Melancholia

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Non aperto per ulteriori risposte.
oh signur che foto oggi... :love::love: non aggiungo altro che non ho sangue per pensare 😶😶
anche se sbaglierò al 100% la prima idea non va lasciata :ROFLMAO: :ROFLMAO: ecco il voto:
 

Allegati

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TUTTIFRUTTI (Regolamento al post 3602)
9 Agosto - Foto 14 (vale UN punto)

La mia vita senza Vold - A Melancholian Story

Era per forza venerdì o sabato…non ricordo l’anno ma senz’altro il 1 giugno.
Ne sono certa perchè il venditore di bibite ambulante, mentre cammina tra la gente sdraiata, declama l'oroscopo, le previsioni del tempo, le ultime news e...l'onomastico del giorno. Un personaggio...ma chi non lo è alla spiaggia porcella del lido di dante? Loro erano una coppia piemontese. Li chiameremo Stefania e Davide. Ci conoscemmo proprio lì, in spiaggia. Non era un incontro programmato. Si fermarono a sistemare i loro teli mare vicino a noi in un orario in cui c'era davvero ancora poca gente. Il lido diventa(va) davvero porcello solo nelle ore del pomeriggio; al mattino, i "cucadores" e i "falegnami" sono ancora a nanna,…la notte in romagna, quando sei un gran maiale, può essere molto lunga. Quasi per scusarsi, ci dissero che - conoscendo la nomea del luogo - preferivano stare vicino a un'altra coppia. Si sentivano più sicuri. "Ma certo, mettetevi qui con noi", risposi amichevolmente mentre di sottecchi guardavo Vold che faceva il vago leggendo Diabolik. Sapevo che stava invece già leccandosi i baffi e pensavo a quei disgraziati che sorpresi da un incendio in un grattacielo, si gettano nel vuoto per sopravvivere qualche secondo in più. Una bella coppia, abbastanza. Sui 28, sposati da un paio d'anni. Lui fisico tonico, un po' dinoccolato, molto alto, cordiale. E’ il regista della coppia e della situazione. Fino ad ora, almeno. Sono qui perché l’ha voluto lui e l’ha fatto volere anche a lei. Lei molto graziosa. Brunetta, capelli a caschetto. 1,65, direi. Tettine piccole a freccia, culetto tondo. Musetto curioso col naso a patatina. Lui architetto in uno studio altrui, lei commessa in una libreria. Si spogliano dunque vicino a noi. Lui integralmente, lei tenendo, almeno inizialmente, le mutandine del costume. Lui ha le palle un po’ piccole per il mio gusto; a me piacciono i coglioni da uomo, belli grossi. Lei ha i capezzoli chiarissimi, segno che non è avvezza a stare senza reggiseno….a mostrare le tette ad altri. Le invidio subito gli occhiali da sole vintage. Mentre li studio considero che lui potrebbe benissimo essere iscritto al forum. Avere magari un thread nella sezione "la mia donna senza certificazione". Uno di quei thread in cui la coppia non si certifica perchè la lei, pur permettendo (forse) l'uso delle foto private e pur avendo (forse) una qualche contezza delle attività onanistiche del compagno, non si sogna certo di partecipare attivamente a forum, videochat o quant’altro. Una di quelle donne per cui il giorno del matrimonio corrisponde all'inizio dell'autunno. Un lungo, lunghissimo autunno. I mariti, per reazione, iniziano a frequentare i viali oppure s’impegnano in un paziente, metodico...estenuante lavoro ai fianchi per renderle più disinibite. Pornetti in tv, lingerie da sexy shop (portata malissimo), qualche accessoruccio allegro e dirt talking a ruota libera.
In effetti, si accorgono che la performance ne guadagna….e provano ad alzare il tiro. Allora fantasticano avventure, spesso sottovalutando drammaticamente le conseguenze del trasformare le fantasie in realtà. In genere il primo passo è la spiaggia nudista. Il secondo, l'attaccar bottone ("ciao, di dove siete?") con altre coppie. Per male che vada, si gusteranno un po' di fighe e cazzi da vicino e immagazzineranno ricordi pruriginosi da rievocare alla scopata successiva, farcita di condizionali (“cosa avresti fatto a quella, come lo avresti preso da quell’altro…”).
Io sono bravina nel leggere le situazioni...ma Vold è top di gamma. Andiamo a rinfrescarci in acqua e mi racconta tutto di questi due, come se li conoscesse da anni Per questo mi sgama sempre quando ne combino una delle mie. Capisce al volo che Davide è pronto per le corna e bisogna solo convincere Stefania, prtarla nel mood. Io intanto do fondo al mio repertorio (post) lolitesco per convincere Davide che "A" la mia figa è la cosa che più vuole al mondo e "B" puó averla in cambio di un piccolo sacrificio. Il premiato metodo seduttivo "Voldemort" mi ha sempre affascinata, fin da quando, al liceo, quasi tutte le mie compagne di classe lo avrebbero voluto in prestito. Per un pomeriggio al centro commerciale con lui e la sua carta di credito erano pronte a tutto. Non gli avevo ancora dato il culetto e non avevo nessuna intenzione di farlo. Ero stata inculata una sola volta e mi aveva fatto malissimo. Lo stronzo rimorchiato su C6 (chi se lo ricorda?) che mi sverginó dappertutto, peraltro - e per fortuna - molto poco dotato, mi impaló in un colpo solo, a freddo. A ripensarci, mi brucia ancora. Un giorno, uscita da scuola, raccontai a Vold delle mie compagne; gli chiesi se gli piacevano...lui disse che erano tutte ragazze carine, ma che quando ci guardava uscire dall'edificio a lui sembrava di guardare un film, con personaggi bidimensionali, sfocati. Proiettati. Irrisolti. Un fondale, insomma. Io sola ero nitida, definita; non avevo ombra perché emettevo di mio una luce interiore. Sicuro.
Il bastardo ebbe il mio culetto quello stesso pomeriggio. Solo ricordi, ormai. Cominciammo allora a fare amicizia con Stefania e Davide. Le solite chiacchiere da minestra. “Come mai qui? Quali altre spiagge nudiste avete frequentato? Quali incontri avete fatto?” Quando chiesi se giocavano con altre coppie, Davide scoppio a ridere come a dire: “Chi, noi? Noooooooo”. La risata suonava però un po’ nervosa. Forse perché avevo cominciato a spalmarmi l’olio solare sulle tette. Subito dopo la mia domanda, Stefania aveva girato la testa dall’altra parte, interessatissima a guardare…a guardare…niente, non c’era niente da guardare. Le bastava non dover affrontare la faccenda. Lui è un patatone e poco dopo comincia a lanciare sguardi a sua moglie per invitarla a togliersi gli slip. Forse credeva non ce ne accorgessimo. Lei scuote la testa, quasi indispettita. Una volta, due, tre. Poi sbuffando se li sfila, lasciando apparire un ciuffettino nero molto ben curato. Una figa d’altri tempi…quando ancora somigliavano alla lettera “V”. Toccava ora a Vold. Vold non é mai stato un adone. Sempre in sovrappeso e allergico alla depilazione. Però ha un bel volto dai lineamenti regolari e un signor cazzo. No, non un superdotato; affatto. Però diciamo che in una qualunque spiaggia nudista con cento cazzi al vento, il suo è tra i migliori venti. Inoltre è un bel cazzo, proporzionato, affatto storto o congestionato. Tuttavia, questo non gli basta. Troppa panza. Troppa differenza d’età. Per cuccare ha bisogno di tessere la sua tela di ragno. Conosco davvero pochi uomini altrettanto capaci di mettere le persone a proprio agio. È affabile e riesce simpatico a tutti.
La Sinfonia di Voldemort si sviluppa in tre movimenti.
1) Allegro non troppo: si presenta come un gentiluomo old school, sorridente e ironico, senza sboronate. Si mostra affascinato dalla donna che ha davanti ma rimane tranquillo. Nè aggressivo, nè malato di figa; un maschile morbido. I suoi gesti esprimono familiarità con l'ambiente e le regole del gioco. Come a dire: "non essere inbarazzata, ti guido io". 2) Vivace moderato: Vold è in grado di parlare con cognizione di causa di molte, molte cose. Lo fa in modo brillante; condivide ciò che sa senza tirarsela…cerca invece l’aneddoto interessante, accattivante. E lo racconta bene. È un piacere sentirlo. 3) Andante con brio: una volta conquistata l’ammirazione della tipa, lui la porta al suo livello. Eccolo allora ascoltare con grande condiscendenza interessi, competenze, progetti. Partecipa con empatia alla descrizione delle svolte biografiche/professionali. Insomma la fa sentire interessante, speciale. Probabilmente non le capita spesso. La giornata scorre piacevole tra chiacchiere, bagni in mare e flirt leggero. L’ambiente fa la sua parte con continue sollecitazioni sessuali. Ci piacciamo. Decidiamo di cenare insieme (ma dai). Noi passiamo al campeggio per cambiarci e per una scopatina nelle docce. Loro invece hanno preso una stanza per il weekend in una specie di residence. Il nostro ristorante preferito è il “Dante”. Ambiente conviviale, veranda all’aperto. Cozze, fritto misto…Vold fa tutti i suoi numeri da circo con gli assaggi del vino, tre bottiglie…una per ogni portata, più la grappa finale e offre alle signore le rose quando passa l’ambulante (“tu mi permetti, vero?” dice a Davide). Ne regala una anche alla cameriera, gentilissima. I vampiri possono entrare a casa tua solo se invitati. Stefania è piuttosto presa dalla conversazione con Vold. Per quanto riesco a cogliere dice un sacco di cagate…vedere Vold che ascolta rapito fingendo di esserne affascinato, mi fa sorridere. Che gran figlio di puttana. Per conto mio, ho fatto piedino a Davide per tutta la cena. Passare dal ristorante alla loro stanza, portandoci dietro un’altra bottiglia da stappare…diventa la cosa più naturale del mondo. (Segue…forse).

Dove è la PHICA?
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9 Agosto - Foto 14 (vale UN punto)

La mia vita senza Vold - A Melancholian Story

Era per forza venerdì o sabato…non ricordo l’anno ma senz’altro il 1 giugno.
Ne sono certa perchè il venditore di bibite ambulante, mentre cammina tra la gente sdraiata, declama l'oroscopo, le previsioni del tempo, le ultime news e...l'onomastico del giorno. Un personaggio...ma chi non lo è alla spiaggia porcella del lido di dante? Loro erano una coppia piemontese. Li chiameremo Stefania e Davide. Ci conoscemmo proprio lì, in spiaggia. Non era un incontro programmato. Si fermarono a sistemare i loro teli mare vicino a noi in un orario in cui c'era davvero ancora poca gente. Il lido diventa(va) davvero porcello solo nelle ore del pomeriggio; al mattino, i "cucadores" e i "falegnami" sono ancora a nanna,…la notte in romagna, quando sei un gran maiale, può essere molto lunga. Quasi per scusarsi, ci dissero che - conoscendo la nomea del luogo - preferivano stare vicino a un'altra coppia. Si sentivano più sicuri. "Ma certo, mettetevi qui con noi", risposi amichevolmente mentre di sottecchi guardavo Vold che faceva il vago leggendo Diabolik. Sapevo che stava invece già leccandosi i baffi e pensavo a quei disgraziati che sorpresi da un incendio in un grattacielo, si gettano nel vuoto per sopravvivere qualche secondo in più. Una bella coppia, abbastanza. Sui 28, sposati da un paio d'anni. Lui fisico tonico, un po' dinoccolato, molto alto, cordiale. E’ il regista della coppia e della situazione. Fino ad ora, almeno. Sono qui perché l’ha voluto lui e l’ha fatto volere anche a lei. Lei molto graziosa. Brunetta, capelli a caschetto. 1,65, direi. Tettine piccole a freccia, culetto tondo. Musetto curioso col naso a patatina. Lui architetto in uno studio altrui, lei commessa in una libreria. Si spogliano dunque vicino a noi. Lui integralmente, lei tenendo, almeno inizialmente, le mutandine del costume. Lui ha le palle un po’ piccole per il mio gusto; a me piacciono i coglioni da uomo, belli grossi. Lei ha i capezzoli chiarissimi, segno che non è avvezza a stare senza reggiseno….a mostrare le tette ad altri. Le invidio subito gli occhiali da sole vintage. Mentre li studio considero che lui potrebbe benissimo essere iscritto al forum. Avere magari un thread nella sezione "la mia donna senza certificazione". Uno di quei thread in cui la coppia non si certifica perchè la lei, pur permettendo (forse) l'uso delle foto private e pur avendo (forse) una qualche contezza delle attività onanistiche del compagno, non si sogna certo di partecipare attivamente a forum, videochat o quant’altro. Una di quelle donne per cui il giorno del matrimonio corrisponde all'inizio dell'autunno. Un lungo, lunghissimo autunno. I mariti, per reazione, iniziano a frequentare i viali oppure s’impegnano in un paziente, metodico...estenuante lavoro ai fianchi per renderle più disinibite. Pornetti in tv, lingerie da sexy shop (portata malissimo), qualche accessoruccio allegro e dirt talking a ruota libera.
In effetti, si accorgono che la performance ne guadagna….e provano ad alzare il tiro. Allora fantasticano avventure, spesso sottovalutando drammaticamente le conseguenze del trasformare le fantasie in realtà. In genere il primo passo è la spiaggia nudista. Il secondo, l'attaccar bottone ("ciao, di dove siete?") con altre coppie. Per male che vada, si gusteranno un po' di fighe e cazzi da vicino e immagazzineranno ricordi pruriginosi da rievocare alla scopata successiva, farcita di condizionali (“cosa avresti fatto a quella, come lo avresti preso da quell’altro…”).
Io sono bravina nel leggere le situazioni...ma Vold è top di gamma. Andiamo a rinfrescarci in acqua e mi racconta tutto di questi due, come se li conoscesse da anni Per questo mi sgama sempre quando ne combino una delle mie. Capisce al volo che Davide è pronto per le corna e bisogna solo convincere Stefania, prtarla nel mood. Io intanto do fondo al mio repertorio (post) lolitesco per convincere Davide che "A" la mia figa è la cosa che più vuole al mondo e "B" puó averla in cambio di un piccolo sacrificio. Il premiato metodo seduttivo "Voldemort" mi ha sempre affascinata, fin da quando, al liceo, quasi tutte le mie compagne di classe lo avrebbero voluto in prestito. Per un pomeriggio al centro commerciale con lui e la sua carta di credito erano pronte a tutto. Non gli avevo ancora dato il culetto e non avevo nessuna intenzione di farlo. Ero stata inculata una sola volta e mi aveva fatto malissimo. Lo stronzo rimorchiato su C6 (chi se lo ricorda?) che mi sverginó dappertutto, peraltro - e per fortuna - molto poco dotato, mi impaló in un colpo solo, a freddo. A ripensarci, mi brucia ancora. Un giorno, uscita da scuola, raccontai a Vold delle mie compagne; gli chiesi se gli piacevano...lui disse che erano tutte ragazze carine, ma che quando ci guardava uscire dall'edificio a lui sembrava di guardare un film, con personaggi bidimensionali, sfocati. Proiettati. Irrisolti. Un fondale, insomma. Io sola ero nitida, definita; non avevo ombra perché emettevo di mio una luce interiore. Sicuro.
Il bastardo ebbe il mio culetto quello stesso pomeriggio. Solo ricordi, ormai. Cominciammo allora a fare amicizia con Stefania e Davide. Le solite chiacchiere da minestra. “Come mai qui? Quali altre spiagge nudiste avete frequentato? Quali incontri avete fatto?” Quando chiesi se giocavano con altre coppie, Davide scoppio a ridere come a dire: “Chi, noi? Noooooooo”. La risata suonava però un po’ nervosa. Forse perché avevo cominciato a spalmarmi l’olio solare sulle tette. Subito dopo la mia domanda, Stefania aveva girato la testa dall’altra parte, interessatissima a guardare…a guardare…niente, non c’era niente da guardare. Le bastava non dover affrontare la faccenda. Lui è un patatone e poco dopo comincia a lanciare sguardi a sua moglie per invitarla a togliersi gli slip. Forse credeva non ce ne accorgessimo. Lei scuote la testa, quasi indispettita. Una volta, due, tre. Poi sbuffando se li sfila, lasciando apparire un ciuffettino nero molto ben curato. Una figa d’altri tempi…quando ancora somigliavano alla lettera “V”. Toccava ora a Vold. Vold non é mai stato un adone. Sempre in sovrappeso e allergico alla depilazione. Però ha un bel volto dai lineamenti regolari e un signor cazzo. No, non un superdotato; affatto. Però diciamo che in una qualunque spiaggia nudista con cento cazzi al vento, il suo è tra i migliori venti. Inoltre è un bel cazzo, proporzionato, affatto storto o congestionato. Tuttavia, questo non gli basta. Troppa panza. Troppa differenza d’età. Per cuccare ha bisogno di tessere la sua tela di ragno. Conosco davvero pochi uomini altrettanto capaci di mettere le persone a proprio agio. È affabile e riesce simpatico a tutti.
La Sinfonia di Voldemort si sviluppa in tre movimenti.
1) Allegro non troppo: si presenta come un gentiluomo old school, sorridente e ironico, senza sboronate. Si mostra affascinato dalla donna che ha davanti ma rimane tranquillo. Nè aggressivo, nè malato di figa; un maschile morbido. I suoi gesti esprimono familiarità con l'ambiente e le regole del gioco. Come a dire: "non essere inbarazzata, ti guido io". 2) Vivace moderato: Vold è in grado di parlare con cognizione di causa di molte, molte cose. Lo fa in modo brillante; condivide ciò che sa senza tirarsela…cerca invece l’aneddoto interessante, accattivante. E lo racconta bene. È un piacere sentirlo. 3) Andante con brio: una volta conquistata l’ammirazione della tipa, lui la porta al suo livello. Eccolo allora ascoltare con grande condiscendenza interessi, competenze, progetti. Partecipa con empatia alla descrizione delle svolte biografiche/professionali. Insomma la fa sentire interessante, speciale. Probabilmente non le capita spesso. La giornata scorre piacevole tra chiacchiere, bagni in mare e flirt leggero. L’ambiente fa la sua parte con continue sollecitazioni sessuali. Ci piacciamo. Decidiamo di cenare insieme (ma dai). Noi passiamo al campeggio per cambiarci e per una scopatina nelle docce. Loro invece hanno preso una stanza per il weekend in una specie di residence. Il nostro ristorante preferito è il “Dante”. Ambiente conviviale, veranda all’aperto. Cozze, fritto misto…Vold fa tutti i suoi numeri da circo con gli assaggi del vino, tre bottiglie…una per ogni portata, più la grappa finale e offre alle signore le rose quando passa l’ambulante (“tu mi permetti, vero?” dice a Davide). Ne regala una anche alla cameriera, gentilissima. I vampiri possono entrare a casa tua solo se invitati. Stefania è piuttosto presa dalla conversazione con Vold. Per quanto riesco a cogliere dice un sacco di cagate…vedere Vold che ascolta rapito fingendo di esserne affascinato, mi fa sorridere. Che gran figlio di puttana. Per conto mio, ho fatto piedino a Davide per tutta la cena. Passare dal ristorante alla loro stanza, portandoci dietro un’altra bottiglia da stappare…diventa la cosa più naturale del mondo. (Segue…forse).

Dove è la PHICA
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9 Agosto - Foto 14 (vale UN punto)

La mia vita senza Vold - A Melancholian Story

Era per forza venerdì o sabato…non ricordo l’anno ma senz’altro il 1 giugno.
Ne sono certa perchè il venditore di bibite ambulante, mentre cammina tra la gente sdraiata, declama l'oroscopo, le previsioni del tempo, le ultime news e...l'onomastico del giorno. Un personaggio...ma chi non lo è alla spiaggia porcella del lido di dante? Loro erano una coppia piemontese. Li chiameremo Stefania e Davide. Ci conoscemmo proprio lì, in spiaggia. Non era un incontro programmato. Si fermarono a sistemare i loro teli mare vicino a noi in un orario in cui c'era davvero ancora poca gente. Il lido diventa(va) davvero porcello solo nelle ore del pomeriggio; al mattino, i "cucadores" e i "falegnami" sono ancora a nanna,…la notte in romagna, quando sei un gran maiale, può essere molto lunga. Quasi per scusarsi, ci dissero che - conoscendo la nomea del luogo - preferivano stare vicino a un'altra coppia. Si sentivano più sicuri. "Ma certo, mettetevi qui con noi", risposi amichevolmente mentre di sottecchi guardavo Vold che faceva il vago leggendo Diabolik. Sapevo che stava invece già leccandosi i baffi e pensavo a quei disgraziati che sorpresi da un incendio in un grattacielo, si gettano nel vuoto per sopravvivere qualche secondo in più. Una bella coppia, abbastanza. Sui 28, sposati da un paio d'anni. Lui fisico tonico, un po' dinoccolato, molto alto, cordiale. E’ il regista della coppia e della situazione. Fino ad ora, almeno. Sono qui perché l’ha voluto lui e l’ha fatto volere anche a lei. Lei molto graziosa. Brunetta, capelli a caschetto. 1,65, direi. Tettine piccole a freccia, culetto tondo. Musetto curioso col naso a patatina. Lui architetto in uno studio altrui, lei commessa in una libreria. Si spogliano dunque vicino a noi. Lui integralmente, lei tenendo, almeno inizialmente, le mutandine del costume. Lui ha le palle un po’ piccole per il mio gusto; a me piacciono i coglioni da uomo, belli grossi. Lei ha i capezzoli chiarissimi, segno che non è avvezza a stare senza reggiseno….a mostrare le tette ad altri. Le invidio subito gli occhiali da sole vintage. Mentre li studio considero che lui potrebbe benissimo essere iscritto al forum. Avere magari un thread nella sezione "la mia donna senza certificazione". Uno di quei thread in cui la coppia non si certifica perchè la lei, pur permettendo (forse) l'uso delle foto private e pur avendo (forse) una qualche contezza delle attività onanistiche del compagno, non si sogna certo di partecipare attivamente a forum, videochat o quant’altro. Una di quelle donne per cui il giorno del matrimonio corrisponde all'inizio dell'autunno. Un lungo, lunghissimo autunno. I mariti, per reazione, iniziano a frequentare i viali oppure s’impegnano in un paziente, metodico...estenuante lavoro ai fianchi per renderle più disinibite. Pornetti in tv, lingerie da sexy shop (portata malissimo), qualche accessoruccio allegro e dirt talking a ruota libera.
In effetti, si accorgono che la performance ne guadagna….e provano ad alzare il tiro. Allora fantasticano avventure, spesso sottovalutando drammaticamente le conseguenze del trasformare le fantasie in realtà. In genere il primo passo è la spiaggia nudista. Il secondo, l'attaccar bottone ("ciao, di dove siete?") con altre coppie. Per male che vada, si gusteranno un po' di fighe e cazzi da vicino e immagazzineranno ricordi pruriginosi da rievocare alla scopata successiva, farcita di condizionali (“cosa avresti fatto a quella, come lo avresti preso da quell’altro…”).
Io sono bravina nel leggere le situazioni...ma Vold è top di gamma. Andiamo a rinfrescarci in acqua e mi racconta tutto di questi due, come se li conoscesse da anni Per questo mi sgama sempre quando ne combino una delle mie. Capisce al volo che Davide è pronto per le corna e bisogna solo convincere Stefania, prtarla nel mood. Io intanto do fondo al mio repertorio (post) lolitesco per convincere Davide che "A" la mia figa è la cosa che più vuole al mondo e "B" puó averla in cambio di un piccolo sacrificio. Il premiato metodo seduttivo "Voldemort" mi ha sempre affascinata, fin da quando, al liceo, quasi tutte le mie compagne di classe lo avrebbero voluto in prestito. Per un pomeriggio al centro commerciale con lui e la sua carta di credito erano pronte a tutto. Non gli avevo ancora dato il culetto e non avevo nessuna intenzione di farlo. Ero stata inculata una sola volta e mi aveva fatto malissimo. Lo stronzo rimorchiato su C6 (chi se lo ricorda?) che mi sverginó dappertutto, peraltro - e per fortuna - molto poco dotato, mi impaló in un colpo solo, a freddo. A ripensarci, mi brucia ancora. Un giorno, uscita da scuola, raccontai a Vold delle mie compagne; gli chiesi se gli piacevano...lui disse che erano tutte ragazze carine, ma che quando ci guardava uscire dall'edificio a lui sembrava di guardare un film, con personaggi bidimensionali, sfocati. Proiettati. Irrisolti. Un fondale, insomma. Io sola ero nitida, definita; non avevo ombra perché emettevo di mio una luce interiore. Sicuro.
Il bastardo ebbe il mio culetto quello stesso pomeriggio. Solo ricordi, ormai. Cominciammo allora a fare amicizia con Stefania e Davide. Le solite chiacchiere da minestra. “Come mai qui? Quali altre spiagge nudiste avete frequentato? Quali incontri avete fatto?” Quando chiesi se giocavano con altre coppie, Davide scoppio a ridere come a dire: “Chi, noi? Noooooooo”. La risata suonava però un po’ nervosa. Forse perché avevo cominciato a spalmarmi l’olio solare sulle tette. Subito dopo la mia domanda, Stefania aveva girato la testa dall’altra parte, interessatissima a guardare…a guardare…niente, non c’era niente da guardare. Le bastava non dover affrontare la faccenda. Lui è un patatone e poco dopo comincia a lanciare sguardi a sua moglie per invitarla a togliersi gli slip. Forse credeva non ce ne accorgessimo. Lei scuote la testa, quasi indispettita. Una volta, due, tre. Poi sbuffando se li sfila, lasciando apparire un ciuffettino nero molto ben curato. Una figa d’altri tempi…quando ancora somigliavano alla lettera “V”. Toccava ora a Vold. Vold non é mai stato un adone. Sempre in sovrappeso e allergico alla depilazione. Però ha un bel volto dai lineamenti regolari e un signor cazzo. No, non un superdotato; affatto. Però diciamo che in una qualunque spiaggia nudista con cento cazzi al vento, il suo è tra i migliori venti. Inoltre è un bel cazzo, proporzionato, affatto storto o congestionato. Tuttavia, questo non gli basta. Troppa panza. Troppa differenza d’età. Per cuccare ha bisogno di tessere la sua tela di ragno. Conosco davvero pochi uomini altrettanto capaci di mettere le persone a proprio agio. È affabile e riesce simpatico a tutti.
La Sinfonia di Voldemort si sviluppa in tre movimenti.
1) Allegro non troppo: si presenta come un gentiluomo old school, sorridente e ironico, senza sboronate. Si mostra affascinato dalla donna che ha davanti ma rimane tranquillo. Nè aggressivo, nè malato di figa; un maschile morbido. I suoi gesti esprimono familiarità con l'ambiente e le regole del gioco. Come a dire: "non essere inbarazzata, ti guido io". 2) Vivace moderato: Vold è in grado di parlare con cognizione di causa di molte, molte cose. Lo fa in modo brillante; condivide ciò che sa senza tirarsela…cerca invece l’aneddoto interessante, accattivante. E lo racconta bene. È un piacere sentirlo. 3) Andante con brio: una volta conquistata l’ammirazione della tipa, lui la porta al suo livello. Eccolo allora ascoltare con grande condiscendenza interessi, competenze, progetti. Partecipa con empatia alla descrizione delle svolte biografiche/professionali. Insomma la fa sentire interessante, speciale. Probabilmente non le capita spesso. La giornata scorre piacevole tra chiacchiere, bagni in mare e flirt leggero. L’ambiente fa la sua parte con continue sollecitazioni sessuali. Ci piacciamo. Decidiamo di cenare insieme (ma dai). Noi passiamo al campeggio per cambiarci e per una scopatina nelle docce. Loro invece hanno preso una stanza per il weekend in una specie di residence. Il nostro ristorante preferito è il “Dante”. Ambiente conviviale, veranda all’aperto. Cozze, fritto misto…Vold fa tutti i suoi numeri da circo con gli assaggi del vino, tre bottiglie…una per ogni portata, più la grappa finale e offre alle signore le rose quando passa l’ambulante (“tu mi permetti, vero?” dice a Davide). Ne regala una anche alla cameriera, gentilissima. I vampiri possono entrare a casa tua solo se invitati. Stefania è piuttosto presa dalla conversazione con Vold. Per quanto riesco a cogliere dice un sacco di cagate…vedere Vold che ascolta rapito fingendo di esserne affascinato, mi fa sorridere. Che gran figlio di puttana. Per conto mio, ho fatto piedino a Davide per tutta la cena. Passare dal ristorante alla loro stanza, portandoci dietro un’altra bottiglia da stappare…diventa la cosa più naturale del mondo. (Segue…forse).

Dove è la PHICA?
Com’è fatto il tuo signor cazzo ideale? Preferisci l’estetica alle dimensioni?
 
Ciao.
Vi ringrazio tutti, il video è stato trovato.
Avevo proprio voglia di rivederlo. Fu un esercizio di stile. Una skill. 🤣
La sfida era quella di riuscire a ottenere la robina bianca, senza usare né le mani, nè la bocca. Solo la lingua. Inoltre, come difficoltà aggiuntiva, volevo riuscirci a comando, in contemporanea con la fine del countdown di capodanno, scandito dalla televisione. Purtroppo questo è l’unico screenshot che non viola il tag.
Chi ha visto il video originale sa come va a finire. Chi non lo ha visto lo può facilmente immaginare. 😆
La mia lingua, più volte negli anni, è stata paragonata a una vipera.
E non perché spettegolo, eh 😬
Ummm ... mi immagino con il mio sulla punta della tua eccitante lingua :p
Riprovo con arancia .
 
Chiamo in causa il mitico e sempre profondo @Grandel, poiché credo abbia riassunto il tuo dominio su di noi:effettivamente sei tu che scopi noi tutti assieme e non il contrario come una gangbang.. E decidi pure quando è l'ora del bukkake😜😜😜😜😜😜
Detto ciò, quello che mettono in mostra in questi tempi le ragazzine è a livelli merceologici purtroppo: tutta roba molto bella per carità, performante fino al momento finale ma che non lascia nessuna immaginazione e nessuna traccia dopo tempo.
Tu e anche altre Donne invece, date quei brividi che vanno oltre al semplice movimento che il cervello porta poi a scaturire :c'è sempre qualcosa da scoprire, un minimo alone di mistero che crea insieme alla figaggine tua cerebroanimale, delle fantasie e delle "storie" ben fornite.
"Animali tettastici e dove segarli" dopo aver espresso Tutto il mio pensiero, questo è il titolo del film tratto dalla tua foto😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦
Ribadisco l'anguria, anche se qua mi farei una scorpacciata tra ananas e banana tanto da non distinguere più la saliva dai tuoi umori😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Sembra ch3 siamo in pochi a pensarla così. Strano!!!
Aggiungo un ulteriore tassello di quello che mi farebbe sbarellare ancora di più: la voce. Se il post fosse “parlato” invece di scritto sarebbe da TSO ( Ti Scoperei Ora, col tuo permesso si intende!!!!)
Ohhhh @Melancholia melancholia, perché sei tu @Melancholia .....
 
TUTTIFRUTTI (Regolamento al post 3602.
10 agosto - Foto 15 (Vale DUE punti).

“Hai visto qualcosa che ti piace? Posso andare a farmi una doccia o devi scoparmi ancora?”.

Dove è la PHICA?
la rispsosta sarà sicuramente "no, devo scoparti ancora" come si fa a rispondere in altro modo. Io dico ananas che indica anche il buco che ti scoperei!
 
TUTTIFRUTTI (Regolamento al post 3602.
10 agosto - Foto 15 (Vale DUE punti).

“Hai visto qualcosa che ti piace? Posso andare a farmi una doccia o devi scoparmi ancora?”.

Dove è la PHICA?
semplicemente la sensualità fatta donna... una dea che seduce eccita e ti godere .... semplicemente unica
 
Eta', ragazzine, si si, certo ......
Unica verita' il non aver indovinato, il resto fantasia, tanta fantasia!!
E ti spiego perché secondo me.
È vero che di ragazze belle ce ne sono parecchie, ma di interessanti sicuramente meno.
Dal primo giorno ch3 ho visto la tua firma son9 rimasto un po’ così. Adesso ho capito, quello vale soltanto per te e pochissime altre. L’avere la figa non è sufficiente, neanche pe4 una Donna. Ce ne vogliono almeno due, come dicevo nel pomeriggio. Vale la stessa cosa per Noi uomini, col solo cazzo non vai distante. Mai.
Tu sei l’esempio che fa scuola. Figa e fighissima, in più riesci a gestirle a meraviglia insieme.
Con la sola gigetta puoi regalare e regalarti momenti di piacere, fisico però, non altro.
L’erotismo è cosa seria e serve serietà fighesca per proporlo, per gestirlo e per essere credibili. Siamo uomini, siamo cazzoni, ma una “figa lessa” in molti la riconosciamo ancora.
La mia firma ha molti sottintesi.
Non intendo svelarli tutti. Non assieme quantomeno.
Oggi questo: io non ho bisogno di sapere le cose perché quando hai la figa, le informazioni vengono a te, senza bisogno di andarle a cercare.
Bhè devo dire proprio di si, :ROFLMAO: convincere una coppia o meglio una donna non per niente avvezza a questo tipo di cose ad addirittura fare scambio di coppia (o almeno questo si evince dal racconto) meritate un premio, o meglio, vold lo merita :ROFLMAO: per te è molto piu facile, sei una GRAN gnocca, ti olei quel meraviglioso seno, gli fai piedino, è gia tanto che non ti abbia preso sul tavolo del ristorante...
Una cosa però mi è parsa chiara dal racconto, la complicità, il rapporto e la conoscenza di te con vold... fin'ora ho evitato di dire la mia in quanto non so praticamente niente di voi, ma in quelle parole, bho, ho letto qualcosa di piu che una semplice relazione fra 2 persone qualsiasi... da oggi farò il tifo per VOI 😘
Geazie ma…Non c’é più un “noi” devo farmene una ragione. Ho fato telefonare a Vold da amici. A loro ha risposto. Gli ha detto che posso andare io nell’appartamento in Croazia. Lui ha altri progetti. Gli ha anche detto che ne ha avuto abbastanza delle mie stronzate. The End.
dIco Uva..............
Dio mio cosa ti farei sei troppo bella poi a pecorina
Leonessa, non pecorina 😉
Direi pera oggi, anche se sono rimasto distratto dalle parole e oggi anche da quel sederino in primo piano. E comincio anche ad immaginare quale sarà una delle foto scelte dal bravo, competente, preparato vincitore. Chiunque sarà!!!!!
Ps
Perché ai messo due volte l’uva? Perché allora quasi quasi la scelgo....doppia possibilità!!!!!
La doppia uva…era una trappola 🤣
Non mi piace ripetermi troppo ma ci sono casi come questi dove è assolutamente necessario... la phica è sempre presente in ogni foto, una + bella dell'altra, ed è impossibile portare a termine ogni altro ragionamento. Soprattutto quando è divinamente messa così a 🐑 🥰

Guarda, talmente attratto dalla tua prefazione e posizione che anche se perdo ho almeno sognato di volare immaginandoti senza 🍍... (scelgo ananas)
Immagino lo sguardo voglioso e godurioso della foto, solo quello vale già l'eccitazione che hai trasmesso 😘
E questo mi appaga.
Ma…🐅 non 🐑
Buongiorno. Oggi vado per l’anguria. Che darei per vedere la foto senza censure 😍😍
Vinci il gioco! 😉
Eh @marcoforte ti capisco, questo caldo e questa @Melancholia causa un forte calo di potassio e una gran perdita di liquidi 💦😆
Tenere i liquidi nelle palle è inutile. 😘
La sig.ra pecora 😍😍😍 dico Uva … già duri a prima mattina
Leonessa, non pecora 😉
Oggi bershchflccl, Mela io banbuchccholo, e quindi prrrroschfilmngl...
Puoi prrrroschfilmngl sulle mie foto tutte le volte che vuoi. 😉


Quando Mela ti sconquassa il cervello con una fotografia... Puoi solo andare con il flusso Chiamo in causa il mitico e sempre profondo @Grandel, poiché credo abbia riassunto il tuo dominio su di noi:effettivamente sei tu che scopi noi tutti assieme e non il contrario come una gangbang.. E decidi pure quando è l'ora del bukkake
😜
😜
😜
😜
😜
😜
Detto ciò, quello che mettono in mostra in questi tempi le ragazzine è a livelli merceologici purtroppo: tutta roba molto bella per carità, performante fino al momento finale ma che non lascia nessuna immaginazione e nessuna traccia dopo tempo.Tu e anche altre Donne invece, date quei brividi che vanno oltre al semplice movimento che il cervello porta poi a scaturire :c'è sempre qualcosa da scoprire, un minimo alone di mistero che crea insieme alla figaggine tua cerebroanimale, delle fantasie e delle "storie" ben fornite.
"Animali tettastici e dove segarli" dopo aver espresso Tutto il mio pensiero, questo è il titolo del film tratto dalla tua foto😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦💦
Ribadisco l'anguria, anche se qua mi farei una scorpacciata tra ananas e banana tanto da non distinguere più la saliva dai tuoi umori😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Siete miei amici, Non voglio dominarvi. Voglio solo farvi godere.
Madonna cosa sei a pecora... Immagino quei buchini come le porte del paradiso...

Dico uva! ♥️
Leonessa, non pecora 😉
Com’è fatto il tuo signor cazzo ideale? Preferisci l’estetica alle dimensioni?
Se deve essere il cazzo “ideale”, allora entrambe.
Le dimensioni contano eccome. Servono forse a poco quando lo prendi, ma servono a molto quando lo scegli. Senz’altro lo voglio pulito. Non sudato, senza pelucchi delle mutande. E quando arriva il momento lo voglio trovare già duro.
Sembra ch3 siamo in pochi a pensarla così. Strano!!!
Aggiungo un ulteriore tassello di quello che mi farebbe sbarellare ancora di più: la voce. Se il post fosse “parlato” invece di scritto sarebbe da TSO ( Ti Scoperei Ora, col tuo permesso si intende!!!!)
Ohhhh @Melancholia melancholia, perché sei tu @Melancholia .....
Sarà il premio di un prossimo gioco. Chi vince potrà farmi dire quello che vorrà. Registrero’ un video, recitando il testo scelto.
Sono ancora in tempo!
Questa volta dico anguria!

Qui dov'eravate?
Ancora krk. Domani ci spostiamo sulla mia preferita: Hvar.

TUTTIFRUTTI - Foto 15. Vince l’arancia.
Un solo indovinatore: Old Pig, che guadagna i due punti ma - nei termini del regolamento - può partecipare solo fuori concorso. Tenete presente che se dovesse vincere un concorrente “fuori concorso”, riceverebbe - è vero - un premio minore…però se vince lui, non vince un altro e quindi sottrae premi … temeteli.

ClassiPHICA:
Ssayabiv……5 punti
Justdoita - Bruceketta - Mb640 -Snagov - Frosdof40 …….3 punti
Durello81 - Rosslu88 - Xabaras991 - Ormai15 - Bionno - Finsbury99 - Marcoforte - Spanatore…..2 punti
Badboy3 - Smartworking - Paolocapo - Grandel - Gocca - Barki - Toscoreale - Rg13 - John69 - kae - Ste3186 - Moretino ……1 punto

Fuori concorso: Napoletano1994 - Bellefiche…. 3 punti, Finsbury 99 - Xbobo6 - Oldpig…2 punti, Tommi10 - Kubalel - Antani003 - Aaaaa5…..1 punto

Un consiglio: non indicate nelle risposte, intendimenti programmatici tipo: “voterò sempre la fragola”. Questo mi influenza…e siccome devo essere imparziale, per non favorirvi, finirei per sfavorirvi. É vero che io ho già pronta la foto con la soluzione prima che voi iniziate a scommettere…però è anche vero che le preparo giorno per giorno…non datemi informazioni sui vostri voti futuri.

A domani. Vi aspetto a Hvar.
 

Allegati

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La mia firma ha molti sottintesi.
Non intendo svelarli tutti. Non assieme quantomeno.
Oggi questo: io non ho bisogno di sapere le cose perché quando hai la figa, le informazioni vengono a te, senza bisogno di andarle a cercare.

Geazie ma…Non c’é più un “noi” devo farmene una ragione. Ho fato telefonare a Vold da amici. A loro ha risposto. Gli ha detto che posso andare io nell’appartamento in Croazia. Lui ha altri progetti. Gli ha anche detto che ne ha avuto abbastanza delle mie stronzate. The End.

Leonessa, non pecorina 😉

La doppia uva…era una trappola 🤣

E questo mi appaga.
Ma…🐅 non 🐑

Vinci il gioco! 😉

Tenere i liquidi nelle palle è inutile. 😘

Leonessa, non pecora 😉

Puoi prrrroschfilmngl sulle mie foto tutte le volte che vuoi. 😉



Siete miei amici, Non voglio dominarvi. Voglio solo farvi godere.

Leonessa, non pecora 😉

Se deve essere il cazzo “ideale”, allora entrambe.
Le dimensioni contano eccome. Servono forse a poco quando lo prendi, ma servono a molto quando lo scegli. Senz’altro lo voglio pulito. Non sudato, senza pelucchi delle mutande. E quando arriva il momento lo voglio trovare già duro.

Sarà il premio di un prossimo gioco. Chi vince potrà farmi dire quello che vorrà. Registrero’ un video, recitando il testo scelto.

Ancora krk. Domani ci spostiamo sulla mia preferita: Hvar.

TUTTIFRUTTI - Foto 15. Vince l’arancia.
Un solo indovinatore: Old Pig, che guadagna i due punti ma - nei termini del regolamento - può partecipare solo fuori concorso. Tenete presente che se dovesse vincere un concorrente “fuori concorso”, riceverebbe - è vero - un premio minore…però se vince lui, non vince un altro e quindi sottrae premi … temeteli.

ClassiPHICA:
Ssayabiv……5 punti
Justdoita - Bruceketta - Mb640 -Snagov - Frosdof40 …….3 punti
Durello81 - Rosslu88 - Xabaras991 - Ormai15 - Bionno - Finsbury99 - Marcoforte - Spanatore…..2 punti
Badboy3 - Smartworking - Paolocapo - Grandel - Gocca - Barki - Toscoreale - Rg13 - John69 - kae - Ste3186 - Moretino ……1 punto

Fuori concorso: Napoletano1994 - Bellefiche…. 3 punti, Finsbury 99 - Xbobo6 - Oldpig…2 punti, Tommi10 - Kubalel - Antani003 - Aaaaa5…..1 punto

Un consiglio: non indicate nelle risposte, intendimenti programmatici tipo: “voterò sempre la fragola”. Questo mi influenza…e siccome devo essere imparziale, per non favorirvi, finirei per sfavorirvi. É vero che io ho già pronta la foto con la soluzione prima che voi iniziate a scommettere…però è anche vero che le preparo giorno per giorno…non datemi informazioni sui vostri voti futuri.

A domani. Vi aspetto a Hvar.
Grazie Leonessa. un saluto da un Grande perdente quotidiano
 
E oggi l'ho passato indenne... Non ho indovinato ma nemmeno gli inseguitori 😂😂😂
Spero però di incrementare il distacco, 6 punti a disposizione sono tanti, troppi 😬
 
Si, ogni risposta sembra il manifesto lineare del tuo punto di vista. Pratico, semplice, sensuale e sincero. Forse di quella sincerità che stai pagando adesso, ma che penso sia parte integrante di te e della tua vita.
Leonessa certo, senza dubbio alcuno. Neanche quando “reciti” la parte dell’agnellino. Ma è appunto funzionale al tuo scopo godereccio e per trarne il massimo piacere.
La tua firma infine, dai molteplici significati che se vorrai ci spiegherai col tempo.
È appunto la tua di firma che per tua e nostra fortuna vale soltanto per te, per definirti unica e inimitabile, originale e mai ripetitiva, orgogliosa e divertente, tenera e tenace. Una Leonessa si, ma anche tanto una gatta che si diverte a giocare insieme agli Amici topolini.
Gli “amici” da far godere e non da dominare spiega tutto. Grazie @Melancholia
 
La mia firma ha molti sottintesi.
Non intendo svelarli tutti. Non assieme quantomeno.
Oggi questo: io non ho bisogno di sapere le cose perché quando hai la figa, le informazioni vengono a te, senza bisogno di andarle a cercare.

Geazie ma…Non c’é più un “noi” devo farmene una ragione. Ho fato telefonare a Vold da amici. A loro ha risposto. Gli ha detto che posso andare io nell’appartamento in Croazia. Lui ha altri progetti. Gli ha anche detto che ne ha avuto abbastanza delle mie stronzate. The End.

Leonessa, non pecorina 😉

La doppia uva…era una trappola 🤣

E questo mi appaga.
Ma…🐅 non 🐑

Vinci il gioco! 😉

Tenere i liquidi nelle palle è inutile. 😘

Leonessa, non pecora 😉

Puoi prrrroschfilmngl sulle mie foto tutte le volte che vuoi. 😉



Siete miei amici, Non voglio dominarvi. Voglio solo farvi godere.

Leonessa, non pecora 😉

Se deve essere il cazzo “ideale”, allora entrambe.
Le dimensioni contano eccome. Servono forse a poco quando lo prendi, ma servono a molto quando lo scegli. Senz’altro lo voglio pulito. Non sudato, senza pelucchi delle mutande. E quando arriva il momento lo voglio trovare già duro.

Sarà il premio di un prossimo gioco. Chi vince potrà farmi dire quello che vorrà. Registrero’ un video, recitando il testo scelto.

Ancora krk. Domani ci spostiamo sulla mia preferita: Hvar.

TUTTIFRUTTI - Foto 15. Vince l’arancia.
Un solo indovinatore: Old Pig, che guadagna i due punti ma - nei termini del regolamento - può partecipare solo fuori concorso. Tenete presente che se dovesse vincere un concorrente “fuori concorso”, riceverebbe - è vero - un premio minore…però se vince lui, non vince un altro e quindi sottrae premi … temeteli.

ClassiPHICA:
Ssayabiv……5 punti
Justdoita - Bruceketta - Mb640 -Snagov - Frosdof40 …….3 punti
Durello81 - Rosslu88 - Xabaras991 - Ormai15 - Bionno - Finsbury99 - Marcoforte - Spanatore…..2 punti
Badboy3 - Smartworking - Paolocapo - Grandel - Gocca - Barki - Toscoreale - Rg13 - John69 - kae - Ste3186 - Moretino ……1 punto

Fuori concorso: Napoletano1994 - Bellefiche…. 3 punti, Finsbury 99 - Xbobo6 - Oldpig…2 punti, Tommi10 - Kubalel - Antani003 - Aaaaa5…..1 punto

Un consiglio: non indicate nelle risposte, intendimenti programmatici tipo: “voterò sempre la fragola”. Questo mi influenza…e siccome devo essere imparziale, per non favorirvi, finirei per sfavorirvi. É vero che io ho già pronta la foto con la soluzione prima che voi iniziate a scommettere…però è anche vero che le preparo giorno per giorno…non datemi informazioni sui vostri voti futuri.

A domani. Vi aspetto a Hvar.
Non penso di riuscirci, sono abbastanza indietro ed inguaribilmente sfigato nel gioco (uno dei motivi per cui non gioco mai)…magari un giorno saró io a fotografarti e ti potró ammirare 😀😀
 
DOPPIA COPPIA SVESTITA
(Seguito di “La mia vita senza Vold”)

Entriamo nella stanza a pianterreno. il classico arredamento essenziale degli “ammobiliati”. Davide chiude la porta, si gira e il secondo successivo si ritrova la mia mano sul pacco. Glielo stringo fortissimo. Lo guardo negli occhi e mi lecco le labbra. Stefania vede e si immobilizza. Certo, a quel punto doveva immaginare che sarebbe finita così e non con una partita a Monopoli. Ma un conto è immaginarlo, un altro è guardarlo accadere. Forse un velo di tristezza le attraversa lo sguardo (fonte: Voldemort). Scuote la testa, sembra incredula…Vold finge di esserlo a sua volta…per solidarietà. Sgrana gli occhi come se non potesse credere che la notoriamente morigerata Eleonora, regina del focolare, potesse arrivare a tanto. È talmente solidale che mentre le dice “ah, che due stronzi”, comincia ad alzarle la maglietta. Come era ben chiaro - per via dei capezzoli, rimasti ben visibili per tutta la cena (e che mi avevano rubato un po’ la scena coi maschi dei tavoli accanto) - sotto non c’era alcun reggiseno. Che puttanella! Lo sguardo del fellone era traducibile in: “hai visto cosa fanno? Vendichiamoci!”.
Passo indietro. Quando, in queste faccende, si ha a che fare con una coppia avvertita, in genere si aprono le danze con le ragazze che giocano tra loro. Gli uomini guardano e incitano, abbandonandosi a complimenti sempre più lascivi. Poi si avvicinano, iniziano a prendere la propria donna, carezzando entrambe…e infine, trovano la strada, per infilarsi nell’altra. Ci sono mille variazioni, è vero…ma nitty gritty funziona così. Era chiaro non sarebbe stato questo il caso. Per i nostri nuovi amici era la prima volta e Stefania non era certo il tipo da giochini bisex. Peccato, io quella V l’avrei mordicchiata volentieri, facendomi strada con la lingua nel ciuffetto fino a trovare il bottoncino “effervescente”.
Però intuivo che Stefania si stava avvicinando a quell’atteggiamento da “Ah, si? Mi fai questo? A me che sono tua moglie? Allora te la faccio pagare”. Cioè…esattamente quello che Vold voleva ottenere. Esattamente dove voleva portarla. Però era ancora un po’ irrigidita. Anche mentre Vold, ormai concluso l’arrotolamento della t-shirt, le stava succhiando le tettine. Ci avevamo fantasticato mentre mi sbatteva, sotto i getti d’acqua calda delle docce. Ci voleva un’ultima spintarella. Mi alzai sulle punte dei piedi e infilai la lingua nella bocca di Davide. Non limono quasi mai gli altri uomini. Tra qualche riga spiego il perché. Posso leccare un cazzo, non una bocca. Qualcuno che immagino sta leggendo, può confermarlo. Quella fu una delle rare eccezioni. Il muro cadde. A quel punto, amici di Phica, cambiò tutto. Ed ebbi modo di assistere a due colpi di scena, uno dietro l’altro. Il primo fu proprio “uno dietro l’altra”. Ci sono tante cose belle al mondo. iI rock and roll, I quadri di Balthus, fare il bagno in mare nudi di notte, la birra gelata, i film di Wes Anderson, il 5 maggio 2002…ma - ragazzi - essere presenti nell’attimo in cui una donna abbandona il pudore…l’istante in cui si alza in piedi e si libera di mille vite di convenzioni imposte…il momento in cui realizza che la figa ha quella forma perché è pensata per accogliere i cazzi…è la cosa più eccitante del mondo. Un’esperienza inebriante. Stefania, vedendo suo marito chiudere gli occhi per accarezzare con la propria lingua quella di un’altra donna (che - per inciso - ancora gli strizzava l’uccello) stava per regalarla a noi. Vold poi mi disse che un lampo le aveva attraversato gli occhi. Forse esagerò, forse vide quello che voleva vedere. Non lo so, ero girata e armeggiavo con i bottoni dei pantaloncini di Davide. E qui ci vuole un altro inciso. Tanto ormai avete capito quale e il mio stile: una storia che è dentro una storia che è dentro un’altra storia. E tutte si intrecciano, perché vogliono scopare anche loro…vogliono scambiarsi anche loro.
I bottoni! Per quale cazzo di motivo comprate i pantaloni coi bottoni invece della zip, non lo capirò mai. Ci vuole un sacco di tempo per tirarvelo fuori e poi se si deve fare una cosa veloce, di nascosto…si finisce per essere sgamati. Odio i bottoni fin da quando mia zia mi beccava a giocare al dottore col pistolino di mio cugino Ivan. Io al primo rumore di passi mi ero già ricomposta. Lui doveva cincischiare coi bottoni e quando sua madre apriva la porta, lo beccava inevitabilmente col serpentello di fuori. Cosa diceva allora? “Ma Eleonora, cosa fai”. Eccerto, sempre colpa della femmina tentatrice. Sempre colpa di Eleonora, dalla cameretta di mio cugino alle terme di settimana scorsa. Può anche essere che io scopi la testa ai maschi, come leggo…di sicuro i maschi vogliono scoparmi la figa. Io non sono una bonazza….ma nemmeno un cesso. E se non sei un cesso, ci sono solo due tipi di uomini al mondo: quelli che vogliono scoparti e quelli che cercano di nasconderlo, a te e a sé stessi. Più grosse hai le tette, meno verrai presa sul serio. Hai preso trenta in quell’esame? L’hai data al docente. Hai ottenuto un aumento di stipendio? Ti sei inginocchiata sotto la scrivania del capo. Tutta la vita così. Tanto vale porsi a monte e spassarsela. Non c’è nessun premio per le rinunce. Nelle ultime settimane, vagolando per il forum, mi sono imbattuta nel thread (poi chiuso, riaperto, richiuso, riaperto…) di quella ragazza tettonissima che si fa chiamare Mady Gio. Non ci sono aggettivi per descrivere quanto è bello il suo seno…forse dovranno coniarli apposta. Ma a farmi appassionare al thread non sono state le fotografie ma le infinite polemiche tra i forumisti. Cominciamo scartando l’evidenza: la stragrande maggioranza di chi le da’ contro è composta da scrocconi che si inventano deliranti filosofie per giustificare il fatto che vogliono godere del suo lavoro a sbafo. Io non so quale indispensabile mestiere facciano costoro e per quale motivo lo ritengano più degno di quello di Mady…però vorrei vedere quanto sarebbero contenti se Internet trovasse il modo di rubargli lo stipendio, regalando al mondo quel che a loro è costato impegno e fatica. Tolti di mezzo tutti i “lei fa bene a prendervi per il culo”, autoaffogatisi nel ridicolo, vorrei affrontare il sottotesto moralizzante. E già mi scappa da ridere solo a pensare che qualcuno voglia fare la morale su Phica. Comunque, stiamo al gioco. Vi chiedo? Secondo voi, quante possibilità avrebbe Mady di svolgere un’attività a prescindere dalle sue tette? Voi riuscite a immaginarla, non so, dentista? Maestra elementare? Giornalista televisiva? Ovunque…come sono certa le è capitato per tutta la vita, l’unico punto di attenzione, sarebbero state le sue tette. In questo paese retorico, borghese e pseudocattolico…nessuno mai le permetterebbe di dimenticarsele per cinque minuti. Tutti gli occhi e molte mani sarebbero finite lì. Hai voglia di parlare di lavoro quando ogni tuo interlocutore non ti ascolta e pensa a come affogherebbe volentieri il proprio cazzo in mezzo a tutto quel ben di dio. Le altre donne? Peggio ancora. Anche le poche che non schiattano di invidia, mai assumerebbero o vorrebbero intorno una che inevitabilmente creerà scompiglio ipnotizzando ogni cromosoma Y del circondario. Allora, inevitabilmente, lei è cresciuta pensando che le tette fossero la sua unica qualità. Cosa senz’altro non vera, considerando per esempio le evidenti capacità imprenditoriali. Ha individuato una professionalità e l’ha costruita. E ora la vende. Perché no? I suoi contenuti sono troppo costosi? Non lo so. So che le tette sono un bene effimero ed è giusto programmare il futuro. Godersela, facendo godere. Ecco l’agnizione che stava vivendo Stefania: “Mi arrendo: sono una porca. Però, adesso, tu mi fai godere…come una porca”. E accadde lì, davanti a suo marito. Io ero sola quando fu il mio turno. Quando su C6, la sera del mio diciassettesimo compleanno, ubriaca di Martini e invidiosa del fatto che le mie compagne già scopavano, reclutai il primo pirla disponibile e lo feci venire nel box auto di mio padre a sverginarmi la bocca, la figa e il culo in rapida sequenza.“Mi arrendo: sono una porca”.
Però, diosanto…basta con quei maledetti bottoni!
Quindi, impegnata con la patta di Davide, non vidi coi miei occhi Stefania nell’attimo in cui si trasformava in puttana (fare le puttane non significa essere puttane, possibile sia così difficile da capire?)… la vidi però decisamente a suo agio nel ruolo, pochi minuti dopo. Però la sentii dire “Se è davvero questo che vuoi, lo avrai”. Si rivolgeva a Davide, ne sono certa…però Vold equivocò e credendo che ce l’avesse con lui, ringraziò. Che coglione! Subito dopo la girò, la piegò gentilmente in avanti sul tavolo del soggiorno e le alzò la gonna. Negli scambi di coppia non è che ci siano tutti questi preliminari, eh. A oggi (ieri, sob) abbiamo fatto 11 scambi completi più altri 5 in cui giocavamo solo noi donne (due di questi con amatoriali del forum…non perdete tempo a chiedermi chi…ve lo sto dicendo solo per farvi rosicare). In questo tipo di situazione, le donne vengono per lo più prese da dietro. Insomma, mica puoi metterti a fare la posizione del missionario con la fidanzata di un altro; sarebbe poco rispettoso. Puoi chiederle di leccarti il perineo o al limite metterle un cuscino sotto la pancia e affondarglielo nel sederino… ma avvicinare la tua bocca alla sua mentre la scopi è socialmente disdicevole. Anche perché la bocca deve essere a disposizione, nel caso l’altro cazzo passi da quelle parti. Insomma, non è diventata la tua donna solo perché te la stai scopando. Non è un tradimento, non sei un amante, non é roba cuckold. Le coppie si scambiano ma restano tali. Se hai fatto bene la tua parte verrai ricordato nelle loro successive scopate. Ma è il loro gioco…tu hai
(o dovresti avere) il tuo, con la tua compagna. È una differenza importante e spero di riuscire a trasmettervela. Io, per dire, petting adolescenziale a parte, non l’ho mai fatto “in tre”, con o senza Voldemort… ma sempre e solo in due o in quattro. E nel secondo caso, c’é sempre stata un’altra donna. Un conto è fare le corna a Vold mentre non c’è…un altro conto è pensare che stia tranquillo a guardare mentre mi bombano. Non giudico nessuno (proprio io, ci mancherebbe), però perderebbe la mia stima se fosse uno che mette in piedi tutto quel cinema per guardarmi scopata mentre si stropiccia la gioielleria. E’ un gran porco, ma il suo progetto è ragionevole. Vuole scopare anche lui…e non una donna qualsiasi…ma la donna del tipo che mi sta prendendo. A ben pensarci è una roba orrendamente maschilista, lo so. Veniamo trattate come merce di scambio. “Vuoi la mia? dammi la tua!” Ebbene: io adoro i maschilisti. E quando ho potuto regalare a Vold una bella biondina (ne va ghiotto), non ho mai esitato a mettere la mia passera sull’altro piatto della bilancia.
Ma voi volete sapere di Stefania, avete ragione.
Purtroppo io adesso devo prepararmi per lavorare. Domani?
Però... prima voglio un po’ di feedback. Voglio essere sicura che i vostri piselloni siano attenti e sull’attenti. Sotto con i commenti!

TUTTI FRUTTI (Regolamento al post 3602).
11 agosto - Foto 16 (vale UN punto).
Domanda Bonus (vale UN punto):
Quale forumista si beccò il due di picche in un gioco di carte?

Dove è la PHICA?
 

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DOPPIA COPPIA SVESTITA
(Seguito di “La mia vita senza Vold”)

Entriamo nella stanza a pianterreno. il classico arredamento essenziale degli “ammobiliati”. Davide chiude la porta, si gira e il secondo successivo sibritrova la mia mano sul pacco. Glielo stringo fortissimo. Lo guardo negli occhi e mi lecco le labbra. Stefania vede e si immobilizza. Certo, a quel punto doveva immaginare che sarebbe finita così e non con una partita a Monopoli. Ma un conto è immaginarlo, un altro è guardarlo accadere. Forse un velo di tristezza le attraversa gli occhi (fonte: Voldemort). Scuote la testa, sembra incredula…Vold finge di esserlo…per solidarietà. Sgrana gli occhi come se non potesse credere che la notoriamente morigerata Eleonora, regina del focolare, potesse arrivare a tanto. È talmente solidale che mentre le lancia uno sguardo a dire “ah, che due stronzi”, comincia ad alzarle la maglietta. Come era ben chiaro - per via dei capezzoli che erano rimasti ben visibili per tutta la cena, rubandomi un po’ la scena coi maschi dei tavoli accanto - sotto non c’era alcun reggiseno.
Che puttanella! Lo sguardo del fellone era traducibile in: “hai visto cosa fanno? Vendichiamoci!”.
Passo indietro. Quando, in queste faccende, si ha a che fare con una coppia avvertita, in genere si aprono le danze con le ragazze che giocano tra loro. Gli uomini guardano e incitano, abbandonandosi a complimenti sempre più lascivi. Poi si avvicinano, iniziano a prendere la propria donna, carezzando entrambe…e infine, trovano la strada, per infilarsi nell’altra. Ci sono mille variazioni, è vero…ma nitty gritty funziona così. Era chiaro non sarebbe stato questo il caso. Per i nostri nuovi amici era la prima volta e Stefania non era certo il tipo da giochini bisex. Peccato, io quella V l’avrei mordicchiata volentieri, facendomi strada con la lingua nel ciuffetto fino a trovare il bottoncino “effervescente”.
Però intuivo che Stefania si stava avvicinando a quell’atteggiamento da “Ah, si? Mi fai questo? A me che sono tua moglie? Allora te la faccio pagare”. Cioè…esattamente quello che Vold voleva ottenere. Esattamente dove voleva portarla. Però era ancora un po’ irrigidita. Anche mentre Vold, ormai concluso l’arrotolamento della t-shirt, le stava succhiando le tettine. Ci avevamo fantasticato mentre mi sbatteva, sotto i getti d’acqua calda delle docce. Ci voleva un’ultima spintarella. Mi alzai sulle punte dei piedi e infilai la lingua nella bocca di Davide. Non limono quasi mai gli altri uomini. Tra qualche riga spiego il perché. Posso leccare un cazzo, non una bocca. Qualcuno che immagino sta leggendo, può confermarlo. Quella fu una delle rare eccezioni. Il muro cadde. A quel punto, amici di Phica, cambiò tutto. Ed ebbi modo di assistere a due colpi di scena, uno dietro l’altro. Il primo fu proprio “uno dietro l’altra”. Ci sono tante cose belle al mondo. iI rock and roll, I quadri di Balthus, fare il bagno in mare nudi di notte, la birra gelata, i film di Wes Anderson, il 5 maggio 2002…ma - ragazzi - essere presenti nell’attimo in cui una donna abbandona il pudore…l’istante in cui si alza in piedi e si libera di mille vite di convenzioni imposte…il momento in cui realizza che la figa ha quella forma perché è pensata per accogliere i cazzi…è la cosa più eccitante del mondo. Un’esperienza inebriante. Stefania, vedendo suo marito chiudere gli occhi per accarezzare con la propria lingua quella di un’altra donna (che - per inciso - ancora gli strizzava l’uccello) stava per regalarla a noi. Vold poi mi disse che un lampo le aveva attraversato gli occhi. Forse esagerò, forse vide quello che voleva vedere. Non lo so, ero girata e armeggiavo con i bottoni dei pantaloncini di Davide. E qui ci vuole un altro inciso. Tanto ormai avete capito quale e il mio stile: una storia che è dentro una storia che è dentro un’altra storia. E tutte si intrecciano, perché vogliono scopare anche loro…vogliono scambiarsi anche loro.
I bottoni! Per quale cazzo di motivo comprate i pantaloni coi bottoni invece della zip, non lo capirò mai. Ci vuole un sacco di tempo per tirarvelo fuori e poi se si deve fare una cosa veloce, di nascosto…si finisce per essere sgamati. Odio i bottoni fin da quando mia zia mi beccava a giocare al dottore col pistolino di mio cugino Ivan. Io al primo rumore di passi mi ero già ricomposta. Lui doveva cincischiare coi bottoni e quando sua madre apriva la porta, lo beccava inevitabilmente col serpentello di fuori. Cosa diceva allora? “Ma Eleonora, cosa fai”. Eccerto, sempre colpa della femmina tentatrice. Sempre colpa di Eleonora, dalla cameretta di mio cugino alle terme di settimana scorsa. Può anche essere che io scopi la testa ai maschi, come leggo…di sicuro i maschi vogliono scoparmi la figa. Io non sono una bonazza….ma nemmeno un cesso. E se non sei un cesso, ci sono solo due tipi di uomini al mondo: quelli che vogliono scoparti e quelli che cercano di nasconderlo, a te e a sé stessi. Più grosse hai le tette, meno verrai presa sul serio. Hai preso trenta in quell’esame? L’hai data al docente. Hai ottenuto un aumento di stipendio? Ti sei inginocchiata sotto la scrivania del capo. Tutta la vita così. Tanto vale porsi a monte e spassarsela. Non c’è nessun premio per le rinunce. Nelle ultime settimane, vagolando per il forum, mi sono imbattuta nel thread (poi chiuso, riaperto, richiuso, riaperto…) di quella ragazza tettonissima che si fa chiamare Mady Gio. Non ci sono aggettivi per descrivere quanto è bello il suo seno…forse dovranno coniarli apposta. Ma a farmi appassionare al thread non sono state le fotografie ma le infinite polemiche tra i forumisti. Cominciamo scartando l’evidenza: la stragrande maggioranza di chi le da’ contro è composta da scrocconi che si inventano deliranti filosofie per giustificare il fatto che vogliono godere del suo lavoro a sbafo. Io non so quale indispensabile mestiere facciano costoro e per quale motivo lo ritengano più degno di quello di Mady…però vorrei vedere quanto sarebbero contenti se Internet trovasse il modo di rubargli lo stipendio, regalando al mondo quel che a loro è costato impegno e fatica. Tolti di mezzo tutti i “lei fa bene a prendervi per il culo”, autoaffogatisi nel ridicolo, vorrei affrontare il sottotesto moralizzante. E già mi scappa da ridere solo a pensare che qualcuno voglia fare la morale su Phica. Comunque, stiamo al gioco. Vi chiedo? Secondo voi, quante possibilità avrebbe Mady di svolgere un’attività a prescindere dalle sue tette? Voi riuscite a immaginarla, non so, dentista? Maestra elementare? Giornalista televisiva? Ovunque…come sono certa le è capitato per tutta la vita, l’unico punto di attenzione, sarebbero state le sue tette. In questo paese retorico, borghese e pseudocattolico…nessuno mai le permetterebbe di dimenticarsele per cinque minuti. Tutti gli occhi e molte mani sarebbero finite lì. Hai voglia di parlare di lavoro quando ogni tuo interlocutore non ti ascolta e pensa a come affogherebbe volentieri il proprio cazzo in mezzo a tutto quel ben di dio. Le altre donne? Peggio ancora. Anche le poche che non schiattano di invidia, mai assumerebbero o vorrebbero intorno una che inevitabilmente creerà scompiglio ipnotizzando ogni cromosoma Y dei dintorni. Allora, inevitabilmente, lei è cresciuta pensando che le tette fossero la sua unica qualità. Cosa senz’altro non vera, considerando per esempio le evidenti capacità imprenditoriali. Ha individuato una professionalità e l’ha costruita. E ora la vende. Perché no? I suoi contenuti sono troppo costosi? Non lo so. So che le tette sono un bene effimero ed è giusto programmare il futuro. Godersela, facendo godere. Ecco l’agnizione che stava vivendo Stefania: “Mi arrendo: sono una porca. Però, adesso, tu mi fai godere…come una porca”. E accadde lì, davanti a suo marito. Io ero sola quando fu il mio turno. Quando su C6, la sera del mio diciassettesimo compleanno, ubriaca di Martini e invidiosa del fatto che le mie compagne già scopavano, reclutai il primo pirla disponibile e lo feci venire nel box auto di mio padre a sverginarmi la bocca, la figa e il culo in rapida sequenza.“Mi arrendo: sono una porca”.
Però, diosanto…basta con quei maledetti bottoni!
Quindi, impegnata con la patta di Davide, non vidi coi miei occhi Stefania nell’attimo in cui diventava puttana (fare le puttane non significa essere puttane, possibile sia così difficile da capire?)… la vidi però decisamente a suo agio nel ruolo, pochi minuti dopo. Però la sentii dire “Se è davvero questo che vuoi, lo avrai”. Si rivolgeva a Davide, ne sono certa…però Vold equivocò e credendo che ce l’avesse con lui, ringraziò. Che coglione! Subito dopo la girò, la piegò gentilmente in avanti sul tavolo del soggiorno e le alzò la gonna. Negli scambi di coppia non è che ci siano tutti questi preliminari, eh. A oggi (ieri, sob) abbiamo fatto 11 scambi completi più altri 5 in cui giocavamo solo noi donne (due di questi con amatoriali del forum…non perdete tempo a chiedermi chi…ve lo sto dicendo solo per farvi rosicare). In questo tipo di situazione, le donne vengono per lo più prese da dietro. Insomma, mica puoi metterti a fare la posizione del missionario con la fidanzata di un altro; sarebbe poco rispettoso. Puoi chiederle di leccarti il perineo o al limite metterle un cuscino sotto la pancia e affondarglielo nel sederino… ma avvicinare la tua bocca alla sua mentre la scopi è socialmente disdicevole. Anche perché la bocca deve essere a disposizione, nel caso l’altro cazzo passi da quelle parti. Insomma, non è diventata la tua donna solo perché te la stai scopando. Non è un tradimento, non sei un amante, non é roba cuckold. Le coppie si scambiano ma restano tali. Se hai fatto bene la tua parte verrai ricordato nelle loro successive scopate. Ma è il loro gioco…tu ha (o dovresti avere)i il tuo, con la tua compagna. È una differenza importante e spero di riuscire a trasmettervela. Io, per dire, petting adolescenziale a parte, non l’ho mai fatto “in tre”, con o senza Voldemort… ma sempre e solo in due o in quattro. E nel secondo caso, c’é sempre stata un’altra donna. Un conto è fare le corna a Vold mentre non c’è…un altro conto è pensare che stia tranquillo a guardare mentre mi bombano. Non giudico nessuno (proprio io, ci mancherebbe), però perderei tutta la stima se fosse uno che mette in piedi tutto quel cinema per guardarmi scopata mentre si stropiccia la gioielleria. E’ un gran porco, ma il suo progetto è ragionevole. Vuole scopare anche lui…e non una donna qualsiasi…ma la donna del tipo che mi sta prendendo. A ben pensarci è una roba orrendamente maschilista, lo so. Veniamo trattate come merce di scambio. “Vuoi la mia? dammi la tua!” Ebbene: io adoro i maschilisti. E quando ho potuto regalare a Vold una bella biondina (ne va ghiotto), non ho mai esitato a mettere la mia passera sull’altro piatto della bilancia.
Ma voi volete sapere di Stefania, avete ragione.
Ma io adesso devo prepararmi per lavorare. Domani?
Ma prima voglio un po’ di feedback. Voglio essere sicura che i vostri piselloni siano attenti e sull’attenti. Sotto con i commenti!

TUTTI FRUTTI (Regolamento al post 3602).
11 agosto - Foto 16 (vale UN punto).
Domanda Bonus (vale UN punto):
Quale forumista si beccò il due di picche in un gioco di carte?

Dove è la PHICA?
Pdk2001 per il due di picche
Pesca per il frutto

E un10 e lode per la lezione che ci hai dato oggi, sia da uomini che da semplici persone lettori.
Esprimi i concetti in modo semplici, li semplifichi tu. Li spieghi più che raccontarli, li insegni direi.
Poi siamo noi che dobbiamo capirli, riconoscerli e rifletterci.

Le dinamiche pratiche e psicologiche del sesso sono sempre ben raccontate, ci fai tornare insieme a Te e a Voi li in quei luoghi, in quei momenti, quasi come se fossimo in una stanza a parte separati da un vetro. Voi appunto in vetrina e noi Tutti fuori a guardare, imparare ed eccitarci sulle scene.
E di eccitazione ne racconti tanta, ristoranti, garage, spiaggia, ecc ecc.
Ma ci racconti, a modo tuo, la vita, come dovrebbe essere e dovrebbe andare.
Anche usando il sesso come metafora, sia immaginaria che reale. È la tua vita quella che ci racconti e quanto è bello leggerti, e vederti con là gonnellina sollevata , lo puoi soltanto immaginare. Io LEGGO e GUARDO ed è un gran bel piacere.
 
Ultima modifica:
Mia cara @Melancholia ti vuoi assicurare di un risultato che sai di aver già ottenuto sin dalle prime righe, è quasi impossibile non esserlo... però come stimolo ed eccitazione, non incitazione, ti piace sentirlo ed averne conferma 🥰🐷
Certo che sono sull'attenti e peccato che tu non possa armeggiare con i miei bottoni 😛

Purtroppo non avendo la storia pregressa non posso rispondere alla domanda mentre per il gioco, vedendoti come un "quadro" dove la phica è la protagonista al centro, beh direi che la firma potrebbe stare sotto la 🍑
 
DOPPIA COPPIA SVESTITA
(Seguito di “La mia vita senza Vold”)

Entriamo nella stanza a pianterreno. il classico arredamento essenziale degli “ammobiliati”. Davide chiude la porta, si gira e il secondo successivo si ritrova la mia mano sul pacco. Glielo stringo fortissimo. Lo guardo negli occhi e mi lecco le labbra. Stefania vede e si immobilizza. Certo, a quel punto doveva immaginare che sarebbe finita così e non con una partita a Monopoli. Ma un conto è immaginarlo, un altro è guardarlo accadere. Forse un velo di tristezza le attraversa lo sguardo (fonte: Voldemort). Scuote la testa, sembra incredula…Vold finge di esserlo a sua volta…per solidarietà. Sgrana gli occhi come se non potesse credere che la notoriamente morigerata Eleonora, regina del focolare, potesse arrivare a tanto. È talmente solidale che mentre le dice “ah, che due stronzi”, comincia ad alzarle la maglietta. Come era ben chiaro - per via dei capezzoli, rimasti ben visibili per tutta la cena (e che mi avevano rubato un po’ la scena coi maschi dei tavoli accanto) - sotto non c’era alcun reggiseno.
Che puttanella! Lo sguardo del fellone era traducibile in: “hai visto cosa fanno? Vendichiamoci!”.
Passo indietro. Quando, in queste faccende, si ha a che fare con una coppia avvertita, in genere si aprono le danze con le ragazze che giocano tra loro. Gli uomini guardano e incitano, abbandonandosi a complimenti sempre più lascivi. Poi si avvicinano, iniziano a prendere la propria donna, carezzando entrambe…e infine, trovano la strada, per infilarsi nell’altra. Ci sono mille variazioni, è vero…ma nitty gritty funziona così. Era chiaro non sarebbe stato questo il caso. Per i nostri nuovi amici era la prima volta e Stefania non era certo il tipo da giochini bisex. Peccato, io quella V l’avrei mordicchiata volentieri, facendomi strada con la lingua nel ciuffetto fino a trovare il bottoncino “effervescente”.
Però intuivo che Stefania si stava avvicinando a quell’atteggiamento da “Ah, si? Mi fai questo? A me che sono tua moglie? Allora te la faccio pagare”. Cioè…esattamente quello che Vold voleva ottenere. Esattamente dove voleva portarla. Però era ancora un po’ irrigidita. Anche mentre Vold, ormai concluso l’arrotolamento della t-shirt, le stava succhiando le tettine. Ci avevamo fantasticato mentre mi sbatteva, sotto i getti d’acqua calda delle docce. Ci voleva un’ultima spintarella. Mi alzai sulle punte dei piedi e infilai la lingua nella bocca di Davide. Non limono quasi mai gli altri uomini. Tra qualche riga spiego il perché. Posso leccare un cazzo, non una bocca. Qualcuno che immagino sta leggendo, può confermarlo. Quella fu una delle rare eccezioni. Il muro cadde. A quel punto, amici di Phica, cambiò tutto. Ed ebbi modo di assistere a due colpi di scena, uno dietro l’altro. Il primo fu proprio “uno dietro l’altra”. Ci sono tante cose belle al mondo. iI rock and roll, I quadri di Balthus, fare il bagno in mare nudi di notte, la birra gelata, i film di Wes Anderson, il 5 maggio 2002…ma - ragazzi - essere presenti nell’attimo in cui una donna abbandona il pudore…l’istante in cui si alza in piedi e si libera di mille vite di convenzioni imposte…il momento in cui realizza che la figa ha quella forma perché è pensata per accogliere i cazzi…è la cosa più eccitante del mondo. Un’esperienza inebriante. Stefania, vedendo suo marito chiudere gli occhi per accarezzare con la propria lingua quella di un’altra donna (che - per inciso - ancora gli strizzava l’uccello) stava per regalarla a noi. Vold poi mi disse che un lampo le aveva attraversato gli occhi. Forse esagerò, forse vide quello che voleva vedere. Non lo so, ero girata e armeggiavo con i bottoni dei pantaloncini di Davide. E qui ci vuole un altro inciso. Tanto ormai avete capito quale e il mio stile: una storia che è dentro una storia che è dentro un’altra storia. E tutte si intrecciano, perché vogliono scopare anche loro…vogliono scambiarsi anche loro.
I bottoni! Per quale cazzo di motivo comprate i pantaloni coi bottoni invece della zip, non lo capirò mai. Ci vuole un sacco di tempo per tirarvelo fuori e poi se si deve fare una cosa veloce, di nascosto…si finisce per essere sgamati. Odio i bottoni fin da quando mia zia mi beccava a giocare al dottore col pistolino di mio cugino Ivan. Io al primo rumore di passi mi ero già ricomposta. Lui doveva cincischiare coi bottoni e quando sua madre apriva la porta, lo beccava inevitabilmente col serpentello di fuori. Cosa diceva allora? “Ma Eleonora, cosa fai”. Eccerto, sempre colpa della femmina tentatrice. Sempre colpa di Eleonora, dalla cameretta di mio cugino alle terme di settimana scorsa. Può anche essere che io scopi la testa ai maschi, come leggo…di sicuro i maschi vogliono scoparmi la figa. Io non sono una bonazza….ma nemmeno un cesso. E se non sei un cesso, ci sono solo due tipi di uomini al mondo: quelli che vogliono scoparti e quelli che cercano di nasconderlo, a te e a sé stessi. Più grosse hai le tette, meno verrai presa sul serio. Hai preso trenta in quell’esame? L’hai data al docente. Hai ottenuto un aumento di stipendio? Ti sei inginocchiata sotto la scrivania del capo. Tutta la vita così. Tanto vale porsi a monte e spassarsela. Non c’è nessun premio per le rinunce. Nelle ultime settimane, vagolando per il forum, mi sono imbattuta nel thread (poi chiuso, riaperto, richiuso, riaperto…) di quella ragazza tettonissima che si fa chiamare Mady Gio. Non ci sono aggettivi per descrivere quanto è bello il suo seno…forse dovranno coniarli apposta. Ma a farmi appassionare al thread non sono state le fotografie ma le infinite polemiche tra i forumisti. Cominciamo scartando l’evidenza: la stragrande maggioranza di chi le da’ contro è composta da scrocconi che si inventano deliranti filosofie per giustificare il fatto che vogliono godere del suo lavoro a sbafo. Io non so quale indispensabile mestiere facciano costoro e per quale motivo lo ritengano più degno di quello di Mady…però vorrei vedere quanto sarebbero contenti se Internet trovasse il modo di rubargli lo stipendio, regalando al mondo quel che a loro è costato impegno e fatica. Tolti di mezzo tutti i “lei fa bene a prendervi per il culo”, autoaffogatisi nel ridicolo, vorrei affrontare il sottotesto moralizzante. E già mi scappa da ridere solo a pensare che qualcuno voglia fare la morale su Phica. Comunque, stiamo al gioco. Vi chiedo? Secondo voi, quante possibilità avrebbe Mady di svolgere un’attività a prescindere dalle sue tette? Voi riuscite a immaginarla, non so, dentista? Maestra elementare? Giornalista televisiva? Ovunque…come sono certa le è capitato per tutta la vita, l’unico punto di attenzione, sarebbero state le sue tette. In questo paese retorico, borghese e pseudocattolico…nessuno mai le permetterebbe di dimenticarsele per cinque minuti. Tutti gli occhi e molte mani sarebbero finite lì. Hai voglia di parlare di lavoro quando ogni tuo interlocutore non ti ascolta e pensa a come affogherebbe volentieri il proprio cazzo in mezzo a tutto quel ben di dio. Le altre donne? Peggio ancora. Anche le poche che non schiattano di invidia, mai assumerebbero o vorrebbero intorno una che inevitabilmente creerà scompiglio ipnotizzando ogni cromosoma Y dei dintorni. Allora, inevitabilmente, lei è cresciuta pensando che le tette fossero la sua unica qualità. Cosa senz’altro non vera, considerando per esempio le evidenti capacità imprenditoriali. Ha individuato una professionalità e l’ha costruita. E ora la vende. Perché no? I suoi contenuti sono troppo costosi? Non lo so. So che le tette sono un bene effimero ed è giusto programmare il futuro. Godersela, facendo godere. Ecco l’agnizione che stava vivendo Stefania: “Mi arrendo: sono una porca. Però, adesso, tu mi fai godere…come una porca”. E accadde lì, davanti a suo marito. Io ero sola quando fu il mio turno. Quando su C6, la sera del mio diciassettesimo compleanno, ubriaca di Martini e invidiosa del fatto che le mie compagne già scopavano, reclutai il primo pirla disponibile e lo feci venire nel box auto di mio padre a sverginarmi la bocca, la figa e il culo in rapida sequenza.“Mi arrendo: sono una porca”.
Però, diosanto…basta con quei maledetti bottoni!
Quindi, impegnata con la patta di Davide, non vidi coi miei occhi Stefania nell’attimo in cui diventava puttana (fare le puttane non significa essere puttane, possibile sia così difficile da capire?)… la vidi però decisamente a suo agio nel ruolo, pochi minuti dopo. Però la sentii dire “Se è davvero questo che vuoi, lo avrai”. Si rivolgeva a Davide, ne sono certa…però Vold equivocò e credendo che ce l’avesse con lui, ringraziò. Che coglione! Subito dopo la girò, la piegò gentilmente in avanti sul tavolo del soggiorno e le alzò la gonna. Negli scambi di coppia non è che ci siano tutti questi preliminari, eh. A oggi (ieri, sob) abbiamo fatto 11 scambi completi più altri 5 in cui giocavamo solo noi donne (due di questi con amatoriali del forum…non perdete tempo a chiedermi chi…ve lo sto dicendo solo per farvi rosicare). In questo tipo di situazione, le donne vengono per lo più prese da dietro. Insomma, mica puoi metterti a fare la posizione del missionario con la fidanzata di un altro; sarebbe poco rispettoso. Puoi chiederle di leccarti il perineo o al limite metterle un cuscino sotto la pancia e affondarglielo nel sederino… ma avvicinare la tua bocca alla sua mentre la scopi è socialmente disdicevole. Anche perché la bocca deve essere a disposizione, nel caso l’altro cazzo passi da quelle parti. Insomma, non è diventata la tua donna solo perché te la stai scopando. Non è un tradimento, non sei un amante, non é roba cuckold. Le coppie si scambiano ma restano tali. Se hai fatto bene la tua parte verrai ricordato nelle loro successive scopate. Ma è il loro gioco…tu ha (o dovresti avere)i il tuo, con la tua compagna. È una differenza importante e spero di riuscire a trasmettervela. Io, per dire, petting adolescenziale a parte, non l’ho mai fatto “in tre”, con o senza Voldemort… ma sempre e solo in due o in quattro. E nel secondo caso, c’é sempre stata un’altra donna. Un conto è fare le corna a Vold mentre non c’è…un altro conto è pensare che stia tranquillo a guardare mentre mi bombano. Non giudico nessuno (proprio io, ci mancherebbe), però perderei tutta la stima se fosse uno che mette in piedi tutto quel cinema per guardarmi scopata mentre si stropiccia la gioielleria. E’ un gran porco, ma il suo progetto è ragionevole. Vuole scopare anche lui…e non una donna qualsiasi…ma la donna del tipo che mi sta prendendo. A ben pensarci è una roba orrendamente maschilista, lo so. Veniamo trattate come merce di scambio. “Vuoi la mia? dammi la tua!” Ebbene: io adoro i maschilisti. E quando ho potuto regalare a Vold una bella biondina (ne va ghiotto), non ho mai esitato a mettere la mia passera sull’altro piatto della bilancia.
Ma voi volete sapere di Stefania, avete ragione.
Ma io adesso devo prepararmi per lavorare. Domani?
Ma prima voglio un po’ di feedback. Voglio essere sicura che i vostri piselloni siano attenti e sull’attenti. Sotto con i commenti!

TUTTI FRUTTI (Regolamento al post 3602).
11 agosto - Foto 16 (vale UN punto).
Domanda Bonus (vale UN punto):
Quale forumista si beccò il due di picche in un gioco di carte?

Dove è la PHICA?
E anche oggi la pelle è già scesa di prima mattina…🍌…perciò ci riprovo con la ba-na-na
 
DOPPIA COPPIA SVESTITA
(Seguito di “La mia vita senza Vold”)

Entriamo nella stanza a pianterreno. il classico arredamento essenziale degli “ammobiliati”. Davide chiude la porta, si gira e il secondo successivo si ritrova la mia mano sul pacco. Glielo stringo fortissimo. Lo guardo negli occhi e mi lecco le labbra. Stefania vede e si immobilizza. Certo, a quel punto doveva immaginare che sarebbe finita così e non con una partita a Monopoli. Ma un conto è immaginarlo, un altro è guardarlo accadere. Forse un velo di tristezza le attraversa lo sguardo (fonte: Voldemort). Scuote la testa, sembra incredula…Vold finge di esserlo a sua volta…per solidarietà. Sgrana gli occhi come se non potesse credere che la notoriamente morigerata Eleonora, regina del focolare, potesse arrivare a tanto. È talmente solidale che mentre le dice “ah, che due stronzi”, comincia ad alzarle la maglietta. Come era ben chiaro - per via dei capezzoli, rimasti ben visibili per tutta la cena (e che mi avevano rubato un po’ la scena coi maschi dei tavoli accanto) - sotto non c’era alcun reggiseno. Che puttanella! Lo sguardo del fellone era traducibile in: “hai visto cosa fanno? Vendichiamoci!”.
Passo indietro. Quando, in queste faccende, si ha a che fare con una coppia avvertita, in genere si aprono le danze con le ragazze che giocano tra loro. Gli uomini guardano e incitano, abbandonandosi a complimenti sempre più lascivi. Poi si avvicinano, iniziano a prendere la propria donna, carezzando entrambe…e infine, trovano la strada, per infilarsi nell’altra. Ci sono mille variazioni, è vero…ma nitty gritty funziona così. Era chiaro non sarebbe stato questo il caso. Per i nostri nuovi amici era la prima volta e Stefania non era certo il tipo da giochini bisex. Peccato, io quella V l’avrei mordicchiata volentieri, facendomi strada con la lingua nel ciuffetto fino a trovare il bottoncino “effervescente”.
Però intuivo che Stefania si stava avvicinando a quell’atteggiamento da “Ah, si? Mi fai questo? A me che sono tua moglie? Allora te la faccio pagare”. Cioè…esattamente quello che Vold voleva ottenere. Esattamente dove voleva portarla. Però era ancora un po’ irrigidita. Anche mentre Vold, ormai concluso l’arrotolamento della t-shirt, le stava succhiando le tettine. Ci avevamo fantasticato mentre mi sbatteva, sotto i getti d’acqua calda delle docce. Ci voleva un’ultima spintarella. Mi alzai sulle punte dei piedi e infilai la lingua nella bocca di Davide. Non limono quasi mai gli altri uomini. Tra qualche riga spiego il perché. Posso leccare un cazzo, non una bocca. Qualcuno che immagino sta leggendo, può confermarlo. Quella fu una delle rare eccezioni. Il muro cadde. A quel punto, amici di Phica, cambiò tutto. Ed ebbi modo di assistere a due colpi di scena, uno dietro l’altro. Il primo fu proprio “uno dietro l’altra”. Ci sono tante cose belle al mondo. iI rock and roll, I quadri di Balthus, fare il bagno in mare nudi di notte, la birra gelata, i film di Wes Anderson, il 5 maggio 2002…ma - ragazzi - essere presenti nell’attimo in cui una donna abbandona il pudore…l’istante in cui si alza in piedi e si libera di mille vite di convenzioni imposte…il momento in cui realizza che la figa ha quella forma perché è pensata per accogliere i cazzi…è la cosa più eccitante del mondo. Un’esperienza inebriante. Stefania, vedendo suo marito chiudere gli occhi per accarezzare con la propria lingua quella di un’altra donna (che - per inciso - ancora gli strizzava l’uccello) stava per regalarla a noi. Vold poi mi disse che un lampo le aveva attraversato gli occhi. Forse esagerò, forse vide quello che voleva vedere. Non lo so, ero girata e armeggiavo con i bottoni dei pantaloncini di Davide. E qui ci vuole un altro inciso. Tanto ormai avete capito quale e il mio stile: una storia che è dentro una storia che è dentro un’altra storia. E tutte si intrecciano, perché vogliono scopare anche loro…vogliono scambiarsi anche loro.
I bottoni! Per quale cazzo di motivo comprate i pantaloni coi bottoni invece della zip, non lo capirò mai. Ci vuole un sacco di tempo per tirarvelo fuori e poi se si deve fare una cosa veloce, di nascosto…si finisce per essere sgamati. Odio i bottoni fin da quando mia zia mi beccava a giocare al dottore col pistolino di mio cugino Ivan. Io al primo rumore di passi mi ero già ricomposta. Lui doveva cincischiare coi bottoni e quando sua madre apriva la porta, lo beccava inevitabilmente col serpentello di fuori. Cosa diceva allora? “Ma Eleonora, cosa fai”. Eccerto, sempre colpa della femmina tentatrice. Sempre colpa di Eleonora, dalla cameretta di mio cugino alle terme di settimana scorsa. Può anche essere che io scopi la testa ai maschi, come leggo…di sicuro i maschi vogliono scoparmi la figa. Io non sono una bonazza….ma nemmeno un cesso. E se non sei un cesso, ci sono solo due tipi di uomini al mondo: quelli che vogliono scoparti e quelli che cercano di nasconderlo, a te e a sé stessi. Più grosse hai le tette, meno verrai presa sul serio. Hai preso trenta in quell’esame? L’hai data al docente. Hai ottenuto un aumento di stipendio? Ti sei inginocchiata sotto la scrivania del capo. Tutta la vita così. Tanto vale porsi a monte e spassarsela. Non c’è nessun premio per le rinunce. Nelle ultime settimane, vagolando per il forum, mi sono imbattuta nel thread (poi chiuso, riaperto, richiuso, riaperto…) di quella ragazza tettonissima che si fa chiamare Mady Gio. Non ci sono aggettivi per descrivere quanto è bello il suo seno…forse dovranno coniarli apposta. Ma a farmi appassionare al thread non sono state le fotografie ma le infinite polemiche tra i forumisti. Cominciamo scartando l’evidenza: la stragrande maggioranza di chi le da’ contro è composta da scrocconi che si inventano deliranti filosofie per giustificare il fatto che vogliono godere del suo lavoro a sbafo. Io non so quale indispensabile mestiere facciano costoro e per quale motivo lo ritengano più degno di quello di Mady…però vorrei vedere quanto sarebbero contenti se Internet trovasse il modo di rubargli lo stipendio, regalando al mondo quel che a loro è costato impegno e fatica. Tolti di mezzo tutti i “lei fa bene a prendervi per il culo”, autoaffogatisi nel ridicolo, vorrei affrontare il sottotesto moralizzante. E già mi scappa da ridere solo a pensare che qualcuno voglia fare la morale su Phica. Comunque, stiamo al gioco. Vi chiedo? Secondo voi, quante possibilità avrebbe Mady di svolgere un’attività a prescindere dalle sue tette? Voi riuscite a immaginarla, non so, dentista? Maestra elementare? Giornalista televisiva? Ovunque…come sono certa le è capitato per tutta la vita, l’unico punto di attenzione, sarebbero state le sue tette. In questo paese retorico, borghese e pseudocattolico…nessuno mai le permetterebbe di dimenticarsele per cinque minuti. Tutti gli occhi e molte mani sarebbero finite lì. Hai voglia di parlare di lavoro quando ogni tuo interlocutore non ti ascolta e pensa a come affogherebbe volentieri il proprio cazzo in mezzo a tutto quel ben di dio. Le altre donne? Peggio ancora. Anche le poche che non schiattano di invidia, mai assumerebbero o vorrebbero intorno una che inevitabilmente creerà scompiglio ipnotizzando ogni cromosoma Y del circondario. Allora, inevitabilmente, lei è cresciuta pensando che le tette fossero la sua unica qualità. Cosa senz’altro non vera, considerando per esempio le evidenti capacità imprenditoriali. Ha individuato una professionalità e l’ha costruita. E ora la vende. Perché no? I suoi contenuti sono troppo costosi? Non lo so. So che le tette sono un bene effimero ed è giusto programmare il futuro. Godersela, facendo godere. Ecco l’agnizione che stava vivendo Stefania: “Mi arrendo: sono una porca. Però, adesso, tu mi fai godere…come una porca”. E accadde lì, davanti a suo marito. Io ero sola quando fu il mio turno. Quando su C6, la sera del mio diciassettesimo compleanno, ubriaca di Martini e invidiosa del fatto che le mie compagne già scopavano, reclutai il primo pirla disponibile e lo feci venire nel box auto di mio padre a sverginarmi la bocca, la figa e il culo in rapida sequenza.“Mi arrendo: sono una porca”.
Però, diosanto…basta con quei maledetti bottoni!
Quindi, impegnata con la patta di Davide, non vidi coi miei occhi Stefania nell’attimo in cui si trasformava in puttana (fare le puttane non significa essere puttane, possibile sia così difficile da capire?)… la vidi però decisamente a suo agio nel ruolo, pochi minuti dopo. Però la sentii dire “Se è davvero questo che vuoi, lo avrai”. Si rivolgeva a Davide, ne sono certa…però Vold equivocò e credendo che ce l’avesse con lui, ringraziò. Che coglione! Subito dopo la girò, la piegò gentilmente in avanti sul tavolo del soggiorno e le alzò la gonna. Negli scambi di coppia non è che ci siano tutti questi preliminari, eh. A oggi (ieri, sob) abbiamo fatto 11 scambi completi più altri 5 in cui giocavamo solo noi donne (due di questi con amatoriali del forum…non perdete tempo a chiedermi chi…ve lo sto dicendo solo per farvi rosicare). In questo tipo di situazione, le donne vengono per lo più prese da dietro. Insomma, mica puoi metterti a fare la posizione del missionario con la fidanzata di un altro; sarebbe poco rispettoso. Puoi chiederle di leccarti il perineo o al limite metterle un cuscino sotto la pancia e affondarglielo nel sederino… ma avvicinare la tua bocca alla sua mentre la scopi è socialmente disdicevole. Anche perché la bocca deve essere a disposizione, nel caso l’altro cazzo passi da quelle parti. Insomma, non è diventata la tua donna solo perché te la stai scopando. Non è un tradimento, non sei un amante, non é roba cuckold. Le coppie si scambiano ma restano tali. Se hai fatto bene la tua parte verrai ricordato nelle loro successive scopate. Ma è il loro gioco…tu ha (o dovresti avere)i il tuo, con la tua compagna. È una differenza importante e spero di riuscire a trasmettervela. Io, per dire, petting adolescenziale a parte, non l’ho mai fatto “in tre”, con o senza Voldemort… ma sempre e solo in due o in quattro. E nel secondo caso, c’é sempre stata un’altra donna. Un conto è fare le corna a Vold mentre non c’è…un altro conto è pensare che stia tranquillo a guardare mentre mi bombano. Non giudico nessuno (proprio io, ci mancherebbe), però perderei tutta la stima se fosse uno che mette in piedi tutto quel cinema per guardarmi scopata mentre si stropiccia la gioielleria. E’ un gran porco, ma il suo progetto è ragionevole. Vuole scopare anche lui…e non una donna qualsiasi…ma la donna del tipo che mi sta prendendo. A ben pensarci è una roba orrendamente maschilista, lo so. Veniamo trattate come merce di scambio. “Vuoi la mia? dammi la tua!” Ebbene: io adoro i maschilisti. E quando ho potuto regalare a Vold una bella biondina (ne va ghiotto), non ho mai esitato a mettere la mia passera sull’altro piatto della bilancia.
Ma voi volete sapere di Stefania, avete ragione.
Ma io adesso devo prepararmi per lavorare. Domani?
Ma prima voglio un po’ di feedback. Voglio essere sicura che i vostri piselloni siano attenti e sull’attenti. Sotto con i commenti!

TUTTI FRUTTI (Regolamento al post 3602).
11 agosto - Foto 16 (vale UN punto).
Domanda Bonus (vale UN punto):
Quale forumista si beccò il due di picche in un gioco di carte?

Dove è la PHICA?
Dico Fragola, messa lì su sul clitoride di quella “figa di legno”
 
Status
Non aperto per ulteriori risposte.
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