizia a segarlo lentamente. Percorre tutto il suo cazzo facendo risaltare quella grossa cappella umida, poi aumenta il ritmo quasi fino a farlo venire. Lui però la blocca e con una mano le spinge la testa sul suo cazzo durissimo. "succhialo troia ora ti scopo la bocca".
Lui poi guarda me e dice " e tu non ti seghi ? guarda che un cazzo così non lo trovi spesso. guarda la tua troia che al primo cazzo più grosso del tuo ci si tuffa sopra". Intanto Maria prova a farlo entrare tutto in bocca ma ad un quarto della lunghezza lo spazio in bocca è già finito. Lui continua a spingere ma proprio non entra. Poi lei prende fiato e dice "hai un cazzo bellissimo. Ho voglia di sborra! dammela dai !".
Lui le alza la testa dopo un pompino lunghissimo e sussurra qualcosa a Maria. Poi mi guarda e dice "poiché non ti viene duro ci penso io ad innaffiare sta troia". Maria si inginocchia tra le due fila di sedili, poggia le mani a terra e si protende in avanti quasi fosse una cagnetta in calore. Lui si alza in piedi e le punta il razzo addosso. Poi dopo pochi colpi di sega arriva una copiosa sborrata. Due enormi schizzi di sborra bianca le finiscono in faccia e sul maglioncino rosso. Un terzo le finisce sui capelli e l'ultimo finisce addirittura sullo schienale della poltroncina dietro Maria. Lei in estasi sente la sborra che le cola dalla faccia e quando è sulle labbra tira fuori la lingua e lo assapora. Lui si ripulisce il cazzo sulla faccia di Maria, si ritira su la tuta (con il cazzo mezzo duro che ancora si vede) e se ne va via. Io le prendo qualche fazzoletto e lei si ripulisce alla bene meglio, anche se è completamente fradicia di sborra. Si richiude la giacca per nascondere quei due aloni sul maglione e andiamo via anche noi.
Mentre percorriamo il corridoio di uscita l'addetto alla sala ci ferma e ci chiede se è tutto bene. Io gli dico "si si tutto ok, abbiamo solo fatto troppo tardi". L'addetto con un sorrisetto malizioso guarda Maria e le fa segno verso i capelli. Un enorme schizzo di sborra è ancora tra i capelli. Lei ringrazia e imbarazzatissimi andiamo via. In auto mi dice "mi è piaciuto tanto questo film"
Alle 23.00 passa a prendermi lei al campetto di tennis dove stavamo facendo un piccolo torneo (già chiamarlo torneo è un parolone), comunque io ero già pronto e salgo in auto. Dopo le mie proteste per il "filmone" arriviamo a cinema. Sala vuota.
io: visto ! non c'è nessuno. Sarà la solita storia da 4 soldi.
m: ma dai non ti lamentare sempre, è presto per questo non c'è nessuno. E poi Luisa e Mariagiovanna mi hanno detto che vale la pena.
comunque ci accomodiamo al nostro posto, seconda fila dall'alto un po' decentrati. Maria ha un bel pantalone di velluto, stivaletti e un maglioncino rosso con scollo a barca molto pronunciato.
io: ah ti sei messa in tiro, ti sta proprio bene quel maglioncino.
m: si e poi con questo non potevo mettere il reggi quindi sono un po' più sexy.
Ad una decina di minuti dall'inizio del film entrano altre 7, 8 persone al massimo tutte messe abbastanza distanti da noi. Comunque il film inizia e subito dopo 3 minuti la maschera fa entrare il primo ritardatario.
io: eh cavolo sempre sti stronzi che fanno tardi e rompono le palle. Ma perché gli fanno ancora i biglietti se il film è già iniziato.
m: si vero danno molto fastidio.
fatto sta che il tipo si siede affianco a Maria. Mette a posto la giacca, messaggia con il cell., ed inizia a chiedere a Maria cosa fosse successo fino a quel momento. Al netto di tutte queste rotture il film procede. Devo dire che non è un gran film, lento ma le scene di sesso sono riprese bene e la storia è molto piccante. Il film però a tratti è così lento e noioso che quasi mi addormento. Ad un tratto una gomitata di Maria mi fa sobbalzare. Lei si avvicina e mi sussurra: <hai visto che sta facendo questo, si tocca! Adesso gli dico di smettere>
m: mi scusi ma che fa, si tocca qui al cinema ! per favore la smetta.
tipo: ma perché non è arrapante sto film ? guarda che si vede che ti sei arrapata pure tu. Hai i capezzoli duri dietro quel maglione.
poi il tipo si rivolge a me: ma perché tu non lo sai che a quest'ora vengono qui per questo ?
io: no che non lo so e comunque che cazzo di discorso perché dovrei saperlo.
tipo: eh non ti scaldare, c'è già questa bella cagnetta che è calda e poi ti mostro la merce e se non va bene vado via.
non finisce nemmeno la frase che già si tira giù la tuta che aveva addosso e scopre con nostro imbarazzo che era senza intimo. Però sfoggia fuori un cazzo monumentale. Grosso, duro, sarà due volte il mio. Inizia a menarselo piano con due mani e movimenti lenti. Appena lo vede Maria non gli stacca gli occhi di dosso, poi si avvicina all'orecchio e mi sussurra: ma hai visto ? è enorme. Credevo che solo i ragazzi neri avessero un cazzo così grosso. Guardalo, se lo tiene con due mani ed ancora esce da fuori con una cappella enorme. Guarda guarda come fa scorrere bene quelle mani è davvero enorme.
Io eccitato dalla situazione le rispondo: eh ti piacerebbe vero ? per questo volevi venire al cinema. Sei una troietta!
Maria ancora più eccitata e senza dire una parola fa sfilare la mano dall'altra parte della poltroncina fino ad arrivare a quel cazzo enorme.
Appena lui sente la mano sogghigna e dice: lo sapevo che alla troia le piaceva. Dai fa la brava che ti faccio vedere come spara questo cannone.
Lui toglie le mani dal suo cazzo ed una la infila sotto il magione di Maria. Al tocco sente subito che non ha il reggi. "Ah la troia è venuta già pronta, e poi faceva pure la schinnizzinosa. Ora ti faccio vedere un lungometraggio di 24 cm come non lo hai mai visto, questo è in 3d troia."
Maria inizia a segarlo lentamente. Percorre tutto il suo cazzo facendo risaltare quella grossa cappella umida, poi aumenta il ritmo quasi fino a farlo venire. Lui però la blocca e con una mano le spinge la testa sul suo cazzo durissimo. "succhialo troia ora ti scopo la bocca".
Lui poi guarda me e dice " e tu non ti seghi ? guarda che un cazzo così non lo trovi spesso. guarda la tua troia che al primo cazzo più grosso del tuo ci si tuffa sopra". Intanto Maria prova a farlo entrare tutto in bocca ma ad un quarto della lunghezza lo spazio in bocca è già finito. Lui continua a spingere ma proprio non entra. Poi lei prende fiato e dice "hai un cazzo bellissimo. Ho voglia di sborra! dammela dai !".
Lui le alza la testa dopo un pompino lunghissimo e sussurra qualcosa a Maria. Poi mi guarda e dice "poiché non ti viene duro ci penso io ad innaffiare sta troia". Maria si inginocchia tra le due fila di sedili, poggia le mani a terra e si protende in avanti quasi fosse una cagnetta in calore. Lui si alza in piedi e le punta il razzo addosso. Poi dopo pochi colpi di sega arriva una copiosa sborrata. Due enormi schizzi di sborra bianca le finiscono in faccia e sul maglioncino rosso. Un terzo le finisce sui capelli e l'ultimo finisce addirittura sullo schienale della poltroncina dietro Maria. Lei in estasi sente la sborra che le cola dalla faccia e quando è sulle labbra tira fuori la lingua e lo assapora. Lui si ripulisce il cazzo sulla faccia di Maria, si ritira su la tuta (con il cazzo mezzo duro che ancora si vede) e se ne va via. Io le prendo qualche fazzoletto e lei si ripulisce alla bene meglio, anche se è completamente fradicia di sborra. Si richiude la giacca per nascondere quei due aloni sul maglione e andiamo via anche noi.
Mentre percorriamo il corridoio di uscita l'addetto alla sala ci ferma e ci chiede se è tutto bene. Io gli dico "si si tutto ok, abbiamo solo fatto troppo tardi". L'addetto con un sorrisetto malizioso guarda Maria e le fa segno verso i capelli. Un enorme schizzo di sborra è ancora tra i capelli. Lei ringrazia e imbarazzatissimi andiamo via. In auto mi dice "mi è piaciuto tanto questo film"
