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Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Il nuovo lavoro di Maria
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<blockquote data-quote="cazzoready" data-source="post: 4557644"><p><strong>Seconda paete del racconto</strong></p><p></p><p>Seconda paete del racconto</p><p></p><p>- - - PARTE DUE - - -</p><p></p><p>Alle parole della collega di Maria resto gelato. Inizio a pensare cosa potrebbe essere successo ma non ho il coraggio di chiedere nulla. Abbozzo e tengo tutto dentro di me. Per qualche giorno entrambi sembriamo vivere su due pianeti differenti. Uno martedì mattina Maria mi dice che il venerdì della stessa settimana sarebbe ritornato Marco per verificare i progressi e se tutto sta andando per il meglio. Io le faccio, in maniera distaccata ma dentro me sentivo un misto di emozioni, "ok non ti preoccupare ti accompagno". Maria per tutta risposta replica "no no non fa nulla, mi viene a prendere sotto casa che c'è un ufficio nei paraggi che dobbiamo vedere".</p><p></p><p>Arriva il fatidico venerdì. Io esco di casa alle 8.40 per andare la solita routine di cantieri. Maria è già pronta a quell'ora e dice che alle 9 passerà a prenderla Marco.</p><p>"Maria mi raccomando devo uscire prima di te non dimenticare di inserire l'antifurto altrimenti qui suona tutto e poi devo correre a casa, fai la brava!". La saluto con un baco e vado.</p><p></p><p>9.27, sono sul cantiere, sento il telefono vibrare <<vrrrrr, vrrrrr>>. Leggo il messaggio: [REPORT: Unaspected Intrusion room 1]. "cazzo si è scordata di mettere l'allarme glielo ho pure ricordato questa mattina e che cavolo. Vediamo se ha lasciato una finestra aperta o se quel rompi del gatto si è ancora messo a giocare dove non doveva".</p><p></p><p>Avete presente quelle cam connesse ad internet che ti permettono di vedere l'interno di una stanza, ebbene ne abbiamo montate una per ogni stanza principale. Giusto per star sicuri. Comunque sono vicino allo studio così posso controllare da uno schermo grande. Arrivo allo studio, accendo il PC e apro la pagina delle cam.</p><p></p><p>Cucina OK, box Ok, camera da letto ... Oh cazzo ! Quello che vedo mi lascia impietrito. Resto immobile quasi incredulo, l'unica cosa a muoversi è il mio cazzo che si gonfia. Maria è mezza nuda, solo la canotta nero di pizzo ed i sandali alti. Lei è pecora sul letto. Dietro di lei un uomo, che sembra essere Marco, la sta stantuffando violentemente. Cazzo quanti colpi le sta dando e con che foga. Davanti a lei, invece, c'è un ragazzo palestrato. Fisico scolpito e sembra anche un considerevole arnese, che si sta godendo un gran pompino da parte di Maria. Lo spettacolo è completo. Il mio cazzo pulsa senza neppure che lo tocchi. L'eccitazione e la rabbia salgono di pari passo. Però a quel punto non posso far altro che accendere anche l'audio e ascoltare quell'orgia.</p><p></p><p>L'ansimare è fortissimo. Sento chiaramente uno dei due che le sta dicendo "brava troietta, succhiamelo tutto! oh sii così brava anche le pa....e brava sii". </p><p>Vedo Maria andare a ritmo tra i colpi che riceve dietro, di cui riesco addirittura a sentirne lo schiocco provocato tra il suo fantastico culo e le gambe di Marco, ed il pompino che fa all'altro. La sua bocca si apre ad ogni affondo da dietro e contemporaneamente il cazzo che ha tra le labbra affonda in gola quasi a soffocarla.</p><p>Sento dire a Marco, almeno credo "Andrea visto che troia che ti faccio scopare, è la migliore. L'altro giorno quasi le spaccavo la f..a", e l'altro: " si va bene ma adesso falla scopare anche a me dai ! ".</p><p>Andrea toglie il suo cazzo dalla bocca di Maria e si approccia a Marco. Con insistenza gli fa segno che è il suo turno. Marco allora sfila il suo cazzo ed io rimango fulminato. E' incredibilmente grosso. Un bastone enorme, quasi quanto il mio braccio. Sembra ci voglia un secondo per tirarlo fuori ma appena non riempie più Maria lei emette un gemito di sollievo. A quel punto Andrea la fa mettere con la schiena sul letto, le apre le cosce e senza nemmeno darle il tempo di aggiustarsi le ficca in un sol colpo il suo cazzo per poi prendere a spingere e scoparla forte.</p><p>Marco invece salta su letto e si mette a gambe di caricate poggiando il suo enorme cazzo sulla faccia di Maria. Faccio appena in tempo a vedere la sua espressione goduriosia che il cazzo enorme di Marco prende a colpirla in faccia. Maria gode come una matta e urla "scopatemi tutta". Il mio cazzo è in ebollizione e a stento mi trattengo. Dopo molti minuti e una gran cavalcata di Andrea, Marco esclama: "basta ora dobbiamo andare". Prende Maria e la mette in ginocchio a terra al bordo del letto, poi dice ad Andrea "dai riempiamo questa maialina". I due si posizionano davanti a Maria con i loro bazooka carichi. Maria si tiene le tette con un braccio mentre con l'altra mano si avvicina un dito alla bocca e chiudendo gli occhi dice: "sono pronta ragazzi su ...".</p><p>In pochi istanti dai due cazzo partono una decina di schizzi di bianchissima sborra. La faccia e i capelli di Maria sono zuppi di crema bianca. Fiotti densi le pendono dal mento mentre Marco si ripulisce il suo enorme arnese sulle tettone di Maria.</p><p>A quella vista il mio cazzo esplode e mi ritrovo uno grosso schizzo sullo schermo, proprio in quando la mia segretaria si appresta ad aprire la porta per entrare nello studio. Mi ricompongo alla bene meglio, chiudo la finestra e saluto Alessandra con aria distratta.</p><p>Non so come ma le donne sanno quando sei appena arrivato, Alessandra mi guarda con un aria accusatrice e mi dice "tutto bene, devo uscire". Io: "no no stavo proprio per andare. Mi è caduto un po' d'acqua adesso asciugo".</p><p>Pulisco velocemente ed esco per tornare a lavoro, più incazzato, deluso ed eccitato di prima.</p><p></p><p>- - - END - - -</p><p></p><p>Commenti ben accetti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="cazzoready, post: 4557644"] [b]Seconda paete del racconto[/b] Seconda paete del racconto - - - PARTE DUE - - - Alle parole della collega di Maria resto gelato. Inizio a pensare cosa potrebbe essere successo ma non ho il coraggio di chiedere nulla. Abbozzo e tengo tutto dentro di me. Per qualche giorno entrambi sembriamo vivere su due pianeti differenti. Uno martedì mattina Maria mi dice che il venerdì della stessa settimana sarebbe ritornato Marco per verificare i progressi e se tutto sta andando per il meglio. Io le faccio, in maniera distaccata ma dentro me sentivo un misto di emozioni, "ok non ti preoccupare ti accompagno". Maria per tutta risposta replica "no no non fa nulla, mi viene a prendere sotto casa che c'è un ufficio nei paraggi che dobbiamo vedere". Arriva il fatidico venerdì. Io esco di casa alle 8.40 per andare la solita routine di cantieri. Maria è già pronta a quell'ora e dice che alle 9 passerà a prenderla Marco. "Maria mi raccomando devo uscire prima di te non dimenticare di inserire l'antifurto altrimenti qui suona tutto e poi devo correre a casa, fai la brava!". La saluto con un baco e vado. 9.27, sono sul cantiere, sento il telefono vibrare <<vrrrrr, vrrrrr>>. Leggo il messaggio: [REPORT: Unaspected Intrusion room 1]. "cazzo si è scordata di mettere l'allarme glielo ho pure ricordato questa mattina e che cavolo. Vediamo se ha lasciato una finestra aperta o se quel rompi del gatto si è ancora messo a giocare dove non doveva". Avete presente quelle cam connesse ad internet che ti permettono di vedere l'interno di una stanza, ebbene ne abbiamo montate una per ogni stanza principale. Giusto per star sicuri. Comunque sono vicino allo studio così posso controllare da uno schermo grande. Arrivo allo studio, accendo il PC e apro la pagina delle cam. Cucina OK, box Ok, camera da letto ... Oh cazzo ! Quello che vedo mi lascia impietrito. Resto immobile quasi incredulo, l'unica cosa a muoversi è il mio cazzo che si gonfia. Maria è mezza nuda, solo la canotta nero di pizzo ed i sandali alti. Lei è pecora sul letto. Dietro di lei un uomo, che sembra essere Marco, la sta stantuffando violentemente. Cazzo quanti colpi le sta dando e con che foga. Davanti a lei, invece, c'è un ragazzo palestrato. Fisico scolpito e sembra anche un considerevole arnese, che si sta godendo un gran pompino da parte di Maria. Lo spettacolo è completo. Il mio cazzo pulsa senza neppure che lo tocchi. L'eccitazione e la rabbia salgono di pari passo. Però a quel punto non posso far altro che accendere anche l'audio e ascoltare quell'orgia. L'ansimare è fortissimo. Sento chiaramente uno dei due che le sta dicendo "brava troietta, succhiamelo tutto! oh sii così brava anche le pa....e brava sii". Vedo Maria andare a ritmo tra i colpi che riceve dietro, di cui riesco addirittura a sentirne lo schiocco provocato tra il suo fantastico culo e le gambe di Marco, ed il pompino che fa all'altro. La sua bocca si apre ad ogni affondo da dietro e contemporaneamente il cazzo che ha tra le labbra affonda in gola quasi a soffocarla. Sento dire a Marco, almeno credo "Andrea visto che troia che ti faccio scopare, è la migliore. L'altro giorno quasi le spaccavo la f..a", e l'altro: " si va bene ma adesso falla scopare anche a me dai ! ". Andrea toglie il suo cazzo dalla bocca di Maria e si approccia a Marco. Con insistenza gli fa segno che è il suo turno. Marco allora sfila il suo cazzo ed io rimango fulminato. E' incredibilmente grosso. Un bastone enorme, quasi quanto il mio braccio. Sembra ci voglia un secondo per tirarlo fuori ma appena non riempie più Maria lei emette un gemito di sollievo. A quel punto Andrea la fa mettere con la schiena sul letto, le apre le cosce e senza nemmeno darle il tempo di aggiustarsi le ficca in un sol colpo il suo cazzo per poi prendere a spingere e scoparla forte. Marco invece salta su letto e si mette a gambe di caricate poggiando il suo enorme cazzo sulla faccia di Maria. Faccio appena in tempo a vedere la sua espressione goduriosia che il cazzo enorme di Marco prende a colpirla in faccia. Maria gode come una matta e urla "scopatemi tutta". Il mio cazzo è in ebollizione e a stento mi trattengo. Dopo molti minuti e una gran cavalcata di Andrea, Marco esclama: "basta ora dobbiamo andare". Prende Maria e la mette in ginocchio a terra al bordo del letto, poi dice ad Andrea "dai riempiamo questa maialina". I due si posizionano davanti a Maria con i loro bazooka carichi. Maria si tiene le tette con un braccio mentre con l'altra mano si avvicina un dito alla bocca e chiudendo gli occhi dice: "sono pronta ragazzi su ...". In pochi istanti dai due cazzo partono una decina di schizzi di bianchissima sborra. La faccia e i capelli di Maria sono zuppi di crema bianca. Fiotti densi le pendono dal mento mentre Marco si ripulisce il suo enorme arnese sulle tettone di Maria. A quella vista il mio cazzo esplode e mi ritrovo uno grosso schizzo sullo schermo, proprio in quando la mia segretaria si appresta ad aprire la porta per entrare nello studio. Mi ricompongo alla bene meglio, chiudo la finestra e saluto Alessandra con aria distratta. Non so come ma le donne sanno quando sei appena arrivato, Alessandra mi guarda con un aria accusatrice e mi dice "tutto bene, devo uscire". Io: "no no stavo proprio per andare. Mi è caduto un po' d'acqua adesso asciugo". Pulisco velocemente ed esco per tornare a lavoro, più incazzato, deluso ed eccitato di prima. - - - END - - - Commenti ben accetti [/QUOTE]
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