Esperienza reale Cosi ebbe inizio, la nostra piccante parte di vita... ci raccontiamo!

OP
Seba e Marty

Seba e Marty

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Ciao a tutti ragazzi, come promesso eccoci qua!
Capitolo in fase di pubblicazione. Come vedrete è ricco di sfaccettature, di dettagli e particolari. Errori grammaticali e di sintassi a parte non abbiamo lasciato nulla al caso cercando di deliziare i vs palati.
La risposta corretta era la C, come vediamo il 90% di voi a azzeccato. Era il naturale proseguimento delle cose come avete detto appunto.

MI RACCOMANDO.... TANTI LIKE (scrivere un capitolo cosi è veramente impegnativo) e lasciateci tanti commenti.

Abbiamo anticipato il regalo di pagina 200.

Buona lettura, buona sega e buona sborrata a tutti!!!

SEBA E MARTY





40) BEH, ALLORA VEDIAMO DI NON FARCI SFUGGIRE LE OCCASIONI!



Patti chiari, amicizia lunga dicevano?

Ormai mi era chiaro l’obiettivo diciamo e da quella bella discussione mentalmente fui molto piu sereno. Mi sentivo sollevato da un peso di errore enorme e quindi mi veniva piu’ facile prendere con disinvoltura le situazioni favorevoli.

Passo’ parte della settimana rossa dove Claudia e Martina si accavallarono con le loro cose. Martina fini e Claudia inizio’, quindi salvo i miei rapporti personali con la Marty, non fu organizzabile nulla di che.

Da noi faceva decisamente caldo, se non erro era ormai luglio inoltrato. Per fortuna in casa tutti abbiamo il condizionatore che da un poco d’aria all’arsura quotidiana.

La settimana successiva diciamo, fu il momento di chiudere col botto. Avevamo un discorso in sospeso ed andava affrontato nella maniera giusta. Non puoi comparire a casa della gente e dire “ok ora scopiamo”. Va creata l’atmosfera o quanto meno una specie di finta facciata davanti al puro divertimento.

Molto semplice, ci penso’ Claudia a ciò, senza che nulla fosse organizzato prima tra di noi.

Con un semplice messaggio whatsapp, arrivo’ l’invito… “Ciao, vi va stasera di cenare assieme a casa mia e farmi compagnia? Passiamo la serata e poi tutti a nanna. Che ne dici?”

Arrivo’ a metà mattinata, sia a me che a Martina. Dopo esserci brevemente consultati su eventuali impegni entrambi ed aver capito già dove si potesse andare a parare, accettammo volentieri l’invito. Una pizza da asporto, io portai le birre, Martina un dolce e via, la serata fu organizzata in men che non si dica.

Onde evitare le figure del weekend precedente, precena mi feci una bella sega, cosi da scaricare almeno la prima parte di eccitazione e riuscire forse a godermi l’intera serata senza capitolare troppo in fretta.

Pantaloncini corti, un bel paio di boxer neri sotto, una maglietta bianca con scritte blu sopra e mi presentai a casa di Marty a prenderla.

Scese le scale e si presentò ai miei occhi. Un paio di sandali col tacchetto e sopra un vestitino bianco perla, senza spalline retto dal seno e senza reggiseno. Già solo a vederla cosi mi attizzava da matti.

Arrivammo a casa di Claudia, fuori dal suo appartamentino e suonammo il campanello. Apri la porta e ci fece accomodare.

Beh che dire, sessualmente impeccabile come al solito, un vestito cortissimo e strettissimo bianco, racchiudeva perfettamente tutte le sue forme sia di seno che di culo. Arrivava giusto giusto appena sotto la riga del culo, una cosa minimal, definiamola piu quasi una tshirt lunga che un vestito. Un paio di scarpe nere col tacco, che già li mi fece capire dove volesse andare a parare la serata… cazzo fai? Giri col tacco in casa tua? Secondo me era già chiaro il finale…

Sotto il vestitino semi bianco/trasparente, reggiseno totalmente inesistente, tant’è che le sue tette sembravano quasi in vista. L’unica cosa che si poteva denotare era un perizoma finissimo con un triangolino ben marcato sul retro di colore scuro, che lasciava il segno in rilievo talmente era tirato il vestito.

Marty entro’ in casa davanti a me, e già li primo colpo di scena…

M: ciao Claudia!

C: ciao Marty…

Claudia bacio’ stampo sulle labbra Martina.

Io arrivai subito dietro.

S: heila!

C: ciao caro!

E via un bel bacio a stampo sulle labbra anche a me…

S: beh, vedo che partiamo già lanciati stasera! (dissi ridendo, e sorrise anche lei).

C: prego accomodatevi, appoggiate le cose li al tavolo.

Cosi facemmo e poi ci accomodammo entrambi sul divano, guardando lei li sulla piccola poltroncina da parte. Li partirono i soliti discorsi… come state? Tutto bene? Il lavoro? Ecc ecc.

L’unica cosa che notavo era veramente la scosciatura vertiginosa , in quanto era talmente corto il vestito che praticamente sedendosi arretro’ fino al culo. Lo mise palesemente apposta per provocare. Da seduta in faccia a noi, lato A si vedeva già il perizoma svettare tra le cosce.

Poco dopo arrivarono le pizze dal fattorino e Claudia nell’appoggiarle a tavola, si piegò in avanti, facendo salire completamente la maglietta e portando in mostra il suo culo per metà contornato dal finissimo perizoma. Ci sedemmo a mangiare a tavola nella piu’ piena e tranquilla normalità come se nulla fosse. Finito le 2 ragazze si misero a lavare i piatti e ripulire velocemente. Io nel frattempo mi accomodai sul divano e lasciai fare tranquillamente a loro.

C: oh bene, ora è tutto a posto. Marty vieni un attimo di la?

M: certo.

S: devo venire anche io? (dissi sogghignando)

C: no no, tu stai pure li sul divano.

S: va bene…

Le vedetti andare in stanza e poi entrambe sparire in bagno e stare dentro a parlare, ma a dire il vero non capii cosa stesse succedendo e di certo non mi sarei mai messo a fare lo spione (anche se da una parte sarei stato tentato).

Non restarono dentro proprio poco e all’inizio non mi fu proprio chiaro cosa successe.

Dopo un bel 15 minuti o forse anche 20 finalmente ricomparirono all’orizzonte. Claudia in perfetta forma, Martina mi sembrava un pelino piu’ in botta ma nel complesso ci stava.

S: tutto bene ragazze? Mi son preoccupato!

M: si si tutto ok, tutto ok…

S: beh oddio tutto ok, 20 minuti che siete in bagno… se dovevate lesbicare, il posto per me non c’era? Avrei assistito volentieri!

C: ma che lesbicare! Le donne hanno bisogno di preparativi ben accurati!

S: non vedo grandi differenze, come siete entrate, siete uscite!

C: sono differenze che non si notano cosi…

S: adesso si che mi insospettisci!

C: adesso lascia li un po la marty tranquilla che si deve assestare un attimo e poi ci divertiamo!

S: non me l’hai mica drogata vero?

M: mavva, ma ti pare? No no mi ha aiutata…

S: a fare cosa?

M: piccolo lavaggio interno…sai non ci avevo mai pensato, ma quel posto è pieno di malattie, e Claudia, mi ha detto che è meglio tenerlo pulito ed aveva l’occorrente per….

S: ah ok… ho capito. A posto cosi!

Cacciamo balle sul divano mentre la Tv andava e facevamo zapping da un canale all’altro.

C: come ti senti Marty? Che dici andiamo di la?

M: si si ora mi son ripresa bene! Probabilmente il piccolo clistere mi ha sballottato un po’ ma adesso è tutto ok.

Claudia si avvicino’ a me e si chino’ in avanti verso di me con la faccia e nel frattempo allungò la sua mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni…

C: allora che ne dici mio caro Seba, pensi di essere in grado stasera di fare qualcosa di interessante? Abbiamo un discorso in sospeso.

S: ce la mettero’ tutta mia cara!

Ci alzammo dal divano ed andammo tutti verso il lettone della sua stanza.

Marty si tolse i sandali e si lancio’ sopra il letto a pancia in su con le gambe rivolte verso di noi e le allargo’ immediatamente.

Ma non ci potevo credere…

S: stasera il perizoma optional?

M: cosa lo mettevo a fare che tanto so, me lo avreste tolto?

Era stata tutta la sera con il vestitino senza nulla sotto e non me ne ero neanche accorto.

Già alla sol visione della sua fighetta spalancata e bella perfettamente liscia, il mio cazzo divenne di pietra.

Mi tolsi subito la maglietta e rimasi con solo pantaloncini e boxer addosso.

C: quelli non li togli? Preferisci rimanere vestito stasera?

S: perché non me li togli tu?

C: con piacere!

Si avvicinò a me e di colpo mi levò i pantaloncini lasciandomi con soli i boxer addosso. Poco dopo con i denti ed aiutandosi con le mani sfilo’ pure i boxer permettendo al mio cazzo quasi completamente duro di uscire in bella vista.

C: vieni qua Marty, ce lo succhiamo assieme questo bel cazzo che dici?

Madonna, già alle sole parole non capivo piu niente. Marty si alzo’ e si misero entrambe sedute sul letto in faccia a me in piedi col cazzo fuori. Tutto il resto è poesia!

Claudia mi prese subito in mano il cazzo ed inizio’ ad accarezzarlo ed in un batti baleno, ando’ prima a leccarlo e poi infilo’ tutta la cappella in bocca facendoci passare bene la lingua, mentre Martina si soffermo’ sulle mie palle succhiandomele. Iniziarono subito un lavoro combinato, dove una ci dava con le palle e quell’altra mi succhiava avidamente il cazzo e poi iniziarono a scambiarsi.

Cercai e riuscii a non riflettere mentalmente su quello che stavo vedendo e stava accadendo, mi avrebbe fatto subito scoppiare. Per fortuna la sega pre cena, mi tolse un po’ di libido e mi permise di tenere botta a questa drastica situazione.

A quel punto Marty arretro’ e si sfilo’ completamente l’abitino bianco dall’alto, rimanendo subito nuda in quanto sia mutandine che reggiseno stettero belle comode nel cassetto di casa!

Si infilo’ due dita in bocca in maniera molto sensuale e sdraiandosi un po’ con la schiena ed allargando le gambe, scese con le dita ed inizio’ a massaggiarsi esternamente la sua fighetta per poi di colpo inserirle tutte e 2 all’interno delle sue grandi labbra.

M: allora che dici? Vieni ad assaggiare Seba un po del mio nettare?

S: al volo!!! (e feci per dirigermi verso di lei).

C: fermati! Precedenza alle signorine, maleducato! (disse ridendo ed in tono scherzoso Claudia).

Che dio mi fulmini, mi venne un colpo a quello che assistetti di persona in quel momento.

Claudia, si mise sul letto a pecora, rivolta dritta con la faccia alla figa di Martina, e dopo aver inserito le dita all’interno della figa di Martina, inizio’ a masturbarla con una certa irruenza. Un misto tra delicatezza, ritmo e piu’ violenza.

Martina inizio’ ad ansimare in maniera pazzesca, Claudia trovo’ subito il punto G! Non c’è nulla da fare, tra donne si intendono subito e conoscono perfettamente la loro anatomia.

Dopo un attimo allungo’ il collo e successe veramente l’impensabile. Claudia si avvicino’ alle grandi labbra di Martina e senza pensarci un secondo soltanto in piu’ inizio’ a leccarle la figa, come se fosse la cosa piu’ normale di questo mondo!

M: oh mio dio, mio dio! Vengo vengo!!!!

Presa dalla novità e dall’eccitazione, Martina venne subito in bocca a Claudia.

Io da parte a loro con il cazzo esplosivo, ero letteralmente imbambolato come un deficiente a guardare tale scena, non capivo veramente piu’ un cazzo, mi sarei preso a sberle per capire se stavo sognando o se veramente quello che vedevo con gli occhi fosse reale!

In giovane età tutti abbiamo guardato una marea di porno e sicuramente anche con scene lesbo. Beh un conto è guardarle al televisore o sul pc, un altro è vedere una donna che la lecca ad un'altra dal vivo. Ero un misto tra l’eccitato, l’allibito ed il confuso.

Senza tante presentazioni Claudia inserì sempre piu’ a fondo la sua lingua, andando a passarla calorosamente all’interno delle labbra di Martina, senza risparmiarsi.

Io ormai preso dalla totale gasatura del fatto, decisi fu il momento di entrare in scena..

Andai dritto dietro al culo di Claudia, che messa cosi a pecora, già mezzo perizoma, quello che praticamente copriva le sue grandi labbra, avanzavano fuori dal vestitino striminzito. Era bel tirato e rientrava all’interno delle sue grandi labbra. Non si era manco toccata che era letteralmente fradicio.

Presi il vestito e lo alzai completamente fino sopra al culo, permettendo alle sue chiappe e a tutto il perizoma di uscire in bella vista. Blu scuro, notte, con 2 cordicelle semplici ed un triangolino in pizzo in alto, con marchiata l’etichetta di Intimissimi, andava a malapena a coprire quella voragine del suo buco del culo, che a stento rimaneva dietro la cordicella.

Presi il perizoma, lo tirai e lo spostai di lato sulla chiappa destra. Era già bagnatissima, il perizoma uscendo dalle labbra era fradicio di umori.

Iniziai con le mani a palparle il culo e poi un attimo dopo le infilai due dita di colpo all’interno delle sue grandi labbra e poi dentro la sua figa.

Un cenno di approvazione usci dalla sua bocca ansimando e poi rimettendosi a leccare con ancora piu’ volontà la figa di Martina.

A quel punto, venne fame pure a me e mi piegai verso il suo frutto proibito ed iniziai a leccarle la figa in maniera parsimoniosa. Dio che profumo di donna che usciva, i liquidi non si risparmiavano. Cercavo di leccare il piu’ possibile concentrandomi anche sul suo prelibato buco del culo, un po’ diverso da quello della Marty, direi sembrava piu’ accogliente.

Cercavo di infilare la mia lingua piu’ a fondo possibile, mentre con le mie labbra assorbivo tutto il nettare che rilasciava senza perderne goccia.

Vedetti che intanto Claudia non si risparmiava, anzi, ormai le dita che andavano avanti ed indietro all’interno della figa di Martina erano 4! E quella pazza della mia ragazza senza mezzo cenno di risparmio, continuava ad ansimare e a venire in maniera importante. Claudia le alternava dita a lingua senza fermarsi, ed io mi gustavo il suo frutto prelibato eccitatissimo!

Ad un tratto Claudia, si fermo’ ed inarco la schiena girandosi verso di me ed obbligandomi a staccarmi da quello spettacolo.

C: sai che ho proprio voglia di succhiarti il cazzo?

S: a beh io non dico di certo di no!

C: Vorrei pero’ vedere Marty, tu quanto sei brava con me!

M: dai Claudia, io non l’ho mai fatto….

C: beh c’è sempre una prima volta…

M: e se non mi piace?

C: vedrai che ti piacerà!

Non disse e non chiese altro, neanche il permesso. Arretro’ ed in un colpo mettendosi bene con le ginocchia piegate e le piante dei piedi bene appoggiate sul letto, girandosi di culo verso la Marty e lasciando la faccia a me, le si sedette direttamente in viso a Martina, cosi di colpo.

Vedevo le sue labbra bagnatissime e slabbrate, appoggiarsi perfettamente sulla bocca e sul naso di Martina, dove lei non potè fare altro che iniziare a leccarla.

Vedere la mia ragazza, cosi dominata dalla figa di Claudia, mi creo’ veramente un eccitazione pazzesca, le vene del mio cazzo si gonfiarono a dismisura e divenne veramente di marmo.

Saliii in piedi al letto, mi avvicinai a Claudia e presi la sua testa infilando dritto il mio cazzo in bocca.

Glielo spinsi fino in fondo, fino in gola. La sentii fare fatica, ma allo stesso tempo godere parecchio, tant’è che ando’ a forzare con il bacino sulla faccia di Martina, la quale con le braccia la risollevo’ di peso per non soffocare.

M: oh non uccidermi pero’!

C: ti piace il sapore della mia figa?

M: sapore nuovo ed interessante ammetto…

C: ecco allora continua a leccarla!

E di colpo le si riappoggio e riprese il mio cazzo in bocca. Dio pompava come una dannata persa dall’eccitazione, e sinceramente non mi andava di venire cosi di botto e fare un'altra figura.

Decisi quindi di arretrare. Presi le gambe di Martina e le alzai verso Claudia, e dopo averle appoggiato il cazzo contro le sue labbra ormai letteralmente aperte dalla masturbazione di Claudia, le infilai dritto il mio cazzo fino in fondo. Iniziai a pomparla subito come un dannato, mentre dritto ai miei occhi si celava uno spettacolo incredibile. Avevo quelle tettone di Claudia davanti a me, che nel frattempo si era tolta il vestito e sotto vedevo la mia ragazza che la leccava in maniera parsimoniosa direttamente alla sua amica. Il mio cazzo ormai ballava dentro alla sua figa, tanto era bagnata e tanto Claudia me l’ avesse sfondata… poteva andarci un po’ piu delicatamente, ma prese dal momento…. Poi i violenti siamo noi uomini…

La scopai ben un bel po’ cosi, quando Claudia, finalmente stacco il culo dal naso di Martina. Vedetti la sua faccia letteralmente grondante di umori di Claudia, doveva essere venuta piu’ volte, era bagnata fino alle guance.

C: e ora se non ti dispiace, ne vorrei un po’ anche per me o pensi di lasciarmi con la figa asciutta anche stavolta?

S: (cercai consenso) ma… cosa dice la mia Marty? La accontentiamo Claudia?

M: e beh, mica vorrai far godere solo me no? Non sono gelosa ok?

S: sei pillolata? Sennò vado a prendere un goldone….e parlo seriamente, niente scherzi!

C: puoi andare tranquillo, ti ricordo che son stata io già tempo fa a parlare a Martina degli effetti della pillola, quindi, vai sul sicuro!

Si sdraiò in mezzo al letto con le gambe completamente divaricate. La sua figa bagnatissima e completamente aperta era li che mi attendeva.

Marty ricambiò il favore e senza chiederle, forse anche per imitarla, si sedette in faccia a Claudia, la quale inizio’ a leccarle la figa intensamente.

A quel punto mi feci forza e mi avvicinai col cazzo alla sua figa. Iniziai a strusciarglielo tra le labbra e a contatto con quell’umidità veramente mi venne ancora piu’ voglia.

Senza neanche forzare, si fece subito spazio all’interno della sua figa ed andai dritto in fondo.

La sentii ansimare. Preso dalla voglia iniziai a scoparla violentemente tenendola dalle gambe.

Emetteva piccoli urletti, strozzati dalla figa di martina che le grondava in bocca. Nel frattempo proprio Marty si gustava la scena guardandomi come tentavo in tutti i modi di sfondare Claudia e sembrava sul serio compiaciuta della cosa e non gelosa.

La facilità con cui il mio cazzo ballava all’interno delle pareti vaginali di Claudia era disarmante. Questa veramente mi sa era ben allenata e si faceva spaccare da qualche amico consenziente.

Capii dagli occhi di Martina che una nuova sfera della nostra sessualità, si stava facendo largo tra la folla e bussava alla nostra porta. Non pensavo seriamente la prendesse cosi.

S: sapete cosa faccio adesso? Vi scopo tutte e 2 contemporaneamente!

M: oh si, sarebbe favoloso!

Scesi dal letto e mi misi in piedi li da parte.

Martina levò il suo culo dalla faccia di Claudia e si misero entrambi a bordo del letto a pecora, col il culo bello inarcato in aria. Gia’ il sol vedere le loro fiche ed i culetti cosi bagnati dalla goduria che si erano passate, già bello non sia esploso li all’istante. Cercai di mantenere la concentrazione.

Mi avvicinai dietro al culo di Claudia, mi piegai e diedi una bella leccata ancora a tutti quel ben di dio cosi buono!

Mi rialzai e subito infilai dritto il mio cazzo all’interno della sua figa, fino in fondo. Le diedi 4 colpi secchi di numero e poi estrassi il mio cazzo, spostandomi dietro quello di Martina.

Anche a lei dopo un accurata leccata, glielo infilai e bei 4 colpi non glieli levo’ nessuno.

Anzi andai avanti con calma un po, onde evitare di terminare ormai drasticamente e dopo essermi ben infilato le dita all’interno della figa di Claudia per lubrificarle per bene, le appoggiai al culo di Martina e forzai.

Prima un dito e poi un po’ piu’ a fatica 2, entrarono dritte nel suo culetto, bene fino in fondo, mentre ansimando inizio’ a baciare Claudia.

Presi a quel punto il cazzo e forzando un po’ l’ingresso e spingendo a tratti piano piano, glielo infilai tutto nel culo.

Sentii la carne del suo deretano allargarsi al passaggio del mio cazzo. Si fece spazio pian piano ed arrivo’ fino in fondo.

Iniziai a pomparla un po’ fino al punto che venne di nuovo abbondantemente dalla sua figa bagnata.

Ormai avevo dato fin troppo, la sega precena deo grazia mi aiuto a tenere botta e a non venire subito, ma ora proprio non riuscii piu’ a trattenermi.

Sentii il mio cazzo gonfiarsi a dismisura ed in un attimo, le esplosi dentro al culo con tutto il mio piacere.

Dalla mia cappella sentii fuoriuscire ben 5 6 fiottate di sperma, non densissimo ma abbondante, che le riempirono le interiora.

Una volta terminato e letteralmente distrutto, estraetti il mio cazzo dal suo culo, ed era effettivamente perfettamente pulito, grazie al clistere di Claudia.

Nell’arretrare il suo culo aperto inizio’ a far fuoriuscire il liquido andando a cadere per fortuna sul pavimento e non sul letto.

S: occhio Marty che stai sporcando.

C: ma fai pure, che dopo puliamo, meglio che lasciare tutta la scia per casa.

Dicendo cosi, marty arretro’ completamente e Claudia prendendole ed allargandole per bene il culo, la aiuto’ a far fuoriuscire lo sperma completamente, che ando’ a colare sul pavimento.

A tal visione la mia testa ed il mio cuore si riempirono di gioia. Averla cosi in pugno ed averla riempita pienamente, mi diedero una gioia incredibile.

Ci accomodammo a turno in bagno sfiniti per darci una lavata e pian piano rimettemmo i nostri vestiti.

andammo poi in salotto dove Claudia ci offri una tisana.

C: beh, io non so voi, ma questa serata per me rimarrà nella storia.

S: sicuramente nella nostra storia si!

M: condivido.

S: beh penso, che questa volta non avrai nulla da dire claudia.

C: no no assolutamente no. Anzi, ora posso confermare quello che dice la Marty…

S: a beh mi fa piu che piacere.

M: che dici andiamo a casa che sono stanca?

S: certamente amore.

C: se per voi va bene… per me si potrebbe anche ripetere. Casa mia è sempre libera.

S: per conto mio si, anche se deve andare bene pure a lei.

M: si si, ovvio, con calma, ma si puo’ fare di tutto.

S: buonanotte Claudia.

C: notte!

Uscimmo di casa e ci avviammo verso i nostri letti.

Che dire, eravamo entrambi completamente appagati. Io scopai Claudia per la prima volta e fu veramente emozionante.

Martina lecco’ una figa per la prima volta e mi confesso’ fu meno difficile del previsto.

Insomma, tutto giro’ al meglio, sicuramente molto positivo per il proseguo delle nostre avventure…
 

marcoforte

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eh sì, si è ballato eccome!
direi che è stato l'inizio di una storia che ci riserverà tantissime piacevoli sorprese ;)
un capitolo esaltante, eccitante e decisamente significativo.
grazie!
 

mb640

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La risposta corretta era la C, come vediamo il 90% di voi a azzeccato. Era il naturale proseguimento delle cose come avete detto appunto.

MI RACCOMANDO.... TANTI LIKE (scrivere un capitolo cosi è veramente impegnativo) e lasciateci tanti commenti.

Abbiamo anticipato il regalo di pagina 200.

Buona lettura, buona sega e buona sborrata a tutti!!!

SEBA E MARTY





40) BEH, ALLORA VEDIAMO DI NON FARCI SFUGGIRE LE OCCASIONI!



Patti chiari, amicizia lunga dicevano?

Ormai mi era chiaro l’obiettivo diciamo e da quella bella discussione mentalmente fui molto piu sereno. Mi sentivo sollevato da un peso di errore enorme e quindi mi veniva piu’ facile prendere con disinvoltura le situazioni favorevoli.

Passo’ parte della settimana rossa dove Claudia e Martina si accavallarono con le loro cose. Martina fini e Claudia inizio’, quindi salvo i miei rapporti personali con la Marty, non fu organizzabile nulla di che.

Da noi faceva decisamente caldo, se non erro era ormai luglio inoltrato. Per fortuna in casa tutti abbiamo il condizionatore che da un poco d’aria all’arsura quotidiana.

La settimana successiva diciamo, fu il momento di chiudere col botto. Avevamo un discorso in sospeso ed andava affrontato nella maniera giusta. Non puoi comparire a casa della gente e dire “ok ora scopiamo”. Va creata l’atmosfera o quanto meno una specie di finta facciata davanti al puro divertimento.

Molto semplice, ci penso’ Claudia a ciò, senza che nulla fosse organizzato prima tra di noi.

Con un semplice messaggio whatsapp, arrivo’ l’invito… “Ciao, vi va stasera di cenare assieme a casa mia e farmi compagnia? Passiamo la serata e poi tutti a nanna. Che ne dici?”

Arrivo’ a metà mattinata, sia a me che a Martina. Dopo esserci brevemente consultati su eventuali impegni entrambi ed aver capito già dove si potesse andare a parare, accettammo volentieri l’invito. Una pizza da asporto, io portai le birre, Martina un dolce e via, la serata fu organizzata in men che non si dica.

Onde evitare le figure del weekend precedente, precena mi feci una bella sega, cosi da scaricare almeno la prima parte di eccitazione e riuscire forse a godermi l’intera serata senza capitolare troppo in fretta.

Pantaloncini corti, un bel paio di boxer neri sotto, una maglietta bianca con scritte blu sopra e mi presentai a casa di Marty a prenderla.

Scese le scale e si presentò ai miei occhi. Un paio di sandali col tacchetto e sopra un vestitino bianco perla, senza spalline retto dal seno e senza reggiseno. Già solo a vederla cosi mi attizzava da matti.

Arrivammo a casa di Claudia, fuori dal suo appartamentino e suonammo il campanello. Apri la porta e ci fece accomodare.

Beh che dire, sessualmente impeccabile come al solito, un vestito cortissimo e strettissimo bianco, racchiudeva perfettamente tutte le sue forme sia di seno che di culo. Arrivava giusto giusto appena sotto la riga del culo, una cosa minimal, definiamola piu quasi una tshirt lunga che un vestito. Un paio di scarpe nere col tacco, che già li mi fece capire dove volesse andare a parare la serata… cazzo fai? Giri col tacco in casa tua? Secondo me era già chiaro il finale…

Sotto il vestitino semi bianco/trasparente, reggiseno totalmente inesistente, tant’è che le sue tette sembravano quasi in vista. L’unica cosa che si poteva denotare era un perizoma finissimo con un triangolino ben marcato sul retro di colore scuro, che lasciava il segno in rilievo talmente era tirato il vestito.

Marty entro’ in casa davanti a me, e già li primo colpo di scena…

M: ciao Claudia!

C: ciao Marty…

Claudia bacio’ stampo sulle labbra Martina.

Io arrivai subito dietro.

S: heila!

C: ciao caro!

E via un bel bacio a stampo sulle labbra anche a me…

S: beh, vedo che partiamo già lanciati stasera! (dissi ridendo, e sorrise anche lei).

C: prego accomodatevi, appoggiate le cose li al tavolo.

Cosi facemmo e poi ci accomodammo entrambi sul divano, guardando lei li sulla piccola poltroncina da parte. Li partirono i soliti discorsi… come state? Tutto bene? Il lavoro? Ecc ecc.

L’unica cosa che notavo era veramente la scosciatura vertiginosa , in quanto era talmente corto il vestito che praticamente sedendosi arretro’ fino al culo. Lo mise palesemente apposta per provocare. Da seduta in faccia a noi, lato A si vedeva già il perizoma svettare tra le cosce.

Poco dopo arrivarono le pizze dal fattorino e Claudia nell’appoggiarle a tavola, si piegò in avanti, facendo salire completamente la maglietta e portando in mostra il suo culo per metà contornato dal finissimo perizoma. Ci sedemmo a mangiare a tavola nella piu’ piena e tranquilla normalità come se nulla fosse. Finito le 2 ragazze si misero a lavare i piatti e ripulire velocemente. Io nel frattempo mi accomodai sul divano e lasciai fare tranquillamente a loro.

C: oh bene, ora è tutto a posto. Marty vieni un attimo di la?

M: certo.

S: devo venire anche io? (dissi sogghignando)

C: no no, tu stai pure li sul divano.

S: va bene…

Le vedetti andare in stanza e poi entrambe sparire in bagno e stare dentro a parlare, ma a dire il vero non capii cosa stesse succedendo e di certo non mi sarei mai messo a fare lo spione (anche se da una parte sarei stato tentato).

Non restarono dentro proprio poco e all’inizio non mi fu proprio chiaro cosa successe.

Dopo un bel 15 minuti o forse anche 20 finalmente ricomparirono all’orizzonte. Claudia in perfetta forma, Martina mi sembrava un pelino piu’ in botta ma nel complesso ci stava.

S: tutto bene ragazze? Mi son preoccupato!

M: si si tutto ok, tutto ok…

S: beh oddio tutto ok, 20 minuti che siete in bagno… se dovevate lesbicare, il posto per me non c’era? Avrei assistito volentieri!

C: ma che lesbicare! Le donne hanno bisogno di preparativi ben accurati!

S: non vedo grandi differenze, come siete entrate, siete uscite!

C: sono differenze che non si notano cosi…

S: adesso si che mi insospettisci!

C: adesso lascia li un po la marty tranquilla che si deve assestare un attimo e poi ci divertiamo!

S: non me l’hai mica drogata vero?

M: mavva, ma ti pare? No no mi ha aiutata…

S: a fare cosa?

M: piccolo lavaggio interno…sai non ci avevo mai pensato, ma quel posto è pieno di malattie, e Claudia, mi ha detto che è meglio tenerlo pulito ed aveva l’occorrente per….

S: ah ok… ho capito. A posto cosi!

Cacciamo balle sul divano mentre la Tv andava e facevamo zapping da un canale all’altro.

C: come ti senti Marty? Che dici andiamo di la?

M: si si ora mi son ripresa bene! Probabilmente il piccolo clistere mi ha sballottato un po’ ma adesso è tutto ok.

Claudia si avvicino’ a me e si chino’ in avanti verso di me con la faccia e nel frattempo allungò la sua mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni…

C: allora che ne dici mio caro Seba, pensi di essere in grado stasera di fare qualcosa di interessante? Abbiamo un discorso in sospeso.

S: ce la mettero’ tutta mia cara!

Ci alzammo dal divano ed andammo tutti verso il lettone della sua stanza.

Marty si tolse i sandali e si lancio’ sopra il letto a pancia in su con le gambe rivolte verso di noi e le allargo’ immediatamente.

Ma non ci potevo credere…

S: stasera il perizoma optional?

M: cosa lo mettevo a fare che tanto so, me lo avreste tolto?

Era stata tutta la sera con il vestitino senza nulla sotto e non me ne ero neanche accorto.

Già alla sol visione della sua fighetta spalancata e bella perfettamente liscia, il mio cazzo divenne di pietra.

Mi tolsi subito la maglietta e rimasi con solo pantaloncini e boxer addosso.

C: quelli non li togli? Preferisci rimanere vestito stasera?

S: perché non me li togli tu?

C: con piacere!

Si avvicinò a me e di colpo mi levò i pantaloncini lasciandomi con soli i boxer addosso. Poco dopo con i denti ed aiutandosi con le mani sfilo’ pure i boxer permettendo al mio cazzo quasi completamente duro di uscire in bella vista.

C: vieni qua Marty, ce lo succhiamo assieme questo bel cazzo che dici?

Madonna, già alle sole parole non capivo piu niente. Marty si alzo’ e si misero entrambe sedute sul letto in faccia a me in piedi col cazzo fuori. Tutto il resto è poesia!

Claudia mi prese subito in mano il cazzo ed inizio’ ad accarezzarlo ed in un batti baleno, ando’ prima a leccarlo e poi infilo’ tutta la cappella in bocca facendoci passare bene la lingua, mentre Martina si soffermo’ sulle mie palle succhiandomele. Iniziarono subito un lavoro combinato, dove una ci dava con le palle e quell’altra mi succhiava avidamente il cazzo e poi iniziarono a scambiarsi.

Cercai e riuscii a non riflettere mentalmente su quello che stavo vedendo e stava accadendo, mi avrebbe fatto subito scoppiare. Per fortuna la sega pre cena, mi tolse un po’ di libido e mi permise di tenere botta a questa drastica situazione.

A quel punto Marty arretro’ e si sfilo’ completamente l’abitino bianco dall’alto, rimanendo subito nuda in quanto sia mutandine che reggiseno stettero belle comode nel cassetto di casa!

Si infilo’ due dita in bocca in maniera molto sensuale e sdraiandosi un po’ con la schiena ed allargando le gambe, scese con le dita ed inizio’ a massaggiarsi esternamente la sua fighetta per poi di colpo inserirle tutte e 2 all’interno delle sue grandi labbra.

M: allora che dici? Vieni ad assaggiare Seba un po del mio nettare?

S: al volo!!! (e feci per dirigermi verso di lei).

C: fermati! Precedenza alle signorine, maleducato! (disse ridendo ed in tono scherzoso Claudia).

Che dio mi fulmini, mi venne un colpo a quello che assistetti di persona in quel momento.

Claudia, si mise sul letto a pecora, rivolta dritta con la faccia alla figa di Martina, e dopo aver inserito le dita all’interno della figa di Martina, inizio’ a masturbarla con una certa irruenza. Un misto tra delicatezza, ritmo e piu’ violenza.

Martina inizio’ ad ansimare in maniera pazzesca, Claudia trovo’ subito il punto G! Non c’è nulla da fare, tra donne si intendono subito e conoscono perfettamente la loro anatomia.

Dopo un attimo allungo’ il collo e successe veramente l’impensabile. Claudia si avvicino’ alle grandi labbra di Martina e senza pensarci un secondo soltanto in piu’ inizio’ a leccarle la figa, come se fosse la cosa piu’ normale di questo mondo!

M: oh mio dio, mio dio! Vengo vengo!!!!

Presa dalla novità e dall’eccitazione, Martina venne subito in bocca a Claudia.

Io da parte a loro con il cazzo esplosivo, ero letteralmente imbambolato come un deficiente a guardare tale scena, non capivo veramente piu’ un cazzo, mi sarei preso a sberle per capire se stavo sognando o se veramente quello che vedevo con gli occhi fosse reale!

In giovane età tutti abbiamo guardato una marea di porno e sicuramente anche con scene lesbo. Beh un conto è guardarle al televisore o sul pc, un altro è vedere una donna che la lecca ad un'altra dal vivo. Ero un misto tra l’eccitato, l’allibito ed il confuso.

Senza tante presentazioni Claudia inserì sempre piu’ a fondo la sua lingua, andando a passarla calorosamente all’interno delle labbra di Martina, senza risparmiarsi.

Io ormai preso dalla totale gasatura del fatto, decisi fu il momento di entrare in scena..

Andai dritto dietro al culo di Claudia, che messa cosi a pecora, già mezzo perizoma, quello che praticamente copriva le sue grandi labbra, avanzavano fuori dal vestitino striminzito. Era bel tirato e rientrava all’interno delle sue grandi labbra. Non si era manco toccata che era letteralmente fradicio.

Presi il vestito e lo alzai completamente fino sopra al culo, permettendo alle sue chiappe e a tutto il perizoma di uscire in bella vista. Blu scuro, notte, con 2 cordicelle semplici ed un triangolino in pizzo in alto, con marchiata l’etichetta di Intimissimi, andava a malapena a coprire quella voragine del suo buco del culo, che a stento rimaneva dietro la cordicella.

Presi il perizoma, lo tirai e lo spostai di lato sulla chiappa destra. Era già bagnatissima, il perizoma uscendo dalle labbra era fradicio di umori.

Iniziai con le mani a palparle il culo e poi un attimo dopo le infilai due dita di colpo all’interno delle sue grandi labbra e poi dentro la sua figa.

Un cenno di approvazione usci dalla sua bocca ansimando e poi rimettendosi a leccare con ancora piu’ volontà la figa di Martina.

A quel punto, venne fame pure a me e mi piegai verso il suo frutto proibito ed iniziai a leccarle la figa in maniera parsimoniosa. Dio che profumo di donna che usciva, i liquidi non si risparmiavano. Cercavo di leccare il piu’ possibile concentrandomi anche sul suo prelibato buco del culo, un po’ diverso da quello della Marty, direi sembrava piu’ accogliente.

Cercavo di infilare la mia lingua piu’ a fondo possibile, mentre con le mie labbra assorbivo tutto il nettare che rilasciava senza perderne goccia.

Vedetti che intanto Claudia non si risparmiava, anzi, ormai le dita che andavano avanti ed indietro all’interno della figa di Martina erano 4! E quella pazza della mia ragazza senza mezzo cenno di risparmio, continuava ad ansimare e a venire in maniera importante. Claudia le alternava dita a lingua senza fermarsi, ed io mi gustavo il suo frutto prelibato eccitatissimo!

Ad un tratto Claudia, si fermo’ ed inarco la schiena girandosi verso di me ed obbligandomi a staccarmi da quello spettacolo.

C: sai che ho proprio voglia di succhiarti il cazzo?

S: a beh io non dico di certo di no!

C: Vorrei pero’ vedere Marty, tu quanto sei brava con me!

M: dai Claudia, io non l’ho mai fatto….

C: beh c’è sempre una prima volta…

M: e se non mi piace?

C: vedrai che ti piacerà!

Non disse e non chiese altro, neanche il permesso. Arretro’ ed in un colpo mettendosi bene con le ginocchia piegate e le piante dei piedi bene appoggiate sul letto, girandosi di culo verso la Marty e lasciando la faccia a me, le si sedette direttamente in viso a Martina, cosi di colpo.

Vedevo le sue labbra bagnatissime e slabbrate, appoggiarsi perfettamente sulla bocca e sul naso di Martina, dove lei non potè fare altro che iniziare a leccarla.

Vedere la mia ragazza, cosi dominata dalla figa di Claudia, mi creo’ veramente un eccitazione pazzesca, le vene del mio cazzo si gonfiarono a dismisura e divenne veramente di marmo.

Saliii in piedi al letto, mi avvicinai a Claudia e presi la sua testa infilando dritto il mio cazzo in bocca.

Glielo spinsi fino in fondo, fino in gola. La sentii fare fatica, ma allo stesso tempo godere parecchio, tant’è che ando’ a forzare con il bacino sulla faccia di Martina, la quale con le braccia la risollevo’ di peso per non soffocare.

M: oh non uccidermi pero’!

C: ti piace il sapore della mia figa?

M: sapore nuovo ed interessante ammetto…

C: ecco allora continua a leccarla!

E di colpo le si riappoggio e riprese il mio cazzo in bocca. Dio pompava come una dannata persa dall’eccitazione, e sinceramente non mi andava di venire cosi di botto e fare un'altra figura.

Decisi quindi di arretrare. Presi le gambe di Martina e le alzai verso Claudia, e dopo averle appoggiato il cazzo contro le sue labbra ormai letteralmente aperte dalla masturbazione di Claudia, le infilai dritto il mio cazzo fino in fondo. Iniziai a pomparla subito come un dannato, mentre dritto ai miei occhi si celava uno spettacolo incredibile. Avevo quelle tettone di Claudia davanti a me, che nel frattempo si era tolta il vestito e sotto vedevo la mia ragazza che la leccava in maniera parsimoniosa direttamente alla sua amica. Il mio cazzo ormai ballava dentro alla sua figa, tanto era bagnata e tanto Claudia me l’ avesse sfondata… poteva andarci un po’ piu delicatamente, ma prese dal momento…. Poi i violenti siamo noi uomini…

La scopai ben un bel po’ cosi, quando Claudia, finalmente stacco il culo dal naso di Martina. Vedetti la sua faccia letteralmente grondante di umori di Claudia, doveva essere venuta piu’ volte, era bagnata fino alle guance.

C: e ora se non ti dispiace, ne vorrei un po’ anche per me o pensi di lasciarmi con la figa asciutta anche stavolta?

S: (cercai consenso) ma… cosa dice la mia Marty? La accontentiamo Claudia?

M: e beh, mica vorrai far godere solo me no? Non sono gelosa ok?

S: sei pillolata? Sennò vado a prendere un goldone….e parlo seriamente, niente scherzi!

C: puoi andare tranquillo, ti ricordo che son stata io già tempo fa a parlare a Martina degli effetti della pillola, quindi, vai sul sicuro!

Si sdraiò in mezzo al letto con le gambe completamente divaricate. La sua figa bagnatissima e completamente aperta era li che mi attendeva.

Marty ricambiò il favore e senza chiederle, forse anche per imitarla, si sedette in faccia a Claudia, la quale inizio’ a leccarle la figa intensamente.

A quel punto mi feci forza e mi avvicinai col cazzo alla sua figa. Iniziai a strusciarglielo tra le labbra e a contatto con quell’umidità veramente mi venne ancora piu’ voglia.

Senza neanche forzare, si fece subito spazio all’interno della sua figa ed andai dritto in fondo.

La sentii ansimare. Preso dalla voglia iniziai a scoparla violentemente tenendola dalle gambe.

Emetteva piccoli urletti, strozzati dalla figa di martina che le grondava in bocca. Nel frattempo proprio Marty si gustava la scena guardandomi come tentavo in tutti i modi di sfondare Claudia e sembrava sul serio compiaciuta della cosa e non gelosa.

La facilità con cui il mio cazzo ballava all’interno delle pareti vaginali di Claudia era disarmante. Questa veramente mi sa era ben allenata e si faceva spaccare da qualche amico consenziente.

Capii dagli occhi di Martina che una nuova sfera della nostra sessualità, si stava facendo largo tra la folla e bussava alla nostra porta. Non pensavo seriamente la prendesse cosi.

S: sapete cosa faccio adesso? Vi scopo tutte e 2 contemporaneamente!

M: oh si, sarebbe favoloso!

Scesi dal letto e mi misi in piedi li da parte.

Martina levò il suo culo dalla faccia di Claudia e si misero entrambi a bordo del letto a pecora, col il culo bello inarcato in aria. Gia’ il sol vedere le loro fiche ed i culetti cosi bagnati dalla goduria che si erano passate, già bello non sia esploso li all’istante. Cercai di mantenere la concentrazione.

Mi avvicinai dietro al culo di Claudia, mi piegai e diedi una bella leccata ancora a tutti quel ben di dio cosi buono!

Mi rialzai e subito infilai dritto il mio cazzo all’interno della sua figa, fino in fondo. Le diedi 4 colpi secchi di numero e poi estrassi il mio cazzo, spostandomi dietro quello di Martina.

Anche a lei dopo un accurata leccata, glielo infilai e bei 4 colpi non glieli levo’ nessuno.

Anzi andai avanti con calma un po, onde evitare di terminare ormai drasticamente e dopo essermi ben infilato le dita all’interno della figa di Claudia per lubrificarle per bene, le appoggiai al culo di Martina e forzai.

Prima un dito e poi un po’ piu’ a fatica 2, entrarono dritte nel suo culetto, bene fino in fondo, mentre ansimando inizio’ a baciare Claudia.

Presi a quel punto il cazzo e forzando un po’ l’ingresso e spingendo a tratti piano piano, glielo infilai tutto nel culo.

Sentii la carne del suo deretano allargarsi al passaggio del mio cazzo. Si fece spazio pian piano ed arrivo’ fino in fondo.

Iniziai a pomparla un po’ fino al punto che venne di nuovo abbondantemente dalla sua figa bagnata.

Ormai avevo dato fin troppo, la sega precena deo grazia mi aiuto a tenere botta e a non venire subito, ma ora proprio non riuscii piu’ a trattenermi.

Sentii il mio cazzo gonfiarsi a dismisura ed in un attimo, le esplosi dentro al culo con tutto il mio piacere.

Dalla mia cappella sentii fuoriuscire ben 5 6 fiottate di sperma, non densissimo ma abbondante, che le riempirono le interiora.

Una volta terminato e letteralmente distrutto, estraetti il mio cazzo dal suo culo, ed era effettivamente perfettamente pulito, grazie al clistere di Claudia.

Nell’arretrare il suo culo aperto inizio’ a far fuoriuscire il liquido andando a cadere per fortuna sul pavimento e non sul letto.

S: occhio Marty che stai sporcando.

C: ma fai pure, che dopo puliamo, meglio che lasciare tutta la scia per casa.

Dicendo cosi, marty arretro’ completamente e Claudia prendendole ed allargandole per bene il culo, la aiuto’ a far fuoriuscire lo sperma completamente, che ando’ a colare sul pavimento.

A tal visione la mia testa ed il mio cuore si riempirono di gioia. Averla cosi in pugno ed averla riempita pienamente, mi diedero una gioia incredibile.

Ci accomodammo a turno in bagno sfiniti per darci una lavata e pian piano rimettemmo i nostri vestiti.

andammo poi in salotto dove Claudia ci offri una tisana.

C: beh, io non so voi, ma questa serata per me rimarrà nella storia.

S: sicuramente nella nostra storia si!

M: condivido.

S: beh penso, che questa volta non avrai nulla da dire claudia.

C: no no assolutamente no. Anzi, ora posso confermare quello che dice la Marty…

S: a beh mi fa piu che piacere.

M: che dici andiamo a casa che sono stanca?

S: certamente amore.

C: se per voi va bene… per me si potrebbe anche ripetere. Casa mia è sempre libera.

S: per conto mio si, anche se deve andare bene pure a lei.

M: si si, ovvio, con calma, ma si puo’ fare di tutto.

S: buonanotte Claudia.

C: notte!

Uscimmo di casa e ci avviammo verso i nostri letti.

Che dire, eravamo entrambi completamente appagati. Io scopai Claudia per la prima volta e fu veramente emozionante.

Martina lecco’ una figa per la prima volta e mi confesso’ fu meno difficile del previsto.

Insomma, tutto giro’ al meglio, sicuramente molto positivo per il proseguo delle nostre avventure…
Bella li Seba! questa volta hai dato il meglio!
Marty soddisfatta, Claudia pure, un culo sfondato...a quando il culo di Claudia?
 

Arrapaho91

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Ciao a tutti ragazzi, come promesso eccoci qua!
Capitolo in fase di pubblicazione. Come vedrete è ricco di sfaccettature, di dettagli e particolari. Errori grammaticali e di sintassi a parte non abbiamo lasciato nulla al caso cercando di deliziare i vs palati.
La risposta corretta era la C, come vediamo il 90% di voi a azzeccato. Era il naturale proseguimento delle cose come avete detto appunto.

MI RACCOMANDO.... TANTI LIKE (scrivere un capitolo cosi è veramente impegnativo) e lasciateci tanti commenti.

Abbiamo anticipato il regalo di pagina 200.

Buona lettura, buona sega e buona sborrata a tutti!!!

SEBA E MARTY





40) BEH, ALLORA VEDIAMO DI NON FARCI SFUGGIRE LE OCCASIONI!



Patti chiari, amicizia lunga dicevano?

Ormai mi era chiaro l’obiettivo diciamo e da quella bella discussione mentalmente fui molto piu sereno. Mi sentivo sollevato da un peso di errore enorme e quindi mi veniva piu’ facile prendere con disinvoltura le situazioni favorevoli.

Passo’ parte della settimana rossa dove Claudia e Martina si accavallarono con le loro cose. Martina fini e Claudia inizio’, quindi salvo i miei rapporti personali con la Marty, non fu organizzabile nulla di che.

Da noi faceva decisamente caldo, se non erro era ormai luglio inoltrato. Per fortuna in casa tutti abbiamo il condizionatore che da un poco d’aria all’arsura quotidiana.

La settimana successiva diciamo, fu il momento di chiudere col botto. Avevamo un discorso in sospeso ed andava affrontato nella maniera giusta. Non puoi comparire a casa della gente e dire “ok ora scopiamo”. Va creata l’atmosfera o quanto meno una specie di finta facciata davanti al puro divertimento.

Molto semplice, ci penso’ Claudia a ciò, senza che nulla fosse organizzato prima tra di noi.

Con un semplice messaggio whatsapp, arrivo’ l’invito… “Ciao, vi va stasera di cenare assieme a casa mia e farmi compagnia? Passiamo la serata e poi tutti a nanna. Che ne dici?”

Arrivo’ a metà mattinata, sia a me che a Martina. Dopo esserci brevemente consultati su eventuali impegni entrambi ed aver capito già dove si potesse andare a parare, accettammo volentieri l’invito. Una pizza da asporto, io portai le birre, Martina un dolce e via, la serata fu organizzata in men che non si dica.

Onde evitare le figure del weekend precedente, precena mi feci una bella sega, cosi da scaricare almeno la prima parte di eccitazione e riuscire forse a godermi l’intera serata senza capitolare troppo in fretta.

Pantaloncini corti, un bel paio di boxer neri sotto, una maglietta bianca con scritte blu sopra e mi presentai a casa di Marty a prenderla.

Scese le scale e si presentò ai miei occhi. Un paio di sandali col tacchetto e sopra un vestitino bianco perla, senza spalline retto dal seno e senza reggiseno. Già solo a vederla cosi mi attizzava da matti.

Arrivammo a casa di Claudia, fuori dal suo appartamentino e suonammo il campanello. Apri la porta e ci fece accomodare.

Beh che dire, sessualmente impeccabile come al solito, un vestito cortissimo e strettissimo bianco, racchiudeva perfettamente tutte le sue forme sia di seno che di culo. Arrivava giusto giusto appena sotto la riga del culo, una cosa minimal, definiamola piu quasi una tshirt lunga che un vestito. Un paio di scarpe nere col tacco, che già li mi fece capire dove volesse andare a parare la serata… cazzo fai? Giri col tacco in casa tua? Secondo me era già chiaro il finale…

Sotto il vestitino semi bianco/trasparente, reggiseno totalmente inesistente, tant’è che le sue tette sembravano quasi in vista. L’unica cosa che si poteva denotare era un perizoma finissimo con un triangolino ben marcato sul retro di colore scuro, che lasciava il segno in rilievo talmente era tirato il vestito.

Marty entro’ in casa davanti a me, e già li primo colpo di scena…

M: ciao Claudia!

C: ciao Marty…

Claudia bacio’ stampo sulle labbra Martina.

Io arrivai subito dietro.

S: heila!

C: ciao caro!

E via un bel bacio a stampo sulle labbra anche a me…

S: beh, vedo che partiamo già lanciati stasera! (dissi ridendo, e sorrise anche lei).

C: prego accomodatevi, appoggiate le cose li al tavolo.

Cosi facemmo e poi ci accomodammo entrambi sul divano, guardando lei li sulla piccola poltroncina da parte. Li partirono i soliti discorsi… come state? Tutto bene? Il lavoro? Ecc ecc.

L’unica cosa che notavo era veramente la scosciatura vertiginosa , in quanto era talmente corto il vestito che praticamente sedendosi arretro’ fino al culo. Lo mise palesemente apposta per provocare. Da seduta in faccia a noi, lato A si vedeva già il perizoma svettare tra le cosce.

Poco dopo arrivarono le pizze dal fattorino e Claudia nell’appoggiarle a tavola, si piegò in avanti, facendo salire completamente la maglietta e portando in mostra il suo culo per metà contornato dal finissimo perizoma. Ci sedemmo a mangiare a tavola nella piu’ piena e tranquilla normalità come se nulla fosse. Finito le 2 ragazze si misero a lavare i piatti e ripulire velocemente. Io nel frattempo mi accomodai sul divano e lasciai fare tranquillamente a loro.

C: oh bene, ora è tutto a posto. Marty vieni un attimo di la?

M: certo.

S: devo venire anche io? (dissi sogghignando)

C: no no, tu stai pure li sul divano.

S: va bene…

Le vedetti andare in stanza e poi entrambe sparire in bagno e stare dentro a parlare, ma a dire il vero non capii cosa stesse succedendo e di certo non mi sarei mai messo a fare lo spione (anche se da una parte sarei stato tentato).

Non restarono dentro proprio poco e all’inizio non mi fu proprio chiaro cosa successe.

Dopo un bel 15 minuti o forse anche 20 finalmente ricomparirono all’orizzonte. Claudia in perfetta forma, Martina mi sembrava un pelino piu’ in botta ma nel complesso ci stava.

S: tutto bene ragazze? Mi son preoccupato!

M: si si tutto ok, tutto ok…

S: beh oddio tutto ok, 20 minuti che siete in bagno… se dovevate lesbicare, il posto per me non c’era? Avrei assistito volentieri!

C: ma che lesbicare! Le donne hanno bisogno di preparativi ben accurati!

S: non vedo grandi differenze, come siete entrate, siete uscite!

C: sono differenze che non si notano cosi…

S: adesso si che mi insospettisci!

C: adesso lascia li un po la marty tranquilla che si deve assestare un attimo e poi ci divertiamo!

S: non me l’hai mica drogata vero?

M: mavva, ma ti pare? No no mi ha aiutata…

S: a fare cosa?

M: piccolo lavaggio interno…sai non ci avevo mai pensato, ma quel posto è pieno di malattie, e Claudia, mi ha detto che è meglio tenerlo pulito ed aveva l’occorrente per….

S: ah ok… ho capito. A posto cosi!

Cacciamo balle sul divano mentre la Tv andava e facevamo zapping da un canale all’altro.

C: come ti senti Marty? Che dici andiamo di la?

M: si si ora mi son ripresa bene! Probabilmente il piccolo clistere mi ha sballottato un po’ ma adesso è tutto ok.

Claudia si avvicino’ a me e si chino’ in avanti verso di me con la faccia e nel frattempo allungò la sua mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni…

C: allora che ne dici mio caro Seba, pensi di essere in grado stasera di fare qualcosa di interessante? Abbiamo un discorso in sospeso.

S: ce la mettero’ tutta mia cara!

Ci alzammo dal divano ed andammo tutti verso il lettone della sua stanza.

Marty si tolse i sandali e si lancio’ sopra il letto a pancia in su con le gambe rivolte verso di noi e le allargo’ immediatamente.

Ma non ci potevo credere…

S: stasera il perizoma optional?

M: cosa lo mettevo a fare che tanto so, me lo avreste tolto?

Era stata tutta la sera con il vestitino senza nulla sotto e non me ne ero neanche accorto.

Già alla sol visione della sua fighetta spalancata e bella perfettamente liscia, il mio cazzo divenne di pietra.

Mi tolsi subito la maglietta e rimasi con solo pantaloncini e boxer addosso.

C: quelli non li togli? Preferisci rimanere vestito stasera?

S: perché non me li togli tu?

C: con piacere!

Si avvicinò a me e di colpo mi levò i pantaloncini lasciandomi con soli i boxer addosso. Poco dopo con i denti ed aiutandosi con le mani sfilo’ pure i boxer permettendo al mio cazzo quasi completamente duro di uscire in bella vista.

C: vieni qua Marty, ce lo succhiamo assieme questo bel cazzo che dici?

Madonna, già alle sole parole non capivo piu niente. Marty si alzo’ e si misero entrambe sedute sul letto in faccia a me in piedi col cazzo fuori. Tutto il resto è poesia!

Claudia mi prese subito in mano il cazzo ed inizio’ ad accarezzarlo ed in un batti baleno, ando’ prima a leccarlo e poi infilo’ tutta la cappella in bocca facendoci passare bene la lingua, mentre Martina si soffermo’ sulle mie palle succhiandomele. Iniziarono subito un lavoro combinato, dove una ci dava con le palle e quell’altra mi succhiava avidamente il cazzo e poi iniziarono a scambiarsi.

Cercai e riuscii a non riflettere mentalmente su quello che stavo vedendo e stava accadendo, mi avrebbe fatto subito scoppiare. Per fortuna la sega pre cena, mi tolse un po’ di libido e mi permise di tenere botta a questa drastica situazione.

A quel punto Marty arretro’ e si sfilo’ completamente l’abitino bianco dall’alto, rimanendo subito nuda in quanto sia mutandine che reggiseno stettero belle comode nel cassetto di casa!

Si infilo’ due dita in bocca in maniera molto sensuale e sdraiandosi un po’ con la schiena ed allargando le gambe, scese con le dita ed inizio’ a massaggiarsi esternamente la sua fighetta per poi di colpo inserirle tutte e 2 all’interno delle sue grandi labbra.

M: allora che dici? Vieni ad assaggiare Seba un po del mio nettare?

S: al volo!!! (e feci per dirigermi verso di lei).

C: fermati! Precedenza alle signorine, maleducato! (disse ridendo ed in tono scherzoso Claudia).

Che dio mi fulmini, mi venne un colpo a quello che assistetti di persona in quel momento.

Claudia, si mise sul letto a pecora, rivolta dritta con la faccia alla figa di Martina, e dopo aver inserito le dita all’interno della figa di Martina, inizio’ a masturbarla con una certa irruenza. Un misto tra delicatezza, ritmo e piu’ violenza.

Martina inizio’ ad ansimare in maniera pazzesca, Claudia trovo’ subito il punto G! Non c’è nulla da fare, tra donne si intendono subito e conoscono perfettamente la loro anatomia.

Dopo un attimo allungo’ il collo e successe veramente l’impensabile. Claudia si avvicino’ alle grandi labbra di Martina e senza pensarci un secondo soltanto in piu’ inizio’ a leccarle la figa, come se fosse la cosa piu’ normale di questo mondo!

M: oh mio dio, mio dio! Vengo vengo!!!!

Presa dalla novità e dall’eccitazione, Martina venne subito in bocca a Claudia.

Io da parte a loro con il cazzo esplosivo, ero letteralmente imbambolato come un deficiente a guardare tale scena, non capivo veramente piu’ un cazzo, mi sarei preso a sberle per capire se stavo sognando o se veramente quello che vedevo con gli occhi fosse reale!

In giovane età tutti abbiamo guardato una marea di porno e sicuramente anche con scene lesbo. Beh un conto è guardarle al televisore o sul pc, un altro è vedere una donna che la lecca ad un'altra dal vivo. Ero un misto tra l’eccitato, l’allibito ed il confuso.

Senza tante presentazioni Claudia inserì sempre piu’ a fondo la sua lingua, andando a passarla calorosamente all’interno delle labbra di Martina, senza risparmiarsi.

Io ormai preso dalla totale gasatura del fatto, decisi fu il momento di entrare in scena..

Andai dritto dietro al culo di Claudia, che messa cosi a pecora, già mezzo perizoma, quello che praticamente copriva le sue grandi labbra, avanzavano fuori dal vestitino striminzito. Era bel tirato e rientrava all’interno delle sue grandi labbra. Non si era manco toccata che era letteralmente fradicio.

Presi il vestito e lo alzai completamente fino sopra al culo, permettendo alle sue chiappe e a tutto il perizoma di uscire in bella vista. Blu scuro, notte, con 2 cordicelle semplici ed un triangolino in pizzo in alto, con marchiata l’etichetta di Intimissimi, andava a malapena a coprire quella voragine del suo buco del culo, che a stento rimaneva dietro la cordicella.

Presi il perizoma, lo tirai e lo spostai di lato sulla chiappa destra. Era già bagnatissima, il perizoma uscendo dalle labbra era fradicio di umori.

Iniziai con le mani a palparle il culo e poi un attimo dopo le infilai due dita di colpo all’interno delle sue grandi labbra e poi dentro la sua figa.

Un cenno di approvazione usci dalla sua bocca ansimando e poi rimettendosi a leccare con ancora piu’ volontà la figa di Martina.

A quel punto, venne fame pure a me e mi piegai verso il suo frutto proibito ed iniziai a leccarle la figa in maniera parsimoniosa. Dio che profumo di donna che usciva, i liquidi non si risparmiavano. Cercavo di leccare il piu’ possibile concentrandomi anche sul suo prelibato buco del culo, un po’ diverso da quello della Marty, direi sembrava piu’ accogliente.

Cercavo di infilare la mia lingua piu’ a fondo possibile, mentre con le mie labbra assorbivo tutto il nettare che rilasciava senza perderne goccia.

Vedetti che intanto Claudia non si risparmiava, anzi, ormai le dita che andavano avanti ed indietro all’interno della figa di Martina erano 4! E quella pazza della mia ragazza senza mezzo cenno di risparmio, continuava ad ansimare e a venire in maniera importante. Claudia le alternava dita a lingua senza fermarsi, ed io mi gustavo il suo frutto prelibato eccitatissimo!

Ad un tratto Claudia, si fermo’ ed inarco la schiena girandosi verso di me ed obbligandomi a staccarmi da quello spettacolo.

C: sai che ho proprio voglia di succhiarti il cazzo?

S: a beh io non dico di certo di no!

C: Vorrei pero’ vedere Marty, tu quanto sei brava con me!

M: dai Claudia, io non l’ho mai fatto….

C: beh c’è sempre una prima volta…

M: e se non mi piace?

C: vedrai che ti piacerà!

Non disse e non chiese altro, neanche il permesso. Arretro’ ed in un colpo mettendosi bene con le ginocchia piegate e le piante dei piedi bene appoggiate sul letto, girandosi di culo verso la Marty e lasciando la faccia a me, le si sedette direttamente in viso a Martina, cosi di colpo.

Vedevo le sue labbra bagnatissime e slabbrate, appoggiarsi perfettamente sulla bocca e sul naso di Martina, dove lei non potè fare altro che iniziare a leccarla.

Vedere la mia ragazza, cosi dominata dalla figa di Claudia, mi creo’ veramente un eccitazione pazzesca, le vene del mio cazzo si gonfiarono a dismisura e divenne veramente di marmo.

Saliii in piedi al letto, mi avvicinai a Claudia e presi la sua testa infilando dritto il mio cazzo in bocca.

Glielo spinsi fino in fondo, fino in gola. La sentii fare fatica, ma allo stesso tempo godere parecchio, tant’è che ando’ a forzare con il bacino sulla faccia di Martina, la quale con le braccia la risollevo’ di peso per non soffocare.

M: oh non uccidermi pero’!

C: ti piace il sapore della mia figa?

M: sapore nuovo ed interessante ammetto…

C: ecco allora continua a leccarla!

E di colpo le si riappoggio e riprese il mio cazzo in bocca. Dio pompava come una dannata persa dall’eccitazione, e sinceramente non mi andava di venire cosi di botto e fare un'altra figura.

Decisi quindi di arretrare. Presi le gambe di Martina e le alzai verso Claudia, e dopo averle appoggiato il cazzo contro le sue labbra ormai letteralmente aperte dalla masturbazione di Claudia, le infilai dritto il mio cazzo fino in fondo. Iniziai a pomparla subito come un dannato, mentre dritto ai miei occhi si celava uno spettacolo incredibile. Avevo quelle tettone di Claudia davanti a me, che nel frattempo si era tolta il vestito e sotto vedevo la mia ragazza che la leccava in maniera parsimoniosa direttamente alla sua amica. Il mio cazzo ormai ballava dentro alla sua figa, tanto era bagnata e tanto Claudia me l’ avesse sfondata… poteva andarci un po’ piu delicatamente, ma prese dal momento…. Poi i violenti siamo noi uomini…

La scopai ben un bel po’ cosi, quando Claudia, finalmente stacco il culo dal naso di Martina. Vedetti la sua faccia letteralmente grondante di umori di Claudia, doveva essere venuta piu’ volte, era bagnata fino alle guance.

C: e ora se non ti dispiace, ne vorrei un po’ anche per me o pensi di lasciarmi con la figa asciutta anche stavolta?

S: (cercai consenso) ma… cosa dice la mia Marty? La accontentiamo Claudia?

M: e beh, mica vorrai far godere solo me no? Non sono gelosa ok?

S: sei pillolata? Sennò vado a prendere un goldone….e parlo seriamente, niente scherzi!

C: puoi andare tranquillo, ti ricordo che son stata io già tempo fa a parlare a Martina degli effetti della pillola, quindi, vai sul sicuro!

Si sdraiò in mezzo al letto con le gambe completamente divaricate. La sua figa bagnatissima e completamente aperta era li che mi attendeva.

Marty ricambiò il favore e senza chiederle, forse anche per imitarla, si sedette in faccia a Claudia, la quale inizio’ a leccarle la figa intensamente.

A quel punto mi feci forza e mi avvicinai col cazzo alla sua figa. Iniziai a strusciarglielo tra le labbra e a contatto con quell’umidità veramente mi venne ancora piu’ voglia.

Senza neanche forzare, si fece subito spazio all’interno della sua figa ed andai dritto in fondo.

La sentii ansimare. Preso dalla voglia iniziai a scoparla violentemente tenendola dalle gambe.

Emetteva piccoli urletti, strozzati dalla figa di martina che le grondava in bocca. Nel frattempo proprio Marty si gustava la scena guardandomi come tentavo in tutti i modi di sfondare Claudia e sembrava sul serio compiaciuta della cosa e non gelosa.

La facilità con cui il mio cazzo ballava all’interno delle pareti vaginali di Claudia era disarmante. Questa veramente mi sa era ben allenata e si faceva spaccare da qualche amico consenziente.

Capii dagli occhi di Martina che una nuova sfera della nostra sessualità, si stava facendo largo tra la folla e bussava alla nostra porta. Non pensavo seriamente la prendesse cosi.

S: sapete cosa faccio adesso? Vi scopo tutte e 2 contemporaneamente!

M: oh si, sarebbe favoloso!

Scesi dal letto e mi misi in piedi li da parte.

Martina levò il suo culo dalla faccia di Claudia e si misero entrambi a bordo del letto a pecora, col il culo bello inarcato in aria. Gia’ il sol vedere le loro fiche ed i culetti cosi bagnati dalla goduria che si erano passate, già bello non sia esploso li all’istante. Cercai di mantenere la concentrazione.

Mi avvicinai dietro al culo di Claudia, mi piegai e diedi una bella leccata ancora a tutti quel ben di dio cosi buono!

Mi rialzai e subito infilai dritto il mio cazzo all’interno della sua figa, fino in fondo. Le diedi 4 colpi secchi di numero e poi estrassi il mio cazzo, spostandomi dietro quello di Martina.

Anche a lei dopo un accurata leccata, glielo infilai e bei 4 colpi non glieli levo’ nessuno.

Anzi andai avanti con calma un po, onde evitare di terminare ormai drasticamente e dopo essermi ben infilato le dita all’interno della figa di Claudia per lubrificarle per bene, le appoggiai al culo di Martina e forzai.

Prima un dito e poi un po’ piu’ a fatica 2, entrarono dritte nel suo culetto, bene fino in fondo, mentre ansimando inizio’ a baciare Claudia.

Presi a quel punto il cazzo e forzando un po’ l’ingresso e spingendo a tratti piano piano, glielo infilai tutto nel culo.

Sentii la carne del suo deretano allargarsi al passaggio del mio cazzo. Si fece spazio pian piano ed arrivo’ fino in fondo.

Iniziai a pomparla un po’ fino al punto che venne di nuovo abbondantemente dalla sua figa bagnata.

Ormai avevo dato fin troppo, la sega precena deo grazia mi aiuto a tenere botta e a non venire subito, ma ora proprio non riuscii piu’ a trattenermi.

Sentii il mio cazzo gonfiarsi a dismisura ed in un attimo, le esplosi dentro al culo con tutto il mio piacere.

Dalla mia cappella sentii fuoriuscire ben 5 6 fiottate di sperma, non densissimo ma abbondante, che le riempirono le interiora.

Una volta terminato e letteralmente distrutto, estraetti il mio cazzo dal suo culo, ed era effettivamente perfettamente pulito, grazie al clistere di Claudia.

Nell’arretrare il suo culo aperto inizio’ a far fuoriuscire il liquido andando a cadere per fortuna sul pavimento e non sul letto.

S: occhio Marty che stai sporcando.

C: ma fai pure, che dopo puliamo, meglio che lasciare tutta la scia per casa.

Dicendo cosi, marty arretro’ completamente e Claudia prendendole ed allargandole per bene il culo, la aiuto’ a far fuoriuscire lo sperma completamente, che ando’ a colare sul pavimento.

A tal visione la mia testa ed il mio cuore si riempirono di gioia. Averla cosi in pugno ed averla riempita pienamente, mi diedero una gioia incredibile.

Ci accomodammo a turno in bagno sfiniti per darci una lavata e pian piano rimettemmo i nostri vestiti.

andammo poi in salotto dove Claudia ci offri una tisana.

C: beh, io non so voi, ma questa serata per me rimarrà nella storia.

S: sicuramente nella nostra storia si!

M: condivido.

S: beh penso, che questa volta non avrai nulla da dire claudia.

C: no no assolutamente no. Anzi, ora posso confermare quello che dice la Marty…

S: a beh mi fa piu che piacere.

M: che dici andiamo a casa che sono stanca?

S: certamente amore.

C: se per voi va bene… per me si potrebbe anche ripetere. Casa mia è sempre libera.

S: per conto mio si, anche se deve andare bene pure a lei.

M: si si, ovvio, con calma, ma si puo’ fare di tutto.

S: buonanotte Claudia.

C: notte!

Uscimmo di casa e ci avviammo verso i nostri letti.

Che dire, eravamo entrambi completamente appagati. Io scopai Claudia per la prima volta e fu veramente emozionante.

Martina lecco’ una figa per la prima volta e mi confesso’ fu meno difficile del previsto.

Insomma, tutto giro’ al meglio, sicuramente molto positivo per il proseguo delle nostre avventure…
Non ce l'ho fatta: sono esploso a metà!

Che esperienza, fenomenali! :love:
 

Durello81

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Urca ragazzi... qui avete fatto una strage!!
Seba, hai tenuto botta e fatto divertire a dovere le donzelle e... magnifica la scena della doppia scopata a pecorina dove hai calibrato botte per Claudia e Martina!
Magnifico vedere la trasformazione di Marty e la sua prima volta alle prese con la figa 😋... menirabile!

Che dire... continuiamo a farci sto ballo insieme!!
Sampiyon Seksenler GIF by TRT
 
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Seba e Marty

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Bella li Seba! questa volta hai dato il meglio!
Marty soddisfatta, Claudia pure, un culo sfondato...a quando il culo di Claudia?
Mi son dovuto gestire molto mentalmente. La possibilità di esplodere una volta tolte le mutandine è stata altissima! pero' se mentalmente reggi, si possono fare cose interessanti, finchè il fisico regge.

Culo di Claudia? Chi lo sa... ce la faro' o sarà un impresa ardua ed impossibile?

Stay tuned!
 
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Magnifico vedere la trasformazione di Marty e la sua prima volta alle prese con la figa 😋... menirabile!

Che dire... continuiamo a farci sto ballo insieme!!
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Per te è stato eccitante a sentire il racconto, pensa per me a viverlo!
Una cosa pazzesca!

Evvai che si balla!!!!
 
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Sempre meglio i vostri racconti! Eccitanti senza essere troppo volgari. Sappi caro Seba che provo per te un’invidia pazzesca!
Grazie mille carissimo!
Noi ce la mettiamo tutta a seguire la nostra realtà e la volgarità anche se poi a letto è ben gradita, cerchiamo di non farla mai trasparire.

No dai, non bisogna essere invidiosi!
 

Grandel

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Ciao a tutti ragazzi, come promesso eccoci qua!
Capitolo in fase di pubblicazione. Come vedrete è ricco di sfaccettature, di dettagli e particolari. Errori grammaticali e di sintassi a parte non abbiamo lasciato nulla al caso cercando di deliziare i vs palati.
La risposta corretta era la C, come vediamo il 90% di voi a azzeccato. Era il naturale proseguimento delle cose come avete detto appunto.

MI RACCOMANDO.... TANTI LIKE (scrivere un capitolo cosi è veramente impegnativo) e lasciateci tanti commenti.

Abbiamo anticipato il regalo di pagina 200.

Buona lettura, buona sega e buona sborrata a tutti!!!

SEBA E MARTY





40) BEH, ALLORA VEDIAMO DI NON FARCI SFUGGIRE LE OCCASIONI!



Patti chiari, amicizia lunga dicevano?

Ormai mi era chiaro l’obiettivo diciamo e da quella bella discussione mentalmente fui molto piu sereno. Mi sentivo sollevato da un peso di errore enorme e quindi mi veniva piu’ facile prendere con disinvoltura le situazioni favorevoli.

Passo’ parte della settimana rossa dove Claudia e Martina si accavallarono con le loro cose. Martina fini e Claudia inizio’, quindi salvo i miei rapporti personali con la Marty, non fu organizzabile nulla di che.

Da noi faceva decisamente caldo, se non erro era ormai luglio inoltrato. Per fortuna in casa tutti abbiamo il condizionatore che da un poco d’aria all’arsura quotidiana.

La settimana successiva diciamo, fu il momento di chiudere col botto. Avevamo un discorso in sospeso ed andava affrontato nella maniera giusta. Non puoi comparire a casa della gente e dire “ok ora scopiamo”. Va creata l’atmosfera o quanto meno una specie di finta facciata davanti al puro divertimento.

Molto semplice, ci penso’ Claudia a ciò, senza che nulla fosse organizzato prima tra di noi.

Con un semplice messaggio whatsapp, arrivo’ l’invito… “Ciao, vi va stasera di cenare assieme a casa mia e farmi compagnia? Passiamo la serata e poi tutti a nanna. Che ne dici?”

Arrivo’ a metà mattinata, sia a me che a Martina. Dopo esserci brevemente consultati su eventuali impegni entrambi ed aver capito già dove si potesse andare a parare, accettammo volentieri l’invito. Una pizza da asporto, io portai le birre, Martina un dolce e via, la serata fu organizzata in men che non si dica.

Onde evitare le figure del weekend precedente, precena mi feci una bella sega, cosi da scaricare almeno la prima parte di eccitazione e riuscire forse a godermi l’intera serata senza capitolare troppo in fretta.

Pantaloncini corti, un bel paio di boxer neri sotto, una maglietta bianca con scritte blu sopra e mi presentai a casa di Marty a prenderla.

Scese le scale e si presentò ai miei occhi. Un paio di sandali col tacchetto e sopra un vestitino bianco perla, senza spalline retto dal seno e senza reggiseno. Già solo a vederla cosi mi attizzava da matti.

Arrivammo a casa di Claudia, fuori dal suo appartamentino e suonammo il campanello. Apri la porta e ci fece accomodare.

Beh che dire, sessualmente impeccabile come al solito, un vestito cortissimo e strettissimo bianco, racchiudeva perfettamente tutte le sue forme sia di seno che di culo. Arrivava giusto giusto appena sotto la riga del culo, una cosa minimal, definiamola piu quasi una tshirt lunga che un vestito. Un paio di scarpe nere col tacco, che già li mi fece capire dove volesse andare a parare la serata… cazzo fai? Giri col tacco in casa tua? Secondo me era già chiaro il finale…

Sotto il vestitino semi bianco/trasparente, reggiseno totalmente inesistente, tant’è che le sue tette sembravano quasi in vista. L’unica cosa che si poteva denotare era un perizoma finissimo con un triangolino ben marcato sul retro di colore scuro, che lasciava il segno in rilievo talmente era tirato il vestito.

Marty entro’ in casa davanti a me, e già li primo colpo di scena…

M: ciao Claudia!

C: ciao Marty…

Claudia bacio’ stampo sulle labbra Martina.

Io arrivai subito dietro.

S: heila!

C: ciao caro!

E via un bel bacio a stampo sulle labbra anche a me…

S: beh, vedo che partiamo già lanciati stasera! (dissi ridendo, e sorrise anche lei).

C: prego accomodatevi, appoggiate le cose li al tavolo.

Cosi facemmo e poi ci accomodammo entrambi sul divano, guardando lei li sulla piccola poltroncina da parte. Li partirono i soliti discorsi… come state? Tutto bene? Il lavoro? Ecc ecc.

L’unica cosa che notavo era veramente la scosciatura vertiginosa , in quanto era talmente corto il vestito che praticamente sedendosi arretro’ fino al culo. Lo mise palesemente apposta per provocare. Da seduta in faccia a noi, lato A si vedeva già il perizoma svettare tra le cosce.

Poco dopo arrivarono le pizze dal fattorino e Claudia nell’appoggiarle a tavola, si piegò in avanti, facendo salire completamente la maglietta e portando in mostra il suo culo per metà contornato dal finissimo perizoma. Ci sedemmo a mangiare a tavola nella piu’ piena e tranquilla normalità come se nulla fosse. Finito le 2 ragazze si misero a lavare i piatti e ripulire velocemente. Io nel frattempo mi accomodai sul divano e lasciai fare tranquillamente a loro.

C: oh bene, ora è tutto a posto. Marty vieni un attimo di la?

M: certo.

S: devo venire anche io? (dissi sogghignando)

C: no no, tu stai pure li sul divano.

S: va bene…

Le vedetti andare in stanza e poi entrambe sparire in bagno e stare dentro a parlare, ma a dire il vero non capii cosa stesse succedendo e di certo non mi sarei mai messo a fare lo spione (anche se da una parte sarei stato tentato).

Non restarono dentro proprio poco e all’inizio non mi fu proprio chiaro cosa successe.

Dopo un bel 15 minuti o forse anche 20 finalmente ricomparirono all’orizzonte. Claudia in perfetta forma, Martina mi sembrava un pelino piu’ in botta ma nel complesso ci stava.

S: tutto bene ragazze? Mi son preoccupato!

M: si si tutto ok, tutto ok…

S: beh oddio tutto ok, 20 minuti che siete in bagno… se dovevate lesbicare, il posto per me non c’era? Avrei assistito volentieri!

C: ma che lesbicare! Le donne hanno bisogno di preparativi ben accurati!

S: non vedo grandi differenze, come siete entrate, siete uscite!

C: sono differenze che non si notano cosi…

S: adesso si che mi insospettisci!

C: adesso lascia li un po la marty tranquilla che si deve assestare un attimo e poi ci divertiamo!

S: non me l’hai mica drogata vero?

M: mavva, ma ti pare? No no mi ha aiutata…

S: a fare cosa?

M: piccolo lavaggio interno…sai non ci avevo mai pensato, ma quel posto è pieno di malattie, e Claudia, mi ha detto che è meglio tenerlo pulito ed aveva l’occorrente per….

S: ah ok… ho capito. A posto cosi!

Cacciamo balle sul divano mentre la Tv andava e facevamo zapping da un canale all’altro.

C: come ti senti Marty? Che dici andiamo di la?

M: si si ora mi son ripresa bene! Probabilmente il piccolo clistere mi ha sballottato un po’ ma adesso è tutto ok.

Claudia si avvicino’ a me e si chino’ in avanti verso di me con la faccia e nel frattempo allungò la sua mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni…

C: allora che ne dici mio caro Seba, pensi di essere in grado stasera di fare qualcosa di interessante? Abbiamo un discorso in sospeso.

S: ce la mettero’ tutta mia cara!

Ci alzammo dal divano ed andammo tutti verso il lettone della sua stanza.

Marty si tolse i sandali e si lancio’ sopra il letto a pancia in su con le gambe rivolte verso di noi e le allargo’ immediatamente.

Ma non ci potevo credere…

S: stasera il perizoma optional?

M: cosa lo mettevo a fare che tanto so, me lo avreste tolto?

Era stata tutta la sera con il vestitino senza nulla sotto e non me ne ero neanche accorto.

Già alla sol visione della sua fighetta spalancata e bella perfettamente liscia, il mio cazzo divenne di pietra.

Mi tolsi subito la maglietta e rimasi con solo pantaloncini e boxer addosso.

C: quelli non li togli? Preferisci rimanere vestito stasera?

S: perché non me li togli tu?

C: con piacere!

Si avvicinò a me e di colpo mi levò i pantaloncini lasciandomi con soli i boxer addosso. Poco dopo con i denti ed aiutandosi con le mani sfilo’ pure i boxer permettendo al mio cazzo quasi completamente duro di uscire in bella vista.

C: vieni qua Marty, ce lo succhiamo assieme questo bel cazzo che dici?

Madonna, già alle sole parole non capivo piu niente. Marty si alzo’ e si misero entrambe sedute sul letto in faccia a me in piedi col cazzo fuori. Tutto il resto è poesia!

Claudia mi prese subito in mano il cazzo ed inizio’ ad accarezzarlo ed in un batti baleno, ando’ prima a leccarlo e poi infilo’ tutta la cappella in bocca facendoci passare bene la lingua, mentre Martina si soffermo’ sulle mie palle succhiandomele. Iniziarono subito un lavoro combinato, dove una ci dava con le palle e quell’altra mi succhiava avidamente il cazzo e poi iniziarono a scambiarsi.

Cercai e riuscii a non riflettere mentalmente su quello che stavo vedendo e stava accadendo, mi avrebbe fatto subito scoppiare. Per fortuna la sega pre cena, mi tolse un po’ di libido e mi permise di tenere botta a questa drastica situazione.

A quel punto Marty arretro’ e si sfilo’ completamente l’abitino bianco dall’alto, rimanendo subito nuda in quanto sia mutandine che reggiseno stettero belle comode nel cassetto di casa!

Si infilo’ due dita in bocca in maniera molto sensuale e sdraiandosi un po’ con la schiena ed allargando le gambe, scese con le dita ed inizio’ a massaggiarsi esternamente la sua fighetta per poi di colpo inserirle tutte e 2 all’interno delle sue grandi labbra.

M: allora che dici? Vieni ad assaggiare Seba un po del mio nettare?

S: al volo!!! (e feci per dirigermi verso di lei).

C: fermati! Precedenza alle signorine, maleducato! (disse ridendo ed in tono scherzoso Claudia).

Che dio mi fulmini, mi venne un colpo a quello che assistetti di persona in quel momento.

Claudia, si mise sul letto a pecora, rivolta dritta con la faccia alla figa di Martina, e dopo aver inserito le dita all’interno della figa di Martina, inizio’ a masturbarla con una certa irruenza. Un misto tra delicatezza, ritmo e piu’ violenza.

Martina inizio’ ad ansimare in maniera pazzesca, Claudia trovo’ subito il punto G! Non c’è nulla da fare, tra donne si intendono subito e conoscono perfettamente la loro anatomia.

Dopo un attimo allungo’ il collo e successe veramente l’impensabile. Claudia si avvicino’ alle grandi labbra di Martina e senza pensarci un secondo soltanto in piu’ inizio’ a leccarle la figa, come se fosse la cosa piu’ normale di questo mondo!

M: oh mio dio, mio dio! Vengo vengo!!!!

Presa dalla novità e dall’eccitazione, Martina venne subito in bocca a Claudia.

Io da parte a loro con il cazzo esplosivo, ero letteralmente imbambolato come un deficiente a guardare tale scena, non capivo veramente piu’ un cazzo, mi sarei preso a sberle per capire se stavo sognando o se veramente quello che vedevo con gli occhi fosse reale!

In giovane età tutti abbiamo guardato una marea di porno e sicuramente anche con scene lesbo. Beh un conto è guardarle al televisore o sul pc, un altro è vedere una donna che la lecca ad un'altra dal vivo. Ero un misto tra l’eccitato, l’allibito ed il confuso.

Senza tante presentazioni Claudia inserì sempre piu’ a fondo la sua lingua, andando a passarla calorosamente all’interno delle labbra di Martina, senza risparmiarsi.

Io ormai preso dalla totale gasatura del fatto, decisi fu il momento di entrare in scena..

Andai dritto dietro al culo di Claudia, che messa cosi a pecora, già mezzo perizoma, quello che praticamente copriva le sue grandi labbra, avanzavano fuori dal vestitino striminzito. Era bel tirato e rientrava all’interno delle sue grandi labbra. Non si era manco toccata che era letteralmente fradicio.

Presi il vestito e lo alzai completamente fino sopra al culo, permettendo alle sue chiappe e a tutto il perizoma di uscire in bella vista. Blu scuro, notte, con 2 cordicelle semplici ed un triangolino in pizzo in alto, con marchiata l’etichetta di Intimissimi, andava a malapena a coprire quella voragine del suo buco del culo, che a stento rimaneva dietro la cordicella.

Presi il perizoma, lo tirai e lo spostai di lato sulla chiappa destra. Era già bagnatissima, il perizoma uscendo dalle labbra era fradicio di umori.

Iniziai con le mani a palparle il culo e poi un attimo dopo le infilai due dita di colpo all’interno delle sue grandi labbra e poi dentro la sua figa.

Un cenno di approvazione usci dalla sua bocca ansimando e poi rimettendosi a leccare con ancora piu’ volontà la figa di Martina.

A quel punto, venne fame pure a me e mi piegai verso il suo frutto proibito ed iniziai a leccarle la figa in maniera parsimoniosa. Dio che profumo di donna che usciva, i liquidi non si risparmiavano. Cercavo di leccare il piu’ possibile concentrandomi anche sul suo prelibato buco del culo, un po’ diverso da quello della Marty, direi sembrava piu’ accogliente.

Cercavo di infilare la mia lingua piu’ a fondo possibile, mentre con le mie labbra assorbivo tutto il nettare che rilasciava senza perderne goccia.

Vedetti che intanto Claudia non si risparmiava, anzi, ormai le dita che andavano avanti ed indietro all’interno della figa di Martina erano 4! E quella pazza della mia ragazza senza mezzo cenno di risparmio, continuava ad ansimare e a venire in maniera importante. Claudia le alternava dita a lingua senza fermarsi, ed io mi gustavo il suo frutto prelibato eccitatissimo!

Ad un tratto Claudia, si fermo’ ed inarco la schiena girandosi verso di me ed obbligandomi a staccarmi da quello spettacolo.

C: sai che ho proprio voglia di succhiarti il cazzo?

S: a beh io non dico di certo di no!

C: Vorrei pero’ vedere Marty, tu quanto sei brava con me!

M: dai Claudia, io non l’ho mai fatto….

C: beh c’è sempre una prima volta…

M: e se non mi piace?

C: vedrai che ti piacerà!

Non disse e non chiese altro, neanche il permesso. Arretro’ ed in un colpo mettendosi bene con le ginocchia piegate e le piante dei piedi bene appoggiate sul letto, girandosi di culo verso la Marty e lasciando la faccia a me, le si sedette direttamente in viso a Martina, cosi di colpo.

Vedevo le sue labbra bagnatissime e slabbrate, appoggiarsi perfettamente sulla bocca e sul naso di Martina, dove lei non potè fare altro che iniziare a leccarla.

Vedere la mia ragazza, cosi dominata dalla figa di Claudia, mi creo’ veramente un eccitazione pazzesca, le vene del mio cazzo si gonfiarono a dismisura e divenne veramente di marmo.

Saliii in piedi al letto, mi avvicinai a Claudia e presi la sua testa infilando dritto il mio cazzo in bocca.

Glielo spinsi fino in fondo, fino in gola. La sentii fare fatica, ma allo stesso tempo godere parecchio, tant’è che ando’ a forzare con il bacino sulla faccia di Martina, la quale con le braccia la risollevo’ di peso per non soffocare.

M: oh non uccidermi pero’!

C: ti piace il sapore della mia figa?

M: sapore nuovo ed interessante ammetto…

C: ecco allora continua a leccarla!

E di colpo le si riappoggio e riprese il mio cazzo in bocca. Dio pompava come una dannata persa dall’eccitazione, e sinceramente non mi andava di venire cosi di botto e fare un'altra figura.

Decisi quindi di arretrare. Presi le gambe di Martina e le alzai verso Claudia, e dopo averle appoggiato il cazzo contro le sue labbra ormai letteralmente aperte dalla masturbazione di Claudia, le infilai dritto il mio cazzo fino in fondo. Iniziai a pomparla subito come un dannato, mentre dritto ai miei occhi si celava uno spettacolo incredibile. Avevo quelle tettone di Claudia davanti a me, che nel frattempo si era tolta il vestito e sotto vedevo la mia ragazza che la leccava in maniera parsimoniosa direttamente alla sua amica. Il mio cazzo ormai ballava dentro alla sua figa, tanto era bagnata e tanto Claudia me l’ avesse sfondata… poteva andarci un po’ piu delicatamente, ma prese dal momento…. Poi i violenti siamo noi uomini…

La scopai ben un bel po’ cosi, quando Claudia, finalmente stacco il culo dal naso di Martina. Vedetti la sua faccia letteralmente grondante di umori di Claudia, doveva essere venuta piu’ volte, era bagnata fino alle guance.

C: e ora se non ti dispiace, ne vorrei un po’ anche per me o pensi di lasciarmi con la figa asciutta anche stavolta?

S: (cercai consenso) ma… cosa dice la mia Marty? La accontentiamo Claudia?

M: e beh, mica vorrai far godere solo me no? Non sono gelosa ok?

S: sei pillolata? Sennò vado a prendere un goldone….e parlo seriamente, niente scherzi!

C: puoi andare tranquillo, ti ricordo che son stata io già tempo fa a parlare a Martina degli effetti della pillola, quindi, vai sul sicuro!

Si sdraiò in mezzo al letto con le gambe completamente divaricate. La sua figa bagnatissima e completamente aperta era li che mi attendeva.

Marty ricambiò il favore e senza chiederle, forse anche per imitarla, si sedette in faccia a Claudia, la quale inizio’ a leccarle la figa intensamente.

A quel punto mi feci forza e mi avvicinai col cazzo alla sua figa. Iniziai a strusciarglielo tra le labbra e a contatto con quell’umidità veramente mi venne ancora piu’ voglia.

Senza neanche forzare, si fece subito spazio all’interno della sua figa ed andai dritto in fondo.

La sentii ansimare. Preso dalla voglia iniziai a scoparla violentemente tenendola dalle gambe.

Emetteva piccoli urletti, strozzati dalla figa di martina che le grondava in bocca. Nel frattempo proprio Marty si gustava la scena guardandomi come tentavo in tutti i modi di sfondare Claudia e sembrava sul serio compiaciuta della cosa e non gelosa.

La facilità con cui il mio cazzo ballava all’interno delle pareti vaginali di Claudia era disarmante. Questa veramente mi sa era ben allenata e si faceva spaccare da qualche amico consenziente.

Capii dagli occhi di Martina che una nuova sfera della nostra sessualità, si stava facendo largo tra la folla e bussava alla nostra porta. Non pensavo seriamente la prendesse cosi.

S: sapete cosa faccio adesso? Vi scopo tutte e 2 contemporaneamente!

M: oh si, sarebbe favoloso!

Scesi dal letto e mi misi in piedi li da parte.

Martina levò il suo culo dalla faccia di Claudia e si misero entrambi a bordo del letto a pecora, col il culo bello inarcato in aria. Gia’ il sol vedere le loro fiche ed i culetti cosi bagnati dalla goduria che si erano passate, già bello non sia esploso li all’istante. Cercai di mantenere la concentrazione.

Mi avvicinai dietro al culo di Claudia, mi piegai e diedi una bella leccata ancora a tutti quel ben di dio cosi buono!

Mi rialzai e subito infilai dritto il mio cazzo all’interno della sua figa, fino in fondo. Le diedi 4 colpi secchi di numero e poi estrassi il mio cazzo, spostandomi dietro quello di Martina.

Anche a lei dopo un accurata leccata, glielo infilai e bei 4 colpi non glieli levo’ nessuno.

Anzi andai avanti con calma un po, onde evitare di terminare ormai drasticamente e dopo essermi ben infilato le dita all’interno della figa di Claudia per lubrificarle per bene, le appoggiai al culo di Martina e forzai.

Prima un dito e poi un po’ piu’ a fatica 2, entrarono dritte nel suo culetto, bene fino in fondo, mentre ansimando inizio’ a baciare Claudia.

Presi a quel punto il cazzo e forzando un po’ l’ingresso e spingendo a tratti piano piano, glielo infilai tutto nel culo.

Sentii la carne del suo deretano allargarsi al passaggio del mio cazzo. Si fece spazio pian piano ed arrivo’ fino in fondo.

Iniziai a pomparla un po’ fino al punto che venne di nuovo abbondantemente dalla sua figa bagnata.

Ormai avevo dato fin troppo, la sega precena deo grazia mi aiuto a tenere botta e a non venire subito, ma ora proprio non riuscii piu’ a trattenermi.

Sentii il mio cazzo gonfiarsi a dismisura ed in un attimo, le esplosi dentro al culo con tutto il mio piacere.

Dalla mia cappella sentii fuoriuscire ben 5 6 fiottate di sperma, non densissimo ma abbondante, che le riempirono le interiora.

Una volta terminato e letteralmente distrutto, estraetti il mio cazzo dal suo culo, ed era effettivamente perfettamente pulito, grazie al clistere di Claudia.

Nell’arretrare il suo culo aperto inizio’ a far fuoriuscire il liquido andando a cadere per fortuna sul pavimento e non sul letto.

S: occhio Marty che stai sporcando.

C: ma fai pure, che dopo puliamo, meglio che lasciare tutta la scia per casa.

Dicendo cosi, marty arretro’ completamente e Claudia prendendole ed allargandole per bene il culo, la aiuto’ a far fuoriuscire lo sperma completamente, che ando’ a colare sul pavimento.

A tal visione la mia testa ed il mio cuore si riempirono di gioia. Averla cosi in pugno ed averla riempita pienamente, mi diedero una gioia incredibile.

Ci accomodammo a turno in bagno sfiniti per darci una lavata e pian piano rimettemmo i nostri vestiti.

andammo poi in salotto dove Claudia ci offri una tisana.

C: beh, io non so voi, ma questa serata per me rimarrà nella storia.

S: sicuramente nella nostra storia si!

M: condivido.

S: beh penso, che questa volta non avrai nulla da dire claudia.

C: no no assolutamente no. Anzi, ora posso confermare quello che dice la Marty…

S: a beh mi fa piu che piacere.

M: che dici andiamo a casa che sono stanca?

S: certamente amore.

C: se per voi va bene… per me si potrebbe anche ripetere. Casa mia è sempre libera.

S: per conto mio si, anche se deve andare bene pure a lei.

M: si si, ovvio, con calma, ma si puo’ fare di tutto.

S: buonanotte Claudia.

C: notte!

Uscimmo di casa e ci avviammo verso i nostri letti.

Che dire, eravamo entrambi completamente appagati. Io scopai Claudia per la prima volta e fu veramente emozionante.

Martina lecco’ una figa per la prima volta e mi confesso’ fu meno difficile del previsto.

Insomma, tutto giro’ al meglio, sicuramente molto positivo per il proseguo delle nostre avventure…
Bello ancora una volta ed è bello perché rendete le cose molto semplici. Sembrano situazioni naturali e quasi “comuni” da come le avete affrontate e vissute. In realtà, da quanto raccontato, c’ è sempre stato un lavoro mentale a monte, sia fatto da Voi singolarmente che insieme. Per me il momento più bello è alla fine: Claudia che aiuta Martina allargandole i glutei. Solidarietà ed eccitazione al femminile.
Domanda spontanea: non è che Claudia per avere Martina ( da quanto racconti mi sembra fortemente bisex e quasi lesbicamente orientata) ha “montato” tutta la storia? In sintesi per avere Lei ha dovuto prendere , con piacere è goduria, entrambi?
Grazie come sempre
 

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