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cosa è successo ? :eek2:
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il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi: Discussione ufficiale
Tutto il Napoli, partita per partita
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ha giocato male ? sinceramente non ho notato nulla di particolare !!!
mauro006
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bella la tua ironia, magari ti sarai fermato solo ai commenti sky di Sosa (ex)
ok te la leggo come la leggiamo noi qui a Catania
1-per un fallo analogo (ma che dico analogo....senz'altro minore) a quello di Grava il nostro Lodi si è beccato rosso diretto e 3 giornate di squalifica.
2- lo "stop" di mano in area per regolamento è rigore...e non fateci ridere con l'involontarieta o la presunta spinta alle spalle
.................questo è solo per precisare i 2 episodi arbitrali a corollario di un intera stagione di "errori"
adesso veniamo al caro Ciro Capuano:
se guardi entrambe le azioni dei gol del Napoli scopri che, nel primo Capuano controlla Hamsik a vista, poi improvvisamente parte il cross e lui che fa? si gira ?????
nel 2° dopo un passaggio sulla fascia ad Hamsik che farà l'assist tutta la difesa del Catania scatta in avanti ci sarebbero ben 3 giocatori del Napoli in fuorigioco....e invece no, indovina chi li tiene in gioco? ...esatto, Capuano, che non scatta in avanti ma trotterella.
perla finale del nostro eroe viene intervistato da sky, soliti complimenti ecc ecc poi il giornalista gli chiede se è contento del fatto che il Napoli abbia agganciato la juve...e lui:"....beh si adesso siamo primi...ovviamente adesso è il tifoso che parla..." ....vuoi vedere che era contento di aver perso?
attenzione, queste mie non sono supposizioni ma fatti visibili nei filmati.
considerazioni finali.
io ho sempre sostenuto che gli unici punti che il catanese perde volentieri sono quelli contro il Napoli, ma non facciamo gli struzzi.
ciao Umby
ok te la leggo come la leggiamo noi qui a Catania
1-per un fallo analogo (ma che dico analogo....senz'altro minore) a quello di Grava il nostro Lodi si è beccato rosso diretto e 3 giornate di squalifica.
2- lo "stop" di mano in area per regolamento è rigore...e non fateci ridere con l'involontarieta o la presunta spinta alle spalle
.................questo è solo per precisare i 2 episodi arbitrali a corollario di un intera stagione di "errori"
adesso veniamo al caro Ciro Capuano:
se guardi entrambe le azioni dei gol del Napoli scopri che, nel primo Capuano controlla Hamsik a vista, poi improvvisamente parte il cross e lui che fa? si gira ?????
nel 2° dopo un passaggio sulla fascia ad Hamsik che farà l'assist tutta la difesa del Catania scatta in avanti ci sarebbero ben 3 giocatori del Napoli in fuorigioco....e invece no, indovina chi li tiene in gioco? ...esatto, Capuano, che non scatta in avanti ma trotterella.
perla finale del nostro eroe viene intervistato da sky, soliti complimenti ecc ecc poi il giornalista gli chiede se è contento del fatto che il Napoli abbia agganciato la juve...e lui:"....beh si adesso siamo primi...ovviamente adesso è il tifoso che parla..." ....vuoi vedere che era contento di aver perso?
attenzione, queste mie non sono supposizioni ma fatti visibili nei filmati.
considerazioni finali.
io ho sempre sostenuto che gli unici punti che il catanese perde volentieri sono quelli contro il Napoli, ma non facciamo gli struzzi.
ciao Umby
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- #155
Non c'era alcuna ironia da parte mia.
Quello che dici sui presunti comportamenti del vs. difensore non li avevo notati, anche perchè intento a vedere i calciatori del Napoli. Se i dirigenti del Catania, o l'allenatore, ritengono che ci siano dei loro calciatori che non facciano l'interesse della squadra, o che addirittura "vanno contro", male fanno se non prendono provvedimenti. Non è certo un problema del Napoli.
Seguo le partite su Mediaset Premium, non sapevo manco che "il Pampa" commentasse per Sky.
Per il fallo di Grava, le immagini sono state poco chiare, si vede una mano che sposta il calciatore del CT, il quale si butta a terra semisvenuto. Sinceramente non so dirti se si tratta di un fallo da espulsione o meno. L'episodio di Lodi di cui parli, non lo ricordo.
Quello che dici sui presunti comportamenti del vs. difensore non li avevo notati, anche perchè intento a vedere i calciatori del Napoli. Se i dirigenti del Catania, o l'allenatore, ritengono che ci siano dei loro calciatori che non facciano l'interesse della squadra, o che addirittura "vanno contro", male fanno se non prendono provvedimenti. Non è certo un problema del Napoli.
Seguo le partite su Mediaset Premium, non sapevo manco che "il Pampa" commentasse per Sky.
Per il fallo di Grava, le immagini sono state poco chiare, si vede una mano che sposta il calciatore del CT, il quale si butta a terra semisvenuto. Sinceramente non so dirti se si tratta di un fallo da espulsione o meno. L'episodio di Lodi di cui parli, non lo ricordo.
mauro006
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rivedila umby, non sposta gli da una gran manata e forse gomez ha fatto un po di sceneggiata ma la manata c'è, l'unica cosa poco chiara è se sia una manata a palmo aperto o un pugno.
il fallo di Lodi è uno scappelotto a mò di rimprovero nei confronti di meggiorini che gli aveva fatto un fallo da dietro...è stato ritenuto comportamento violento....??????
quanto a Capuano è stato schierato al posto di Marchese messo fuori rosa perche si è montato la testa e chiede un ingaggio esoso,tra l'altro preferisce andare al Genoa (???) che gli offre di piu, dimenticandosi che se è quello che è lo deve alla socità che lo ha valorizzato.
La nostra è una società tra le migliori di serie A , una delle poche coi bilanci a posto, un centro sportivo tra i migliori in Europa ( http://www.torredelgrifovillage.it/ ) dove da qualche anno si valorizzano sia le giovanili che i neo acquisti della prima squadra.
chiunque è venuto qui ha fatto bene, grazie all'atmosfera positiva che si respira.
Purtroppo veniamo snobbati da chiunque perchè squadra "piccola"
per l'inaugurazione del centro abbiamo invitato tutti i presidenti di societa, la FIGC, il CONI, l'AIA ...non si è presentato nessuno ad eccezione di Lotito e Rosella Sensi, nonostante avessero il biglietto aereo pagato.
capisci perchè abbiamo i coglioni di 6 kg cadauno?
il fallo di Lodi è uno scappelotto a mò di rimprovero nei confronti di meggiorini che gli aveva fatto un fallo da dietro...è stato ritenuto comportamento violento....??????
quanto a Capuano è stato schierato al posto di Marchese messo fuori rosa perche si è montato la testa e chiede un ingaggio esoso,tra l'altro preferisce andare al Genoa (???
) che gli offre di piu, dimenticandosi che se è quello che è lo deve alla socità che lo ha valorizzato.La nostra è una società tra le migliori di serie A , una delle poche coi bilanci a posto, un centro sportivo tra i migliori in Europa ( http://www.torredelgrifovillage.it/ ) dove da qualche anno si valorizzano sia le giovanili che i neo acquisti della prima squadra.
chiunque è venuto qui ha fatto bene, grazie all'atmosfera positiva che si respira.
Purtroppo veniamo snobbati da chiunque perchè squadra "piccola"
per l'inaugurazione del centro abbiamo invitato tutti i presidenti di societa, la FIGC, il CONI, l'AIA ...non si è presentato nessuno ad eccezione di Lotito e Rosella Sensi, nonostante avessero il biglietto aereo pagato.
capisci perchè abbiamo i coglioni di 6 kg cadauno?
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- #157
Esodo azzurro all’Olimpico. In seimila per continuare a sognare....
Esodo azzurro all’Olimpico. In seimila per continuare a sognare....
Dodicimila tifosi si sono spostati nelle ultime due trasferte del Napoli: quella di Firenze e l’altra a Parma. Altri seimila sono pronti a sbarcare all’Olimpico sabato sera. Il tifoso napoletano vuole partecipare a questa rincorsa alla Juve, incitare da vicino i propri beniamini, trasmettergli ulteriore convinzione semmai ce ne fosse ancora bisogno. Ventimila persone che si mettono in viaggio in venti giorni, a dispetto delle distanze e delle condizioni meteo, testimoniano l’incredibile entusiasmo che si è venuto a creare intorno a Cavani e soci.
Dei cinquemila biglietti disponibili nel settore ospiti dell’Olimpico nei distinti sud-ovest, tremilacinquecento sono stati piazzati in largo anticipo. Gli esperti prevedono il tutto esaurito entro sabato. Ognuno di questi è in possesso di tessera del tifoso e molti di loro hanno già partecipato alle trasferte di Firenze e Parma contribuendo a far realizzare un buon incasso alle società ospitanti e comportandosi in maniera civile. A Roma confluiranno tifosi da ogni parte d’Italia, non solo dalla Campania. Previste comitive in arrivo dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Liguria. E persino da regioni più lontane quali Lombardia, Piemonte e Veneto. Andranno quasi tutti nel settore ospiti.
Ma in queste ore, i napoletani residenti fuori regione ed in particolare nel basso Lazio si sono precipitati ad acquistare biglietti di altri settori. Loro possono farlo liberamente. E centinaia di tagliandi di tribuna Tevere ma anche di tribuna centrale sono stati acquistati da supporters partenopei che non possiedono la tessera del tifoso. Si calcolano almeno seimila fans di fede azzurra sugli spalti dell’Olimpico. E per le forze dell’Ordine e gli steward in servizio allo stadio si prevedono straordinari per evitare possibili contatti, specie in tribuna Tevere. Ma molti di questi andranno alla partita insieme ad amici laziali, alcuni con le famiglie al seguito e l’intento è solo quello di assistere ad un sano spettacolo di calcio. Nonostante le previsioni meteo che preannunciano una serata gelida, la corsa alle agenzie addette alla prevendita da parte dei napoletani residenti fuori regione non si è fermata.
Il Napoli, specie dopo le ultime prestazioni, sei risultati utili consecutivi di cui cinque vittorie ed un pari, ha rispolverato un entusiamo mai registrato durante l’era De Laurentiis. Quarantaseimila spettatori con il Catania, seimila di media quando la squadra si esibisce lontano dal San Paolo. Il tifoso napoletano ormai sente l’importanza del momento e vuole accompagnare le gesta dei propri beniamini dal vivo, ecco perchè rifiuta il calcio in tv. E lo hanno realizzato anche Cannavaro e compagni che in campo danno l’anima pur di corrispondere tanto affetto che arriva dagli spalti. Si è creata quella sinergia tanto auspicata da Mazzarri, tra i calciatori e l’ambiente che li circonda; una simbiosi perfetta tra squadra e pubblico. E se oggi il Napoli fuori casa si esprime con la stessa personalità che dimostra a Fuorigrotta, lo deve proprio al sostegno che sta ricevendo dal proprio pubblico, presente ovunque, non solo in Campania.
Fonte: Il Corriere dello sport
Esodo azzurro all’Olimpico. In seimila per continuare a sognare....
Dodicimila tifosi si sono spostati nelle ultime due trasferte del Napoli: quella di Firenze e l’altra a Parma. Altri seimila sono pronti a sbarcare all’Olimpico sabato sera. Il tifoso napoletano vuole partecipare a questa rincorsa alla Juve, incitare da vicino i propri beniamini, trasmettergli ulteriore convinzione semmai ce ne fosse ancora bisogno. Ventimila persone che si mettono in viaggio in venti giorni, a dispetto delle distanze e delle condizioni meteo, testimoniano l’incredibile entusiasmo che si è venuto a creare intorno a Cavani e soci.
Dei cinquemila biglietti disponibili nel settore ospiti dell’Olimpico nei distinti sud-ovest, tremilacinquecento sono stati piazzati in largo anticipo. Gli esperti prevedono il tutto esaurito entro sabato. Ognuno di questi è in possesso di tessera del tifoso e molti di loro hanno già partecipato alle trasferte di Firenze e Parma contribuendo a far realizzare un buon incasso alle società ospitanti e comportandosi in maniera civile. A Roma confluiranno tifosi da ogni parte d’Italia, non solo dalla Campania. Previste comitive in arrivo dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Liguria. E persino da regioni più lontane quali Lombardia, Piemonte e Veneto. Andranno quasi tutti nel settore ospiti.
Ma in queste ore, i napoletani residenti fuori regione ed in particolare nel basso Lazio si sono precipitati ad acquistare biglietti di altri settori. Loro possono farlo liberamente. E centinaia di tagliandi di tribuna Tevere ma anche di tribuna centrale sono stati acquistati da supporters partenopei che non possiedono la tessera del tifoso. Si calcolano almeno seimila fans di fede azzurra sugli spalti dell’Olimpico. E per le forze dell’Ordine e gli steward in servizio allo stadio si prevedono straordinari per evitare possibili contatti, specie in tribuna Tevere. Ma molti di questi andranno alla partita insieme ad amici laziali, alcuni con le famiglie al seguito e l’intento è solo quello di assistere ad un sano spettacolo di calcio. Nonostante le previsioni meteo che preannunciano una serata gelida, la corsa alle agenzie addette alla prevendita da parte dei napoletani residenti fuori regione non si è fermata.
Il Napoli, specie dopo le ultime prestazioni, sei risultati utili consecutivi di cui cinque vittorie ed un pari, ha rispolverato un entusiamo mai registrato durante l’era De Laurentiis. Quarantaseimila spettatori con il Catania, seimila di media quando la squadra si esibisce lontano dal San Paolo. Il tifoso napoletano ormai sente l’importanza del momento e vuole accompagnare le gesta dei propri beniamini dal vivo, ecco perchè rifiuta il calcio in tv. E lo hanno realizzato anche Cannavaro e compagni che in campo danno l’anima pur di corrispondere tanto affetto che arriva dagli spalti. Si è creata quella sinergia tanto auspicata da Mazzarri, tra i calciatori e l’ambiente che li circonda; una simbiosi perfetta tra squadra e pubblico. E se oggi il Napoli fuori casa si esprime con la stessa personalità che dimostra a Fuorigrotta, lo deve proprio al sostegno che sta ricevendo dal proprio pubblico, presente ovunque, non solo in Campania.
Fonte: Il Corriere dello sport
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- #160
9 Febbraio 2013 - Lazio Napoli: 1-1
Lazio e Napoli si dividono la posta in palio. Finisce 1-1 all’Olimpico, tra mille emozioni, traverse, pali, rovesciamenti di fronte, occasioni sprecate e salvataggi incredibili che rendono onore alla seconda e terza forza del campionato. Nel primo tempo la squadra di Petkovic va in vantaggio con Floccari ma poi nella ripresa si fa rimontare a tre minuti dalla fine da un tiro al volo di Campagnaro che non lascia scampo a Marchetti. A condire il big match dell’Olimpico due legni clamorosi di Floccari, partita super la sua, e anche le due traverse centrate da Cavani ed Inler. La Lazio con questo punto sale a 44 in classifica mentre il Napoli si porta a 50, a cinque punti dalla Juve sempre più sola in vetta. Stasera Conte avrà sicuramente sorriso per il risultato finale.
Commento di Auriemma:
Lazio e Napoli si dividono la posta in palio. Finisce 1-1 all’Olimpico, tra mille emozioni, traverse, pali, rovesciamenti di fronte, occasioni sprecate e salvataggi incredibili che rendono onore alla seconda e terza forza del campionato. Nel primo tempo la squadra di Petkovic va in vantaggio con Floccari ma poi nella ripresa si fa rimontare a tre minuti dalla fine da un tiro al volo di Campagnaro che non lascia scampo a Marchetti. A condire il big match dell’Olimpico due legni clamorosi di Floccari, partita super la sua, e anche le due traverse centrate da Cavani ed Inler. La Lazio con questo punto sale a 44 in classifica mentre il Napoli si porta a 50, a cinque punti dalla Juve sempre più sola in vetta. Stasera Conte avrà sicuramente sorriso per il risultato finale.
Commento di Auriemma:
monellini
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Purtroppo mentre giocavano la partita io ero in viaggio (per fortuna in dolce compagnia), credo di essermi perso una bella partita!
Ecco alcuni momenti dalla curva
Il volo dell'aquila Olimpia!
Il pareggio di Campagnaro
E De Sanctis sotto la curva
[video=youtube;OoOCMY-jdH8]http://www.youtube.com/watch?v=OoOCMY-jdH8&list=UU9mKoKCphN7MryXsWsuGV7A&index=2[/video]
Ecco alcuni momenti dalla curva
Il volo dell'aquila Olimpia!
Il pareggio di Campagnaro
E De Sanctis sotto la curva
[video=youtube;OoOCMY-jdH8]http://www.youtube.com/watch?v=OoOCMY-jdH8&list=UU9mKoKCphN7MryXsWsuGV7A&index=2[/video]
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- #162
Europa League - Napoli Victoria 3-0
Europa League - Napoli Victoria 3-0
Napoli Victoria - 0-3
Difficile commentare una serata così storta: purtroppo se si sbagliano sei o sette palle gol davanti al portiere e in tre contropiedi prendi 3 gol diventa difficile": è sconsolato l'allenatore Walter Mazzarri dopo la disfatta casalinga con il Viktoria Plzen nei sedicesimi di Europa League. Uscendo dal campo il tecnico ha chiesto scusa ai tifosi: "Ci abbiamo messo del nostro - spiega - a questi livelli il calcio è fatto di particolari. Siamo partiti male, probabilmente questo clima soporifero, al San Paolo c’è sempre un gran calore del pubblico che spesso ci fa partire forte. Oggi c’era poca gente, parecchio silenzio, sembrava un’amichevole estiva. Questo probabilmente ci ha fatto perdere la concentrazione, spero che sia stato questo, anche se anche a Roma con la Lazio siamo partiti male lo stesso. Per il resto, sappiamo com’è il calcio, quando è scritto che devi perdere… Nel secondo tempo abbiamo creato cinque o sei palle gol clamorose, non riuscivamo a fare gol. Era scritto che dovevamo fare questa brutta figura, il calcio è strano, speriamo di ripartire subito con la Sampdoria e che il nostro pubblico ci dia una mano per superare questo momento. Oggi ci è girato tutto male, anche se ci abbiamo messo del nostro, siamo stati superficiali. Infine non mi voglio attaccare al campo, ma a questi livelli non si può giocare su un terreno di gioco del genere".
Europa League - Napoli Victoria 3-0
Napoli Victoria - 0-3
Difficile commentare una serata così storta: purtroppo se si sbagliano sei o sette palle gol davanti al portiere e in tre contropiedi prendi 3 gol diventa difficile": è sconsolato l'allenatore Walter Mazzarri dopo la disfatta casalinga con il Viktoria Plzen nei sedicesimi di Europa League. Uscendo dal campo il tecnico ha chiesto scusa ai tifosi: "Ci abbiamo messo del nostro - spiega - a questi livelli il calcio è fatto di particolari. Siamo partiti male, probabilmente questo clima soporifero, al San Paolo c’è sempre un gran calore del pubblico che spesso ci fa partire forte. Oggi c’era poca gente, parecchio silenzio, sembrava un’amichevole estiva. Questo probabilmente ci ha fatto perdere la concentrazione, spero che sia stato questo, anche se anche a Roma con la Lazio siamo partiti male lo stesso. Per il resto, sappiamo com’è il calcio, quando è scritto che devi perdere… Nel secondo tempo abbiamo creato cinque o sei palle gol clamorose, non riuscivamo a fare gol. Era scritto che dovevamo fare questa brutta figura, il calcio è strano, speriamo di ripartire subito con la Sampdoria e che il nostro pubblico ci dia una mano per superare questo momento. Oggi ci è girato tutto male, anche se ci abbiamo messo del nostro, siamo stati superficiali. Infine non mi voglio attaccare al campo, ma a questi livelli non si può giocare su un terreno di gioco del genere".
supergiang
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Forse era meglio dire: non voglio fare l Europa league e lascio il posto a altri
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- #164
mahhh... è venuto anche a me il dubbio, ma
in questo caso avrebbe fatto giocare la seconda linea del napoli, non cavani ed hamsik...
comunque, non sono d'accordo con l'aver gettato nella spazzatura l'opportunità di giocarcela fino in fondo... :dho:
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- #165
La Juventus si ferma all'Olimpico, ma il Napoli non ne approfitta. Al San Paolo la squadra di Mazzarri si ferma sullo 0-0 contro la Sampdoria e accorcia le distanze solo parzialmente sulla capolista, portandosi a -4.
Auriemma:
Auriemma:
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- #166
La Classifica alla 25a giornata.
La Juve perde con la Roma, il Napoli non va oltre il pareggio, riducendo il distacco a 4 lunghezze.
L'Inter inguardabile a Firenze, il Milan avanza sempre di più (ormai è il lotta per i due posti di champions).
Il Catania vincendo si porta a -4 dalla zona Europa.
La Juve perde con la Roma, il Napoli non va oltre il pareggio, riducendo il distacco a 4 lunghezze.
L'Inter inguardabile a Firenze, il Milan avanza sempre di più (ormai è il lotta per i due posti di champions).
Il Catania vincendo si porta a -4 dalla zona Europa.
Ultima modifica:
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- #167
26^ Giornata: Udinese Napoli: 0-0
26^ Giornata: Udinese Napoli: 0-0
La Juventus vince 3-0 con il Siena, il Napoli pareggia ad Udine.
Nel post partita di Sky, ha parlato il migliore in campo di Udinese-Napoli, Marek Hamsik.
“Abbiamo giocato davvero bene, ci è mancato solo il gol. Sapevamo che la partita sarebbe stata davvero difficile ma ci siamo mossi bene. Non siamo preoccupati per il big match di venerdì contro la Juventus, sarà una gara importantissima ma non fondamentale, l’importante sarà fare bene per agganciarli visto che ora ben hanno sei punti di vantaggio”.
Zona Champion: Pareggio nel derby tra Milan ed Inter, la Lazio vince con il Pescara, il Catania vince ancora in trasferta a Parma
Commento di Foroni / Auriemma:
26^ Giornata: Udinese Napoli: 0-0
La Juventus vince 3-0 con il Siena, il Napoli pareggia ad Udine.
Nel post partita di Sky, ha parlato il migliore in campo di Udinese-Napoli, Marek Hamsik.
“Abbiamo giocato davvero bene, ci è mancato solo il gol. Sapevamo che la partita sarebbe stata davvero difficile ma ci siamo mossi bene. Non siamo preoccupati per il big match di venerdì contro la Juventus, sarà una gara importantissima ma non fondamentale, l’importante sarà fare bene per agganciarli visto che ora ben hanno sei punti di vantaggio”.
Zona Champion: Pareggio nel derby tra Milan ed Inter, la Lazio vince con il Pescara, il Catania vince ancora in trasferta a Parma
Commento di Foroni / Auriemma:
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- #168
La Classifica alla 26^ Giornata
La Classifica alla 26^ Giornata
La Juve allunga, ora è a 6 punti da un Napoli stanco (3 pareggi nelle ultime 3 partite di campionato), la Lazio si riprende la 3^ posizione approfittando del pareggio delle due milanesi che seguono in 4^ e 5^ posizione. Il Catania vincendo agguanta i viola sconfitti a Bologna, e si avvicina ulteriormente all'Europa.
La Classifica alla 26^ Giornata
La Juve allunga, ora è a 6 punti da un Napoli stanco (3 pareggi nelle ultime 3 partite di campionato), la Lazio si riprende la 3^ posizione approfittando del pareggio delle due milanesi che seguono in 4^ e 5^ posizione. Il Catania vincendo agguanta i viola sconfitti a Bologna, e si avvicina ulteriormente all'Europa.
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- #169
Ai possessori del biglietto di Napoli Juve
Ai possessori del biglietto di Napoli Juve
Come riportato da Radio Marte tutti i possessori del biglietto Napoli-Juventus, avranno la possibilità di assistere gratuitamente alla finale di Coppa Italia Primavera in programma il 23 marzo tra Napoli e Juve al San Paolo. Aumentare il numero di tifosi presenti darà sicuramente una spinta in più agli azzurrini che respireranno per la prima volta l’aria di Fuorigrotta e daranno tutto per conquistare la Coppa dinanzi ai propri tifosi.
Ai possessori del biglietto di Napoli Juve
Come riportato da Radio Marte tutti i possessori del biglietto Napoli-Juventus, avranno la possibilità di assistere gratuitamente alla finale di Coppa Italia Primavera in programma il 23 marzo tra Napoli e Juve al San Paolo. Aumentare il numero di tifosi presenti darà sicuramente una spinta in più agli azzurrini che respireranno per la prima volta l’aria di Fuorigrotta e daranno tutto per conquistare la Coppa dinanzi ai propri tifosi.
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- #171
Terra mia
Terra mia
Questo il commento dello scrittore napoletano, Maurizio De Giovanni sulla sfida di ieri tra Napoli e Juve.
Le partite si vincono. Le partite si perdono. I campionati passano, ed entrano nella storia; nella memoria rimane qualche episodio memorabile, e i risultati vanno negli annali. Ci sono momenti, per esempio il gomito di Cavani o la mano di Chiellini a tirare la chioma del Matador, che alimentano polemiche. E danno da mangiare a tanti opinionisti; e ci sono imbecilli, come quello che ha tirato il sasso sul finestrino del bus bianconero, che fanno venir voglia di seguire l’hockey o il curling. La settimana passerà, e col prossimo turno ci saranno nuove polemiche e nuovi episodi da commentare.
Ma a volte, solo raramente, succede qualcosa che rimane per sempre nel cuore. Perché il cuore non ha memoria, solo segni: cicatrici che mantengono vivo un volto, un’immagine.
Sulla superficie del cuore rimarrà, per quanto mi riguarda, la scena costruita dalla curva B dello stadio San Paolo, ieri primo giorno di marzo del 2013. L’immagine della montagna che è il simbolo di questa città, fiammeggiante in cima come per fortuna non è più da decenni. Un altro Vesuvio, un altro simbolo: quello dell’orgoglio per la nostra terra, quello della risposta più nobile e intelligente ai cori beceri e ottusi dello Juventus Stadium: lavali col fuoco, cantano in coro gli imbecilli, per la stragrande maggioranza figli o nipoti di meridionali che hanno dovuto ingoiare chissà quante umiliazioni negli anni delle disperate emigrazioni. Il simbolo di una terra offesa, ferita; ma bellissima e consapevole della propria peculiare natura. E sotto, solo una scritta, semplice e univoca: terra mia. Senza insulti. Senza augurarsi cataclismi sugli avversari. Senza inutili ironie. Terra mia. Vedere quella scena splendida, costruita in giorni di pensieri e prove; vedere quella scena orgogliosa e sorridente e potente, un Vesuvio in fiamme, è stata la migliore risposta possibile.
Nella memoria rimane uno striscione che dichiarava «Giulietta una zoccola», a fronte di sanguinosi insulti della tifoseria veronese inneggiante al colera. Sono convinto che la montagna azzurra fiammeggiante di ieri sera costituisca un passo avanti, e un momento importante. Sono un tifoso disperato e appassionato, pensavo a questa partita da un anno: eppure giuro che quell’immagine splendida ha reso poco importante il risultato. C’era un grande cuore azzurro, sotto quella montagna di carta colorata. Ci sarà ancora, quando nessuno degli interpreti di ieri giocherà più al calcio. Le partite si perdono, le partite si vincono. O si pareggiano, chiudendo un campionato pieno di speranza. Terra mia. Questa, per me, è la più grande delle vittorie.
Terra mia
Questo il commento dello scrittore napoletano, Maurizio De Giovanni sulla sfida di ieri tra Napoli e Juve.
Le partite si vincono. Le partite si perdono. I campionati passano, ed entrano nella storia; nella memoria rimane qualche episodio memorabile, e i risultati vanno negli annali. Ci sono momenti, per esempio il gomito di Cavani o la mano di Chiellini a tirare la chioma del Matador, che alimentano polemiche. E danno da mangiare a tanti opinionisti; e ci sono imbecilli, come quello che ha tirato il sasso sul finestrino del bus bianconero, che fanno venir voglia di seguire l’hockey o il curling. La settimana passerà, e col prossimo turno ci saranno nuove polemiche e nuovi episodi da commentare.
Ma a volte, solo raramente, succede qualcosa che rimane per sempre nel cuore. Perché il cuore non ha memoria, solo segni: cicatrici che mantengono vivo un volto, un’immagine.
Sulla superficie del cuore rimarrà, per quanto mi riguarda, la scena costruita dalla curva B dello stadio San Paolo, ieri primo giorno di marzo del 2013. L’immagine della montagna che è il simbolo di questa città, fiammeggiante in cima come per fortuna non è più da decenni. Un altro Vesuvio, un altro simbolo: quello dell’orgoglio per la nostra terra, quello della risposta più nobile e intelligente ai cori beceri e ottusi dello Juventus Stadium: lavali col fuoco, cantano in coro gli imbecilli, per la stragrande maggioranza figli o nipoti di meridionali che hanno dovuto ingoiare chissà quante umiliazioni negli anni delle disperate emigrazioni. Il simbolo di una terra offesa, ferita; ma bellissima e consapevole della propria peculiare natura. E sotto, solo una scritta, semplice e univoca: terra mia. Senza insulti. Senza augurarsi cataclismi sugli avversari. Senza inutili ironie. Terra mia. Vedere quella scena splendida, costruita in giorni di pensieri e prove; vedere quella scena orgogliosa e sorridente e potente, un Vesuvio in fiamme, è stata la migliore risposta possibile.
Nella memoria rimane uno striscione che dichiarava «Giulietta una zoccola», a fronte di sanguinosi insulti della tifoseria veronese inneggiante al colera. Sono convinto che la montagna azzurra fiammeggiante di ieri sera costituisca un passo avanti, e un momento importante. Sono un tifoso disperato e appassionato, pensavo a questa partita da un anno: eppure giuro che quell’immagine splendida ha reso poco importante il risultato. C’era un grande cuore azzurro, sotto quella montagna di carta colorata. Ci sarà ancora, quando nessuno degli interpreti di ieri giocherà più al calcio. Le partite si perdono, le partite si vincono. O si pareggiano, chiudendo un campionato pieno di speranza. Terra mia. Questa, per me, è la più grande delle vittorie.
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- #172
Con la 27esima giornata di Serie A due dei principali obiettivi sono stati assegnati o quasi. Lo scontro diretto Napoli-Juventus ha confermato un +6 a favore dei bianconeri che rischia di risultare incolmabile per gli azzurri. Almeno quanto le sconfitte di Siena e Pescara contro Atalanta e Udinese (sommate al pareggio del Palermo a Torino, il quinto di fila dei rosanero) sanno tanto di retrocessione per le ultime tre in classifica, tutte a pari punti con 21 lunghezze. Quattro meno del Genoa quart’ultimo, ma addirittura otto in meno del Chievo quint’ultimo. Un’enormità. Ma il campionato può dirsi lungi dall’essere finito.
LA VOLATA EUROPEA ENTUSIASMA – I fari si spostano tutti sulla lotta per la qualificazione alla Champions League e all’Europa League. Dando per scontata la partecipazione della Juventus alla competizione continentale più importante (i bianconeri hanno 11 punti di vantaggio sul Milan terzo e 12 sul duo Inter-Lazio al quarto posto), restano disponibili quattro posti. Due per la Champions (uno al preliminare) e due per l’Europa League. Con la 27esima giornata, si può dire che siano in corsa per questi quattro posti tutte le formazioni che passano dal secondo posto del Napoli (53) al nono dell’Udinese (40). Oltre i friulani, infatti, si costituisce il secondo solco importante del nostro campionato, quei cinque punti che separano gli uomini di Francesco Guidolin dalla Sampdoria e quindi dalla parte destra della classifica. A sinistra, però, tutto è possibile.
LA VOLATA EUROPEA ENTUSIASMA – I fari si spostano tutti sulla lotta per la qualificazione alla Champions League e all’Europa League. Dando per scontata la partecipazione della Juventus alla competizione continentale più importante (i bianconeri hanno 11 punti di vantaggio sul Milan terzo e 12 sul duo Inter-Lazio al quarto posto), restano disponibili quattro posti. Due per la Champions (uno al preliminare) e due per l’Europa League. Con la 27esima giornata, si può dire che siano in corsa per questi quattro posti tutte le formazioni che passano dal secondo posto del Napoli (53) al nono dell’Udinese (40). Oltre i friulani, infatti, si costituisce il secondo solco importante del nostro campionato, quei cinque punti che separano gli uomini di Francesco Guidolin dalla Sampdoria e quindi dalla parte destra della classifica. A sinistra, però, tutto è possibile.
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- #173
Il più brutto Napoli visto in questo campionato, perde meritatamente a Verona contro il Chievo.
La zona Champions incomincia a preoccupare i tifosi azzurri, che da ben 5 giornate vedono un Napoli spento.
Il Milan, intanto, vince ancora portandosi a soli 2 punti dal Napoli
Chievo Napoli: 2-0 (Commento di Auriemma)
http://www.dailymotion.com/video/xy...ia-sintesi-hq-10-03-2013-napolifanstube_sport
La zona Champions incomincia a preoccupare i tifosi azzurri, che da ben 5 giornate vedono un Napoli spento.
Il Milan, intanto, vince ancora portandosi a soli 2 punti dal Napoli
Chievo Napoli: 2-0 (Commento di Auriemma)
http://www.dailymotion.com/video/xy...ia-sintesi-hq-10-03-2013-napolifanstube_sport
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- #174
Incredibile: il nuovo PAPA tifa per il Napoli
Incredibile: il nuovo PAPA tifa per il Napoli
Straordinario! Jorge Mario Bergoglio FRANCESCO PRIMO, Il nuovo Pontefice, Dimostra immediatamente la sua FEDE CALCISTICA!!! Difatti, come si evince dal video, alla sua prima "affacciata", egli esprime immediatamente la sua vicinanza ai problemi della squadra partenopea
Incredibile: il nuovo PAPA tifa per il Napoli
Straordinario! Jorge Mario Bergoglio FRANCESCO PRIMO, Il nuovo Pontefice, Dimostra immediatamente la sua FEDE CALCISTICA!!! Difatti, come si evince dal video, alla sua prima "affacciata", egli esprime immediatamente la sua vicinanza ai problemi della squadra partenopea
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- #175
Gli azzurri tornano al successo e consolidano il secondo posto
Serie A, 29ª giornata: Napoli-Atalanta 3-2. Gara equilibrata e divertente, Cavani torna ad essere decisivo, con una doppietta.
Auriemma:
Serie A, 29ª giornata: Napoli-Atalanta 3-2. Gara equilibrata e divertente, Cavani torna ad essere decisivo, con una doppietta.
Auriemma: