Esperienza reale Risvolti di coppia inattesi in vacanza per il ponte del 2 giugno

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Curl

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Ciao a tutti, scrivo queste righe per raccontare dei fatti successi da pochissimi giorni che tutt’ora faccio fatica a “digerire”. Vi spiego meglio: in occasione del ponte del 2 giugno io e la mia ragazza che chiamerò Giulia, siamo stati invitati per qualche giorno alla casa al mare dei genitori del mio migliore amico che chiamerò Davide, che ovviamente in quei giorni aveva la casa libera. Fin qui niente di nuovo per noi, già lo scorso anno (quando i suoi genitori comprarono questa casa) siamo stati invitati da Davide qualche weekend come ospiti, visto anche che con Giulia (con la quale sto insieme da 4 anni) ha un buonissimo rapporto, entrambi si vogliono un gran bene e di questo sono da sempre stato felice senza alcuna gelosia, anche perché con lei ho sempre avuto un rapporto di assoluta complicità in tutto e per tutto, mentre con Davide con il quale ci conosciamo fin dalle elementari ci vogliamo un bene realmente fraterno, non ho altri amici con un rapporto del genere in tutto e per tutto.

I giorni designati da trascorrere al mare sarebbero stati dal sabato prima fino al mercoledì del 2 giugno, durante i quali la domenica ed il lunedì si sarebbe aggregata a noi Serena, la ragazza con cui si frequenta da qualche mese Davide (non stanno insieme perché dicono di non volere niente di serio, anche se quando sono insieme si comportano da coppia di fatto). Serena la conosco da circa due anni, ovvero da quando ha iniziato ad uscire nel gruppetto di amicizie mio e di Davide. Non è una grandissima bellezza, ha 21 anni, è alta circa 1 metro e 60, mora di capelli con caschetto, di fisico non è grassa ma un po’ tarchiata, i suoi più grandi pregi sono la sua faccia da assoluta porca (e come Davide mi ha confermato lo è anche di fatto) e le sue tette, una terza abbondante davvero ben fatta. Ovviamente non mi dispiaceva affatto che venisse con noi nel weekend per poter vedere le sue forme in costume, anche se dovevo fare attenzione agli sguardi di Giulia che è sempre molto vigile su dove si posano i miei sguardi, su lei particolarmente visto che non le sta particolarmente simpatica in quanto la reputa “un po’ troia”, detto da lei.

Per iniziare il racconto finisco di descrivere anche tutti noi. Giulia ha 21 anni pure lei, è alta 165 magra fisicamente, la classica biondina con gli occhi castano chiaro, con il viso angelico ma vispo, non ha moltissimo seno (quanto basta e soprattutto ben fatto) ed ha un culo a mandolino semplicemente strepitoso, per il quale anni fa prima di metterci insieme mi sono dovuto dannare vista quanto concorrenza maschile mi sono trovato a fare fronte. Lei è una ragazza timida a primo impatto, poi mano mano che prende confidenza si scioglie anche se senza mai esagerare troppo.

Davide ed io (che mi chiamerò Lorenzo) invece abbiamo 24 anni, come detto prima ci conosciamo da sempre o quasi, abbiamo fatto tutte le scuole insieme e adesso anche l’università. Lui è alto un po’ più di 1 metro e 80, è magro con qualche muscoletto dato dalla poca palestra che fa, capelli castani chiaro come gli occhi.

Io invece sono alto 178, peso circa 75 kg ben distribuiti grazie anche alla palestra, capelli castani scuri come barba e occhi.



Finita questa lunga introduzione veniamo ai fatti. Partiamo il sabato mattina io, Davide e Giulia (Serena appunto ci avrebbe raggiunti il giorno dopo a causa di un impegno) a bordo della mia macchina. Dopo circa un’ora e mezzo di macchina arriviamo a casa di Davide, pranziamo velocemente a casa e decidiamo di andare sulla spiaggia per il nostro primo mare dell’anno. Davide ci aveva lasciato la camera che sarebbe sua quando ci sono i genitori, mente lui avrebbe dormito in quella dei suoi. Andiamo dunque a cambiarci in camera io e lei, ci infiliamo i costumi e subito vedo che Giulia si è messa il mio costume preferito: niente di esageratamente spinto (non ha costumi a perizoma), ma un costume a brasiliana a fantasie che le incornicia perfettamente il culo. Ovviamente Davide non era la prima volta che la vedeva in costume (e nemmeno in intimo), ma l’idea che lei venisse vista con abbigliamenti sexy da lui mi ha sempre incuriosito molto.

Detto questo, Giulia propone di mettersi subito a casa la crema, essendo il primo sole dell’anno. Dunque io la spalmai sulla schiena e sul culetto a lei (con Davide che ci guardava divertito, fosse solo che con la scusa poteva guardare il lato b alla mia ragazza con quello splendido costume!) e poi lei la spalmò sulle spalle a me e lui, per poi dirigerci in spiaggia. Su quel giorno non ho altro da dire, quindi passo al giorno successivo quando all’ora di pranzo ci raggiunse Serena.



Appena arrivata Serena saluta Marco con un bacio a stampo, poi saluta me e Giulia con un doppio bacio sulla guancia. Ci andiamo subito a cambiare nelle nostre stanze e Giulia mi dice sottovoce:



“Chissà che costume a zoccola si sarà messa Serena”



Io: “dai amore cerca di andarci d’accordo, Davide ci sta bene, fallo per lui”



G: “si sarò tranquilla, basta che non ti becchi a buttare l’occhio più del dovuto sennò mi fai incazzare”



Io: “amore ma secondo te! Poi lo sai che non mi piace fisicamente lei”



G: “si ma so bene che una cosa di lei ti piace”



Io: “non ho bisogno certo di guardare lei quando posso vedere quando voglio te in tutti i modi che voglio!” (cosa non si fa per salvare la pelle 😂)



Detto questo andiamo in spiaggia, Serena aveva in costume color verde acqua che le faceva risaltare ancora di più le tette, davvero un bel vedere. Dopo un po’ io e Davide usciamo dall’acqua lasciando le ragazze lì, una volta seduti mi dice: “non vedo l’ora di scoparmela stasera”.



Io: “da quanto non vi vedevate, una settimana?”



D:” si, poi con quel costume me lo fa diventare duro solo a guardarla”



Io mi metto a ridere con segno di approvazione e mi fa: “oh guarda che siamo soli ora mi puoi anche dire che è tanta roba con quel costume!”



Io allora gli dico: “ma è ovvio, sembra che le esplodano! Ti fa delle belle spagnole?”



D: “certo, poi è proprio porca, è assatanata”



Io mi metto a ridere di nuovo e gli dico che è fortunato, quindi lui mi dice: “vabbè ora Giulia non avrà tantissime tette ma con quel culo vuoi lamentarti?”



Io: “oh ma che guardi il culo alla mia ragazza?” Dico divertito



D: “dopo quattro anni che state insieme ci sta che ci abbia fatto caso no? È una cosa oggettiva lo sai anche te!” Dice anche lui ridendo



Io: “ beh in effetti non mi lamento anch’io no”



D: “poi sarei curioso di vederla all’opera Giulia, sembra tutta per bene ma a letto secondo me anche lei ci sa fare!”



Come risposta riesco solo a fare un cenno di conferma con la testa, in quanto le ragazze stavano rientrando dall’acqua in quel momento. Non era certo la prima volta che parlavamo Giulia e delle ragazze che abbiamo avuto in questi termini, ma il fatto che lo incuriosisse vedere com’era Giulia a letto fu una frase che incuriosì anche me a sua volta.



Comunque, dopo qualche ora rientriamo a casa, per docciarci e poi uscire velocemente per cena visto il coprifuoco alle 23. Essendoci un bagno unico ci dobbiamo ovviamente alternare, per prime facciamo andare Serena e poi Giulia, poi Davide e infine io, tutto ciò girando tranquillamente noi uomini in mutande senza il costume e le ragazze in intimo (entrambe piuttosto sexy in pizzo) dopo la doccia, tutto normale vista la confidenza che abbiamo, anche se con Serena un po’ meno. La cosa un po’ più eccitante è che, una volta arrivato il mio turno per la doccia, Davide si è recato in accappatoio in camera sua (per l’occasione come detto diventata camera mia e di Giulia) per prendere le mutande e i calzini puliti che aveva nel suo cassetto, mentre Giulia si era messa comoda in intimo sdraiata sul letto a pancia in giù al telefono, aspettando che fossimo tutti pronti per iniziare a prepararsi. Io mi sono spogliato e mi sono messo l’accappatoio, nel frattempo Davide era tornato in camera dei suoi dove avrebbero dormito lui e Serena, faccio per andare nel bagno e incrocio di nuovo il mio amico che si stava recando di nuovo in camera nostra per prendere chissà che cosa. Non so perché ma un po’ mi eccitava l’idea che Davide con il solo accappatoio stesse da solo nella stessa camera con il culetto di Giulia in intimo super disponibile alla vista.



Finita la doccia usciamo, andiamo a cena dove non ci siamo risparmiati con il vino, poi verso le 23 torniamo a casa visto il coprifuoco. Essendo piuttosto presto decidiamo di bere un amaro e un limoncello nel tavolino fuori in terrazza, eravamo tutti piuttosto alticci, soprattutto Davide e Serena (alla quale basta davvero bere poco) anche per il vino bevuto prima, poi poco prima delle 1 di notte decidiamo di andare a dormire visto che la mattina dopo volevamo andare ad una spiaggia un po’ distante e quindi ci saremmo dovuti alzare un po’ prima delle solito. Ci diamo quindi la buonanotte ed io e Giulia, presi dalla carica dell’alcol non facciamo in tempo a chiudere la porta che iniziamo subito a spogliarci baciandoci, poi lei inizia a segarmi lentamente e prosegue con uno dei suoi splendidi pompini. Nel frattempo sentiamo che in bagno (che è confinante con la nostra camera dalla parte della testata del letto) è entrato qualcuno, lei me lo dice preoccupata che ci potessero sentire e io le dico “macché amore tranquilla, anche se ci sentono chissene frega cosa pensi che faranno anche loro tra poco?”, Giulia senza problemi ricomincia subito a pompare il mio cazzo (che ammetto non sia enorme, circa 13 cm ma ho il pregio di averlo abbastanza largo come mi ha sempre detto anche lei), poco dopo la prendo e inizio a leccargli la sua patata completamente depilata già bagnata, nel frattempo sento che il bagno si era liberato. Prendo quindi Giulia e la sposto al bordo del letto e inizio a penetrarla nella posizione del missionario, con lei che a stento trattiene i gemiti. Poco dopo cambiamo posizione passando io sotto e lei sopra con lei girata verso di me. Giulia mi stava cavalcando come sempre splendidamente, quando all’improvviso si apre di scatto la porta, era Davide completamente nudo con il cazzo in tiro, che aveva la scatola dei preservativi nel cassetto accanto al letto in camera nostra e non l’aveva presa. Appena sentito il rumore della porta Giulia fa uno scatto che per poco non mi frattura il cazzo, facendolo uscire da dentro di lei e si accovaccia praticamente nella stessa posizione ma con le sue tette appoggiate sul mio petto in pratica. Lui entra dicendo “scusate, scusate” palesemente ubriaco e divertito, nella penombra può vedere benissimo la mia ragazza con il culo spalancato davanti a lui, poi attraversa la camera e arriva accanto alla testata del letto al cassetto dove erano i preservativi. Ora, vi spiego: io e Davide da sempre ci siamo visti nudi tra sport e altro, a riposo il suo è sempre stato un cazzo piuttosto lungo e pur non avendolo mai visto in erezione nel parlare mi ha sempre detto che lo aveva 21 cm, e non diceva una sciocchezza: mentre cercava con nonchalance la scatola dei preservativi accanto a noi sia io che Giulia abbiamo avuto per una decina di interminabili secondi la completa visione di profilo del suo cazzo ritto, era davvero quasi 10 centimetri del mio. Giulia in tutto questo, a parte l’urletto iniziale appena si è aperta la porta è stata tutto il tempo in silenzio, era quasi incredula della situazione.

Ad un certo punto sprono Davide a fare veloce e noto che Giulia aveva lo sguardo fisso sul suo cazzo, lui due secondi dopo si gira per andare via dandoci per un attimo la completa visione frontale, poi una volta arrivato ai piedi del letto dà un rapito sguardo al culo di Giulia con il suo solito sorrisetto a coglione e mentre chiude la porta dice guardando di nuovo verso di noi: “divertitevi, scusate!”.

Rimaniamo soli finalmente, la mia ragazza era ancora muta, il tutto sarà successo in una 30ina di secondi o poco più ma sono sembrati una vita.

Allora le dico: “dai, facciamo il nostro” e ricominciamo a scopare entrambi con ancora in testa il pensiero che lui aveva visto il di dietro della mia ragazza in una posizione tra l’altro anche molto “aperta” e lei aveva visto completamente nudo ed in erezione il mio migliore amico. Sarà per questo che l’ho scopata a 90 come non mai, mi sono sentito un po’ violato della mia intimità e non so perché ma questo mi eccitava. Comunque, finiamo di scopare con la classica venuta in bocca che da due anni a questa parte è sempre una certezza anche se ho durato una fatica incredibile a convincerla, e poi ci mettiamo distesi nudi nel letto abbracciati, dopo due minuti ancora nessuno dei due aveva detto una parola.



Poco dopo Giulia mi fa: “comunque Davide non capisce niente, quando è ubriaco diventa un coglione”



Io: “non pensavo potesse mai entrare così in camera nostra, era ubriaco ok però è un coglione”



G: “ma a te non scoccia che abbia visto in quella maniera?”



Io: “sicuramente non mi fa piacere ma meglio che ti abbia visto lui che un altro dei miei amici, lui non mi farebbe mai uno sgarbo almeno”



G: “se fosse entrata Serena sai che la uccidevo io invece vero? Ma anche se avessi fatto la stessa cosa te con loro”



Io: “però mi sembrava che tu non disdegnassi di guardarglielo a lui o sbaglio?!”



G: “io?! Ma che stai dicendo?” Mi dice con voce palesemente colpevole



Io: “guarda che ho visto che glielo hai guardato fisso quindi evita pure di fare finta di nulla, non te ne faccio una colpa perché è lui ad essere entrato ma non puoi negarlo”



Lei allora rimase zitta, non sapeva bene cosa dire perché da gelosa quale era, sapeva bene che se ci fossi stato io al suo posto mi avrebbe fatto una scenata di gelosia infinita. Mi dispiaceva però farla sentire in colpa, anche perché ero da un lato incuriosito ed eccitato dalla cosa, quindi dopo poco rompo di nuovo il silenzio e le faccio:



“Ce l’ha grosso Davide in effetti eh”



Lei in difficoltà restava sul vago: “eh…da quello che ho visto si…”



Io: “dai si vedeva benissimo inutile dici così ahahah”



G: “si in effetti si, ti va bene così?”



Io: “e come ti sembra?”



G: “che vuoi dire?”



Io: “nel senso ti piace come cazzo?”



Lei: “ma sei impazzito? Che domande sono”



Io: “amore parliamo sempre di tutto, ormai è successo non è un problema, puoi parlarne tranquillamente come facciamo sempre su tutto”



Lei: “che devo dirti, ha un bel cazzo così ti va bene?”



Io: “da single te lo saresti fatto?”



Lei: “da single e sottolineo da single senza aver mai conosciuto te ovvio, anche perché sinceramente dal vivo non ho mai avuto a che fare con uno così grosso, poi Davide è un bel ragazzo oggettivamente quindi si”



Io: “ah quindi un giorno se ci dovessimo lasciare ci andresti?”



Lei: “ma scherzi? Ho detto se non avessi mai conosciuto te! Comunque basta adesso vado in bagno e poi dormiamo!”



Quindi Giulia si alza completamente nuda, si avvicina aprendo piano la porta controllando che non ci fosse nessuno in giro per casa e schizza in bagno. Devo ammettere che da un lato temevo e dall’altro quasi speravo che si incontrasse con Davide, ma due minuti dopo tornò in camera e ci mettemmo a dormire. Non presi sonno facilmente, anche perché non sapevo il giorno dopo come sarebbe stato gestito l’avvenimento della notte, l’unica cosa che sapevo è che mi sarebbe piaciuto osare qualcosa di più, anche per mettere alla prova Giulia che mi aveva confermato che aveva guardato con piacere il bastone del mio migliore amico.



Nei prossimi giorni racconterò il resto, a presto!
 

Gekkho

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Perfetto. Foto delle due ragazze censurate le hai? Vediamo come va a finire…..estate e ragazze nude in giro per casa è sempre una certezza
 

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