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diventa ormai piu interessante conoscerla come girl normale che in un contesto hot xke l hard ormai è andato.
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wow speriamo in un video insieme!
A piedi nudi woow
Certo, finché ci sono dei polli che amano farsi spennare, fa bene, ma se non ci fossero vedresti come queste tizie correrebbero a farsi "sfondare".fare un tentativo di poter guadagnare qualcosa facendo "solo" foto piuttosto che farsi "sfondare" non credo sia così inconcepibile
Il fatto è che dopo un po' si arriva a saturazione e le reazioni individuali a situazioni di forte stress possono essere molto varie. Questo vale sempre, per qualsiasi lavoro che produce stress, come ad esempio il burn-out dei medici e degli infermieri in Pronto Soccorso o durante il COVID, i lavoratori degli altoforni o chi fa lavori subacquei. Questi però sono lavori socialmente accettati o osannati, mentre chi lavora nel mondo del porno è totalmente isolato, considerato un paria e per una ragazza di 20 anni è una condizione che può essere inaccettabile per cui estremo o non estremo, mollano alla ricerca di una vita normale anche perchè, lo ribadisco i guadagni non sono quelli del tempo di Moana e Cicciolina.hai ragione,ma non è detto che girino soltanto con l'estremista di destra...non può esserci una via di mezzo?
va beh se paghi 10 euro al mese non è che puoi pretendere chissà cosa, è ovvio che poi devi pagare un extra per un livello superiorecon abbonamento base mi da poco e solo contenuti payE non mi vedi più
Non credo che nessuno costringa le ragazze a fare cose degradanti,sono consapevoli di quello che fanno, per sogni effimeri di soldi e fama.Sembra che nessuno si renda conto che girare scene di un certo tipo sia estremamente stressante e che sono pochissime le ragazze in grado di reggere una simile attivà per tempi prolungati. Negli USA, che sono il più grande mercato del porno, le ragazze rimangono nel business in media sei mesi anche se non girano le scene da bassa macelleria della LP. Rendetevi conto che parlate di esseri umani, non di "buchi da sfondare". Ricordiamo anche che i guadagni delle ragazze sono minimi e chi ci guadagna sul serio sono i produttori. Quindi ben venga che cerchino di trovare delle alternative più umane o un lavoro "normale" anche se dopo essere passate per il circuito del porno è molto difficile ottenerlo.
Le ragazze che reggono questo ritmo sono pochissime, in Italia, al momento, mi vengono in mente solo la Gemma e la Nappi e in parte la Volpetti, la cui ex collega Luna ha retto solo per sei mesi... Sono attrici che ormai se ne fottono dei produttori (e anche di chi chiede scene sempre più estreme) perchè fanno solo le scene che vogliono loro ormai da anni. Malena e la Smeraldi sono nel giro da un po' ma vedremo quanto reggeranno ancora. Il mercato del porno è ormai dopato da gente che crede che quello che si vede nei film sia il sesso reale, chiede sempre di più e questo incide anche sui comportamenti di persone che forse non sono proprio "in bolla"... vedi il caso della povera Charlotte Angie.
Idem il discorso di fare la escort... credete che si tratti solo di allargare le gambe e le chiappe?
E' sempre facile criticare ed essere insoddisfatti.... provate un po' voi a fare i pornoattori....
La storia che "nessuno costringe le ragazze....." è la solita che si sente raccontare da chi preferisce ignorare la realtà delle cose per sentirsi a posto con la coscienza e in ogni caso io non ho mai parlato di costrizione, il mio discorso era ben diverso. Sulla "consapevolezza di quello che fanno" e delle conseguenze ci sarebbe molto da dire. Per esempio ci sono molte case di produzione che basano i loro enormi guadagni proprio sulla realtà delle scene (vedi Facial Abuse, Latina Abuse ecc ecc) tant'è che ci sono cause per stupro in corso. Belle Knox girò la sua prima scena con Facial Abuse e ne rimase sconvolta (il 90% delle ragazze che girano con loro la prima scena non girano più porno). Eva Lovia, una volta uscita dal mondo del porno, in una intervista ha parlato della scorrettezza di alcune case di produzione (tra le quali, mi sembra abbia incluso anche Brazzers) e molte attrici hanno parlato della violenza subita sul set. Nel mio intervento ho parlato di stress che le spinge a lasciare un certo mondo che è cosa ben diversa dalla "costrizione" di cui non ho mai parlato. Se nel mondo del porno la frequenza dei suicidi è doppia o tripla rispetto alla popolazione "normale" e se l'uso di droghe e alcol è generalizzato ci sarà bene una ragione....Non credo che nessuno costringa le ragazze a fare cose degradanti,sono consapevoli di quello che fanno, per sogni effimeri di soldi e fama.
Se poi la gente le considera per quello che fanno nei film, che si è recitato, ma l'umiliazione e la degradazione è reale, con chi se la vogliono prendere se non con loro stesse?
Vorrei vedere quanti uomini riuscirebbero ad avere una relazione con una ragazza che per mestiere si fà pisciare e sputare in bocca, prolassare le budella, prendere a calci e pugni...........
Il tuo discorso posso condividerlo in parte: premesso che condanno ogni forma di violenza, il mondo del porno lo schifo proprio perchè non ce rispetto per l'essere umano, oggi come oggi le attrici sono consapevoli di quello che andranmo a fare( basta fare 2 ricerca su internet), quindi la cosa che mi fà tristezza è vedere gente ridotta a latrine per propria volontà, ripeto per un sogno effimero di gloria, ricchezza e fama.La storia che "nessuno costringe le ragazze....." è la solita che si sente raccontare da chi preferisce ignorare la realtà delle cose per sentirsi a posto con la coscienza e in ogni caso io non ho mai parlato di costrizione, il mio discorso era ben diverso. Sulla "consapevolezza di quello che fanno" e delle conseguenze ci sarebbe molto da dire. Per esempio ci sono molte case di produzione che basano i loro enormi guadagni proprio sulla realtà delle scene (vedi Facial Abuse, Latina Abuse ecc ecc) tant'è che ci sono cause per stupro in corso. Belle Knox girò la sua prima scena con Facial Abuse e ne rimase sconvolta (il 90% delle ragazze che girano con loro la prima scena non girano più porno). Eva Lovia, una volta uscita dal mondo del porno, in una intervista ha parlato della scorrettezza di alcune case di produzione (tra le quali, mi sembra abbia incluso anche Brazzers) e molte attrici hanno parlato della violenza subita sul set. Nel mio intervento ho parlato di stress che le spinge a lasciare un certo mondo che è cosa ben diversa dalla "costrizione" di cui non ho mai parlato. Se nel mondo del porno la frequenza dei suicidi è doppia o tripla rispetto alla popolazione "normale" e se l'uso di droghe e alcol è generalizzato ci sarà bene una ragione....
Per quanto riguarda il tuo ultimo punto: "quanti uomini riuscirebbero....ecc ecc" mi sembra un ragionamento molto ipocrita: guardo quei film, mi eccito a guardarli, però le attrici le considero meno di niente.... questa è la vera degradazione, non il pissing o altro che alcune coppie praticano con piacere reciproco.
....... ripeto per un sogno effimero di gloria, ricchezza e fama.
Personalmente non seguo pornografia che risulta disprezzare l'essere umano, produttori, attori e soprattutto fruitori che siano. Il porno è una piaga della società, spero che prima o poi ce se ne rendi conto.
Che lo si condivida o meno, il tuo punto di vista è espresso con chiarezza e degno del massimo rispetto. Ho un'unica perplessità a riguardo: l'anacronismo che c'entra?Lo so che sono fatti tuoi e non mi interessano le tue motivazioni.... però mi sembra anacronistico che tu frequenti questo sito e commenti i thread di ragazze che hanno fatto o fanno porno estremo.