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Magari un giorno racconteremo anche la tua storia, sempre che a te faccia piacere.
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Esperienza reale Profumo di mamma
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I 2 si lavarono insieme nella doccia, insaponandosi a vicenda, con dolcezza e senza malizia, si scambiarono solo qualche bacio innocente sulle labbra.
Rosalba asciugava i capelli e Vincenzo dalla camera ammirava il suo splendido corpo carnoso e formoso
V : senti Ma, pensavo, visto che è l'ultima sera che passiamo qui, che ne dici se ce ne stiamo per i fatti nostri? Ho visto che c'è una navetta che porta al paese, ci mangiamo una pizza
R : non so amore, l'idea mi piace pero..abbiamo appuntamento con loro, sembra brutta ecco
V : al massimo li raggiungiamo dopo o li salutiamo domattina
R : va bene dai, vai a vedere a che ora parte la navetta
Vincenzo si avvicino a Rosalba che si stava asciugando i capelli
V : spegni un attimo
R : che c'è amore?
Vincenzo si avvicino ancor di piu a Rosalba e la bacio dolcemente sulle labbra, Rosalba apri leggermente la bocca e Vincenzo ne approffitò per far entrare la sua lingua mentre con una mano accarezzava delicatamente la mammellona di Rosalba, le loro lingue si intrecciarono per qualche istante
R : dai amore fammi finire che si fa tardi
Vincenzo prese la mammellona di Rosalba e bacio il capezzolo dolcemente
V : sei bellissima mamma
R : grazie amore, vai fammi finire
Vincenzo fini di vestirsi e ando a chiedere informazioni sugli orari della navetta.
Poco dopo torno in camera, Rosalba era in intimo
V : eccomi, allora navetta parte tra 20min e l'ultima per tonare e a mezzanotte
R : ah ok devo muovermi allora, non so che mettere
V : ti aiuto io
Vincenzo scelse un paoi di jeans e una camicetta nera in seta
R : non sono troppo sportiva cosi?
V : no affatto, sembri piu giovanile fidati
R : mi stai dando della vecchia?
V : macche dici? Starei tutta la serata a leccarti Ma
R : sei un porcellino, meglio che mi muova dai
Rosalba fini di prepararsi e andarono via.
Presa la navetta arrivarono al paesello, c'era un po di gente, camminarono lungo la via principale per un po, poi decisero di andare in una pizzeria napoletana, fecero la coda fuori, era piena di gente, dopo parecchi minuti li fecero entrare, il locale era all aperto, c'era una veranda che dava sul mare enorme, il locale era strapieno ma arrivo subito la cameriera che gli disse che per la pizza c'era da aspettare parecchio ma gli propose di portare qualche stuzzichino veloce nell attesa e ovviamente da bere, Vincenzo guardando il menu delle bevande fece il furbo e ordino 2 birre doppio malto per entrambe, visto come era andata con gli spritz, voleva far ripetere la stessa esperienza a Rosalba, lei ignara di cosa di cosa volesse dire doppio malto non ci fece caso piu di tanto.
Arrivarono subito gli stuzzichini e le birre, i 2 cominciarono a mangiare e bere
R : mmm buona questa birra, è diversa da quello del villaggio, ha un sapore piu dolciastro, mi piace
V : si è molto piu buona
R : hai avuto una bella idea amore bravo, ci voleva una serata cosi
V : si anche perche volevo stare con te da solo, godermi la tua compagnia
R : che dolce che sei amore, grazie
Le pizze tardavano ad arrivare tanto che entrambi avevano quasi finito la birra, poco dopo, finalmente arrivarono e ne approfittarono per ordinare altre 2 birre.
Ne era valsa la pena aspettare quasi un ora, la pizza era ottima, mangiorono con piacere
R : davvero buona
V : si
R : amore vado in bagno
V : stai bene?
R : si devo fare pipi tranquillo
V : se vuoi ti accompagno
R : no grazie faccio da sola
V : peccato, è bello vederti fare pipi
R : shhhh Vincenzo potrebbero sentirti smettila
V : ok scusa, faresti una cosa per me in bagno
R : sentiamo, cosa? Ho gia paura
V : potrebbero sentirci avvicinati
Rosalba si alzo, per poco non inciampava sulla sua borsa, la testa cominciava a girargli, le doppio malto iniziarono a fare effetto
R : cavolo per poco non cadevo, mi gira un po la testa
V : attenta eh, non farmi scherzi
R : dai dimmi che me la sta facendo addosso
V : voglio che mentre la fai ti bagni un dito con la pipi e poi farmelo sentire e assaggiare
R : ahahahah sei un porc...dai vado, fai il bravo
Rosalba ando in bagno, Vincenzo rimase al tavolo consapevole che forse aveva esagerato con la sua richiesta, poco dopo arrivo Rosalba, si sedette, poso la borsa
R : perche mi guardi cosi?
V : perche sei bella come la luna, guarda
In effetti quella sera c'era una luna splendida
R : grazie amore, sei dolcissimo ma anche molto monello
V : perche monello
R : perche mi fai fare cose assurde
V : tipo?
Rosalba avvicino la mano sul tavolo a quella di Vincenzo
V : l'hai fatto davvero?
R : ahahaha tu che dici?
V : wow ti adoro
Vincenzo mise la mano sopra quella di Rosalba
V : con quele dito?
R : nessun dito, c'è tanta gente, mica puoi metterti il mio dito in bocca davanti a tutti
V : e come hai fatto?
Rosalba tiro fuori pacchetto di fazzolettini con dentro un fazzoletto stropicciato
R : mi sono pulito con questo, è il mio piccolo regalo per la bella serata ma te lo do quando usciamo di qui
V : no dai lo voglio adesso, tanto devo andare in bagno
R : e va bene ma non farti vedere
Rosalba diede il pacchetto a Vincenzo che si alzo e ando in bagno, arrivato li, chiuse la porta, prese il fazzolettino, era ancora caldo e bagnato, lo annuso a pieni polmoni, odore forte ed intenso di piscio se lo lecco un paio di secondi, poi bussarono alla porta, gli cadde il fazzoletto, fece pipi a cazzo duro e torno da Rosalba...
Continua...
Rosalba asciugava i capelli e Vincenzo dalla camera ammirava il suo splendido corpo carnoso e formoso
V : senti Ma, pensavo, visto che è l'ultima sera che passiamo qui, che ne dici se ce ne stiamo per i fatti nostri? Ho visto che c'è una navetta che porta al paese, ci mangiamo una pizza
R : non so amore, l'idea mi piace pero..abbiamo appuntamento con loro, sembra brutta ecco
V : al massimo li raggiungiamo dopo o li salutiamo domattina
R : va bene dai, vai a vedere a che ora parte la navetta
Vincenzo si avvicino a Rosalba che si stava asciugando i capelli
V : spegni un attimo
R : che c'è amore?
Vincenzo si avvicino ancor di piu a Rosalba e la bacio dolcemente sulle labbra, Rosalba apri leggermente la bocca e Vincenzo ne approffitò per far entrare la sua lingua mentre con una mano accarezzava delicatamente la mammellona di Rosalba, le loro lingue si intrecciarono per qualche istante
R : dai amore fammi finire che si fa tardi
Vincenzo prese la mammellona di Rosalba e bacio il capezzolo dolcemente
V : sei bellissima mamma
R : grazie amore, vai fammi finire
Vincenzo fini di vestirsi e ando a chiedere informazioni sugli orari della navetta.
Poco dopo torno in camera, Rosalba era in intimo
V : eccomi, allora navetta parte tra 20min e l'ultima per tonare e a mezzanotte
R : ah ok devo muovermi allora, non so che mettere
V : ti aiuto io
Vincenzo scelse un paoi di jeans e una camicetta nera in seta
R : non sono troppo sportiva cosi?
V : no affatto, sembri piu giovanile fidati
R : mi stai dando della vecchia?
V : macche dici? Starei tutta la serata a leccarti Ma
R : sei un porcellino, meglio che mi muova dai
Rosalba fini di prepararsi e andarono via.
Presa la navetta arrivarono al paesello, c'era un po di gente, camminarono lungo la via principale per un po, poi decisero di andare in una pizzeria napoletana, fecero la coda fuori, era piena di gente, dopo parecchi minuti li fecero entrare, il locale era all aperto, c'era una veranda che dava sul mare enorme, il locale era strapieno ma arrivo subito la cameriera che gli disse che per la pizza c'era da aspettare parecchio ma gli propose di portare qualche stuzzichino veloce nell attesa e ovviamente da bere, Vincenzo guardando il menu delle bevande fece il furbo e ordino 2 birre doppio malto per entrambe, visto come era andata con gli spritz, voleva far ripetere la stessa esperienza a Rosalba, lei ignara di cosa di cosa volesse dire doppio malto non ci fece caso piu di tanto.
Arrivarono subito gli stuzzichini e le birre, i 2 cominciarono a mangiare e bere
R : mmm buona questa birra, è diversa da quello del villaggio, ha un sapore piu dolciastro, mi piace
V : si è molto piu buona
R : hai avuto una bella idea amore bravo, ci voleva una serata cosi
V : si anche perche volevo stare con te da solo, godermi la tua compagnia
R : che dolce che sei amore, grazie
Le pizze tardavano ad arrivare tanto che entrambi avevano quasi finito la birra, poco dopo, finalmente arrivarono e ne approfittarono per ordinare altre 2 birre.
Ne era valsa la pena aspettare quasi un ora, la pizza era ottima, mangiorono con piacere
R : davvero buona
V : si
R : amore vado in bagno
V : stai bene?
R : si devo fare pipi tranquillo
V : se vuoi ti accompagno
R : no grazie faccio da sola
V : peccato, è bello vederti fare pipi
R : shhhh Vincenzo potrebbero sentirti smettila
V : ok scusa, faresti una cosa per me in bagno
R : sentiamo, cosa? Ho gia paura
V : potrebbero sentirci avvicinati
Rosalba si alzo, per poco non inciampava sulla sua borsa, la testa cominciava a girargli, le doppio malto iniziarono a fare effetto
R : cavolo per poco non cadevo, mi gira un po la testa
V : attenta eh, non farmi scherzi
R : dai dimmi che me la sta facendo addosso
V : voglio che mentre la fai ti bagni un dito con la pipi e poi farmelo sentire e assaggiare
R : ahahahah sei un porc...dai vado, fai il bravo
Rosalba ando in bagno, Vincenzo rimase al tavolo consapevole che forse aveva esagerato con la sua richiesta, poco dopo arrivo Rosalba, si sedette, poso la borsa
R : perche mi guardi cosi?
V : perche sei bella come la luna, guarda
In effetti quella sera c'era una luna splendida
R : grazie amore, sei dolcissimo ma anche molto monello
V : perche monello
R : perche mi fai fare cose assurde
V : tipo?
Rosalba avvicino la mano sul tavolo a quella di Vincenzo
V : l'hai fatto davvero?
R : ahahaha tu che dici?
V : wow ti adoro
Vincenzo mise la mano sopra quella di Rosalba
V : con quele dito?
R : nessun dito, c'è tanta gente, mica puoi metterti il mio dito in bocca davanti a tutti
V : e come hai fatto?
Rosalba tiro fuori pacchetto di fazzolettini con dentro un fazzoletto stropicciato
R : mi sono pulito con questo, è il mio piccolo regalo per la bella serata ma te lo do quando usciamo di qui
V : no dai lo voglio adesso, tanto devo andare in bagno
R : e va bene ma non farti vedere
Rosalba diede il pacchetto a Vincenzo che si alzo e ando in bagno, arrivato li, chiuse la porta, prese il fazzolettino, era ancora caldo e bagnato, lo annuso a pieni polmoni, odore forte ed intenso di piscio se lo lecco un paio di secondi, poi bussarono alla porta, gli cadde il fazzoletto, fece pipi a cazzo duro e torno da Rosalba...
Continua...
bella rosalBONA sta vivendo una seconda gioventù, credo anche migliore della prima
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Vincenzo torno al tavolo da Rosalba, prima di sedersi si avvicino a lei e gli diede un bacio sulla guancia
V : grazie Ma
R : prego, che ne dici se andiamo cosi abbiamo il tempo di fare una passeggiata?
V : va bene andiamo
I 2 si alzarono, pagarono il conto e si incamminarono sul lungo mare.
Vincenzo afferro la mano di Rosalba durante la passeggiata, lei lo guardo per un attimo, gli sorrise e continuarono la passeggiata mano per la mano come una vera coppia
R : pensa se ci vede qualcuno che ci conosce, sarebbe un vero casino amore
V : qui non ci vedra nessuno e poi che c'è di male, madre e figlio non possono camminare mano per la mano?
R : si certo, ma tu non mi guardi da figlio
V : sono felice che te ne sei accorta, sei una mamma davvero speciale ma sento di amarti come donna oltre che come mamma
R : Vincenzo amore, hai appena detto una cosa bellissima davvero ma tu sai che stiamo sbagliando?
V : non so se stiamo sbagliando ma io sono felice solo quando sto con te, come adesso,
Rosalba si fermo un attimo, lo guardi diritto negli occhi
R : amore ti voglio un mondo di bene e questo lo sai, ma io ho paura di questa cosa
V : io non ho paura di amarti come donna
Rosalba abbasso lo sguardo, Vincenzo la prese fra le sue braccia stringendola forte a se
V : non avere paura di niente, ci sono io qui
Rosalba guardo nuovamente Vincenzo negli occhi, lo accarezzo dolcemente
R : grazie di tutto, mi fai sentire bene
V : dai è tardi andiamo alla navetta
R : oh sbrighiamoci
I 2 andarono alla fermata, presero appena in tempo la navetta e tornarono al villaggio, per tutto il tempo non si mollarono mai la mano.
Arrivati in camera, Rosalba apri la porta, poso la borsa sulla sedia e salto letteralmente addosso a Vincenzo abbracciandolo e baciandolo sulla bocca, inizialmente con baci a stampo e poi baci piu calienti, Rosalba sembrava un altra persona, fece sdraiare Vincenzo a letto, si tolse le scarpe e vestita si mise sopra di lui, comincio a baciarlo con passione, con molta lingua e molto impeto, Vincenzo nel mentre glia aveva sbottonato la camicetta e palpato le grosse mammellone da dentro il reggiseno, finalmente un vero bacio, Rosalba si stacco per un attimo dalla bocca di Vincenzo, si tiro su restando seduta sul suo cazzo e si tolse la camicetta e il reggiseno, spoderando le sue mammellone giganti davanti a Vincenzo che non si fece pregare, le afferrò con decisione strizzandole per bene, Rosalba si abbasso di nuovo e ricomincio a baciare Vincenzo, prima in bocca, poi sul collo
V : oh mamma ti amo
Rosalba si fermo per un attimo, il respiro di entrambi era affannato, Rosalba guardo Vincenzo, gli accarezzo i capelli, poi gli fece una carezza
R : mi desideri?
V : si, tanto, e tu?
Rosalba fece un lungo respiro
R : anche io amore, è sbagliato tutto questo ma mi fa stare bene
V : non c'è nulla di male se ci amiamo
Rosalba accarezzo nuovamente Vincenzo
R : spogliati amore
Rosalba scese dal letto e si spoglio completamente mentre Vincenzo fece lo stesso ma da sdraiato sul letto,Rosalba sali sopra di lui a cavalcioni, come prima, ma questa volta completamente nuda, la sua figona, oscenamente fradicia di umori era a contatto con il cazzo di Vincenzo
R : amore che hai? Stai tremando
V : sono un po...è la prima volta ma voglio farlo
R : stai tranquillo ci pensa la mamma, vedrai sara bellissimo
Rosalba diede un tenero bacio a Vincenzo, poi afferrò con la mano destra il cazzo di Vincenzo bello duro e lo punto sulla sua figona pelosa, lo struscio un po sulle grandi labbra, poi si inarcò un attimo e fece entrare delicatamente il cazzo dentro di lei, Vincenzo chiuse gli occhi
V : mmmm è caldissima
R : ti piace?
V : si tanto
I 2 cominciarono a muoversi pian piano
R : mmmm bravo
V : sei bellissima
Rosalba comincio a muoversi piu velocemente, Vincenzo sentiva la figona di Rosalba contrarsi piu volte, lei messa su si accarezzava i seni
R : ti piacciono le tette di mamma?
V : mmm si
Vincenzo le afferro strizzandole nuovamente
R : mi piace come le prendi mmm
Rosalba comincio ad ansiamare e a saltellare sul cazzo di Vincenzo che era durissimo, lui si fece in avanti afferrando con la bocca il capezzolo sinistro per succhiarlo e mordicchiarlo
R : ahhh mmm quanto ti piacciono le tette di mamma?
Vincenzo rispose succhiando con vigore la tetta e leccandola tutta
R : mmmm è bellissimo
Vincenzo senti chiaramente l'orgasmo di Rosalba, senti la sua figa contrarsi ripetutamente per qualche secondo e senti il liquido caldo e bollente avvolgere il suo cazzo, una sensazione unica
R : ohhh si amore della mamma
V : sei venuta?
R : si....
V : devo venire anche io
R : vieni dentro la mamma dai amore
Rosalba comincio di nuovo a muoversi velocemente
V : ahhhh che bello
Pochi secondo dopo Vincenzo comincio a sborrare dentro la figa bollente di Rosalba
R : sii..bravo.. Riempi la mamma si...
6/7 fioccate di sborra riempirono Rosalba che sfinita, col cazzo ancora dentro si accascio su Vincenzo col fiatone
V : mamma è un sogno, non svegliarmi piu
R : davvero ti è piaciuto cosi tanto?
V : si davvero, sei stata super
R : oh amore, dammi un bacio
Vincenzo bacio docemente Rosalba sulla labbra, poi comincio ad accarezzargli il viso
V : sei molto bella sai?
R : grazie amore
Vincenzo bacio nuovamente Rosalba ma stavolta lei ricambio aprendo la sua bocca, si baciarono dolcemente per alcuni minuti mentre il cazzo di Vincenzo, ormai quasi a riposo, usci dalla figona pelosa di Rosalba portando con se i liquidi degli orgasmi di entrambi, il caldo si faceva sentire, i 2 erano sudati, si scambiavano dolci coccole e carezze come 2 giovani innamorati e si addormentarono poco dopo...
Continua...
V : grazie Ma
R : prego, che ne dici se andiamo cosi abbiamo il tempo di fare una passeggiata?
V : va bene andiamo
I 2 si alzarono, pagarono il conto e si incamminarono sul lungo mare.
Vincenzo afferro la mano di Rosalba durante la passeggiata, lei lo guardo per un attimo, gli sorrise e continuarono la passeggiata mano per la mano come una vera coppia
R : pensa se ci vede qualcuno che ci conosce, sarebbe un vero casino amore
V : qui non ci vedra nessuno e poi che c'è di male, madre e figlio non possono camminare mano per la mano?
R : si certo, ma tu non mi guardi da figlio
V : sono felice che te ne sei accorta, sei una mamma davvero speciale ma sento di amarti come donna oltre che come mamma
R : Vincenzo amore, hai appena detto una cosa bellissima davvero ma tu sai che stiamo sbagliando?
V : non so se stiamo sbagliando ma io sono felice solo quando sto con te, come adesso,
Rosalba si fermo un attimo, lo guardi diritto negli occhi
R : amore ti voglio un mondo di bene e questo lo sai, ma io ho paura di questa cosa
V : io non ho paura di amarti come donna
Rosalba abbasso lo sguardo, Vincenzo la prese fra le sue braccia stringendola forte a se
V : non avere paura di niente, ci sono io qui
Rosalba guardo nuovamente Vincenzo negli occhi, lo accarezzo dolcemente
R : grazie di tutto, mi fai sentire bene
V : dai è tardi andiamo alla navetta
R : oh sbrighiamoci
I 2 andarono alla fermata, presero appena in tempo la navetta e tornarono al villaggio, per tutto il tempo non si mollarono mai la mano.
Arrivati in camera, Rosalba apri la porta, poso la borsa sulla sedia e salto letteralmente addosso a Vincenzo abbracciandolo e baciandolo sulla bocca, inizialmente con baci a stampo e poi baci piu calienti, Rosalba sembrava un altra persona, fece sdraiare Vincenzo a letto, si tolse le scarpe e vestita si mise sopra di lui, comincio a baciarlo con passione, con molta lingua e molto impeto, Vincenzo nel mentre glia aveva sbottonato la camicetta e palpato le grosse mammellone da dentro il reggiseno, finalmente un vero bacio, Rosalba si stacco per un attimo dalla bocca di Vincenzo, si tiro su restando seduta sul suo cazzo e si tolse la camicetta e il reggiseno, spoderando le sue mammellone giganti davanti a Vincenzo che non si fece pregare, le afferrò con decisione strizzandole per bene, Rosalba si abbasso di nuovo e ricomincio a baciare Vincenzo, prima in bocca, poi sul collo
V : oh mamma ti amo
Rosalba si fermo per un attimo, il respiro di entrambi era affannato, Rosalba guardo Vincenzo, gli accarezzo i capelli, poi gli fece una carezza
R : mi desideri?
V : si, tanto, e tu?
Rosalba fece un lungo respiro
R : anche io amore, è sbagliato tutto questo ma mi fa stare bene
V : non c'è nulla di male se ci amiamo
Rosalba accarezzo nuovamente Vincenzo
R : spogliati amore
Rosalba scese dal letto e si spoglio completamente mentre Vincenzo fece lo stesso ma da sdraiato sul letto,Rosalba sali sopra di lui a cavalcioni, come prima, ma questa volta completamente nuda, la sua figona, oscenamente fradicia di umori era a contatto con il cazzo di Vincenzo
R : amore che hai? Stai tremando
V : sono un po...è la prima volta ma voglio farlo
R : stai tranquillo ci pensa la mamma, vedrai sara bellissimo
Rosalba diede un tenero bacio a Vincenzo, poi afferrò con la mano destra il cazzo di Vincenzo bello duro e lo punto sulla sua figona pelosa, lo struscio un po sulle grandi labbra, poi si inarcò un attimo e fece entrare delicatamente il cazzo dentro di lei, Vincenzo chiuse gli occhi
V : mmmm è caldissima
R : ti piace?
V : si tanto
I 2 cominciarono a muoversi pian piano
R : mmmm bravo
V : sei bellissima
Rosalba comincio a muoversi piu velocemente, Vincenzo sentiva la figona di Rosalba contrarsi piu volte, lei messa su si accarezzava i seni
R : ti piacciono le tette di mamma?
V : mmm si
Vincenzo le afferro strizzandole nuovamente
R : mi piace come le prendi mmm
Rosalba comincio ad ansiamare e a saltellare sul cazzo di Vincenzo che era durissimo, lui si fece in avanti afferrando con la bocca il capezzolo sinistro per succhiarlo e mordicchiarlo
R : ahhh mmm quanto ti piacciono le tette di mamma?
Vincenzo rispose succhiando con vigore la tetta e leccandola tutta
R : mmmm è bellissimo
Vincenzo senti chiaramente l'orgasmo di Rosalba, senti la sua figa contrarsi ripetutamente per qualche secondo e senti il liquido caldo e bollente avvolgere il suo cazzo, una sensazione unica
R : ohhh si amore della mamma
V : sei venuta?
R : si....
V : devo venire anche io
R : vieni dentro la mamma dai amore
Rosalba comincio di nuovo a muoversi velocemente
V : ahhhh che bello
Pochi secondo dopo Vincenzo comincio a sborrare dentro la figa bollente di Rosalba
R : sii..bravo.. Riempi la mamma si...
6/7 fioccate di sborra riempirono Rosalba che sfinita, col cazzo ancora dentro si accascio su Vincenzo col fiatone
V : mamma è un sogno, non svegliarmi piu
R : davvero ti è piaciuto cosi tanto?
V : si davvero, sei stata super
R : oh amore, dammi un bacio
Vincenzo bacio docemente Rosalba sulla labbra, poi comincio ad accarezzargli il viso
V : sei molto bella sai?
R : grazie amore
Vincenzo bacio nuovamente Rosalba ma stavolta lei ricambio aprendo la sua bocca, si baciarono dolcemente per alcuni minuti mentre il cazzo di Vincenzo, ormai quasi a riposo, usci dalla figona pelosa di Rosalba portando con se i liquidi degli orgasmi di entrambi, il caldo si faceva sentire, i 2 erano sudati, si scambiavano dolci coccole e carezze come 2 giovani innamorati e si addormentarono poco dopo...
Continua...
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Anche Miriana te la immaginavi cosi 😂siamo parecchio lontani ma cmq sia ognuno se la immagina come vuole Rosalba😉
Estasiante, non voglio pensare a quando saranno tranquilli a casa mmmmmmm bella figona pelosa e calda di Rosalba
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E che ci posso fare se mi piace troppo quella donna.🤩🤩🤩
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Nulla amico mio, immaginatela come vuoi figurati😜
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Adesso è lo zenith ma successivamente cominceranno i sensi di colpa
Beh speriamo di no.
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Stupendo.....😍😍😍😍😍👍👍👍👍👍
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Anche io..Antonellona 😍😍😍
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Si finalmente..che spettacolo..Rosalba che mostra tutta la sua natura da porcona..poi quando gli dice ti piacciono le tette di mamma..mi fa sborrare come un animale!! 😍😍😍
E poi le ha sborrato dentro..bellissimo ♥️
ciccinob70
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Come sta Miriana? Hai più notizie?
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Non è il posto e ne il momento di parlare di Miriana, concentriamoci su Rosalba 😉
Cavoli gli ultimi due capitoli li ho già riletti un paio di volte
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Vincenzo si svegliò in piena notte, era assettato, aveva mangiato una pizza con il prosciutto crudo, apri gli occhi, vide Rosalba girata su un fianco verso la porta finestra che dormiva beata, gli dava le spalle, restò ad ammirarla per un po, si vedeva il suo grosso culone e si intravedeva la leggera peluria tra le chiappone, si avvicino piano senza far rumore, appoggio molto piano una mano sulla chiappa e la apri leggermente, si vedeva il buchetto di Rosalba leggermente peloso e molto sporgente, la figona era chiusa ovviamente ma le grosse labbra si vedevano chiaramente fra la folta peluria, Vincenzo si avvicino con il naso, pronto ad accogliere il profumo di donna, il profumo di mamma, era inebriato da quei forti odori, Rosalba si sveglio ovviamente, si girò subito verso Vincenzo
R : amore che fai?
V : niente ti guardavo e volevo sentire i tuo profumi
R : passami l'acqua per piacere
Vincenzo passo la bottiglia di acqua a Rosalba che diede una bella sorsata
R : grazie, ora dormi dai
V : ok notte
Rosalba si giro di nuovo supina su un fianco dando le spalle a Vincenzo, lui rimase ad ammirarla per qualche minuto, poi senti Rosalba fare un peto lungo e silenzioso, Rosalba si giro verso Vincenzo per controllare che dormisse, poi si rigirò di nuovo su un fianco e fece partire un peto rumoroso accompagnato da un sospiro di liberazione, Vincenzo si avvicino a lei abberacciandola e schiaffando il suo cazzo barzotto sulle chiappe di Rosalba
V : non devi vergognarti con me Mamma, io ti amo
Vincenzo diede un piccolo bacio sulla nuca a Rosalba, lei non disse nulla, prese solo la mano di Vincenzo e la porto sul suo seno, Vincenzo comincio ad accarezzare la mammella e il suo cazzo divenne subito di marmo, si tirò un attimo indietro con il bacino e il suo cazzo duro ando ad infilarsi tra le chiappone di Rosalba, l'asta sfiorava il buchetto del culo mentre cappella e punta solleticavanno le grandi labbra, Vincenzo sentiva il calore della figona di Rosalba e comincio a strusciare il cazzo delicatamente
R : oh amore, ma hai tutta questa voglia di me?
V : si, ti desidero ogni istante
R : possiamo rimandare a domattina? Non sono a mio agio in questo momento
V : che hai?
R : beh la pizza, la birra, di certo non è il massimo per i miei problemi, mi sento gonfia
V : shhhh
Vincenzo tolse la mano dalla mammellona e la porto sulla pancia di Rosalba, comincio a fargli un lento massaggio
V : rilassati
Vincenzo massaggiava la pancia di Rosalba e nel mentre strusciava il suo cazzo sulla figona di Rosalba che si stava inumidendo
R : amore potr..
Non fini nemmeno la frase, parti un peto lugo e silenzioso, Vincenzo senti chiaramente quel gas avvolgere il suo cazzo per un secondo
R : ohhh scusami
V : shhh
Vincenzo con l'altra mano prima accarezzo rosalba, poi prese il mento e lo giro verso di lui, appoggio le labbra su quelle di Rosalba, lei le apri e iniziarono a baciarsi, le loro lingue si stuzzicavano, Rosalba si girò verso Vincenzo, si abbracciavano e baciavano, Vincenzo la strinse forte a se, il suo cazzo era piazzato ancora tra le cosce di Rosalba
R : mi vuoi?
Vincenzo per risposta porto la mano di Rosalba verso il suo cazzo ormai durissimo
V : senti quanto duro per te
Rosalpa prese in mano il cazzo bollente di Vincenzo
V : e tu mi vuoi?
Rosalba per risposta porto la mano di Vincenzo verso la sua figona ormai fradicia di umori
V : ahhh è bagnatissima
Vincenzo prima accarezzo le grandi labbra ed il clitoride, poi affondo facilmente dua dita dentro la fogino bagnata di Rosalba, lei ebbe un sussulto, bacio con piu figa Vincenzo che per stringerla di piu a se, la prese da una chiappa allargandola leggermente, subito parti l'ennesimo peto di Rosalba
R : scusami di nuovo
V : non devi scusarti a me piace questa intimita fra noi, io non schifo nulla di te anzi...
Vincenzo con la mano che allargava la chiappa inizio a stuzzicare il buchetto di Rosalba
R : ehi questo no e
V : voglio tutto di te
R : vieni su e abbracciami
Rosalba si stacco dalla morsa di Vincenzo, si posiziono pancia in su e allargo le gambe, Vincenzo non perse tempo, prima gli lecco avidamente un capezzolo e poi si posiziono sopra di lei, non fu difficile fare entrare il cazzo nella figona oscenamente bagnata di umori di Rosalba, entro veloce, si sdraio su di lei, cominciarono a leccarsi e baciarsi mentre con ritmo lento, il cazzo di Vincenzo martellava la figona di Rosalba
V :mmm ti piace?
R : si tantissimo
V : mi fai impazzire
R : ah ah oh anche tu amore
Vincenzo accellerò il ritmo spezzando il ritmo ogni tanto con colpi secchi e profondi e muovendo in senso circolare il bacino, Rosalba godeva come non mai, talmente si era lasciata andare che Vincenzo sentiva la sua figa e il suo culo scorreggiare, sentiva la figa bagnatai e cotrarsi piu volte
R : ahhhh dove hai imparato a muoverti cosi bene? Sei bravissimo continua dai
V : stai godendo tanto?
R : oh si amore la mamma sta godendo tanto non smettere dai
Vincenzo martellava senza pieta Rosalba che godeva e ansimava di continuo
R : ah si ah bravo amore bravo
V : ahhhh mam..ma...ho desid..ohh
R : dimmi amore
V : voglio venire sulle tue tette
R : sei un maialino ma te lo meriti
V :mmm grazie
Vincenzo accellero ancor di piu il ritmo e bacio passionalmente Rosalba infilandogli la lingua in gola, poi tolse il suo cazzo dalla fogona sbrodolata di Rosalba, si mise con le ginocchia ai lato quasi seduto sulla pancia di Rosalba smanettando il suo cazzo pulsante davanti a lei e a pochi centimetri dalle mammellone
V : ahhhhh
R : dai falla tutta sulla tette di mamma mmm
Rosalba avvicino la sua mammellona sinistra al cazzo di Vincenzo facendo appoggiare il grosso capezzolo turgido alla cappella pulsante di Vincenzo
V : ahhh mmmm si
Vincenzo esplose di piacere inondando capezzolo e mammella di Rosalba
R : bravo falla tutta sulla tetta di mamma amore
Una goduria pazzesca, Vincenzo ancora col cazzo pulsante stuzzicava con esso la mammella
R : ti piacciono le tette di mamna eh..
V : ah si sono troppo belle
La mammella sinista era piena di sborra col capezzolo gocciolante, Vincenzo dopo la sborrata afferrò la mammella spalmando la sua sborra su di essa
Rosalba lo guardò compiaciuta
R : hai sporcato tutta la tetta di mamma eh
V : sei pazzesca, ti amo
R : anche io amore mio, ora pero dammi un bel bacio e dormiamo
I 2 andarono in bagno a fare pipi e si misero a letto
Continua...
R : amore che fai?
V : niente ti guardavo e volevo sentire i tuo profumi
R : passami l'acqua per piacere
Vincenzo passo la bottiglia di acqua a Rosalba che diede una bella sorsata
R : grazie, ora dormi dai
V : ok notte
Rosalba si giro di nuovo supina su un fianco dando le spalle a Vincenzo, lui rimase ad ammirarla per qualche minuto, poi senti Rosalba fare un peto lungo e silenzioso, Rosalba si giro verso Vincenzo per controllare che dormisse, poi si rigirò di nuovo su un fianco e fece partire un peto rumoroso accompagnato da un sospiro di liberazione, Vincenzo si avvicino a lei abberacciandola e schiaffando il suo cazzo barzotto sulle chiappe di Rosalba
V : non devi vergognarti con me Mamma, io ti amo
Vincenzo diede un piccolo bacio sulla nuca a Rosalba, lei non disse nulla, prese solo la mano di Vincenzo e la porto sul suo seno, Vincenzo comincio ad accarezzare la mammella e il suo cazzo divenne subito di marmo, si tirò un attimo indietro con il bacino e il suo cazzo duro ando ad infilarsi tra le chiappone di Rosalba, l'asta sfiorava il buchetto del culo mentre cappella e punta solleticavanno le grandi labbra, Vincenzo sentiva il calore della figona di Rosalba e comincio a strusciare il cazzo delicatamente
R : oh amore, ma hai tutta questa voglia di me?
V : si, ti desidero ogni istante
R : possiamo rimandare a domattina? Non sono a mio agio in questo momento
V : che hai?
R : beh la pizza, la birra, di certo non è il massimo per i miei problemi, mi sento gonfia
V : shhhh
Vincenzo tolse la mano dalla mammellona e la porto sulla pancia di Rosalba, comincio a fargli un lento massaggio
V : rilassati
Vincenzo massaggiava la pancia di Rosalba e nel mentre strusciava il suo cazzo sulla figona di Rosalba che si stava inumidendo
R : amore potr..
Non fini nemmeno la frase, parti un peto lugo e silenzioso, Vincenzo senti chiaramente quel gas avvolgere il suo cazzo per un secondo
R : ohhh scusami
V : shhh
Vincenzo con l'altra mano prima accarezzo rosalba, poi prese il mento e lo giro verso di lui, appoggio le labbra su quelle di Rosalba, lei le apri e iniziarono a baciarsi, le loro lingue si stuzzicavano, Rosalba si girò verso Vincenzo, si abbracciavano e baciavano, Vincenzo la strinse forte a se, il suo cazzo era piazzato ancora tra le cosce di Rosalba
R : mi vuoi?
Vincenzo per risposta porto la mano di Rosalba verso il suo cazzo ormai durissimo
V : senti quanto duro per te
Rosalpa prese in mano il cazzo bollente di Vincenzo
V : e tu mi vuoi?
Rosalba per risposta porto la mano di Vincenzo verso la sua figona ormai fradicia di umori
V : ahhh è bagnatissima
Vincenzo prima accarezzo le grandi labbra ed il clitoride, poi affondo facilmente dua dita dentro la fogino bagnata di Rosalba, lei ebbe un sussulto, bacio con piu figa Vincenzo che per stringerla di piu a se, la prese da una chiappa allargandola leggermente, subito parti l'ennesimo peto di Rosalba
R : scusami di nuovo
V : non devi scusarti a me piace questa intimita fra noi, io non schifo nulla di te anzi...
Vincenzo con la mano che allargava la chiappa inizio a stuzzicare il buchetto di Rosalba
R : ehi questo no e
V : voglio tutto di te
R : vieni su e abbracciami
Rosalba si stacco dalla morsa di Vincenzo, si posiziono pancia in su e allargo le gambe, Vincenzo non perse tempo, prima gli lecco avidamente un capezzolo e poi si posiziono sopra di lei, non fu difficile fare entrare il cazzo nella figona oscenamente bagnata di umori di Rosalba, entro veloce, si sdraio su di lei, cominciarono a leccarsi e baciarsi mentre con ritmo lento, il cazzo di Vincenzo martellava la figona di Rosalba
V :mmm ti piace?
R : si tantissimo
V : mi fai impazzire
R : ah ah oh anche tu amore
Vincenzo accellerò il ritmo spezzando il ritmo ogni tanto con colpi secchi e profondi e muovendo in senso circolare il bacino, Rosalba godeva come non mai, talmente si era lasciata andare che Vincenzo sentiva la sua figa e il suo culo scorreggiare, sentiva la figa bagnatai e cotrarsi piu volte
R : ahhhh dove hai imparato a muoverti cosi bene? Sei bravissimo continua dai
V : stai godendo tanto?
R : oh si amore la mamma sta godendo tanto non smettere dai
Vincenzo martellava senza pieta Rosalba che godeva e ansimava di continuo
R : ah si ah bravo amore bravo
V : ahhhh mam..ma...ho desid..ohh
R : dimmi amore
V : voglio venire sulle tue tette
R : sei un maialino ma te lo meriti
V :mmm grazie
Vincenzo accellero ancor di piu il ritmo e bacio passionalmente Rosalba infilandogli la lingua in gola, poi tolse il suo cazzo dalla fogona sbrodolata di Rosalba, si mise con le ginocchia ai lato quasi seduto sulla pancia di Rosalba smanettando il suo cazzo pulsante davanti a lei e a pochi centimetri dalle mammellone
V : ahhhhh
R : dai falla tutta sulla tette di mamma mmm
Rosalba avvicino la sua mammellona sinistra al cazzo di Vincenzo facendo appoggiare il grosso capezzolo turgido alla cappella pulsante di Vincenzo
V : ahhh mmmm si
Vincenzo esplose di piacere inondando capezzolo e mammella di Rosalba
R : bravo falla tutta sulla tetta di mamma amore
Una goduria pazzesca, Vincenzo ancora col cazzo pulsante stuzzicava con esso la mammella
R : ti piacciono le tette di mamna eh..
V : ah si sono troppo belle
La mammella sinista era piena di sborra col capezzolo gocciolante, Vincenzo dopo la sborrata afferrò la mammella spalmando la sua sborra su di essa
Rosalba lo guardò compiaciuta
R : hai sporcato tutta la tetta di mamma eh
V : sei pazzesca, ti amo
R : anche io amore mio, ora pero dammi un bel bacio e dormiamo
I 2 andarono in bagno a fare pipi e si misero a letto
Continua...
Bellissima storia, attendiamo ovviamente il seguito😍