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Noto in sempre più topic aperti dagli utenti un'avversione verso la possibilità che la storia narrata, attraverso foto e non, possa essere "falsa".
In ogni topic spunta fuori qualcuno che inizia a dare del cazzaro, qualcun altro che gli va dietro a ruota, fino a degenerare e perdere il senso del post.
Non è una cosa che mi è capitata personalmente ma mi ha fatto porre questa domanda: che differenza c'è in fondo se una storia è vera oppure inventata dal momento che non sarà comunque possibile nel 99% dei casi ottenere informazioni più dettagliate sui protagonisti della vicenda? Perché questo singolo dettaglio distrugge completamente la fantasia di qualcuno portandolo addirittura ad incazzarsi, visto che si tratta comunque solo di qualcosa che puoi leggere qui sopra per farti una sega?
L'utente X posta la foto di una culona che dice di scoparsi da due mesi; è la sua segretaria. Iniziano le domande: di dove? Quanti anni? Da quando la conosci?
Fino a qui ci sta, posso anche capire la morbosità per certi dettagli che aiutano a contestualizzare meglio la sega. Ma comunque l'utente che ha aperto il topic potrebbe interamente inventarli, per tutelare la sua privacy e quella della segretaria. Quindi magari è di Milano e vi dice che è di Roma, per dirne una.
Ma anche ammesso che dicesse la verità, quindi che è davvero di Roma, ha 24 anni e la conosce da 2 anni, che cosa cambierebbe? Inizierebbe una ricerca della tipa in questione? A che scopo? Una volta individuata, dopo mirabolanti indagini digitali, cosa succederebbe? Si aprono due strade: nella prima la tizia verrebbe contattata senza menzionare che si è scoperta la sua liaison col capo, quindi verrebbe contattata "in quanto donna". Ma a questo punto non ha più senso contattare una qualsiasi delle milioni di italiane che potete trovare su instagram? Strada numero due: viene contattata per dirle "so chi sei, cosa hai fatto". E a cosa porterebbe questo, se non a qualcosa di molto sgradevole per tutti? Che vantaggio potrebbe trarne l'utente che la contatta?
Aggiungo a questa riflessione un'altra sulla veridicità o meno delle storie che si leggono sul forum, come da premessa iniziale: che cosa cambia, concretamente, se la storia con la segretaria è vera o falsa? Se una storia è raccontata abilmente, in grado di intrigare, in grado di eccitare, per l'utente che la legge e si spara la sua seghetta quotidiana, che senso ha scoprire se sia vera o falsa? Se è vera è più eccitante? O si riparte con la storia di cui sopra, per cui se è vera ci sono delle possibilità di mettersi in contatto con una donna che esiste, e che quindi forse è abbordabile?
Io mi sono dato una risposta, ma sono curioso di sentire la vostra. La mia risposta è che alcune persone sono molto frustrate dalla loro inesistente vita erotica nel piano della realtà, al punto da "invidiare" la vita erotica degli altri e sperare intimamente che in fondo non sia mai vero niente. Che la gente non scopa, sta a casa tutta a farsi le seghe e le donne non la danno mai se non al buio nella loro camera matrimoniale. Così ci si sente meno sfigati, meno incapaci, più "in pari" col resto del mondo. Sbaglio? Ditemi la vostra.
In ogni topic spunta fuori qualcuno che inizia a dare del cazzaro, qualcun altro che gli va dietro a ruota, fino a degenerare e perdere il senso del post.
Non è una cosa che mi è capitata personalmente ma mi ha fatto porre questa domanda: che differenza c'è in fondo se una storia è vera oppure inventata dal momento che non sarà comunque possibile nel 99% dei casi ottenere informazioni più dettagliate sui protagonisti della vicenda? Perché questo singolo dettaglio distrugge completamente la fantasia di qualcuno portandolo addirittura ad incazzarsi, visto che si tratta comunque solo di qualcosa che puoi leggere qui sopra per farti una sega?
L'utente X posta la foto di una culona che dice di scoparsi da due mesi; è la sua segretaria. Iniziano le domande: di dove? Quanti anni? Da quando la conosci?
Fino a qui ci sta, posso anche capire la morbosità per certi dettagli che aiutano a contestualizzare meglio la sega. Ma comunque l'utente che ha aperto il topic potrebbe interamente inventarli, per tutelare la sua privacy e quella della segretaria. Quindi magari è di Milano e vi dice che è di Roma, per dirne una.
Ma anche ammesso che dicesse la verità, quindi che è davvero di Roma, ha 24 anni e la conosce da 2 anni, che cosa cambierebbe? Inizierebbe una ricerca della tipa in questione? A che scopo? Una volta individuata, dopo mirabolanti indagini digitali, cosa succederebbe? Si aprono due strade: nella prima la tizia verrebbe contattata senza menzionare che si è scoperta la sua liaison col capo, quindi verrebbe contattata "in quanto donna". Ma a questo punto non ha più senso contattare una qualsiasi delle milioni di italiane che potete trovare su instagram? Strada numero due: viene contattata per dirle "so chi sei, cosa hai fatto". E a cosa porterebbe questo, se non a qualcosa di molto sgradevole per tutti? Che vantaggio potrebbe trarne l'utente che la contatta?
Aggiungo a questa riflessione un'altra sulla veridicità o meno delle storie che si leggono sul forum, come da premessa iniziale: che cosa cambia, concretamente, se la storia con la segretaria è vera o falsa? Se una storia è raccontata abilmente, in grado di intrigare, in grado di eccitare, per l'utente che la legge e si spara la sua seghetta quotidiana, che senso ha scoprire se sia vera o falsa? Se è vera è più eccitante? O si riparte con la storia di cui sopra, per cui se è vera ci sono delle possibilità di mettersi in contatto con una donna che esiste, e che quindi forse è abbordabile?
Io mi sono dato una risposta, ma sono curioso di sentire la vostra. La mia risposta è che alcune persone sono molto frustrate dalla loro inesistente vita erotica nel piano della realtà, al punto da "invidiare" la vita erotica degli altri e sperare intimamente che in fondo non sia mai vero niente. Che la gente non scopa, sta a casa tutta a farsi le seghe e le donne non la danno mai se non al buio nella loro camera matrimoniale. Così ci si sente meno sfigati, meno incapaci, più "in pari" col resto del mondo. Sbaglio? Ditemi la vostra.