Esperienza reale Racconto di fantasia Tu il mio amore, lui il mio uomo - Storia tema Cuckold

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TU IL MIO AMORE, LUI IL MIO UOMO.

PRESENTAZIONI E VITA PRIVATA

Questa è una storia che mai avrei sperato di scrivere, forse voluto di scrivere, un desiderio avverato. Desiderio che pensavo fosse mio, che in realtà poi non è stato cosi’. Ci saranno spesso dialoghi in dialetto e affianco metterò la traduzione per chi non comprende il tutto.)

Mi presento sono Carlo un medico analista sposato con Fabiana, avvocato affermato da oltre 10 anni di matrimonio, viviamo al Sud precisamente nelle zone del casertano.

Il nostro matrimonio è stato bellissimo, meno purtroppo gli anni successivi. Per anno fino a qualche annetto fa abbiamo provato in tutti i modi ad avere un figlio, anche con tecniche di inseminazione artificiali non andate a buon fine.

Tecniche alle quali siamo stati o meglio è stata obbligata a sottoporsi a causa di una infertilità maschile, pochi spermatozoi e lenti, una quasi sterilità ma che di sterilità per fortuna non si tratta. I tentativi sono stai parecchi in 10 anni, stress emotivo e fisico, tanto dispiacere.

Tanto dispiacere e rabbia negli anni al punto che mia moglie Fabiana cambiò ginecologo dopo che costui le disse che poco c’era da fare, nella speranza della tecnica o l’alternativa è cambiare uomo, cambiare seme.

Per me fu uno shock quella frase, nonostante il mio modo di essere(dopo vi spiegherò) e soprattutto per Fabiana che mai sognerebbe di “cambiare uomo”. Come donna non mi ha mai dato preoccupazioni, chiamarla Santa è troppo per “i santi”, ma una donna “casa e chiesa”, mai di troppo. Anzi, sono io che la invoglio a vestirsi scollata, mostrarsi, perché a me piace, piace tanto.

Dopo questi anni di tentativi ci siamo fermati e abbiamo lasciato fare al “fato” senza neanche pensarci piu’, perché 8 anni di tentativi sono pesanti.

Tralasciando questo dettaglio particolare della nostra “vita privata”, nonostante tutto siamo una coppia felice, diversi ma ci amiamo. Diversi perché adoro da sempre, da fidanzati, esporla,mostrarla con vestiti scollati..insomma piace che si mostri agli altri uomini, lei l’ha sempre evitato, qualche volta accontentandomi e assecondandomi ma mai andare oltre.

A letto siamo sempre stati complementari, ha assecondato le mie fantasie “strane” come a volte dice lei, ma ci divertiamo un mondo a volte. Sin da fidanzati adoravo immaginarla alle prese con estranei, guardoni ecce cc, ma dopo esserci raffreddati mi faceva ritornare con i piedi per terra dicendo che queste porcherie non si fanno.

Unico periodo negativo riguardo il sesso tra noi è stato ovviamente durante le tecniche e subito dopo la scoperta della mia infertilità, li’ in quel periodo non riuscivo neanche a tirarlo su, cosa che sembra del tutto normale.

Per fortuna quel periodo è passato e negli anni abbiamo superato quei momenti e pian piano abbiamo ripreso la nostra intesa sessuale.

Allora vi domanderete cosa mai è potuto succedere nella vostra vita a tal punto da raccontare?

GALEOTTO FU…LAVORI IN VILLA!

Tutto accadde per dei lavori incaricati ad una ditta una villetta ereditata a Castelvolturno, io e mia moglie Fabiana decidemmo di ristrutturarla totalmente. E’ bellissima, a due piani con 200mq di spazio esterno, insomma un gran peccato non sfruttarla.

Decidemmo di esserci al primo giorno dei lavori, quindi squadra quasi al completo. Partimmo da casa nostra, quasi un 20 minuti di auto per raggiungere il luogo. Erano le 8 del mattino, mia moglie in tiro prima di andare al suo studio la convinsi a venire con me. Era vestita con pantalone nero, giacca e dei tacchi, non altissimi ma da vera professionista. Bionda, fisico davvero lodevole e terza di seno, insomma una bellissima donna, al mio cospetto che sono bassino ed abbastanza in carne. Al nostro arrivo mia moglie era un po’ imbarazzata..

Fabiana:”Io cosi’ in tiro in mezzo a tanti uomini…”

Io:”E sei bellissima scusa..che c’è di male..”

Arrivati li’ ci presentammo con gli operai che avevano tutti lo sguardo su mia moglie e provai anche io un po’ di imbarazzo, sono sincero. Il capo “squadra” è Roman, un ragazzo che definirei dal fisico statuario, alto secondo me 1.90 e con delle braccia che solo a vederle facevano male, la restante parte degli operai tra giovani ragazzi e qualche “maturo” allupato sessantenne che sbavava su Fabiana. Insomma anche io notavo gli sguardi, però a me piaceva, lo ammetto. Al ritorno in auto lei me ne parlò..

Fabiana:”Non vengo piu’ cosi in tiro…erano tutti arrapati..”

Io:”Vabbè dai..siamo uomini..”

Fabiana:”Vabbè che tu sei un porco si sa…”

Io.”Quel Roman è alto…”

Fabiana:”E anche frisc..” (e anche bello)..

Io:”Aah e io sarei il porco..”

Fabiana:”Non puoi negarlo, è un bel ragazzo..”

Io:”Ah quindi la prossima volta non vieni..”

Fabiana.”Si vengo..se c’è Roman..” scherzando..

Io:”Aah…ti vesti piu’ scollata..”

Fabiana:”No, maiale!”..

La conversazione fini’ li’ e iniziammo la nostra giornata di lavoro. Nei giorni successivi la stuzzicai, anche a letto e mi rispondeva a tono ma divertita. Una sera mentre facevamo l’amore le dissi di chiudere gli occhi e di immaginare che sia io Roman, lei esegui’ e concludemmo la scopata in un orgasmo forte.

Fu bellissimo e dopo aver scopato..

Fabiana:”Mi sento sporca dopo quando facciamo cosi’…”

Io:”E’ una fantasia, che fa??”

Fabiana:”Lo so mi imbarazza pero’ lui..”

Io:”E se ti imbarazza…c’è un motivo..”

Fabiana”:No nessun motivo mentre si alzava dal letto..”

Dopo qualche giorno ritornammo li al cantiere, mia moglie sempre in tiro, truccata. Al cantiere c’erano pochi operai e Roman che salutammo. Mentre andavo un po’ in giro vidi mia moglie fermarsi proprio a parlare con Roman. Non volli presenziare per non interromperli o dare fastidio, ma la conversazione duro’ molto. Vidi che mia moglie diede un bigliettino, il suo bigliettino da visita del suo studio legale. Dopo poco mi avvicinai incuriosita, era rossa in viso..

Io:”Tutto oK??”

Fabiana:”Si..occorre una consulenza legale…”

Io:”bene…”

Fabiana:”Viene lui da me allo studio…”

Io:”Ahh..adesso mi cornifichi da sola?”

Fabiana:”Carlo non fare l’idiota…”

Non vedevo l’ora di questo incontro, ci pensavo e ripensavo a quella chiacchierata e a al fatto che lei fosse imbarazzata, cosa che mi ha negato nei gironi successivi.

RESTATE CONNESSI
 
TU IL MIO AMORE, LUI IL MIO UOMO.

PRESENTAZIONI E VITA PRIVATA

Questa è una storia che mai avrei sperato di scrivere, forse voluto di scrivere, un desiderio avverato. Desiderio che pensavo fosse mio, che in realtà poi non è stato cosi’. Ci saranno spesso dialoghi in dialetto e affianco metterò la traduzione per chi non comprende il tutto.)

Mi presento sono Carlo un medico analista sposato con Fabiana, avvocato affermato da oltre 10 anni di matrimonio, viviamo al Sud precisamente nelle zone del casertano.

Il nostro matrimonio è stato bellissimo, meno purtroppo gli anni successivi. Per anno fino a qualche annetto fa abbiamo provato in tutti i modi ad avere un figlio, anche con tecniche di inseminazione artificiali non andate a buon fine.

Tecniche alle quali siamo stati o meglio è stata obbligata a sottoporsi a causa di una infertilità maschile, pochi spermatozoi e lenti, una quasi sterilità ma che di sterilità per fortuna non si tratta. I tentativi sono stai parecchi in 10 anni, stress emotivo e fisico, tanto dispiacere.

Tanto dispiacere e rabbia negli anni al punto che mia moglie Fabiana cambiò ginecologo dopo che costui le disse che poco c’era da fare, nella speranza della tecnica o l’alternativa è cambiare uomo, cambiare seme.

Per me fu uno shock quella frase, nonostante il mio modo di essere(dopo vi spiegherò) e soprattutto per Fabiana che mai sognerebbe di “cambiare uomo”. Come donna non mi ha mai dato preoccupazioni, chiamarla Santa è troppo per “i santi”, ma una donna “casa e chiesa”, mai di troppo. Anzi, sono io che la invoglio a vestirsi scollata, mostrarsi, perché a me piace, piace tanto.

Dopo questi anni di tentativi ci siamo fermati e abbiamo lasciato fare al “fato” senza neanche pensarci piu’, perché 8 anni di tentativi sono pesanti.

Tralasciando questo dettaglio particolare della nostra “vita privata”, nonostante tutto siamo una coppia felice, diversi ma ci amiamo. Diversi perché adoro da sempre, da fidanzati, esporla,mostrarla con vestiti scollati..insomma piace che si mostri agli altri uomini, lei l’ha sempre evitato, qualche volta accontentandomi e assecondandomi ma mai andare oltre.

A letto siamo sempre stati complementari, ha assecondato le mie fantasie “strane” come a volte dice lei, ma ci divertiamo un mondo a volte. Sin da fidanzati adoravo immaginarla alle prese con estranei, guardoni ecce cc, ma dopo esserci raffreddati mi faceva ritornare con i piedi per terra dicendo che queste porcherie non si fanno.

Unico periodo negativo riguardo il sesso tra noi è stato ovviamente durante le tecniche e subito dopo la scoperta della mia infertilità, li’ in quel periodo non riuscivo neanche a tirarlo su, cosa che sembra del tutto normale.

Per fortuna quel periodo è passato e negli anni abbiamo superato quei momenti e pian piano abbiamo ripreso la nostra intesa sessuale.

Allora vi domanderete cosa mai è potuto succedere nella vostra vita a tal punto da raccontare?

GALEOTTO FU…LAVORI IN VILLA!

Tutto accadde per dei lavori incaricati ad una ditta una villetta ereditata a Castelvolturno, io e mia moglie Fabiana decidemmo di ristrutturarla totalmente. E’ bellissima, a due piani con 200mq di spazio esterno, insomma un gran peccato non sfruttarla.

Decidemmo di esserci al primo giorno dei lavori, quindi squadra quasi al completo. Partimmo da casa nostra, quasi un 20 minuti di auto per raggiungere il luogo. Erano le 8 del mattino, mia moglie in tiro prima di andare al suo studio la convinsi a venire con me. Era vestita con pantalone nero, giacca e dei tacchi, non altissimi ma da vera professionista. Bionda, fisico davvero lodevole e terza di seno, insomma una bellissima donna, al mio cospetto che sono bassino ed abbastanza in carne. Al nostro arrivo mia moglie era un po’ imbarazzata..

Fabiana:”Io cosi’ in tiro in mezzo a tanti uomini…”

Io:”E sei bellissima scusa..che c’è di male..”

Arrivati li’ ci presentammo con gli operai che avevano tutti lo sguardo su mia moglie e provai anche io un po’ di imbarazzo, sono sincero. Il capo “squadra” è Roman, un ragazzo che definirei dal fisico statuario, alto secondo me 1.90 e con delle braccia che solo a vederle facevano male, la restante parte degli operai tra giovani ragazzi e qualche “maturo” allupato sessantenne che sbavava su Fabiana. Insomma anche io notavo gli sguardi, però a me piaceva, lo ammetto. Al ritorno in auto lei me ne parlò..

Fabiana:”Non vengo piu’ cosi in tiro…erano tutti arrapati..”

Io:”Vabbè dai..siamo uomini..”

Fabiana:”Vabbè che tu sei un porco si sa…”

Io.”Quel Roman è alto…”

Fabiana:”E anche frisc..” (e anche bello)..

Io:”Aah e io sarei il porco..”

Fabiana:”Non puoi negarlo, è un bel ragazzo..”

Io:”Ah quindi la prossima volta non vieni..”

Fabiana.”Si vengo..se c’è Roman..” scherzando..

Io:”Aah…ti vesti piu’ scollata..”

Fabiana:”No, maiale!”..

La conversazione fini’ li’ e iniziammo la nostra giornata di lavoro. Nei giorni successivi la stuzzicai, anche a letto e mi rispondeva a tono ma divertita. Una sera mentre facevamo l’amore le dissi di chiudere gli occhi e di immaginare che sia io Roman, lei esegui’ e concludemmo la scopata in un orgasmo forte.

Fu bellissimo e dopo aver scopato..

Fabiana:”Mi sento sporca dopo quando facciamo cosi’…”

Io:”E’ una fantasia, che fa??”

Fabiana:”Lo so mi imbarazza pero’ lui..”

Io:”E se ti imbarazza…c’è un motivo..”

Fabiana”:No nessun motivo mentre si alzava dal letto..”

Dopo qualche giorno ritornammo li al cantiere, mia moglie sempre in tiro, truccata. Al cantiere c’erano pochi operai e Roman che salutammo. Mentre andavo un po’ in giro vidi mia moglie fermarsi proprio a parlare con Roman. Non volli presenziare per non interromperli o dare fastidio, ma la conversazione duro’ molto. Vidi che mia moglie diede un bigliettino, il suo bigliettino da visita del suo studio legale. Dopo poco mi avvicinai incuriosita, era rossa in viso..

Io:”Tutto oK??”

Fabiana:”Si..occorre una consulenza legale…”

Io:”bene…”

Fabiana:”Viene lui da me allo studio…”

Io:”Ahh..adesso mi cornifichi da sola?”

Fabiana:”Carlo non fare l’idiota…”

Non vedevo l’ora di questo incontro, ci pensavo e ripensavo a quella chiacchierata e a al fatto che lei fosse imbarazzata, cosa che mi ha negato nei gironi successivi.

RESTATE CONNESSI
Prima parte molto interessante,in attesa del continuo
 
L’ATTESA E IL GIORNO DELL’INCONTRO

Dopo giorni di attesa ero curioso ed anche un po’ eccitato. Fabiana doveva incontrarsi al suo studio con Roman per una questione legale che riguardava lui. Mancavano 4 giorni all’appuntamento e nei giorni seguenti stuzzicavo Fabiana, dicendole che forse lui ci provava, di stare attenta ecce cc…

Lei negava e quasi come se non volesse dargli attenzioni. Un paio di giorni dopo ritornai al cantiere da solo, senza Fabiana, impegnata tra lavoro e casa. Al cantiere c’erano sempre gli operai e Roman. Inizialmente era un po’, timido lo definirei, non dico impaurito da me ma c’era qualcosa che non mi era chiaro. Quando ad un tratto, durante la mia permanenza al cantiere..

Roman:”Dottore posso chiedere numero de Avvocato?” con accento stentato in italiano ma era comprensibilissimo..

Io:”Ma certo, ci sono problemi?...”

Roman:”Eh..no mi dispiace chiedere numero, se ci sono problemi puo’ avvisare direttamente lei..”

Io:”no certo che te lo posso dare…non sono geloso..

Roman:”No perché…sa…”

Io:”Scusa se ti interrompo..ti posso dire che sono tutto tranne che geloso..” lui mi guardava un po’..dubbioso..

Roman:”Ti ripeto..sono il contrario dell’essere geloso…e ti confido che per me mia moglie puo’ stare anche in topless..” mentre lo prendevo sotto braccio in disparte.

Non so come, non so cosa mi prese, ma sentii’ di dirgli questo..

Roman:”Ah ok va bene…meglio allora..” mentre mi sorrise…

Io:”A cosa serve essere gelosi?Meglio essere aperti…non credi..?”

Roman.”Eh si…” mentre era tra il titubante e il confuso totale..

Io.”Tranquillo dai..segna il numero..” mentre gli davo la pacca sulla spalla..

Segnò il numero e mi spiegò che purtroppo l’appuntamento sabato era da disdire e che voleva sapere se fosse possibile farlo il giorno prima purchè sia fatto entro questa settimana. Chiamò Fabiana davanti a me e da quello che intui’ Fabiana venerdi’ non era allo studio ma poteva ospitarlo a casa nostra..

Io:”Bene vieni a prenderti un caffè da noi..”

Roman:”C’è anche lei Dottore?”

Io:”Si..ma anche se non ci fossi puo’ stare anche solo con l’avvocato, ti ripeto con me non devi farti problemi..anzi..”

Decisi ancora una volta di ribadire il mio modo di pensare e la sera quando tornai a casa accennai a Fabiana che questo caro brav ragazzo era timido..

Fabiana:”Beh..timido si ma ci sa fare..”

Io:”In che senso…?”

Fabiana:”Lo vedo un gran furbacchione…”

Io:”Perché??”

Fabiana:”Eeh..se te lo dico mi scopi stasera subito..”

Io:”Dimmi..”

Fabiana:”Mi ha guardato il culo e le tette tutto il tempo..tutto il tempo..mi stavo imbarazzando..”

Io:”E me lo dici ora??” ero eccitatissimo…

Mentre Fabiana mi guardava con un sorriso..

Fabiana:”Perché di sicuro non glielo dici..ma ti piace anzi…”

Io:”si..ti prego vieni..” mentre cercavo di portarla in camera da letto..

Fabiana:”Lo sapevo..no..dopo..”

Io:”Daii..” mentre aveva la tuta e dalla tuta misi la mia mano sotto per inziare a toccarla e infilai due dita sotto scostando le mutande..

Fabiana:”Aah..dai che devo cucinare..”

Io:”Dopo..cucini..” mentre notavo che era calda e bagnata..

Io:”Ma sei bollente sotto..”

Fabiana:”Noo..che dici..” mentre ansimava le abbassai la tuta e la mutanda subito..

Fabiana:”Vuoi chiavarmi??

Io:”Sto scoppiando..”

Fabiana:”A saperlo non ti raccontavo nulla..”

Io:”lo sai che mi fai eccitare..”

Ero già in erezione anche io. Continuavo a toccarla ma era già bagnata abbastanza. Cosi’ lei si mise sotto e io sopra, impiegai un niente per entrare..

Fabiana:”Aah..piano…”

Io:”Mmmm…ti voglio..”

Fabiana:”Ehh..mi vuoi porco??” mentre iniziavo a stantuffarla..

Fabiana.”Aaah..aaah..sii..”

Durante la scopata spesso ci diciamo le meglio porcate quando ad un tratto..

Io:”pensi a Roman..mmm”

Fabiana:No..non dire stronzate..”

Io:Non ci credo…”

Fabiana”:Sei un porco Carlo..aaah aaah..”

Io.”Chiamami col suo nome..” mentre continuavo..

Fabiana:”No Carlo..ti prego..”

Io:”So che ti va e ti piace..” mentre affondavo i colpi..

Fabiana..”Aaah porco..!!!Aaaah..”

Mi fermai e decisi di scoparla a pecora…

Fabiana:”Mi stai sfinendo..”

Io:”Daii..” mentre si posizionava e con calma affondai il primo colpo..

Fabiana:”Ammmmmm aaah…”

Io:”Allora come mi chiamo..” mentre la sua mano sbattè sul letto..” lei non mi rispondeva..

Fabiana:”…non ho parole, sei un porco..”

Io:”Cosa ti piace di lui?Me lo puoi dire?..

Fabiana:”aaah..aaahh..spalle..mani..e culo..”

Iniziavo ad affondare ancora di piu’ i colpi,decisi..

Io:”Eeh brava…”

Fabiana:Che me stai facenne ricere..” (che mi stai facendo dire..”

I colpi e gli affondi erano piu’ insistenti..

Fabiana:”Aaah..aaah..lo sai che comando io e non tu..e decido io..”

Io:”Ah si..?Chiamami roman..”

Fabiana:”Chiaveme Romaaan..chiaveeme aaahh”

Sborrai dopo 5 secondi…e sborrai tantissimo. Tutto nella sua figa..

Fabiana:”Aaaahh maiale..sii….siii…”

Finimmo distesi sul letto mentre lei aveva ancora i pantaloni ai piedi, non aveva neanche tolto le ciabatte..

Fabiana.”Sei un porco..”

Io:”E tu?....”

Fabiana:”Comando io..” mentre le davo una pacca sul culo..



IL GIORNO DELL’APPUNTAMENTO

Arrivo il venerdi’ pomeriggio, ero in casa con Fabiana. Aveva una tuta in casa, outfit casalingo semplice ma truccata quanto basta e preparata per riceverlo. Appena arrivato lei si scusa con lui dell’outfit dicendo che non è in tenuta da “avvocato..”..

Roman:”Avvocato nelle sue mani sono..no importa come vestita…” ironicamente..

Io.”Roman è sempre bella..no?Guardala che figurino..”

Fabiana mi guardò in modo accecante..

Fabiana:”Eeh…accomodiamoci…”

Si accomodarono nel salone mentre io andai a preparare il caffè. Li sentivo già parlare, Fabiana cambiava sempre atteggiamento, sembrava avere soggezione di quel ragazzo. Il problema legale, se cosi possiamo definirlo, era legato ad un suo vecchio datore di lavoro al quale doveva fargli causa in merito al suo definito ingiusto licenziamento. Chi se ne occupava dunque era mia moglie che doveva preparare il tutto per intraprendere questa controversia, dopo circa quasi una mezzoretta la conversazione si spostò sul privato, parlando del piu’ e del meno, lui ha 35 anni, al cospetto dei 38 di mia moglie (e miei 42 anni ndr), è sposato ma sua moglie è in Romania e vede ogni tanto, ha 4 figli di cui uno nato recentemente che mostrò a mia moglie sul cellulare.

Entrai io perché capii’ che avevano terminato la questione “legale” e portai i caffè..

Io:”Ho ascoltato che sei sposato..”

Roman:”Si…moglie Romania ora..”

Fabiana:”Ritorni ogni tanto??” mentre sorseggiava il caffè…

Roman:”Eh si..quasi..1 volta ogni due mesi..perchè andare venire..”..

Io:”Immagino..vivi da solo??”

Roman:”Si…ho casa affitto..”

Io.”Ti sei affidata alle bontà di mia moglie allora…” Fabiana mi guardava intimidita..

Roman:”La vedo in gamba..sa quello che deve fare..no??”

Io:”Assolutamente si…”

Roman:”Avvocato per i documenti cosa serve?”

Fabiana:”Roman diamoci del tu visto che..insomma ce lo siamo già dati..per i documenti o passo io con Carlo a Castelvolturno o ritorni qui..insomma..ci organizziamo..”

Io:”Se ti è complicato li vado a prendere io a Castelvolturno”

Roman:”Va bene..”

Io:”Vuoi cenare con noi??”…

Roman:”No voglio disturbare..magari la prossima volta..”

Io:”Ma tranquillo eh…davvero..”

Fabiana:”Per noi non c’è problema..”

Roman:”La prossima volta ci sarò promesso..”

Andò via salutandoci. La sera facemmo di nuovo l’amore, non so cosa ci prese. Eravamo come due ragazzini e da tempo non ci mettevamo questa passione. Il lunedi’ sarei dovuto ritornare in Villa a prendere i documenti da Roman e volevo approfittare per sondare ancora un po’ il terreno su questo ragazzo che tra una chiacchierata e l’altra ha acceso un fuoco tra me e Fabiana…

TO BE CONTINUED…
 
Uff....
devo prendere l'abitudine di leggere i racconti quando sono terminati
Ora chissà quanto dovrò aspettare per leggere quello che spero succeda....
 
Wow molto bello tra l'altro essendo io napoletano mi da un pizzico di piacere in più le parlate in dialetto
 
L’ATTESA E IL GIORNO DELL’INCONTRO

Dopo giorni di attesa ero curioso ed anche un po’ eccitato. Fabiana doveva incontrarsi al suo studio con Roman per una questione legale che riguardava lui. Mancavano 4 giorni all’appuntamento e nei giorni seguenti stuzzicavo Fabiana, dicendole che forse lui ci provava, di stare attenta ecce cc…

Lei negava e quasi come se non volesse dargli attenzioni. Un paio di giorni dopo ritornai al cantiere da solo, senza Fabiana, impegnata tra lavoro e casa. Al cantiere c’erano sempre gli operai e Roman. Inizialmente era un po’, timido lo definirei, non dico impaurito da me ma c’era qualcosa che non mi era chiaro. Quando ad un tratto, durante la mia permanenza al cantiere..

Roman:”Dottore posso chiedere numero de Avvocato?” con accento stentato in italiano ma era comprensibilissimo..

Io:”Ma certo, ci sono problemi?...”

Roman:”Eh..no mi dispiace chiedere numero, se ci sono problemi puo’ avvisare direttamente lei..”

Io:”no certo che te lo posso dare…non sono geloso..

Roman:”No perché…sa…”

Io:”Scusa se ti interrompo..ti posso dire che sono tutto tranne che geloso..” lui mi guardava un po’..dubbioso..

Roman:”Ti ripeto..sono il contrario dell’essere geloso…e ti confido che per me mia moglie puo’ stare anche in topless..” mentre lo prendevo sotto braccio in disparte.

Non so come, non so cosa mi prese, ma sentii’ di dirgli questo..

Roman:”Ah ok va bene…meglio allora..” mentre mi sorrise…

Io:”A cosa serve essere gelosi?Meglio essere aperti…non credi..?”

Roman.”Eh si…” mentre era tra il titubante e il confuso totale..

Io.”Tranquillo dai..segna il numero..” mentre gli davo la pacca sulla spalla..

Segnò il numero e mi spiegò che purtroppo l’appuntamento sabato era da disdire e che voleva sapere se fosse possibile farlo il giorno prima purchè sia fatto entro questa settimana. Chiamò Fabiana davanti a me e da quello che intui’ Fabiana venerdi’ non era allo studio ma poteva ospitarlo a casa nostra..

Io:”Bene vieni a prenderti un caffè da noi..”

Roman:”C’è anche lei Dottore?”

Io:”Si..ma anche se non ci fossi puo’ stare anche solo con l’avvocato, ti ripeto con me non devi farti problemi..anzi..”

Decisi ancora una volta di ribadire il mio modo di pensare e la sera quando tornai a casa accennai a Fabiana che questo caro brav ragazzo era timido..

Fabiana:”Beh..timido si ma ci sa fare..”

Io:”In che senso…?”

Fabiana:”Lo vedo un gran furbacchione…”

Io:”Perché??”

Fabiana:”Eeh..se te lo dico mi scopi stasera subito..”

Io:”Dimmi..”

Fabiana:”Mi ha guardato il culo e le tette tutto il tempo..tutto il tempo..mi stavo imbarazzando..”

Io:”E me lo dici ora??” ero eccitatissimo…

Mentre Fabiana mi guardava con un sorriso..

Fabiana:”Perché di sicuro non glielo dici..ma ti piace anzi…”

Io:”si..ti prego vieni..” mentre cercavo di portarla in camera da letto..

Fabiana:”Lo sapevo..no..dopo..”

Io:”Daii..” mentre aveva la tuta e dalla tuta misi la mia mano sotto per inziare a toccarla e infilai due dita sotto scostando le mutande..

Fabiana:”Aah..dai che devo cucinare..”

Io:”Dopo..cucini..” mentre notavo che era calda e bagnata..

Io:”Ma sei bollente sotto..”

Fabiana:”Noo..che dici..” mentre ansimava le abbassai la tuta e la mutanda subito..

Fabiana:”Vuoi chiavarmi??

Io:”Sto scoppiando..”

Fabiana:”A saperlo non ti raccontavo nulla..”

Io:”lo sai che mi fai eccitare..”

Ero già in erezione anche io. Continuavo a toccarla ma era già bagnata abbastanza. Cosi’ lei si mise sotto e io sopra, impiegai un niente per entrare..

Fabiana:”Aah..piano…”

Io:”Mmmm…ti voglio..”

Fabiana:”Ehh..mi vuoi porco??” mentre iniziavo a stantuffarla..

Fabiana.”Aaah..aaah..sii..”

Durante la scopata spesso ci diciamo le meglio porcate quando ad un tratto..

Io:”pensi a Roman..mmm”

Fabiana:No..non dire stronzate..”

Io:Non ci credo…”

Fabiana”:Sei un porco Carlo..aaah aaah..”

Io.”Chiamami col suo nome..” mentre continuavo..

Fabiana:”No Carlo..ti prego..”

Io:”So che ti va e ti piace..” mentre affondavo i colpi..

Fabiana..”Aaah porco..!!!Aaaah..”

Mi fermai e decisi di scoparla a pecora…

Fabiana:”Mi stai sfinendo..”

Io:”Daii..” mentre si posizionava e con calma affondai il primo colpo..

Fabiana:”Ammmmmm aaah…”

Io:”Allora come mi chiamo..” mentre la sua mano sbattè sul letto..” lei non mi rispondeva..

Fabiana:”…non ho parole, sei un porco..”

Io:”Cosa ti piace di lui?Me lo puoi dire?..

Fabiana:”aaah..aaahh..spalle..mani..e culo..”

Iniziavo ad affondare ancora di piu’ i colpi,decisi..

Io:”Eeh brava…”

Fabiana:Che me stai facenne ricere..” (che mi stai facendo dire..”

I colpi e gli affondi erano piu’ insistenti..

Fabiana:”Aaah..aaah..lo sai che comando io e non tu..e decido io..”

Io:”Ah si..?Chiamami roman..”

Fabiana:”Chiaveme Romaaan..chiaveeme aaahh”

Sborrai dopo 5 secondi…e sborrai tantissimo. Tutto nella sua figa..

Fabiana:”Aaaahh maiale..sii….siii…”

Finimmo distesi sul letto mentre lei aveva ancora i pantaloni ai piedi, non aveva neanche tolto le ciabatte..

Fabiana.”Sei un porco..”

Io:”E tu?....”

Fabiana:”Comando io..” mentre le davo una pacca sul culo..



IL GIORNO DELL’APPUNTAMENTO

Arrivo il venerdi’ pomeriggio, ero in casa con Fabiana. Aveva una tuta in casa, outfit casalingo semplice ma truccata quanto basta e preparata per riceverlo. Appena arrivato lei si scusa con lui dell’outfit dicendo che non è in tenuta da “avvocato..”..

Roman:”Avvocato nelle sue mani sono..no importa come vestita…” ironicamente..

Io.”Roman è sempre bella..no?Guardala che figurino..”

Fabiana mi guardò in modo accecante..

Fabiana:”Eeh…accomodiamoci…”

Si accomodarono nel salone mentre io andai a preparare il caffè. Li sentivo già parlare, Fabiana cambiava sempre atteggiamento, sembrava avere soggezione di quel ragazzo. Il problema legale, se cosi possiamo definirlo, era legato ad un suo vecchio datore di lavoro al quale doveva fargli causa in merito al suo definito ingiusto licenziamento. Chi se ne occupava dunque era mia moglie che doveva preparare il tutto per intraprendere questa controversia, dopo circa quasi una mezzoretta la conversazione si spostò sul privato, parlando del piu’ e del meno, lui ha 35 anni, al cospetto dei 38 di mia moglie (e miei 42 anni ndr), è sposato ma sua moglie è in Romania e vede ogni tanto, ha 4 figli di cui uno nato recentemente che mostrò a mia moglie sul cellulare.

Entrai io perché capii’ che avevano terminato la questione “legale” e portai i caffè..

Io:”Ho ascoltato che sei sposato..”

Roman:”Si…moglie Romania ora..”

Fabiana:”Ritorni ogni tanto??” mentre sorseggiava il caffè…

Roman:”Eh si..quasi..1 volta ogni due mesi..perchè andare venire..”..

Io:”Immagino..vivi da solo??”

Roman:”Si…ho casa affitto..”

Io.”Ti sei affidata alle bontà di mia moglie allora…” Fabiana mi guardava intimidita..

Roman:”La vedo in gamba..sa quello che deve fare..no??”

Io:”Assolutamente si…”

Roman:”Avvocato per i documenti cosa serve?”

Fabiana:”Roman diamoci del tu visto che..insomma ce lo siamo già dati..per i documenti o passo io con Carlo a Castelvolturno o ritorni qui..insomma..ci organizziamo..”

Io:”Se ti è complicato li vado a prendere io a Castelvolturno”

Roman:”Va bene..”

Io:”Vuoi cenare con noi??”…

Roman:”No voglio disturbare..magari la prossima volta..”

Io:”Ma tranquillo eh…davvero..”

Fabiana:”Per noi non c’è problema..”

Roman:”La prossima volta ci sarò promesso..”

Andò via salutandoci. La sera facemmo di nuovo l’amore, non so cosa ci prese. Eravamo come due ragazzini e da tempo non ci mettevamo questa passione. Il lunedi’ sarei dovuto ritornare in Villa a prendere i documenti da Roman e volevo approfittare per sondare ancora un po’ il terreno su questo ragazzo che tra una chiacchierata e l’altra ha acceso un fuoco tra me e Fabiana…

TO BE CONTINUED…
Ben scritto,in attesa della nuova parte
 
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