Esperienza reale Piccola trasgressione a Bucharest

giassai1

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con quel freddo e la neve di fine gennaio abbiamo scelto Bucarest perché avevamo bisogno di staccare e perché attratti da queste terme più grandi d'Europa che poi in realtà sono un'americanata per attirare qualche turista in questa città che a dire il vero è un po' squallida con tanti palazzi in disuso in pieno centro e tante saracinesche abbassate. Prima di ogni viaggio anche solo per sognare un po' comincio a pensare a mille situazioni che puntualmente non si verificano ma che mi consentono di evadere da questa mia gabbia in cui l'assenza totale di libidine di mia moglie mi tiene. Questa volta avevo iniziato a dirle di fare un massaggio, avevo pensato ad una situazione uomo donna ma lei era titubante perché i centri tantrici che offrivano una certa sicurezza erano molto costosi tipo 300€ e mi avrebbe roduto non poco se poi fosse finita nemmeno con una pippa. L'unica situazione ammiccante con massaggiatori uomo donna era veramente al limite del bordello, pertanto abbiamo alla fine deciso per un massaggio di coppia con una sola operatrice, in un centro massaggi palesemente erotico ma dotato di sito internet con foto ecc. Io per due giorni lì non ho fatto altro che pensare a quello. Ho scritto e chiesto info quasi asfissianti al centro massaggi ed alla fine avevo quasi compreso alla lettera quello che avremmo ottenuto. A lei ho detto che ci avrebbe massaggiato una donna e ci avrebbe fatto venire entrambi con le mani. Non è mai stata minimamente attratta da fantasie lesbo e le rifiuta anche solo nei porno ma tanti anni fa a Budapest avevamo fatto una cosa del genere ed alla fine aveva detto che non le era poi così dispiaciuto...insomma non le aveva fatto schifo.
...arriviamo al dunque, era di pomeriggio inoltrato e la sera avremmo avuto il volo. Io ero eccitato ed agitato, si tratta sempre di andare in un centro massaggi erotici in una città dell'est. Prendiamo il taxi e ci facciamo lasciare in questa via defilata di periferia, suono e ci aspettavano, mi apre una donna che subito dopo chiama questa ragazza, Leila. Leila è piccolina come mia moglie, alta un metro e 60 carina, magra ma burrosa, bel seno, piedini stupendi smaltati di nero. Ci conduce in una stanzetta calda con il futon a terra ed annesso bagno dove ci invita a fare la doccia. Mia moglie è agitata e perplessa scuote il capo come per dire "che mi fai fare..." Ci stendiamo nudi in questa luce soffusa rossa al caldo del condizionatore, c'è la classica musica ambientale di sottofondo. Entra lei, si spoglia, mia moglie è prona mentre io sono su un fianco per poterla guardare. Comincia a massaggiarla dai piedi e dalle caviglie ed io mi godo la sua nudità, guardo il suo pube depilato che sfiora i polpacci di lei muovendosi per trattare le cosce. Sale su fino alla schiena e mi offre la visione di una pecorina con un culo perfetto e dischiuso, mi tiro su e comincio timidamente ad accarezzarla, le gambe, la schiena inarcata e liscia. Mi avvicino la annuso consapevole che mia moglie sa che io la sto toccando eppure si lascia massaggiare. Le mie mani si insinuano tra le sue gambe e vanno a cercare il suo ventre e la pancia mentre lei è ancora a cagnolino e quindi con l'avambraccio le premo sulla fica ancora chiusa. Comprendo che posso osare di più, non si ritrae, non si scansa...ad un tratto le chiede di girarsi e mia moglie si mette quindi sdraiata supina, inizia il massaggio partendo dalle gambe lubrificandole per bene. Aveva gli occhi chiusi e si lasciava massaggiare mentre io mi godevo gli sguardi che di tanto in tanto l'operatrice mi lanciava e questo mi faceva bollire il sangue di eccitazione. Le lubrifica il ventre e con gesti lenti e sinuosi inizia ad avvicinarsi al pube, le divarica poi con un gesto impercettibile della mano le gambe. Mia moglie sente il gesto e cede aprendosi quel poco che basta per permetterle di iniziare ad insinuarsi nella carne dischiusa e molle. Le mani iniziano ad indugiare sempre di più finchè finalmente vedo scomparire tra le pieghe delle labbra le unghie smaltate della massaggiatrice ed avverto un sospiro di godimento quando vedo le dita affondare dentro...sto impazzendo, lei mi guarda con infinita malizia, sfila le dita dalla fica di mia moglie e me le porta al naso prima dove sento una zaffata di odore di umori caldi e poi alla bocca per farmele succhiare. A quel punto mi prende la testa e mi porta con la bocca in mezzo alle gambe ormai spalancate di mia moglie dove inizio a succhiarla ed a leccarla avidamente, la sento caldissima e viscida e vedo che gode mentre Leila le lecca i capezzoli. Ho voglia di ficcarglielo dentro, di scoparla quindi mi alzo e inizio a farglielo scivolare mentre lei si apre per farmi spingere. La massaggiatrice da dietro mi tiene le palle, mi accompagna nelle pompate e sento che tocca il cazzo quando lo sfilo e lo rimetto dentro.
Impazzisco e sento il sangue pulsarmi nelle tempie e non voglio venire, lo tiro fuori e voglio far godere mia moglie insieme a lei. La penetro col le dita mentre Leila le sfrega bene il clitoride gonfio, io scopo e lei la strofina forte, velocemente fino a quando non vedo la schiena inarcarsi e stringere le gambe sotto gli spasmi dell'orgasmo. A quel punto tocca a me, mi alzo e mi vado a lavare le mani. Torno a sdraiarmi e le chiedo se posso massaggiarla io e così faccio. Sono distese entrambe supine ed inizio a cospargerla di olio caldo. Cerco di procastinare, di differire il momento in cui passerò sul ventre ma non riesco. Fatti i passaggi all'inguine ed alle gambe comincio ad avvicinarmi sempre di più tra le gambe, non oppone resistenza, io in ginocchio accanto a lei le prendo la mano e la porto alla fica di mia moglie che mi guarda, ricomincia a toccarla mentre io mi chino sul suo collo e le sussurro all'orecchio "I will slide my finger in your pussy", lei annuisce ed io lentamente mi faccio spazio nella sua fessura molle e cedevole, la trovo bollente, viscida e fradicia di umori, ne rimango stupito e le sussurro ancora "you are completely wet", lei sospira ed apre ancora di più le gambe lasciandomi entrare con due e poi tre dita. Purtroppo sto impazzendo, ho i secondi contati prima di venire, non resisto più, lei con una mano inizia a pomparmi il cazzo che è nodoso, lo sento duro e teso, con l'altra continua a toccare la fica di mia moglie. A quel punto mi protendo verso il suo ventre e inizio a muovermi per farle aumentare il ritmo, è chiaro che voglio godere, lei mi scuote forte, lo pompa verso di se aspettando la schizzata di sborra che arriva mentre vedo chiaramente mia moglie la etero convinta e integralista, inarcarsi per spingere forte la fica contro la mano di quella troia e farsi strofinare più forte. Finisce così con una schizzata copiosa di sborra calda sul suo ventre e con la visione di mia moglie senza freni inibitori, senza ritegno e senza pudore mentre si gode gli istanti finali del tocco di Leila tra le pieghe del suo fiore di carne aperto.
 

chega

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con quel freddo e la neve di fine gennaio abbiamo scelto Bucarest perché avevamo bisogno di staccare e perché attratti da queste terme più grandi d'Europa che poi in realtà sono un'americanata per attirare qualche turista in questa città che a dire il vero è un po' squallida con tanti palazzi in disuso in pieno centro e tante saracinesche abbassate. Prima di ogni viaggio anche solo per sognare un po' comincio a pensare a mille situazioni che puntualmente non si verificano ma che mi consentono di evadere da questa mia gabbia in cui l'assenza totale di libidine di mia moglie mi tiene. Questa volta avevo iniziato a dirle di fare un massaggio, avevo pensato ad una situazione uomo donna ma lei era titubante perché i centri tantrici che offrivano una certa sicurezza erano molto costosi tipo 300€ e mi avrebbe roduto non poco se poi fosse finita nemmeno con una pippa. L'unica situazione ammiccante con massaggiatori uomo donna era veramente al limite del bordello, pertanto abbiamo alla fine deciso per un massaggio di coppia con una sola operatrice, in un centro massaggi palesemente erotico ma dotato di sito internet con foto ecc. Io per due giorni lì non ho fatto altro che pensare a quello. Ho scritto e chiesto info quasi asfissianti al centro massaggi ed alla fine avevo quasi compreso alla lettera quello che avremmo ottenuto. A lei ho detto che ci avrebbe massaggiato una donna e ci avrebbe fatto venire entrambi con le mani. Non è mai stata minimamente attratta da fantasie lesbo e le rifiuta anche solo nei porno ma tanti anni fa a Budapest avevamo fatto una cosa del genere ed alla fine aveva detto che non le era poi così dispiaciuto...insomma non le aveva fatto schifo.
...arriviamo al dunque, era di pomeriggio inoltrato e la sera avremmo avuto il volo. Io ero eccitato ed agitato, si tratta sempre di andare in un centro massaggi erotici in una città dell'est. Prendiamo il taxi e ci facciamo lasciare in questa via defilata di periferia, suono e ci aspettavano, mi apre una donna che subito dopo chiama questa ragazza, Leila. Leila è piccolina come mia moglie, alta un metro e 60 carina, magra ma burrosa, bel seno, piedini stupendi smaltati di nero. Ci conduce in una stanzetta calda con il futon a terra ed annesso bagno dove ci invita a fare la doccia. Mia moglie è agitata e perplessa scuote il capo come per dire "che mi fai fare..." Ci stendiamo nudi in questa luce soffusa rossa al caldo del condizionatore, c'è la classica musica ambientale di sottofondo. Entra lei, si spoglia, mia moglie è prona mentre io sono su un fianco per poterla guardare. Comincia a massaggiarla dai piedi e dalle caviglie ed io mi godo la sua nudità, guardo il suo pube depilato che sfiora i polpacci di lei muovendosi per trattare le cosce. Sale su fino alla schiena e mi offre la visione di una pecorina con un culo perfetto e dischiuso, mi tiro su e comincio timidamente ad accarezzarla, le gambe, la schiena inarcata e liscia. Mi avvicino la annuso consapevole che mia moglie sa che io la sto toccando eppure si lascia massaggiare. Le mie mani si insinuano tra le sue gambe e vanno a cercare il suo ventre e la pancia mentre lei è ancora a cagnolino e quindi con l'avambraccio le premo sulla fica ancora chiusa. Comprendo che posso osare di più, non si ritrae, non si scansa...ad un tratto le chiede di girarsi e mia moglie si mette quindi sdraiata supina, inizia il massaggio partendo dalle gambe lubrificandole per bene. Aveva gli occhi chiusi e si lasciava massaggiare mentre io mi godevo gli sguardi che di tanto in tanto l'operatrice mi lanciava e questo mi faceva bollire il sangue di eccitazione. Le lubrifica il ventre e con gesti lenti e sinuosi inizia ad avvicinarsi al pube, le divarica poi con un gesto impercettibile della mano le gambe. Mia moglie sente il gesto e cede aprendosi quel poco che basta per permetterle di iniziare ad insinuarsi nella carne dischiusa e molle. Le mani iniziano ad indugiare sempre di più finchè finalmente vedo scomparire tra le pieghe delle labbra le unghie smaltate della massaggiatrice ed avverto un sospiro di godimento quando vedo le dita affondare dentro...sto impazzendo, lei mi guarda con infinita malizia, sfila le dita dalla fica di mia moglie e me le porta al naso prima dove sento una zaffata di odore di umori caldi e poi alla bocca per farmele succhiare. A quel punto mi prende la testa e mi porta con la bocca in mezzo alle gambe ormai spalancate di mia moglie dove inizio a succhiarla ed a leccarla avidamente, la sento caldissima e viscida e vedo che gode mentre Leila le lecca i capezzoli. Ho voglia di ficcarglielo dentro, di scoparla quindi mi alzo e inizio a farglielo scivolare mentre lei si apre per farmi spingere. La massaggiatrice da dietro mi tiene le palle, mi accompagna nelle pompate e sento che tocca il cazzo quando lo sfilo e lo rimetto dentro.
Impazzisco e sento il sangue pulsarmi nelle tempie e non voglio venire, lo tiro fuori e voglio far godere mia moglie insieme a lei. La penetro col le dita mentre Leila le sfrega bene il clitoride gonfio, io scopo e lei la strofina forte, velocemente fino a quando non vedo la schiena inarcarsi e stringere le gambe sotto gli spasmi dell'orgasmo. A quel punto tocca a me, mi alzo e mi vado a lavare le mani. Torno a sdraiarmi e le chiedo se posso massaggiarla io e così faccio. Sono distese entrambe supine ed inizio a cospargerla di olio caldo. Cerco di procastinare, di differire il momento in cui passerò sul ventre ma non riesco. Fatti i passaggi all'inguine ed alle gambe comincio ad avvicinarmi sempre di più tra le gambe, non oppone resistenza, io in ginocchio accanto a lei le prendo la mano e la porto alla fica di mia moglie che mi guarda, ricomincia a toccarla mentre io mi chino sul suo collo e le sussurro all'orecchio "I will slide my finger in your pussy", lei annuisce ed io lentamente mi faccio spazio nella sua fessura molle e cedevole, la trovo bollente, viscida e fradicia di umori, ne rimango stupito e le sussurro ancora "you are completely wet", lei sospira ed apre ancora di più le gambe lasciandomi entrare con due e poi tre dita. Purtroppo sto impazzendo, ho i secondi contati prima di venire, non resisto più, lei con una mano inizia a pomparmi il cazzo che è nodoso, lo sento duro e teso, con l'altra continua a toccare la fica di mia moglie. A quel punto mi protendo verso il suo ventre e inizio a muovermi per farle aumentare il ritmo, è chiaro che voglio godere, lei mi scuote forte, lo pompa verso di se aspettando la schizzata di sborra che arriva mentre vedo chiaramente mia moglie la etero convinta e integralista, inarcarsi per spingere forte la fica contro la mano di quella troia e farsi strofinare più forte. Finisce così con una schizzata copiosa di sborra calda sul suo ventre e con la visione di mia moglie senza freni inibitori, senza ritegno e senza pudore mentre si gode gli istanti finali del tocco di Leila tra le pieghe del suo fiore di carne aperto.
Bel racconto , la vostra età?
 
OP
G

giassai1

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Commenti di tua moglie una volta tornati a casa?
Lei nonostante nonostante si lasci coinvolgere in queste mie cose forse per senso di colpa, alla fine è molto chiusa. Scopando a casa le ho fatto ammettere che effettivamente si fosse spinta verso la massaggiatrice per farsi strofinare meglio e questo vuol dire che è una piccola manifestazione di lesbismo e devianza che a me fa impazzire. Le ho poi chiesto se le sarebbe piaciuto guardarmi scoparla e mi ha risposto che forse non le sarebbe dispiaciuto.
 

chega

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Lei nonostante nonostante si lasci coinvolgere in queste mie cose forse per senso di colpa, alla fine è molto chiusa. Scopando a casa le ho fatto ammettere che effettivamente si fosse spinta verso la massaggiatrice per farsi strofinare meglio e questo vuol dire che è una piccola manifestazione di lesbismo e devianza che a me fa impazzire. Le ho poi chiesto se le sarebbe piaciuto guardarmi scoparla e mi ha risposto che forse non le sarebbe dispiaciuto.
Lei nonostante nonostante si lasci coinvolgere in queste mie cose forse per senso di colpa, alla fine è molto chiusa. Scopando a casa le ho fatto ammettere che effettivamente si fosse spinta verso la massaggiatrice per farsi strofinare meglio e questo vuol dire che è una piccola manifestazione di lesbismo e devianza che a me fa impazzire. Le ho poi chiesto se le sarebbe piaciuto guardarmi scoparla e mi ha risposto che forse non le sarebbe dispiaciuto.
Queste sono piccoli passi ma ti danno tanto…..la soddisfazione di tirare fuori il lato “ porco” di tua moglie vi farà divertire. Bravo!
 

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