Quella serata iniziò come una semplice cena tra amici.
Ci organizzammo con giorni d'anticipo per incastrare i vari impegni lavorativi, personali e passare una sera senza figli lasciandoli entrambi ai rispettivi nonni.
Una cena in memoria dei tempi che furono, come quando eravamo 2 giovani coppie pensierate.
Il menú prevedeva una cenetta a base di pesce, io preparai le cozze gratinate mentre mia moglie vari crostini sempre a base di pesce come antipasto, poi sempre io, paccheri con gamberi e zucchine di primo e orata gratinata al forno con patate. Tutto debitamente annaffiato con prosecco e buon vino! Per concludere dessert e amari, caffè e ammazza-caffè.
La serata scorse piacevolmente tra brindisi ai vecchi tempi, aneddoti e risate.
Finita la cena ci stravaccammo tutti e 4 sul divano fin quando T. (un mio carissimo amico di vecchia data) non se ne uscí dicendo:
"Sai che adesso ci starebbe proprio bene un po di erbetta…"
M, sua moglie lo seguí: "Maaaa, come ai vecchi tempi! È una vita che non mi fumo una bella canna!"
"Ma vi ricordate Ahmed, quanti soldi gli abbiamo fatto fare…" risposi "Tra l'altro è tornato libero da poco e gia è nuovamente sul pezzo, ma alla grandissima!" Conclusi.
"Ma dai!!! Ma tu come le sai ste cose?!" Chiese M.
"Perchè l'altro giorno sono tornato da lui a comprare l'erba per stasera!" Dissi con il sorrisino di chi sa di aver vinto tutto.
T si alzò in piedi facendo partire un applauso fragoroso, M mi saltò al collo abbracciandomi e urlando:
"Tu sei e sei sempre stato il numero 1 in assoluto! Io lo dico a T, impara dal tuo amico che hai tantissimo da imparare da lui!"
Il tutto mentre mia moglie G, ignara di tutto, mi guardava tra lo sconcertato e l'allibito.
Vado in camera a prendere il tutto e inizio a rollare un paio di canne. Accendo la prima e dopo qualche tiro la passo a T, che a sua volta la passa a M che a sua volta passa a G che ora non è piú sconvolta, anzi, guarda quella canna con tentazione mentre M la sollecita:"Dai, facci compagnia!".
"Va beh, se la fumate tutti, la fumo pure io… Non so quanto riesco a reggerla dopo anni e anni di inattività!"
"Ma guarda che anche noi sono anni e anni che non fumiamo, vai tranquilla!" Le rispose M.
"Al massimo stramazziamo tutti e 4 sul divano e ci risvegliano domattina freschi come le rose!" Chiusi perentoriamente la questione.
Il dopo cena trascorse tra amari, sambuche, wiskey, tv e risate! Decidemmo di farci altri 2 cannoni, stavolta solo di erba in quanto i primi 2 non avevano sortito chissà quali effetti!
E li la mossa si rivelò troppo azzardata! Avevamo infatti sottovalutato gli anni di inattività pensando di essere ancora in grado di reggere bene il tutto, non considerando il lento rilascio degli effetti dell'erba, misto a vino ed alcol vario ed al termine delle ultime 2 cannette, accese entrambe e fatte girare ciclicamente, gli effetti iniziarono a farsi sentire!
Eravamo quasi al delirio, parlavamo di cose senza senso, io e T avevamo intrapreso uno scambio culturale di video porno con i video porno che avevamo nei vari gruppi Whatsapp mentre le donne guardavano in maniera molto interessata.
"Ma quello non c'ha un cazzo, ha una bottiglia!" Gridò mia moglie…
"Me lo trovassi davanti non so cosa farei… So che mi sventrerebbe ma mi lascerei scopare ugualmente!" rispose M.
E giú tutti e 4 a ridere!
Insomma tra una cose e l'altra ci ritrovammo a parlare delle nostre fantasie sessuali, delle nostre esperienze, cosí senza freni inibitori... Fin quando non mi accorsi che mia moglie era crollata sulle mie gambe!
Eravamo tutti e 4 sopra al mio divano ad "L" con M e T seduti sul lato corto ed io e G sul lato lungo, io e T vicini nell'angolo e le nostre mogli all'esterno.
G si era rannicchiata e teneva la testa sulle mie gambe, mentre io, T ed M continuavamo a parlare di sesso e di come i figli e le routine rovinano quegli equilibri sessuali che con impegno e fatica ci siamo creati nel corso degli anni.
T mi confida che ultimamente senza la giusta situazione e la giusta atmosfera non gli si rifà più… "e pensare che una volta ci si induriva anche a guardare i rami delle querce!".
"Ma guarda, io ancora per fortuna non ho di questi problemi!" indicando con gli occhi il mio cazzo imbarzottito proprio all'altezza della faccia di mia moglie, che oramai era persa tra le braccia di morfeo.
Rimasero entrambi stupiti, ma M più di T.
"Per farti capire io adesso potrei tirarglielo fuori e iniziare a succhiarglielo e tanto non basterebbe! Guarda, ultimamente sto uscendo matta!" disse M quasi disperata.
"Beh, metti che siamo alla soglia dei 40, la mancanza di attività fisica, il calo fisiologico di produzione di testosterone, lo stress della vita di tutti i giorni… Non me la sentirei di fargliene una colpa!" cercai di spezzare una lancia in favore del mio amico.
"Tu non capisci, io quando ho voglia devo stare li ad inventarmi situazioni, candele, lingerie, doccia romantica e tanto rischio di non concludere un cazzo… Nel vero senso della parola!" replicò lei ancora più disperatamente.
"Ma dai, su! Sono periodi… Non sarà sempre cosí!" Cercai di chiosare nuovamente.
"Tanto mi sa che nel frattempo anche lui è andato a far compagnia a tua moglie nel mondo dei sogni, ma ora ti confido un segreto… però mi raccomando zitto con tutti, perfino con G e con lui! Nessuno dovrà saperlo…"
"Dai taglia corto e dimmi… Cosa…" cercai di farla arrivare al punto.
"È quasi sono quasi 2 anni che non scopiamo, se tutto va liscio lo facciamo 1 volta all'anno ma non posso nemmeno definirla una scopata per bene! Una volta mi è toccato scoparmi un cetriolo che avevo nel frigo…" si confesso con il viso che oramai era rosso d'imbarazzo. Continuò: "Non mi credi?! Guarda tu stesso…" e cosí gli slacciò i calzoni e dopo avergli tirato fuori l'uccello davanti a me iniziò a fargli un pompino.
Io non credevo a ciò che stavo vedendo, ero fatto e stupefatto non so bene in quali proporzioni… Ma avevo il cazzo ancora piú in tiro cosí, d'impulso lo tirai fuori e lo infilai nella bocca di mia moglia che dopo qualche secondo iniziò a succhiarmelo mentre dormiva.
Quando M si voltò per dimostrarmi che svariati minuti di lavoretti di bocca non avevano sortito alcun effetto su T, si ritrovò me che scopavo la bocca di mia moglie addormentata!
Li la vidi crollare… era ancora più rossa di prima ma allo stesso tempo mi fissava il cazzo mordendosi il labbro.
"Però cosí sei stronzo…" disse con il fiato corto.
"Ho capito, anche noi è da una settimana che non scopiamo, ho il cazzo in tiro per via dei discorsi che abbiamo fatto, in più tu ti metti a fargli un pompino davanti a me come se nulla fosse… Io che devo fare?! Restare a guardare?!"
Lei non distoglieva gli occhi dal mio cazzo e disse:" Se continui posso restare io a guardare te?" mentre con una mano si slacciava i jeans per andare a darsi piacere in mezzo alle gambe.
Io ero seduto sul divano con mia moglie che dormendo mi teneva il cazzo in bocca e M che si masturbava in piedi di fronte a me con uno sguardo da infogliata persa.
"Quanto vorrei essere al posto suo…" disse lei tra un sospiro e un gemito.
"Se continui a guardarmi in quel modo tra un po chiuderò gli occhi cercando di immaginarmi che ci sia tu qui a succhiarmi il cazzo! Mi stai arrapando con quello sguardo da troia in calore..."
"Non tentarmi che stasera sono in grado di trattenermi!"
Mentre io pompavo il cazzo nella bocca di mia moglie, M si masturbava con entrambe le mani nei calzoni.
La vedevo mettersi in punta di piedi quando le dita entrano e non riuscivo a staccarmi da quel suo sguardo da troia vogliosa di cazzo che tra un sospiro a bocca semi aperta, un morso al labbro ed una testa buttata all'indietro dal piacere mi stava facendo uscire matto!
Io pompavo e la fissavo, lei si trivellava e mi fissava fin quando non tolse le mani da dentro i calzoni, mi afferrò per un braccio e mi trascinò al piano superiore dove avevamo la zona notte.
Li mi sbatte contro il muro, si inginocchiò e tirandomelo nuovamente fuori iniziò a succhiarlo con una voglia ed un desiderio mai visti.
Se lo conficcava fino in fondo alla gola, leccava l'asta su e giu fino ad arrivare allo scroto e poi leccava e succhiava anche quello. Era una cosa indescrivibile!
Poi però si staccò, si mise in piedi e si tolse pantalone e mutandine… poi si rimise nuovamente giù masturbandosi mente me lo continuava a succhiare.
"Ma visto che siamo in vena di segreti, che ne diresti di farmi assaggiare il tuo cazzo anche in altri buchi?!" Mi disse con un sorriso malizioso mentre si accarezzava la faccia con la mia cappella.
"Buchi?!? Plurale?!?" risposi.
"Beh se devo peccare, pecco per bene!"
"Ma in che situazione ci stiamo mettendo?!? Mia moglie e tuo marito sono sotto che dormono… dai… Ti scoperei come una troia, perchè te lo meriteresti, ma no! Non si può fare, su!"
"Dai, fallo per me, per la nostra amicizia! Sono anni che non ho tra le mani un cazzo come si deve e ora mi dici di lasciare l'osso?!?" Ribattè. "Tanto di questo passo a breve lo tradirei con il primo che capita, mentre con te sarebbe diverso! Sarebbe solo un reciproco scambio di piacere, senza implicazioni varie ed eventuali! Tu fai godere me e io faccio godere te! Poi amici come prima, come se nulla fosse successo! Ho una voglia di cazzo che mi fa impazzire, non farmi scopare un altro cetriolo appena torno casa, perchè è cosí che finirà!"
In un momento di titubanza mi prese nuovamente e mi spinse in camera sopra il letto mi salí sopra e rigirandosi iniziò un fantastico 69. Io leccavo ed inserivo dita in ogni suo buco. Lei mi succhiava il cazzo e mi massaggiava le palle come a volermi mungere.
Poco dopo arrivò il suo primo orgasmo proprio diritto sulla mia faccia. Aveva un buon sapore e continuai ad assaporarmelo fin quando non decise che era ora di magiarmelo con le labbra inferiori.
Fece scivolare la sua fica dalla mia faccia al mio cazzo e una volta sopra si impalò. Lei era sopra di me dandomi le spalle, le prima stantuffate le diete con corpo in avanti ma una volta assestato per bene il cazzo dentro di lei si buttò all'indietro sopra di me e mi chiese di sfondarla come non mai.
Si inarcò nella classica posa del tavolino e si fece stantuffare come una cagna.
Poi si girò sopra di me e questa volta decise che lo voleva nel culo e dopo essersi sputata un po di saliva sulla mano, si lubrificò per bene l'ingresso posteriore poi una volta posizionato il mio cazzo con un paio di colpi di bacino lo fece entrare.
Non durai molto anche perchè durante l'atto anale ebbe un nuovo orgasmo e le pulsazioni del suo ano intorno al mio cazzo stavano per farmi capitolare e lei se ne accorse: "Non venirmi dentro, voglio bermi tutto!"
Cosi lo tirai fuori, mi alzai in piedi di fronte a lei e dopo un paio di smanettate venni copiosamente dentro la sua bocca!
Lei inghiottí tutto e andò al bagno. Io mi ricomposi e tornai sotto a controllare la situazione. G e T ancora dormivano beatamente quando M ci raggiunse nuovamente sul divano.
Mi chiese di farle compagnia per un'ultima cannetta e la accontentai dopo di che ci addormentammo anche noi sul divano affianco ai rispettivi partner.
Il mattino seguente, al nostro risveglio facemmo colazione riuscendo meravigliosamente a far finta di nulla.
Ancora oggi, a qualche mese di distanza non capisco se quella situazione sia stata reale o sia stato solo frutto della fattanza di quella sera.
Non ho mai avuto il coraggio di chiedere conferma o smentita a M anche per paura che qual'ora me lo fossi sognato, lei possa farsi strane idee!
Ci organizzammo con giorni d'anticipo per incastrare i vari impegni lavorativi, personali e passare una sera senza figli lasciandoli entrambi ai rispettivi nonni.
Una cena in memoria dei tempi che furono, come quando eravamo 2 giovani coppie pensierate.
Il menú prevedeva una cenetta a base di pesce, io preparai le cozze gratinate mentre mia moglie vari crostini sempre a base di pesce come antipasto, poi sempre io, paccheri con gamberi e zucchine di primo e orata gratinata al forno con patate. Tutto debitamente annaffiato con prosecco e buon vino! Per concludere dessert e amari, caffè e ammazza-caffè.
La serata scorse piacevolmente tra brindisi ai vecchi tempi, aneddoti e risate.
Finita la cena ci stravaccammo tutti e 4 sul divano fin quando T. (un mio carissimo amico di vecchia data) non se ne uscí dicendo:
"Sai che adesso ci starebbe proprio bene un po di erbetta…"
M, sua moglie lo seguí: "Maaaa, come ai vecchi tempi! È una vita che non mi fumo una bella canna!"
"Ma vi ricordate Ahmed, quanti soldi gli abbiamo fatto fare…" risposi "Tra l'altro è tornato libero da poco e gia è nuovamente sul pezzo, ma alla grandissima!" Conclusi.
"Ma dai!!! Ma tu come le sai ste cose?!" Chiese M.
"Perchè l'altro giorno sono tornato da lui a comprare l'erba per stasera!" Dissi con il sorrisino di chi sa di aver vinto tutto.
T si alzò in piedi facendo partire un applauso fragoroso, M mi saltò al collo abbracciandomi e urlando:
"Tu sei e sei sempre stato il numero 1 in assoluto! Io lo dico a T, impara dal tuo amico che hai tantissimo da imparare da lui!"
Il tutto mentre mia moglie G, ignara di tutto, mi guardava tra lo sconcertato e l'allibito.
Vado in camera a prendere il tutto e inizio a rollare un paio di canne. Accendo la prima e dopo qualche tiro la passo a T, che a sua volta la passa a M che a sua volta passa a G che ora non è piú sconvolta, anzi, guarda quella canna con tentazione mentre M la sollecita:"Dai, facci compagnia!".
"Va beh, se la fumate tutti, la fumo pure io… Non so quanto riesco a reggerla dopo anni e anni di inattività!"
"Ma guarda che anche noi sono anni e anni che non fumiamo, vai tranquilla!" Le rispose M.
"Al massimo stramazziamo tutti e 4 sul divano e ci risvegliano domattina freschi come le rose!" Chiusi perentoriamente la questione.
Il dopo cena trascorse tra amari, sambuche, wiskey, tv e risate! Decidemmo di farci altri 2 cannoni, stavolta solo di erba in quanto i primi 2 non avevano sortito chissà quali effetti!
E li la mossa si rivelò troppo azzardata! Avevamo infatti sottovalutato gli anni di inattività pensando di essere ancora in grado di reggere bene il tutto, non considerando il lento rilascio degli effetti dell'erba, misto a vino ed alcol vario ed al termine delle ultime 2 cannette, accese entrambe e fatte girare ciclicamente, gli effetti iniziarono a farsi sentire!
Eravamo quasi al delirio, parlavamo di cose senza senso, io e T avevamo intrapreso uno scambio culturale di video porno con i video porno che avevamo nei vari gruppi Whatsapp mentre le donne guardavano in maniera molto interessata.
"Ma quello non c'ha un cazzo, ha una bottiglia!" Gridò mia moglie…
"Me lo trovassi davanti non so cosa farei… So che mi sventrerebbe ma mi lascerei scopare ugualmente!" rispose M.
E giú tutti e 4 a ridere!
Insomma tra una cose e l'altra ci ritrovammo a parlare delle nostre fantasie sessuali, delle nostre esperienze, cosí senza freni inibitori... Fin quando non mi accorsi che mia moglie era crollata sulle mie gambe!
Eravamo tutti e 4 sopra al mio divano ad "L" con M e T seduti sul lato corto ed io e G sul lato lungo, io e T vicini nell'angolo e le nostre mogli all'esterno.
G si era rannicchiata e teneva la testa sulle mie gambe, mentre io, T ed M continuavamo a parlare di sesso e di come i figli e le routine rovinano quegli equilibri sessuali che con impegno e fatica ci siamo creati nel corso degli anni.
T mi confida che ultimamente senza la giusta situazione e la giusta atmosfera non gli si rifà più… "e pensare che una volta ci si induriva anche a guardare i rami delle querce!".
"Ma guarda, io ancora per fortuna non ho di questi problemi!" indicando con gli occhi il mio cazzo imbarzottito proprio all'altezza della faccia di mia moglie, che oramai era persa tra le braccia di morfeo.
Rimasero entrambi stupiti, ma M più di T.
"Per farti capire io adesso potrei tirarglielo fuori e iniziare a succhiarglielo e tanto non basterebbe! Guarda, ultimamente sto uscendo matta!" disse M quasi disperata.
"Beh, metti che siamo alla soglia dei 40, la mancanza di attività fisica, il calo fisiologico di produzione di testosterone, lo stress della vita di tutti i giorni… Non me la sentirei di fargliene una colpa!" cercai di spezzare una lancia in favore del mio amico.
"Tu non capisci, io quando ho voglia devo stare li ad inventarmi situazioni, candele, lingerie, doccia romantica e tanto rischio di non concludere un cazzo… Nel vero senso della parola!" replicò lei ancora più disperatamente.
"Ma dai, su! Sono periodi… Non sarà sempre cosí!" Cercai di chiosare nuovamente.
"Tanto mi sa che nel frattempo anche lui è andato a far compagnia a tua moglie nel mondo dei sogni, ma ora ti confido un segreto… però mi raccomando zitto con tutti, perfino con G e con lui! Nessuno dovrà saperlo…"
"Dai taglia corto e dimmi… Cosa…" cercai di farla arrivare al punto.
"È quasi sono quasi 2 anni che non scopiamo, se tutto va liscio lo facciamo 1 volta all'anno ma non posso nemmeno definirla una scopata per bene! Una volta mi è toccato scoparmi un cetriolo che avevo nel frigo…" si confesso con il viso che oramai era rosso d'imbarazzo. Continuò: "Non mi credi?! Guarda tu stesso…" e cosí gli slacciò i calzoni e dopo avergli tirato fuori l'uccello davanti a me iniziò a fargli un pompino.
Io non credevo a ciò che stavo vedendo, ero fatto e stupefatto non so bene in quali proporzioni… Ma avevo il cazzo ancora piú in tiro cosí, d'impulso lo tirai fuori e lo infilai nella bocca di mia moglia che dopo qualche secondo iniziò a succhiarmelo mentre dormiva.
Quando M si voltò per dimostrarmi che svariati minuti di lavoretti di bocca non avevano sortito alcun effetto su T, si ritrovò me che scopavo la bocca di mia moglie addormentata!
Li la vidi crollare… era ancora più rossa di prima ma allo stesso tempo mi fissava il cazzo mordendosi il labbro.
"Però cosí sei stronzo…" disse con il fiato corto.
"Ho capito, anche noi è da una settimana che non scopiamo, ho il cazzo in tiro per via dei discorsi che abbiamo fatto, in più tu ti metti a fargli un pompino davanti a me come se nulla fosse… Io che devo fare?! Restare a guardare?!"
Lei non distoglieva gli occhi dal mio cazzo e disse:" Se continui posso restare io a guardare te?" mentre con una mano si slacciava i jeans per andare a darsi piacere in mezzo alle gambe.
Io ero seduto sul divano con mia moglie che dormendo mi teneva il cazzo in bocca e M che si masturbava in piedi di fronte a me con uno sguardo da infogliata persa.
"Quanto vorrei essere al posto suo…" disse lei tra un sospiro e un gemito.
"Se continui a guardarmi in quel modo tra un po chiuderò gli occhi cercando di immaginarmi che ci sia tu qui a succhiarmi il cazzo! Mi stai arrapando con quello sguardo da troia in calore..."
"Non tentarmi che stasera sono in grado di trattenermi!"
Mentre io pompavo il cazzo nella bocca di mia moglie, M si masturbava con entrambe le mani nei calzoni.
La vedevo mettersi in punta di piedi quando le dita entrano e non riuscivo a staccarmi da quel suo sguardo da troia vogliosa di cazzo che tra un sospiro a bocca semi aperta, un morso al labbro ed una testa buttata all'indietro dal piacere mi stava facendo uscire matto!
Io pompavo e la fissavo, lei si trivellava e mi fissava fin quando non tolse le mani da dentro i calzoni, mi afferrò per un braccio e mi trascinò al piano superiore dove avevamo la zona notte.
Li mi sbatte contro il muro, si inginocchiò e tirandomelo nuovamente fuori iniziò a succhiarlo con una voglia ed un desiderio mai visti.
Se lo conficcava fino in fondo alla gola, leccava l'asta su e giu fino ad arrivare allo scroto e poi leccava e succhiava anche quello. Era una cosa indescrivibile!
Poi però si staccò, si mise in piedi e si tolse pantalone e mutandine… poi si rimise nuovamente giù masturbandosi mente me lo continuava a succhiare.
"Ma visto che siamo in vena di segreti, che ne diresti di farmi assaggiare il tuo cazzo anche in altri buchi?!" Mi disse con un sorriso malizioso mentre si accarezzava la faccia con la mia cappella.
"Buchi?!? Plurale?!?" risposi.
"Beh se devo peccare, pecco per bene!"
"Ma in che situazione ci stiamo mettendo?!? Mia moglie e tuo marito sono sotto che dormono… dai… Ti scoperei come una troia, perchè te lo meriteresti, ma no! Non si può fare, su!"
"Dai, fallo per me, per la nostra amicizia! Sono anni che non ho tra le mani un cazzo come si deve e ora mi dici di lasciare l'osso?!?" Ribattè. "Tanto di questo passo a breve lo tradirei con il primo che capita, mentre con te sarebbe diverso! Sarebbe solo un reciproco scambio di piacere, senza implicazioni varie ed eventuali! Tu fai godere me e io faccio godere te! Poi amici come prima, come se nulla fosse successo! Ho una voglia di cazzo che mi fa impazzire, non farmi scopare un altro cetriolo appena torno casa, perchè è cosí che finirà!"
In un momento di titubanza mi prese nuovamente e mi spinse in camera sopra il letto mi salí sopra e rigirandosi iniziò un fantastico 69. Io leccavo ed inserivo dita in ogni suo buco. Lei mi succhiava il cazzo e mi massaggiava le palle come a volermi mungere.
Poco dopo arrivò il suo primo orgasmo proprio diritto sulla mia faccia. Aveva un buon sapore e continuai ad assaporarmelo fin quando non decise che era ora di magiarmelo con le labbra inferiori.
Fece scivolare la sua fica dalla mia faccia al mio cazzo e una volta sopra si impalò. Lei era sopra di me dandomi le spalle, le prima stantuffate le diete con corpo in avanti ma una volta assestato per bene il cazzo dentro di lei si buttò all'indietro sopra di me e mi chiese di sfondarla come non mai.
Si inarcò nella classica posa del tavolino e si fece stantuffare come una cagna.
Poi si girò sopra di me e questa volta decise che lo voleva nel culo e dopo essersi sputata un po di saliva sulla mano, si lubrificò per bene l'ingresso posteriore poi una volta posizionato il mio cazzo con un paio di colpi di bacino lo fece entrare.
Non durai molto anche perchè durante l'atto anale ebbe un nuovo orgasmo e le pulsazioni del suo ano intorno al mio cazzo stavano per farmi capitolare e lei se ne accorse: "Non venirmi dentro, voglio bermi tutto!"
Cosi lo tirai fuori, mi alzai in piedi di fronte a lei e dopo un paio di smanettate venni copiosamente dentro la sua bocca!
Lei inghiottí tutto e andò al bagno. Io mi ricomposi e tornai sotto a controllare la situazione. G e T ancora dormivano beatamente quando M ci raggiunse nuovamente sul divano.
Mi chiese di farle compagnia per un'ultima cannetta e la accontentai dopo di che ci addormentammo anche noi sul divano affianco ai rispettivi partner.
Il mattino seguente, al nostro risveglio facemmo colazione riuscendo meravigliosamente a far finta di nulla.
Ancora oggi, a qualche mese di distanza non capisco se quella situazione sia stata reale o sia stato solo frutto della fattanza di quella sera.
Non ho mai avuto il coraggio di chiedere conferma o smentita a M anche per paura che qual'ora me lo fossi sognato, lei possa farsi strane idee!
