Esperienza reale Profumo di mamma

Turex07

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I 2 erano a letto, Rosalba, aveva le sue mammellone sborrate appoggiate sulla schiena di Vincenzo, rimasero abbracciati cosi ed in silenzio per alcuni minuti, Vincenzo era appagato e rilassato, si addormento fra le braccia di Rosalba.
Vincenzo venne svegliato da Rosalba
R : sveglia dormiglione
V : buongiorno Ma
R : dai, vai a fare una doccia veloce e preparati
Rosalba si era appena lavata, aveva un asciugamano bianco intorno al corpo
R : dai amore muoviti ho non troviamo nulla per colazione
V : ok vieni qui un attimo
Vincenzo si mise seduto sul bordo dal letto, Rosalba gli ando di fronte
R : dimmi
Vincenzo apri l'asciagamano di Rosalba e afferrò un con forza una mammellona succhiando con gusto un capezzolo
R : Viii dai smettila, sei un porcellino
V : mamma sei stupenda
R : dai perfavore preparati
Vincenzo lasciò il capezzolo di Rosalba si alzo e diede un bacio a stampo a Rosalba
V : Ti amo mamma
R : dai vai perfavore
Vincenzo ando a prepararsi e dopo andarono a fare colazione.
Rosalba si raccomando piu volte con Vincenzo di comportarsi normalmente, come madre e figlio e di non fare il porco, e Vincenzo obbedi, dopo la colazione andarono in spiaggia dove incontrarono la coppia della sera precedente, trascorsero tutta la mattinata con loro e anche il pranzo al villaggio.
Dopo pranzo, visto la temperatuta alta sia la coppia che Vincenzo e Rosalba decisero di andare ognuno nelle rispettive stanze a godersi un riposino sotto il climatizzatore.
Arrivati in camera Vincenzo non perse tempo si avvicino subito a Rosalba, prima abbranciandola, poi provo a baciarla ma lei oppose resistenza
R : dai Viii perfofare fai il bravo
V : ma io non ti resisto Ma
R : Vi dai non dire sciocchezze
V : dico sul serio mi piaci ma guarda se non mi credi
Vincenzo tirò fuori dal costume il suo cazzo eretto, Rosalba lo guardo per qualche secondo, poi si avvicinò, lo prese in mano, lo accarezzò e lo rimise dentro il costume
R : facciamo cosi, adesso ci riposiamo un po e dopo la piscina ti prometto che ci facciamo la doccia assieme ok?
V : uffa ma, ho una voglia matta di te adesso
R : tu sei matto
Rosalba stizzita gli diede le spalle e ando in bagno chidendo la porta dietro di se, Vincenzo si butto sul letto sbruffando e a cazzo duro, dopo poco il silenzio venne interrotto dal forte scroscio di piscio di Rosalba, Vincenzo si fiondo al buco della serratura del bagno, visione perfetta, Rosalba sul wc con costume tirato giu sulle caviglie e braccia a tenersi la pancia, poco dopo un forte peto e una cagata delle sue, Vincenzo ingrifato comincio a segarsi come suo solito, dopo poco Rosalba si mise in piedi dando le spalle alla porta, si tolse il costume alzando una gamba alla volta, prese la carta igenica, si puli davanti, poi dietro un paio di volte, si avvicono al bide, si mise sopra e comincio a lavarsi figona e culo, Vincenzo ammariva quello splendido esemplare pulirsi con cura il buco del culo, stava per sborrare quando Rosalba si alzo dal bide e dopo essersi asciaugata si rimise il costume, intanto Vincenzo interruppe la sega e si mise a letto ad aspettare Rosaba che non tardò ad arrivare, infatti poco dopo usci dal bagno e si mise a letto
V : Ma scusa per prima, non dovevo insistere
R : scuse accettate per questa volta
V : ho capito il tuo disagio, dovevi andare in bagno
R : si
V : sai con me non ti devi fare di questi problemi
R : che problemi non capisco
V : lo sai Ma, io adoro vederti pisciare e cagare, mi eccita un sacco
R : oh ma tu non sei normale figlio mio
V : lo so ahaha
R : c'è poco da ridere cmq
V : leccherei qualsiasi parte del tuo corpo indipendentemente fosse lavata o meno sappilo
R : sei un porco Vincenzo smettila subito
Driiiinn
Suono il telefono di Rosalba, era Sara, le 2 cominciarono a parlare, Vincenzo annoiato si accese la tv guardando un po di sport...

Contiua.....sempre che qualche idiota non inizi come al solito a scrivere cazzate
Che piacevolissima sorpresa, bentrovato. Speriamo bene
 

sormarco

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taranto
Vincenzo si svegliò, era assetato, prese dell'acqua, poi guardo il telefono, erano le 7 del mattino, non si rendeva conto se quello che era successo poche ore prima era solo un sogno o era realtà, guardò di fianco a lui, Rosalba era li, coperta solo per meta dal lenzuolo bianco, Vincenzo la guardò per alcuni minuti, era bellissima, la bocca semi aperta, le mammellone libere appoggiavano sul materasso, Vincenzo si avvicinò a lei sempre di piu, sentiva il suo respiro, il suo odore, il profumo di mamma, appoggio pian piano le sue labbra su quelle di Rosalba, lecco dolcemente il labbro inferiore, Rosalba apri gli occhi e gli sorrise
R : buongiorno amore
V : buongiorno bellezza
R : mi passeresti un po d'acqua?
Vincenzo prese la bottiglia e la passo a Rosalba che diede un bel sorso
V : è stato bellissimo mamma
Rosalba fece un lungo sospiro
R : sono contenta di essere qui con te
V : sei bellissima mamma
R : grazie amore
Vincenzo si avvicino nuovamente alla bocca di Rosalba, le labbra si unirono, Rosalba apri la bocca pronta ad accogliere la lingua di Vincenzo che non tardò ad arrivare, fu un bacio lungo e tenero, le lingue si intrecciarono dolcemente, i 2 erano quasi abbracciati, il cazzo ormai duro di Vincenzo premeva sul basso ventre di Rosalba coperta dal lenzuolo, Vincenzo afferrò la grossa mammella di Rosalba, prima l'accarezzo dolcemente, poi, con le dita afferrò il grosso capezzolo strizzandolo delicatamente, Rosalba accellero con la lingua come se volesse affogare Vincenzo, inizio poi a succhiare le sua labbra, Vincenzo tolse la mano dal seno e inizio a farla scendere pian piano, pancia, basso ventre, arrivo a sentire il pelo folto di Rosalba, poi le grosse labbra, fu sorpreso dalla sporgenza e dalla grandezze della figona di Rosalba, la senti subito bagnata, accerezzo le grandi labbra, Rosalba continuava a baciarlo con p unassione mentre si faceva toccare la figa bagnata da suo figlio, Vincenzo accarezzava quella grossa figa bagnata e pelosa, poi decise di azzardare, stacco la sua bocca da quella di Rosalba, inizio a baciarla sul collo, Rosalba teneva la mano fra i suo capelli e lo accompagno alle mammelle, Vincenzo scese con la lingua fino ad arrivare ai capezzoloni turgidi di Rosalba, comincio a leccarli e poi a cicciarli con vigore, Rosalba comincio ad ansiamare tenendo e entrambi le mani sul capo fra i capelli di Vincenzo, poi comincio a scendere, Rosalba sempre su un fianco accompagno Vincenzo verso la sua folta foresta umida, Vincenzo indietreggio un po e infilo la testa tra le gambe di Rosalba mentre il suo pene durissimo urtava i piedi, finalmente Vincenzo si ritrovo a leccare quella grossa e pelosa figona, comincio leccando le grandi labbra, l'odore era foete ed intenso ma molto piacevole come il sapore della figona gia bagnata, Vincenzo fu sorpreso dalla grandezza e dalla sporgenza delle grandi labbra, fu ancora piu sorpreso quando si imbattè nel suo clitoride, anch'esso molto grande e sporgente, a detta sua un piccolo cazzo, comincio a succhiare quel grosso clitoride come a fargli un pompino, Rosalba ansiamava sempre di piu e premeva la testa di Vincenzo verso la sua figona, Vincenzo alternava pompino al clitoride e leccata un po piu giu, quando comincio a sentire le prime contrazioni della figa si abbasso per poter gustare gli umori caldi e gustosi della madre, si aiuto con le mani aprendo quella figona enorme pronto ad accogliere il suo piacere, ma prima si girò al contrario, mostrando e sventolando il suo grosso cazzo duro davanti a Rosalba, una specie di 69 su un fianco, Rosalba lo prese in mano e lo scappellava lentamente giocando con la punto sollecitata dalle dita, Vincenzo in questa nuova posizione aveva la lingua dentro la figa di Rosalbs che comincio a grondare di umori dal sapore dolciastro che Vincenzo assaporò con piacere infilando ancor di piu la sua bocca dentro quella figona, cosi facendo il suo naso era a contatto quasi con l'ano peloso e odoroso di Rosalba, questo mix di odori e sapori fece esplodere di piacere vincenze che venne copiosamente colpendo sul collo e sul seno Rosalba cogliendola di sorpresa, continuo a leccare ogni residuo di umori di Rosalba sentendo gli odori forti del sua ano, Rosalba sfinita comincio a respirare profondamente, Vincenzo diede una succhiata al suo clitoride e poi si riposiziono coricandosi di fianco a Rosalba che gli chiese di girarsi per poterlo abbracciare dolcemente di spalle, cosi fece, Vincenzo senti le mammellone di Rosalba sborrate premere sulla sua schiena mentre lei lo baciava dietro il collo
V : mamma è un sogno, non svegliarmi
R : sei dolcissimo
V : è stato bellissimo
R : anche per me
V : davvero?
R : si
V : per me è stata la prima volta sai?
R : anche per me amore
V : cooosa? Dici davvero? Papa non ti a mai leccato?
R : no, lo sai che è schifiusu (traduzione dal siciliano " molto schizzinoso, disgusta certi sapori")
V : si ma non pensavo, allora sono piu felice adesso, poi se te piaciuto meglio ancora
R : gia...che stiamo combinando amore?
V : non lo so ma è bellissimo mamma, io ti desidero ogni giorno di piu e ti amo
R : shhh riposiamoci un po in silenzio e poi ci laviamo per andare a fare colazione
V : ok mamma
R : ti chiedo solo una cosa, davanti alle persone comportati bene, fai conto che non è successo niente, è una cosa tra noi e basta
V : certo, tranquilla mamma

Continua....
Mi sono riletto il penultimo capitolo per ricollegarmi al proseguimento della storia e voglio ringraziare Vincenzo e chi lo ha illuminato a proseguire. Non volevo dirglielo prima, perché credevo mi fossi sognato questa frase e cioè: "Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione", diceva James Russell Lowell.
grazie Vincè !!!
 

lucarossisal

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I 2 erano a letto, Rosalba, aveva le sue mammellone sborrate appoggiate sulla schiena di Vincenzo, rimasero abbracciati cosi ed in silenzio per alcuni minuti, Vincenzo era appagato e rilassato, si addormento fra le braccia di Rosalba.
Vincenzo venne svegliato da Rosalba
R : sveglia dormiglione
V : buongiorno Ma
R : dai, vai a fare una doccia veloce e preparati
Rosalba si era appena lavata, aveva un asciugamano bianco intorno al corpo
R : dai amore muoviti ho non troviamo nulla per colazione
V : ok vieni qui un attimo
Vincenzo si mise seduto sul bordo dal letto, Rosalba gli ando di fronte
R : dimmi
Vincenzo apri l'asciagamano di Rosalba e afferrò un con forza una mammellona succhiando con gusto un capezzolo
R : Viii dai smettila, sei un porcellino
V : mamma sei stupenda
R : dai perfavore preparati
Vincenzo lasciò il capezzolo di Rosalba si alzo e diede un bacio a stampo a Rosalba
V : Ti amo mamma
R : dai vai perfavore
Vincenzo ando a prepararsi e dopo andarono a fare colazione.
Rosalba si raccomando piu volte con Vincenzo di comportarsi normalmente, come madre e figlio e di non fare il porco, e Vincenzo obbedi, dopo la colazione andarono in spiaggia dove incontrarono la coppia della sera precedente, trascorsero tutta la mattinata con loro e anche il pranzo al villaggio.
Dopo pranzo, visto la temperatuta alta sia la coppia che Vincenzo e Rosalba decisero di andare ognuno nelle rispettive stanze a godersi un riposino sotto il climatizzatore.
Arrivati in camera Vincenzo non perse tempo si avvicino subito a Rosalba, prima abbranciandola, poi provo a baciarla ma lei oppose resistenza
R : dai Viii perfofare fai il bravo
V : ma io non ti resisto Ma
R : Vi dai non dire sciocchezze
V : dico sul serio mi piaci ma guarda se non mi credi
Vincenzo tirò fuori dal costume il suo cazzo eretto, Rosalba lo guardo per qualche secondo, poi si avvicinò, lo prese in mano, lo accarezzò e lo rimise dentro il costume
R : facciamo cosi, adesso ci riposiamo un po e dopo la piscina ti prometto che ci facciamo la doccia assieme ok?
V : uffa ma, ho una voglia matta di te adesso
R : tu sei matto
Rosalba stizzita gli diede le spalle e ando in bagno chidendo la porta dietro di se, Vincenzo si butto sul letto sbruffando e a cazzo duro, dopo poco il silenzio venne interrotto dal forte scroscio di piscio di Rosalba, Vincenzo si fiondo al buco della serratura del bagno, visione perfetta, Rosalba sul wc con costume tirato giu sulle caviglie e braccia a tenersi la pancia, poco dopo un forte peto e una cagata delle sue, Vincenzo ingrifato comincio a segarsi come suo solito, dopo poco Rosalba si mise in piedi dando le spalle alla porta, si tolse il costume alzando una gamba alla volta, prese la carta igenica, si puli davanti, poi dietro un paio di volte, si avvicono al bide, si mise sopra e comincio a lavarsi figona e culo, Vincenzo ammariva quello splendido esemplare pulirsi con cura il buco del culo, stava per sborrare quando Rosalba si alzo dal bide e dopo essersi asciaugata si rimise il costume, intanto Vincenzo interruppe la sega e si mise a letto ad aspettare Rosaba che non tardò ad arrivare, infatti poco dopo usci dal bagno e si mise a letto
V : Ma scusa per prima, non dovevo insistere
R : scuse accettate per questa volta
V : ho capito il tuo disagio, dovevi andare in bagno
R : si
V : sai con me non ti devi fare di questi problemi
R : che problemi non capisco
V : lo sai Ma, io adoro vederti pisciare e cagare, mi eccita un sacco
R : oh ma tu non sei normale figlio mio
V : lo so ahaha
R : c'è poco da ridere cmq
V : leccherei qualsiasi parte del tuo corpo indipendentemente fosse lavata o meno sappilo
R : sei un porco Vincenzo smettila subito
Driiiinn
Suono il telefono di Rosalba, era Sara, le 2 cominciarono a parlare, Vincenzo annoiato si accese la tv guardando un po di sport...

Contiua.....sempre che qualche idiota non inizi come al solito a scrivere cazzate
Finalmente sei tornato GRAZIE. Sempre una garanzia Ale, come ti ho detto nell'altro racconto
 

julius_67

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I 2 erano a letto, Rosalba, aveva le sue mammellone sborrate appoggiate sulla schiena di Vincenzo, rimasero abbracciati cosi ed in silenzio per alcuni minuti, Vincenzo era appagato e rilassato, si addormento fra le braccia di Rosalba.
Vincenzo venne svegliato da Rosalba
R : sveglia dormiglione
V : buongiorno Ma
R : dai, vai a fare una doccia veloce e preparati
Rosalba si era appena lavata, aveva un asciugamano bianco intorno al corpo
R : dai amore muoviti ho non troviamo nulla per colazione
V : ok vieni qui un attimo
Vincenzo si mise seduto sul bordo dal letto, Rosalba gli ando di fronte
R : dimmi
Vincenzo apri l'asciagamano di Rosalba e afferrò un con forza una mammellona succhiando con gusto un capezzolo
R : Viii dai smettila, sei un porcellino
V : mamma sei stupenda
R : dai perfavore preparati
Vincenzo lasciò il capezzolo di Rosalba si alzo e diede un bacio a stampo a Rosalba
V : Ti amo mamma
R : dai vai perfavore
Vincenzo ando a prepararsi e dopo andarono a fare colazione.
Rosalba si raccomando piu volte con Vincenzo di comportarsi normalmente, come madre e figlio e di non fare il porco, e Vincenzo obbedi, dopo la colazione andarono in spiaggia dove incontrarono la coppia della sera precedente, trascorsero tutta la mattinata con loro e anche il pranzo al villaggio.
Dopo pranzo, visto la temperatuta alta sia la coppia che Vincenzo e Rosalba decisero di andare ognuno nelle rispettive stanze a godersi un riposino sotto il climatizzatore.
Arrivati in camera Vincenzo non perse tempo si avvicino subito a Rosalba, prima abbranciandola, poi provo a baciarla ma lei oppose resistenza
R : dai Viii perfofare fai il bravo
V : ma io non ti resisto Ma
R : Vi dai non dire sciocchezze
V : dico sul serio mi piaci ma guarda se non mi credi
Vincenzo tirò fuori dal costume il suo cazzo eretto, Rosalba lo guardo per qualche secondo, poi si avvicinò, lo prese in mano, lo accarezzò e lo rimise dentro il costume
R : facciamo cosi, adesso ci riposiamo un po e dopo la piscina ti prometto che ci facciamo la doccia assieme ok?
V : uffa ma, ho una voglia matta di te adesso
R : tu sei matto
Rosalba stizzita gli diede le spalle e ando in bagno chidendo la porta dietro di se, Vincenzo si butto sul letto sbruffando e a cazzo duro, dopo poco il silenzio venne interrotto dal forte scroscio di piscio di Rosalba, Vincenzo si fiondo al buco della serratura del bagno, visione perfetta, Rosalba sul wc con costume tirato giu sulle caviglie e braccia a tenersi la pancia, poco dopo un forte peto e una cagata delle sue, Vincenzo ingrifato comincio a segarsi come suo solito, dopo poco Rosalba si mise in piedi dando le spalle alla porta, si tolse il costume alzando una gamba alla volta, prese la carta igenica, si puli davanti, poi dietro un paio di volte, si avvicono al bide, si mise sopra e comincio a lavarsi figona e culo, Vincenzo ammariva quello splendido esemplare pulirsi con cura il buco del culo, stava per sborrare quando Rosalba si alzo dal bide e dopo essersi asciaugata si rimise il costume, intanto Vincenzo interruppe la sega e si mise a letto ad aspettare Rosaba che non tardò ad arrivare, infatti poco dopo usci dal bagno e si mise a letto
V : Ma scusa per prima, non dovevo insistere
R : scuse accettate per questa volta
V : ho capito il tuo disagio, dovevi andare in bagno
R : si
V : sai con me non ti devi fare di questi problemi
R : che problemi non capisco
V : lo sai Ma, io adoro vederti pisciare e cagare, mi eccita un sacco
R : oh ma tu non sei normale figlio mio
V : lo so ahaha
R : c'è poco da ridere cmq
V : leccherei qualsiasi parte del tuo corpo indipendentemente fosse lavata o meno sappilo
R : sei un porco Vincenzo smettila subito
Driiiinn
Suono il telefono di Rosalba, era Sara, le 2 cominciarono a parlare, Vincenzo annoiato si accese la tv guardando un po di sport...

Contiua.....sempre che qualche idiota non inizi come al solito a scrivere cazzate
Hai ricominciato......... Grazie :)
 

Abbonatoallaquinta

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curiosissimo di seguire la continuazione, non riesco ad intuire come possa evolversi la storia. Però mi piacerebbe conoscere le motivazioni di Rosalba anche se posso capire che molto nasce dall'essere stata trascurata e dal sentirsi desiderata come donna foss'anche dal figlio. Il connubbio fallo eretto = sentirsi desiderata credo sia la leva fondamentale
 

Rau169

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I 2 erano a letto, Rosalba, aveva le sue mammellone sborrate appoggiate sulla schiena di Vincenzo, rimasero abbracciati cosi ed in silenzio per alcuni minuti, Vincenzo era appagato e rilassato, si addormento fra le braccia di Rosalba.
Vincenzo venne svegliato da Rosalba
R : sveglia dormiglione
V : buongiorno Ma
R : dai, vai a fare una doccia veloce e preparati
Rosalba si era appena lavata, aveva un asciugamano bianco intorno al corpo
R : dai amore muoviti ho non troviamo nulla per colazione
V : ok vieni qui un attimo
Vincenzo si mise seduto sul bordo dal letto, Rosalba gli ando di fronte
R : dimmi
Vincenzo apri l'asciagamano di Rosalba e afferrò un con forza una mammellona succhiando con gusto un capezzolo
R : Viii dai smettila, sei un porcellino
V : mamma sei stupenda
R : dai perfavore preparati
Vincenzo lasciò il capezzolo di Rosalba si alzo e diede un bacio a stampo a Rosalba
V : Ti amo mamma
R : dai vai perfavore
Vincenzo ando a prepararsi e dopo andarono a fare colazione.
Rosalba si raccomando piu volte con Vincenzo di comportarsi normalmente, come madre e figlio e di non fare il porco, e Vincenzo obbedi, dopo la colazione andarono in spiaggia dove incontrarono la coppia della sera precedente, trascorsero tutta la mattinata con loro e anche il pranzo al villaggio.
Dopo pranzo, visto la temperatuta alta sia la coppia che Vincenzo e Rosalba decisero di andare ognuno nelle rispettive stanze a godersi un riposino sotto il climatizzatore.
Arrivati in camera Vincenzo non perse tempo si avvicino subito a Rosalba, prima abbranciandola, poi provo a baciarla ma lei oppose resistenza
R : dai Viii perfofare fai il bravo
V : ma io non ti resisto Ma
R : Vi dai non dire sciocchezze
V : dico sul serio mi piaci ma guarda se non mi credi
Vincenzo tirò fuori dal costume il suo cazzo eretto, Rosalba lo guardo per qualche secondo, poi si avvicinò, lo prese in mano, lo accarezzò e lo rimise dentro il costume
R : facciamo cosi, adesso ci riposiamo un po e dopo la piscina ti prometto che ci facciamo la doccia assieme ok?
V : uffa ma, ho una voglia matta di te adesso
R : tu sei matto
Rosalba stizzita gli diede le spalle e ando in bagno chidendo la porta dietro di se, Vincenzo si butto sul letto sbruffando e a cazzo duro, dopo poco il silenzio venne interrotto dal forte scroscio di piscio di Rosalba, Vincenzo si fiondo al buco della serratura del bagno, visione perfetta, Rosalba sul wc con costume tirato giu sulle caviglie e braccia a tenersi la pancia, poco dopo un forte peto e una cagata delle sue, Vincenzo ingrifato comincio a segarsi come suo solito, dopo poco Rosalba si mise in piedi dando le spalle alla porta, si tolse il costume alzando una gamba alla volta, prese la carta igenica, si puli davanti, poi dietro un paio di volte, si avvicono al bide, si mise sopra e comincio a lavarsi figona e culo, Vincenzo ammariva quello splendido esemplare pulirsi con cura il buco del culo, stava per sborrare quando Rosalba si alzo dal bide e dopo essersi asciaugata si rimise il costume, intanto Vincenzo interruppe la sega e si mise a letto ad aspettare Rosaba che non tardò ad arrivare, infatti poco dopo usci dal bagno e si mise a letto
V : Ma scusa per prima, non dovevo insistere
R : scuse accettate per questa volta
V : ho capito il tuo disagio, dovevi andare in bagno
R : si
V : sai con me non ti devi fare di questi problemi
R : che problemi non capisco
V : lo sai Ma, io adoro vederti pisciare e cagare, mi eccita un sacco
R : oh ma tu non sei normale figlio mio
V : lo so ahaha
R : c'è poco da ridere cmq
V : leccherei qualsiasi parte del tuo corpo indipendentemente fosse lavata o meno sappilo
R : sei un porco Vincenzo smettila subito
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Contiua.....sempre che qualche idiota non inizi come al solito a scrivere cazzate
Grazie è mille del ritorno sei il numero uno bravi te e vincezo
 
OP
Ale888

Ale888

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La conversazione tra Rosalba e Sara durò parecchi minuti, poi anche Vincenzo parlo al tel con sua sorella.
Era passata gia un oretta scarsa, i 2 decisero di andare a prendere un caffe prima di andare in piscina.
Arrivati li trovarono la solita coppia, tra chiacchiere, tintarelle e bagni rinfrescanti il pomeriggio trascorse tranquillamemte, poi venne l'ora dell aperitivo e come la scorsa volta tutti e 4 si accomodarono al bar a bordo piscina.
Rosalba ormai ci aveva preso gusto e ordino uno spritz come gli altri, Vincenzo aveva fretta di tornare in camera per farsi la docci con Rosalba e stava cominciando ad infastidirai tanto che Rosalba se ne accorse e gli fece cenno di stare tranquillo.
Cercavano un cameriere per farsi ordinare il secondo giro di spritz ma non riuscivano mai a beccarlo visto il molto affollamento, allora Vincenzo si fece carico lui della cosa andando direttamente al bar a prenderli, qui decise di azzardare, fece fare uno spritz molto piu carico di aperol da dare a Rosalba, poi torno al tavolo e lo diede a lei, Tra che non era abituata a bere, tra che era bello carico e in piu era a stomaco vuoto, Rosalba dopo un 15min comincio ad essere brilla, tanto che fece cadere la borsa a terra.
Dopo una ventina di minuti i 4 finalmente si alzarono, si salutarno e si diedero appuntamento per la cena.
Rosalba e Vincenzo si incamminaroni verso la loro stanza
R : ohh mi gira testa ahahah l'ultimo bicchiere l'ho sentito parecchio
V : tranquilla ma, appoggiati a me, ora ci facciamo una bella doccia fresca e ti riprendi vedrai
R : ah gia tu sempre a quello penso ma viste le mia condizioni non vorrei scivolare in doccia, quindi ti è andata bene
Vincenzo prese Rosalba da un fianco e lei si reggeva con il braccio sulla sua spalla
R : sbrighiamoci devo fare pipi, ma quanto è grande sto villaggio?
V : dai siamo quasi arrivati
Vincenzo era gia un po duro, accellelarono il passo e finilmente arrivarono in stanza, andarono diretti in bagno entrambi, Rosalba si tolse il pareo e con l'aiuto di Vincenzo si abbasso il costume, si sedette sul wc, Vincenzo si mise accovacciato con le gambe di fronte a lei, un piccolo peto
R : scusa amore
V : mmm tranquilla ma sei uno splendore
Parti un getto di piscio incredibile
R : ahhhhhh non ne potevo piu
Vincenzo prima appoggio le mani sulle ginocchia di Rosalba, poi mise la mano destra sotto la figona per toccare il getto potente di Rosalba
V : mmm è bollente
R : amore sei uno sporcaccione, togli quella mano di li
Vincenzo tolse la mano e si lecco di gusto il dito con cuoi aveva tastato il piscio si Rosalba
V : mmmm
R : Vincenzoooo ma che diavolo fai, sei matto? Dai togliti che devo pulirmi
V : no ti pulisco io Ma
Vincenzo appoggio il mento sulla tavoletta, con una mossa abile, prendendo entrambe le gambe di Rosalba la fece inarcare verso di lui e comincio a leccare la figona ancora goccialante di piscio di Rosalba, lei cerco di divincolarsi ma facendo poca resistenza
R : dai viiii sei un porco maiale
V :mmm di che ti piace Ma
Il sapore era un mix tra amoniaca e cloro, vincenzo slinguazzava e ciucciava le labbra e il clitoride di gusto, sentiva man mano Rosalba rilassarsi e lasciarai andare, lei evava la mano fra i capelli di Vincenzo
R : mmmm ti prego basta
V :lo so che ti piace mmmm
Vincenzo sentibva il clitoride induritsi sempre di piu
R : ahhh mettiamoci nella doccia dai
Vincenzo a quel punto mollo la presa si alzo e si spoglio velocemente mettendo in mostra davanti a Rosalba il suo cazzo durissimo, lei ancora seduta sul wc
V : guarda sei tu che lo fai diventare cosi duro
Vincenzo prese la mano di rosalba accompagnandola al suo cazzo duro, lei lo afferrò delicatamente e lo scappellò
R : ma davvero ti faccio questo effetto?
V : si mi piace tutto di te
Rosalba si avvicino e diede un piccolo bacio sulla punta del cazzo di Vincenzo
R : grazie, ora aiutami ad alzarmi ed entriamo in doccia
Dopo essersi spogliata anche lei nuda, I 2 entrarono in doccia, Rosalba apri l'acqua, si abbracciarono dolcemente sotto il getto d'acqua, il cazzo di Vincenzo premeva sul basso ventre di Rosalba
R : ti voglio bene un sacco ma sei tremendo
V : mamma anche io, voglio fare l'amore con te, voglio che sia tu la prima
R : non dire sciocchezze amore
Vincenzo prese a baciare sul collo rosalba, mentre con una mano strizzava la mammellona sinistra e con l'altra stimolava il clitoride delle figona, Rosalba stava godendo, si sentiva desiderata, era in balia di sua figlio, afferro il cazzo di Vincenzo e comincio a segarlo a due mani, Vincenzo tolse la mano dalla figona e la porto all altra mammellona
R : mmmm ti piacciono le tette di mamme
V : mmmm si te le strizzo tutte
Vincenzo con decisione strizzava quelle grosse mammelle, poi senti arrivare l'orgasmo, sborro tutto il suo nettare addosso a Rosalba che continuava a segarlo
R : dai falla tutta tutta
V : è tutta per te mmm
Gli schizzi colpirono la pancia e il basso ventre ma andorono via subito visto che erano bagnati dal getto d'acqua
R : ti è piaciuto?
V : si, e a te?
R :.....
V : dai dimmelo
Rosalba si inginocchio e bacio di nuovo la punta del cazzo di Vincenzo
R : si
V : lo voglio rifare
R : dai laviamoci che dobbiamo andare a cena..

Continua...
 

gughissimi

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La conversazione tra Rosalba e Sara durò parecchi minuti, poi anche Vincenzo parlo al tel con sua sorella.
Era passata gia un oretta scarsa, i 2 decisero di andare a prendere un caffe prima di andare in piscina.
Arrivati li trovarono la solita coppia, tra chiacchiere, tintarelle e bagni rinfrescanti il pomeriggio trascorse tranquillamemte, poi venne l'ora dell aperitivo e come la scorsa volta tutti e 4 si accomodarono al bar a bordo piscina.
Rosalba ormai ci aveva preso gusto e ordino uno spritz come gli altri, Vincenzo aveva fretta di tornare in camera per farsi la docci con Rosalba e stava cominciando ad infastidirai tanto che Rosalba se ne accorse e gli fece cenno di stare tranquillo.
Cercavano un cameriere per farsi ordinare il secondo giro di spritz ma non riuscivano mai a beccarlo visto il molto affollamento, allora Vincenzo si fece carico lui della cosa andando direttamente al bar a prenderli, qui decise di azzardare, fece fare uno spritz molto piu carico di aperol da dare a Rosalba, poi torno al tavolo e lo diede a lei, Tra che non era abituata a bere, tra che era bello carico e in piu era a stomaco vuoto, Rosalba dopo un 15min comincio ad essere brilla, tanto che fece cadere la borsa a terra.
Dopo una ventina di minuti i 4 finalmente si alzarono, si salutarno e si diedero appuntamento per la cena.
Rosalba e Vincenzo si incamminaroni verso la loro stanza
R : ohh mi gira testa ahahah l'ultimo bicchiere l'ho sentito parecchio
V : tranquilla ma, appoggiati a me, ora ci facciamo una bella doccia fresca e ti riprendi vedrai
R : ah gia tu sempre a quello penso ma viste le mia condizioni non vorrei scivolare in doccia, quindi ti è andata bene
Vincenzo prese Rosalba da un fianco e lei si reggeva con il braccio sulla sua spalla
R : sbrighiamoci devo fare pipi, ma quanto è grande sto villaggio?
V : dai siamo quasi arrivati
Vincenzo era gia un po duro, accellelarono il passo e finilmente arrivarono in stanza, andarono diretti in bagno entrambi, Rosalba si tolse il pareo e con l'aiuto di Vincenzo si abbasso il costume, si sedette sul wc, Vincenzo si mise accovacciato con le gambe di fronte a lei, un piccolo peto
R : scusa amore
V : mmm tranquilla ma sei uno splendore
Parti un getto di piscio incredibile
R : ahhhhhh non ne potevo piu
Vincenzo prima appoggio le mani sulle ginocchia di Rosalba, poi mise la mano destra sotto la figona per toccare il getto potente di Rosalba
V : mmm è bollente
R : amore sei uno sporcaccione, togli quella mano di li
Vincenzo tolse la mano e si lecco di gusto il dito con cuoi aveva tastato il piscio si Rosalba
V : mmmm
R : Vincenzoooo ma che diavolo fai, sei matto? Dai togliti che devo pulirmi
V : no ti pulisco io Ma
Vincenzo appoggio il mento sulla tavoletta, con una mossa abile, prendendo entrambe le gambe di Rosalba la fece inarcare verso di lui e comincio a leccare la figona ancora goccialante di piscio di Rosalba, lei cerco di divincolarsi ma facendo poca resistenza
R : dai viiii sei un porco maiale
V :mmm di che ti piace Ma
Il sapore era un mix tra amoniaca e cloro, vincenzo slinguazzava e ciucciava le labbra e il clitoride di gusto, sentiva man mano Rosalba rilassarsi e lasciarai andare, lei evava la mano fra i capelli di Vincenzo
R : mmmm ti prego basta
V :lo so che ti piace mmmm
Vincenzo sentibva il clitoride induritsi sempre di piu
R : ahhh mettiamoci nella doccia dai
Vincenzo a quel punto mollo la presa si alzo e si spoglio velocemente mettendo in mostra davanti a Rosalba il suo cazzo durissimo, lei ancora seduta sul wc
V : guarda sei tu che lo fai diventare cosi duro
Vincenzo prese la mano di rosalba accompagnandola al suo cazzo duro, lei lo afferrò delicatamente e lo scappellò
R : ma davvero ti faccio questo effetto?
V : si mi piace tutto di te
Rosalba si avvicino e diede un piccolo bacio sulla punta del cazzo di Vincenzo
R : grazie, ora aiutami ad alzarmi ed entriamo in doccia
Dopo essersi spogliata anche lei nuda, I 2 entrarono in doccia, Rosalba apri l'acqua, si abbracciarono dolcemente sotto il getto d'acqua, il cazzo di Vincenzo premeva sul basso ventre di Rosalba
R : ti voglio bene un sacco ma sei tremendo
V : mamma anche io, voglio fare l'amore con te, voglio che sia tu la prima
R : non dire sciocchezze amore
Vincenzo prese a baciare sul collo rosalba, mentre con una mano strizzava la mammellona sinistra e con l'altra stimolava il clitoride delle figona, Rosalba stava godendo, si sentiva desiderata, era in balia di sua figlio, afferro il cazzo di Vincenzo e comincio a segarlo a due mani, Vincenzo tolse la mano dalla figona e la porto all altra mammellona
R : mmmm ti piacciono le tette di mamme
V : mmmm si te le strizzo tutte
Vincenzo con decisione strizzava quelle grosse mammelle, poi senti arrivare l'orgasmo, sborro tutto il suo nettare addosso a Rosalba che continuava a segarlo
R : dai falla tutta tutta
V : è tutta per te mmm
Gli schizzi colpirono la pancia e il basso ventre ma andorono via subito visto che erano bagnati dal getto d'acqua
R : ti è piaciuto?
V : si, e a te?
R :.....
V : dai dimmelo
Rosalba si inginocchio e bacio di nuovo la punta del cazzo di Vincenzo
R : si
V : lo voglio rifare
R : dai laviamoci che dobbiamo andare a cena..

Continua...
Che dire, il top, come riesci tu a farci immedesimare nella storia non ci riesce nessuno!!!! Attendo con ansia il seguito e pregusto l'evolversi della storia sperando in un lieto fine. Grazie Ale888
 

Paul37

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La conversazione tra Rosalba e Sara durò parecchi minuti, poi anche Vincenzo parlo al tel con sua sorella.
Era passata gia un oretta scarsa, i 2 decisero di andare a prendere un caffe prima di andare in piscina.
Arrivati li trovarono la solita coppia, tra chiacchiere, tintarelle e bagni rinfrescanti il pomeriggio trascorse tranquillamemte, poi venne l'ora dell aperitivo e come la scorsa volta tutti e 4 si accomodarono al bar a bordo piscina.
Rosalba ormai ci aveva preso gusto e ordino uno spritz come gli altri, Vincenzo aveva fretta di tornare in camera per farsi la docci con Rosalba e stava cominciando ad infastidirai tanto che Rosalba se ne accorse e gli fece cenno di stare tranquillo.
Cercavano un cameriere per farsi ordinare il secondo giro di spritz ma non riuscivano mai a beccarlo visto il molto affollamento, allora Vincenzo si fece carico lui della cosa andando direttamente al bar a prenderli, qui decise di azzardare, fece fare uno spritz molto piu carico di aperol da dare a Rosalba, poi torno al tavolo e lo diede a lei, Tra che non era abituata a bere, tra che era bello carico e in piu era a stomaco vuoto, Rosalba dopo un 15min comincio ad essere brilla, tanto che fece cadere la borsa a terra.
Dopo una ventina di minuti i 4 finalmente si alzarono, si salutarno e si diedero appuntamento per la cena.
Rosalba e Vincenzo si incamminaroni verso la loro stanza
R : ohh mi gira testa ahahah l'ultimo bicchiere l'ho sentito parecchio
V : tranquilla ma, appoggiati a me, ora ci facciamo una bella doccia fresca e ti riprendi vedrai
R : ah gia tu sempre a quello penso ma viste le mia condizioni non vorrei scivolare in doccia, quindi ti è andata bene
Vincenzo prese Rosalba da un fianco e lei si reggeva con il braccio sulla sua spalla
R : sbrighiamoci devo fare pipi, ma quanto è grande sto villaggio?
V : dai siamo quasi arrivati
Vincenzo era gia un po duro, accellelarono il passo e finilmente arrivarono in stanza, andarono diretti in bagno entrambi, Rosalba si tolse il pareo e con l'aiuto di Vincenzo si abbasso il costume, si sedette sul wc, Vincenzo si mise accovacciato con le gambe di fronte a lei, un piccolo peto
R : scusa amore
V : mmm tranquilla ma sei uno splendore
Parti un getto di piscio incredibile
R : ahhhhhh non ne potevo piu
Vincenzo prima appoggio le mani sulle ginocchia di Rosalba, poi mise la mano destra sotto la figona per toccare il getto potente di Rosalba
V : mmm è bollente
R : amore sei uno sporcaccione, togli quella mano di li
Vincenzo tolse la mano e si lecco di gusto il dito con cuoi aveva tastato il piscio si Rosalba
V : mmmm
R : Vincenzoooo ma che diavolo fai, sei matto? Dai togliti che devo pulirmi
V : no ti pulisco io Ma
Vincenzo appoggio il mento sulla tavoletta, con una mossa abile, prendendo entrambe le gambe di Rosalba la fece inarcare verso di lui e comincio a leccare la figona ancora goccialante di piscio di Rosalba, lei cerco di divincolarsi ma facendo poca resistenza
R : dai viiii sei un porco maiale
V :mmm di che ti piace Ma
Il sapore era un mix tra amoniaca e cloro, vincenzo slinguazzava e ciucciava le labbra e il clitoride di gusto, sentiva man mano Rosalba rilassarsi e lasciarai andare, lei evava la mano fra i capelli di Vincenzo
R : mmmm ti prego basta
V :lo so che ti piace mmmm
Vincenzo sentibva il clitoride induritsi sempre di piu
R : ahhh mettiamoci nella doccia dai
Vincenzo a quel punto mollo la presa si alzo e si spoglio velocemente mettendo in mostra davanti a Rosalba il suo cazzo durissimo, lei ancora seduta sul wc
V : guarda sei tu che lo fai diventare cosi duro
Vincenzo prese la mano di rosalba accompagnandola al suo cazzo duro, lei lo afferrò delicatamente e lo scappellò
R : ma davvero ti faccio questo effetto?
V : si mi piace tutto di te
Rosalba si avvicino e diede un piccolo bacio sulla punta del cazzo di Vincenzo
R : grazie, ora aiutami ad alzarmi ed entriamo in doccia
Dopo essersi spogliata anche lei nuda, I 2 entrarono in doccia, Rosalba apri l'acqua, si abbracciarono dolcemente sotto il getto d'acqua, il cazzo di Vincenzo premeva sul basso ventre di Rosalba
R : ti voglio bene un sacco ma sei tremendo
V : mamma anche io, voglio fare l'amore con te, voglio che sia tu la prima
R : non dire sciocchezze amore
Vincenzo prese a baciare sul collo rosalba, mentre con una mano strizzava la mammellona sinistra e con l'altra stimolava il clitoride delle figona, Rosalba stava godendo, si sentiva desiderata, era in balia di sua figlio, afferro il cazzo di Vincenzo e comincio a segarlo a due mani, Vincenzo tolse la mano dalla figona e la porto all altra mammellona
R : mmmm ti piacciono le tette di mamme
V : mmmm si te le strizzo tutte
Vincenzo con decisione strizzava quelle grosse mammelle, poi senti arrivare l'orgasmo, sborro tutto il suo nettare addosso a Rosalba che continuava a segarlo
R : dai falla tutta tutta
V : è tutta per te mmm
Gli schizzi colpirono la pancia e il basso ventre ma andorono via subito visto che erano bagnati dal getto d'acqua
R : ti è piaciuto?
V : si, e a te?
R :.....
V : dai dimmelo
Rosalba si inginocchio e bacio di nuovo la punta del cazzo di Vincenzo
R : si
V : lo voglio rifare
R : dai laviamoci che dobbiamo andare a cena..

Continua...
No ma io ogni volta mi sborro tutto senza toccarmi!! Cioè quando gli ha detto ti piacciono le tette di mamma è stato l'apice..manca poco alla violentissima chiavata..racconto TOP 😍😍😍
 

Uomoeccentrico

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Complimenti per la scrittura!!! Anche se ho giusti diversi da Vincenzo per quanto riguarda il fetish su peti e odori vari lo invidio tantissimo. Mi immagino la sua situazione interiore tipica da maschio adolescente o poco più, con un chiodo fisso sull’obbiettivo, un unico pensiero in mente H24, l’emozione fortissima che ti prende lo stomaco (ho avuto un’esperienza del genere con una parente stretta, anche se moooolto meno spinta di Vincenzo e so cosa si prova).
Bravo Ale per la bravura nella scrittura e bravo Vincenzo, faccio il tifo per te!!!!
 

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