Rocco VS Iene

https://www.fanpage.it/spettacolo/p...alena-a-le-iene-sugli-abusi-la-verita-presto/

Rocco Siffredi dopo l’intervista di Malena a Le Iene sugli abusi: “La verità, presto”

Con un post su Instagram Rocco Siffredi replica alle parole di Malena che a Le Iene ha commentato l’inchiesta del programma sulle accuse di abusi e violenze mosse contro il divo dei film a luci rosse. Siffredi mostra un estratto inedito della chiacchierata con l’ex attrice porno nel podcast Siffredi Academy e aggiunge: “Dispiace che quel rapporto si sia spezzato. La verità, presto”
Come no
 
È deprimente notare che nonostante una discussione così interessante, stimolante e piena di confronto su tematiche complesse, all'utonto medio del forum interessano soltanto lo scandalo e il gossip.

Mi sa che i veri utonti siamo noi che ci sforziamo di parlare delle ragioni dietro questi eventi...
 
È deprimente notare che nonostante una discussione così interessante, stimolante e piena di confronto su tematiche complesse, all'utonto medio del forum interessano soltanto lo scandalo e il gossip.

Mi sa che i veri utonti siamo noi che ci sforziamo di parlare delle ragioni dietro questi eventi...

È deprimente notare che nonostante una discussione così interessante, stimolante e piena di confronto su tematiche complesse, all'utonto medio del forum interessano soltanto lo scandalo e il gossip.

Mi sa che i veri utonti siamo noi che ci sforziamo di parlare delle ragioni dietro questi eventi...
Secondo me no.
Il problema non è l'utente medio, ma di una società dove si è persa la realta della vita, dove il reale è quello che offre il virtuale.
 
Secondo me no.
Il problema non è l'utente medio, ma di una società dove si è persa la realta della vita, dove il reale è quello che offre il virtuale.
Ma scusa, non è proprio quello il punto?

Stiamo parlando di un evento che molto probabilmente è un gradino al di sotto del gossip più terra terra che ci sia, roba che a confronto le chiacchiere dal parrucchiere sembrano una conferenza di Carlo Rubbia sul calcolo della fluttuazione quantistica degli elettroni nei gas plasmatici.

Nonostante questa bassezza vicenda ha comunque generato correnti di pensiero diverse, spesso opposte, che sembravano dire qualcosa su dove sta andando a parare l'opinione pubblica rispetto al mondo dell'hard.

E invece arriva puntualmente l'utente del forum che a malapena supera l'intelligenza di un ameba e con la bava alla bocca chiede "Ma quindi Rocco se la è chiavata o no questa?" trasformando una delle poche discussioni interessanti di questo forum in una squallida gara a chi riesce a chiedere foto e video scrivendo meno parole possibile.
 
Comunque mi pare che stiano facendo sparire un po' di materiali...
Per Internet esistono solo due certezze:
  • senza porno la sua esistenza non ha senso
  • ciò che carichi in rete rimane in rete per sempre
Per tanto non credo si tratti di un occultamento di materiale quanto di una tecnica di marketing chiamata "falsa scarsità del prodotto".
 
Per Internet esistono solo due certezze:
  • senza porno la sua esistenza non ha senso
  • ciò che carichi in rete rimane in rete per sempre
Per tanto non credo si tratti di un occultamento di materiale quanto di una tecnica di marketing chiamata "falsa scarsità del prodotto".
Bah io secondo me stanno facendo sparire un po' di casting che si trovano facilmente, poi rimarranno in giro, ma non sui soliti siti.
 
Per Internet esistono solo due certezze:
  • senza porno la sua esistenza non ha senso
  • ciò che carichi in rete rimane in rete per sempre
Per tanto non credo si tratti di un occultamento di materiale quanto di una tecnica di marketing chiamata "falsa scarsità del prodotto".
Ma mi spieghi che significato ha per te la frase "Per Internet esistono solo due certezze:senza porno la sua esistenza non ha senso". Stai parlando del tuo personale di internet presumo? Perché altrimenti non ha nessun riscontro questa affermazione
 
Ma mi spieghi che significato ha per te la frase "Per Internet esistono solo due certezze:senza porno la sua esistenza non ha senso". Stai parlando del tuo personale di internet presumo? Perché altrimenti non ha nessun riscontro questa affermazione
Bah, mi riferivo ad un articolo, non ricordo se del Sole24Ore o del Washington Post, che stilava qualche statistica fornita dagli osservatori sulla rete.

Da quell'articolo risultava che il 41% del traffico in rete è dedicato alla pornografia, ma la percentuale sale al 74% se si includono i contenuti non propriamente per adulti, diciamo sessualmente ammiccanti, come i reels di seminudo su Instagram, i TikTok delle ragazzine quasi nude in cosplay e varie altre forme di contenuti pre-porno, che spesso servono proprio per indirizzare gli utenti al contenuto hard a pagamento.

Per sintesi, diciamo che il dottor Cox della serie TV Scrubs, alla seconda voce della sua "Filosofia di Perry" aveva davvero ragione da vendere...
 
Anni addietro vidi dei backstage di Siffredi al dir poco inquietanti dove si rapportava con le ragazze in modo molto ma molto misogeno e degradante.
C'è anche un film, difficile da trovare ( ma si trova) girato con persone molto anziane, forse anche con problemi mentali, scene alquanto disturbanti. Tanto è vero che gli fecero causa e fece sparire il filmato in questione.
Qualche anno fa, una giornalista francese venne platealmente palpata e molestata davanti a tutti durante una ospita in tv. Ovviamente lo denuncio, anche se poi alla fine ne usci con un pugno di mosche.
Arrivando fino a circa un anno fà, quando trattò di merda, apostrofandola in modo scurrile e volgare una giornalista tramite whats app.
Per come la vedo io, è una persona oscura che negli ultimi anni, sfruttando la sua ricchezza e popolarità ha cercato di dare di se un'immagine pulita da brava persona.
E il più delle persone gli ha creduto.
Questo personaggio và in tv tranquillamente a raccontare che al funerale della madre ha messo il cazzo in bocca ( senza consenso ovviamente) ad una anziana donna.
Pensate che ha anche il coraggio di voler fare educazione sessuale nelle scuole, cosa per me a dir poco allucinante.
Saranno zoccole, approfittatrici, meschine ecc ecc queste che lo stanno denunciando, ma state sicuri che la pera, non casca mai lontano dall'albero.
 
Bah, mi riferivo ad un articolo, non ricordo se del Sole24Ore o del Washington Post, che stilava qualche statistica fornita dagli osservatori sulla rete.

Da quell'articolo risultava che il 41% del traffico in rete è dedicato alla pornografia, ma la percentuale sale al 74% se si includono i contenuti non propriamente per adulti, diciamo sessualmente ammiccanti, come i reels di seminudo su Instagram, i TikTok delle ragazzine quasi nude in cosplay e varie altre forme di contenuti pre-porno, che spesso servono proprio per indirizzare gli utenti al contenuto hard a pagamento.

Per sintesi, diciamo che il dottor Cox della serie TV Scrubs, alla seconda voce della sua "Filosofia di Perry" aveva davvero ragione da vendere...

A me sembrano discorsi molto forzati volti a sostenere le tue opinioni e le tue convinzioni
 
Anni addietro vidi dei backstage di Siffredi al dir poco inquietanti dove si rapportava con le ragazze in modo molto ma molto misogeno e degradante.
C'è anche un film, difficile da trovare ( ma si trova) girato con persone molto anziane, forse anche con problemi mentali, scene alquanto disturbanti. Tanto è vero che gli fecero causa e fece sparire il filmato in questione.
Qualche anno fa, una giornalista francese venne platealmente palpata e molestata davanti a tutti durante una ospita in tv. Ovviamente lo denuncio, anche se poi alla fine ne usci con un pugno di mosche.
Arrivando fino a circa un anno fà, quando trattò di merda, apostrofandola in modo scurrile e volgare una giornalista tramite whats app.
Per come la vedo io, è una persona oscura che negli ultimi anni, sfruttando la sua ricchezza e popolarità ha cercato di dare di se un'immagine pulita da brava persona.
E il più delle persone gli ha creduto.
Questo personaggio và in tv tranquillamente a raccontare che al funerale della madre ha messo il cazzo in bocca ( senza consenso ovviamente) ad una anziana donna.
Pensate che ha anche il coraggio di voler fare educazione sessuale nelle scuole, cosa per me a dir poco allucinante.
Saranno zoccole, approfittatrici, meschine ecc ecc queste che lo stanno denunciando, ma state sicuri che la pera, non casca mai lontano dall'albero.
Credo che nessuno sano di mente possa pensare che Rocco Siffredi abbia un rapporto sano col sesso.

Esattamente come non ce l'hanno tutte le persone che lavorano nel porno, dall'attrice che beve il piscio fino al cameraman che continua a riprendere nonostante gli schizzi di piscio che gli finiscono addosso.

E spiacente per noi ma nemmeno l'utente del forum fa eccezione. Ne l'uomo ne la donna che sono qui o in altri luoghi del web in cui si fa, si parla o si fruisce porno può dirsi immune dagli effetti più o meno forti del porno.

Quindi le soluzioni sono due: scusate il gioco di assonanze ma il porno o lo si norma o lo si normalizza.

E sia ben chiaro: io non voglio certo normare atti illeciti. Dico solo che se si da totale potere di normalizzare il porno a coloro che ne sono fautrici ma non ne sono le maggiori fruitrici, potremmo trovarci dinnanzi a due scenari abbastanza apocalittici:
  1. Un mondo in cui i film porno partono con un uomo che va a prendere una donna sotto casa, le apre la portiera dell'auto, la porta a cena fuori, la riempie di complimenti e le chiede di sposarlo. E allora si che ne vedreste tanti di stupri veri in mezzo alle strade.

    Oppure più realisticamente

  2. Un mondo in cui le fautrici del porno non potendo vivere, e quindi non potendo comprendere, il desiderio sessuale dal punto di vista maschile, pur di guadagnare e di soddisfare la richiesta si spingeranno verso un porno tanto estremo da far sembrare le sessioni Bondage, Sadomaso e Pissing come quando da bambini si giocava al dottore e l'ammalato, peggiorando in questo modo ancor di più la deriva odierna del porno.
Personalmente propendo per il normare. Non c'è giudice oggi che non condannerebbe un imprenditore che contravviene apertamente ad un contratto di lavoro chiaro, ben strutturato e controfirmato da ambo le parti. D'altra parte non s'è mai visto un attore porno con i cartelloni in mano che protesta contro il Governo perché vuol scopare di più sul set.

Al contrario normalizzare significherebbe lasciare al singolo individuo decidere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, esponendo così l'intera industria al caos. Non è un caso, infatti, che ultimamente stanno spuntando sempre più attrici porno che scrivono o supportano slogan come "a morte tutti gli uomini", "un uomo morto non commette stupri" o altre assurdità del genere.

A me sembrano discorsi molto forzati volti a sostenere le tue opinioni e le tue convinzioni
A me invece sembra che con i tuoi interventi di una sola riga che non aggiungono ne tolgono nulla alla discussione tu stia soltanto dando prova della tua incapacità grammatico-lessicale di argomentare su questioni complesse che probabilmente conosci a malapena.

Fatti un favore: come si faceva alle scuole elementari, scrivi su un pezzo di carta le tue idee, poi approfondisci la loro conoscenza leggendo quante più fonti possibile, poi raccoglile tutte in uno schema logico, poi scrivile per bene su un altro pezzo di carta stando attento alla grammatica alla analisi del testo ed alla punteggiatura ed infine scrivile sotto forma di un post, ma sempre dopo averle rilette un paio di volte per accertarti di non aver scritto stupidaggini.

Mi ringrazi dopo.
 
Ultima modifica:
Credo che nessuno sano di mente possa pensare che Rocco Siffredi abbia un rapporto sano col sesso.

Esattamente come non ce l'hanno tutte le persone che lavorano nel porno, dall'attrice che beve il piscio fino al cameraman che continua a riprendere nonostante gli schizzi che gli finiscono addosso.

E spiacente per noi ma nemmeno l'utente del forum fa eccezione. Ne l'uomo ne la donna che sono qui o in altri luoghi del web in cui si fa, si parla o si fruisce porno può dirsi immune dagli effetti più o meno forti del porno.

Quindi le soluzioni sono due: scusate il gioco di assonanze ma il porno o lo si norma o lo si normalizza.

E sia ben chiaro: io non voglio certo normare atti illeciti. Dico solo che se si da totale potere di normalizzare il porno a coloro che ne sono fautrici ma non ne sono le maggiori fruitrici, potremmo trovarci dinnanzi a due scenari abbastanza apocalittici:
  1. Un mondo in cui i film porno partono con un uomo che va a prendere una donna sotto casa, le apre la portiera dell'auto, la porta a cena fuori, la riempie di complimenti e le chiede di sposarlo. E allora si che ne vedreste tanti di stupri veri in mezzo alle strade.

    Oppure più realisticamente

  2. Un mondo in cui le fautrici del porno non potendo vivere e quindi non comprendere il desiderio sessuale dal punto di vista maschile, pur di guadagnare e di soddisfare la richiesta si spingeranno verso un porno tanto estremo da far sembrare le sessioni Bondage, Sadomaso e Pissing come quando da bambini si giocava al dottore e l'ammalato, peggiorando in questo modo ancor di più la deriva odierna del porno.
Personalmente propendo per il normare. Non c'è giudice oggi che non condannerebbe un imprenditore che contravviene apertamente ad un contratto di lavoro chiaro, ben strutturato e controfirmato da ambo le parti. D'altra parte non s'è mai visto un attore porno uomo con i cartelloni in mano che protesta contro il Governo perché vuol scopare di più sul set.

Al contrario normalizzare significherebbe lasciare al singolo individuo decidere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, esponendo così l'intera industria al caos. Non è un caso, infatti, che ultimamente stanno spuntando sempre più attrici porno che scrivono o supportano slogan come "a morte tutti gli uomini", "un uomo morto non commette stupri" o altre assurdità del genere.


A me invece sembra che con i tuoi interventi di una sola riga che non aggiungono ne tolgono nulla alla discussione tu stia soltanto dando prova della tua incapacità grammatico-lessicale di argomentare su questioni complesse che probabilmente conosci a malapena.

Fatti un favore: come si faceva alle scuole elementari, scrivi su un pezzo di carta le tue idee, poi approfondisci la loro conoscenza leggendo quante più fonti possibile, poi raccoglile tutte in uno schema logico, poi scrivile per bene su un altro pezzo di carta stando attento alla grammatica alla analisi del testo ed alla punteggiatura ed infine scrivile sotto forma di un post, ma sempre dopo averle rilette un paio di volte per accertarti di non aver scritto stupidaggini.

Mi ringrazi dopo.
Ma se tu fai delle affermazioni completamenti false, come l'internet che non esisterebbe senza la pornografia, non serve nemmeno argomentare per rendersi conto che non é assolutamente vero.

La stessa cosa vale per tutte le affermazioni che fai che sono solamente tue opinioni personali volte a sostenere e dimostrare la tua credenza.

É un comportamento tipico di persone disinformazione o filo negazioniste. Si capisce anche dal modo in cui cerchi di dimostrare le tue tesi, argomentando in maniera prolissa non dimostri proprio niente
 
Il caso Fausto Brizzi contro Alessandra Bassi nel lontano 2017 ha fatto scuola ed è proprio in quel momento che si è cominciato a parlare di Metodo Iene.

Lo ricordo perfettamente perché, al di la che sia stato totalmente archiviato, nessuno parlò del fatto che nella stessa sentenza del tribunale il giudice riteneva il fatto inconsistente poiché la Bassi e molte altre tornarono a far visita a casa di Brizzi dopo le presunte violenze. Senza contare che quando in sede processuale le fu chiesto come mai avesse accettato di fare un provino professionale al di fuori di un teatro di posa, lei avrebbe risposto "Perché avendoci già lavorato insieme mi fidavo di lui", lasciando intendere che ci fosse già una certa intimità tra i due. Ovviamente un'intimità che si trasformò immediatamente in odio quando scoprì di non essere stata selezionata per il film Poveri ma ricchissimi, già in pre-produzione in quel periodo.

Ricordo perfettamente che Le Iene "dimenticarono casualmente" di citare una infinità di cose, come ad esempio che la famosa "attrice spagnola" e supertestimone Tania Sanchez Diaz non avesse mai recitato in vita sua e in realtà faceva la cubista e DJ nelle discoteche iberiche. E scordarono anche di dire che Brizzi in realtà non affrontò un singolo processo bensì tre procedimenti contro una decina di donne, con denunce che caddero tutte senza eccezioni, una delle quali perché la sera di una delle delle presunte violenze, Brizzi era ad una cena con la produzione del film in cui la comparsa avrebbe dovuto recitare di li a qualche settimana.

Ciò che invece non fu volutamente indagato dalla attentissima redazione de Le Iene fu tutto il passato professionale della Bassi, che nel suo curriculum da "attrice professionista" non aveva nemmeno un diploma di recitazione, né tanto meno alcuna esperienza cinematografica o televisiva. Al contrario vantava lavori come pizzaiola, giardiniera, receptionist di hotel, ecc... e che l'unico suo accreditamento nel mondo del cinema fosse come aiuto elettricista in un cortometraggio sconosciuto. Infatti la nostra eroina da qualche anno lavorava nell'ambiente come maestranza in lavori secondari come assistente di produzione, aiuto elettricista e - sorpresa sorpresa - anche come aiuto regista. Insomma le diligentissime Iene s'erano dimenticate di andare a verificare proprio se l'attrice che accusava il regista di stupro fosse effettivamente un'attrice.

Ma d'altra parte non stento a credere che la Bassi ad un certo punto della sua "carriera nel mondo del cinema" si sia chiesta come mai fosse ancora ferma dalla parte sbagliata della cinepresa. E' una cosa comprensibile quando si entra in contatto con tutta quella giungla di soubrette e attricette senza alcuna dote artistica, che ce la fanno solo grazie ad una genetica favorevole, spesso pesantemente aiutata dalla chirurgia estetica, nonostante non abbiano alcun talento se non quello di essere pronte a scoparsi chiunque pur di arrivare ad una certa notorietà. Peccato poi rendersi conto che per ogni Valeria Marini che emerge (suppongo a furia di scopate, pompini e culo sfondato) ce ne sono altre centomila che non ce la fanno.

E come reagiscono quelle che non ce la fanno? Ovviamente chiamano Le Iene...
Purtroppo ho poca soglia di attenzione quando il messaggio è troppo lungo, pero' sono felicissimo che in mie 2 righe hai spiegato per filo e per segno quello che pensavo.
complimenti analisi dettagliatissima grazie
 
Ma se tu fai delle affermazioni completamenti false, come l'internet che non esisterebbe senza la pornografia, non serve nemmeno argomentare per rendersi conto che non é assolutamente vero.

La stessa cosa vale per tutte le affermazioni che fai che sono solamente tue opinioni personali volte a sostenere e dimostrare la tua credenza.

É un comportamento tipico di persone disinformazione o filo negazioniste. Si capisce anche dal modo in cui cerchi di dimostrare le tue tesi, argomentando in maniera prolissa non dimostri proprio niente
Quindi, seguendo il tuo ragionamento, l'aver riportato delle evidenze ed aver supportato quelle evidenze con idee, osservazioni, video di youtubers, video di ex iene, documenti internazionali e universalmente riconosciuti ed aver sempre argomentato il tutto col beneficio del dubbio, sempre rispondendo puntualmente ad ogni tua domanda con calma, pacatezza e cognizione di causa, farebbe di me un complottista.

Sempre seguendo il tuo ragionamento, tu invece che ti sei schierato dalla parte della trasmissione e delle pornostar nonostante tutti i casi già riportati di servizi "giornalistici" di quella trasmissione che si sono dimostrati falsi, ma sopratutto senza riportare alcuna evidenza ma solo sulla base della fiducia assoluta nelle loro parole, proprio come si fa quando si entra in una religione o in una setta, tu invece saresti quello dalla parte dei giusti.

Personalmente non credo che esista una sola verità ne tanto meno un solo lato "giusto".

Credo invece di poter dire senza paura che chi prende una posizione incontrovertibile nei confronti di un argomento evitando allo stesso tempo di fornire anche solo uno straccio di prova, è di solito la parte più faziosa del dibattito. Guarda caso proprio quella parte che quasi sempre punta più sullo sfinimento di chi li prende sul serio portando delle vere ragioni, che invece sulla effettiva convinzione del proprio punto di vista.

D'altra parte è cosa nota che la tecnica di maggior successo dei terapiattisti è guardarsi bene dal dimostrare che la Terra è piatta, pretendendo invece che i veri scienziati sprechino ogni volta il loro prezioso tempo a dimostrare che la Terra è tonda...
 
Ultima modifica:
Quindi, seguendo il tuo ragionamento, l'aver riportato delle evidenze ed aver supportato quelle evidenze con idee, osservazioni, video di youtubers, video di ex iene, documenti internazionali e universalmente riconosciuti ed aver sempre argomentato il tutto col beneficio del dubbio, sempre rispondendo puntualmente ad ogni tua domanda con calma, pacatezza e cognizione di causa, farebbe di me un complottista.

Sempre seguendo il tuo ragionamento, tu invece che ti sei schierato dalla parte della trasmissione e delle pornostar nonostante tutti i casi già riportati di servizi "giornalistici" di quella trasmissione che si sono dimostrati falsi, ma sopratutto senza riportare alcuna evidenza ma solo sulla base della fiducia assoluta nelle loro parole, proprio come si fa quando si entra in una religione o in una setta, tu invece saresti quello dalla parte dei giusti.

Personalmente non credo che esista una sola verità ne tanto meno un solo lato "giusto".

Credo invece di poter dire senza paura che di solito chi prende una posizione incontrovertibile nei confronti di un argomento, evitando allo stesso tempo di fornire anche solo uno straccio di prova, è di solito la parte più faziosa del dibattito. Guarda caso proprio quella parte che di solito punta più sullo sfinimento di chi porta delle vere ragioni che sulla sua effettiva convinzione del proprio punto di vista.

D'altra parte è cosa nota che la tecnica di maggior successo dei terapiattisti è guardarsi bene dal dimostrare che la Terra è piatta, pretendendo invece che i veri scienziati perdano il loro tempo, dimostrando ogni volta l'ovvia e palese sfericità del pianeta...
Guarda che ti ho già risposto nei post precedenti sempre la medesia cosa, io non prendo le parti delle iene, che sono la tua crociata personale presumo e la tua fissazione.
Secondo tu non stai dando il beneficio del dubbio alle pornostar, le stai scretidando per partito preso con ogni escamotage possibile.
Terzo alle domande dirette, semplice e concise eviti di rispondere ma usi ragionamenti prolissi solo per sviare dalla risposta.

Se cerchi di costuirti delle narrazioni ideologiche tue personali, distanti dalla realtà e dalla narrativa classica, il problema è tutto tuo.
 
Guarda che ti ho già risposto nei post precedenti sempre la medesia cosa, io non prendo le parti delle iene, che sono la tua crociata personale presumo e la tua fissazione.
Secondo tu non stai dando il beneficio del dubbio alle pornostar, le stai scretidando per partito preso con ogni escamotage possibile.
Terzo alle domande dirette, semplice e concise eviti di rispondere ma usi ragionamenti prolissi solo per sviare dalla risposta.

Se cerchi di costuirti delle narrazioni ideologiche tue personali, distanti dalla realtà e dalla narrativa classica, il problema è tutto tuo.
Se tu mi chiedessi "Secondo te la Terra è piatta?" puoi star certo che sarei brevissimo rispondendoti direttamente con un bel "No!".

Ma se tu invece mi chiedi "Spiegami perché secondo te la Terra è tonda", io non posso rispondere come faresti tu, dicendo "La Terra è tonda perché lo ha detto una tizia col culo rotto in una nota trasmissione scandalistica sulla TV", altrimenti rischierei di passare per una persona a dir poco superficiale.
 
Se tu mi chiedessi "Secondo te la Terra è piatta?" puoi star certo che sarei brevissimo rispondendoti direttamente con un bel "No!".

Ma se tu invece mi chiedi "Spiegami perché secondo te la Terra è tonda", io non posso rispondere come faresti tu, dicendo "La Terra è tonda perché lo ha detto una tizia col culo rotto in una nota trasmissione scandalistica sulla TV", altrimenti rischierei di passare per una persona a dir poco superficiale.
Le mie domande erano molto dirette, su tue affermazioni, ma come sempre ti piace divagare e argomentare per evitare di rispondere nel merito
 
Credo che nessuno sano di mente possa pensare che Rocco Siffredi abbia un rapporto sano col sesso.

Esattamente come non ce l'hanno tutte le persone che lavorano nel porno, dall'attrice che beve il piscio fino al cameraman che continua a riprendere nonostante gli schizzi di piscio che gli finiscono addosso.

E spiacente per noi ma nemmeno l'utente del forum fa eccezione. Ne l'uomo ne la donna che sono qui o in altri luoghi del web in cui si fa, si parla o si fruisce porno può dirsi immune dagli effetti più o meno forti del porno.

Quindi le soluzioni sono due: scusate il gioco di assonanze ma il porno o lo si norma o lo si normalizza.

E sia ben chiaro: io non voglio certo normare atti illeciti. Dico solo che se si da totale potere di normalizzare il porno a coloro che ne sono fautrici ma non ne sono le maggiori fruitrici, potremmo trovarci dinnanzi a due scenari abbastanza apocalittici:
  1. Un mondo in cui i film porno partono con un uomo che va a prendere una donna sotto casa, le apre la portiera dell'auto, la porta a cena fuori, la riempie di complimenti e le chiede di sposarlo. E allora si che ne vedreste tanti di stupri veri in mezzo alle strade.

    Oppure più realisticamente

  2. Un mondo in cui le fautrici del porno non potendo vivere, e quindi non potendo comprendere, il desiderio sessuale dal punto di vista maschile, pur di guadagnare e di soddisfare la richiesta si spingeranno verso un porno tanto estremo da far sembrare le sessioni Bondage, Sadomaso e Pissing come quando da bambini si giocava al dottore e l'ammalato, peggiorando in questo modo ancor di più la deriva odierna del porno.
Personalmente propendo per il normare. Non c'è giudice oggi che non condannerebbe un imprenditore che contravviene apertamente ad un contratto di lavoro chiaro, ben strutturato e controfirmato da ambo le parti. D'altra parte non s'è mai visto un attore porno con i cartelloni in mano che protesta contro il Governo perché vuol scopare di più sul set.

Al contrario normalizzare significherebbe lasciare al singolo individuo decidere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, esponendo così l'intera industria al caos. Non è un caso, infatti, che ultimamente stanno spuntando sempre più attrici porno che scrivono o supportano slogan come "a morte tutti gli uomini", "un uomo morto non commette stupri" o altre assurdità del genere.


A me invece sembra che con i tuoi interventi di una sola riga che non aggiungono ne tolgono nulla alla discussione tu stia soltanto dando prova della tua incapacità grammatico-lessicale di argomentare su questioni complesse che probabilmente conosci a malapena.

Fatti un favore: come si faceva alle scuole elementari, scrivi su un pezzo di carta le tue idee, poi approfondisci la loro conoscenza leggendo quante più fonti possibile, poi raccoglile tutte in uno schema logico, poi scrivile per bene su un altro pezzo di carta stando attento alla grammatica alla analisi del testo ed alla punteggiatura ed infine scrivile sotto forma di un post, ma sempre dopo averle rilette un paio di volte per accertarti di non aver scritto stupidaggini.

Mi ringrazi dopo.
Concordo sul fatto che andrebbe normato.
 
Per Internet esistono solo due certezze:
  • senza porno la sua esistenza non ha senso
  • ciò che carichi in rete rimane in rete per sempre
Per tanto non credo si tratti di un occultamento di materiale quanto di una tecnica di marketing chiamata "falsa scarsità del prodotto".
Eh, se riuscissi a trovare quei video apprezzerei molto.
 
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