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Filmava donne in supermercato
reso
Ascoli,nel pc migliaia di foto lingerie
Un giovane di Ascoli Piceno è stato arrestato dai carabinieri perché sorpreso a fotografare le donne durante la spesa al supermercato. L'uomo filmava con una microcamera camuffata da portachiavi le parti intime di signore e ragazze per poi catalogare i video a seconda del colore e tipo di biancheria (slip, perizoma), o del modello di calze (collant, autoreggenti ecc.). Il giovane è stato denunciato a piede libero dai carabinieri per molestie.
Filmava donne in supermercato
reso
Segnalato dal personale di sorveglianza di alcuni punti vendita di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto per il suo strano girovagare fra gli scaffali di pasta e detersivi, sabato l'uomo è stato seguito da militari in borghese, e colto in flagranza di reato nell'ipermercato Città delle Stelle di Castel di Lama.
Alla microcamera aveva applicato un involucro a forma di portachiavi, che faceva scivolare in modo da poter inquadrare dal basso le donne che indossavano la gonna. In casa il giovane aveva un pc con moltissimi filmati del genere, catalogati con precisione maniacale.

Ascoli,nel pc migliaia di foto lingerie
Un giovane di Ascoli Piceno è stato arrestato dai carabinieri perché sorpreso a fotografare le donne durante la spesa al supermercato. L'uomo filmava con una microcamera camuffata da portachiavi le parti intime di signore e ragazze per poi catalogare i video a seconda del colore e tipo di biancheria (slip, perizoma), o del modello di calze (collant, autoreggenti ecc.). Il giovane è stato denunciato a piede libero dai carabinieri per molestie.
Filmava donne in supermercato

Segnalato dal personale di sorveglianza di alcuni punti vendita di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto per il suo strano girovagare fra gli scaffali di pasta e detersivi, sabato l'uomo è stato seguito da militari in borghese, e colto in flagranza di reato nell'ipermercato Città delle Stelle di Castel di Lama.
Alla microcamera aveva applicato un involucro a forma di portachiavi, che faceva scivolare in modo da poter inquadrare dal basso le donne che indossavano la gonna. In casa il giovane aveva un pc con moltissimi filmati del genere, catalogati con precisione maniacale.