Permettimi di darti la mia personale esperienza nella speranza che possa esserti di aiuto.
Non so bene da cosa origini la tua "preoccupazione" ma so dirti per certo che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Nel mio caso ad esempio, quando iniziai ad avere i miei primi impulsi bisex, fui assalito dai peggiori dubbi di omosessualità mai provati. Non nego che un paio di volte fui sul punto di scoppiare, pensando di mettere in discussione tutta la mia esistenza. Restava comunque il fatto di essere attratto dal pisello, specie se nero.
Poi presi il coraggio a due mani e feci la mia prima esperienza.
Forse la cosa ti stupirà ma io, a differenza di molti, non ho fatto il "passaggio morbido" attraverso le trans. Decisi invece di buttarmi direttamente tra le lenzuola di un uomo, e sopratutto decisi di farlo nel ruolo passivo. Il mio ragionamento fu:
"So già cosa si prova a deflorare un culo da attivo, che senso avrebbe cambiare tutto il resto se il buco rimane più o meno lo stesso?".
Ovviamente tra il dire e il fare ce ne passa quindi iniziai molto a lavorare su me stesso e sulla percezione che avevo di me. Sapevo che un'esperienza del genere mi avrebbe cambiato in qualche modo, ma sapevo anche con certezza assoluta che la figa mi piaceva ed avrebbe continuato a piacermi. Mi misi così alla ricerca di un partner occasionale che mi piacesse abbastanza da fare quella prima esperienza, che fosse disposto a traghettarmi in quel nuovo mondo restando alle mie regole e che ovviamente anche lui fosse attratto da me.
Tutto ciò che posso dirti di quella prima esperienza è che mi sono pentito di aver aspettato così tanto per farla.
Non solo fu una riscoperta della mia intera sessualità, ma da quel momento mi sono aperto a mille altre esperienze, compreso il ruolo attivo e passivo con le trans ed il ruolo attivo con gli uomini. Ma sopratutto ho dato un una scarica di energia alla mia passione per la figa che nemmeno immaginavo di poter avere. Sarà stato l'aumento di testosterone, sarà stato il liberare la mia vera essenza ma da quel momento ho iniziato a fare esperienze threesome, di
gruppo, con kink vari e persino un'esperienza BDSM (che però non mi ha lasciato nulla).
Non essendo mai stato sposato non posso dirti se questa condizione faccia una differenza, ma al contempo posso immaginare quanto sia opprimente, per ragioni legali e/o morali, avere rapporti sessuali con una sola persona per tutta la vita, mentre si desidera vivere le proprie esperienze in libertà. Ancor peggio quando si finisce per fantasticare di farle insieme all'ex partner nonostante si stia chiudendo quel rapporto.
L'unica cosa che mi sento di dirti è di approfittare della tua nuova libertà facendo ciò che piace a te invece di agire come gli altri si aspettano da te, tanto nel sesso quanto nel resto degli ambiti della tua vita. Perché non c'è cosa che faccia stare meglio del vivere la propria sessualità in totale libertà, purché nel rispetto degli altri.
Insomma il mio consiglio è di
fare tutte le esperienze che vuoi fregandotene del giudizio dei moralisti. Che poi, a ben vedere, loro sono i primi ad avere i desideri più perversi...
Spero di esserti stato un minimo di aiuto.
Contattami pure in privato se vuoi.