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Capitolo 1: Bar Mario
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Un Racconto di Masturbazione
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<blockquote data-quote="franky81" data-source="post: 178909" data-attributes="member: 189125"><p>Ecco per voi un racconto che ho scritto un pò di tempo fa <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite1" alt=":)" title="Smile :)" loading="lazy" data-shortname=":)" /> da leggere tutto d'un fiato!</p><p>Fatemi sapere se vi piace :redface1:</p><p></p><p>Lori</p><p></p><p></p><p><strong><span style="color: #800080">Un Racconto di Masturbazione</span></strong></p><p></p><p>Guardo la mail intanto che non ci sono le gallerie..</p><p>Mi hai scritto linkandomi qualcosa, balza all’occhio l’indirizzo. </p><p>“Ieri sera mi son segato guardando questo video e immaginando che fossi tu...”. Clicco al volo.</p><p>Una giovane e bella ragazza latina è ripresa in una specie di sgabuzzino buio, più simile a una grande scatola che ad una stanza e si racconta brevemente incalzata dal regista del video.</p><p>Poi si inginocchia per prendere in bocca un cazzo che sbuca da una finestrella nella parete e inizia a succhiare a ventosa senza tanti complimenti. Tre minuti e il tizio le viene in bocca, lei mostra compiaciuta il frutto del suo impegno e butta giù.</p><p>Compare il sottotitolo: “Cumshot n. 1”. Ah ok....quanto dura sto video? 65 minuti....Azz!! </p><p>Tempo zero e la porca ricomincia con il prossimo fortunato che fa capolino dall’altra parte. Il modo che ha di succhiare dimostra la sua ferma intenzione di battere qualche record.</p><p>Poi inaspettatamente <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite1" alt=":)" title="Smile :)" loading="lazy" data-shortname=":)" />asd<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite1" alt=":)" title="Smile :)" loading="lazy" data-shortname=":)" /> consumo l’ultima goccia del mio traffico dati sul cellulare...e inizio a pensare.</p><p>Seppur grottesco, quel video mi ha eccitato enormemente. Ma quello che mi ha eccitato di più è stata la tua mail.</p><p>Ti immagino mentre ti massaggi, immagino il tuo uccello duro, mentre pensi a me che faccio la porca in una maniera indicibile....in questo momento mi fa impazzire.</p><p>Guardo fuori dal finestrino inizio a sentire la cucitura dei pantaloncini che preme. Nel vagone ci sono solo un signore che legge due file più in là e un gruppo di turisti stranieri tutti addormentati con le bocche aperte esattamente dietro di me. </p><p>Buio e ferraglia che stride. Le luci dello scompartimento sono spente e dentro la galleria non si vede a un palmo dal naso.</p><p>Appoggio la mano tra le gambe e inizio ad accarezzarmi distrattamente dove sento l’umidità attraversare il tessuto. Sono al sicuro nell’intimità del buio totale e quando torna la luce mi sorprende un certo imbarazzo.</p><p>Le gallerie si alternano...ogni volta al buio mi accarezzo un pò di più...e un pò di più mi viene una gran voglia di venire.</p><p>Prendo la borsa e mi dirigo verso il bagno.</p><p>Attraverso sei o sette scompartimenti prima di trovarne uno libero e accettabile. ‘Ok questo può andare...no non si chiude bene la porta...fa niente!’</p><p>Entro e mi sciacquo le mani guardandomi allo specchio. Eh un pò si vede...</p><p>Appoggio la schiena alla porta bloccandola e con un colpo secco chiudo il finestrino davanti a me. Mi infilo una mano negli shorts senza nemmeno slacciarli e inizio a masturbarmi.</p><p>Sono bagnatissima, sto già praticamente per venire...passo indice e medio sul clitoride, sempre più forte. </p><p>Trenta secondi e vengo piegandomi in avanti e mormorando qualcosa che non ricordo bene....breve, elettrico, intensissimo, la vista mi si appanna. Qualche secondo per ricompormi ed esco dal bagno.</p><p>Passando nel vagone dei nonnetti in gita un’anziana mi fa “Signorina scusi...Lei è stata in bagno?”. “Sì signora, però deve andare qualche vagone più in là, ce n’è uno libero e pulito!”. Ehehehehehe </p><p>Torno a sedermi, ma mi sento inquieta.</p><p>Fantastico ancora su quel video e sulla tua mail. Sono eccitata tale e quale a prima e ho una gran fretta di arrivare a casa. Un’ora dopo sono a destinazione, ancora quattro pedalate e finalmente potrò togliermi questi vestiti di dosso.</p><p>Entro e saluto il micio, poi mi svesto completamente e mi siedo nel letto con il cellulare in mano. Presa dalla curiosità mi guardo sommariamente tutto il video. Qualche toccatina, ventose a destra e a sinistra..si arriva al Cumshot 10...tanti saluti e arrivederci...è stato bello, grazie per i cash. ‘Una vacca incredibile! E tu pensi questo....di me!! Mi guarderesti farlo sul serio, ti piace pensare che io possa bere tanto sperma e magari anche di più?’</p><p>Mi sdraio e inizio di nuovo a masturbarmi.</p><p>Basterebbe davvero poco e verrei ancora...allora mi salta il pallino di una cosa che non ho mai fatto prima. Prendo dal cassetto dei giocattoli la catenella con le due pinzette e mi metto in ginocchio sul letto, seduta sui talloni. </p><p>Ripenso a pochi giorni fa, quando mi hai bendata e poi ti sei divertito un sacco con i miei capezzoli e questa catenella. Ti ricordi poi cosa è successo?</p><p>Mi diverto un pò anche io adesso. </p><p>Ahi!!! Non troppo forte, ma nemmeno allentata, per tre secondi fa un male...poi passa e diventano scariche calde dal cervello al basso ventre. Sento il lenzuolo bagnarsi sotto di me, mentre un rumore umido accompagna i movimenti sempre più decisi della mia mano destra. Esplodo. Un orgasmo lungo e caldissimo di fine estate.</p><p>Scatto una foto alla pozzetta sul lenzuolo e te la mando. “Ti racconterò....”.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="franky81, post: 178909, member: 189125"] Ecco per voi un racconto che ho scritto un pò di tempo fa :) da leggere tutto d'un fiato! Fatemi sapere se vi piace :redface1: Lori [B][COLOR="#800080"]Un Racconto di Masturbazione[/COLOR][/B] Guardo la mail intanto che non ci sono le gallerie.. Mi hai scritto linkandomi qualcosa, balza all’occhio l’indirizzo. “Ieri sera mi son segato guardando questo video e immaginando che fossi tu...”. Clicco al volo. Una giovane e bella ragazza latina è ripresa in una specie di sgabuzzino buio, più simile a una grande scatola che ad una stanza e si racconta brevemente incalzata dal regista del video. Poi si inginocchia per prendere in bocca un cazzo che sbuca da una finestrella nella parete e inizia a succhiare a ventosa senza tanti complimenti. Tre minuti e il tizio le viene in bocca, lei mostra compiaciuta il frutto del suo impegno e butta giù. Compare il sottotitolo: “Cumshot n. 1”. Ah ok....quanto dura sto video? 65 minuti....Azz!! Tempo zero e la porca ricomincia con il prossimo fortunato che fa capolino dall’altra parte. Il modo che ha di succhiare dimostra la sua ferma intenzione di battere qualche record. Poi inaspettatamente (:asd:) consumo l’ultima goccia del mio traffico dati sul cellulare...e inizio a pensare. Seppur grottesco, quel video mi ha eccitato enormemente. Ma quello che mi ha eccitato di più è stata la tua mail. Ti immagino mentre ti massaggi, immagino il tuo uccello duro, mentre pensi a me che faccio la porca in una maniera indicibile....in questo momento mi fa impazzire. Guardo fuori dal finestrino inizio a sentire la cucitura dei pantaloncini che preme. Nel vagone ci sono solo un signore che legge due file più in là e un gruppo di turisti stranieri tutti addormentati con le bocche aperte esattamente dietro di me. Buio e ferraglia che stride. Le luci dello scompartimento sono spente e dentro la galleria non si vede a un palmo dal naso. Appoggio la mano tra le gambe e inizio ad accarezzarmi distrattamente dove sento l’umidità attraversare il tessuto. Sono al sicuro nell’intimità del buio totale e quando torna la luce mi sorprende un certo imbarazzo. Le gallerie si alternano...ogni volta al buio mi accarezzo un pò di più...e un pò di più mi viene una gran voglia di venire. Prendo la borsa e mi dirigo verso il bagno. Attraverso sei o sette scompartimenti prima di trovarne uno libero e accettabile. ‘Ok questo può andare...no non si chiude bene la porta...fa niente!’ Entro e mi sciacquo le mani guardandomi allo specchio. Eh un pò si vede... Appoggio la schiena alla porta bloccandola e con un colpo secco chiudo il finestrino davanti a me. Mi infilo una mano negli shorts senza nemmeno slacciarli e inizio a masturbarmi. Sono bagnatissima, sto già praticamente per venire...passo indice e medio sul clitoride, sempre più forte. Trenta secondi e vengo piegandomi in avanti e mormorando qualcosa che non ricordo bene....breve, elettrico, intensissimo, la vista mi si appanna. Qualche secondo per ricompormi ed esco dal bagno. Passando nel vagone dei nonnetti in gita un’anziana mi fa “Signorina scusi...Lei è stata in bagno?”. “Sì signora, però deve andare qualche vagone più in là, ce n’è uno libero e pulito!”. Ehehehehehe Torno a sedermi, ma mi sento inquieta. Fantastico ancora su quel video e sulla tua mail. Sono eccitata tale e quale a prima e ho una gran fretta di arrivare a casa. Un’ora dopo sono a destinazione, ancora quattro pedalate e finalmente potrò togliermi questi vestiti di dosso. Entro e saluto il micio, poi mi svesto completamente e mi siedo nel letto con il cellulare in mano. Presa dalla curiosità mi guardo sommariamente tutto il video. Qualche toccatina, ventose a destra e a sinistra..si arriva al Cumshot 10...tanti saluti e arrivederci...è stato bello, grazie per i cash. ‘Una vacca incredibile! E tu pensi questo....di me!! Mi guarderesti farlo sul serio, ti piace pensare che io possa bere tanto sperma e magari anche di più?’ Mi sdraio e inizio di nuovo a masturbarmi. Basterebbe davvero poco e verrei ancora...allora mi salta il pallino di una cosa che non ho mai fatto prima. Prendo dal cassetto dei giocattoli la catenella con le due pinzette e mi metto in ginocchio sul letto, seduta sui talloni. Ripenso a pochi giorni fa, quando mi hai bendata e poi ti sei divertito un sacco con i miei capezzoli e questa catenella. Ti ricordi poi cosa è successo? Mi diverto un pò anche io adesso. Ahi!!! Non troppo forte, ma nemmeno allentata, per tre secondi fa un male...poi passa e diventano scariche calde dal cervello al basso ventre. Sento il lenzuolo bagnarsi sotto di me, mentre un rumore umido accompagna i movimenti sempre più decisi della mia mano destra. Esplodo. Un orgasmo lungo e caldissimo di fine estate. Scatto una foto alla pozzetta sul lenzuolo e te la mando. “Ti racconterò....”. [/QUOTE]
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