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<blockquote data-quote="veinytits" data-source="post: 18944520" data-attributes="member: 245410"><p>Inizio parte 3 capitolo 2</p><p></p><p>Stiamo in acqua, giochiamo un pò, c'è qualche abbraccio e bacio tenero.</p><p>Passa un gruppo di belle ragazze, le punto, rimango fermo a osservare, lei mi guarda infastidita.</p><p>Giulia: hai finito di fare il porco guardando le altre? </p><p>Si avvicina verso di me, resto sorpreso perché mi chiede quale di quelle mi piacesse di più.</p><p>Le indico quale e subito mi risponde.</p><p>Giulia: io ho le tette più belle, lei non ha le vene e sono comunque piccole, quindi non andrai mai con una come quella, è solo più alta di me.</p><p>Io: chi te lo assicura a te che non vado con una come quella?</p><p>Giulia: è troppo magra.</p><p>Effettivamente era magra e non mi piaceva molto, ma aveva in qualche modo attirato la mia attenzione il costume che aveva la ragazza in questione, uno sgambato che scompariva in mezzo al culo bello sodo.</p><p>Mi abbraccia e mi sussurra "non vai più da nessuna parte".</p><p>Che sul momento mi spiazzò, ma non capivo più in che direzione si stesse andando.</p><p>Io ovviamente con il pallino fisso, le do uno schiaffo sulla coscia e poi le tiro su i lacci del costume portandoli vicino alle maniglie dell'amore.</p><p>La brasiliana era così diventata un osceno sgambato, Giulia divenne una macchina ruba occhi, un culo da guerra, adesso si riusciva a vedere la differenza tra la pelle abbronzata e la pelle bianca.</p><p>Cosi io le sussurro "adesso esci così e torni alla sdraio come una troia".</p><p>Giulia: porco dimmmerda pensi che non ho il coraggio?</p><p>Di me penseranno che sono una troia, di te penseranno che sei un cornuto😈</p><p>Io: cornuto? Trovi eccitante questa cosa?</p><p>Giulia: non hai idea quanto vorrei farti umiliare da uno di questi che mi guarda.</p><p>Io: allora vai sulla passerella di legno, veidamo cosa susciti nei presenti, anzi</p><p>facciamo una scommessa;</p><p>Se qualcuno ti ferma pur essendosi accorto di me, io ti chiamerò "amore" da lontano, ci stai?</p><p>Giulia: FACCIAMOLO.</p><p>E cosi, quella che doveva essere una figa di legno a detta del mio amico, decise di fare davvero quella passerella.</p><p>La stronza decide di abbassarsi a prendere le ciabatte, intravedo un pezzetto delle grandi labbra uscire, un ragazzino in spiaggia la vede e chiama subito un'altro ragazzetto che sarà stato più piccolo di lui, lo invitava guardare "a quella li con quel culone".</p><p>Io restai spiazzato, non pensavo più nulla, non riuscivo a dire nessuna parola neanche a me stesso, stessa cosa vidi che fecero anche altri uomini sul bagno asciuga, qualcuno smise di parlare con l'amico pur di godersi ogni passo di Giulia.</p><p>Che dire, una volta presa la direzione per tornare alla sdraio, non si voltò più, sulla passerella di legno per tornare alla sdraio, tutta la carne vibrava all'unisono dei passi, si girarono anche le sdraio a guardarla.</p><p>Ai miei occhi avevo la stessa scena di quando passa una Ferrari con lo scarico rumoroso in centro città, qualcuno provava imbarazzo, qualcuno bestemmiava in silenzio.</p><p>Arrivai al punto di provare davvero gelosia, non volevo più, sarei corso a coprirla.</p><p>Ed ecco li che per giunta vince la scommessa...</p><p>Un signore sui 45 la vede passare e capisco che la sta invitando al bar, classico single/divorziato che in qualunque periodo dell'anno sembra sempre in vacanza. </p><p>Lei rifiuta con gentilezza e mi indica.</p><p>Io non dico nulla, l'avrei dovuta chiamare ma non potevo urlare davvero in quel modo, non mi ero reso conto che le nostre sdraio erano nelle ultime file.</p><p>Giulia ritorna alla sdraio e mi lancia qualche sorriso.</p><p>Decido di farmi un'altro tuffo e una nuotata.</p><p>Quando ritorno alla sdraio, soddisfatta mi dice "HAI PERSO".</p><p>Io: te poi me lo devi spiegare però se sai che minchia vuol dire la parola "timida".</p><p>Giulia: quando passo il tempo con te mi sento libera di tutto, sto bene.</p><p>Ecccomunque, non hai detto che cosa devi fare tu se perdi.</p><p>Io un pò nervoso: prima dimmi che cosa ti ha detto quello</p><p>Giulia: quello? Mi ha chiesto se volessi bere qualcosa al bar, è rimasto comunque sulle sue, non è stato invadente diciamo. </p><p>Quando gli ho detto che stavo con te ha risposto "ah, se cammini in giro così farà bene a legarti il tuo ragazzo, rischia di non passare più sotto le porte poi".</p><p>Io: ah, bene.</p><p>Mi sdraio sul lettino e mi sto in disparte...</p><p>Giulia: oh? Tutto ok? Che hai? </p><p>Io: mentre facevi tutto quello che ho voluto io mi era venuta la gelosia.</p><p>Giulia: così impari a fare il porco, ben ti stà!</p><p>Io: vabbè comunque ho fame, mettiti a posto quel costume che andiamo a mangiare.</p><p>Giulia: guarda che una scommessa è una scommessa e tu HAI PERSOOO!</p><p>Io: bene, quindi? Che cosa devo fare? </p><p>Giulia: ti ricordi quella ragazza a cui hai guardato il culo prima? </p><p>È seduta lì, in quell'ombrellone più avanti, la vedi?</p><p>Io: si, adesso che si è alzata ho riconosciuto la targa😂</p><p>Giulia: bene, allora visto che continui, adesso vai al bar, prendi da bere e vediamo cosa sai fare, ti sfido a farti dare il numero.</p><p>Io non credevo che davvero volesse quello che stesse dicendo tanto da ignorarla completamente ma poi rilancia "guarda che sono seria, DEVI fare quello che ho detto.</p><p>Io non sapevo se prenderla sulla parola, la mente delle donne è strana, se avesse voluto farlo solo per vedere se ho il coraggio di tradire? Non volevo dare l'impressione di un traditore, ha continuato seria e insistere finché non dice "non hai le palle".</p><p>Porca miseria al costo di andare da quella lì a prendere una pizza in faccia ormai dovevo andare per forza.</p><p>Faccio però il contrario, vado prima dalla ragazza che era rimasta sola qualche minuto dalle amiche.</p><p>La saluto, le chiedo il nome, lei rimane un pò sulle sue, poi sorride e mi dice che si chiama Lucia.</p><p>Le chiedo se vuole qualcosa da bere e in un attimo si tira su dalla sdraio, è addirittura lei a dirmi di andare insieme al bar.</p><p>Non sapevo più che cazzo stesse succedendo nella mia vita, mi sembrava un sogno.</p><p>Questa figa alta almeno 1.77 con due gambe lunghe un km stava venendo con me al bar.</p><p>Giulia da lontano mi guarda fisso, non capivo se fosse infastidita o compiaciuta o cosa stesse provando...</p><p></p><p>Fine parte 3 capitolo 2</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="veinytits, post: 18944520, member: 245410"] Inizio parte 3 capitolo 2 Stiamo in acqua, giochiamo un pò, c'è qualche abbraccio e bacio tenero. Passa un gruppo di belle ragazze, le punto, rimango fermo a osservare, lei mi guarda infastidita. Giulia: hai finito di fare il porco guardando le altre? Si avvicina verso di me, resto sorpreso perché mi chiede quale di quelle mi piacesse di più. Le indico quale e subito mi risponde. Giulia: io ho le tette più belle, lei non ha le vene e sono comunque piccole, quindi non andrai mai con una come quella, è solo più alta di me. Io: chi te lo assicura a te che non vado con una come quella? Giulia: è troppo magra. Effettivamente era magra e non mi piaceva molto, ma aveva in qualche modo attirato la mia attenzione il costume che aveva la ragazza in questione, uno sgambato che scompariva in mezzo al culo bello sodo. Mi abbraccia e mi sussurra "non vai più da nessuna parte". Che sul momento mi spiazzò, ma non capivo più in che direzione si stesse andando. Io ovviamente con il pallino fisso, le do uno schiaffo sulla coscia e poi le tiro su i lacci del costume portandoli vicino alle maniglie dell'amore. La brasiliana era così diventata un osceno sgambato, Giulia divenne una macchina ruba occhi, un culo da guerra, adesso si riusciva a vedere la differenza tra la pelle abbronzata e la pelle bianca. Cosi io le sussurro "adesso esci così e torni alla sdraio come una troia". Giulia: porco dimmmerda pensi che non ho il coraggio? Di me penseranno che sono una troia, di te penseranno che sei un cornuto😈 Io: cornuto? Trovi eccitante questa cosa? Giulia: non hai idea quanto vorrei farti umiliare da uno di questi che mi guarda. Io: allora vai sulla passerella di legno, veidamo cosa susciti nei presenti, anzi facciamo una scommessa; Se qualcuno ti ferma pur essendosi accorto di me, io ti chiamerò "amore" da lontano, ci stai? Giulia: FACCIAMOLO. E cosi, quella che doveva essere una figa di legno a detta del mio amico, decise di fare davvero quella passerella. La stronza decide di abbassarsi a prendere le ciabatte, intravedo un pezzetto delle grandi labbra uscire, un ragazzino in spiaggia la vede e chiama subito un'altro ragazzetto che sarà stato più piccolo di lui, lo invitava guardare "a quella li con quel culone". Io restai spiazzato, non pensavo più nulla, non riuscivo a dire nessuna parola neanche a me stesso, stessa cosa vidi che fecero anche altri uomini sul bagno asciuga, qualcuno smise di parlare con l'amico pur di godersi ogni passo di Giulia. Che dire, una volta presa la direzione per tornare alla sdraio, non si voltò più, sulla passerella di legno per tornare alla sdraio, tutta la carne vibrava all'unisono dei passi, si girarono anche le sdraio a guardarla. Ai miei occhi avevo la stessa scena di quando passa una Ferrari con lo scarico rumoroso in centro città, qualcuno provava imbarazzo, qualcuno bestemmiava in silenzio. Arrivai al punto di provare davvero gelosia, non volevo più, sarei corso a coprirla. Ed ecco li che per giunta vince la scommessa... Un signore sui 45 la vede passare e capisco che la sta invitando al bar, classico single/divorziato che in qualunque periodo dell'anno sembra sempre in vacanza. Lei rifiuta con gentilezza e mi indica. Io non dico nulla, l'avrei dovuta chiamare ma non potevo urlare davvero in quel modo, non mi ero reso conto che le nostre sdraio erano nelle ultime file. Giulia ritorna alla sdraio e mi lancia qualche sorriso. Decido di farmi un'altro tuffo e una nuotata. Quando ritorno alla sdraio, soddisfatta mi dice "HAI PERSO". Io: te poi me lo devi spiegare però se sai che minchia vuol dire la parola "timida". Giulia: quando passo il tempo con te mi sento libera di tutto, sto bene. Ecccomunque, non hai detto che cosa devi fare tu se perdi. Io un pò nervoso: prima dimmi che cosa ti ha detto quello Giulia: quello? Mi ha chiesto se volessi bere qualcosa al bar, è rimasto comunque sulle sue, non è stato invadente diciamo. Quando gli ho detto che stavo con te ha risposto "ah, se cammini in giro così farà bene a legarti il tuo ragazzo, rischia di non passare più sotto le porte poi". Io: ah, bene. Mi sdraio sul lettino e mi sto in disparte... Giulia: oh? Tutto ok? Che hai? Io: mentre facevi tutto quello che ho voluto io mi era venuta la gelosia. Giulia: così impari a fare il porco, ben ti stà! Io: vabbè comunque ho fame, mettiti a posto quel costume che andiamo a mangiare. Giulia: guarda che una scommessa è una scommessa e tu HAI PERSOOO! Io: bene, quindi? Che cosa devo fare? Giulia: ti ricordi quella ragazza a cui hai guardato il culo prima? È seduta lì, in quell'ombrellone più avanti, la vedi? Io: si, adesso che si è alzata ho riconosciuto la targa😂 Giulia: bene, allora visto che continui, adesso vai al bar, prendi da bere e vediamo cosa sai fare, ti sfido a farti dare il numero. Io non credevo che davvero volesse quello che stesse dicendo tanto da ignorarla completamente ma poi rilancia "guarda che sono seria, DEVI fare quello che ho detto. Io non sapevo se prenderla sulla parola, la mente delle donne è strana, se avesse voluto farlo solo per vedere se ho il coraggio di tradire? Non volevo dare l'impressione di un traditore, ha continuato seria e insistere finché non dice "non hai le palle". Porca miseria al costo di andare da quella lì a prendere una pizza in faccia ormai dovevo andare per forza. Faccio però il contrario, vado prima dalla ragazza che era rimasta sola qualche minuto dalle amiche. La saluto, le chiedo il nome, lei rimane un pò sulle sue, poi sorride e mi dice che si chiama Lucia. Le chiedo se vuole qualcosa da bere e in un attimo si tira su dalla sdraio, è addirittura lei a dirmi di andare insieme al bar. Non sapevo più che cazzo stesse succedendo nella mia vita, mi sembrava un sogno. Questa figa alta almeno 1.77 con due gambe lunghe un km stava venendo con me al bar. Giulia da lontano mi guarda fisso, non capivo se fosse infastidita o compiaciuta o cosa stesse provando... Fine parte 3 capitolo 2 [/QUOTE]
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