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Salve, è da un po’ che leggo questo forum e ho deciso di condividere qualcosa anche io perché negli ultimi mesi la mia vita sessuale ha subito un scossone pazzesco e magari vi piacerà e riuscite a darmi qualche altro suggerimento.
Sarà il racconto di come le (quasi corna) hanno salvato il mio matrimonio. Ma è doverosa una premessa senno non capite le dinamiche, ma prometto di tagliare corto.
Sono una donna, 29 anni, 1.55, bionda, occhi verdi, un po' in carne ma nei posti giusti. Da sempre mi piace fare sesso (sfido a chi non piace) e durante i miei 4 anni di università ne ho avuto di esperienze; quindi, di cazzi ne ho visti tanti e di tutti i tipi, ma sono sempre stata sfortunata in amore. Tantè che durante i periodi in cui non ero fidanzata o non frequentavo nessun (sono sempre stata monogama, un ragazzo alla volta), non sono una che fa sesso con primo che capita, se ne avevo voglia chiamavo il mio scopamico (quella è una storia a parte).
Finita università torno a casa dei miei e comincio un lavoro estivo per arrotondare come cameriera. Al lavoro conosco un ragazzo... che poi diventerà mio marito. Quando lo conobbi però mi frequentavo con un tipo abbastanza strano. Faceva il becchino e aveva una fissa per le seghe e il mio apparecchio ai denti, diceva che avevo le mani fatate, tantè che nei due mesi in cui ci siamo frequentati, non abbiamo mai scopato, ma faceva ditalini da paura.
Non mi andava di uscire con entrambi quindi da una parte dovevo scegliere tra un ragazzo strano e buon sesso e un ragazzo per bene e sesso nella media. Ho scelto la seconda quindi ho mollato il becchino e ho cominciato ad uscire con quello che diventerà mio marito.
Le dinamiche del mio matrimonio sono molto veloci, dopo 3 mesi che ci siamo messi insieme siamo andati a convivere, senno in zona rossa non ci saremmo potuti vedere, e visto che aveva comprato casa ma ancora ci viveva era perfetto. Dopo 4 mesi mi ha chiesto di sposarlo e poi ci siamo sposati l’anno dopo…. Era un anno e mezzo fa.
Al inizio di quest’anno, tornati dalle vacanze natalizie, le cose cominciarono a tornare alla routine, io a casa a leggere e studiare e fare la casalinga e lui che rincasa verso le 19 per poi addormentarsi stanco alle 21:30 davanti alla tv… non vi dico che il sesso era riservato solo al weekend, e non era un granchè. Aveva molta meno esperienza di me, qualche storiella nel adolescenza e poi una relazione di 7 anni con una che non era chissà cosa al letto (da come diceva lui). Per farvi capire ha 31 anni ed ero io la prima a cui l’ha leccata. Io invece sono più esigente e mi piace sperimentare, con il feticcio per il culo, era sempre un tabù per me, non lo davo a nessuno, per paura di fare figure, ma lo desideravo tanto. Infatti ho deciso di darlo a mio marito per San Valentino, gli dico di informarsi bene su come praticarlo senza fami male, mentre io mi ero preparata.
Arriva il giorno e già dalla mattina mi tremava il culo al solo pensiero… ho preparato una cenetta romantica, candele ovunque, lenzuola rosse, lingerie nera sexy… e mio marito che è in ritardo. Quando entra in casa mia trova sdraiata sul letto, mi bacia, si spoglia e va subito sulla mia figa, gli devo ricordare come sempre di bagnarsi le dita perché non mi bagno subito e lo sa. Obbedisce e continua per un po’, poi mi giro a culo in su e lui torna sulla figa, allora gli passo il lubrificante e gli ricordo che dovevamo provare il culo oggi, allora ricollega e me lo massaggia un po’ per poi affondarci un dito, poi due e il terzo nella figa… una goduria pazzesca. Tempo 5 minuti si stacca e prova il filarci il cazzo, un male cane, quindi gli dico di continuare ancora un po’ con le dita, mentre io godo come una matta e dopo che gliene entrano 3, riprova con il cazzo. Sono in estasi… ma circa 3 minuti dopo viene… la fine dei giochi. Ci rivestiamo e ceniamo. Mi venne da piangere.
Inoltre anche a febbraio per noia scarico un gioco di strategia e mi si apre un mondo. Oltre al divertimento del gioco, passo ore a chiacchierare con la gente in chat. Dopo qualche settimana chiacchiero con uno, anche lui sposato, ma più grande e con figli che non è felice del suo matrimonio, sarà complice la situazione morta in casa mia, ma ci ritroviamo a scriverci tutti i giorni le peggiori zozzerie, infatti mi ha aiutato dopo il fiasco del San Vantino. Fino a che non spinge troppo e insiste di farlo davvero e io lo stoppo, perché un conto è parlare di sesso e di fantasie, un conto è mettere le corna quindi ho troncato subito.
Ma le cose cambiarono quando a marzo ho conosciuto LUI, e ho perso la testa…
….continua…
Sarà il racconto di come le (quasi corna) hanno salvato il mio matrimonio. Ma è doverosa una premessa senno non capite le dinamiche, ma prometto di tagliare corto.
Sono una donna, 29 anni, 1.55, bionda, occhi verdi, un po' in carne ma nei posti giusti. Da sempre mi piace fare sesso (sfido a chi non piace) e durante i miei 4 anni di università ne ho avuto di esperienze; quindi, di cazzi ne ho visti tanti e di tutti i tipi, ma sono sempre stata sfortunata in amore. Tantè che durante i periodi in cui non ero fidanzata o non frequentavo nessun (sono sempre stata monogama, un ragazzo alla volta), non sono una che fa sesso con primo che capita, se ne avevo voglia chiamavo il mio scopamico (quella è una storia a parte).
Finita università torno a casa dei miei e comincio un lavoro estivo per arrotondare come cameriera. Al lavoro conosco un ragazzo... che poi diventerà mio marito. Quando lo conobbi però mi frequentavo con un tipo abbastanza strano. Faceva il becchino e aveva una fissa per le seghe e il mio apparecchio ai denti, diceva che avevo le mani fatate, tantè che nei due mesi in cui ci siamo frequentati, non abbiamo mai scopato, ma faceva ditalini da paura.
Non mi andava di uscire con entrambi quindi da una parte dovevo scegliere tra un ragazzo strano e buon sesso e un ragazzo per bene e sesso nella media. Ho scelto la seconda quindi ho mollato il becchino e ho cominciato ad uscire con quello che diventerà mio marito.
Le dinamiche del mio matrimonio sono molto veloci, dopo 3 mesi che ci siamo messi insieme siamo andati a convivere, senno in zona rossa non ci saremmo potuti vedere, e visto che aveva comprato casa ma ancora ci viveva era perfetto. Dopo 4 mesi mi ha chiesto di sposarlo e poi ci siamo sposati l’anno dopo…. Era un anno e mezzo fa.
Al inizio di quest’anno, tornati dalle vacanze natalizie, le cose cominciarono a tornare alla routine, io a casa a leggere e studiare e fare la casalinga e lui che rincasa verso le 19 per poi addormentarsi stanco alle 21:30 davanti alla tv… non vi dico che il sesso era riservato solo al weekend, e non era un granchè. Aveva molta meno esperienza di me, qualche storiella nel adolescenza e poi una relazione di 7 anni con una che non era chissà cosa al letto (da come diceva lui). Per farvi capire ha 31 anni ed ero io la prima a cui l’ha leccata. Io invece sono più esigente e mi piace sperimentare, con il feticcio per il culo, era sempre un tabù per me, non lo davo a nessuno, per paura di fare figure, ma lo desideravo tanto. Infatti ho deciso di darlo a mio marito per San Valentino, gli dico di informarsi bene su come praticarlo senza fami male, mentre io mi ero preparata.
Arriva il giorno e già dalla mattina mi tremava il culo al solo pensiero… ho preparato una cenetta romantica, candele ovunque, lenzuola rosse, lingerie nera sexy… e mio marito che è in ritardo. Quando entra in casa mia trova sdraiata sul letto, mi bacia, si spoglia e va subito sulla mia figa, gli devo ricordare come sempre di bagnarsi le dita perché non mi bagno subito e lo sa. Obbedisce e continua per un po’, poi mi giro a culo in su e lui torna sulla figa, allora gli passo il lubrificante e gli ricordo che dovevamo provare il culo oggi, allora ricollega e me lo massaggia un po’ per poi affondarci un dito, poi due e il terzo nella figa… una goduria pazzesca. Tempo 5 minuti si stacca e prova il filarci il cazzo, un male cane, quindi gli dico di continuare ancora un po’ con le dita, mentre io godo come una matta e dopo che gliene entrano 3, riprova con il cazzo. Sono in estasi… ma circa 3 minuti dopo viene… la fine dei giochi. Ci rivestiamo e ceniamo. Mi venne da piangere.
Inoltre anche a febbraio per noia scarico un gioco di strategia e mi si apre un mondo. Oltre al divertimento del gioco, passo ore a chiacchierare con la gente in chat. Dopo qualche settimana chiacchiero con uno, anche lui sposato, ma più grande e con figli che non è felice del suo matrimonio, sarà complice la situazione morta in casa mia, ma ci ritroviamo a scriverci tutti i giorni le peggiori zozzerie, infatti mi ha aiutato dopo il fiasco del San Vantino. Fino a che non spinge troppo e insiste di farlo davvero e io lo stoppo, perché un conto è parlare di sesso e di fantasie, un conto è mettere le corna quindi ho troncato subito.
Ma le cose cambiarono quando a marzo ho conosciuto LUI, e ho perso la testa…
….continua…
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