Pornostar I video più controversi della storia del porno: quando le pornostar si sono pentite di girare

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Tarooreo

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Vorrei capire una cosa: una ragazza viene violentata alla sua prima scena, non denuncia e continua a fare porno brutale? Per come la vedo io, ha pochissimo sale in zucca. Resta il fatto che chi gira certi porno approfittandosi delle ragazze, non li considero esseri umani, ma merda.
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Se hai creato un danno, anche se erano consenzienti, io la vedo comunque una violenza. Tra l'altro sei consapevole che puoi creare un trauma ad un'altra persona e se pratiche lo stesso, non ti fà onore come uomo. Questo il mio pensiero.
La Tate non ha infatti denunciato nulla. Ha solo deciso che non era per lie, perché gli proponevano proprio set troppo estenuanti e doveva recuperare ogni volta. Inoltre le donne si possono fare del male da sole, anche quando decidono di provare il pompino profondo o mentre sono in attività. Non per forza deve essere l'uomo colui che spinge troppo in profondità, sopratutto per quanto riguarda il sesso orale. Poi ci sono delle volte in cui il corpo è pronto e altre volte in cui non lo è. Ciò porta ad avere problemi, anche a livello di eiaculazione.
 

lo_peggio

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Trovo i racconti interessanti, anche perchè mettono in luce storture enormi probabilmente sconosciute ai più.

Certi commenti li trovo invece vomitevoli.
Immaginare che a una donna piaccia "per forza" essere scopata e che non possa sentirsi abusata o maltrattata - anche in forza di un contratto - è indice per me di grande ignoranza.
 

emibreasciano

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Io penso che oggi come oggi, un'attrice porno che denuncia, è protetta giustamente dalla legge come qualsiasi altro cittadino. Il problema, per come la vedo io è che per una mera questione economica e d'immagine, sono disposte a subire atti violenti e che compromettono la loro salute fisica. Il porno, in questo contesto storico, è lo specchio di una società violenta, dove conta solo l'apparire ed il denaro.
Ma secondi voi, tutte le prestazioni extreme che fanno le pornostar, lo fanno per piacere?
Qualche mese fà ho conosciuto una pornostar, molto famosa ed in voga in questo periodo (non farò mai il nome) con cui ho avuto modo d'intereggire. Mi ha detto, piangendo che assolutamente non le piace quello che fà difronte alla telecamera, di come esce malconcia dopo aver girato roba da macelleria, di come non trova un uomo che le stia accanto apprezzandola come persona e con cui poter avere una "classica" vita sessuale, perchè o trava uomini che una volta saputo il suo mestiere si allontanano, o travano uomini che la considerano 2 buchi da riempire.
Alla mia domanda "e allora esci dal porno e rifatti una vita" mi ha risposto in semplici parole che finché sarà remunerativo, continuerà a farlo, vivendo giorno per giorno.
 

Juvarra

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Io penso che oggi come oggi, un'attrice porno che denuncia, è protetta giustamente dalla legge come qualsiasi altro cittadino. Il problema, per come la vedo io è che per una mera questione economica e d'immagine, sono disposte a subire atti violenti e che compromettono la loro salute fisica. Il porno, in questo contesto storico, è lo specchio di una società violenta, dove conta solo l'apparire ed il denaro.
Ma secondi voi, tutte le prestazioni extreme che fanno le pornostar, lo fanno per piacere?
Qualche mese fà ho conosciuto una pornostar, molto famosa ed in voga in questo periodo (non farò mai il nome) con cui ho avuto modo d'intereggire. Mi ha detto, piangendo che assolutamente non le piace quello che fà difronte alla telecamera, di come esce malconcia dopo aver girato roba da macelleria, di come non trova un uomo che le stia accanto apprezzandola come persona e con cui poter avere una "classica" vita sessuale, perchè o trava uomini che una volta saputo il suo mestiere si allontanano, o travano uomini che la considerano 2 buchi da riempire.
Alla mia domanda "e allora esci dal porno e rifatti una vita" mi ha risposto in semplici parole che finché sarà remunerativo, continuerà a farlo, vivendo giorno per giorno.
Anche la vita quotidiana di noi fruitori di porno è fatta di compromessi. Perchè dovrei commuovermi se una persona che sceglie di fare porno poi mi racconta che in realtà non le piace? È un lavoro, lo si fa per soldi, amen.

Un paio di anni fa parlavo con una attrice legal che conosco di persona. Lei era ed è molto esibizionista, contenta di girare quelle scene, ma era anche molto consapevole che nel momento in cui nessuno l'avrebbe chiamata per produrre avrebbe dovuto fare la prostituta. E cosí ha fatto. Ma almeno aveva la decenza di non piangersi addosso...
 

emibreasciano

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Anche la vita quotidiana di noi fruitori di porno è fatta di compromessi. Perchè dovrei commuovermi se una persona che sceglie di fare porno poi mi racconta che in realtà non le piace? È un lavoro, lo si fa per soldi, amen.

Un paio di anni fa parlavo con una attrice legal che conosco di persona. Lei era ed è molto esibizionista, contenta di girare quelle scene, ma era anche molto consapevole che nel momento in cui nessuno l'avrebbe chiamata per produrre avrebbe dovuto fare la prostituta. E cosí ha fatto. Ma almeno aveva la decenza di non piangersi addosso...
Premesso, che aldilà delle proprie preferenza e gusti, una violenza è una violenza. Può piacerti quanti ti pare girare certe scene estreme ( a me personalmente disgustano, non lo considero sesso), ma se dopo la scena, sei costretta a letto o peggio ancora si necessiti di una prestazione medica, più o meno invasiva,
io la chiamo violenza. Io penso che non sia tanto piangersi il piangersi addoso, ma è la consapevolezza che si è fatta una cazzata entrare in un mondo perverso e senza nessuna empatia, dove se ne esci, ne esci distrutta sia fisicamente ma soprattutto psicologicamente. Secondo te, come esseri umani, una persona che è consapevole che dovrà prostituirsi per campare, è contenta e felice? Io credo proprio di no.
 

Juvarra

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Premesso, che aldilà delle proprie preferenza e gusti, una violenza è una violenza. Può piacerti quanti ti pare girare certe scene estreme ( a me personalmente disgustano, non lo considero sesso), ma se dopo la scena, sei costretta a letto o peggio ancora si necessiti di una prestazione medica, più o meno invasiva,
io la chiamo violenza. Io penso che non sia tanto piangersi il piangersi addoso, ma è la consapevolezza che si è fatta una cazzata entrare in un mondo perverso e senza nessuna empatia, dove se ne esci, ne esci distrutta sia fisicamente ma soprattutto psicologicamente. Secondo te, come esseri umani, una persona che è consapevole che dovrà prostituirsi per campare, è contenta e felice? Io credo proprio di no.
No, se vuoi campare puoi fare l'operaio. O la commessa. O tante altre cose. Se fai la prostituta, fai un lavoro oggettivamente duro ma che ti fa guadagnare molto di più. È sempre questione di compromesso.
 
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No, se vuoi campare puoi fare l'operaio. O la commessa. O tante altre cose. Se fai la prostituta, fai un lavoro oggettivamente duro ma che ti fa guadagnare molto di più. È sempre questione di compromesso.
Qualsiasi lavoro duro tu abbia in mente, esso non prevede violenze o persone che prevedono malignamente di divaricarti così tanto il culo da farti finire in ospedale. Inoltre neanche le prostitute meritano di essere così tanto seviziate, da subire dei problemi fisici. Perché questo non dovrebbe valere per le pornostar? Poi i soldi... di che stiamo parlando? Eppure la storia dovrebbe avertelo fatto capire. Le pornostar guadagnano pochissimo e si arricchiscono leggermente solo se fanno le registe o se si aprono oggi OF. Ma quanti soldi devi guadagnare con il porno, per campare oltre i 30 anni? Sono poche infatti ad avere realmente successo. Tante fanno la fame a partire già da 20 anni, come ha chiarito la Rogers che è stata costretta a tornare nel mondo del porno per vivere (lo ha detto lei), dopo che nessun datore di lavoro l'ha accettata come lavoratrice. La stessa Nappi ha detto più colte di guadagnare bene, ma che ha in mente altri progetti per quando non potrà continuare a girare, poiché non si parla di milioni di euro come pensano in molti. Poi vorrei ricordare Sasha Gray, che ha dichiarato di aver guadagnato pochissimo con il porno e che è riuscita a trovare la sua strada nel mondo del gaming e dell'editoria solo grazie alla fama che ha ottenuto.
 
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Tarooreo

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Poi per coloro che pensano ancora che molti video shock siano pilotati, guardate questa audizione di queste due sorelle di colore. Dovevano essere solo scopate, prima di firmare il contratto per entrare in una casa di produzione. Ma come Bonnie Rotten sono entrate nella trappola dell'ingenue e sono state umiliate pesantemente, per avere un bel video prodotto ad arte da vendere a coloro che amano le situazioni estreme.
Secondo voi è giusto che delle ragazzine alle prime armi debbano fare da gabinetto a decine di uomini? Ascoltate cosa dicono alla fine e osservate bene i loro volti. Quando capiscono che il lavoro di pornostar estreme non fa per loro le loro espressioni cambiano e il regista si sofferma sulla loro sofferenza. Anzi, chiede a più persone di centrare il loro volto e a loro di aprire la bocca, perché devono imparare a fare le troie.

Sarà una questione di gusti, ma io preferisco cento volte i video in cui pornstar come Gianna Michaels apprezzano il loro lavoro e sono state probabilmente le prime a chiedere cosa fare. La Michaels tra l'altro era famosa per improvvisare le scene e per mordere il cazzo mentre lo aveva in gola, così da indurire ancora il membro e vendicarsi se l'attore le faceva volontariamente male al culo, come disse Rocco di seguito a delle riprese

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lo_peggio

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Anche la vita quotidiana di noi fruitori di porno è fatta di compromessi. Perchè dovrei commuovermi se una persona che sceglie di fare porno poi mi racconta che in realtà non le piace? È un lavoro, lo si fa per soldi, amen.

Un paio di anni fa parlavo con una attrice legal che conosco di persona. Lei era ed è molto esibizionista, contenta di girare quelle scene, ma era anche molto consapevole che nel momento in cui nessuno l'avrebbe chiamata per produrre avrebbe dovuto fare la prostituta. E cosí ha fatto. Ma almeno aveva la decenza di non piangersi addosso...
Mi sa che non hai colto il punto.
Non si parla di ragazze alle quali non piace il mondo del porno per x motivi e che se ne lamentano. Il porno è un lavoro, come tale troverai sempre persone alle quali non piace.
Qui si discute di ragazze che sono uscite traumatizzate, ferite, spezzate da scene porno. Ragazze che non sapevano a cosa andavano in contro perchè, probabilmente, non l'avrebbero fatto o avrebbero chiesto moooolti più soldi per farlo.
Qui si discute di ragazze che sono state truffate, economicamente ed emotivamente. Non c'è da commuoversi, c'è da prendere coscienza che scene che a molti piacciono (a me, onestamente, no) sono girate sfruttando l'ingenuità delle ragazze per avere una resa ancor più "real". Se poi la ragazza ha problemi, di qualsiasi tipo, sticazzi, tanto c'è la prossima.

Provate a immedesimarvi e mettervi nei panni di un porno attore uomo: mi chiedo se sareste, tutti voi che sminuite, dello stesso avviso una ragazza di mordesse a sangue il cazzo o se qualcuno vi infilasse un cazzo in culo non previsto e non richiesto. Ne sareste felici?
Perchè per le ragazze non può essere lo stesso?
 

Renatello

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Mi sa che non hai colto il punto.
Non si parla di ragazze alle quali non piace il mondo del porno per x motivi e che se ne lamentano. Il porno è un lavoro, come tale troverai sempre persone alle quali non piace.
Qui si discute di ragazze che sono uscite traumatizzate, ferite, spezzate da scene porno. Ragazze che non sapevano a cosa andavano in contro perchè, probabilmente, non l'avrebbero fatto o avrebbero chiesto moooolti più soldi per farlo.
Qui si discute di ragazze che sono state truffate, economicamente ed emotivamente. Non c'è da commuoversi, c'è da prendere coscienza che scene che a molti piacciono (a me, onestamente, no) sono girate sfruttando l'ingenuità delle ragazze per avere una resa ancor più "real". Se poi la ragazza ha problemi, di qualsiasi tipo, sticazzi, tanto c'è la prossima.

Provate a immedesimarvi e mettervi nei panni di un porno attore uomo: mi chiedo se sareste, tutti voi che sminuite, dello stesso avviso una ragazza di mordesse a sangue il cazzo o se qualcuno vi infilasse un cazzo in culo non previsto e non richiesto. Ne sareste felici?
Perchè per le ragazze non può essere lo stesso?

Tutto vero ma ho come l'impressione che probabilmente i contratti (come in tanti altri casi) andrebbero letti fino in fondo e non firmati dopo aver semplicemente visto la cifra.

Nappi e Michaels, come dicevano sopra, docet
 

Juvarra

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Qualsiasi lavoro duro tu abbia in mente, esso non prevede violenze o persone che prevedono malignamente di divaricarti così tanto il culo da farti finire in ospedale. Inoltre neanche le prostitute meritano di essere così tanto seviziate, da subire dei problemi fisici. Perché questo non dovrebbe valere per le pornostar? Poi i soldi... di che stiamo parlando? Eppure la storia dovrebbe avertelo fatto capire. Le pornostar guadagnano pochissimo e si arricchiscono leggermente solo se fanno le registe o se si aprono oggi OF. Ma quanti soldi devi guadagnare con il porno, per campare oltre i 30 anni? Sono poche infatti ad avere realmente successo. Tante fanno la fame a partire già da 20 anni, come ha chiarito la Rogers che è stata costretta a tornare nel mondo del porno per vivere (lo ha detto lei), dopo che nessun datore di lavoro l'ha accettata come lavoratrice. La stessa Nappi ha detto più colte di guadagnare bene, ma che ha in mente altri progetti per quando non potrà continuare a girare, poiché non si parla di milioni di euro come pensano in molti. Poi vorrei ricordare Sasha Gray, che ha dichiarato di aver guadagnato pochissimo con il porno e che è riuscita a trovare la sua strada nel mondo del gaming e dell'editoria solo grazie alla fama che ha ottenuto.
Io però non sto accettando che una performer o una prostituta possano essere abusate contro la loro volontà. È chiaro che non dovrebbe succedere. Se invece mi dici che è un lavoro logorante per il fisico e che non vale la pena...bhe, non è l'unico.

Sul discorso guadagni, perdonami ma ti sbagli: non guadagneranno milioni, forse nemmeno decine di migliaia di euro, ma sicuramente portano a casa dei soldi che non prenderebbero a far nessun altro lavoro. Ovvio che a 50 anni non potranno farlo allo stesso ritmo, ma il punto è proprio li: utilizzare la carriera nel porno come trampolino di lancio per altro (possibilmente non come crociate contro il porno)
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Mi sa che non hai colto il punto.
Non si parla di ragazze alle quali non piace il mondo del porno per x motivi e che se ne lamentano. Il porno è un lavoro, come tale troverai sempre persone alle quali non piace.
Qui si discute di ragazze che sono uscite traumatizzate, ferite, spezzate da scene porno. Ragazze che non sapevano a cosa andavano in contro perchè, probabilmente, non l'avrebbero fatto o avrebbero chiesto moooolti più soldi per farlo.
Qui si discute di ragazze che sono state truffate, economicamente ed emotivamente. Non c'è da commuoversi, c'è da prendere coscienza che scene che a molti piacciono (a me, onestamente, no) sono girate sfruttando l'ingenuità delle ragazze per avere una resa ancor più "real". Se poi la ragazza ha problemi, di qualsiasi tipo, sticazzi, tanto c'è la prossima.

Provate a immedesimarvi e mettervi nei panni di un porno attore uomo: mi chiedo se sareste, tutti voi che sminuite, dello stesso avviso una ragazza di mordesse a sangue il cazzo o se qualcuno vi infilasse un cazzo in culo non previsto e non richiesto. Ne sareste felici?
Perchè per le ragazze non può essere lo stesso?
Allora, io non so come pormi di fronte a una questione del genere. Qualsiasi lavoro io abbia fatto, qualcuno che metaforicamente volesse mettermelo in culo per il suo tornaconto l'ho sempre trovato. A volte me lo son dovuto prendere e ringraziare, a volte gli ho staccato il cazzo, ma di compromesso si tratta, a mio modo di vedere le cose.

Dobbiamo pensare che un raggiro che si concretizzi in un atto sessuale non concordato prima sia uno stupro? Posso accettarlo come.regola.si convivenza civile, ma personalmente non lo ritengo tale. Per i meno svegli, non sto dicendo che una sex.worker si meriti lo stupro, ma.semplicemente che se bisogna spremere una prestazione lavorativa non concordata da una persona in posizione di subordinazione, questa sarà necessariamente una prestazione sessuale, ma per la natura stessa del rapporto di lavoro stessa.
 
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maxthedoc

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Sul discorso guadagni, perdonami ma ti sbagli: non guadagneranno milioni, forse nemmeno decine di migliaia di euro, ma sicuramente portano a casa dei soldi che non prenderebbero a far nessun altro lavoro.
è sempre la solita storia…. Troppi pensano che i guadAgni delle pornoattrici siano stratosferici. Falso. Una attrice per Kink, una delle più generose, per una scena estrema prende 1500-1800 $ a cui deve togliere tutto, test medici per poter girare vitto e alloggio, il costo dell’agente ecc ecc. se le rimangono 800 $ è tanto. E qui parliamo di una Major. Nella maggior parte dei casi prendono 500-700 $ lordi, in tasca gliene finiscono 2-300.

un paio di mie amiche hanno girato dei porno con una casa di produzione italiana…. e hanno avuto 2-300 € a scena.

aspetto la risposta tipica “si ma io prendo 50€ al giorno e mi spacco la schiena in fabbrica”…. Beh provate a farvi spaccare il culo in una produzione gay o trans (con trans dominante) per 500 $ (compenso tipico per maschio passivo)….

considera che non giri una scena al giorno…..
 

Juvarra

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è sempre la solita storia…. Troppi pensano che i guadAgni delle pornoattrici siano stratosferici. Falso. Una attrice per Kink, una delle più generose, per una scena estrema prende 1500-1800 $ a cui deve togliere tutto, test medici per poter girare vitto e alloggio, il costo dell’agente ecc ecc. se le rimangono 800 $ è tanto. E qui parliamo di una Major. Nella maggior parte dei casi prendono 500-700 $ lordi, in tasca gliene finiscono 2-300.

un paio di mie amiche hanno girato dei porno con una casa di produzione italiana…. e hanno avuto 2-300 € a scena.

aspetto la risposta tipica “si ma io prendo 50€ al giorno e mi spacco la schiena in fabbrica”…. Beh provate a farvi spaccare il culo in una produzione gay o trans (con trans dominante) per 500 $ (compenso tipico per maschio passivo)….

considera che non giri una scena al giorno…..
Sinceramente non lo so quanto valga un scena. Non ne ho davvero idea. Ma insomma, se guadagnano poco, se si rovinano la salute, se perdono la reputazione, perchè lo fanno?
 
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Pippaiolo37

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Sinceramente non lo so quanto valga un scena. Non ne ho davvero idea. Ma insomma, se guadagnano poco, se si rovinano la salute, se perdono la reputazione, perchè lo fanno?
Perché hanno bisogno di soldi...e pensano sia un modo veloce per averli... anche pochi ma necessari...penso...
 

emibreasciano

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Io però non sto accettando che una performer o una prostituta possano essere abusate contro la loro volontà. È chiaro che non dovrebbe succedere. Se invece mi dici che è un lavoro logorante per il fisico e che non vale la pena...bhe, non è l'unico.

Sul discorso guadagni, perdonami ma ti sbagli: non guadagneranno milioni, forse nemmeno decine di migliaia di euro, ma sicuramente portano a casa dei soldi che non prenderebbero a far nessun altro lavoro. Ovvio che a 50 anni non potranno farlo allo stesso ritmo, ma il punto è proprio li: utilizzare la carriera nel porno come trampolino di lancio per altro (possibilmente non come crociate contro il porno)
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Allora, io non so come pormi di fronte a una questione del genere. Qualsiasi lavoro io abbia fatto, qualcuno che metaforicamente volesse mettermelo in culo per il suo tornaconto l'ho sempre trovato. A volte me lo son dovuto prendere e ringraziare, a volte gli ho staccato il cazzo, ma di compromesso si tratta, a mio modo di vedere le cose.

Dobbiamo pensare che un raggiro che si concretizzi in un atto sessuale non concordato prima sia uno stupro? Posso accettarlo come.regola.si convivenza civile, ma personalmente non lo ritengo tale. Per i meno svegli, non sto dicendo che una sex.worker si meriti lo stupro, ma.semplicemente che se bisogna spremere una prestazione lavorativa non concordata da una persona in posizione di subordinazione, questa sarà necessariamente una prestazione sessuale, ma per la natura stessa del rapporto di lavoro stessa.
Ma che cazzo dici? Un raggiro che si concretizza in un atto sessuale, è uno STRUPRO. Quindi secondo te è la stessa cosa essere raggirati per fare un lavoro che non ti compete o piace e prendere 2 cazzi in culo finchè non sanguina?
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Poi per coloro che pensano ancora che molti video shock siano pilotati, guardate questa audizione di queste due sorelle di colore. Dovevano essere solo scopate, prima di firmare il contratto per entrare in una casa di produzione. Ma come Bonnie Rotten sono entrate nella trappola dell'ingenue e sono state umiliate pesantemente, per avere un bel video prodotto ad arte da vendere a coloro che amano le situazioni estreme.
Secondo voi è giusto che delle ragazzine alle prime armi debbano fare da gabinetto a decine di uomini? Ascoltate cosa dicono alla fine e osservate bene i loro volti. Quando capiscono che il lavoro di pornostar estreme non fa per loro le loro espressioni cambiano e il regista si sofferma sulla loro sofferenza. Anzi, chiede a più persone di centrare il loro volto e a loro di aprire la bocca, perché devono imparare a fare le troie.

Sarà una questione di gusti, ma io preferisco cento volte i video in cui pornstar come Gianna Michaels apprezzano il loro lavoro e sono state probabilmente le prime a chiedere cosa fare. La Michaels tra l'altro era famosa per improvvisare le scene e per mordere il cazzo mentre lo aveva in gola, così da indurire ancora il membro e vendicarsi se l'attore le faceva volontariamente male al culo, come disse Rocco di seguito a delle riprese

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Per me sono malati metali, sia chi gira questa roba, sia chi la guarda
 
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Juvarra

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Ma che cazzo dici? Un raggiro che si concretizza in un atto sessuale, è uno STRUPRO. Quindi secondo te è la stessa cosa essere raggirati per fare un lavoro che non ti compete o piace e prendere 2 cazzi in culo finchè non sanguina?
Non posso sapere cosa proverei se invece di un cazzo in culo me ne mettessero due, non è il mio lavoro.
Parafrasando quello che ho scritto, potresti anche provare a capire che se il mio lavoro fosse prendere un solo cazzo, se me ne dessero due andrei dal sindacato, non a dire che mi hanno stuprato. Ma ribadisco, è una mia visione della cosa. Da membro della società civile, accetto che non si possano fare distinguo e un atto non consensuale sia sempre stupro.
 
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Tarooreo

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è sempre la solita storia…. Troppi pensano che i guadAgni delle pornoattrici siano stratosferici. Falso. Una attrice per Kink, una delle più generose, per una scena estrema prende 1500-1800 $ a cui deve togliere tutto, test medici per poter girare vitto e alloggio, il costo dell’agente ecc ecc. se le rimangono 800 $ è tanto. E qui parliamo di una Major. Nella maggior parte dei casi prendono 500-700 $ lordi, in tasca gliene finiscono 2-300.

un paio di mie amiche hanno girato dei porno con una casa di produzione italiana…. e hanno avuto 2-300 € a scena.

aspetto la risposta tipica “si ma io prendo 50€ al giorno e mi spacco la schiena in fabbrica”…. Beh provate a farvi spaccare il culo in una produzione gay o trans (con trans dominante) per 500 $ (compenso tipico per maschio passivo)….

considera che non giri una scena al giorno…..
Assolutamente ragione. Io ho parlato con una modella che ha cercato anche di buttarsi nel porno e ha preso meno di 500 euro per la scena, che comprendeva ripresa e servizi fotografici, spanking e fisting, oltre a scene lesbo. Togliendo le tasse, che cosa le è rimasto? Una carriera rovinata, altro che successo, visto che non l'hanno ripresa perché considerata troppo delicata. ora guadagna il triplo ogni 15 giorni, su OF, con soli foto di nudo non estreme
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Perché hanno bisogno di soldi...e pensano sia un modo veloce per averli... anche pochi ma necessari...penso...
In america nei primi film ti pagano molto, per poi pagarti una miseria nelle scene successive
 

Vincenzoduro

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Scusatemi ma sto cercando di capire il post, evidentemente sono io ad avere un q.i. inferiore ai 60 quindi perdonatemi in anticipo. State asserendo che esistono delle situazioni in cui delle attrici firmano un contratto per girare delle scene determinate, poi arrivano sul set e gli vengono eseguite pratiche totalmente diverse da quelle sottoscritte e senza aver firmato una liberatoria?
 

emibreasciano

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Assolutamente ragione. Io ho parlato con una modella che ha cercato anche di buttarsi nel porno e ha preso meno di 500 euro per la scena, che comprendeva ripresa e servizi fotografici, spanking e fisting, oltre a scene lesbo. Togliendo le tasse, che cosa le è rimasto? Una carriera rovinata, altro che successo, visto che non l'hanno ripresa perché considerata troppo delicata. ora guadagna il triplo ogni 15 giorni, su OF, con soli foto di nudo non estreme
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In america nei primi film ti pagano molto, per poi pagarti una miseria nelle scene successive
Se per fare scene estreme, che sai che ti rovineranno la vita in tutti i sensi, accetti 500€, o sei stupida o sei alla canna del gas.
 

lo_peggio

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Allora, io non so come pormi di fronte a una questione del genere. Qualsiasi lavoro io abbia fatto, qualcuno che metaforicamente volesse mettermelo in culo per il suo tornaconto l'ho sempre trovato. A volte me lo son dovuto prendere e ringraziare, a volte gli ho staccato il cazzo, ma di compromesso si tratta, a mio modo di vedere le cose.

Dobbiamo pensare che un raggiro che si concretizzi in un atto sessuale non concordato prima sia uno stupro? Posso accettarlo come.regola.si convivenza civile, ma personalmente non lo ritengo tale. Per i meno svegli, non sto dicendo che una sex.worker si meriti lo stupro, ma.semplicemente che se bisogna spremere una prestazione lavorativa non concordata da una persona in posizione di subordinazione, questa sarà necessariamente una prestazione sessuale, ma per la natura stessa del rapporto di lavoro stessa.
Mi spiace, siamo su mondi distanti e non ci incontreremo mai.

A) Io non ho mai usato la parola stupro, perchè parliamo di film porno quindi è discutibile (nel senso che se ne può discutere) affermare che una persona sia stata stuprata. Usare la parola stupro pone la questione su un piano - a mio avviso - sbagliato.
B) Equiparare un lavoro - magari d'ufficio - ad un lavoro (perchè il porno, lo ripeto, è un lavoro) con una componente fisica che porta il tuo corpo, a causa di comportamenti di terzi non voluti, a subire danni pesanti e in alcuni casi permanenti è follia. Lo ancora di più usando la figura retorica del "metterlo nel culo". Pensa se domani inizia fare MMA e il tuo allenatore ti propone un match con uno del tuo livello. Arrivi lì e ti trovi davanti McGregor che magari è incazzato e ti sconocchia e rompe qualche osso. Fa parte del lavoro? E' accettabile? E' un compromesso accettabile perchè te vuoi fare MMA per lavoro? Ma non diciamo cazzate, dai.
C) Fuori dal mondo del porno qualsiasi atto sessuale non concordato e non voluto da una delle due parti, quindi forzato, è assimilabile ad uno stupro. Mi ripeto, parlarne nel porno ha altre sfaccettature, ma qui il punto è un altro: parli di "spremere una prestazione lavorativa non concordata da una persona di subordinazione", in quale contesto civile - QUALUNQUE ESSO SIA - questo comportamento è accettabile?

Da qui faccio un discorso generico e non mi riferisco a te, voglio essere molto chiaro!
Perchè il fatto che ci facciamo le seghe su delle ragazze rende queste un oggetto anche nella vita reale, che per loro è il girare le scene? Non dico a te, sia chiaro, e mi ripeto, ma disumanizzare queste ragazze porta poi gli sciocchi a disumanizzare qualsiasi ragazza. e stuprare, e riprendere uno stupro, e condividere i video di uno stupro di questo passo diventano atto goliardico perchè le ragazze non sono più tali, sono "troie che godono a prendere un cazzo", anche se non lo vogliono. Capito il passo, per me, quanto è breve?
 

emibreasciano

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Scusatemi ma sto cercando di capire il post, evidentemente sono io ad avere un q.i. inferiore ai 60 quindi perdonatemi in anticipo. State asserendo che esistono delle situazioni in cui delle attrici firmano un contratto per girare delle scene determinate, poi arrivano sul set e gli vengono eseguite pratiche totalmente diverse da quelle sottoscritte e senza aver firmato una liberatoria?
Purtroppo si. In passato, specialmente senza internet sicuramente sono state circuite molte giovani ragazze. Oggi con tutta l'informazione che c'è, le leggi contro la violenza sulle donne, credo molto di meno. Almeno il mio pensiero.
 

Juvarra

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Scusatemi ma sto cercando di capire il post, evidentemente sono io ad avere un q.i. inferiore ai 60 quindi perdonatemi in anticipo. State asserendo che esistono delle situazioni in cui delle attrici firmano un contratto per girare delle scene determinate, poi arrivano sul set e gli vengono eseguite pratiche totalmente diverse da quelle sottoscritte e senza aver firmato una liberatoria?
Pare di si. Un tipo inglese, porno producer mi pare, col suo podcast ha scoperto sto vaso di pandora, scagliandosi in particolare contro rocco e woodman. Ha intervistato alcune performer che hanno affermato di essere state circuite e abusate dai suddetti in vari modi.
 
OP
T

Tarooreo

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Scusatemi ma sto cercando di capire il post, evidentemente sono io ad avere un q.i. inferiore ai 60 quindi perdonatemi in anticipo. State asserendo che esistono delle situazioni in cui delle attrici firmano un contratto per girare delle scene determinate, poi arrivano sul set e gli vengono eseguite pratiche totalmente diverse da quelle sottoscritte e senza aver firmato una liberatoria?
Esattamente. Sia in Italia che all'estero, spesso ci sono stati dei pesanti disguidi fra produttori, attrici e registi, che hanno portato danni fisici e psicologici alle pornostar. Questo accade perché la legislazione non è propriamente adeguata alle esigenze di questo mercato e perché le ragazze vengono spesso ingannate da uomini senza scrupoli. Puoi infatti firmare il contratto dopo essere stata "testata" o firmare un contratto che non ha valore legale in quello stato in cui stai girando eccetera. I casi più gravi sono quelli dovuti dalla firma di contratti che non presentano particolari descrizioni, tipo: la pornostar Ciccialippa firma per un video di "anale", ma al momento di girare si ritrova a testa in giù a subire fisting da parte di una flotta di attori. In pratica ha fatto anale, ma in una modalità estrema che non prevedeva. Molte attrici iniziano tra l'altro in maniera casuale e da inesperte, fenomeno che innalza il loro valore sul mercato, ma che li spinge al rischio di essere del tutto ignorate davanti la telecamera. Se vogliono fare le pornostar, devono fare COME le pornostar, quindi vengono inculate a secco, schiafeggiate e umiliate per abituarle a video via via più estremi, contro il loro volere e senza il loro completo controllo.
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Scusatemi ma sto cercando di capire il post, evidentemente sono io ad avere un q.i. inferiore ai 60 quindi perdonatemi in anticipo. State asserendo che esistono delle situazioni in cui delle attrici firmano un contratto per girare delle scene determinate, poi arrivano sul set e gli vengono eseguite pratiche totalmente diverse da quelle sottoscritte e senza aver firmato una liberatoria?
Per non parlare poi delle minorenni che nel tempo sono state vendute come maggiorenni. Il caso più famoso è questo, che distrusse il mondo del porno degli anni Ottanta. PS: molte delle pornostar più famose hanno età "indefinite" proprio per questo. La pratica è ancora comune

 

Juvarra

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Mi spiace, siamo su mondi distanti e non ci incontreremo mai.

A) Io non ho mai usato la parola stupro, perchè parliamo di film porno quindi è discutibile (nel senso che se ne può discutere) affermare che una persona sia stata stuprata. Usare la parola stupro pone la questione su un piano - a mio avviso - sbagliato.
B) Equiparare un lavoro - magari d'ufficio - ad un lavoro (perchè il porno, lo ripeto, è un lavoro) con una componente fisica che porta il tuo corpo, a causa di comportamenti di terzi non voluti, a subire danni pesanti e in alcuni casi permanenti è follia. Lo ancora di più usando la figura retorica del "metterlo nel culo". Pensa se domani inizia fare MMA e il tuo allenatore ti propone un match con uno del tuo livello. Arrivi lì e ti trovi davanti McGregor che magari è incazzato e ti sconocchia e rompe qualche osso. Fa parte del lavoro? E' accettabile? E' un compromesso accettabile perchè te vuoi fare MMA per lavoro? Ma non diciamo cazzate, dai.
C) Fuori dal mondo del porno qualsiasi atto sessuale non concordato e non voluto da una delle due parti, quindi forzato, è assimilabile ad uno stupro. Mi ripeto, parlarne nel porno ha altre sfaccettature, ma qui il punto è un altro: parli di "spremere una prestazione lavorativa non concordata da una persona di subordinazione", in quale contesto civile - QUALUNQUE ESSO SIA - questo comportamento è accettabile?

Da qui faccio un discorso generico e non mi riferisco a te, voglio essere molto chiaro!
Perchè il fatto che ci facciamo le seghe su delle ragazze rende queste un oggetto anche nella vita reale, che per loro è il girare le scene? Non dico a te, sia chiaro, e mi ripeto, ma disumanizzare queste ragazze porta poi gli sciocchi a disumanizzare qualsiasi ragazza. e stuprare, e riprendere uno stupro, e condividere i video di uno stupro di questo passo diventano atto goliardico perchè le ragazze non sono più tali, sono "troie che godono a prendere un cazzo", anche se non lo vogliono. Capito il passo, per me, quanto è breve?

Si, la vediamo in maniera molto diversa, sono punti di vista che difficilmente potrebbero collimare, i nostri.

Comunque, dopo quasi 20 anni di lavoro tra partita iva e dipendente, si, ne sono convinto, ogni volta che qualcuno ha una leva da usare contro di te per spremerti più del pattuito, lo farà. Ho dovuto imparare ad accettarlo a 17 anni. Perchè dovrei stupirmi se ciò succedesse anche nel mondo delle produzioni porno? Mi devo stracciare le vesti perchè si tratta di sesso?
 

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