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Mi chiamo antonio ho 37 anni. Sono un un uomo normale e ho sempre pensato di avere dei gusti normali.
Sono molto fortunato perchè ho una moglie bellissima, mora, occhi verdi, alta 1.73. Un culo alto e sodo e una seconda di tette.
A letto la nostra vita è normalissima. A volte forse troppo. Ci capita spesso di guardare dei porno, ma finisce sempre a sonore risate, perchè sia le trame che i personaggi sono ben lontani dalla realtà.
Claudia (mia moglie) ha diversi taboo. Non mi concede il culo e non esiste la venuta libera. Ma nonostante ciò ci amiamo follemente e questa è sempre stato l’elemento fondamentale.
Claudia ha la passione per la lingerie ricercata. In particolar modo per i reggicalze. Credo ne abbia una dozzina. Tutto ciò non mi disturba, anzi, mi delizia sempre con degli spettacolini, che farebbero rabbrividire chiunque.
L’origine di questo racconto, avviene proprio durante una delle nostre serate. Sfogliavamo uno dei tanti siti porno. Ci imbattiamo in un classico video di un threesome. Stavo per andare avanti, quando lei stessa mi ferma.
Io acconsentì. La visione era meravigliosa. Una donna in vestito rosso, che dopo una cena si deliziava della compagnia di due uomini affascinanti. La scena si spostava a bordo pescina con lei inginocchiata che spompinava i due per bene.
Metto una mano tra le sue cosce ed è effettivamente bagnata
Iniziammo una delle nostre scopate che fu tra le più memorabili. Questo evento mi occupò i pensieri per diversi giorni. Un mix di eccitazione e gelosia mi pervadeva. Quando ci pensavo mi batteva forte il cuore. Ma ogni volta smettevo e dicevo a me stesso che sarebbe stato impossibile perchè conoscevo benissimo mia moglie e sapevo che quella cosa era finita la sera stessa. Infatti non ripresi mai più il discorso ne tanto meno lo fece lei.
Quell’anno non riuscimmo a fare ferie. Però grazie ad un lungo ponte. Ferragosto cadde di giovedì quindi riuscimmo a prendere un bb e fare un weekend lungo. Il bb aveva una seconda stanza e fu quella stanza che diede la svolta al nostro rapporto.
Senza pensarci su a claudia gli venne in mente di invitare il suo fratellino. Marco. 20 anni, ancora nel fiore degli anni. Marco è il cocco della famiglia. Tutti si prendono cura di lui, come fosse un bambino. Secondo me anche un po troppo. È un bel ragazzo. 1.85, si tiene in forma e studia all’università.
Claudia è come se fosse innamorata di suo fratello. Trasmette tutto il suo senso materno su di lui. A volte le dico di non esagerare. Spesso si carica di ansia quando il ragazzo vive la sua vita e inizia a fare le sue esperienze. Lei letteralmente lo tampina di messaggi e vuole sapere sempre sta bene. Quando stanno insieme lo abbraccia e lo coccola come se fosse un orsacchiotto.
Insomma, il legame tra i due è forte.
Così quando mi chiese di poter invitare il fratello, non osai dire nulla. In cuor mio mi aspettavo di poter fare molto sesso in quei giorni, ma non potevo dirle no.
Marco fu felice di accettare, anche perchè l’università quell’anno gli aveva rubato tutta l’estate e non era riuscito ad organizzarsi con gli amici.
Così il 14 sera si partì alla volta del mare. Il viaggio fu molto rilassante. Trovammo un po di traffico ai caselli, ma arrivammo puntuali per le 20. Ci sistemammo nelle camere. E dopo aver fatto le docce nell’unico bagno che avevamo ci dirigemmo in un ristorante per cenare.
Claudia, mi stupì, non so perchè indosso le autoreggenti, lo faceva solo nelle occasioni speciali. Non capivo perchè l’avesse fatto se eravamo entrambi consapevoli che nella stanza affianco c’era il fratello e non avremmo potuto fare baldoria. Indossò anche un abito rosso, mi venne subito in mente quel video, ma non osai dire nulla e rimasi li ad osservare quello che voleva fare. L’outfit era comlpletato da una coda di cavallo ai capelli, degli orecchini e un rossetto rosso fiamma.
Sono molto fortunato perchè ho una moglie bellissima, mora, occhi verdi, alta 1.73. Un culo alto e sodo e una seconda di tette.
A letto la nostra vita è normalissima. A volte forse troppo. Ci capita spesso di guardare dei porno, ma finisce sempre a sonore risate, perchè sia le trame che i personaggi sono ben lontani dalla realtà.
Claudia (mia moglie) ha diversi taboo. Non mi concede il culo e non esiste la venuta libera. Ma nonostante ciò ci amiamo follemente e questa è sempre stato l’elemento fondamentale.
Claudia ha la passione per la lingerie ricercata. In particolar modo per i reggicalze. Credo ne abbia una dozzina. Tutto ciò non mi disturba, anzi, mi delizia sempre con degli spettacolini, che farebbero rabbrividire chiunque.
L’origine di questo racconto, avviene proprio durante una delle nostre serate. Sfogliavamo uno dei tanti siti porno. Ci imbattiamo in un classico video di un threesome. Stavo per andare avanti, quando lei stessa mi ferma.
- c: dai vediamo questo, sono curiosa
Io acconsentì. La visione era meravigliosa. Una donna in vestito rosso, che dopo una cena si deliziava della compagnia di due uomini affascinanti. La scena si spostava a bordo pescina con lei inginocchiata che spompinava i due per bene.
- Io: ti piace
- C: si amore è molto eccitante
- Io: quindi ti piacerebbe fare sesso a tre?
- C: è il sogno di ogni donna, ma non penso di riuscirlo a fare. Quindi non metterti strane idee in mente
Metto una mano tra le sue cosce ed è effettivamente bagnata
- bhe qui sotto sento altro
Iniziammo una delle nostre scopate che fu tra le più memorabili. Questo evento mi occupò i pensieri per diversi giorni. Un mix di eccitazione e gelosia mi pervadeva. Quando ci pensavo mi batteva forte il cuore. Ma ogni volta smettevo e dicevo a me stesso che sarebbe stato impossibile perchè conoscevo benissimo mia moglie e sapevo che quella cosa era finita la sera stessa. Infatti non ripresi mai più il discorso ne tanto meno lo fece lei.
Quell’anno non riuscimmo a fare ferie. Però grazie ad un lungo ponte. Ferragosto cadde di giovedì quindi riuscimmo a prendere un bb e fare un weekend lungo. Il bb aveva una seconda stanza e fu quella stanza che diede la svolta al nostro rapporto.
Senza pensarci su a claudia gli venne in mente di invitare il suo fratellino. Marco. 20 anni, ancora nel fiore degli anni. Marco è il cocco della famiglia. Tutti si prendono cura di lui, come fosse un bambino. Secondo me anche un po troppo. È un bel ragazzo. 1.85, si tiene in forma e studia all’università.
Claudia è come se fosse innamorata di suo fratello. Trasmette tutto il suo senso materno su di lui. A volte le dico di non esagerare. Spesso si carica di ansia quando il ragazzo vive la sua vita e inizia a fare le sue esperienze. Lei letteralmente lo tampina di messaggi e vuole sapere sempre sta bene. Quando stanno insieme lo abbraccia e lo coccola come se fosse un orsacchiotto.
Insomma, il legame tra i due è forte.
Così quando mi chiese di poter invitare il fratello, non osai dire nulla. In cuor mio mi aspettavo di poter fare molto sesso in quei giorni, ma non potevo dirle no.
Marco fu felice di accettare, anche perchè l’università quell’anno gli aveva rubato tutta l’estate e non era riuscito ad organizzarsi con gli amici.
Così il 14 sera si partì alla volta del mare. Il viaggio fu molto rilassante. Trovammo un po di traffico ai caselli, ma arrivammo puntuali per le 20. Ci sistemammo nelle camere. E dopo aver fatto le docce nell’unico bagno che avevamo ci dirigemmo in un ristorante per cenare.
Claudia, mi stupì, non so perchè indosso le autoreggenti, lo faceva solo nelle occasioni speciali. Non capivo perchè l’avesse fatto se eravamo entrambi consapevoli che nella stanza affianco c’era il fratello e non avremmo potuto fare baldoria. Indossò anche un abito rosso, mi venne subito in mente quel video, ma non osai dire nulla e rimasi li ad osservare quello che voleva fare. L’outfit era comlpletato da una coda di cavallo ai capelli, degli orecchini e un rossetto rosso fiamma.
- marco, wow clà, ma sta sera vuoi rimorchiare? Il marito ce l’hai già
- Claudia: ma smettila, chi vuoi che guardi questa vecchia
- Intervenni io: eh già marco, tua sorella mi sa che mi vuole abbandonare. Sta sera farà strage di cuori
- Claudia: gli unici cuori che mi interessano sono i vostri, scemi!