Esperienza reale Matilde quella porcona dell'amica di mia sorella

Lucarts96

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Tutto ebbe inizio qualche mese fa a capodanno, quando dopo giorni in cui Matilde l'amica di mia sorella e mia sorella stessa insistettero perché io e il mio gruppo di amici passassimo la serata di capodanno insieme e quindi alla fine accettammo. Matilde mi piaceva da sempre e quella sera era particolarmente arrapante con quel vestitino corto e quelle tettone in mostra, durante la serata non riuscivo a toglierle lo sguardo di dosso mentre ballava, dopo un po Matilde lo notò si avvicinò a me e mi disse:

<< Ti va di ballare un po insieme? >>.



Allora io le dissi:

<< Molto volentieri >>.



Allora la presi per i fianchi e lei nel frattempo iniziò a sculettare contro il mio cazzo duro.

Dopo un quarto d'ora che non ce l'ha facevo più ad avere il suo culone premuto contro il mio cazzo le dissi:

<< Mi è venuto un po di sete, ti va se ti offro qualcosa da bere? >>.

Matilde accettò volentieri.



Una volta bevuto restammo a ballare un po più separati dal resto del gruppo per stare un po da soli, Matilde mi mise la mani intorno al collo e mi disse:



<< Ti ho sempre considerato un ragazzo molto carino e a modo>>.

Quindi io le dissi:

<< Grazie mille anche per me sei sempre stata una ragazza molto carina e simpatica, ma oggi sei particolarmente sexy>>.

Lei mi guardò, mi sorrise, io la presi e iniziai a limonarla.



Finita la serata, tornammo a casa e Matilde decise di rimanere a dormire da noi, una volta a casa vidi Matilde in bagno che si stava sistemando per la notte, con la scusa di mettere i vestiti della serata in lavatrice andai da lei, socchiusi la porta e iniziai a baciarle il collo e sottovoce le dissi:

<< Ti va di riprendere da dove avevamo lasciato in discoteca?>>.

Quindi la girai è riprendemmo a limonare, poi lei mi interruppe e disse:

<< Andiamo in camera tua, così stiamo più tranquilli>>.

Io la presi per mano e la condussi in camera.



Una volta lì chiusi la porta, ripresi a baciarla e nel frattempo presi le tolsi il vestito e la lasciai completamente nuda e anche lei fece lo stesso con me.

Mi sedetti sulla sedia della scrivania, lei si mise in ginocchio, prese in mano il mio cazzo duro e inizio a segarmelo e successivamente se lo mise tutto in bocca e si mise a succhiare, io la guardai mentre spompinava e le dissi:

<< Brava Matilde continua cosi>>.



Dopo cinque minuti che succhiava l’ho presa, l’ho messa sulla scrivania a gambe aperte e le sono entrato nella figa, e Matilde disse:

<< Si tesoro scopami con forza>>.

Allora presi e inizia a sbatterla con forza con lei che ansimava e mi diceva:

<< Cosi tesoro bravo>>.



Dopo una quindicina di minuti che la sbattevo tolsi il cazzo dalla figa e le dissi:

<< Sto per venire Matilde>>.

Lei mi guardo e mi disse:

<< La voglio tutta in bocca>>

Allora lei Aprì la bocca, glielo misi dentro, inizio a succhiare e nel giro di poco le sono venuto in bocca e lei ha ingoiato tutto. Successivamente si è alzata, io l’ho presa ed ho iniziato a baciarla mentre lei mi segava il cazzo e dopo le dissi:

<<Ti va di dormire con me cosi domani mattina sei gia qui per un’altra scopata?>>-

Matilde rispose:

<<Meglio non rischiare, tanto ci saranno altre occasioni per divertirci insieme>>.

Quindi mi diede un ultimo bacio, si rivesti e andammo entrambi a dormire.
 
San Valentino

Anche se non stavamo insieme provai a scrivere a Matilde per invitarla a cena a San Valentino e fortunatamente lei accettò.
La sera andai da lei a prenderla, bussai e quando mi apri con quel vestitino che copriva a malapena il culo mi divento subito duro, chiusi la porta, la presi e iniziai a baciarla.

Matilde mi chiese:
<< Non vorrai scopare prima di andare a cena?>>.
Io la guardai e senza dire niente ripresi a baciarla e nel frattempo le ho alzato un po il vestitino il tanto che bastava per lasciare il culo e la figa scoperti dato che non aveva la biancheria.
Anche lei prese slacciò la cintura, mi tirò fuori il cazzo e mentre me lo segava mi disse:
<< Però sbrighiamoci che se no facciamo tardi>>.
Detto questo Matilde mi salto al collo, io la presi, l'appogiai sul tavolo della cucina, le misi il cazzo nella figa e inizia a sbatterla violentemente per venire più in fretta possibile.
Matilde gemeva e mi diceva:
<< Si amore sborrami in figa>>.
Dopo qualche minuto che la sbattevo le riempii la figa di sborra.
Matilde si alzo e con la sborrabche le colava dalle gambe mi disse:
<< Vado a darmi una sistemata in bagno prima di andare a cena.

Dopo la cena mentre tornavamo a casa Marilde prese mi salccio i pantaloni, tirò fuori il cazzo e disse:
<< Nel frattempo iniziò a succhiartelo così è già duro per quando arriviamo a casa>>.
Io le risposi::
<< Non c'è ne bisogno basta guardarti e mi diventa subito duro però se vuoi succhiarmelo pure.
Matilde senza farselo dire due volte iniziò a spompinare.
Arrivati e appena arrivati a casa lei si tolse subito il vestitino, ed io feci lo stesso e mi tolsi i vestiti.
Matilde venne verso di me, mise le mani attorno al collo ed iniziò a baciarmi, io dopo un po la presi, la girai, la misi con le tettone appoggiate al tavolo, glielo infilai nel culo e iniziai a scoparla a pecora.
Dopo un po che stava godendo la presi per le tettone e le dissi:
<< Ti piace essere scopata nel culo porcona>>
Matilde mi rispose:
<< Si amore continua a sfondarmelo>>.
Dopo qualche minuto smisi di sbatterla e lei si giro e mi limono mentre le palpavo il culone, poi le prese, si mise sul divano a gambe aperte sul tavolo, mi guardò e mi disse:
<< Ora entra nella mia figa e scopami fino a che non stai per venire>>.
Io presi, le entrai in figa e iniziai a scoparla a più non posso, per farla godere di più presi anche a ciucciarle le tettone.
Dopo una decina di minuti che le martellavo la figa ed eravamo entrambi al culmine del piacere dissi a Matilde:
<< Ho voglia di sborrarti su quelle belle tettone Matilde>>
Lei allora risponde:
<< Si sborramele tutte amore>>
Allora tirai fuori il cazzo e nel giro di poco le inondai tutte le tettone.
Marilde si alzò, si mise in ginocchio e si mise il cazzo in bocca per ripulirlo dalla sborra rimasta, poi si alzò, mi bacio e dopo mi disse:
<< Ora devo andarmi a fare una doccia, vuoi venire con me?>>
Io dissi:
<< No, grazie tesoro ma è meglio che vada ma non vedo l'ora di rivederti per scoparti ancora>>.
Matilde mi baciò un'ultima volta e salutamdomi disse:
<< Alla prossima tesoro>>.
Io presi i vestiti, mi rivestii e tornai a casa
 
Al centro commerciale

Lo scorso sabato mattina Matilde mi scrisse per chiedermi se volessi accompagnarla al centro commerciale che voleva comprare qualche vestitino per uscire con me e fare la porcona.

Nel primo pomeriggio andai a prenderla, le scrissi che dovevo entrare un attimo per andare in bagno e con la scusa ci baciammo per qualche minuto, infine andai il bagno e una volta fatto andammo al centro commerciale.



Dopo un'oretta che giravamo per negozi presi Matilde che stava guardando un vestito e le dissi:

<< Vai nel camerino a vedere come ti sta>>.

Matilde rispose:

<< Basta che dopo tu entri nel camerino per vedere come mi sta>>.

Io annui.

Andammo ai camerini, Matilde entrò e dopo un po’ mi disse di entrare, io entrai per un attimo mi fermai e la guardai con quel vestitino che le copriva a malapena le tettone.

Matilde mi guardò e mi chiese:

<< Come mi sta tesoro?>>

Io la guardai per un'altro po’ e poi le risposi:

<< Ti sta molto bene e poi con quelle tette così di fuori è proprio adatto ad una porcona come te>>.


Io mi avvicinai a lei e la presi e iniziammo a limonare, mentre Matilde mi segava il cazzo duro attraverso i pantaloni.

Dopo qualche minuto Matilde si mise in ginocchio, slaccio i pantaloni, mi tirò fuori il cazzo e iniziò a baciarlo e a leccarlo ed io le dissi:

<< Ti piace il mio cazzo è troietta?>>

Lei lo guardò, poi guardò me e rispose:

<< Mi piace sia il tuo cazzo che te.>>

Quindi prese e iniziò a succhiarlo .

Io allora presi i suoi capelli e iniziai a farle fare su e giù infilandole tutto il cazzo in bocca e mentre godevo le dissi:

<< Si da brava succhia così Matilde>>

Quando dopo 5 minuti le lasciai la testa lei si alzò, mi baciò, si tolse il vestito che stava provando prima e disse:

<< Prendimi e sbattimi qui dentro>>

Io le chiesi:

<< Sei sicura, qualcuno potrebbe vederci oppure sentirci>>.

Lei senza neanche rispondere mi baciò e successivamente mi saltò al collo, io la presi, l’appoggiai al muro e iniziai a succhiarle le tettone.

Dopo un po’ Matilde mi sussurrò all’orecchio:

<< Dai mettimelo tutto dentro alla figa e sbattimi>>.

Io presi glielo misi dentro alla figa, inizia a scoparla e nel frattempo continuavo a succhiarle le tette.

Dopo qualche minuto che la sbattevo la lasciai, lei si mise in ginocchio, me lo succhiò per un po’ finche non le sborrai in bocca e lei ingoio tutto.

Una volta finito lei si rivesti, andammo alla cassa a pagare il vestitino che aveva provato, uscimmo dal centro commerciale e la riaccompagnai a casa.
 
Al centro commerciale

Lo scorso sabato mattina Matilde mi scrisse per chiedermi se volessi accompagnarla al centro commerciale che voleva comprare qualche vestitino per uscire con me e fare la porcona.

Nel primo pomeriggio andai a prenderla, le scrissi che dovevo entrare un attimo per andare in bagno e con la scusa ci baciammo per qualche minuto, infine andai il bagno e una volta fatto andammo al centro commerciale.



Dopo un'oretta che giravamo per negozi presi Matilde che stava guardando un vestito e le dissi:

<< Vai nel camerino a vedere come ti sta>>.

Matilde rispose:

<< Basta che dopo tu entri nel camerino per vedere come mi sta>>.

Io annui.

Andammo ai camerini, Matilde entrò e dopo un po’ mi disse di entrare, io entrai per un attimo mi fermai e la guardai con quel vestitino che le copriva a malapena le tettone.

Matilde mi guardò e mi chiese:

<< Come mi sta tesoro?>>

Io la guardai per un'altro po’ e poi le risposi:

<< Ti sta molto bene e poi con quelle tette così di fuori è proprio adatto ad una porcona come te>>.


Io mi avvicinai a lei e la presi e iniziammo a limonare, mentre Matilde mi segava il cazzo duro attraverso i pantaloni.

Dopo qualche minuto Matilde si mise in ginocchio, slaccio i pantaloni, mi tirò fuori il cazzo e iniziò a baciarlo e a leccarlo ed io le dissi:

<< Ti piace il mio cazzo è troietta?>>

Lei lo guardò, poi guardò me e rispose:

<< Mi piace sia il tuo cazzo che te.>>

Quindi prese e iniziò a succhiarlo .

Io allora presi i suoi capelli e iniziai a farle fare su e giù infilandole tutto il cazzo in bocca e mentre godevo le dissi:

<< Si da brava succhia così Matilde>>

Quando dopo 5 minuti le lasciai la testa lei si alzò, mi baciò, si tolse il vestito che stava provando prima e disse:

<< Prendimi e sbattimi qui dentro>>

Io le chiesi:

<< Sei sicura, qualcuno potrebbe vederci oppure sentirci>>.

Lei senza neanche rispondere mi baciò e successivamente mi saltò al collo, io la presi, l’appoggiai al muro e iniziai a succhiarle le tettone.

Dopo un po’ Matilde mi sussurrò all’orecchio:

<< Dai mettimelo tutto dentro alla figa e sbattimi>>.

Io presi glielo misi dentro alla figa, inizia a scoparla e nel frattempo continuavo a succhiarle le tette.

Dopo qualche minuto che la sbattevo la lasciai, lei si mise in ginocchio, me lo succhiò per un po’ finche non le sborrai in bocca e lei ingoio tutto.

Una volta finito lei si rivesti, andammo alla cassa a pagare il vestitino che aveva provato, uscimmo dal centro commerciale e la riaccompagnai a casa.
Spettacolo
 
Ieri sera a cena vestita così la troietta
 

Allegati

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