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masterasia
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CAPITOLO 3 - PRIMA ESPERIENZA A BANGKOK
Qualche settimana dopo è arrivato finalmente il momento di partire, lasciamo alle spalle le esperienze "particolari" che negli ultimi mesi hanno riempito le mie serate.
Prima di partire non avevo minimamente idea di come fosse la vita sessuale in Asia, avevo solo sentito voci di corridoio e niente di più, del resto la figa asiatica che siamo abituati a vedere in Europa è pressochè quella cinese dei centri massaggio che fanno con Happy Ending.
Mi ero allora iscritto ad alcune applicazioni di incontri per prendere contatti prima del mio arrivo, da li mi si è aperto un mondo.
Il telefono era preso d'assalto dalle notifiche, avevo rimediato ben 5 numeri di telefono di ragazze e qualche contatto da tenere buono nei social per il mio arrivo.
Incredibile anche la categoria Ladyboy, che non avevo mai visto in vita mia e davvero era difficile dalle foto riconoscere se sotto avessero la sorpresa oppure no, addirittura molte ladyboy erano molto più belle delle donne normali, vedremo poi successivamente le mie avventure "esotiche".
Nel mio aereo ero accerchiato da personaggi che andavano ogni anno in Thailandia da anni, buongustai del sesso, spesso vestiti in canottiera, ed ho passato 10 ore di volo parlando con loro delle avventure sessuali che mi sarebbero aspettate e dai racconti delle loro esperienze decennali, sorseggiando dei gin tonic a bordo.
Arrivo finalmente in territorio Asiatico in completo afterhour e con la fiatella dei gin tonic e mi dirigo dopo i controlli del visto, a prendere un taxi.
Mi ero accorto che il check-in sarebbe stato alle 14, in quel momento erano le 8 di mattina e sarei quindi dovuto rimanere qualche ora in giro aspettando di entrare in un letto.
Ho pensato bene di contattare uno dei numeri di ragazze che ero riuscito a rimediare scrivendole che ero arrivato a Bangkok e che dovevo aspettare le 14 per prendere la stanza.
Si chiama Lin, dalle foto sembra molto carina, capelli lunghi, occhi che ogni tanto cambiavano colore dalle foto, segno che usava lenti a contatto colorate, un seno niente male e delle foto con vestiti eleganti che mi eccitavano molto.
Non avevo capito se era alta o bassa dalle foto, ma già a vederla dalla faccia aveva un'aria di brava ragazza che secondo me si trasformava a letto in una bella porca, e così fu.
La ragazza poco dopo mi risponde: "Fammi parlare con il tassista, ti ospito a casa mia non ci sono problemi!"
Non credevo a quello che mi stava dicendo: in Italia facevo veramente fatica ad uscire con una ragazza, non ero il tipo che piaceva, niente locali, niente vestiti eleganti e appariscenti / di marca, un semplice ragazzo che pur di trovare un buco per sborrare era finito a farsi pagare per fare sesso ed ospitare coppie a casa per scopare pagando.
Il tassista dopo 30 minuti di auto mi lascia in un quartiere residenziale circondato da palme tropicali, non potevo credere ancora ai miei occhi:
Mi trovavo appena arrivato per la prima volta a Bangkok e stavo per essere ospitato da una ragazza.
Il tassista mi lascia li, mi saluta e contatto quindi la ragazza che mi dice di aspettare giù nell'atrio che mi sarebbe venuta a prendere.
Aspetto Lin con molta ansia, non parlavo molto bene inglese, ma speravo neanche lei e non mi aspettavo molto a livello sessuale visto che ero stanco morto, ma sicuro non mi sarei tirato indietro.
Ecco che appare Lin, in abito da ragazza di casa, svegliata da poco, si vedeva che si era truccata da poco, indossava ancora gli shorts rosa stile asiatico, una canottiera un pò scollata che si vedeva forse una terza, dimensione giusta.
Era alta circa 1.65 e aveva le lenti a contatto verdi, con dei capelli castani che arrivavano alle spalle ed una frangia che mi ispirava molto sesso (vado matto per le frange).
Ci presentiamo e mi invita a salire a casa sua, abitava in un monolocale piccolo, fatto da una cucina / camera da letto e un bagno separato, si vede che non aveva molti soldi per permettersi di più, ma in fondo chi se ne frega.
Mi chiede di lasciare le valige da una parte e mi invita a sdraiarmi sul suo letto visto che ero molto stanco.
Io non potevo ancora credere a quello che mi stava accadendo, una ragazza che nemmeno mi conosce e che mi invita a casa sua, a sdraiarmi nel suo letto.
Si vedeva un pò timida, sinceramente non sapevo se provarci oppure no, sinceramente non ne avevo molta voglia vista la stanchezza, ma non potevo permettermi di perdere questo treno, perchè più la guardavo e più mi veniva duro.
Dopo mi invita a farmi una doccia mentre lei andava a comprare della frutta fresca, così mi fiondai subito in doccia per riprendermi e lasciai la porta aperta del bagno...
Non sembrava affatto timida alla fine, mentre facevo la doccia era entrata in bagno per dirmi che sarebbe uscita e tornata dopo qualche minuto, non curandosi del fatto che fossi dentro a lavarmi.
Mentre facevo la doccia mi massaggiavo bene il membro che sembrava ingrossarsi pensando a cosa le avrei potuto fare dopo, stavo volando con l'immaginazione.
Una volta lavato mi asciugo, mi metto dei pantaloncini e mi rimetto sdraiato sul letto aspettando il suo ritorno.
Dopo qualche minuto Lin ritorna e mi chiede se fosse tutto apposto, iniziamo a parlare e conoscerci mentre anche lei si era sdraiata sul letto.
Mi trovavo sul letto di una thailandese che non conoscevo, appena dopo aver fatto la doccia e Lin stava offrendomi della frutta fresca, non ci stavo ancora credendo.
Allora continuiamo a conoscerci, parliamo del più e del meno, io non ne avevo molta voglia sinceramente, stavo guardando e pensando altro mentre guardavo i suoi occhi verdi e la sua frangetta da porca.
Così guardo un frutto strano e le chiedo cos'è, lei lo prende e con le sue mani me lo imbocca.
Così continua a sorridermi e imboccarmi frutta, mentre con l'altra mano sento che inizia a toccarmi una gamba.
Io rimasi un pò sorpreso ma sorrisi anche io e ho fatto finta di niente.
Sentivo che la mano piano piano stava salendo dalla gamba al mio membro, sopra la coperta leggera che mi copriva.
Appena arrivata al membro ferma la sua mano e inizia a massaggiarlo lentamente chiedendomi:
"Allora, ti piace questa frutta?"
"Si Lin, è la frutta più buona che abbia mai mangiato"
A quel punto sorride e iniziamo a baciarci, con la sua mano non smette di toccarmi il mio cazzo che era diventato totalmente di marmo, visto che aspettavo questo momento da mesi e sotto la doccia poco prima stavo sognando.
Io tolgo la frutta che ci separava sul letto e la metto da una parte, e inizio a baciarle il collo sentendo che stava ansimando dolcemente.
Così continuando piano piano scendo con la testa baciandole la sua terza abbondante che aveva sotto un reggiseno rosa.
Scendo ancora ed arrivo alla parte più bella, una bella fighetta asiatica tutta ormai bagnatissima, circondata da un leggero pelo che spesso scopro che le asiatiche tengono curato.
Inizio a leccarla dolcemente e finalmente assaporo con gusto il frutto più buono della Thailandia: la figa.
Una volta che ho sentito tutto il suo nettare e il suo gusto, era arrivato il momento di completare l'opera, così prendo uno dei profilattici che mi ero portato dall'Italia e lo inserisco per iniziare il lavoro.
Lo facciamo con lei sotto e io sopra, poi la giro e me la metto sopra, sentendo che il mio grosso cazzo entrava fino in fondo nella sua fighetta asiatica.
Su e giù, su e giù, era un piacere sentire ansimare una ragazza asiatica per la prima volta, sembrava squittire e godeva molto.
Purtroppo non ho resistito molto al trattenermi e sono venuto mentre con il bacino stava muovendo il mio cazzo dentro di lei per sentirlo meglio e godere.
Ho avuto un orgasmo veramente enorme, dopo tutte le settimane che avevo pensato e immaginato queste fighette asiatiche conosciute era finalmente arrivato il momento di provarla e ce l'avevo fatta.
Così mi rimetto i pantaloncini e dopo essermi lavato mi rimetto di nuovo a letto cadendo in un sonno profondo.
Lei continua a guardare la TV e quando si avvicina l'ora di pranzo mi sveglia:
"Ehi devi andare in Hotel!"
Così mi chiama un taxi, e al momento dell'arrivo mi dice che è pagato da lei tramite APP, allora la ringrazio e le dico che mi devo sdebitare offrendole un cocktail la sera dopo.
Lei accetta e il giorno dopo ci vediamo per bere qualcosa, andiamo in discoteca insieme a ci divertiamo molto, non abbiamo concluso poi quella sera e visti i miei programmi di trasferirmi altrove in un'altra città ci siamo detti di rivedersi e siamo rimasti in contatto.
Il mio arrivo in Thailanda è stato incredibile, ma niente in confronto a quello che sarebbe accaduto nei mesi successivi...
Qualche settimana dopo è arrivato finalmente il momento di partire, lasciamo alle spalle le esperienze "particolari" che negli ultimi mesi hanno riempito le mie serate.
Prima di partire non avevo minimamente idea di come fosse la vita sessuale in Asia, avevo solo sentito voci di corridoio e niente di più, del resto la figa asiatica che siamo abituati a vedere in Europa è pressochè quella cinese dei centri massaggio che fanno con Happy Ending.
Mi ero allora iscritto ad alcune applicazioni di incontri per prendere contatti prima del mio arrivo, da li mi si è aperto un mondo.
Il telefono era preso d'assalto dalle notifiche, avevo rimediato ben 5 numeri di telefono di ragazze e qualche contatto da tenere buono nei social per il mio arrivo.
Incredibile anche la categoria Ladyboy, che non avevo mai visto in vita mia e davvero era difficile dalle foto riconoscere se sotto avessero la sorpresa oppure no, addirittura molte ladyboy erano molto più belle delle donne normali, vedremo poi successivamente le mie avventure "esotiche".
Nel mio aereo ero accerchiato da personaggi che andavano ogni anno in Thailandia da anni, buongustai del sesso, spesso vestiti in canottiera, ed ho passato 10 ore di volo parlando con loro delle avventure sessuali che mi sarebbero aspettate e dai racconti delle loro esperienze decennali, sorseggiando dei gin tonic a bordo.
Arrivo finalmente in territorio Asiatico in completo afterhour e con la fiatella dei gin tonic e mi dirigo dopo i controlli del visto, a prendere un taxi.
Mi ero accorto che il check-in sarebbe stato alle 14, in quel momento erano le 8 di mattina e sarei quindi dovuto rimanere qualche ora in giro aspettando di entrare in un letto.
Ho pensato bene di contattare uno dei numeri di ragazze che ero riuscito a rimediare scrivendole che ero arrivato a Bangkok e che dovevo aspettare le 14 per prendere la stanza.
Si chiama Lin, dalle foto sembra molto carina, capelli lunghi, occhi che ogni tanto cambiavano colore dalle foto, segno che usava lenti a contatto colorate, un seno niente male e delle foto con vestiti eleganti che mi eccitavano molto.
Non avevo capito se era alta o bassa dalle foto, ma già a vederla dalla faccia aveva un'aria di brava ragazza che secondo me si trasformava a letto in una bella porca, e così fu.
La ragazza poco dopo mi risponde: "Fammi parlare con il tassista, ti ospito a casa mia non ci sono problemi!"
Non credevo a quello che mi stava dicendo: in Italia facevo veramente fatica ad uscire con una ragazza, non ero il tipo che piaceva, niente locali, niente vestiti eleganti e appariscenti / di marca, un semplice ragazzo che pur di trovare un buco per sborrare era finito a farsi pagare per fare sesso ed ospitare coppie a casa per scopare pagando.
Il tassista dopo 30 minuti di auto mi lascia in un quartiere residenziale circondato da palme tropicali, non potevo credere ancora ai miei occhi:
Mi trovavo appena arrivato per la prima volta a Bangkok e stavo per essere ospitato da una ragazza.
Il tassista mi lascia li, mi saluta e contatto quindi la ragazza che mi dice di aspettare giù nell'atrio che mi sarebbe venuta a prendere.
Aspetto Lin con molta ansia, non parlavo molto bene inglese, ma speravo neanche lei e non mi aspettavo molto a livello sessuale visto che ero stanco morto, ma sicuro non mi sarei tirato indietro.
Ecco che appare Lin, in abito da ragazza di casa, svegliata da poco, si vedeva che si era truccata da poco, indossava ancora gli shorts rosa stile asiatico, una canottiera un pò scollata che si vedeva forse una terza, dimensione giusta.
Era alta circa 1.65 e aveva le lenti a contatto verdi, con dei capelli castani che arrivavano alle spalle ed una frangia che mi ispirava molto sesso (vado matto per le frange).
Ci presentiamo e mi invita a salire a casa sua, abitava in un monolocale piccolo, fatto da una cucina / camera da letto e un bagno separato, si vede che non aveva molti soldi per permettersi di più, ma in fondo chi se ne frega.
Mi chiede di lasciare le valige da una parte e mi invita a sdraiarmi sul suo letto visto che ero molto stanco.
Io non potevo ancora credere a quello che mi stava accadendo, una ragazza che nemmeno mi conosce e che mi invita a casa sua, a sdraiarmi nel suo letto.
Si vedeva un pò timida, sinceramente non sapevo se provarci oppure no, sinceramente non ne avevo molta voglia vista la stanchezza, ma non potevo permettermi di perdere questo treno, perchè più la guardavo e più mi veniva duro.
Dopo mi invita a farmi una doccia mentre lei andava a comprare della frutta fresca, così mi fiondai subito in doccia per riprendermi e lasciai la porta aperta del bagno...
Non sembrava affatto timida alla fine, mentre facevo la doccia era entrata in bagno per dirmi che sarebbe uscita e tornata dopo qualche minuto, non curandosi del fatto che fossi dentro a lavarmi.
Mentre facevo la doccia mi massaggiavo bene il membro che sembrava ingrossarsi pensando a cosa le avrei potuto fare dopo, stavo volando con l'immaginazione.
Una volta lavato mi asciugo, mi metto dei pantaloncini e mi rimetto sdraiato sul letto aspettando il suo ritorno.
Dopo qualche minuto Lin ritorna e mi chiede se fosse tutto apposto, iniziamo a parlare e conoscerci mentre anche lei si era sdraiata sul letto.
Mi trovavo sul letto di una thailandese che non conoscevo, appena dopo aver fatto la doccia e Lin stava offrendomi della frutta fresca, non ci stavo ancora credendo.
Allora continuiamo a conoscerci, parliamo del più e del meno, io non ne avevo molta voglia sinceramente, stavo guardando e pensando altro mentre guardavo i suoi occhi verdi e la sua frangetta da porca.
Così guardo un frutto strano e le chiedo cos'è, lei lo prende e con le sue mani me lo imbocca.
Così continua a sorridermi e imboccarmi frutta, mentre con l'altra mano sento che inizia a toccarmi una gamba.
Io rimasi un pò sorpreso ma sorrisi anche io e ho fatto finta di niente.
Sentivo che la mano piano piano stava salendo dalla gamba al mio membro, sopra la coperta leggera che mi copriva.
Appena arrivata al membro ferma la sua mano e inizia a massaggiarlo lentamente chiedendomi:
"Allora, ti piace questa frutta?"
"Si Lin, è la frutta più buona che abbia mai mangiato"
A quel punto sorride e iniziamo a baciarci, con la sua mano non smette di toccarmi il mio cazzo che era diventato totalmente di marmo, visto che aspettavo questo momento da mesi e sotto la doccia poco prima stavo sognando.
Io tolgo la frutta che ci separava sul letto e la metto da una parte, e inizio a baciarle il collo sentendo che stava ansimando dolcemente.
Così continuando piano piano scendo con la testa baciandole la sua terza abbondante che aveva sotto un reggiseno rosa.
Scendo ancora ed arrivo alla parte più bella, una bella fighetta asiatica tutta ormai bagnatissima, circondata da un leggero pelo che spesso scopro che le asiatiche tengono curato.
Inizio a leccarla dolcemente e finalmente assaporo con gusto il frutto più buono della Thailandia: la figa.
Una volta che ho sentito tutto il suo nettare e il suo gusto, era arrivato il momento di completare l'opera, così prendo uno dei profilattici che mi ero portato dall'Italia e lo inserisco per iniziare il lavoro.
Lo facciamo con lei sotto e io sopra, poi la giro e me la metto sopra, sentendo che il mio grosso cazzo entrava fino in fondo nella sua fighetta asiatica.
Su e giù, su e giù, era un piacere sentire ansimare una ragazza asiatica per la prima volta, sembrava squittire e godeva molto.
Purtroppo non ho resistito molto al trattenermi e sono venuto mentre con il bacino stava muovendo il mio cazzo dentro di lei per sentirlo meglio e godere.
Ho avuto un orgasmo veramente enorme, dopo tutte le settimane che avevo pensato e immaginato queste fighette asiatiche conosciute era finalmente arrivato il momento di provarla e ce l'avevo fatta.
Così mi rimetto i pantaloncini e dopo essermi lavato mi rimetto di nuovo a letto cadendo in un sonno profondo.
Lei continua a guardare la TV e quando si avvicina l'ora di pranzo mi sveglia:
"Ehi devi andare in Hotel!"
Così mi chiama un taxi, e al momento dell'arrivo mi dice che è pagato da lei tramite APP, allora la ringrazio e le dico che mi devo sdebitare offrendole un cocktail la sera dopo.
Lei accetta e il giorno dopo ci vediamo per bere qualcosa, andiamo in discoteca insieme a ci divertiamo molto, non abbiamo concluso poi quella sera e visti i miei programmi di trasferirmi altrove in un'altra città ci siamo detti di rivedersi e siamo rimasti in contatto.
Il mio arrivo in Thailanda è stato incredibile, ma niente in confronto a quello che sarebbe accaduto nei mesi successivi...
