Scopamicizia si o no?

C

cyrano89

Guest
Ieri mi è stato proposto di iniziare una scopamicizia , ma ho rifiutato . Non tanto per la persona in questione ( che mi attizza anche) ma per il fatto che a parer mio , il sesso deve avere alla base un complicità , un sentimento e una relazione .
Qual'è il vostro punto di vista?
Come giudicate la cosa sulla base delle vostre esperienze?
 
Dunque, per come la vedo io: si può anche avere un rapporto di complicità con una persona anche se non è il/la tua partner nella vita. Si può trattare semplicemente di un/a amico/a con cui si condividono cose ( sesso compreso ) pur senza starci insieme o pensare di costruirci un futuro.
Il punto è che questi rapporti necessitano di consapevolezza assoluta da parte di entrambi e grandissima capacità di sapere fino dove spingersi. Io credo che alla fine i sentimenti prendano in qualche modo il sopravvento, nel senso che ci si innamora ed il grosso guaio è quando la cosa non è corrisposta o uno dei due ha già un impegno con qualcun altro.
Sono relazioni molto delicate e potenzialmente pericolose. Questo in base alla mia esperienza.
 
Provato qualche volta, sempre con ragazze molto belle, ma alla lunga uno dei due si innamora, o cmq per me spesso sopraggiunge la noia.
 
Sì, anche il fattore noia non è da sottovalutare. Infatti un amico mi aveva raccontato di una sua trombamicizia con una donna sposata con cui era stato chiaro sin da subito che lei non voleva nessuna relazione, ma solo una persona con cui fare sesso visto che il marito non la soddisfaceva in tal senso. Anche il mio amico non voleva implicazioni sentimentali e così si sono frequentati per 2 o 3 anni solo per quello, poi lui si è stufato e hanno iniziato a diradare gli incontri. Alla lunga probabilmente anche lei si è stancata perché poi hanno smesso di vedersi. Sono sempre e comunque rapporti con la data di scadenza.
 
Ieri mi è stato proposto di iniziare una scopamicizia , ma ho rifiutato . Non tanto per la persona in questione ( che mi attizza anche) ma per il fatto che a parer mio , il sesso deve avere alla base un complicità , un sentimento e una relazione .
Qual'è il vostro punto di vista?
Come giudicate la cosa sulla base delle vostre esperienze?


La vita è pesante. Se hai voglia di scopare scopa, se non ne hai non farlo.
I pensieri accessori non servono se non a segarsi mentalmente come se la manualità non fosse sufficiente ;)
 
Dunque, per come la vedo io: si può anche avere un rapporto di complicità con una persona anche se non è il/la tua partner nella vita. Si può trattare semplicemente di un/a amico/a con cui si condividono cose ( sesso compreso ) pur senza starci insieme o pensare di costruirci un futuro.
Il punto è che questi rapporti necessitano di consapevolezza assoluta da parte di entrambi e grandissima capacità di sapere fino dove spingersi. Io credo che alla fine i sentimenti prendano in qualche modo il sopravvento, nel senso che ci si innamora ed il grosso guaio è quando la cosa non è corrisposta o uno dei due ha già un impegno con qualcun altro.
Sono relazioni molto delicate e potenzialmente pericolose. Questo in base alla mia esperienza.

personalmente l'hai mai vissuta ?
 
Dipende da persona a persona.
Per il me il sesso è il sesso, l'amore è l'amore, l'amore + il sesso è un rapporto soddisfacente.
Non tutte le persone sono pragmatiche quanto me.

La Società poi ha creato la trombamicizia che è una delle più grosse cazzate contemporanee che finisce, per tre quarti delle volte, con "ma io te l'avevo detto che era solo sesso", "bastardo sei andato con un'altra", "sei una troia", "sai, è tornato il mio ex" e puttanate varie dettate dall'egoismo per una scopata mancata, per un ego ferito, per un no, un rifiuto, una phica facile in meno.

Per questo ti dico se hai voglia di scopare, scopa, senza farti seghe mentali.
Devi organizzarti la serata per scopare, non l'inizio di una relazione basata sul sesso. Perché se è una relazione, non sarà mai basata solo su quello.
 
Dipende da persona a persona.
Per il me il sesso è il sesso, l'amore è l'amore, l'amore + il sesso è un rapporto soddisfacente.
Non tutte le persone sono pragmatiche quanto me.

La Società poi ha creato la trombamicizia che è una delle più grosse cazzate contemporanee che finisce, per tre quarti delle volte, con "ma io te l'avevo detto che era solo sesso", "bastardo sei andato con un'altra", "sei una troia", "sai, è tornato il mio ex" e puttanate varie dettate dall'egoismo per una scopata mancata, per un ego ferito, per un no, un rifiuto, una phica facile in meno.

Per questo ti dico se hai voglia di scopare, scopa, senza farti seghe mentali.
Devi organizzarti la serata per scopare, non l'inizio di una relazione basata sul sesso. Perché se è una relazione, non sarà mai basata solo su quello.

mmm..direi che condivido il tuo pensiero 50&50 ;)
 
La scopamicizia ci sta,è una cosa per me assolutamente bella ma,come scritto da Thora e Endo,col tempo una delle due parti rimane coinvolta...
Quando ce l'ho avuta io avevo messo subito in chiaro le cose...
difficilmente si va avanti per molto tempo,io ci sono andato avanti un mesetto poi ci siamo fermati anche perché scoprii che lei stava ancora col fida e in pratica lo cornificava...
E' comunque strano come rapporto,baci una ragazza che non ami sostanzialmente e ci fai del sesso...
capisco dunque anche il tuo punto di vista...emotivamente è una cosa ambigua ma alla fine regnano gli ormoni e sotto quel punto di vista è appagante...
 
Le perle ai porci, si dice in questi casi.
Evidentemente se hai detto di no a lei è perchè hai già (o pensi di averla a breve) una vita sessuale soddisfacente e attiva. Beato te.
 
Il coinvolgimento nella scopamicizia è dipendente da tanti fattori, alcuni dei quali controllabili. Ovvio che se la scopamicizia è con una persona monogama, che non ha altre relazioni e soffre di solitudine, non ci sono molti modi in cui può andare a finire. Se invece è una persona indipendente, che ha altre relazioni stabili e non in corso, e che non ha intenzione di "sistemarsi", magari uno può vivere più tranquillo.

Per me e la mia ragazza è un fattore importante quando discutiamo delle persone che frequento, perché non voglio che nessuna di queste mi si accolli (cosa che non farebbe piacere nemmeno a lei per il modo in cui viviamo la nostra relazione).
 
Il coinvolgimento nella scopamicizia è dipendente da tanti fattori, alcuni dei quali controllabili. Ovvio che se la scopamicizia è con una persona monogama, che non ha altre relazioni e soffre di solitudine, non ci sono molti modi in cui può andare a finire. Se invece è una persona indipendente, che ha altre relazioni stabili e non in corso, e che non ha intenzione di "sistemarsi", magari uno può vivere più tranquillo.

Per me e la mia ragazza è un fattore importante quando discutiamo delle persone che frequento, perché non voglio che nessuna di queste mi si accolli (cosa che non farebbe piacere nemmeno a lei per il modo in cui viviamo la nostra relazione).


A me sta capitando di frequentare una ragazza fidanzata da una vita. Io al momento ero libero come un fringuello e lei stava cercando una scossa (anche se non lo ammette e parla solo di casualità inattesa). All'inizio per me era perfetto, potevo farmi la mia vita senza rendere conto a nessuno e nel frattempo farmi delle grandi trombate, dato che la nostra chimica raggiunge livelli molto alti. Ora, dopo qualche mese, capisco che per me non è più un'amica che ha voglia di evadere ogni tanto, ma qualcosa di più. Il pensiero che faccia l'amore col suo fidanzato (anche se credo lo faccia poco e male) mi irrita tantissimo, ma lei non ha intenzione di lasciarlo dato che io le dissi che mai mi metterei con una che ha agito come ha agito lei con il suo uomo, e preferisce mantenere la propria stabilità, dato che da quello che ho capito lui la ama molto. Non è per niente una stronza, ma solo una persona che ha paura. Da oggi sconsiglierò a chiunque di buttarsi in una situazione del genere, anche se gli ormoni fanno tendere sempre verso il solito posto.
 
Per come la vedo io se da fidanzata sento di aver bisogno d'altro è perché la storia è finita. Sarebbe più corretto e dignitoso lasciare il fidanzato che, ignaro, non fa che ricevere corna. L'atteggiamento è di totale egoismo. Perché tenere legata a sé una persona che potrebbe essere libera di trovare qualcuno che la ama per davvero? E anche chi tradisce potrebbe così essere libera di fare quel che vuole e magari trovarsi una persona più compatibile.
Vuole mantenere la stabilità...ma quale stabilità? Se già da fidanzati si è a questi livelli dove si spera di voler andare?
Non voglio giudicare, però per come la vedo io se si sceglie di stare in coppia ci si assume la responsabilità di starci, oppure si lascia.
 
Per come la vedo io se da fidanzata sento di aver bisogno d'altro è perché la storia è finita. Sarebbe più corretto e dignitoso lasciare il fidanzato che, ignaro, non fa che ricevere corna. L'atteggiamento è di totale egoismo. Perché tenere legata a sé una persona che potrebbe essere libera di trovare qualcuno che la ama per davvero? E anche chi tradisce potrebbe così essere libera di fare quel che vuole e magari trovarsi una persona più compatibile.
Vuole mantenere la stabilità...ma quale stabilità? Se già da fidanzati si è a questi livelli dove si spera di voler andare?
Non voglio giudicare, però per come la vedo io se si sceglie di stare in coppia ci si assume la responsabilità di starci, oppure si lascia.

Per come la vedo io se da fidanzata sento di aver bisogno d'altro è perché la storia è finita. Sarebbe più corretto e dignitoso lasciare il fidanzato che, ignaro, non fa che ricevere corna. L'atteggiamento è di totale egoismo. Perché tenere legata a sé una persona che potrebbe essere libera di trovare qualcuno che la ama per davvero? E anche chi tradisce potrebbe così essere libera di fare quel che vuole e magari trovarsi una persona più compatibile.
Vuole mantenere la stabilità...ma quale stabilità? Se già da fidanzati si è a questi livelli dove si spera di voler andare?
Non voglio giudicare, però per come la vedo io se si sceglie di stare in coppia ci si assume la responsabilità di starci, oppure si lascia.


Non le parlo d'altro. Non le dico di lasciarlo per mettersi con me, ma solo per lasciarlo libero di essere amato come si aspetta (e credo davvero che se lo meriti). Lei d'altra parte dice di non volerlo abbandonare perché sa che da me non avrebbe alcuna fiducia nel caso intraprendessimo una cosa seria e perché ha paura di farlo soffrire. Si sa che lasciare una persona non è mai facile, specialmente dopo tanti anni, mettici in più che lei non è un cuor di leone e le complicazioni si moltiplicano. Io dovrei levarmi di torno e mettermi in salvo finché la situazione è recuperabile, ma sto provando delle cose molto belle, e allora prendo tempo. Non è solo il sesso con lei, è anche tutto il resto. Sono le sue menzogne che non fanno si che lei sia la mia donna adesso. Mi rode perchè ho avuto ragazze di una sincerità disarmante ma che in fin dei conti poco avevano da spartire con me. Questa sarebbe perfetta, ma questa sua tendenza alle bugie (e chissà quante ne racconta pure a me) non me la fanno vivere come vorrei. Ma tant'e, lei dice che mi ama alla follia ma che non può lasciarlo, che lei non mente normalmente ma che è il prezzo che deve pagare per stare con me, ed io aspetto che succeda qualcosa (soprattutto dentro di me). E credo che questo qualcosa arriverà presto, perché non credo siano situazioni che possono vivere a lungo per fortuna. Non era per andare ot, ma solo per spiegare la mia visione ed esperienza di quella che chiamate scopamicizia (ma che schifo di parola è?)
 
Non le parlo d'altro. Non le dico di lasciarlo per mettersi con me, ma solo per lasciarlo libero di essere amato come si aspetta (e credo davvero che se lo meriti). Lei d'altra parte dice di non volerlo abbandonare perché sa che da me non avrebbe alcuna fiducia nel caso intraprendessimo una cosa seria e perché ha paura di farlo soffrire. Si sa che lasciare una persona non è mai facile, specialmente dopo tanti anni, mettici in più che lei non è un cuor di leone e le complicazioni si moltiplicano. Io dovrei levarmi di torno e mettermi in salvo finché la situazione è recuperabile, ma sto provando delle cose molto belle, e allora prendo tempo. Non è solo il sesso con lei, è anche tutto il resto. Sono le sue menzogne che non fanno si che lei sia la mia donna adesso. Mi rode perchè ho avuto ragazze di una sincerità disarmante ma che in fin dei conti poco avevano da spartire con me. Questa sarebbe perfetta, ma questa sua tendenza alle bugie (e chissà quante ne racconta pure a me) non me la fanno vivere come vorrei. Ma tant'e, lei dice che mi ama alla follia ma che non può lasciarlo, che lei non mente normalmente ma che è il prezzo che deve pagare per stare con me, ed io aspetto che succeda qualcosa (soprattutto dentro di me). E credo che questo qualcosa arriverà presto, perché non credo siano situazioni che possono vivere a lungo per fortuna. Non era per andare ot, ma solo per spiegare la mia visione ed esperienza di quella che chiamate scopamicizia (ma che schifo di parola è?)

So che quando si è coinvolti non è facile ma se posso darti un consiglio allontanati da questa persona il prima possibile. Come puoi dire che le menzogne sono un piccolo dettaglio irrilevante? Ti assicuro che esisteranno altre donne perfette per te e oneste. Questa persona potrà avere infinite ragioni ma per me sono solo cazzate. Egoismo e comodità nello stare in una situazione che non comporta lo sforzo e il coraggio di nessuna scelta ed assunzione di responsabilità, e così facendo prende per il culo e fa soffrire due persone. Tu giustifichi questo? Tu avresti stima di una donna del genere al tuo fianco? Pensaci.
Troppo comodo pararsi dietro il:" Ora non lo posso lasciare." Perché no? Perché non sei sicura di avere un altro ramo pronto su cui saltare?
A me le persone fidanzate che agiscono così fanno pensare e dire una sola cosa:" Scappa! Non ti illudere perché sarai sempre l'altro e se mai si metterà con te rischierai di finire cornuto."
 
thora il tuo discorso è troppo lineare e semplice, l'uomo non è mica una macchina! che chiudi un canale e ne apri un altro nuovo il giorno dopo.

La vita in realtà è molto semplice, siamo noi che ce la complichiamo. Penso che prima di crearsi un'altra relazione una persona dovrebbe fermarsi e domandarsi come mai desidera un'altra o un altro. Questo è indice di consapevolezza e responsabilità .
Se non vi si riesce a fermare prima, quantomeno si abbia la decenza di lasciare la persona cornuta. È una forma di rispetto verso l'altro e verso se stessi.
Nel momento in cui scegli di formare una coppia con qualcuno ti assumi anche delle responsabilità verso questa persona. Ti dà ls sua fiducia che è un grandissimo dono, ti dedica del tempo della sua vita, ti offre i suoi sentimenti. Il minimo che tu possa dare in cambio è la lealtà. Se non riesci per n. ragioni, allora devi assumerti le tue responsabilità e sciogliere il legame che ti unisce a questa persona.
Bisogna imparare inoltre a valutare le persone in base alle loro azioni e non in base alle loro parole/ intenzioni. Le più belle parole del mondo valgono zero se non si agisce per dimostrarle. Una persona può anche dire:" Ti amo da morire, sei tu l'uomo/ la donna della mia vita!" Ma se rimane con la persona con cui stava dimostra che le sue parole sono vane. La vita richiede coraggio, questa è la verità.
 
So che quando si è coinvolti non è facile ma se posso darti un consiglio allontanati da questa persona il prima possibile. Come puoi dire che le menzogne sono un piccolo dettaglio irrilevante? Ti assicuro che esisteranno altre donne perfette per te e oneste. Questa persona potrà avere infinite ragioni ma per me sono solo cazzate. Egoismo e comodità nello stare in una situazione che non comporta lo sforzo e il coraggio di nessuna scelta ed assunzione di responsabilità, e così facendo prende per il culo e fa soffrire due persone. Tu giustifichi questo? Tu avresti stima di una donna del genere al tuo fianco? Pensaci.
Troppo comodo pararsi dietro il:" Ora non lo posso lasciare." Perché no? Perché non sei sicura di avere un altro ramo pronto su cui saltare?
A me le persone fidanzate che agiscono così fanno pensare e dire una sola cosa:" Scappa! Non ti illudere perché sarai sempre l'altro e se mai si metterà con te rischierai di finire cornuto."


Tu hai ragione. Al di la del fatto che non ho affatto detto che le menzogne sono un piccolo dettaglio irrilevante. L'onestà dovrebbe essere il fulcro, poi si passa al resto. Anche se provo dei sentimenti nei suoi confronti non sono tanto accecato da non vedere e giustificare. Nel suo caso poi ci sarebbero da dire un paio di cose a sua discolpa, nel senso che ci sono aspetti che fanno si che sia lecita la sua attesa nel lasciarlo. Questioni pratiche che non starò ad approfondire, ma di certo non la lascerò aspettare ancora a lungo. Credo che le darò un mese di tempo e se le cose resteranno tali me ne andró.
Ma poi anche se lo lasciasse non credo che riuscirei mai a fidarmi. Almeno spero di risultare utile al suo lui inconsapevole.
La cosa più brutta è l'amarezza di dover affrontare una situazione simile sapendo che non ha un possibile lieto fine...tornando sempre alla formula magica "chi tradisce una volta...."
 
Tu hai ragione. Al di la del fatto che non ho affatto detto che le menzogne sono un piccolo dettaglio irrilevante. L'onestà dovrebbe essere il fulcro, poi si passa al resto. Anche se provo dei sentimenti nei suoi confronti non sono tanto accecato da non vedere e giustificare. Nel suo caso poi ci sarebbero da dire un paio di cose a sua discolpa, nel senso che ci sono aspetti che fanno si che sia lecita la sua attesa nel lasciarlo. Questioni pratiche che non starò ad approfondire, ma di certo non la lascerò aspettare ancora a lungo. Credo che le darò un mese di tempo e se le cose resteranno tali me ne andró.
Ma poi anche se lo lasciasse non credo che riuscirei mai a fidarmi. Almeno spero di risultare utile al suo lui inconsapevole.
La cosa più brutta è l'amarezza di dover affrontare una situazione simile sapendo che non ha un possibile lieto fine...tornando sempre alla formula magica "chi tradisce una volta...."

Sai, per come la vedo io non si tratta tanto del fatto "chi tradisce una volta", ma come una persona si comporta in generale. Il tradimento può capitare a tutti, siamo umani e i momenti di crisi personale o di coppia possono pure avvenire. Il problema è quando una persona continua a ripetere un determinato comportamento poco chiaro per mesi o anni. Per carità, ogni caso sarà senza dubbio a sé e ogni persona avrà le proprie motivazioni...però io non credo nelle persone fidanzate che non possono assolutamente lasciare il partner cornuto. Potrei capire ( ma comunque non giustificare ) una persona sposata...tuttavia anche lì, se si vuole davvero ci si separa anche se non su due piedi è ovvio.
In generale chi si trova nel ruolo di amante ha solo due scelte: aspettare dandosi delle scadenze ( non all'altra persona ma a se stesso/a, più che altro per non farsi del male ), oppure comunicare subito:" Se e quando ti lascerai con il tuo partner magari ne potremo anche parlare" e prendere le distanze.
Non è bene restare troppo in balia di queste persone e di queste situazioni perché poi è il tuo restare a "disposizione" che paradossalmente alimenta questa cosa.
Ammesso e non concesso che un giorno lei diventerà la tua donna avrai sempre il dubbio che mentre dice "ti amo" a te, lo dica poche ore dopo ad un altro. Io non avrei alcuna stima di chi agisce in questo modo.
 
Per come la vedo io se da fidanzata sento di aver bisogno d'altro è perché la storia è finita. Sarebbe più corretto e dignitoso lasciare il fidanzato che, ignaro, non fa che ricevere corna. L'atteggiamento è di totale egoismo. Perché tenere legata a sé una persona che potrebbe essere libera di trovare qualcuno che la ama per davvero? E anche chi tradisce potrebbe così essere libera di fare quel che vuole e magari trovarsi una persona più compatibile.
Vuole mantenere la stabilità...ma quale stabilità? Se già da fidanzati si è a questi livelli dove si spera di voler andare?
Non voglio giudicare, però per come la vedo io se si sceglie di stare in coppia ci si assume la responsabilità di starci, oppure si lascia.

Non ho seguito tutta la discussione e non mi pronuncio in merito, ma cazzo, lasciatemi dire: questo è l'intervento più intelligente e sensato che abbia avuto modo di leggere e/o ascoltare riguardo a rapporti di coppia e situazioni sentimentali, e non parlo solo di questo forum ma in generale nella mia vita.
Scusate se ho fatto un po' di spam, ma questo post andrebbe incorniciato.
 
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