(racconto di fantasia ma non troppo basato su un mix di racconti fatti da amici docenti universitari, in particolare la scena della festa)
Mi chiamo Marco e sono un uomo fortunato, un privilegiato. Sono docente universitario di un grande ateneo del sud, ho 50 anni, ancora attraente e felicemente sposato con una bellissima donna. Amo le donne e insegno in una facoltà umanistica frequentata per lo più da studentesse. Non disdegno di approfittare dei privilegi della mia posizione soprattutto in situazioni di pieno consenso e sicure per me e per le altre persone coinvolte.
La protagonista di questo racconto è Giulia, studentessa modello di 27 anni che deve sostenere l’ultimo esame con me. In realtà l’esame lo ha già sostenuto due volte ma non ha ritenuto il voto soddisfacente. Giulia vuol fare una tesi sperimentale di alto livello e vuole arrivarci con una media di altissimo livello. Nella mia esperienza questa è la situazione ideale per un’avventura, la studentessa già piuttosto grande, la necessità di chiudere in tempi brevi entro la sessione autunnale, l’ambito della tesi vicino alle ricerche svolte nel mio gruppo.
Dopo un ricevimento e dopo aver verificato che le mie supposizioni fossero corrette invito la studentessa a cena per parlare dell'esame e della tesi. Un invito a cena in se non è niente di particolarmente impegnativo e la studentessa può tranquillamente rifiutare, se invece la proposta viene presa in considerazione ci sono i presupposti per un'avventura.
Giulia accetta e ci diamo appuntamento per un ristorante vista mare sul litorale.
La sera dell'appuntamento Giulia si presenta con un vestito verde elegante, non troppo scollato, schiena scoperta e un ampio spacco per mettere in vista le belle gambe, scarpe nere con tacco, non male come inizio.
C sediamo a cena, ottimo vino, il posto è carinissimo, vista mare, economicamente fuori portata per una studentessa.
Le consiglio le specialità del ristorante, scelgo un vino da un centinaio di euro, parliamo della sua vita, della difficoltà con l'esame, delle sue prospettive di studio e del tipo di tesi che vorrebbe svolgere, non nasconde il desiderio di proseguire con la carriera accademica.
Durante la serata vedo che lei si scioglie, la timidezza e la distanza iniziale vanno a diminuire, la serata è piacevole e scorre veloce tra discorsi seri e brillanti battute da parte di tutti e due.
Lascio cadere il tovagliolo, voglio vedere come si comporta, non si scompone, dallo spacco intravedo una coscia interessante, lei non fa niente per evitarmi la visione.
Chiudiamo con una degustazione di cioccolato con rhum di martinica, forte, esotico e costoso.
Poi mi offro di accompagnarla a casa nel caso sia stanca o che abbia bevuto troppo o in alternativa di fare due passi per smaltire prima di rimettersi in macchina.
Giulia preferisce fare due passi e andiamo in spiaggia e lei si toglie quelle scarpe nere così sexy, con una mano regge le scarpe e con l'altra solleva il vestito per camminare meglio.
Arriviamo ad una spiaggia, lei si siede su un lettino per sistemare il vestito, io mi avvicino, lei sorride, sono in piedi, la sua testa vicino ai miei pantaloni, sono molto eccitato.
La situazione è veramente intrigante, nessuno parla, le dico sorridendo che forse non serve che passi in ufficio per sistemare la questione esame, Giulia capisce perfettamente le mie intenzione e mette una mano sui pantaloni.
Qualche sua collega studentessa probabilmente l'ha avvertita riguardo la mia predilizione per il sesso orale, meglio così.
Mi apre i pantaloni, tira giù la cerniera, sposta lo slip e lo tira fuori, io sono in tiro.. è sorpresa, ho un bel cazzo e curo molto l'igiene personale. Io sorrido, le metto una mano sulla testa e l'avvicino, lei è titubante, poi si lascia andare e comincia a leccarmi la cappella, poi me lo prende in bocca, la spingo, fino in fondo, quasi soffoca comunque poi si adatta, è molto dolce, mi piace e quegli occhiali...
Continua a succhiarmi, come faccio sempre con le studentesse io scherzo dandole un voto, ora sei a 24, ora 25... quando lo prende tutto in gola arriva a 28 e lei sorride.. eccitata, si sposta, si mette più comoda, allarga le gambe, mi tira a se.. si aspetta che le venga in gola.. io sono molto resistente e la cosa va avanti per una po', è brava con i pompini, quando sto per venire lei mi guarda e ammiccante mi chiede cosa serve per il 30, le dico che voglio sborrarle in faccia, sugli occhiali, lei non sembra gradire ma accetta, continua a pompare, poi lo tiro fuori, lei apre la bocca, tira fuori la lingua, mi sego e le vengo in bocca, sugli occhiali, sui capelli e anche un pò sul seno fino al vestito ma senza sporcalo
Mi fermo, lei è sorpresa, a quel punto le andrebbe di scopare è ovvio e io non sono così male. Le chiedo se le andrebbe di accompagnarmi ad una festa, l'esame è superato, il giorno seguente le manderò le domande che le farò all'orale, come concordato.
Se vuole la lode può venire con me alla festa, non è obbligata ma ci sono altri docenti, contatti interessanti per la sua tesi sperimentale,
Giulia dice che va bene, è eccitata dall'idea, torniamo alla macchina, le dico di sistemarsi e chiamo il mio amico per sapere come procede la festa, mi dice che è tutto ok.
Saliamo sulla mia mercedes, le ho dato il tempo di sistemarsi, partiamo, la casa del mio amico è vicino, una villetta sul mare, con una piccola insenatura privata e appartata.
Mi chiede della festa, una sorpresa le dico io. L'amico è un collega, arriviamo e lui apre il cancello, parcheggio interno, sotto casa. Saliamo, ci sono solo due macchine, forse la festa è finita dice lei.
Arrivati sulla terrazza vista mare, la terrazza è carina, tavolino, candele, divani da esterno e un piccolo bar, lei è un po spaventata perche si aspettava molta gente ma nn dice nulla. Rimane sorpresa, il mio amico è il professore con il quale vorrebbe fare la tesi, insieme a lui una ragazza che lei conosce, una studentessa del suo corso vista a lezione.
Lui ci accoglie, si fanno le presentazioni, le ragazze si conoscono, si salutano, ci offrono da bere, un ottimo torbato di annata
Poi una piacevole conversazione sullo studio, sui corsi, sulla bella serata fino a che il mio amico rompe il ghiaccio, chiede a tutti di spegnere il cellulare e di lasciarlo sul tavolino, per la sicurezza di tutti.
Vi aspettavamo per cominciare la festa dice e senza dire niente l'altra studentessa si avvicina al collega si inginocchia davanti alla sua poltrona, gli sbottona i pantaloni e comincia a succhiargli il cazzo,
Giulia è esterefatta, mi guarda con un sguardo misto di paura ed eccitazione, io sono seduto sulla poltrona vicino, con un bicchiere di whiskey.
Lei si toglie le scarpe, la fermo, voglio che le indossi e si avvicina e nella stessa posizione della collega comincia anche lei a pomparmi.
Io e il collega ci guardiamo, è bello essere dei privilegiati, seduti al mare in una villa bevendo whiskey e con due studentesse che ci stanno spampanando.
Giulia tu vorresti fare la tesi con il collega vero? e lei signorina mi sembra che segua un mio corso (dico all'altra studentessa)
Loro si guardano, i messaggio è chiaro, si alzano e si scambiano, ora Giulia pompa il collega, quanto è bello avere il potere.. non ha detto niente e hanno eseguito al volo, ormai anche loro sono super eccitate dalla situazione.
Giulia ha perso ogni inibizione, le due ragazze sembrano in competizione e ogni tanto si guardano per vedere cosa fa l'altra ad un certo punto io mi alzo, mi spoglio, l'altra studentessa si spoglia, in realtà aveva un vestito leggero, lo sfila, rimane in scarpe con i tacchi e con una lingerie nera.
La faccio sedere sulla poltrona appoggiata allo schienale, a pecora, le sposto lo slip e mi metto a leccarle la figa, già decisamente bagnata il collega mi guarda e sorride, tiene la testa di giulia premuta sul cazzo, vuole andarle in gola, poi le dice 'giulia che vogliamo fare, rimanere indietro a questi due?', lei alza la testa, ci guarda, tira giù le spalline, il collega la fa girare e le apre la zip, il vestito cade a terra anche lei lingerie sexy (quindi aveva messo in conto di scopare) e senza reggiseno, la mette nella stessa posizione e comincia anche lui a leccarla.
Le due ragazze stanno godendo come matte, ormai si sono lasciate andare io e il collega finiamo di spogliarci e cominciamo a scoparle da dietro, uno di fianco all'altro, senza spogliarle, spostiamo lo slip e cominciamo a scoparle.
La situazione è iper eccitante, diciamo alle ragazze di baciarsi, loro lo fanno, un bacio timido e poi passano ad atteggiamenti da porche. Poi ci scambiamo, io torno a scopare Giulia, il collega azzarda a passare al culo dell'altra studentessa, lei non batte ciglio e lo lascia fare Giulia lo vede e mi guarda impaurita, io capisco e lascio stare, le dico però di guardare bene, di girarsi e di farmi un pompino mentre mi godo la scena del collega che incula la sua studentessa.
Poi il mio amico dice che sta per venire, lo toglie dal culo dell'amica mi sposta e lo infila in bocca a Giulia che lo lascia fare, io ne approfitto comincio a farmi il culo dell'altra studentessa.
Il collega viene in bocca a Giulia le tiene la testa premuta e le fa bere tutto.
A quel punto il collega si gioca la carta della lode e chiede all'altra studentessa di provare una doppia, lei è eccitata, disinibita e ormai non ha niente da perdere, la presenza di Giulia la rassicura. Lui si siede sulla poltrona, lei monta su di lui dandogli le spalle e lo prende nel culo io mi avvicino e le entro in figa, che meraviglia, anche Giulia si avvicina, si tocca, le diciamo di baciare la sua amica, con la lingua, lo fa, una situazione assolutamente fantastica. Le chiedo anche di baciarmi in bocca, per me è la prima doppia, credo anche per la ragazza..
Oggi alle 16:12
Il mio amico non resiste molto e le viene quasi subito in culo io quando sto per venire lo tiro fuori e lo metto in bocca a Giulia che succhia tutto e ingoia senza dire niente.
L'amica scende dal cazzo del collega, ci riposiamo un minuto, un altro bicchiere e poi le attenzioni passano su Giulia, anche lei in attesa di lode.
Comincia lei a giocare con l'amica, sono stese sul divano, il collega si avvicina e glielo mette ancora in bocca, la ragazza la bacia sulle tette e le toca la figa, io osservo bevendo il mio whiskey.. scena super ecccitante.
Poi mi avvicino, chiedo a Giulia di spostarsi, faccio sedere l'amica sul divano, Giulia le sale sopra in ginocchio, il mio amico dietro il divano torna a farsi spompinare e io la prendo da dietro. Un cazzo in bocca e uno nella figa vale la lode, l'amica le bacia le sette, poi si sposta, non era in una posizione comoda e aiuta Giulia a spampanare il collega.
Quando stiamo per venire le facciamo inginocchiare davanti a noi una vicino all'altra, in ginocchio, si alternano a succhiarci e stimolarci fino a che non veniamo addosso alle due studentesse
e le riempiamo di sborra.
Loro sono ancora in lingerie e scarpe sexy, senza reggiseno e le riempiamo di sbarra sulle teste, in faccia, tra i capelli, poi, stremati, ci rimettiamo sul divano.
Scherzando con il collega siamo d'accordo, 30 e lode a tutte e due, più la tesi per Giulia.
Poco dopo un tuffo in mare per ripulirsi e una doccia veloce, Giulia si riveste e si sistema, io l'accompagno alla sua macchina.
La saluto con un bacio sulla fronte, le dico che non si deve preoccupare per l'esame e che per la tesi il collega sarà il suo relatore.
Lei sorride, ringrazia per la bella serata e mi chiede se cmq ogni tanto può venirmi a trovare in ufficio.
Poi ammiccando aggiunge che è disponibile per altre "feste".. anche senza esami in ballo, con la massima riservatezza.. pare proprio le sia piaciuto.
Sono un uomo fortunato, un privilegiato.
Mi chiamo Marco e sono un uomo fortunato, un privilegiato. Sono docente universitario di un grande ateneo del sud, ho 50 anni, ancora attraente e felicemente sposato con una bellissima donna. Amo le donne e insegno in una facoltà umanistica frequentata per lo più da studentesse. Non disdegno di approfittare dei privilegi della mia posizione soprattutto in situazioni di pieno consenso e sicure per me e per le altre persone coinvolte.
La protagonista di questo racconto è Giulia, studentessa modello di 27 anni che deve sostenere l’ultimo esame con me. In realtà l’esame lo ha già sostenuto due volte ma non ha ritenuto il voto soddisfacente. Giulia vuol fare una tesi sperimentale di alto livello e vuole arrivarci con una media di altissimo livello. Nella mia esperienza questa è la situazione ideale per un’avventura, la studentessa già piuttosto grande, la necessità di chiudere in tempi brevi entro la sessione autunnale, l’ambito della tesi vicino alle ricerche svolte nel mio gruppo.
Dopo un ricevimento e dopo aver verificato che le mie supposizioni fossero corrette invito la studentessa a cena per parlare dell'esame e della tesi. Un invito a cena in se non è niente di particolarmente impegnativo e la studentessa può tranquillamente rifiutare, se invece la proposta viene presa in considerazione ci sono i presupposti per un'avventura.
Giulia accetta e ci diamo appuntamento per un ristorante vista mare sul litorale.
La sera dell'appuntamento Giulia si presenta con un vestito verde elegante, non troppo scollato, schiena scoperta e un ampio spacco per mettere in vista le belle gambe, scarpe nere con tacco, non male come inizio.
C sediamo a cena, ottimo vino, il posto è carinissimo, vista mare, economicamente fuori portata per una studentessa.
Le consiglio le specialità del ristorante, scelgo un vino da un centinaio di euro, parliamo della sua vita, della difficoltà con l'esame, delle sue prospettive di studio e del tipo di tesi che vorrebbe svolgere, non nasconde il desiderio di proseguire con la carriera accademica.
Durante la serata vedo che lei si scioglie, la timidezza e la distanza iniziale vanno a diminuire, la serata è piacevole e scorre veloce tra discorsi seri e brillanti battute da parte di tutti e due.
Lascio cadere il tovagliolo, voglio vedere come si comporta, non si scompone, dallo spacco intravedo una coscia interessante, lei non fa niente per evitarmi la visione.
Chiudiamo con una degustazione di cioccolato con rhum di martinica, forte, esotico e costoso.
Poi mi offro di accompagnarla a casa nel caso sia stanca o che abbia bevuto troppo o in alternativa di fare due passi per smaltire prima di rimettersi in macchina.
Giulia preferisce fare due passi e andiamo in spiaggia e lei si toglie quelle scarpe nere così sexy, con una mano regge le scarpe e con l'altra solleva il vestito per camminare meglio.
Arriviamo ad una spiaggia, lei si siede su un lettino per sistemare il vestito, io mi avvicino, lei sorride, sono in piedi, la sua testa vicino ai miei pantaloni, sono molto eccitato.
La situazione è veramente intrigante, nessuno parla, le dico sorridendo che forse non serve che passi in ufficio per sistemare la questione esame, Giulia capisce perfettamente le mie intenzione e mette una mano sui pantaloni.
Qualche sua collega studentessa probabilmente l'ha avvertita riguardo la mia predilizione per il sesso orale, meglio così.
Mi apre i pantaloni, tira giù la cerniera, sposta lo slip e lo tira fuori, io sono in tiro.. è sorpresa, ho un bel cazzo e curo molto l'igiene personale. Io sorrido, le metto una mano sulla testa e l'avvicino, lei è titubante, poi si lascia andare e comincia a leccarmi la cappella, poi me lo prende in bocca, la spingo, fino in fondo, quasi soffoca comunque poi si adatta, è molto dolce, mi piace e quegli occhiali...
Continua a succhiarmi, come faccio sempre con le studentesse io scherzo dandole un voto, ora sei a 24, ora 25... quando lo prende tutto in gola arriva a 28 e lei sorride.. eccitata, si sposta, si mette più comoda, allarga le gambe, mi tira a se.. si aspetta che le venga in gola.. io sono molto resistente e la cosa va avanti per una po', è brava con i pompini, quando sto per venire lei mi guarda e ammiccante mi chiede cosa serve per il 30, le dico che voglio sborrarle in faccia, sugli occhiali, lei non sembra gradire ma accetta, continua a pompare, poi lo tiro fuori, lei apre la bocca, tira fuori la lingua, mi sego e le vengo in bocca, sugli occhiali, sui capelli e anche un pò sul seno fino al vestito ma senza sporcalo
Mi fermo, lei è sorpresa, a quel punto le andrebbe di scopare è ovvio e io non sono così male. Le chiedo se le andrebbe di accompagnarmi ad una festa, l'esame è superato, il giorno seguente le manderò le domande che le farò all'orale, come concordato.
Se vuole la lode può venire con me alla festa, non è obbligata ma ci sono altri docenti, contatti interessanti per la sua tesi sperimentale,
Giulia dice che va bene, è eccitata dall'idea, torniamo alla macchina, le dico di sistemarsi e chiamo il mio amico per sapere come procede la festa, mi dice che è tutto ok.
Saliamo sulla mia mercedes, le ho dato il tempo di sistemarsi, partiamo, la casa del mio amico è vicino, una villetta sul mare, con una piccola insenatura privata e appartata.
Mi chiede della festa, una sorpresa le dico io. L'amico è un collega, arriviamo e lui apre il cancello, parcheggio interno, sotto casa. Saliamo, ci sono solo due macchine, forse la festa è finita dice lei.
Arrivati sulla terrazza vista mare, la terrazza è carina, tavolino, candele, divani da esterno e un piccolo bar, lei è un po spaventata perche si aspettava molta gente ma nn dice nulla. Rimane sorpresa, il mio amico è il professore con il quale vorrebbe fare la tesi, insieme a lui una ragazza che lei conosce, una studentessa del suo corso vista a lezione.
Lui ci accoglie, si fanno le presentazioni, le ragazze si conoscono, si salutano, ci offrono da bere, un ottimo torbato di annata
Poi una piacevole conversazione sullo studio, sui corsi, sulla bella serata fino a che il mio amico rompe il ghiaccio, chiede a tutti di spegnere il cellulare e di lasciarlo sul tavolino, per la sicurezza di tutti.
Vi aspettavamo per cominciare la festa dice e senza dire niente l'altra studentessa si avvicina al collega si inginocchia davanti alla sua poltrona, gli sbottona i pantaloni e comincia a succhiargli il cazzo,
Giulia è esterefatta, mi guarda con un sguardo misto di paura ed eccitazione, io sono seduto sulla poltrona vicino, con un bicchiere di whiskey.
Lei si toglie le scarpe, la fermo, voglio che le indossi e si avvicina e nella stessa posizione della collega comincia anche lei a pomparmi.
Io e il collega ci guardiamo, è bello essere dei privilegiati, seduti al mare in una villa bevendo whiskey e con due studentesse che ci stanno spampanando.
Giulia tu vorresti fare la tesi con il collega vero? e lei signorina mi sembra che segua un mio corso (dico all'altra studentessa)
Loro si guardano, i messaggio è chiaro, si alzano e si scambiano, ora Giulia pompa il collega, quanto è bello avere il potere.. non ha detto niente e hanno eseguito al volo, ormai anche loro sono super eccitate dalla situazione.
Giulia ha perso ogni inibizione, le due ragazze sembrano in competizione e ogni tanto si guardano per vedere cosa fa l'altra ad un certo punto io mi alzo, mi spoglio, l'altra studentessa si spoglia, in realtà aveva un vestito leggero, lo sfila, rimane in scarpe con i tacchi e con una lingerie nera.
La faccio sedere sulla poltrona appoggiata allo schienale, a pecora, le sposto lo slip e mi metto a leccarle la figa, già decisamente bagnata il collega mi guarda e sorride, tiene la testa di giulia premuta sul cazzo, vuole andarle in gola, poi le dice 'giulia che vogliamo fare, rimanere indietro a questi due?', lei alza la testa, ci guarda, tira giù le spalline, il collega la fa girare e le apre la zip, il vestito cade a terra anche lei lingerie sexy (quindi aveva messo in conto di scopare) e senza reggiseno, la mette nella stessa posizione e comincia anche lui a leccarla.
Le due ragazze stanno godendo come matte, ormai si sono lasciate andare io e il collega finiamo di spogliarci e cominciamo a scoparle da dietro, uno di fianco all'altro, senza spogliarle, spostiamo lo slip e cominciamo a scoparle.
La situazione è iper eccitante, diciamo alle ragazze di baciarsi, loro lo fanno, un bacio timido e poi passano ad atteggiamenti da porche. Poi ci scambiamo, io torno a scopare Giulia, il collega azzarda a passare al culo dell'altra studentessa, lei non batte ciglio e lo lascia fare Giulia lo vede e mi guarda impaurita, io capisco e lascio stare, le dico però di guardare bene, di girarsi e di farmi un pompino mentre mi godo la scena del collega che incula la sua studentessa.
Poi il mio amico dice che sta per venire, lo toglie dal culo dell'amica mi sposta e lo infila in bocca a Giulia che lo lascia fare, io ne approfitto comincio a farmi il culo dell'altra studentessa.
Il collega viene in bocca a Giulia le tiene la testa premuta e le fa bere tutto.
A quel punto il collega si gioca la carta della lode e chiede all'altra studentessa di provare una doppia, lei è eccitata, disinibita e ormai non ha niente da perdere, la presenza di Giulia la rassicura. Lui si siede sulla poltrona, lei monta su di lui dandogli le spalle e lo prende nel culo io mi avvicino e le entro in figa, che meraviglia, anche Giulia si avvicina, si tocca, le diciamo di baciare la sua amica, con la lingua, lo fa, una situazione assolutamente fantastica. Le chiedo anche di baciarmi in bocca, per me è la prima doppia, credo anche per la ragazza..
Oggi alle 16:12
Il mio amico non resiste molto e le viene quasi subito in culo io quando sto per venire lo tiro fuori e lo metto in bocca a Giulia che succhia tutto e ingoia senza dire niente.
L'amica scende dal cazzo del collega, ci riposiamo un minuto, un altro bicchiere e poi le attenzioni passano su Giulia, anche lei in attesa di lode.
Comincia lei a giocare con l'amica, sono stese sul divano, il collega si avvicina e glielo mette ancora in bocca, la ragazza la bacia sulle tette e le toca la figa, io osservo bevendo il mio whiskey.. scena super ecccitante.
Poi mi avvicino, chiedo a Giulia di spostarsi, faccio sedere l'amica sul divano, Giulia le sale sopra in ginocchio, il mio amico dietro il divano torna a farsi spompinare e io la prendo da dietro. Un cazzo in bocca e uno nella figa vale la lode, l'amica le bacia le sette, poi si sposta, non era in una posizione comoda e aiuta Giulia a spampanare il collega.
Quando stiamo per venire le facciamo inginocchiare davanti a noi una vicino all'altra, in ginocchio, si alternano a succhiarci e stimolarci fino a che non veniamo addosso alle due studentesse
e le riempiamo di sborra.
Loro sono ancora in lingerie e scarpe sexy, senza reggiseno e le riempiamo di sbarra sulle teste, in faccia, tra i capelli, poi, stremati, ci rimettiamo sul divano.
Scherzando con il collega siamo d'accordo, 30 e lode a tutte e due, più la tesi per Giulia.
Poco dopo un tuffo in mare per ripulirsi e una doccia veloce, Giulia si riveste e si sistema, io l'accompagno alla sua macchina.
La saluto con un bacio sulla fronte, le dico che non si deve preoccupare per l'esame e che per la tesi il collega sarà il suo relatore.
Lei sorride, ringrazia per la bella serata e mi chiede se cmq ogni tanto può venirmi a trovare in ufficio.
Poi ammiccando aggiunge che è disponibile per altre "feste".. anche senza esami in ballo, con la massima riservatezza.. pare proprio le sia piaciuto.
Sono un uomo fortunato, un privilegiato.