Esperienza reale Storia tra medico e infermiera...e non solo

[Paul37]

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Racconto top!!

 

[jolli_87]

Bel racconto...saperr poi che è reale intriga anche di più

 

[Stewie899]

Vai tranquillo prenditi i tuoi tempi

 

[ggoldenboyy]

Bellissimo racconto...aspetto i prossimi capitoli!

 

[m_10]

Continua continua!!

 

[nickcaputo]

Bel racconto. Scrivi benissimo e ci sembra di viverlo insieme a te.
Aspettiamo fiduciosi la prosecuzione.

 

[Maxtree]

Si concordo bel racconto scritto bene e mi piace la leggerezza con cui scrivi

 

[Verobull]

questa è arrapata, gli manca il cazzo.

 

[biskazzier]

CAPITOLO 02

Ebbene il mattino arrivò e mi alzai come sempre alle 06.30. Spensi la sveglia e vidi che su whatsapp c'era una notifica. Apro e trovo un messaggio da I "Buongiorno fiorellino, dalla tua MILF preferita " A questa frase mi misi a ridere e sentì anche un aumento dell'erezione mattutina. Risposi al messaggio con delle emoticons e augurandole anche a lei il buongiorno e che ci saremo visti tra poco. Quella mattina lavorando in due sezioni diverse ci siamo intravisti un paio di volte scambiandoci dei sorrisi. Ad un certo punto mi sento chiamare per un esame di un paziente...quella voce mi ha fatto tornare con i piedi per terra, era il compagno di I. Lui pure lavorava nello stesso reparto com operatore socio-sanitario. Risposi alla sua domanda e salutai. Lui ricambiò e proseguì con le sue mansioni. Li per li ho avuto paura che fosse venuto a conoscenza di qualcosa ma non era così. La giornata è andata avanti come sempre tra reparto e sale operatorie. Intorno le 17 uscendo dalla sala guardo il telefono leggendo i vari messaggi persi durante l'intervento e ci sono anche dei messaggi di I. Lei aveva smontato dal turno alle 14. Mi diceva che siccome doveva fare delle commissioni nel pomeriggio, se fossi stato libero e avessi voglia potevamo prenderci un caffè verso le 18. Visto l'orario risposi che per me andava bene ma che prima dovevo passare a casa a farmi una doccia vista la lunga giornata. Alle 18 lei si presentò sotto casa. Entrando in macchina cercavo di non fissarla negli occhi anche per un certo imbarazzo, ma poi tra una cosa e l'altra la situazione era tornata alla normalità. Andammo a prenderci il caffè continuando a parlare del più e del meno. Paghiamo e usciamo dal bar. Entriamo in machina e lei si gira verso di me "Quindi, cosa stavamo dicendo ieri sera?" Preso alla sprovvista iniziai a farfugliare qualcosa dicendo che si stavano facendo le 18.45 e che non volevo che lei facesse tardi per tornare a casa e che poi stavamo in centro città che la gente magari ci vedeva e che non era proprio il posto ideale per parlare. Sorridendo mi ferma e mi dice "Mettiti la cintura va ". Partiamo senza parlare. Ci avviciniamo alla traversa che poi porta a casa mia, ma lei la oltrepassa. La guardo e le dico "Guarda che hai saltato l'uscita genio". E lei "prima parliamo e poi ti riporto a casa" A quelle parole fui preso di nuovo da una eccitazione e non riuscivo a dire niente. Dopo qualche minuto lasciata la strada principale ci siamo trovati in una piccola piazzola semideserta circondata da fitta vegetazione. Lei ha parcheggiato in modo tale da essere poco visibili alle macchine che passavano sulla strada principale. Spento il motore si gira verso di me e fa "Allora, dicevamo? Qui mi sembra che ci si possa parlare in tranquillità, o no" La guardai sorridendo e scuotendo la testa. Non feci in tempo a rispondere che già lei si è sporta verso di me e le sue labbra erano sulle mie. Baciava in modo sublime, sentivo la sua lingua nella mia bocca e ricambiai tenendole la testa. Lei mise una mano sul mio petto, aprì la camicia e la mise sotto. Mentre mi baciava e massaggiava il petto senti l'altra sua mano appoggiarsi sulla patta dei pantaloni. Apri gli occhi e la guardai. Lei si staccò, sorrise e disse "Vedo che la gallina vecchia fa ancora effetto anche ai giovani". Dandomi un bacio sulla guancia disse che si stava facendo tardi e che sarebbe dovuta tornare a casa. Per cui mi accompagnò a casa, guardò furtivamente intorno e mi stampò un altro bacio sulle labbra. Si avvicinò all'orecchio e mi disse "Scusami se ti ho lasciato così" puntando gli occhi verso la mia erezione "puoi sempre pensarmi ora che sei a casa, anche se avrei voluto essere io a spegnere quel fuoco".
Inutile dire che tornato a casa, mi stesi sul letto...non resistetti manco 15 secondi per come ero carico. Dopo alcuni minuti ricevo un suo messaggio "Grazie per il caffè...spero la prossima volta di poter prendere anche l'ammazzacaffè "

CONTINUA

Seguo, complimenti molto divertente

 

[tr3ddy]

Aspettiamo la continuazione....

 

[Ziopedro111]

Assatanata

 

[Dracon83]

CAPITOLO 03

A casa quella sera pensai e ripensai al pomeriggio e non nascondo il fatto che la cosa mi manteneva in uno stato di eccitazione tanto che dovetti farmi diverse seghe per rilassarmi e alla fine addormentarmi. La mattina, solita sveglia alle 06.30, soliti riti mattutini e di corsa a lavoro. Da lontano vedo I, la saluto e le vado incontro. Mi sorride e senza scomporsi ricambia. Ci scambiamo un po' di informazioni riguardanti i pazienti e le chiedo di fare degli esami, cosa che va a fare subito. Va verso il carrello a prendere il necessario (disinfettante, provette e ago butterfly) e mi accorgo che si china a apre l'ultimo cassetto...e la cosa va avanti per una trentina di secondi anche se il materiale lo si tiene al primo e secondo cassetto. Inutile nascondere il fatto che vedere il suo sedere appizzato mi ha risvegliato un certo appetito. Comunque mi chiamano per altre faccende di reparto e allora saluto e vado. La giornata scorre liscia. Verso le 14 c'è il cambio turno infermieristico per cui con la scusa di sentire le consegne sono entrato in cucina dove I era seduta al tavolo a scrivere le consegne. Ci salutiamo e nel mentre che lei continua a scrivere mi dice "Allora, come mai mi fissavi mentre ero chinata? Per caso ti piaceva quello che vedevi?" Alza la testa e mi fa una linguaccia ridendo. Ormai il guanto di sfida era stato lanciato. "Beh di certo non passi inosservata con la divisa, ma tu ringrazia che stai in reparto se no...". Si mette a ridere "Eh certo è arrivato il Don Giovanni, se no che avresti fatto". Allora le rispondo "Chi sa? In un altro contesto magari avrei anche potuto sculacciarti visto che fai la monella" E lei "Uuuuuh che paura...magari ". Il discorso si stava intensificando ma si è dovuto interrompere perché sono entrati gli infermieri del pomeriggio che dovevano prendere le consegne. Rimasi a sentire le consegne per un poi usci dalla cucina salutando tutti. Verso le 15 ricevetti un messaggio da I "Pensa a un posto dove sculacciarmi, sempre se hai il coraggio di farlo"
Non risposi subito. Il mio cervello in alto si spense mentre il mio secondo cervello si gonfiava nei pantaloni della divisa. Pensai e ripensai a dove potevamo incontrarci e ad un certo punto si accese la lampadina. Qualche tempo indietro nei discorsi con i miei colleghi più grandi avevo sentito storie di incontri avvenuto nella vecchia biblioteca nel seminterrato, ormai in disuso...Controllai subito nello zaino e trovai la chiave. Presi il telefono e risposi "Stasera alle 20.30 ci vediamo davanti alla vecchia biblioteca"

CONTINUA

 

[Maxtree]

Bellissima situazione veramente eccitante, e belle risposte da parte tua, quando vuoi continua ti leggo volentieri, racconto ben scritto.

 

[therock.93]

Molto intrigante

 

[Stewie899]

Ma che ci facevi con la chiave della biblioteca in disuso nel seminterrato?

 

[firesword]

Ma che ci facevi con la chiave della biblioteca in disuso nel seminterrato?

Tutti noi operanti nel settore abbiamo le chiavi di qualche luogo per... 2 chiacchiere tra colleghi

 

[Stewie899]

Tutti noi operanti nel settore abbiamo le chiavi di qualche luogo per... 2 chiacchiere tra colleghi

Mi dovrò attrezzare allora, io e i miei colleghi non abbiamo le chiavi di nessun luogo per chiacchierare

 

[firesword]

Mi dovrò attrezzare allora, io e i miei colleghi non abbiamo le chiavi di nessun luogo per chiacchierare

Io si, diciamo che le postazioni 118 della mia città sono quasi tutte accessibili per me

 

[Shamoan]

Molto bello, mi piace come si evolve, mi piace la sua sfacciataggine, tipica delle MILF e soprattutto adoro il fatto che LEI sia una MILF.
Spero di leggere il seguito perché sono molto curioso di sapere quanto sia "Monella" ...
A presto

 

[leofuoco]

Praticamente questo racconto è diventato semestrale!

 

[Franky71]

bello bello

 

[Shamoan]

Praticamente questo racconto è diventato semestrale!

Ma che importanza ha?
L'importante è che continui a scrivere.
Ognuno di noi ha i propri impegni e la propria vita privata, non siamo stipendiati dal phicamaster per scrivere racconti, per cui non vi è alcun obbligo.
E' normale che se una storia appassiona uno vorrebbe divorarla tutta in un colpo, ma se questi sono i suoi tempi, pazienza, vorrà dire che una volta completata la rileggeremo tutta dall'inizio per avere una continuità.

 

[timassaggio]

Ma che importanza ha?
L'importante è che continui a scrivere.
Ognuno di noi ha i propri impegni e la propria vita privata, non siamo stipendiati dal phicamaster per scrivere racconti, per cui non vi è alcun obbligo.
E' normale che se una storia appassiona uno vorrebbe divorarla tutta in un colpo, ma se questi sono i suoi tempi, pazienza, vorrà dire che una volta completata la rileggeremo tutta dall'inizio per avere una continuità.

La forza scorre potente in te, mio giovane padawan...

 

[ziougo]

splendido racconto, son curioso di seguirlo.....sai creare il giusto interessa senza arrivare subito al dunque ed a particolari a volte troppo precisi....continua così

 

[Chelios]

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promettente!
seguo