quel giorno con la zia in salotto

federic0

"Level 3"
Messaggi
1,040
Punteggio reazione
322
Punti
88
Luglio 2001

La passione per mia zia Rita è sempre stata nella mia mente.
Lei 35 anni,fidanzata con quello che poi sarebbe diventato suo marito.
Gran bella donna la zia RIta:terza di seno,delle belle gambe in carne di carnagione scura,tipico della donne mediterranee.Un bel sederone,non enorme,ma ben tornito.

Io 15 enne in pieno sviluppo:robusto,occhi verdi ed una attenzione per le donne;in quel periodo(inizi anni 2000)ricordo di essermi fatto i miei primi solitari guardando le ragazze del volley in tv;non ricordo,forse mondiali o europei.guardare quelle belle gambe in mostra era un estasi per me.

Come ogni settimana capitava di andare dai miei nonni:mia zia certe volte dormiva e soggiornava qua in questo piccolo paese vicino Cagliari,mentre il fidanzato stava a lavoro in una città vicino vicino Olbia.

è estate:lei indossa il suo solito vestito:fantasia a fiori,leggero,con dei bottoni sul davanti;ogni volta che si sedeva era uno spettacolo:accavallava quelle belle gambe abbronzate,mettendo in mostra i suoi polpacci lucidi e i suoi piedini smaltati

Oggi il vestito le arriva a metà coscia:un piccolo buchetto di cellulite si mostra nella parta bassa del suo coscione.Mi siedo sul divanetto quasi di fianco a lei ed ammiro lo spettacolo.
Sono li,seduto che beato osservo questa scena:fuori un 40 gradi,lei beata guarda la tv,ogni tanto si da una toccattina alle gambe,ogni tanto scavalla le stesse.

Osservo il suo viso e scendo giù per il collo:i suoi capelli leggermente ricci si attaccano al collo sudato:quanto vorrei baciarla proprio in quel punto,salire dietro il collo con la lingua,fino a baciarla,sulla bocca;con la lingua,con passione.
Osservo i suoi piedini:le unghie smaltate di colore rosso;indossa un paio di sandaletti,muove il piedino avanti e indietro;con lo sguardo salgo dal piedino verso il polpaccio;che visione;il polpaccio abbronzato,lucido,appena probabilmente massaggiato con la crema.Nell'aria profumo di assenzio.

La suo coscia si impone nel suo spettacolo:grossa;nel riaccavallarla ne ha mostrato ancora una parte abbondante.ora si vede praticamente tutta la coscia.Un po di cellulite affiora nella parte finale della coscia.Due buchetti di cellulite sembrano messi lì,per essere ammirati,per desiderare ancora di più il suo essere femmina.

Non so cosa fare:sono eccittato,mi inizio a toccare il mio pacco,mentre lei guarda beata la tv.I miei genitori parlano nella stanza vicino con i miei nonni,con la porta chiusa:io osservo la zia.Lei guarda alla tv un programma estivo,di giochi.
Io la osservo,è lei la mia tv,la star dello spettacolo.

Ora sono proprio eccitato;

tutto ad un tratto lei dice:"oggi fa un caldo assurdo,questo vestito mi da sui nervi e troppo scomodo.Qui in questa casa non si respira,senza ventilatore,aria condizionata!!che inferno!!"mi vado a mettere qualcosa di più fresco!" io borbotto qualcosa:tipo"è vero,oggi non si respira,ehem!"

Lei si alza e si dirige verso la camera:chiude subito la porta dell'andito,non ho il coraggio di seguirla.Mentre cammina la osservo ancora meglio:il suo sederone è da sballo.

Passano cinque minuti:sento riaprire la porta,ho il cuore a mille:appena la vedo ho un colpo.

Ora indossa soltanto una maglietta bianca:le sue coscione sono libere di muoversi,di mostrarsi,di sbattere.

La maglietta le arriva proprio sopra il sedere;mentre si gira di spalle guardo in basso:la maglietta non copre il suo sederone;la mutanda,in pizzo nero, in parte è dentro una sua chiappa che si mostra ai mie occhi;una leggera cellulite appare tra la natica e la prima parte della coscia.è l'apoteosi.

"ora sono più fresca,con questo leggero cotone,finalmente"esclama.

Io non dico niente,sibilo un "ehm ehm si già".

Si risiede nella poltrona:ora non esiste più alcun tessuto che mi impedisce di osservare le sue cosce;esse sono libere,al vento,senza pudore;noto diversi nei delle sua pelle,una bella abbronzatura.La vorrei baciare,toccare,leccare.Non posso.
Ora sono in erezione paurosa:decido di giocarmi tutto,non posso non fare nulla:prendo un grosso cuscino e lo posiziono sopra il mio pacco.Apro la zip dei miei jeans,abbasso leggermente i pantaloni e inizio a masturbarmi.La osservo ancora:le sue coscione mi eccitano da matti,se non mi calmo verrò in tre secondo ma...

Squilla il telefono:lei si alza di scatto,fortunatamente mi dà le spalle,si china verso il tavolino e prende il telefonino.
Mentre si piega mi mostra le sue chiappone:ora la mutanda è completamente dentro le sue chiappe,come un perizoma.Nel muoversi sobbalza persino il suo culone,sembra un paradiso.

Si alza:chiaccherando si dirige verso la finestra:ancheggia con le chiappone di fuori:pare la scena di un inizio di film porno.
Le coscione si muovono libere,senza ostacoli,io mi godo la scena:nell'altra stanza i miei chiaccherano ancora senza sosta,meglio.
Lei ancheggia verso la finestra:si china sul davanzale e chiude le sue coscione.Sono senza parole,ho il cuore a mille e sento che sto per venire.Il suo culone è praticamente al vento.si vede persino l'inizio della sua schiena.
Non mi basta.

Mi alzo anche io dalla sedia,con il pene in erezione:l'istinto mi dice di andare da lei,penetrarla,farla godere,urlare di piacere.
Ora mentre parla alza pure un piedino:le sue chiappone svettano sotto la maglietta bianca,le sue mutande si perdono in mezzo al sederone,non si vedono più.
Continuo a masturbarmi in piedi,dietro di lei per qualche secondo:è troppo.

Vengo con una copiosa sborrata sulla sua maglietta:uno schizzo le rimbalza sulla chiappona.
Appena lo sente si da una grattata:nel farlo lo spalma sulla sua chiappona.Io intanto ho tirato su i pantaloni,lei conclusa la chiamata si gira verso di me e vedendomi rosso in viso e affanato dice:"che hai?hai caldo?"

Continua con la mano a tastare il mio sperma,rimasto nella sua mano dopo che si è toccata la chiappa.

Io dico:"no niente,sto bene"
Lei:"ma cosa è questa cosa?!?(ancora toccandosi le dita)
Io:"ma non so","forse sudore,acqua..."
Lei:"ma no, non ci credo ma come è possibile!!,ma..questo è...ma che hai fatto?!?non ci credo questo è il tuo..

Nel frattempo la porta del salone si apre;escono tutti;i miei genitori dicono che dobbiamo andare via.
Mia zia è lì,attonita con la sua maglietta sopra le chiappe e lo sperma(ormai quasi secco)sulle dite e sulla sua chiappa.Mio padre la osserva,mio nonno pare estasiato da quella carne mostrata cosi al vento,quasi senza vergogna.Mia zia ha il sederone di fuori,le cosce si mostrano nella sua fierezza,i piedini reclamano di essere adorati.Il suo corpo trasuda sesso da ogni poro.

La saluto;lei dice"ci vediamo presto,vieni anche domani??.Io le rispondo:"ci vediamo presto,credo"

continua

sono graditi commenti,critiche,opinioni ecc.
 
se la zia è quella delle foto...
dovevi prenderla e penetrarla...altro che schizzarle solo addosso...

a parte questo, stupendo racconto... aspetto il seguito
 
Back
Top Bottom