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Eravamo in vacanza nel paese del poeta “La nebbia a gl’irti colli piovigginando sale ecc …”.
Attraversato un fiumiciattolo dopo poche centinaia di metri ci si poteva mettere in libertà. Un giorno arriva un vù cumprà, fisico notevole e una grande simpatia. Gli diamo retta e gli offriamo da bere (acqua) acquistando qualche cosa.
Avevamo notato i suoi pantaloncini che non lasciavano nulla all’immaginazione, la mia signora mi dice. “Simpatico il ragazzo, se ritorna gli faccio un pompino.
Be … ritorna, doveva essere un pompino invece è stata una scopata con il contorno di smanettamento di “boscaioli” appostati nei cespugli.
Così per alcuni giorni, poi a causa di alcuni casini sono intervenuti nella zona i vigili e per sicurezza non ci siamo più andati.
Attraversato un fiumiciattolo dopo poche centinaia di metri ci si poteva mettere in libertà. Un giorno arriva un vù cumprà, fisico notevole e una grande simpatia. Gli diamo retta e gli offriamo da bere (acqua) acquistando qualche cosa.
Avevamo notato i suoi pantaloncini che non lasciavano nulla all’immaginazione, la mia signora mi dice. “Simpatico il ragazzo, se ritorna gli faccio un pompino.
Be … ritorna, doveva essere un pompino invece è stata una scopata con il contorno di smanettamento di “boscaioli” appostati nei cespugli.
Così per alcuni giorni, poi a causa di alcuni casini sono intervenuti nella zona i vigili e per sicurezza non ci siamo più andati.