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Tavola ben apparecchiata , calici di cristallo e lume di candela. “ ti sei proprio impegnato Luca..” lo guardo negli occhi , senza far trasparire nessun imbarazzo ma solo tanta sfacciataggine . Mi viene naturale con lui esser più che me stessa ,esser sfrontata , provocante , sensuale . “ per te il meglio Marea ..” si porta il calice alle labbra e sorseggia il suo vino, bianco , frizzante e fresco . Lo seguo a ruota , non posso fare a meno di notare quelle labbra , carnose contornate da una barba curatissima, curata tanto quanto il suo look. Indossa un abito nero , camicia bianca sotto , gilet e scarpa lucida . Elegantissimo . Ringrazio di aver trovato nell’armadio un abito lungo , altrimenti mi sarei sentita fuori luogo . È la prima volta che incontro un uomo del forum da sola , mi sento su di giri , imbarazzata ma anche molto eccitata … Siamo seduti al tavolo del ristorante , al centro della stanza , eppure non riesco a staccargli lo sguardo di dosso.. mi tiene testa , mi scruta e ho la sensazione che stia lottando contro la voglia di allungare le mani . Le muove nervosamente , le allunga appena verso di me , le osservo che sfiorano la tovaglia bianca e vorrei tanto sentirle sulle mie cosce . Al pensiero serro le gambe , le accavallo e lascio che una décolleté si sfili. allungo la gamba sotto al tavolo e gli sfioro il polpaccio . Si irrigidisce e mi guarda intensamente “ Marea , non abbiamo ancora ordinato, che intenzioni hai ?” “ io ? … io ho fame …ordiniamo o questo vino mi darà alla testa !” Prendo il suo calice e me lo porto alla bocca , sorseggio guardandolo fisso negli occhi , mi passo la lingua sulle labbra per raccogliere anche la più piccola goccia di vino , sono allusiva , molto, ma lui lo è sempre in chat e voglio che provi quel che provo io ogni volta che chattiamo . Voglio vederlo vacillare un po’ … Li porgo il suo bicchiere “ Ops scusa , questo non era il mio ..” sorrido e Luca ricambia , portandosi il calice alle labbra senza battere ciglio . Penso sia la cosa più provocante che io abbia mai fatto , sto combattendo con la voglia di togliergli quel bicchiere e avvicinare le mie labbra alle sue . Ma Arriva il cameriere a smorzare l’atmosfera . tra una portata e l’altra parliamo di noi , delle nostre vite . Lui fa il rappresentante , è spesso in giro , nel tempo libero si dedica alla sua casa al mare . “ Marea ti va di vederla e continuare la serata li? … sto facendo qualche lavoro, mi spiace per la polvere , ma se ti va …” Non rispondo , Mi volto e faccio cenno al cameriere .“ ci può portare il conto per favore ?!” Lo guardo mi mordo il labbro e gli faccio una smorfia , ride , ma sono sicura che dietro a quel sorriso nasconda la stessa tensione che sento io. Si alza e lo seguo , salgo sul suo suv nero, direzione …casa al mare !. Svolta e prende una strada non asfaltata , abbasso il finestrino per sentire quel profumo di salsedine misto a rosmarino e pino . Un profumo a me tanto familiare , torno per un attimo bambina . L’aria è fredda e i miei capezzoli spingono prepotentemente contro la stoffa dell’abito , non indosso biancheria intima , non volevo segni sotto quell’abito aderente . Luca se ne accorge subito , sposta la mano dal cambio e me la appoggia su un seno . Resto stupita , non avrei mai pensato che lo facesse . “ sei terribile lo sai ?” .. “ lo so , ma ti piaccio così ..” vorrei rispondergli a tono ma ho la mente offuscata , il cuore batte velocemente , avverto le pulsazioni fino all’inguine , decido di non pensare e vivermi quel momento . Master è stato chiaro , “vivitela bene , al tuo ritorno mi racconterai tutto , tornerai e ricordati che sei mia . “ Prendo il telefono dalla borsetta , scatto un selfie mettendo a fuoco la mano di Luca ancora appoggiata sul mio seno , la mando a mio marito “ a dopo …” scrivo , invio e stacco il telefono . Che questa serata abbia inizio allora…. Ringrazio di non avere gli slip , gli prendo la mano e gliela sposto sulla mia coscia , passando sotto il vestito lungo . Lo Guardo con la coda dell’occhio ma fissando dritto davanti a me intravedo in lontananza una casetta bianca , “siamo quasi arrivati…” resta anche lui fisso sulla strada , non è da lui , l’ho preso in contropiede , è eccitato e mi piace . spingo il bacino in avanti , aprendo un po’ le gambe e sento le sue dita sulle mie grandi labbra . Sono già un fiume in piena , voglio sentirle dentro quelle dita … Divarico ancora le gambe girandomi appena verso sinistra . Le sue dita scivolano dentro di me , i nostri respiri aumentano , trattengo un gemito . “ arrivati !” . Scende velocemente dall’auto , approfitto di quel minuto per ricompormi , mi guardo allo specchietto di cortesia , ho una strana luce negli occhi . Mi sento sfrontata , mi sento eccitata , si Marea questa trasgressione è decisamente eccitante . Luca mi apre la portiera , scendo ma i tacchi affondano . Mi tolgo le scarpe , restando scalza , il contatto con la sabbia gelida mi da i brividi . “ che freddo .. “ non faccio in tempo a dirlo che lui mi solleva da terra e mi porta sulla soglia in braccio. Lo osservo da vicino , con le braccia intorno al suo collo. Sembra pensieroso e così serio rispetto al solito , ha un profumo buonissimo .. mi avvicino al suo orecchio “ cosa c’è Luca?!” .. si volta , mi guarda , “ c’è che ho voglia di scoparti Marea .” Una rivelazione diretta e senza giri di parole che mi trafigge e non fa altro che portarmi all’apice dell’eccitazione . Gli sfioro il collo con un bacio e scendo , apre la porta e ci accomodiamo . È una casa molto carina , una vista spettacolare .. mi affaccio alla finestra vetrata che da sulla spiaggia .. una vista così perfetta che mi Mette completamente a mio agio . Sento Luca dietro di me , il suo respiro sulla mia spalla , mi sfiora con le labbra e fa scendere la cerniera del mio abito nero che cade a terra , lasciandomi completamente nuda , illuminata dalla luce della luna che entra dalle vetrate . Le sue mani esplorano ogni centimetro del mio copro e ho la pelle d’oca . Stringe i seni , accarezza il ventre e scende giù per riprendere da dove si era interrotto in macchina . Divarico le gambe e resto in piedi in equilibrio precario su quei tacchi 12 ..mi aggrappo a lui intrecciando le braccia intorno al suo collo. È così bravo con quelle dita , non vorrei finisse mai .. respiri affannosi e gemiti si intervallano a parole “ Luca non ti fermare “ … “ Marea sei bellissima , voglio sentirti godere “. Mi giro verso di lui e lo aiuto a spogliarsi , bacio piano il collo , il petto , la pancia … arrivo alla sua cintura . La sgancio piano , inginocchiata a terra , alzo la testa per guardarlo negli occhi , sono marroni scuri , quasi neri , intensissimi . “ dove è finita la tua sfacciataggine Luca .. come sei serio!” Gli sorrido e abbasso il boxer. È duro , caldo , pronto per le mie labbra . Lo prendo , avvolgo e succhio , lo sento muoversi tra spasmi di piacere . “Mm quelle labbra … cazzo Marea … mi fai morire “ .. quelle parole mi accendono ancora di più , lo prendo in mano mentre Lecco e bacio l’inguine le cosce e lo scroto. Torno su , sulle sue labbra , un bacio lungo e passionale . Mi solleva da terra , avvolgo le gambe intorno alla sua vita e lo lascio entrare . Affondi potenti , veloci e sonori , rompono il silenzio , gemo forte cercando un appiglio , mi appoggio al tavolo , quella sensazione di caduta e vertigine sta per arrivare , la sento prepotente dentro di me . “ vieni con me … ti aspetto “ , lotto contro il mio orgasmo , voglio accompagnarlo al suo , ma perdo . Un fiume di fluidi caldi lo avvolge , mi gira di schiena e si libera sul mio culo , sento il calore del suo sperma che zampilla fino alle mie scapole . Restiamo per qualche minuto così , in silenzio nudi e ansimanti a goderci quegli attimi reali dopo tanti mesi di realtà virtuale .
Marea💋
Marea💋
