Esperienza reale Vittoria

Gerico61

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Questo racconto e' vita vissuta.
Vittoria
Vittoria l'ho conosciuta in un forum che frequento di tanto in tanto, mi era piaciuta molto la sua presentazione era allegra e spiritosa.
Premetto che la chiaccherata è nata nel modo più banale e spontaneo immaginabile ma che ha preso sin da subito un piglio piacevole e interessante, e che abbiamo parlato di una relazione tra di noi in via puramente ipotetica e per comodità di discorso, avendo lei un Padrone.
Della stessa mia città avevamo in comune anche il dialetto e questa cosa ha facilitato la comunicazione non poco, in breve siamo passati dalla messaggeria a telegram, è intelligente e curiosa e da poche frasi o mezze frasi dette nelle varie discussioni ha saputo capire molto di me e del mio passato.
Rapidamente siamo entrati in una divertente intimità e Vittoria si è aperta con me raccontandomi una storia già sentita purtroppo troppe volte, mi racconta praticamente tutto senza filtri, per qualche motivo ha capito che può fidarsi e lo fa con spontaneità, chiedendomi più o meno esplicitamente opinioni e consigli, ho un carattere non facile, e non voglio ne posso cambiarlo, le ho detto con il massimo della schiettezza cosa pensassi della sua situazione, se non avessi fatto così avrei tradito la sua fiducia la vita mi ha portato a capire al volo la gente, e ho capito quasi subito che Vittoria s'era innamorata della persona sbagliata e che lo aveva capito anche lei anche se non lo voleva ammettere con se stessa, e il sentirselo dire era doloroso più che la cosa stessa, mi ha chiamato schiacciasassi, probabilmente non ha torto.
Probabilmente la frequentazione con me le ha fornito un punto di vista esterno e non interessato, di fatto in breve tempo Vittoria chiude non senza dolore la storia malata che aveva in corso.
Cominciamo a sentirci anche telefonicamente oltre che via chat, mi racconta molte cose di se e sempre più mi rendo conto che è una brava persona a tutto tondo, le racconto qualcosa anch'io specialmente del rapporto che mi lega a mia moglie, di come viviamo, delle mie passioni e di molte altre cose, tra cui anche il come io vedo i rapporti D/s di come amo mettere in chiaro da subito le cose, di come secondo me questo tipo di relazioni vanno gestite in modo che i sentimenti non prendano il sopravvento, che una sorta di “lucido cinismo” è indispensabile per mantenere le cose nella giusta prospettiva, che se voluto da tutti il “do ut des” non è sbagliato e che paradossalmente tutto ciò non significa non provare affetto reciproco, Vittoria capisce praticamente subito cosa io intenda e non senza qualche dubbio a riguardo accetta il concetto è diretta e tutto sommato pragmatica quindi non sono stupito della sua reazione.
Mi rendo conto che è affascinata dal rapporto tra me mia moglie, dalla complicità che ci unisce e la posso capire è una cosa decisamente inusuale e molto forte.
Un altro aspetto divertente delle nostre chiaccherate sono le scemate che diciamo apposta per ridere, e gli sfottò che ci scambiamo in numero impressionante, a Vittoria piace scherzare e sa stare allo scherzo, ed è decisamente divertente e a volte salutare ridere un paio di minuti con lei durante certe giornate.
Mi rendo conto che non solo si trova bene a chiaccherare con me ma che le interesso e quando mi chiede se mi può telefonare un pomeriggio non sono stupito dal contenuto della telefonata, vuole conoscermi e offrirsi perché vuole comunque continuare la sua esperienza come sottomessa.
Le rispondo che a prescindere avrei piacere di conoscerla, le anticipo cosa mi aspetto da lei se decide di offrirsi per il resto o meglio per i dettagli ne parliamo con calma vis-a-vis e le dico che ci possiamo vedere o domenica sera o lunedì che mia moglie lavora, restiamo per lunedì ma all'ultimo istante salta tutto per suoi impegni imprevisti, stranamente non penso neanche per un istante che mi stia coglionando, cosa che normalmente avrei pensato in 2 nanosecondi.
Mi chiede di nuovo quando possiamo vederci ma vorrebbe che ci fosse anche la mia dolce metà, vuole conoscere e offrirsi ad entrambi, pochi istanti per fasarmi con mia moglie e l’invito a cena è fatto per 2 giorni dopo.
All’arrivo le vado incontro sulle scale e mi trovo davanti una persona con un sorriso davvero luminoso, è tesa e si vede ma sorride ed è bella, si accomoda e vedo che a mia moglie piace, ha un sesto senso quasi infallibile e se sorride con calore al 99% ci ha preso, Vittoria non è alta e in tutta sincerità mi aspettavo una persona più robusta da come s’era descritta, io la guardo con lo sguardo finto corrucciato e lei mi risponde con una linguaccia, il ghiaccio è rotto.
Ho avuto cura di farle trovare una chicca che so apprezza come antipasto, e la cosa la mette ancora più a suo agio, ceniamo discorrendo del più e del meno come se ci conoscessimo da anni, l’atmosfera è rilassata e cordiale come deve essere, una volta bevuto il caffè decido che è arrivato il momento di parlare e le dico, “oltre al piacere di averti conosciuta di persona e di aver cenato piacevolmente mi hai detto che vuoi dirci qualcosa, forza comincia” la tensione sale immediatamente e Vittoria con la voce carica di emozione ci dice “sono venuta a propormi per giocare con voi se mi volete” le rispondo “al 90% ti ho già detto cosa mi aspetto da te e lo stesso vale per mia moglie, mancavano dei particolari che ti elencherò adesso, poi se vorrai pensarci su ancora un po nessun problema”
“Come ti ho già detto la tua vita, la tua famiglia, il tuo lavoro hanno sempre comunque la precedenza, la tua vita sessuale a parte quella con tuo marito che gestisci come meglio credi diventa nostra, quindi se hai trombamici o trombamiche chiudi, qualsiasi tipo di attività sessuale deve essere autorizzata da uno di noi due. Quando verrai qui non potrai indossare biancheria intima solo calze e reggicalze, dovrai essere sempre perfettamente depilata ma mi hai detto che già di tuo lo sei quindi va bene, al tuo arrivo ti sarà imposto un butt plug che manterrai per tutta la permanenza qui, ti potrà essere tolto solo ed esclusivamente per andare in bagno e per essere inculata (ho volutamente usato il termine forte per provocare una reazione) e sarai inculata ogni volta o da me o da lei o da entrambi a turno, ti useremo come e quanto vorremo, non ti lasceremo segni che poi dovresti giustificare, questo è direi tutto se vuoi altro tempo per pensarci ti ripeto non c’è problema e anche se cambi idea non cambieremo atteggiamento verso di te.”
Vittoria risponde quasi subito “va bene accetto”, guardo mia moglie e lei annuisce, dopo di che si volta e le dice “alzati”, Vittoria esita un secondo solo ma si alza, Anna le dice “togliti la maglia”, un altra brevissima esitazione e Vittoria esegue, Anna prosegue togliti il reggiseno, e a ordine eseguito continua un capo alla volta lasciando Vittoria con addosso solo un paio di buffi calzini, vedo lo sguardo di mia moglie scintillare come non lo vedevo da tempo e non so dire quanta gioia questo mi procuri, le piace e sicuramente ci divertiremo moltissimo, è il mio turno di parlare le dico vieni qui di fronte a me, gira dietro le spalle di Anna e si piazza di fronte a me, allarga bene le gambe, esegue prontamente mani dietro la testa aggiungo e subito assume la posizione, quando sei di fronte a noi questa è la posizione che devi assumere sempre salvo che non ti sia diversamente ordinato, le gambe devono sempre essere aperte in qualsiasi posizione, inoltre ti rivolgerai a noi chiamandoci Padrona e Padrone o Signora e Signore chiaro? Risponde subito si Padrone si Padrona, allungo le mani e prendo in mano i suoi grossi seni che sono decisamente sodi, manipolo i capezzoli che hanno una dimensione adeguata all'importanza del seno e in pochi secondi si induriscono, dico a mia moglie capezzoli sensibili, la vedo formare silenziosamente le parole “che belle tette ha” e le sorrido, scendo con una mano al pube e trovo una ricrescita di pelo, glielo faccio notare e mi risponde imbarazzata non sono pronta non me lo aspettavo, vorrei risponderle io meno di te ma taccio e le annuisco dicendo ok a posto, entro con un dito tra le labbra e sento il clitoride reagire al tocco, dico a mia moglie un clitoride di buone dimensioni, il suo odore si sparge per la cucina, girati le ordino e immediatamente ho la visione della sua schiena e del suo sedere imponente ma non esagerato, lo tocco ed e’ decisamente sodo, chinati in avanti e con le mani apriti le natiche, esegue e mi trovo davanti i suoi buchi, entro con un dito in vagina e la trovo un lago, guardo mia moglie e le dico e’ un vero lago qui sotto, pagherei per vedere la sua faccia, estraggo il dito e lo infilo senza incontrare resistenza nel suo ano, è bene aperta anche da questa parte dico a voce alta, ok raddrizzati e voltati, esegue subito e riprende la posizione, le sorrido e le dico Vittoria ti accettiamo benvenuta tra di noi.
Il suo sorriso dice felicità, dice calo della tensione, dice ce l’ho fatta, la sua voce dice solo grazie ed pieno di emozione e gratitudine.
Rivestiti le dico, poi per rompere la tensione aggiungo pero’ i calzini con hello kitty non si possono proprio vedere, scoppiano a ridere entrambe e Vittoria mi dice lo sapevo che sarebbe arrivata la stavo aspettando, tra me penso ok ma hai riso ed e’ questo che conta, devi tirare il fiato.
Domani creo un gruppo su telegram che sarà il mezzo con cui decidere e fissare gli incontri aggiungo mentre si riveste.
 
Se è possibile magari anche una descrizione estetica su di lei fisicamente... com'è, quanti anni ha... così da seguire meglio...
Vittoria all'epoca parliamo del 2019 aveva 40 anni ed era una donna di circa 50 kg alta 165 cm bionda con occhi castani, un viso simpatico e una figura che si puo' definire burrosa.
 
Molto interessante come storia, scusa la domanda, ma come siete arrivati a questo livello tu e tua moglie? Facevate già giochi di dominazione e poi avete aperto la coppia o viceversa?
 
No, io domino donne da quando avevo 20 anni, mia moglie sino a quando tale non e' diventata mai fatto.
Non sto a raccontare in dettaglio come sia il nostro rapporto ma uno dei pilastri e' quello di fare tutto assieme e quindi mia moglie ha cominciato ad esplorare questo mondo, c'e' voluto poco a capire che era anche piu' dominante di me e quindi abbiamo dovuto aprirci.
 
Come promesso di seguito le impressioni di vittoria.
Premetto e ammetto che ha sapore diverso leggere le stesse cose scritte da un altra persona ero li ma leggendo mi pare di essere un osservatore esterno e la cosa e' decisamente curiosa.

Sono arrivata. Mi sono preparata come loro mi hanno chiesto, mi sono fatta "bella " per loro ed è stato eccitante farlo.
Trovo ad aspettarmi Lui, il Mio Padrone, saliamo insieme le scale che sembrano interminabili... oggi sarà una giornata speciale e le emozioni che mi accompagnano sono tante: agitazione, imbarazzo , timore ,ma anche tanta eccitazione.
Entro in casa, lì la Mia Padrona ad aspettarci: ora si inizia a "giocare".
In poco tempo mi ritrovo nuda con indosso solo calze, reggicalze, polsiere, cavigliere tacchi che faccio fatica a portare e un plug dentro di me: ero pronta a tutto questo , ero ciò che mi era stato detto, ma le emozioni che fa scaturire tutto ciò sono forti.
Saliamo di sopra.... l'agitazione e l'imbarazzo crescono, loro lo percepiscono e prima di legarmi il Padrone mi comunica quale sarà la mia safeword , che nessuno vorrebbe utilizzare, mi mette poi una mano sul petto.. sorrido ... vuole capire quanto sono agitata... molto... si vede e si sente.... mi parla e mi ripete che sono al sicuro e poi mi abbraccia, un abbraccio forte in cui sento essere racchiuso tutto: mi trasmette una sicurezza che poche volte ho percepito nella mia vita.... io tiro il fiato , sorrido, so che le sue parole sono vere e sincere e con questo abbraccio mi dimostra quanto per loro io sia importante...
Sono tranquilla e serena e affronto tutto cio che mi è stato riservato con la determinazione che mi distingue, cercando il loro sguardo, accogliendo il dolore che diventa piacere e che appare agli occhi di tutti....

È il giormo delle prime volte per me:

le mie prime 100 frustate da parte dei miei Padroni
la prima volta con la cera,
la prima volta come sottomessa di una coppia.


Accogliere tutto ciò che mi viene richiesto e trarne piacere e soddisfazione.

Godere con loro per loro sotto le loro mani
Sentirsi appagata quando il mio Padrone, dopo essere rimasta per un po accoccolata a lui , prende la mia testa e l'accompagna dove vuole che la mia bocca e la mia lingua restino e mentre assecondo quello che desidera da me discorre tranquillamente con la mia Padrona. Questo gesto mi permette di prendere pienamente coscienza di quanto io sia il loro giocattolo e godere di questo e sentire che questo è ciò di cui ho bisogno in questo momento.

Sentire un brivido dentro quando mi dicono tu sei nostra, tu da qui non vai più via.

Capire dopo ore in cui mi è stato fatto di tutto dove ho subito il dolore sia con il sorriso sia con i denti stretti sia supplicando e quasi piangendo dove sono stata masturbata senza sosta, capire dopo tutto questo di essere a casa quando i tuoi padroni ti preparano un bagno caldo e un caffè prima di salutarsi.
Ho trovato due bellissime persone , due Padroni ed il mio porto sicuro dove potrermi sempre rifugiare.
Grazie di avermi accolta.
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È strano vederti fuori dalla vasca da bagno con addosso solo un asciugamano arrotolato come fate voi donne, sorridi sei rilassata, di piu' sei felice, sono passate 5 ore dal tuo arrivo e ti abbiamo frustata, ti abbiamo infilato plug di diverse dimensioni, ti abbiamo fatta sedere con un grosso dildo infilato, ti abbiamo legato il seno con elastici, ti abbiamo colato cera addosso, ti abbiamo masturbata senza darti sosta, e altro ancora e tu hai quasi pianto e hai supplicato.
Ti abbiamo usata sessualmente e senza molto riguardo, anzi senza riguardo proprio e tu dopo qualche istante di imbarazzo ti sei lasciata andare e hai goduto del nostro usarti, era una cosa nuova per te, totalmente nuova e hai realizzato quanto ti piacesse quanto fosse quello di cui hai bisogno adesso come adesso, hai capito cosa vuol dire appartenerci, hai realizzato cosa intendevo quando ti dissi tu sei nostra, lo hai compreso appieno solo quando Anna scende a prenderti l'asciugamano e io ti apro l'acqua della vasca per darti una rinfrescata dopo averci fatto dono di te stessa, hai sentito con questi gesti semplici che ti abbiamo accolta davvero.
Hai ubbidito a tutto, dal presentarti come volevamo facessi a quanto ti abbiamo imposto, ho visto il tuo sguardo di sfida nei momenti piu’ duri e antipatici, diceva mi stai facendo soffrire ma non ti do la soddisfazione di ammetterlo, uno sguardo che conosco bene, uno sguardo che dice che ci divertiremo molto, molto piu’ di quanto abbiamo fatto, c’era imbarazzo, c’era ansia, c’era curiosità per una cosa, una situazione totalmente sconosciuta, tutto sparito in un abbraccio.
Ora sai, sai cosa ti aspetta a 360°, sai che sei al sicuro, chi e cosa sei per noi, ancora una volta benvenuta.
 
Mi torna strano qualcosa, nel primo messaggio c'era scritto che non le avreste lasciato segni visibili tali da doversi giustificare e poi si legge di 100 frustate, cera addosso, seni legati... :unsure::unsure:
 
Mi torna strano qualcosa, nel primo messaggio c'era scritto che non le avreste lasciato segni visibili tali da doversi giustificare e poi si legge di 100 frustate, cera addosso, seni legati... :unsure::unsure:
se sai come usare un flogger provochi dolore lasciando appena del rossore, se sai usare la cera la fai cadere da un altezza tale che non provoca ustioni, se usi una corda da 12 mm e non la tiri alla morte in 1/2 ora massimo i seghi spariscono
 
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