Esperienza reale amichetta vacchetta

Buzzards

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La classica comitiva di amici cresciuti insieme, tutte coppie fidanzatesi in età scolastica. tra cui noi, quelli più trasgressivi tra le coperte e anche come stile di vita. Crescendo prendiamo strade diverse e rimaniamo 4 coppie tra studio e lavoro, ma riusciamo sempre a sentirci tramite gruppi whattsap. Avevo avuto sempre una strana fantasia nei confronti di Serena, fidanzata di Gabriele. lui il classico tipo nerd amante dello studio. Lei ragazza dal seno abbondante e morbida in generale in ogni punto. Con lei nasce un legame molto molto forte negli anni , ci diciamo tutto e piano piano anche cose più intime o piccanti. Mi accorgo che le cose tra loro non vanno più, a malapena fanno sesso. e più avanti tramite altre persone veniamo a scoprire che Gabriele è tutto il contrario di quello che appare. Ha praticamente una doppia vita frequenta altre donne e spesso sta fuori casa con la scusa di studiare (loro convivono). Fatta questa inutile premessa, forse solo a voler giustificare in parte le mie seguenti azioni :) , lei nonostante questo non vuole lasciarlo, dicendo che aspetta che faccia lui questo passo. Parlando diventiamo sempre più complici a tal punto che spesso i discorsi finiscono per parlare di sesso. Lei aveva avuto solo Gabriele fino a quel momento così decisi di mandarle una foto del mio per vedere cosa ne pensasse. la risposta di quelle che non mi aspettavo : però...woww.
lì cambiò tutto, cominciammo a parlare apertamente e scambiarci foto intime. lei dapprima era molto timida, si limitava a scollatura. nei mesi seguenti invece le foto diventano video dove si masturba con un cetriolo gigante. il limite per lei era quello e per mesi ci limitiamo a masturbarci quasi tutti i giorni su whattsap. il punto di svolta fu giugno, quando lei scese, andammo a mangiare una pizza tutti insieme. poi feci in modo di riaccompagnare in ordine prima Gabriele, poi Serena e infine la mia compagna. Solo dopo mi rendo conto che Serena aveva dimenticato giubbino di jeans in macchina, così con la scusa la scrivo, esce e le riporto il giacchettino. non perdo tempo e la bacio. lei si sposta. la ribacio, desiste un pò e ricambia. Mi avvento e comincio a palparla ovunque sopra i vestiti, infolo la mano le tocco i seni,erano enormi e ancora più belli di come li vedevo in foto. il mio cazzo era già in tiro e pulsava. le sbottono i jeans infilo la mano e chiude le gambe posso sentire però sotto l dita il folto pelo, era bello e morbido, bello come lo vedevo nelel foto. mi sbottono caccio il cazzo le metto una mano sopra ma mi ferma, mi dice che per stasera và bene così. capite, sul più bello la vacca mi ferma. la prendo, la bacio e comincio a segarmi e sborro nel vialetto di casa sua. và a casa e dopo due minuti mi manda una foto di lei che si masturba. non me l'aspettavo, non se l aspettava nemmeno lei. desideravo da mesi questo momento e sinceramente volevo andare oltre. tutto rimandato. La sera dopo, quando tutti vanno a casa dal solito ritrovo. mi scrive lei e mi dice. passi? e io certo. immaginavo una cosa simile alla sera prima, invece finiamo per parlare di come non fosse giusto di come stavamo sbagliando e di come questa era una cosa che doveva finire al momento. Ma proprio qualche momento dopo mi ritrovo con lei che mi sega e voleva farmi sburrare. e così fece. una bella sega culminata con lei che si complimenta per l'abbondanza della sborra, Gabriele ne aveva di meno. unica cosa negativa di questa esperienza, durata due anni, era sempre il paragone con lui :/

questo è solo l'inizio cari amici, io non sono granchè bravo a scrivere, ma se a voi piace potrei raccontare tutto perchè in due anni di relazione clandestina e morbosa ne sono successe di ogni. ogni festa si concludeva a modo nostro. il periodo forse più sessualmente attivo della mia vita.
 
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Continua pure!! per inciso quel giacchetto secondo me non è stato dimenticato ma lasciato appositamente li!
grazie mille per la tua risposta, vedo che questi racconti hanno un pubblico di nicchia che difficilmente commenta, perciò apprezzo davvero moltissimo credimi <3
Sì, l'ho pensato anch'io col senno di poi. e andando avanti quella che per me era una voglia, un desiderio, ho capito che per lei era un autentica ossessione. Lei aveva già programmato tutto e mi aveva mandato dei segnali che io avevo volutamente ignorato negli anni, salvo poi, riprendermi tutto con la rivincita eheh
 
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Serena riparte, non ci vediamo per un mesetto. Arriva luglio, mese molto caldo. Lei scende al paese per lavorare a extra in un locale. Finisce abbastanza tardi, mi scrive mi vuole vedere. Mi dice " vado un attimo a casa a lavarmi e poi ci sono." Esce e nonostante il caldo ha addosso dei jeans molto attillati a vita alta. Pensavo in qualcosa di più fresco data la situazione. Mi demotivo un po'. Serena è una ragazza in carne, una quinta di seno molto abbondante, capezzoli piccoli e areole grandi. La particolarità della sua phica che avevo visto soltanto nei video che xi scambiavamo, era un pelo decisamente lungo e morbido, che lei tagliava soltanto in estate. Culo esageratamente grande ma sodissimo. Non è il top come bellezza, ma i suoi tratti, i capelli lunghissimi chiari e mossi, i suoi sorrisi e i suoi modi gentili ed eleganti, mi facevano venire voglia di possederla h24. Era una questione di principio ormai riuscire a scoparmela. Ma torniamo a noi, ogni nostro incontro nel vialetto comincia con lunghe chiacchierate, siamo sempre stati amici, sempre molta confidenza in tutto. Tanto da in due secondi slacciarle il reggiseno con due dita, liberarle le mammellone tirarle su la maglia e cominciare a leccarla. I capezzoli minuscoli si sentono appena. Lei dice che ha pochissima sensibilità. Ma mentre la lecco comincio a sentire i primi mugolii. Al primo AH... capisco che la strada è giusta e continuo. Mi afferra la testa comincia a baciarmi il collo. Sbottono il jeans scendo con la mano e le allargo le gambe. Mi faccio spazio, entro nelle mutandine e sento un foltissimo pelo sotto le dita. Continuo a scendere, chiude le gambe. Che puttana. Tolgo la mano caccio il cazzo e glielo porto alla mano. Riprendo a toccarla arrivo alle labbra. Lei mi sega, su e giù su e giù. Le accarezzo le labbra. Lei non oppone resistenza. Entro con due dita. Un altro AH, stavolta più lungo. Comincio a farle un ditalino, con due dita. Ballavano un po', c'era ancora spazio ma per via del jeans non riuscivo a metterne altre. Continuo a sditalinare. Lei non ce la fa più e arriva avvinghiandosi a me. Si ricompone un secondo. Si toglie la maglietta.Si inginocchia e mi fa letteralmente sparire il cazzo nella sua bocca. Un pompino meraviglioso. Io rimango inpietrito. Aveva ancora il reggiseno ma slacciato. Io cerco di toglierlo ma non ci riesco. Se lo toglie lei. Si stacca il cazzo dalla bocca e lo passa sulle labbra come a massaggiarsi il viso. Mi dice soltanto "avvisami quando arrivi". Io rispondo " te ne accorgi ".
Comincia a succhiarmi sempre di più e sempre con più foga. Ormai ci sono quasi. Sente che comincia a pulsare se lo toglie dalla bocca e se lo fa scivolare sul seno, dove arrivo. 4/5/6 schizzate abbondanti. Tutto sul suo enorme seno. Lei continua delicatamente a farmi. Prende la maglia, mi pulisce delle ultime gocce rimaste e se lo rimette in bocca. Il cazzo và via via ammosciandosi e quel massaggio morbido e delicato con la bocca mi dà un sollievo spaziale. Con la maglia si pulisce anche lei e mi dice " ora la metto a lavare così mamma non se ne accorge". Si rimette il reggiseno, mi bacia e mi dà la buonanotte
!
 
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Passa qualche settimana tra impegni di lavoro e orari diversi, non riusciamo a vederci però ci sentiamo sempre.
Sono a una cena coi colleghi di lavoro, il classico agriturismo dove mangi e bevi in quantità. Io che non sono abituato a bere, dopo 4/5 bicchieri sono bello carico. Lei lavora ma mi scrive e mi provoca. Non me lo faccio ripetere due volte, mi allontano con una scusa e le mando un audio in cui le dico chiaramente che stasera voglio scoparmela. Non mi risponde subito. Dopo un oretta mi manda una foto, è a casa mi sta aspettando. Dico ai colleghi che devo andare via e che ci saremmo sentiti poi sul gruppo. La raggiungo sotto casa, lascio la moto nel vialetto proseguo a piedi. Mi vede, scende. Non le dò il tempo di dire nulla la bacio. Le dico di farmi entrare in casa, lei rifiuta. Caccia un mazzo di chiavi. La casa dei vicini che vivono fuori. Seguimi. Mi dice. Io leggermente ubriaco la seguo e già immagino come scoparmela. La casa è su due piani, saliamo al piano di sopra, nella stanza piccola ci sono due letti singoli, solo con coprimaterasso. Mi butta lì sopra, si spoglia. Rimane in slip. Io sono già in tiro, ma non sono molto lucido mi muovo al rallentatore. Comincio a leccarle il seno e baciarla, lei si dedica al mio cazzo. La vedo bene perché c'è una lampada ad illuminare la stanza. Fa un caldo infermale. Me lo succhia avidamente ormai ci ha preso gusto la troia. Mi ferma, mi prende per mano, prende anche la sua borsa e mi porta nella stanza matrimoniale completamente al buio. Vedo poco o niente. Apre la borsa, cerca qualcosa. Prende un profilattico e me lo mette. Tutta questa iniziativa mi fa' impazzire perché non ci sono abituato. Si abbassa lo slip, scorgo assorbente e sento tipico odore di sangue. Lei mi dice "...tanto per te non è un problema giusto?" Le rispondo sorridendo e in men che non si dica la metto a pecora e sono dentro di lei. Affondo qualche colpo leggero. Poi sempre più profondo e potente. Avevo scopato altre ragazze fino ad allora, compresa la mia compagna ovviamente. Ma con lei è diverso. Me ne accorgo ad ogni affondo. Lei geme come una vacca. La mia vacca. Continuo a scoparla sempre più forte. Con le mani riesco ad afferarle un seno, un seno penzolante che struscia sul letto. Ne vuole di più, sempre di più mi incita a non fermarmi. Vado avanti così sempre in questa posizione, sento il cazzo pulsare. Lei ansima e dice "arrivooo arrivoo" e in pochi istanti arrivo anch'io dentro di lei. È caldissima e sussulto ad ogni schizzata. Estraggo la spada dalla roccia, col cazzo che piano piano si ammoscia. Lei mi sfila il preservativo, mi asciuga con un po' di carta e mi dà sollievo con la sua calda e vogliosa bocca. Un piacere immenso che con nessun altra avevo provato.
Mi riprendo dopo qualche minuto, vado a lavarmi in bagno, lei mi segue mi aiuta a fare il bidet massaggiandomi. Vado a vestirmi lei intanto si fa la doccia e io vado via. Mi fermo nel vialetto a stemperare un po'. C'è un venticello fresco. Lei mi raggiunge mi dà un ultimo bacio e mi saluta. Prendo la moto, esco da lì ma ecco arrivare un auto. Di solito siamo sempre attenti, aspetto il momento di calma per immettermi in strada ma complice forse l'alcool non tengo in considerazione di quest' auto che sta per sopraggiungere da dietro la curva. Riconosco il rumore, è la mia compagna!!
Innesto velocemente la prima e accelero via veloce. Ho sostituito da poco lo scarico, adesso è originale. Credo di averla fatta franca. Arrivo al bivio, lei mi raggiunge e comincia a lampeggiare. Prendo e vado via, non mi fermo ma lei mi segue. Arrivo alla stazione di servizio mi fermo, penso a tremila scuse da inventarmi ma non mi viene in mente nulla, stavolta è finita, penso. Arriva anche lei, comincia a strillare " ti ho chiamato non mi hai risposto ma dove cazzo eri!?"
Io " ero a cena coi colleghi, lo sapevi!"
Lei" si ma pensavo ti facessi sentire almeno..."
Io " hai ragione, scusami. Sono stanco vado a casa, ci sentiamo domani?"
Lei " và bene, a domani buonanotte"

Prendo la moto vado via, ho il cuore in gola, non sono abituato a fare queste cose, non fanno per me non sono capace di avere una doppia vita, penso.
Invece è solo l'inizio.
 
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per completezza, allego foto (presa da internet) per farvi capire che tipo di fisico ha. capelli però più lunghi, più chiari.
 

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Verobull

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Passa qualche settimana tra impegni di lavoro e orari diversi, non riusciamo a vederci però ci sentiamo sempre.
Sono a una cena coi colleghi di lavoro, il classico agriturismo dove mangi e bevi in quantità. Io che non sono abituato a bere, dopo 4/5 bicchieri sono bello carico. Lei lavora ma mi scrive e mi provoca. Non me lo faccio ripetere due volte, mi allontano con una scusa e le mando un audio in cui le dico chiaramente che stasera voglio scoparmela. Non mi risponde subito. Dopo un oretta mi manda una foto, è a casa mi sta aspettando. Dico ai colleghi che devo andare via e che ci saremmo sentiti poi sul gruppo. La raggiungo sotto casa, lascio la moto nel vialetto proseguo a piedi. Mi vede, scende. Non le dò il tempo di dire nulla la bacio. Le dico di farmi entrare in casa, lei rifiuta. Caccia un mazzo di chiavi. La casa dei vicini che vivono fuori. Seguimi. Mi dice. Io leggermente ubriaco la seguo e già immagino come scoparmela. La casa è su due piani, saliamo al piano di sopra, nella stanza piccola ci sono due letti singoli, solo con coprimaterasso. Mi butta lì sopra, si spoglia. Rimane in slip. Io sono già in tiro, ma non sono molto lucido mi muovo al rallentatore. Comincio a leccarle il seno e baciarla, lei si dedica al mio cazzo. La vedo bene perché c'è una lampada ad illuminare la stanza. Fa un caldo infermale. Me lo succhia avidamente ormai ci ha preso gusto la troia. Mi ferma, mi prende per mano, prende anche la sua borsa e mi porta nella stanza matrimoniale completamente al buio. Vedo poco o niente. Apre la borsa, cerca qualcosa. Prende un profilattico e me lo mette. Tutta questa iniziativa mi fa' impazzire perché non ci sono abituato. Si abbassa lo slip, scorgo assorbente e sento tipico odore di sangue. Lei mi dice "...tanto per te non è un problema giusto?" Le rispondo sorridendo e in men che non si dica la metto a pecora e sono dentro di lei. Affondo qualche colpo leggero. Poi sempre più profondo e potente. Avevo scopato altre ragazze fino ad allora, compresa la mia compagna ovviamente. Ma con lei è diverso. Me ne accorgo ad ogni affondo. Lei geme come una vacca. La mia vacca. Continuo a scoparla sempre più forte. Con le mani riesco ad afferarle un seno, un seno penzolante che struscia sul letto. Ne vuole di più, sempre di più mi incita a non fermarmi. Vado avanti così sempre in questa posizione, sento il cazzo pulsare. Lei ansima e dice "arrivooo arrivoo" e in pochi istanti arrivo anch'io dentro di lei. È caldissima e sussulto ad ogni schizzata. Estraggo la spada dalla roccia, col cazzo che piano piano si ammoscia. Lei mi sfila il preservativo, mi asciuga con un po' di carta e mi dà sollievo con la sua calda e vogliosa bocca. Un piacere immenso che con nessun altra avevo provato.
Mi riprendo dopo qualche minuto, vado a lavarmi in bagno, lei mi segue mi aiuta a fare il bidet massaggiandomi. Vado a vestirmi lei intanto si fa la doccia e io vado via. Mi fermo nel vialetto a stemperare un po'. C'è un venticello fresco. Lei mi raggiunge mi dà un ultimo bacio e mi saluta. Prendo la moto, esco da lì ma ecco arrivare un auto. Di solito siamo sempre attenti, aspetto il momento di calma per immettermi in strada ma complice forse l'alcool non tengo in considerazione di quest' auto che sta per sopraggiungere da dietro la curva. Riconosco il rumore, è la mia compagna!!
Innesto velocemente la prima e accelero via veloce. Ho sostituito da poco lo scarico, adesso è originale. Credo di averla fatta franca. Arrivo al bivio, lei mi raggiunge e comincia a lampeggiare. Prendo e vado via, non mi fermo ma lei mi segue. Arrivo alla stazione di servizio mi fermo, penso a tremila scuse da inventarmi ma non mi viene in mente nulla, stavolta è finita, penso. Arriva anche lei, comincia a strillare " ti ho chiamato non mi hai risposto ma dove cazzo eri!?"
Io " ero a cena coi colleghi, lo sapevi!"
Lei" si ma pensavo ti facessi sentire almeno..."
Io " hai ragione, scusami. Sono stanco vado a casa, ci sentiamo domani?"
Lei " và bene, a domani buonanotte"

Prendo la moto vado via, ho il cuore in gola, non sono abituato a fare queste cose, non fanno per me non sono capace di avere una doppia vita, penso.
Invece è solo l'inizio.
beh vedo che ci stai prendendo gusto con la curvy, non sarà bellissima ma ci sa fare con bocca e figa. Con il culo dobbiamo ancora aspettare giusto?
 
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beh vedo che ci stai prendendo gusto con la curvy, non sarà bellissima ma ci sa fare con bocca e figa. Con il culo dobbiamo ancora aspettare giusto?
ti anticipo che purtroppo con il culo non c'è stato nulla da fare. all'epoca provammo e sentiva troppo dolore/lo dava solo al fidanzato. diceva ste cazzate qua. adesso col nuovo fidanzato riesce e indossa spesso i plug d'acciaio, li preferisce a quelli in silicone
 

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